rassegna del 14-09-2011

BOLOGNA_______________________________________pag. 2 - 6

REGGIO E._______________________________________pag. 7 - 8

MODENA________________________________________pag. 9 - 14

PIACENZA______________________________________pag. 15 - 19

AGENZIE________________________________________pag. 20 - 21

RASSEGNA STAMPAEMILIA ROMAGNA

del 14-09-2011

2 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 14 - 09 - 2011

BOLOGNA - Carlino

•• 2 BOLOGNAPRIMOPIANO MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011

I NUMERI DELLADUEGIORNI

BOTTAERISPOSTA

«Parlare dipedonalizzazione

del centro a Nataleè fare una fuga in

avanti inopportunaMi sembra che

Colombo, che purestimo, si sia spintoun po’ troppo in là»

E’ la quantità di anidridecarbonica che non verràpiù emessa grazieall’iniziativa. quattordiciinvece gli appuntamenti dimobilità sostenibileprevisti nelle giornate

«Dico solo cherispetto al passato

si è aperta unanuova stagione: lapedonalizzazione è

percepita comeelemento positivo

per l’attrattività delcentro storico»

E’ l’estensione dell’areasu cui si potrà camminareliberamente senza auto esenzamotorini. C’è l’areadella cosiddetta ‘T’ maanche altre strade piùinterne

Sono i negozi e i locali cheresteranno aperti inoccasione della grandemanifestazione. Si potràattraversare liberamentela T, perdendosi travetrine e monumenti

INCENTROSENZ’AUTO

266attività

NELLAPRIMA STRADAPEDONALIZZAZIONENELLAZONADELMARSALINO, NELLA SECONDAANCHEINCONTINUITÀ CONVIAOREFICI

SI STAVALUTANDOLAPOSSIBILITÀDIREALIZZAREPEDONALIZZAZIONI ANCHEINPROSSIMITÀCONVIARIZZOLI

26km²

LA FILOSOFIA. I T Days danno il via a unpercorso di valorizzazione della T e deglispazi, sia per cittadini sia per le attività

5 tonnellate

VIEMARSALAECAPRARIE VIEALTABELLAEOBERDANIL COMUNESTACONCORDANDO,NEGOZIOPERNEGOZIO, POSSIBILI CHIUSUREDI STRADED’ACCORDOCON INEGOZIANTI E I LOCALI

VAI SULNOSTRO PORTALESenz’auto in centro: seifavorevole? Per dire la tua eleggere tutte le notiziecorrelate basta cliccare su

ZONAT.Dalle 9 di sabato 17 alle 22 di domenica18 le auto lasceranno posto a numerose attivitàorganizzate al centro della città

IL MENU. Tante iniziative, dalle biciclettate dellaSettimana Europea dellaMobilità Sostenibilealla strada del Jazz nel Quadrilatero

3

SAPERI& SAPORI

Il mercato della terraa Palazzo d’Accursio

Proprio come nel Medioevo

INPILLOLE

EnricoPostacchiniAscom

AndreaColomboComune

QUADRILATERO

ITDayssiallarganoancoraMal’Ascom:«NonaNatale»

Altre vie chiuse. Ed è bagarre su un eventuale bis a dicembre

A BOLOGNA, «che non è Firenze, Roma o Vene-zia, andrebbero attuate finalmente politiche di pro-mozione turistica e non adottate misure per il risana-mento dei conti pubblici che fanno pagare più caroil pernottamento». E’ il secco no con cui FederCultu-ra Turismo Sport - Confcooperative boccia l’ipotesidi introdurre sotto le Due torri la tassa di soggiorno.«È autolesionistico che per far fronte alla necessitàdei Comuni di poter disporre di nuove risorse persupplire ai tagli dello Stato — afferma LanfrancoMassari, presidente della Federazione che associa lecooperative di operatori turistici — venga vessatoun unico comparto, quello della ricettività, che è tra-sversale e trainante per l’intera economia locale».

Contro la tassa di soggiorno, intanto, si scaglia an-che il parlamentare bolognese Enzo Raisi (Fli): «Lavolontà del Comune appare l’ennesima dimostrazio-ne che centrodestra a Roma e centrosinistra a Bolo-gna usano la medesima logica. Invece di tagliare lespese inutili, pensano solo ed unicamente ad aumen-tare il livello impositivo nei confronti dei cittadiniitaliani». Dubbiosa anche la Provincia, con l’assesso-re all’agricoltura Gabriella Montera: «La tassa di sog-giorno può avere un senso se le risorse vengono poifinalizzate verso gli operatori turistici». Mentre peril capogruppo Udc Mauro Sorbi «è come stroncareun settore che sta germogliando. La tassa di soggior-no è ottocentesca».

I DUBBI DELLA PROVINCIA

Subito rivoltacontro la tassadi soggiorno

1

2

«E’ UN ATTO dal valore simbolico molto forte». Così commentaGianluca Farinelli, direttore della Cineteca, parlando della straordina-ria collocazione che il Mercato della Terra avrà domenica nell’ambitodei T days. Il mercato alimentare di Slow Food si sposterà dal Cortiledel Lumiere al Cortile del Pozzo di Palazzo d’Accursio. «Un ritornodei contadini in piazza come nell’Ottocento – continua -, un grande pre-mio». Dalle 10 alle 18, 25 aziende agricole del territorio offriranno frut-ta e verdura di stagione, formaggi e salumi, miele e marmellate, pane eprodotti da forno, carne dell’ Appennino e pesce dell’Adriatico, vino ebirra artigianali. «Non mancheranno inoltre musica di strada e laborato-ri di educazione del gusto, come quello sull’uva e sugli zuccherotti monta-nari - aggiunge Giorgio Pirazzoli, direttore del Mercato -. Inoltre ci saràil banco degli Urban Bike Messengers, un servizio di consegna dellaspesa a domicilio in bicicletta». «Il cortile sarà sottratto all’uso veicolare– puntualizza l’assessore alla Mobilità Andrea Colombo -. Vogliamodare una svolta ecologica alla città, creando alleanze tra le associazionieconomiche e quelle ambientaliste». «I negozi avranno la facoltà di tene-re aperto fino a mezzanotte del sabato e la domenica e di poter esporre leproprie merci su marciapiedi e viali anche senza concessione», precisaNadia Monti, assessore alle Attività Produttive. «Non sarà un mercatobiologico tout court, ma un’occasione per insegnare ai cittadini il cibobuono», conclude Gabriella Montera, assessore provinciale all’agricoltu-ra.

Tiziana Bongiovanni

SEI ACERI e due carpini,quel giorno nell’abbazia

di Westminster. Williame Kate, splendidi e

incorniciati da una nuvolaverde, elegante ma

austera, in un romanzo difiori d’arancio dal sapore

medievale. Anche aBologna lo stesso stile

rivivrà, a breve, nelsalotto buono della città:

in Galleria Cavour, infatti,verranno installati nelle

prossime ore diversiaceri. Un modo per

rendere l’area piùaccogliente e originale e

accompagnare bolognesie non nello shopping,proprio come i (quasi)

futuri reali d’Inghilterra(nella foto) sono stati

seguiti passo passo nelpercorso verso l’altare.

Gli ‘addobbi’ di aceriverranno montati neiprossimi giorni e già

venerdì sera e per i Tdays saranno visibili ai

visitatori.

di LUCA ORSI

TUTTI A PIEDI. E non solo nel-la T. Si allarga infatti la zona coin-volta nei cosiddetti T Days, ladue giorni di pedonalizzazionestraordinaria promossa dal Comu-ne dalle 9 di sabato alle 22 di do-menica. Oltre, appunto, alla T —le vie Ugo Bassi, Rizzoli e Indi-pendenza (fino ad Augusto Ri-ghi) — saranno off limits per auto,moto, bus e taxi anche via Capra-rie, in continuità con la già pedo-nale via Orefici; e via Marsala, nel-la zona dell’osteria Marsalino.Ma non si escludono ulteriori svi-luppi. «Stiamo valutando la possi-bilità di realizzare pedonalizzazio-ni più stringenti per le vie Altabel-la e Oberdan», spiega Andrea Co-lombo, assessore al Traffico di Pa-lazzo d’Accursio. Novità in vistaanche nel Quadrilatero, già pedo-nalizzato. «Stiamo concordando,negozio per negozio, possibili ul-teriori pedonalizzazioni di singo-le strade — afferma Colombo —se i commercianti si impegneran-no a utilizzare tavolini e/o intratte-nimenti musicali».

LE AGEVOLAZIONI concesseai commercianti coinvolti nei TDays — libertà di restare aperti ladomenica, esenzione del canonedi occupazione del suolo pubbli-co, possibilità di ampliare idehors — saranno estese anche avia D’Azeglio pedonale. SpiegaColombo: «Sia le associazioni dicategoria sia i singoli operatoricommerciali ci hanno chiesto diestendere l’area pedonale e ottene-re le agevolazioni».In tema di pedonalizzazioni, i T

Days fanno registrare un’ineditaconsonanza fra Comune, Ascom eConfesercenti. Colombo incassasoddisfatto: «Abbiamo lanciatoun sasso nello stagno e ci è torna-ta indietro un’onda positiva dipartecipazione».Ma, appena l’assessore azzardacon la stampa l’ipotesi di una pos-sibile pedonalizzazione natalizia(che ribalterebbe l’ottica ‘Siriospento’, da anni punto fermo perAscom e Confesercenti) il feelingcon le associazioni dei commer-cianti si spezza.Secco lo stop dell’Ascom. Il presi-dente, Enrico Postacchini, parladi «inopportuna fuga in avanti»,di dichiarazioni «istintive ed emo-tive». Forse sull’onda «dell’otti-mo clima» con cui ci si prepa-ra ai T Days. Del Natale,però, avverte l’Ascom,«si deve discutere in-sieme nelle sedi op-portune».

Frena anche Confesercenti. «Ab-biamo raggiunto un buon equili-brio, che ha dato ottimi risultati enon ha creato problemi all’am-biente — ricorda il segretario, Lo-reno Rossi —. Non c’è ragione dimodificare quanto fatto negli an-ni scorsi».

I DUE STOP costringono Co-lombo a precisare: «Mai parlatodi provvedimenti specifici riguar-danti la mobilità per il periodo na-talizio». In termini generali, spie-ga l’assessore, «ho osservato che,rispetto al passato, si è aperta unanuova stagione, in cui la pedona-lizzazione è percepita dalla città

come elemento positivo perl’attrattività del centro». Ogni al-tro ragionamento «esula dallo sta-to attuale della discussione».I Verdi, però, ignorano la rettifi-ca. «È importante avere affermatoora, in tempi non sospetti, la nondisponiblità ad aperture nataliziedel centro», afferma Filippo Bor-tolini, presidente del Sole che ri-de. Via libera anche da Paolo Na-tali, del Pd, perché «la svolta eco-logica della giunta Merola deveavere conseguenze coerenti anchesotto Natale». Anche i vendolianispingono per un Natale senz’au-to, perché «oggi — commenta Ca-thy La Torre, di Sel — qualsiasidiscussione sulla mobilità nonpuò prescindere da una visioneeco-compatibile».

www.ilrestodelcarlino.it/bologna

ECCOGLIACERIDIWILL&KATE

In GalleriaCavour

rivivonole nozze reali

ECCO COME SARÀ VIA RIZZOLINiente motorini, gente a piedi e traffico

bandito. Ecco come sarà la T nel prossimoweekend: con la pedonalizzazione vera epropria, poi, passeranno soltanto filobus e

bus. I residenti e i negozianti potrannocircolare solo negli orari autorizzati

3Rassegna Stampa Emilia Romagna del 14 - 09 - 2011

BOLOGNA - Informazione

MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011 5

LE NOVITÀ DELLA DELIBERA

VIA CAPRARIE E VIA MARSALASi aggiunge la chiusura al traffico di viaCaprarie, per creare una continuità con viaOrefici già pedonalizzata e per valorizzare la“Notte bianca del Jazz” e la “Strada del Jazz”.Sarà pedonalizzata anche via Marsala, neltratto del Marsalino”.

QUADRILATERO, VIA ALTABELLA E OBERDANEstese le agevolazioni per via D’Azeglio pedonale esaranno pedonalizzate anche via Altabella e viaOberdan. Per il Quadrilatero il Comune staconcordando possibili ulteriori pedonalizzazioni disingole strade, se i commercianti si impegnerannoad utilizzare tavolini e intrattenimenti musicali.

DEHORS SENZA CANONE E ARTISTI DI STRADAI locali potranno tenere i dehors e aprire sabato edomenica fino a mezzanotte senza autorizzazione,fare musica dal vivo fino alle 23.30 di sabato efino alle 22 di domenica senza fare richiesta;confermata l’esenzione dal canone di occupazionedi suolo pubblico. Via libera agli artisti di strada.

IL NUOVO CASO Colombo rilancia le pedonalizzazioni: «Aperta una nuova stagione». Pd, Verdi e Sel chiedono scelte definitive

Sirio acceso a Natale, è già battagliaIl presidente Ascom Postacchini: «L’assessore si è spinto troppo avanti»

di Vincenzo Barreca

Si chiama T-days, ma è moltopiù di una due giorni di pe-

donalizzazioni e feste di strada.Dietro la facciata di sperimenta-zione, in realtà c’è il primo ca-posaldo di una campagna di pe-donalizzazione (o meglio dichiusura al traffico del centrostorico) che raggiungerà il suoapice, culturale o polemico di-pende dai punti di vista, nel pe-riodo di Natale. Perché l’ipotesidi Sirio acceso per le festivitàdurante il periodo di shoppingpotrebbe essere presto un attoconcreto. Quest’anno si va incontrotendenza («ribaltare ilmessaggio» dice l’assessore An-drea Colombo) niente più con-dotta soft fatta di eccezioni, di-stinguo e maglie larghe. Loshopping si fa a piedi e i com-mercianti potrebbero dire ad-dio a Sirio spento. Lo lascia in-tendere l’assessore, anche sepoi precisa che tutte le sue e-nergie sono sulla riuscita deiT-days. E mentre i Verdi esulta-no per l’atto di coraggio di «af-fermare in tempi non sospetti -recita la nota di Filippo Bortoli-ni, presidente dei Verdi di Bolo-gna - la non disponibilità ad a-perture natalizie del centro sto-rico», Ascom storce il naso sulla«spinta in avanti» dell’a s s e s s o re .La città, adesso, è un’altra. E se-gnali di cambiamento arrivanoanche dall’insolita alleanza Co-mu ne -A sc om -C onfes erce nt i,sodalizio improbabile fino a po-chi mesi fa: «Mi sembra che si sia

aperta una nuova stagione -spiega l’assessore alla MobilitàAndrea Colombo - Insieme conl’associazionismo vogliamo ri-baltare il messaggio: non parlia-mo più di chiusura al traffico,ma viviamo la restituzione pe-donale dello spazio pubblicodel centro come una riapertu-ra». Una accelerata che, nelle in-tenzioni, passerà da una lineacomune, anche se «le decisionifinali spettano all’amm inis tra-zione in coerenza con la svoltaecologica che abbiamo indica-to come priorità nel program-ma di mandato». Porte aperte edialogo con tutti, ma fino a uncerto punto, perché le respon-sabilità restano della giunta. Ap-plausi dai Verdi, ma anche dalresponsabile Mobilità del Pdprovinciale, Paolo Natali: «Laconseguenza di questo nuovo

clima, di questa maturazioneculturale dei commercianti, èquella di non tornare ad una lo-gica del passato, quella in nomedell’equazione più auto più ac-quisti, quando amministrazio-ne e associazioni di categoria in-gaggiavano una trattativa suigiorni di spegnimento di Siriosotto Natale». In pressing ancheSel con la coordinatrice CathyLa Torre: «Qualsiasi discussionesulla mobilità non può prescin-dere da una visione eco-compa-tibile». La Torre auspica poi chesi arrivi ad una «una vera pedo-nalizzazione, non a singhiozzo:ho studiato i dati su via D’Aze -glio, dove la pedonalizzazioneha aumentato gli introiti del35%».

Colta di sorpresa dalle paroledi Colombo, l’Ascom chiede unapprofondimento «nelle sedi

opportune». Enrico Postacchi-ni, presidente dell’associazionefrena sullo scatto del Comunein proiezione di un Natale senzaauto: «Mi sembra che Colombosi sia spinto un po’ troppo in a-vanti», anche perché la promes-sa alle varie associazioni eraquella di un tavolo a breve che«aveva detto di voler avviare asettembre». Mette dei paletti,Postacchini, esattamente comeaveva fatto Sergio Ferrari diConfesercenti: «Fin qui si è par-lato solo del T-Days del prossi-mo week-end, è prematuro lan-ciare proclami prima del con-fronto con le organizzazioni delsettore. Il Natale non va visto so-lo nell’ottica di Sirio, ma in unquadro più complesso in cuiciascuno fa la sua parte. Noicontinueremo a dare alla città,ma ottenendo anche qualcosain cambio» il messaggio di Po-stacchini. «Negli anni abbiamoraggiunto un buon equilibrio,che ha dato ottimi risultati enon ha creato problemi all’am -biente - è lo stop del segretariodi Confesercenti, Loreno Rossi -Quindi non vediamo ragioniper modificare quanto fatto ne-gli anni scorsi».

Erano inevitabili le polemi-che, e le parole di Colombo so-no state lette subito come «istin-tive ed emotive». Nonostantetutto, resta «un ottimo clima - di-ce Postacchini riferendosiall’organizzazione del T-days -ma prima bisogna capire comesi supporta un’eventuale pedo-

PIANO

nalizzazione, anche in terminidi posti auto. Non si risolvono iproblemi della città con una fe-sta». Sollevato il polverone, tramessaggi più o meno chiari, lostesso Colombo ha voluto pre-cisare: «Non ho parlato in alcunmodo di provvedimenti specifi-

ci riguardanti la mobilità per ilperiodo natalizio, ma ho soltan-to osservato, in termini genera-li, che, rispetto al passato, si èaperta una nuova stagione, incui la pedonalizzazione è perce-pita come elemento positivoper il centro storico».

Il direttoredi AscomGiancarlo

To n e l l iha partecipatoalla pulizia di

viaIndipendenzain occasione

del T-days


BOLOGNA - RepubblicaCRONACA

BOLOGNA � II

MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011

la Repubblica

SILVIA BIGNAMI

PARTE il conto alla rovescia versoil primo week end senz’auto, sen-za motorini, e senza bus nella “T”del centro storico. «Si apre unanuova stagione per Bologna»,proclama l’assessore al TrafficoAndrea Colombo, che ieri ha datol’ultima spinta alla delibera cheper due giorni chiude la zona “T”al traffico. Una rivoluzione chesancisce «un’alleanza inedita emolto positiva con i commer-cianti, e che ci rende ottimisti an-che sul piano complessivo di pe-donalizzazioni che abbiamo inmente». Una festa aperta solo apedoni e biciclette, che si è estesa,per richiesta degli stessi commer-cianti, anche ad altre strade delcentro, da via Marsala a via Ca-prarie.

I “T-days” dureranno 48 ore,dalle 9 di sabato 17 alle 22 di do-menica 18, nell’ambito della set-timana della Mobilità (dal 16 al22). Il centro di via Ugo Bassi, Riz-zoli e Indipendenza sarà comple-tamente pedonalizzato. Per rag-giungere la zona sui mezzi pub-blici sono state istituite tre ferma-te ad hoc in via Farini, piazza VIIIAgosto e piazza Malpighi. Le autoin sosta verranno rimosse. Divie-to di transito anche per i motorinie gli scooter. E infine i taxi do-vranno traslocare da piazza ReEnzo a piazza Roosevelt per tuttala due giorni.

Non solo. Oltre alla zona «T» sa-ranno chiuse al traffico anche di-verse strade limitrofe. «Abbiamolanciato un sasso e c’è tornata in-dietro un’onda positiva di parte-cipazione», sorride Colombo, cheha presentato la delibera insiemea Nadia Monti, delega al Com-mercio. Aggiunte alle vie pedona-lizzate anche via Caprarie (epi-centro della notte bianca del jazz)e via Marsala (da via Indipenden-za fino alla zona del Marsalino),potrebbero sommarsi all’ultimomomento all’elenco anche via Al-tabella e via Oberdan. In tuttequeste aree i locali potranno alle-stire dehors fino a mezzanotte, fa-re musica fino alle 23,30 di sabatoe fino alle 22 di domenica senzaautorizzazioni. Confermata l’e-

senzione dalla tassa di occupa-zione del suolo pubblico, e tutte leagevolazioni per il commerciosono state estese anche ai locali divia D’Azeglio e del Quadrilatero,già da tempo pedonalizzate.

Abolita per il week end anche lanorma istituita dal Commissario

che vieta agli artisti di strada diesibirsi per più di un’ora nellostesso luogo, mentre restanoconfermate le ordinanze sullavendita di alcolici. Resta solo iltempo della comunicazione.«Stiamo preparando i cartelli perle deviazioni al traffico», dice Co-

lombo, mentre i residenti riceve-ranno una lettera che conterràpercorsi alternativi per il rientro acasa. Il sì dei commercianti ai T-Days fa bene sperare in vista delpiù vasto stop al traffico nel trian-golo tra Palazzo Re Enzo, piazzaAldrovandi e San Vitale, da avvia-

Verranno chiuseUgo Bassi,Rizzoli, CaprarieMarsala eIndipendenza

Il centro pedonalizzato

Il weekend senza auto, bus e moto“Così si apre una nuova stagione”Colombo: “Alleanza tra giunta e commercianti”

Un concerto jazz all’aperto in via Mascarella

Presentate tutte le iniziative che si terranno nel cuore della città per accompagnare la 48 ore riservata ai pedoni

Dal mercato della terra al salotto del jazze sabato inaugurerà anche l’Apple store

Il programma

JAZZ, mercatini, ristoranti, e l’inaugura-zione dell’Apple Store di via Rizzoli. Sonotanti gli eventi che accompagnano la duegiorni senz’auto del week end, tutti spal-mati su “26 chilometri quadrati” di centrostorico, tra 32 strade e 8 piazze. Per l’aper-tura dell’Apple Store, fissata per sabatomattina, sono già mobilitati ben 50 trabody guard e addetti, che regoleranno lecentinaia di persone attese. In occasionedei T-Days trasloca nel cortile del Pozzodi Palazzo d’Accursio (da poco pedona-lizzato) anche il Mercato “slow-food”della Terra, tradizionalmente allestito nellargo della Cineteca. Parteciperanno 25stand di altrettanti produttori locali si-tuati al massimo entro 40 chilometri daBologna, e i prodotti potranno essere por-tati a domicilio dagli “Urban Bike Mes-

senger”, ciclisti del porta a porta. Notte dimusica invece nel Quadrilatero, che dalpomeriggio comincerà ad essere anima-to dalla Notte bianca del Jazz, col cuore invia Caprarie. Si comincia alle 17,30,quando il regista Pupi Avati scoprirà latarga “Alberto Alberti” e presenzierà allaposa della stella in memoria a Chet Baker.Dalle 19 alle 20,30, la musica sarà in viaOrefici con la band “Amici di Alberto”,mentre dalle 20,30 alle 23 in tutto il Qua-drilatero si esibirà in forma itinerante laStreet Dixieland Band. Triplo concerto incontemporanea, invece, alle 21,15: TullioDe Piscopo salirà sul palco in piazza San-to Stefano, Steve Grossman in piazzaGalvanie il Tom Kirkpatrick quartet in viaOrefici. Nove le iniziative sportive. In viaUgo Bassisi potrà partecipare alle attività

motorie di Parchi in Movimento, mentrela Fondazione per lo Sport organizzeràdelle Nordic Walking alla scoperta degliangoli più suggestivi della città. E mentrele aziende artigiane di Cna prenderannopossesso del cortile di Palazzo Re Enzo,domenica aprirà in Piazza Nettuno la fie-ra di ArteLibro. Sempre nell’ambito dei T-Days, anche se più decentrata, anche l’i-naugurazione di «Second life», la primaarea del “riuso” di Bologna, dove gli og-getti che non usiamo più troveranno una“seconda vita”. Second Life, in via MarcoEmilio Lepido, al quartiere Borgo Pani-gale, sarà inaugurata sabato alle 12 al ter-mine di un corteo di biciclette in arrivo dalcentro storico chiuso al traffico.

(s. b.)

Un Apple Store

re dopo un tavolo di confrontoche partirà a ottobre. Poi, conclu-de l’assessore, «le decisioni ver-ranno prese in coerenza con lasvolta ecologica indicata comepriorità nel programma di man-dato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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OrariSABATO E DOMENICA

Lo stop alle auto inizieràalle 9 di sabato 17 e siconcluderà alle 22 didomenica 18 settembre


BOLOGNA - Unità pt 1

Per favore, chiudeteci al traffi-co». Firmato: i commercian-ti. Chissà che faccia hannofatto, gli assessori coinvolti

nel progetto «T-Days», quando dopola prima presentazione della pedona-lizzazione del centro in programmaper sabato 17 e domenica 18 si sonovisti chiedere di chiudere altre stra-de. Dunque non solo la «T» formatada Ugo Bassi, Indipendenza e Rizzoli(dove sabato alle 9 apre il primo Ap-ple Store dell’Emilia-Romagna), e al-cune laterali. Anche via Caprarie evia Marsala vogliono essere della par-tita.

Anche per loro stop alle auto, e pu-re a motorini, bus e taxi. Solo bici e

pedoni. Eppure le adesioni crescono,proprio tra gli esercenti, ancora pri-ma della prova sul campo. Un’inver-sione a “u”, rispetto ai tempi degliscontri frontali tra le associazioni dicommercianti e le giunte di centrosi-nistra. «Un’alleanza inedita», certifi-ca l’assessore alla Mobilità AndreaColombo, «un precedente importan-te per il piano complessivo di pedona-lizzazioni a cui pensiamo, in coeren-za con la svolta ecologica che è unapriorità del nostro programma». Esull’onda di questo successo, a chi glichiede di un eventuale accensione diSirio anche sotto Natale Colombo an-nuncia: «Mi sembra si sia aperta unastagione nuova, con le associazionivogliamo ribaltare il messaggio». In-somma la giunta non esclude di insi-stere con le pedonalizzazioni non so-lo in altre zone - come già è in pro-

TUTTIAPIEDI

www.unita.it

«Inedita alleanza»Così l’assessorealla Mobilità raccontale richieste di altrepedonalizzazionisabato 17 e domenica 18Convincono dehorse musica senzaautorizzazioni preventiveSirio acceso a Natale?La giunta non escludema poi frena

La svoltaGli esercenti:«Per i T-dayschiudetealtre strade»

L’interno di un’osteria bolognese

ADRIANA [email protected]

LO SPILLO«Ho solo detto cherispetto al passato si èaperta una nuovastagione, in cui lapedonalizzazione èpercepita dalla cittàcome elemento positivo».ANDREA COLOMBO, assessore

Primo PianoII

MERCOLEDÌ14 SETTEMBRE2011


BOLOGNA - Unità pt 2

gramma per Pratello, Bolognina e zo-na universitaria - ma anche sotto lefeste. Ipotesi che però risulta ancoradecisamente “estremista” per Ascome Confesercenti, che subito si fannosentire costringendo Colombo a unaprecisazione: «Nessuna decisionespecifica sul Natale, al momento sia-mo concentrati sulla riuscita dei “T”days».

La scommessa per la verità sembragià vinta, almeno nel diverso rappor-to tra Comune e realtà del territorio.«Ci hanno chiesto di estendere l’areapedonale, e di ottenere le agevolazio-ni collegate ai T-days, anche viaMarsala, nel tratto del Marsalino -racconta allora Colombo - e in via Ca-prarie, per dare continuità al trattogià chiuso di via Orefici. E stiamo va-lutando pedonalizzazioni più strin-genti per via Altabella e via Ober-

dan». Ma anche in via D’Azeglio, sto-ricamente pedonalizzata, sarà possi-bile mettere fuori tavolini e fare musi-ca (solo senza amplificazione, fino al-le 23.30 di sabato e alle 22 di domeni-ca) senza autorizzazione preventiva.Proprio la formula dei “dehors liberi”sembra essere stata determinantenel “sedurre” bar e associazioni. In ef-fetti, la giunta Merola in questo si èmossa in direzione contraria a quellaimboccata ad esempio dalla giuntaCofferati. Quando ai provvedimentio alle proposte di chiusura al trafficodell’assessore Maurizio Zambonin o n s e g u i r o n o m i s u r e“compensative” dal resto della giun-ta.

Questa volta invece, alle agevola-zioni presentate dalla titolare delCommercio Nadia Monti si affianca-no tutta una serie di eventi, culturalie non. Il Mercato della Terra, con 25produttori Slow food, il 18 mattinanel cortile del pozzo di palazzo d’Ac-cursio. Il sabato tutto dedicato aljazz, a partire dalle 17 con un incon-tro con Pupi Avati e quindi con 5 con-certi nel Quadrilatero. La libreria diArtelibro in piazza del Nettuno. Losport per tutti, illustrato dalle asso-ciazioni in via Ugo Bassi. Gli artisti distrada, liberi di esibirsi senza limitidi orario. L’operazione è stata prepa-rata con cura. I primi contatti con leassociazioni risalgono a inizio luglio,con l’intento dichiarato di raccoglie-re, ma appunto anche offrire ideeper animare il centro. Si è studiatoun unico “logo”, si è aperto un sito adhoc. Atc farà la sua parte, con tre fer-mate straordinarie (all’angolo Fari-ni-D’Azeglio, in piazza Malpighiall’incrocio con Ugo Bassi e all’ango-lo Irnerio-VIII agosto) per permettte-re a tutti di arrivare il più possibilevicino all’area pedonale. I taxi si fer-meranno in piazza Roosvelt.

Che questo sia il futuro però è an-cora tutto da vedere. Si potrà“bissare” in autunno, sul Natale peròColombo mette appunto le maniavanti: «Ho solo detto, in termini ge-nerali, che rispetto al passato si èaperta una nuova stagione in cui lapedonalizzazione è percepita dallacittà come elemento positivo per l'at-trattività del centro storico». Il re-sponsabile Mobilità del Pd provincia-le Paolo Natali spinge per una svoltacompleta: i T-days «devono avereconseguenze coerenti anche sottoNatale». E ci spera anche la capo-gruppo Frascaroli/Sel, Cathy La Tor-re. ❖

4 domande a

Patrizia Gabellini (assessore Urbanistica)«Puntiamo alla raccolta porta a porta per tutta la

città. Si decida in fretta, per togliere tutti i cassonetti,anche quelli della carte e le campane di vetro».

«È bello averepiù gente in giroDico no a una cittàdormitorio»

Gabriele FerriLA CONVERSIONEDEI NEGOZIANTI

«Ok gli stopalle auto,manon si accelerisu Sirio a Natale»

Enrico Postacchini

Luca Rizzo Nervo (assessore Sport)Oggi incontrerà i vertici del Coni per lo Sterlino.

«La proroga di un mese non consente di programmarele attività». Arriva odg bipartisan per salvare l’impianto.

Solidarietàaisindaci dellaLegaNord che«hannoavutoilcoraggio didire la veritàsuicontenuti della manovra del Governo», mettendo a rischio il loro rapporto col partito. Arri-va dal sindaco di Reggio Emilia e vicepresidente Anci, Graziano Delrio, all’indomani delladecisione del Carroccio di vietare “ai suoi” di aderire allo «sciopero dei sindaci» di domani.

Èil proprietario del mitico“Marsalino” in via Marsala,mèta e ritrovo degli amanti

delle serate di buona musica e degliaperitivi in centro. Ha chiesto al Co-mune, insieme ad altri esercenti del-le vie limitrofe alla zona T, che neigiorni del “T Days” venissero coin-volte nella pedonalizzazione. Maper lui, come per tanti altri colleghi(ad esempio Alessandro Fuzzi del“Pane e Vino San Daniele” in via Al-tabella) la loro strada dovrebbe esse-re pedonalizzata completamenteanche dopo il “T Days”.Perchè è favorevole alla pedonalizza-zione?Le strade del centro come via Marsa-le sono fatte apposta per essere chiu-se al traffico. La gente deve aver lapossibilità di viverle, di poter cam-minare e sostare, altrimenti diventa-no vie dormitorio e basta.Non ha paura che calino i clienti per-chè non possono arrivare vicino alsuo locale in macchina?No assolutamente perchè, in ognicaso, già adesso i clienti che vengo-no in centro non trovano parcheg-gio, perciò posteggiano lontano dal“Marsalino”. Perciò non cambiereb-be niente in quel senso. Invece, sieviterebbe il traffico continuo di au-to e motorini affianco ai dehors, an-che perchè, essendo chiuse le viedella T, i mezzi si riversano nelle vieadiacenti come via Marsala, in conti-nuazione.E la sicurezza? Pensa che possa dimi-nuire con la via chiusa al traffico?Per niente. Il passaggio delle autonon è certo un deterrente alla crimi-nalità. Una via più è vissuta e più èsicura, è questo che i bolognesi devo-no capire.Dunque, via libera alla pedonalizza-zione?Sì, ma con gli strumenti adeguati co-me una rete efficente di parcheggidi scambio intorno alle mura. PAOLA BENEDETTA MANCA

p SEGUE DALLA PAGINA I

Pedonalizzazione sì ma conparcheggi e dehors e, soprat-tutto, niente ‘fughe in avan-

ti’ da parte del Comune su Sirio ac-ceso anche a Natale, a differenzadegli anni scorsi. Enrico Postacchi-ni, presidente di Ascom, mette inchiaro le coordinate della buonaconvivenza fra Palazzo D’Accursioe gli esercenti.Finora i commercianti erano in largamisura contrari alla pedonalizzazio-ne. Ora, invece, addirittura la chiedo-no alla giunta, come hanno fatto gliesercizi delle vie vicine alla zona T.C’è da precisare che il T-Days dure-rà solo un fine settimana. Una pe-donalizzazione permanente dellevie coinvolte è molto più comples-sa. È vero, però, che gli esercentiora guardano alla pedonalizzazio-ne in modo favorevole.Ma come mai? Cos’è cambiato dallapedonalizzazione della zona univer-sitaria, quando i commerciantisaliro-no sulle barricate?È cambiato che quest’amministra-zione, a differenza delle preceden-ti, non ha detto: «Pedonalizziamola zona, chiudiamo dentro chi ci vi-ve e lavora nel commercio e poibuttiamo la chiave» ma si confron-ta con gli esercenti su come rende-re fruibili e raggiungibili le attivitàcommerciali anche con la pedona-lizzazione.E In che modo avverrà?Assicurando a chi deve entrare incentro di raggiungerlo, con par-cheggi adeguati e navette e conce-dendo agli esercizi di mettere fuoridehor, tavolini e arredi urbani.Si potrebbe anche spegnere Sirio aNatale?No. La città non ha ancora gli stru-menti di cui ho appena parlato. Co-me Ascom investiamo molto sottoNatale, illuminando anche le DueTorri. È giusto che i commerciantiabbiano qualcosa in cambio e nonche siano penalizzati. P.B.M

4 domande aIL COMMENTO

La faceva Fiat, mise in crisi l’ammini-strazione di Walter Vitali e mandò aPalazzo D’Accursio il capo dei com-mercianti. Con Giorgio Guazzalocasindaco la mission era “rimuovere gliimpedimenti al traffico privato”. Chepoi si traduceva nel lasciare parcheg-giare i commercianti davanti alla bot-tega. Risultato: più Suv nelle stradi-ne del centro medioevale ma anchemeno clienti nei negozi. Bisogneràaspettare il 2008, con Sergio Coffera-ti, per rivedere qualche pedonalizza-zione. Siamo nella zona universita-ria, e nelle vie delle Moline e Masca-rella accade che qualche gestore ap-plauda la scelta. È il primo segnaledella “conversione sulla via della cri-si” dei commercianti. Sabato 16 set-tembre, 43 anni e un giorno dopo lachiusura di via D’Azeglio, scatta il pri-mo dei T-days sperimentali e che ac-cade? Che l’Ascom non fa le barrica-te, la Confesercenti incoraggia lagiunta, i negozianti propongono diallargare l’area in cambio dei tavoli-ni in strada. Si va alla sperimentazio-ne della città senz’auto addiritturacon l’accordo dei commercianti. Conqualcuno che comincia a pensareche anche lo shopping nataliziosenz’auto è meglio. Forse anche Bolo-gna, dopo il mondo, sta cambiando. CLAUDIO VISANI

Delriosolidalecoi leghisti

IIIMERCOLEDÌ

14 SETTEMBRE2011


REGGIO EMILIA - Gazzetta

Tagliare - dal 1˚ gennaio prossi-mo - il numero degli assessorida 10 a sei. Calare a 3 il numerodei consiglieri di amministra-zione degli enti o delle aziendein cui il Comune ha diritto dinomina. E infine, ridurre (masolo per il 2012) del 50% l’inden-nità che spetta al presidente delconsiglio comunale, ai presi-denti di circoscrizione, ai rap-presentanti di enti e aziende do-ve il Comune ha diritto di nomi-na (tipo Acer, Fcr e Act), oltreche il gettone di presenza deiconsiglieri comunali per sedutedi consiglio o commissioni. Se-condo chi ha formulato tuttiquesti ipotetici tagli - il consi-gliere comunale Matteo Riva -per l’amministrazione reggianail risparmio sarebbe stato di500mila euro. Poco meno, cioè,di quanto «il Comune ha iscrit-to a bilancio in virtù della nuo-va tassa sui passi carrai - dice -vale a dire 800mila euro». In au-la, però, le misure sottoposte aivoti da Riva sono state bocciate:in 21, infatti, hanno detto no aquanto proposto dal consiglie-re (che non è più dell’Idv, siachiaro, né tantomeno“indipendente dell’Idv”: la se-gretaria dipietrista Liana Barba-ti ci tiene a sottolinearlo, pun-tualizzandone la presenza nongradita), ma nella maggioranzail rappresentante di Sel, PierinoNasuti, si è astenuto, mentrenel Pd il consigliere ErnestoD’Andrea si è distinto rispettoal pollice verso del gruppo con-siliare democratico compatto.«Ho deciso di presentare la pro-posta - sottolinea Riva il giornodopo - dopo che la giunta co-

munale ha lasciato intendereche sarebbe stato necessario in-nalzare l’addizionale Irpef perfar fronte ai tagli imposti dal go-verno. Alla luce del voto, credoche quella di ieri sia stata la pa-gina peggiore scritta dalla mag-gioranza di Graziano Delrio dasette anni a questa parte. D’orain poi, ogni volta che in Comu-ne si parlerà di sforbiciate ai ser-vizi e di tentativo di innalzare letasse o di imporre sacrifici ai cit-tadini, ricorderò loro la vergo-gna di questo voto. Quel che poi

mi sorprende e mi spiace di più,è che su questi tagli il consigliocomunale ha raggiunto i 21 vo-ti, ma sulle Farmacie comunaliriunite, una scelta strategica, i21 voti la maggioranza non ce liaveva. E -continua Riva, che èpure consigliere regionale e chein sala del Tricolore il gettone dipresenza non lo percepisce - aquesto punto mi preme sottoli-neare una circostanza: credo in-fatti che rispetto al 2009, quan-do Graziano Delrio ridivennesindaco col 52% delle preferen-

ze, oggi si sia persa la coesionepolitica della maggioranza.Non penso che Delrio possanon tener conto di ciò che staaccadendo dall’inizio dell’esta-te a oggi. La sua maggioranzanon è più la stessa - anche Do-nato Vena proponeva di metter-ci le mani in tasca - e ora do-vrebbe dire che cosa intende fa-re. Avremmo dovuto dare unesempio: la mia proposta con-sentiva di non intervenire pe-santemente sull’Irpef».

©RIPRODUZIONERISERVATA

«La bocciatura del Pd (meno ilconsigliere Ernesto D’Andrea)della mozione di Matteo Rivasui tagli ai costi della politica, ir-rita e non poco a Reggio Emilia.E non solo nei palazzi della poli-tica, ma anche nelle associazio-ni economiche della città». Ilpresidente di Confesercenti Er-mes Anigoni stigmatizza infattiil comportamento della mag-gioranza e commenta: «È veroche le proposte di tagli ai costidella politica non risolvono igravi problemi di bilancio dellapubblica amministrazione, atutti i livelli. È vero che in passa-to queste proposte erano spes-so dettate da conati di demago-gia spicciola o semplice populi-smo, ma è altrettanto vero chein momento in cui, quotidiana-mente, cittadini, imprese e glistessi servizi erogati dalle am-ministrazioni periferiche delloStato sono costretti a sopporta-re i maggiori carichi delle duemanovre estive, un segnale, an-che piccolo di sensibilità da par-te della maggioranza di gover-

no della nostra città ci sembra-va un atto se non dovuto, alme-no di “buon gusto”». E ancora:«Non siamo così demagogici epopulisti da pretendere che leproposte avanzate dal consiglie-re Riva venissero approvate al100%, ma che venissero rigetta-te in toto è francamente incom-prensibile. Ed è tanto più stri-dente il contrasto con le paroledel sindaco che afferma già oggidi non avere i soldi per coprirele buche nelle strade».

Francamente, conclude Ani-goni, «lamentarsi sistematica-mente delle manchevolezze delGoverno e del Parlamento, epoi non dare nessun segnale alivello locale, tanto più da unamaggioranza di centrosinistra,dà la sgradevole sensazione checon “casta” si intenda tutto unsistema trasversale di intenderela politica che lascia fuori pocodell'arco istituzionale. Speria-mo di sbagliarci, intanto aspet-tiamo che il consiglio comuna-le dia un segnale di buon gu-sto».

«Voto vergognosoDal Pd occorrevaalmeno buon gusto»

lavoriincorso/1

ViaReginaMargherita�� A causa dei lavori difresatura ed asfaltatura delmanto stradale, nei prossimigiorni si verificheranno leseguenti variazioni allacircolazione: oggi e anchegiovedì 15 settembre, il tratto divia Regina Margherita, da viaSforza a via Makallè, verrà chiusoal traffico dei veicoli.

brevi lavoriincorso/2

PiazzaleFiume�� Variazioni al traffico per lavori di asfaltatura:oggi e giovedì 15 settembre piazzale Fiume saràinterdetto al traffico e verrà istituito il divieto disosta in tutto il piazzale.Il provvedimento non riguarda il controviale di vialeTimavo, che rimarrà transitabile con operazionigestite da movieri, così come la svolta sull'ondarossa da via Beretti.Per quanto riguarda le strade che collegano ilpiazzale a corso Garibaldi, verrà istituito il doppiosenso di circolazione in via Panciroli in Ztl, enell'ultimo tratto di via Porta Brennone pergarantire l'uscita ai residenti da via Blasmatorti.

lavoriincorso/3

ViaPaterlini�� A causa dei lavori difresatura e asfaltatura del mantostradale, ecco le variazioni allacircolazione. Da giovedì 14 asabato 16 settembre, viaPaterlini, nel tratto compreso trala rotatoria con via Cisalpina e larotatoria con via PaoloBorsellino, sarà chiusa al traffico.Il transito sarà garantitoattraverso la deviazione su viaPaolo Borsellino/via Livatino evia Giovanni Falcone.

convegnoregionale

Idirittidellepersoneanziane�� Si terrà domani alle 15 a Villa Giorgia di Albineail convegno regionale sulla “carta dei diritti dellepersone anziane bisognose di cure di assistenza alungo termine”. Saranno presenti: Graziano Delrio(sindaco di Reggio), Carlo Lusenti (assessoreregionale alla Sanità), Marjan Sedmak (presidenteAge Platform Europa), Loredana Ligabue (direttoreconsorzio “Anziani e non solo”), Elio D’Orazio(coordinatore nazionale Age Platform), Paola Pisi(presidente regionale Fipac), Massimo Vivoli(presidente nazionale Fipac). L’incontro vuole fareil punto sui problemi dell’assistenza agli anziani inquesto momento di particolare crisi economica.

commissionescuola-cultura

ReggioChildren�� La commissione consiliareScuola, attività e istituzioniculturali, sport e tempo libero delComune di Reggio presieduta dalconsigliere comunale AndreaCapelli si riunirà oggi alle 17.30per discutere di: ipotesi dicostituzione della FondazioneReggio Children - Centrointernazionale Loris Malaguzzi emodifiche alla compaginesocietaria di Reggio Children Srl eReggio nel Mondo Srl.

protesta fiscaLE

«Più tasse da pagare? Prendetevela col Pd»I grillini invitano i cittadini a scrivere mail ai consiglieri che hanno detto no ai tagli

«Lamaggioranza ha persocoesione politica»Riva dopo la bocciatura della sua proposta sulle sforbiciate in Comune«Potevamo evitare l’aumento dell’Irpef, ora Delrio dica cosa intende fare»

Il consigliere comunale (e regionale) Matteo Riva: «In sala Tricolore - precisa - gettoni io non ne percepisco»

Ì grillini reggiani invitano i citta-dini a scrivere email ai consiglie-ri comunali del Pd che hannovotato contro la mozione “protagli” alla politica locale ma fa-vorevoli all’aumento di impostelocali. «Il consiglio comunale diReggio - dice Matteo Olivieri, ca-pogruppo del movimento 5 Stel-le - con il voto dei consiglieri delPd ha bocciato un ordine delgiorno di Matteo Riva che chie-deva di attuare una serie di tagliai costi della politica (come ri-durre il numero di assessori).Era un modo chiaro per far capi-re ai cittadini che i sacrifici cuisono chiamati tutti i contribuen-

ti vengono fatti anche da partedi tutti i politici, inclusi quelli lo-cali. Una scelta di questo tipoavrebbe rafforzato la posizionedel Comune nei confronti delleproteste sulla manovra del Go-verno Berlusconi. Noi abbiamovotato a favore di questo docu-mento e abbiamo proposto ulte-riori tagli di spesa pubblica co-munale, bocciati anche questidalla maggioranza. Allo stessotempo, il Pd e la maggioranzadel sindaco Delrio hanno deci-so di aumentare la fiscalità co-munale. Si paga la tassa sui pas-si carrai, il parcheggio dell’ospe-dale aumenta e così via. Reggio

5 Stelle lancia una “protesta fi-scale intelligente”. Come funzio-na? Quando un cittadino saràcostretto a pagare la tassa suipassi carrai, o la sosta all’ospe-dale, o l’aumento dell’addizio-nale Irpef, dovrà far presente ilproprio disappunto in manierapalese e civile ed invitare chi havotato NO ai tagli ai costi dellapolitica locale( cioè tutti i consi-glieri del Pd ad esclusione di Er-nesto D’Andrea) di sostenere luiquesto costo. L'elenco dellemail dei consiglieri comunalidel Pd si trova all’indirizzo: ht-tp://www.municipio.re.it/rete-civica/urp/».Matteo Olivieri (grillini)

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MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011 GAZZETTA Cronaca 15


REGGIO EMILIA - 24Emilia


MODENA - Gazzetta


MODENA - InformazioneSp

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E 1,20MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011

L’INFORMAZIONEDomanil Edizione

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NUOVO CAMINO L’ok della Provincia alla terza linea in via Cavazza provoca nuove tensioni politiche

Pd-Sel, l’inceneritore brucia l’alleanzaCosì il rimpasto in municipio si allontana. E intanto anche l’Idv punta i piediI l «sì» alla terza linea

dell’inceneritore allon-tana il Pd dai suoi alleati.

Oggi Gianni Ballista di Selribadisce la sua critica: «Iltetto agli speciali non devetrarre in inganno: brucere-mo più materiale. La situa-zione è grave». Così il rim-pasto di giunta si allontana.

E la frattura arriva proprionel giorno in cui MassimoD’Alema alla festa di PonteAlto invita ad evitare «i di-spetti tra alleati» e si dicepronto a «fumare il calumetdella pace con Vendola».

ALLE PAGINE 4, 5 E 9

AUTO

Spider Ferrarie SUV in Usaper Maserati

S velata a Francoforte laFerrari 458 Spider,l’ultimo bolide con la

rivoluzionaria capote rigi-da. E mentre Maranello lan-cia la novità Tailor-Made (ilsarto per auto su misura), laMaserati si lancia sul mer-cato dei SUV con il Kubang:motore dalla Ferrari, com-ponenti e progetto a Mo-dena, assemblaggio in Usa.

A PAGINA 36

IL SONDAGGIO

Pochi parcheggie orari ridotti: ecco

i guai del centro

L o avevano detto mesifa i commercianti, mol-to arrabbiati. E oggi lo

ripetono i clienti in un nuovosondaggio di Confesercenti:il centro è quasi inaccessibileperchè mancano i parcheg-gi. Ma i modenesi chiedonoanche orari più lunghi e flessibili nei negozi del quartiere.

A PAGINA 8

XXII APRILE La rivolta dei residenti che ieri hanno occupato l’area verde

«Via la droga, il parco è nostro»Cento in corteo con gli striscioni: slalom tra cocaina e siringhe

ALLARME

«In questurametà delle auto

in avaria»

I l Silp-Cgil: «Oltre allacarenza di 70 agenti,dei 120 veicoli a di-

sposizione degli ufficidella questura di Mode-na il 50% è in avaria».

A PAGINA 7

SALICETA

Evaso mordegli agenti per

evitare l’arresto

R icercato per evasio-ne da Saliceta, hacercato di sfuggire

all’arresto a colpi di morsi,dopo essere stato scoper-to in casa della madre.

A PAGINA 7

SAN CATALDO

Un impiantodi cremazioneentro il 2012

U n impianto per lacremazione del-le salme sarà at-

tivo entro il 2012 a SanCataldo: collaborano alprogetto i Comuni diModena e Carpi.

A PAGINA 10

ANNO XII NUMERO 253

U na sfilata per dire no allospaccio e riprendere pos-sesso dell’area verde: ieri

pomeriggio, cento residenti dellazona attorno al parco XXII aprilehanno dato vita ad una manifesta-zione contro la droga. «Qui non si

vive più - spiegano - mentre gli spac-ciatori controllano il parco e usano itavoli da ping pong come supportoper tagliare la cocaina». Tutta l’a re averde è costellata da sacchettini blu:servono per confezionare le dosi.

A PAGINA 3

AFFARI EMILIANI / 1

L’impresa “buona”è più competitiva

Impronta Etica è un’associazione che promuove la responsabilità sociale e perfesteggiare i suoi dieci anni di attività ha organizzato un convegno che ha messo in luceil ruolo degli obiettivi etici nei bilanci aziendali e il valore aggiunto dei marchi di qualità.Al posto dello slogan “Business per business” ecco il nuovo “Sviluppo sociale”.

ALL’INTERNO

AFFARI EMILIANI / 2

Dogane e aziende a confronto,obiettivo la semplificazione

Snellire la burocrazia puntando anche sulle autocertificazioni è stato il tema trattato nelcorso di un incontro che ha visto Industriali Reggio Emilia e l’Ufficio provinciale delledogane analizzare le recenti procedure che presiedono all’attività di export delleaziende, sotto il titolo “Dogane e imprese più vicine verso nuove frontiere”.

ALL’INTERNO


MODENA - Informazione

4 MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011 IL FATTO D

Ambiente & polemicheIL NODO Gianni Ballista: «Il limite non è 30mila, ma il 28%. A regime i rifiuti a libero mercato smaltiti raddoppieranno»

Tetto agli speciali, Sel denuncia il «bluff»Così il maxi camino brucia l’alleanza col Pddi Giuseppe Leonelli

Doveva essere il modo per rende-re meno amara la decisione di

dire «sì» alla terza linea. In realtà, co-me testimonia oggi l’attacco diGianni Ballista (coordinamento fe-derale Sel), il tetto agli speciali (quel -li a libero mercato, quelli che per in-tenderci possono arrivare da tuttaItalia ndr) non rappresenta una verae propria concessione.

Infatti, è vero che nella nuova Aia illimite agli «speciali industriali» è sta-to fissato a 30mila tonnellate, ma inrealtà - come si legge nella nota di via-le Martiri e come già riportato oggidall’Informazione - gli ‘s p e ci a l i ’tout court (sovvalli compresi) po-tranno rappresentare il 28% del tota-le autorizzato. Per essere chiari. Fi-nora il limite era di 30mila tonnellatecon deroga a 45mila. Una cifra nellaquale rientravano scarti industriali,sovvalli e scarti di differenziata. Eb-bene, con la nuova autorizzazione sifa una spartizione: il tetto agli scartiindustriali è a 30mila, ma complessi-vamente si può arrivare al 28% che, aimpianto finito, significa un tetto di67.200 tonnellate. Più del doppio dioggi. Insomma, tecnicamente la ri-chiesta del «no limits» di Hera non èstata accolta, ma quella del gestore èuna delusione relativa.

SovvalliVa sottolineato anche un’altro a-

spetto della scelta di dividere gli spe-ciali. In questo modo si certifica in-fatti la presenza costante di una quo-ta considerevole di sovvalli (materia-le differenziato non recuperabile). Ea decidere quale materiale è recupe-rabile e quale da incenerire è sempreHera attraverso l’impianto Akron divia Caruso.

Il commentoE’ da questi dati che Ballista parte

con la sua critica. «Il tetto degli spe-ciali non deve trarre in inganno - af-ferma il rappresentante di Sel -. Conl’impianto a regime il limite sarà piùche raddoppiato rispetto ad oggi e,con la sola quarta linea in funzione,supererà comunque le 50mila ton-nellate. Il punto politico è che conquesta decisione bruceremo più ma-teriale, materiale che potrà anchenon essere modenese. E’ vero che leemissioni sono nei limiti di legge, masiccome da quel camino non esceprofumo di colonia, in base al prin-cipio di precauzione la situazione èp re o c c u p a n t e » .

E Sel, nelle vesti di primo alleatodel Pd, ribadisce anche la propria to-tale contrarietà alla scelta comples-siva di dare il via libera alla terza li-nea. «L’impianto a 240mila tonnella-

te era stato pensato nel 2005 - spiegaBallista -. Oggi il mondo è cambiatoed è necessario prendere altre stra-de. Ricordo che con la nuova linea ciassumiamo un impegno negli anni abruciare comunque quelle quantitàdi rifiuti. Per far funzionare quel ca-mino serviranno sempre 240milatonnellate di immondizia come car-burante, indipendentemente dal fat-to che la differenziata venga o menopotenziata».

L’alleanza

Ma il giudizio negativo sulla terzalinea come inciderà sui rapporti traPd e Sel? «Sel, Idv, Comunisti italianie Verdi continueranno la propria bat-taglia in sede di Ppgr sulle politiche amonte e a valle della gestione rifiuti -afferma Ballista -. L’Aia stabilisce del-le raccomandazioni per il piano in vi-gore e non per il prossimo e quindi lapartita non è finita. Chiediamo anco-ra che non si faccia la terza linea pri-ma di avere varato il documento stra-tegico. Se le cose andranno diversa-mente significherà che il ruolo tec-nico ha scavalcato il ruolo politico ene trarremo le conseguenze». Sullatenuta dell’alleanza Ballista fa un di-stinguo. «Come Sel valuteremo in se-de di partito quello che è accaduto -spiega -. Bisogna distinguere diversesedi: in Comune il confronto è anchesu urbanistica, welfare e crisi, men-tre in Provincia il dibattito si concen-tra sul tema rifiuti».

Rimpasto sfumato?In ogni caso il rimpasto di giunta

appare ora più lontano. Il partito diVendola non ha infatti alcun interes-se ad entrare nella squadra che ha co-sì aspramente criticato.

Pighi in questo modo non dovreb-be più sacrificare un assessore, maper il Pd si tratterebbe senza dubbiodi una sconfitta.

«Bruceremo più materiale:in base al principio di

precauzione situazionep r e o c c u p a n te »

«Una bottigliaa Pighi e Sabattiniper festeggiare»

Usa la chiave dell’i ro n i ail Comitato Modena sa-

lute ambiente per celare ladelusione per la scelta dellaC o n f e-renza deiservizi dip ro ce d e-r e c o-mu nq uecon la ter-za linea.

« Ap p e-na av re-mo l ’o c-casione, e se invitati, - com-menta Silvano Guerzoni -porteremo una bottiglia dispumante al presidente del-la Provincia, al sindaco diModena e ai due assessorial l’ambiente. Bisogna purbrindare alla terza linea cheloro amano tanto...»



MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011 5EL GIORNOBASTIGLIA Vittorio Cajò (Idv), consigliere di maggioranza del Comune più vicino all’impianto di via Cavazza

«Una sconfitta per la salute dei cittadini»«Amministratori di centrosinistra che si comportano come il Governo centrale che criticano»

Vittorio Cajò

Non solo Modena. La polemicasull’inceneritore ha riguardato

anche i Comuni limitrofi, primo tratutti Bastiglia il paese più vicino inlinea d’aria all’impianto. Ecco l’in -tervento del consigliere Idv VittorioCajò. Da sottolineare come l’Idv aBastiglia sia in maggioranza.

I sindaci hanno votato per l’ince -neritore, come c’era da aspettarsi.È una vittoria per un’azienda in-dustriale di servizi pubblici, chebasa la propria sopravvivenza su-gli utili. I sindaci ieri ‘hanno postola fiducia’ a discapito di buonaparte dei cittadini. Infatti se si fossefatta un’indagine sul gradimentodel “m o st ro” alle nostre spalle (ilpiù grande inceneritore dell’Emi -lia Romagna), la stragrande mag-gioranza della popolazione avreb-be detto «no». Assistiamo ad ammi-nistratori di centrosinistra che cri-ticano i metodi del Governo cen-trale ma che poi si comportano nel-la stessa maniera: imponendo lescelte a loro più gradite senza con-frontarsi con chi vive il territorio.

De ll ’ampliamento dell’inceneri -tore di via Cavazza non c’era biso-gno: la potenzialità attuale è giàsovrabbondante, e questo lo sannobene gli addetti ai lavori. E non sivenga a dire che comunque si po-tenzierà la differenziazione e laraccolta. No, è un controsenso: il“m o s t ro ”ha bisogno di mangiare enon di differenziare. Come consi-gliere Idv a Bastiglia (il primissi-mo paese addossato al “mo s t ro ”,quindi il più direttamente interes-sato) esprimo il mio rammaricoper l’indifferenza a cui ho assistito

riguardo al mio interesse di condi-videre costruttivamente un puntodi vista differente. Come minusco-lo amministratore della cosa pub-blica, credo che solo il dubbio dipossibili ulteriori danni alla salutedovrebbe indurre ad una cautela,tale da rigettare le cause che li pos-sono generare. Ciò, soprattutto do-po le osservazioni presentate daArpa che evidenziavano ben 15criticità nella conduzione dell’im -pianto. Noi, amministratori politi-ci locali non dobbiamo fare la par-te dei tecnici, ma esporre un giudi-z io e un indir izzo po l i t i co,quand’anche fosse di colore utopi-stico. Se ci fosse stata la volontà perevitare che una multi-utility si tra-sformasse impunemente in unamulti-business, si poteva dareun’occhiata a come agiscono am-ministrazioni più virtuose, comead esempio Capannori e altri e-sempi di reale termovalorizzazio-ne che esistono all’estero nel nordE u ro p a .

(Vittorio Cajò)

Gentile sindaco Pighi, è con la tri-stezza nel cuore che le scrivo. Pur-troppo ieri è andato tutto secondo leprevisioni, l’inceneritore potrà esserepotenziato e noi respireremo ulterioriveleni. Io abito alla Crocetta dallanascita. A 11 anni (1981) mi hannofatto visitare l’inceneritore con lascuola, per farmi vedere le meraviglie

tecnologiche raggiunte dall’uomo. Edio ci avevo pure creduto. Poi sonocresciuto: mia sorella ha abortito alsettimo mese per malformazione, al-tre amiche e conoscenti, più di due otre glielo assicuro, hanno avuto a-borti naturali o problemi all'apparatoriproduttivo. Infine i miei figli (4 e 6anni) sono nati con malformazioni,

diverse tra loro, non legate tra di loroe neanche ai genitori, almeno secon-do quanto detto dal genetista. La co-sa che mi lascia basito è che nessunmedico di Modena, Parma e Firenzeabbia mai pensato di mettere in cor-relazione la patologia con la vicinan-za all'inceneritore. Per qualche annoho lavorato nell'ufficio dell'ammini-

strazione provinciale per il rilasciodelle autorizzazioni alle emissioni inatmosfera e lì ho potuto verificarequante volte sono state riscontrateed in alcuni casi denunciate le inot-temperanze alle prescrizioni. La miavita è a Modena ed io non la vogliolasciare, ma spero ardentemente chealle prossime elezioni si presentiqualcuno che tiene maggiormente al-la salute dei propri concittadini alquale dare il mio voto.

(M.R.)

LA LETTERA Lo sfogo di un residente 30enne della Crocetta

‘Voterò qualcuno che tiene maggiormente a noi’

INTERVENTO

«Che fine ha fattoil Pd green?»

Anche l’opposizione in-terviene sulla decisio-

ne di potenziare l’incener i-tore. A parlare è il consiglie-re provinciale Pdl LucaGhelfi . «La quest ioned el l’inceneritore sembrastia spaccando la maggio-ranza modenese - affermaGhelfi -. Al momento è dif-ficile capire il perché di unraddoppio che ha costimolto elevati, di fronte alfatto che il materiale confe-rito dovrebbe diminuire,con l’aumento preventiva-to della raccolta differenzia-ta, e con l’intenzione dellaProvincia di non togliere iltetto ai rifiuti speciali. Michiedo piuttosto, se è veroche il porta a porta costapiù della raccolta attuale,perché non investire, daparte di Hera, su una raccol-ta più virtuosa, anche sottospinta degli azionisti di rife-rimento, che poi sono dinuovo i Comuni? Da qual-siasi lato si guardi la faccen-da, le contraddizioni emer-gono con chiarezza. Biso-gna spiegare ai cittadiniperché serve un incenerito-re raddoppiato, se l’obietti -vo è differenziare piuttostoche incenerire? Nulla con-tro i termovalorizzatori,che al momento non sonoeliminabili, ma da un parti-to come il Pd che mette latarghetta “gre e n ” ad ogni e-vento, mi sarei aspettatoqualcosa di meglio».



L’INFORMAZIONE il Domani MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2011 9CRONACA DI MODENA

LOTTAINTERNA

I N T E RV E N T O Carobbi replica nuovamente alla Rossi. E stasera c’è il direttivo

«Idv, la richiesta di trasparenzanon può screditare il partito»

A sinistra Arturo Carobbi. Sopraun’immagine del Consiglio comunale

Continua la querelle all’in -terno dell’Italia dei valo-

ri modenese tra il capogrup-po in consiglio comunale Eu-genia Rossi e il componentedel direttivo provinciale Artu-ro Carobbi sull’utilizzo deifondi ai gruppi. Dopo l’autaut lanciato ieri dalla Rossi alsuo partito («o me o Carob-bi»), replica il componentedel direttivo. Un botta e rispo-sta che probabilmente conti-nuerà anche nel direttivo inprogramma questa sera.

La scesa in campo dell’o-norevole Silvana Mura di-mostra quanto sia attualel’argomento della gestionedel denaro pubblico ma og-gettivamente non contribui-sce a fare chiarezza. Sarebbestato molto più semplice ren-dere pubblici quei dati rela-tivi alle voci di spesa delgruppo consiliare dell’I dvdel Comune di Modena,(3568,00 euro relativi al2009 e 9780,00 euro relativial 2010), che la Rossi sostie-ne essere già pubblici, mache pubblici non sono.

Si sarebbe potuto coglierel’occasione per dimostrare

che su questi temi si è sem-pre all’avanguardia e invecedovremo attendere l’e n t ra t ain vigore della delibera adot-tata dall’a m mi n i s t ra z i o n ecomunale che opportuna-mente va in questa direzio-ne.

Al tempo stesso l’inter ven-to dell’onorevole Mura di-mostra quanta attenzionedebba essere rivolta per sod-disfare le istanze di traspa-

renza che l’opinione pubbli-ca sta ponendo alla politicaed ai politici.

Soprattutto in questi ulti-mi tempi, in cui si chiedonoai cittadini sacrifici pesanti,almeno una corretta ed am-pia descrizione di come il de-naro pubblico venga utiliz-zato, a partire dalle piccolesomme (8500,00 euro an-nui), rappresenta la fase mi-nima di trasparenza dovu-

ta.L’Italia dei valori è sempre

stata in prima linea nel pro-pugnare queste tematiche emi stupisce come una taleproposta di trasparenza dame avanzata possa rischia-re di gettare discerdito sulpartito stesso; se mai è il con-trar io.

(Arturo Carobbi,componente del direttivo pro-

vinciale Idv Modena)

PONTE ALTO Il leader del Pd Massimo D’Alema ha affrontato il tema delle alleanze: «Niente dispetti tra di noi»

«Vendola? Sono pronto a fumare il calumet della pace con lui»«N on dobbiamo far-

ci i dispetti tra dinoi, e Di Pietro ha questatendenza. Mi sembra in-vece che si sia dato unacalmata il presidente del-la mia Regione: ha chie-sto di fumare con me ilcalumet della pace, e iodico assolutamente sì».

Dai dubbi sul leaderdell’Italia dei Valori all’a-pertura al segretario diSel Nichi Vendola, Mas-simo D’Alema ha affron-tato diversi punti del te-ma alleanze nella sua tap-pa modenese, ieri sera al-la festa del Pd di Ponte

Alto.«Ho smesso di fumare -

ha ironizzato l’ex presi-dente del Consiglio e at-tuale presidente del Co-pasir - ma posso fare

u n’eccezione. Sono perla pace, se si può non fu-mare è meglio, ma sonoper la pace». Porte aper-te, insomma, a Sinistra eLibertà - anche se pro-

prio oggi (articoli a pa-gina 4 e 5) il leader mo-denese Gianni Ballista al-lontana l’ipotesi di un’a l-l eanza - mentre perquanto riguarda le pole-miche con l’Idv, D’Al e-ma ha detto di «averel’impressione che faccia-no così per mettere indifficoltà il Pd o per ro-sicchiarci qualche voto.Ci vuole più rispetto peri l p a r t i t o m a g g i o red e ll ’alleanza: le polemi-che di questi giorni sonoun gioco a somma zero,non portano da nessunapar te».

Il presidentedel Copasire deputato

MassimoD’Alema,ieri sera

a Ponte Altoper partecipare

alla festadel Pd

IN BREVE

Manovra, sindacidal prefetto BasileUna delegazione di sinda-ci modenesi si recherà inprefettura domani alle12,30 per consegnare alprefetto Benedetto Basileil documento dell'Ancisulla manovra economicadel governo e sulle pro-poste che riguardano la fi-nanza locale. Su invito delsindaco di Modena Gior-gio Pighi, i primi cittadinisi ritroveranno in munici-pio alle 11,30 e insieme sirecheranno in prefettura.L'iniziativa simbolica, cheavviene nel giorno del co-siddetto «sciopero dei sin-daci» indetto dal Comita-to direttivo dell'Anci, sipropone «di portare a co-noscenza della cittadinan-za quali potrebbero esse-re le conseguenze dellescelte adottate con le ul-time manovre finanziariedal Governo».

Al parco Amendolac’è ‘W le mamme’Domani alle 17 torna alparco Amendola sud divia Panni ‘Un attimo perme, un attimo per te!’, ilnuovo ciclo di laboratorigratuiti per bambini dai 3ai 10 anni accompagnatidalle mamme. Le attivitàsi svolgono nella zona delchiosco bar tutti i giovedìdel mese e sono organiz-zate dall’associazione ‘Wle mamme’ in collabora-zione con la Circoscrizio-ne 3.

CONSIGLIO COMUNALE Dopo un’accesa seduta, è stato approvato l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza

Resistenza, la medaglia d’oro arriva sui cartelliLa dicitura sarà apposta sulla segnaletica negli ingressi principali della città

Turisti e viaggiatori chearriveranno in città sa-

pranno immediatamenteche Modena è ‘città meda-glia d’oro alla Resistenza’. Ladicitura potrà infatti essereapposta sui cartelli agli in-gressi principali, in cui sonogià indicati i Comuni concui il capoluogo è gemella-to.

La decisione di citare nellacartellonistica l’onor ificen-za riconosciuta a Modenadal primo Presidente dellaRepubblica Enrico De Nico-la è stata presa lunedì dalConsiglio comunale, su pro-

posta della maggioranza, do-po un’accesa seduta. A favo-re dell’ordine del giornohanno votato Pd e Sinistraper Modena. Il consigliere

di Modenacinquestelle.itVittorio Ballestrazzi si è av-valso del non voto e i con-siglieri del Pdl durante le o-perazioni di voto hanno sfi-

lato le tessere pur rimanen-do al loro posto.

Dopo aver riunito la Con-ferenza dei capigruppo esentito il parere del segreta-rio comunale, la presidentedel Consiglio Caterina Liottiha spiegato che al momentodell’apertura e durante le o-perazioni di voto in aula c’e-ra il numero legale e quindiche «la votazione è da rite-nersi valida». La Liotti ha co-munque accolto la richiestaavanzata da Ballestrazzi dipresentare una mozioned’ordine per ripetere la vo-tazione.

L’esito del votoè stato contestato

dall’opposizione

ISTRUZIONE Querzè: «Buon lavoro a Silvia Menabue»

Ufficio scolastico, l’assessoresaluta la nuova dirigenteUn augurio di buon lavoro «in un momento com-

plicato per la scuola modenese e italiana». Così,l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena A-driana Querzè saluta la nuova dirigente dell’Uf ficioscolastico provinciale Silvia Menabue (nella fo-

to).

Preside al CorniGià preside dell’I s t i-

tuto professionaleCorni di Modena, laMenabue sostituisceGino Malaguti, chedal 31 agosto scorso a-veva lasciato l’incar i-co.

«Un ringraziamentova anche all’Uf ficioscolastico regionaleper avere nominatorapidamente il succes-

sore e lasciato la sede modenese vacante per po-chissimi giorni», precisa l’assessore all’Istr uzioneQuerzé, che conclude auspicando - «un rapportosempre più intenso e fruttuoso tra la scuola e gli entilocali».

L’INIZIATIVA Il Comune di Modena sta collaborando con l’Istat

Censimento, il Comune prepara i ‘net garage’Pini: «Dati utili anche per revisione anagrafi»In questi giorni l’Istat sta spedendo alle

abitazioni di tutte le famiglie residentisul territorio nazionale i questionari peril censimento 2011. A Modena le fami-glie che non avranno ricevuto il questio-nario per posta lo vedranno recapitare acasa dai rilevatori incaricati dal Comunea partire dal 21 novembre. Per la primavolta, i questionari potranno esserecompilati anche via web e per consen-tire la compilazione on line anche a chinon ha il collegamento internet, il Co-

mune appronterà, a partire dal 10 otto-bre, postazioni internet nei "Net garage",servizi comunali dove i cittadini, utiliz-zando le credenziali ricevute da Istat, po-tranno redigere i questionari. Il questio-nario potrà essere compilato via web,sempre a partire dal 10 ottobre, ancheall'Ufficio comunale di censimento, in

via Canaletto Sud 88. «Il censimento, chesi effettua ogni dieci anni, permetterà diconoscere la struttura demografica e so-ciale dell'Italia e dei suoi territori - spiegal’assessore Graziano Pini -. Saranno pro-prio i cittadini i protagonisti dell'indagi-ne. I dati verranno utilizzati dai Comunianche per la revisione delle anagrafi».


PIACENZA - Libertà

Telelibertà e televisioni

Manovra: addio Provincia ?Questa sera Trespidi in diretta

Il presidente della Provincia di Piacenza partecipa a un confronto sul futuro dell’ente locale e sui tagli previsti dalla manovra. Potete inviare sms al 335.7422274 o scrivere a [email protected].

Tempo Reale, Telelibertà ore 21.00

TELELIBERTÀ 3

8.00 Telelibertà NewsOgni ora fino alle 19,00, trenta minuti con l'informazione in tempo reale dall'AgenziaAnsa8.30 Video MusicaliProposte musicali: riascoltiamole anche alle9,3010.30 RivediamoliRicordi piacentini 11.35 Gusto ItalianoI piaceri della vita12.30 Oroscopo12.35 RistoMusicShowMusica e canzoni 13.30 Televendite14.35 Auto Occasioni19.00 Telelibertà NewsLe ultime notizie Ansa intempo reale19.30 Oroscopo19.50 Filmati del Cineclub 20.30 Salute e MedicinaRubrica a cura dell'ordine dei medici di Pc20.45 Fischi&FiaschiDilettanti allo sbaraglio

639TELELIBERTÀ 2

8.00 Televendite10.00 TGL MattinaInformazione locale e nazionale: attualità esport.10.25 BaseballCampionato italiano.11.35 TG Montecitorio11.45 Televendite14.00 TGL GiornoInformazione: attualità,sport, cultura.14.25 Televendite15.55 TG Montecitorio16.05 Tractor PullingGara di trattori. 16.30 TGL GiornoInformazione: attualità,sport, cultura.17.25 TG Montecitorio17.35 Televendite19.45 TG Montecitorio20.00 L'uomo e i motoriRubrica dedicato alle 4ruote.20.30TGLNotizie dell’ultima ora.21.05 Televendite23.15 TGL 1.25 TG Montecitorio

2898.00 TGL Mattina ( r ) 9.05 Natura nel piacentinoL'Amena valle della Nura. 10.55 Al bar con gli artisti summerTrasmissione musicale con-dotta da Gigi Chiappin,Emanuela e Betty. ( r ) 12.40 PerchéUndicesima puntata a curadel prof. Evandro LodiRizzini. Tema: la robotica nelmondo del lavoro. In studioCamillo Bussolati, ArmandoCorsi e Gilberto Castaldi.Dalle Teche di Telelibertà del1987. ( r ) 13.15 TGL Giorno13.35 Oroscopo14.00 Auto Occasioni 14.15 Il nostro pomeriggio19.00 OroscopoPrevisioni dei segni zodiacalia cura di Alessia Franchi.19.05 Conoscersi, nutrirsi eamarsiMedicina e nutrizione: ltemadella puntata, l’alimentazio-ne nelle persone anziane ecome etodo di prevenzioneanti-invecchiamento. ( r )

19.20 SettEventiGli avvenimenti di questasera e domani, a cura diAlberto Brenni. 19.30 TGLLe notizie da Piacenza eprovincia.20.10 Aste ImmobiliariRubrica di aste immobiliari aPiacenza a cura di N.A.V.E.notai associati per venditeed esecuzioni.21.00 Tempo Reale Manovra economica: addioProvincia ? In Studio:Massimo Trespidi pres.Provincia Pc, MassimoPolledri deputato LegaNord, Sabrina Freda segr.Idv Piacenza, MarcoBergonzi capogruppo Pdcons. Provinciale PC.22.30 TGL Notizie da Piacenza e provincia. ( r )23.15 Auto OccasioniProposte commerciali.23.35 Il mondo degli animali inAustraliaDocumentario del CineclubPiacenza Giulio Cattivelli. 0.30 TGL ( r )

Il numero che compare accanto a ciascuna emittenteindica la posizione sul telecomando

98www.teleliberta.tv

598

6.00 Il meteo Informazione6.10 Rassegna stampaAttualità7.00 Country Mouse & CityMouse Cartoni animati13.10 Io e Margherita Sit-com13.30 Il TelegiornaleInformazione14.00 Mummies AliveCartoni animati19.25 Almanacco Rubrica19.30 Il TelegiornaleInformazione20.50 Io e Margherita Telefilmcon Enrico Beruschi21.00 Just Cause Alex è stata arrestata perun reato che non avevacommesso. Mentre era inprigione, ha acquisito unalaurea in legge.23.20 Rassegna stampa 0.15 Replay Prima Serata

STUDIO 1 80

7.00 Notti magicheSport/Calcio9.00 Calcio: BrasileraoSport/Calcio11.00 Calcio: TorneoApertura Sport13.00 SI News 24 Notiziariosportivo14.00 Calcio: Ligue 1Sport/Calcio16.15 HLTS Ligue 1Sport/Calcio17.00 Magazine ArsenalRubrica17.30 Calcio: PremierLeague ArsenalSport/Calcio19.30 Magazine ArsenalRubrica20.00 SI News 24 Notiziariosportivo21.00 SoloCalcioSport/Calcio0.00 Real Madrid TVSport/Calcio0.45 Calcio: Liga RealMadrid Sport/Calcio

SPORT ITALIA 60

6.00 I migliori avvenimentidella giornata 9.00 Notiziario Rai TGSport News9.15 Calcio: QualificazioneEuropei 2012: Isole Far Oer -Italia Sport/Calcio11.05 Calcio: QualificazioneEuropei 2012: Italia-Slovenia Sport/Calcio13.00 Sfide Sport14.00 Magazine ChampionsLeague Rubrica Sportiva14.30 Notiziario Rai TGSport News14.45 Tiro con l’arco:Campionati Europei Sport16.00 Tiro a volo:Campionato mondiale Sport17.00 Basket: CampionatiEuropei Sport/Basket19.10 Memoria RaiSport 19.30 Atletica leggera 22.30 Sfide Sport23.30 Notiziario Rai TGSport News23.45 European MasterGames Sport

RAI SPORT 1 57

8.00 RaiEdu Rewind 9.00 Res Tore 9.30 Res Gestae 9.35 Res Tore 10.05 RischiaTutto Cultura10.20 Res Tore 10.30 RaiEdu Cult Book 11.00 Res Spettacolo eInformazione Documentario11.30 Nord chiama Sud 12.00 Crash Documentario13.00 RaiEdu Rewind 14.00 Res Tore 14.10 Come eravamo -Giovani Documentario14.30 RaiEdu Scrittori perun anno Cultura15.00 Rai 150 anni 17.00 Res Tore 19.00 Res Gestae 19.10 Res Tore 19.40 RischiaTutto Cultura19.50 Res Tore 20.00 La straordinariaStoria d’ Italia 21.00 Rai150 anni 23.00 Res Tore 1.00 RaiEdu Rewind

RAI STORIA 54

8.30 Monster Buster Club 9.00 Sandokan, la tigredella Malesia 9.30 Gladiatori 10.00 Matt & Manson 10.30 Leonardo 11.00 Monster Allergy 11.30 Noonbory e iSupersette Cartoni animati12.00 Yes Pretty Cure 12.30 Monster Buster Club 13.00 The Naked Brothers 13.30 Heidi (Telefilm)13.40 Il tesoro delle Fiji 15.15 Rebelde Way Telefilm16.00 Amika Cartoni 16.15 The Naked Brothers T16.45 GT Ragazzi 17.00 Il tesoro delle Fiji T17.30 L’albero magico 18.00 Scuola di spie 18.25 Amika Cartoni 18.40 Grachi Telenovela19.30 Gino il pollo Cartoni19.40 Il tesoro delle Fiji 20.10 Rebelde Way Telefilm21.00 L’albero magico 21.25 Heidi (Telefilm)

RAI GULP 42

7.00 Paint your life Reality 8.00 Com’é fatto conBarbara Gulienetti Rubrica8.25 Cucina con Ale 8.55 Wedding planners 9.50 Cortesie per gli ospiti 10.45 Paint your life Reality 11.40 Com’é fatto conBarbara Gulienetti Rubrica12.05 Cucina con Ale 12.35 Fuori menù Show13.30 Cortesie per gli ospiti 14.25 Paint your life Reality 15.20 Com’é fatto conBarbara Gulienetti Rubrica15.50 Vendo casa dispera-tamente Reality Show16.50 Ma come ti vesti? 17.50 Abito da sposa cerca-si Reality Show18.40 Cucina con Ale 19.10 Fuori menù Show20.10 Cerco casa disperata-mente Reality Show21.10 Il boss delle torte 22.10 Gordon Ramsay 0.10 Abito da sposa cerca-si Reality Show

REAL TIME 31

6.55 Terra nostra 2-La spe-ranza Soap7.35 Vivere Soap8.55 CentoVetrine Soap10.00 Tempesta d’amore 2 10.50 Alisa segui il tuocuore Telenovela11.35 Beautiful Soap11.54 CentoVetrine Soap12.20 Extreme makeoverhome edition Reality Show13.15 Dharma & Greg I 14.05 Privileged Telefilm14.55 Dawson ‘s creek 15.40 Settimo cielo Telefilm17.15 La Tata Telefilm18.10 Dawson ‘s creek 18.55 Privileged 19.45 Grey’s Anatomy 20.30 Extreme makeoverhome edition Reality Show21.10 The unsaid -Sottosilenzio Film/Drammatico23.30 Charm school Docu-reality0.20 Settimo cielo Telefilm1.40 La Tata Telefilm2.30 Charm school

LA5 30

6.20 Otto e mezzo Attualità7.00 Niente di personaleTalk-Show8.00 TG La7 News8.20 Le interviste barbari-che Talk-Show9.30 Alla corte di Alice 10.30 Squadra Med Telefilm11.30 Regina di spadeTelefilm12.30 The Oprah WinfreyShow Show13.30 Buccia di banana 14.30 TG La7 News15.00 Movie Flash Rubrica15.05 Niente di personaleTalk-Show16.10 G Day Show16.40 Buccia di banana17.40 The Oprah WinfreyShow Show18.40 Cuochi e fiamme19.40 SOS Tata Docu-reality20.40 TG La7 News21.10 Innocenza in venditaFilm/Drammatico23.10 The strip Telefilm1.10 Movie Flash Rubrica

LA7 D 29

7.00 Cielo TG24 Mattina 8.00 Cambio vita... mi halasciato Reality Show9.00 Appuntamento al buio 10.00 Due pazzi per la Cina 11.00 Due ragazzi e unaragazza Telefilm11.30 Sei più bravo di unragazzino di 5a? Quiz12.00 Cielo TG24 Giorno 13.00 Top Chef Rubrica14.00 Appuntamento al buio 15.00 Cambio vita... mi halasciato Reality Show16.00 Sei più bravo di unragazzino di 5a? Quiz16.30 Vite da crociera 17.30 Due ragazzi e unaragazza Telefilm18.00 Appuntamento al buio 19.00 Most dangerous - 20.00 Top Chef Rubrica21.00 Project Runway -Taglia, cuci e o Show22.00 Henry Poole - Lassùqualcuno ti amaFilm/Commedia0.00 Cielo TG24 Notte

CIELO 26

7.25 Diritto di difesaFiction8.20 Cuori rubati Telefilm8.45 Un amore a VeneziaFilm10.35 SospettiMiniserie/Poliziesco11.30 Incantesimo Fiction12.25 Butta la luna Fiction13.20 Andata e Ritorno (sit-com) Sit-com13.30 Un medico in famiglia3 Fiction14.25 Tutti pazzi per amoreFiction15.25 Orgoglio Fiction16.20 Butta la luna Fiction17.15 SospettiMiniserie/Poliziesco18.10 Incantesimo Fiction19.05 Tutti pazzi per amoreFiction20.05 Un medico in famiglia3 Fiction21.00 Un caso di coscienzaFiction22.45 Crimini Fiction0.35 Un caso di coscienza

RAI PREMIUM 25

6.30 Attimi di fuga Corto7.00 Audace colpo deisoliti ignoti Film/Commedia8.40 GorgoFilm/Fantascienza10.00 Weekend con il mortoFilm/Commedia11.40 Ufo... annientateShado, uccidete Straker...stop Film/Fantascienza13.10 Ogro Film15.05 EnigmaDocumentario17.05 Vatel Film/Commedia19.10 Rapa NuiFilm/Avventura21.00 Will Hunting - Genioribelle Film/Drammatico23.10 L’albero della vitaFilm/Drammatico0.45 La sposa turcaFilm/Drammatico2.45 Ladybird LadybirdFilm/Drammatico4.30 RoadblockFilm/Drammatico

RAI MOVIE 24

7.30 David Letterman Show 8.20 Les NouveauxExplorateurs Documentario9.15 Star StoryDocumentario10.30 Cool Tour Rubrica11.00 Dreams Road 11.50 Anatomy of a closet 12.40 Q.B. ovvero quantobasta per un gastro- viaggioRubrica13.10 Passepartout Cultura13.40 Lonely Planet. Le viedell’avventura 14.30 David Letterman Show 15.20 Dreams Road 16.10 Star Story 17.40 The Day Before Modae costume18.40 Nero Wolfe Telefilm19.40 Dreams Road 20.30 Passepartout Cultura21.00 David Letterman Show21.55 LutherFilm/Drammatico0.00 Anthony Bourdain - Ilviaggio di un cuoco 0.50 David Letterman Show

RAI 5 23

7.34 Operazione OdisseaFiction9.15 Casa Vianello IV Sit-com9.59 Sette settimane inItalia Film/Commedia11.44 I marziani hanno 12mani Film/Commedia13.28 Per grazia ricevutaFilm/Commedia15.37 Iris la settimana - Le novità in scenaApprofondimento15.53 Sposerò Simon Le BonFilm/Commedia17.37 Note d’arte Rubrica17.42 Wallander Telefilm19.29 Boston Legal VTelefilm20.17 Law & Order: unitàspeciale V Telefilm21.08 The fan-Il mitoFilm/Drammatico23.13 Nato per vincereFilm/Drammatico1.03 Training dayFilm/Poliziesco3.08 Wallander Telefilm

IRIS 22

7.00 Beverly Hills, 90210Telefilm7.50 Roswell Telefilm8.40 Streghe Telefilm9.25 Alias Telefilm10.10 Haven Serie TV10.55 Star Trek Telefilm11.45 4400 Telefilm12.30 Invisible man Telefilm13.15 Flashpoint Telefilm14.05 Alias Telefilm14.50 The dead zoneTelefilm15.35 Roswell Telefilm16.25 Invisible man Telefilm17.10 Streghe Telefilm17.55 Star Trek Telefilm18.45 The dead zoneTelefilm19.30 Alias Telefilm20.20 Flashpoint Telefilm21.10 L’ombra del sospettoFilm/Drammatico22.45 Identikit di un delittoFilm/Thriller0.20 Last WinterFilm/Horror1.55 Sanctuary Telefilm

RAI 4 21

6.00 Coffee & DeejayMusicale9.45 Deejay Hits Musicale13.15 The Club Show13.45 BelieversDocumentario13.55 Deejay TG News14.00 Summer HitsMusicale15.55 Deejay TG News16.00 DVJ Summer Rubrica17.00 Summer Hits 18.00 Rock DeejayRotazione Musicale18.45 BelieversDocumentario18.55 Deejay TG News19.00 Vacanze romagneRubrica20.00 Jack Osbourne Reality 21.00 Pop Musicale22.00 Uomini che studianole donne Rubrica23.00 Trin trun trashRubrica23.30 The Club Show0.30 Rock Deejay by nightMusicale

DEEJAYTV 9

7.05 Only Hits Musicale10.00 Jersey Shore Telefilm11.00 Made Musicale11.45 Coca-Cola LipDub@MTV Musicale12.00 MTV News News12.05 When I was 17 13.00 MTV News News13.05 Jersey Shore Telefilm14.00 MTV News News14.05 Scrubs Telefilm15.00 MTV News News15.05 Randy JacksonPresents: America’s BestDance Crew Musicale16.00 Disaster date Reality 17.00 Coca-Cola LipDub@MTV Musicale17.15 Made Musicale18.00 MTV Mobile Chat 19.00 MTV News News19.05 Il testimone VIP 20.00 Greek Telefilm21.00 My life as Liz Telefilm22.00 True life Attualità23.00 MTV News Speciale 23.30 South Park Cartoni 0.30 True Blood Telefilm

MTV 8

LIBERTÀMartedì 13 settembre 2011 33


PIACENZA - Libertà

Cronaca di Piacenza

A sinistra duedei trevincitori,PaoloRavasi eMicheleBellinzona,adestra ilprogettovincitorerealizzato daiprofessionisti(foto Cravedi)

■ «È la congiunzione tra l’Eu-ropa anglosassone e l’Europa la-tina, lavorare per lei significa la-vorare per le culture del conti-nente europeo». La citazionedello studioso Jacques Le Goffesottolinea in maniera efficacequello che la via Francigena hada sempre rappresentato pertutti i pellegrini d’Europa che findal Medioevo si incamminavanolungo l’intero percorso da Can-terbury fino a Roma in cerca dispiritualità. Data la sua impor-tanza, in epoca contemporaneala via è stata oggetto di studi e diuna particolare forma di tutela,in modo da preservarne persempre le caratteristiche di viati-co turistico e sociale. Il tratto ur-bano dello storico percorso reli-gioso è stato l’argomento domi-nante del seminario di studi te-nuto ieri mattina al padiglioneNicelli dell’Urban Center, nel-l’ambito della Summer School diPiacenza. I giovani studenti diarchitettura che hanno presoparte alla scuola estiva organiz-zata dal Politecnico hanno quin-di potuto approfondire i legami

che la città di Piacenza e la viaFrancigena, che costituisce unodei temi di progetto della secon-da edizione della Scuola, nell’ot-tica di ipotizzare soluzioni pro-gettuali che sappiano coniugarela tutela e la valorizzazione, non

rinunciando al ruolo innovativodell’architettura contempora-nea. Coordinata dai professoriGuya Bertelli, Stefano Stabilini eRoberto Zedda, alla tavola roton-da hanno preso parte il presi-dente dell’Associazione Europea

delle Vie Francigene MassimoTedeschi ed il professore del Po-litecnico di Milano GiampieroCalza, oltre all’ assessore all’ur-banistica Pierangelo Carbone edal presidente dell’Ordine degliArchitetti di Piacenza Benito Do-

di. La lezione di Tedeschi è servi-ta a capire che cos’è esattamen-te la via, sia dal punto di vistageografico che giuridico.

La sua esistenza risale al XIIIsecolo, in soli 1800 km collegaCanterbury a Roma passando

per Francia e Svizzera e i pelle-grini la usavano per visitare le re-liquie dei santi. «In epoca mo-derna – ha aggiunto Tedeschi –la via è stata definita itinerarioculturale dal Consiglio d’Europa,precisamente nel 1994. Nel 2001c’è stata l’idea di formare la no-stra associazione per promuo-verla dal punto di vista culturalee turistico, con un accordo spe-ciale stabilito dal Consiglio e dal-la Commissione Europea per ilsuo sviluppo sostenibile. Ancoraoggi è un tratto fondamentaleper il patrimonio artistico conti-nentale». Anche per la città diPiacenza rappresenta un croce-via molto importante. Se oggi èal centro di una progettazione divalorizzazione grazie alla Sum-mer School, in epoche passate«era la strada principale che por-tava alla scoperta delle spogliedei santi della città», come haspiegato Calza: «Le reliquie diSant’Antonino, San Savino e SanVittore erano oggetto di pellegri-naggi continui, possibili solograzie alla famosa via».

Gabriele Faravelli

Un’area di ristoro in piazza delle Crociate:un trio di giovani “designer”sale sul podio

«Via Francigena,cartolina per l’Europa»Summer School, gli architetti di domani stregati dalla “perla” piacentina

IL COMITATO - In dicembre scade la convenzione tra Agenzia d’Ambito e Iren

«Acqua pubblica,il sindaco ricordi il referendumA Piacenza ci sono le condizioni favorevoli»■ (mir) «Caro sindaco, fai inmodo che l’acqua torni intera-mente pubblica, come volutodagli italiani». E’ questo il sensodella lettera che il comitato pia-centino per l’attuazione dei refe-rendum ha inviato a tutte le am-ministrazioni locali della nostraprovincia.

«Gentile sindaco – si legge - il12 e 13 giugno la maggioranzaassoluta degli italiani ha votatoSì ai due referendum per l’acquabene comune. Dopo molti anni ireferendum hanno di nuovo rag-giunto il quorum e sono tornatiad essere lo strumento di demo-crazia diretta che la Costituzio-ne garantisce. Oltre il 95% dei vo-tanti si è espresso dunque in fa-vore della fuoriuscita dell’acquae dei servizi pubblici da una logi-ca di mercato e di profitto. Il

combinato disposto dei duequesiti referendari – prosegue lamissiva - consegna un quadronormativo che rende necessariala ripubblicizzazione del servizioidrico integrato. Infatti, così co-me sancito nella sentenza dellaCorte costituzionale di ammissi-bilità del primo quesito, l’abro-gazione del decreto Ronchi ri-manda direttamente alla disci-plina comunitaria la quale pre-vede anche la gestione pubblica(tramite enti di diritto pubblico)dell’acqua, mentre l’abrogazio-ne della parte del comma 1 del-l’articolo 154 (D. lgs 152/2006)relativa all’adeguata remunera-zione del capitale investito ha e-liminato la possibilità per il ge-store di ottenere profitti garanti-ti sulla tariffa. Anche in questocaso la Corte costituzionale ha

decretato che la nuova tariffa èimmediatamente applicabile edeve prevedere esclusivamentela copertura dei costi (sentenzanumero 26 del 2011) ».

Di fronte a questa situazione,il comitato invita le ammini-strazioni a comportarsi di con-seguenza: «In questo mutatoquadro normativo spetterà aglienti locali, in particolar modo aiComuni e ai loro sindaci che lirappresentano nelle Ato, defini-re le modalità di gestione delservizio idrico e la riduzionedelle tariffe eliminando la quo-ta che riguarda la remunerazio-ne del capitale.

Siamo inoltre convinti, e pro-poniamo, che le decisioni cheverranno prese in merito debba-no ripartire dal testo della legged’iniziativa popolare che il Fo-

rum italiano dei movimenti perl’acqua ha depositato in Parla-mento nel 2007 con il sostegnodi oltre 400mila firme e calenda-rizzata lo scorso 7 luglio in com-missione ambiente alla Camera,il quale va proprio nella direzio-ne identificata dai due quesiti re-ferendari, ossia la necessità di u-na gestione pubblica e parteci-pata del servizio idrico in Italia».

A Piacenza, secondo i promo-tori, ci sono le condizioni favo-revoli per intervenire: «Entro laseconda decade di dicembrescadrà la convenzione che rego-la i rapporti fra l’Agenzia d’am-bito e il gestore del servizio idri-co integrato (Iren), si apronopertanto le opportunità più fa-vorevoli per dare attivazione allavolontà popolare espressa attra-verso il voto referendario».

Il comitato allega quindi allalettara una delibera identica pertutti i Comuni, in cui si invita aprendere un impegno formaleper evitare qualsiasi forma di pri-vatizzazione del ciclo idrico.

Sala Nicelli dell’Urban Center affollata per il seminario di studi che ha caratterizzato la giornata di ieri. I partecipanti hanno potuto approfondire il legame tra Piacenza e via Francigena (foto Cravedi)

Il tavolo degli organizzatori delconcorso e, in alto, il progettovincitore (foto Cravedi)

■ Un’area di ristoro in piaz-za delle Crociate che può es-sere adibita a zona mercatale,un giardino didattico in piaz-za San Sepolcro, il sagrato del-la chiesa di Sant’Anna che siamplia fino ad accogliere unospazio fruibile sia dagli stu-denti che dai turisti ed infinepiazzetta San Paolo che con-ferma il suo essere snodo cru-ciale per la città. È così che ivincitori del concorso di idee“Lo spazio pubblico lungo lavia Francigena” vedono i luo-ghi storici di Piacenza, il cuifulcro è rappresentato appun-to dalla via religiosa che in e-poca medievale conduceva i

pellegrini da Canterbury finoa Roma. Il concorso è stato in-detto dal Comune circa unanno e mezzo fa, riservato agliarchitetti con meno di 40 an-ni, con l’obiettivo di riqualifi-care le zone della città lungolo storico asse che collega l’In-ghilterra all’Italia lungo 1800km di tratto urbano. Ad aggiu-dicarsi il primo premio sonostati Michele Bellinzona, Pao-lo Ravasi e Sebastiana Allegri-na con il progetto dal titolo“Meglio cominciare a Piacen-za”. Secondi classificati Fran-cesca De Angelis ed OhianaCuesta Gomez con “Linea Ro-sa”, un’idea che propone un

risezionamento di via Campa-gna e via Taverna per restitui-re lo spazio adeguato alle areepedonali, l’eliminazione di al-cuni parcheggi e la creazionedi una porta-simbolo a piaz-zale Torino. Sul gradino piùbasso del podio si sono invecepiazzati Federico Maria Bale-strini, Federico Verdelli, Mi-chele Miserotti e Simone Tre-visan: il loro “Avita et aucta” halo scopo di attualizzare ilcammino sacro nella vita ditutti i giorni riprendendo laforma del caratteristico basto-ne usato dai pellegrini duran-te il viaggio (bordone) neglioggetti dell’arredo urbano co-

me i cestini o le fermate delbus. Tutti i progetti, 35 com-plessivamente, rimarranno inallestimento allo spazio-mo-stre di Borgofaxhall fino alprossimo 23 settembre.

L’iniziativa è stata presenta-ta ieri pomeriggio dall’asses-sore all’urbanistica Pierange-lo Carbone, dall’assessore re-gionale alla riqualificazioneurbana Sabrina Freda e dalpresidente dell’Ordine degliArchitetti Benito Dodi.

«Abbiamo voluto presentar-la oggi alla città – ha dettoCarbone – in occasione dellagiornata di studi sulla viaFrancigena in programma al-

la Summer School. Sono pro-getti concreti che verrannopresi in esame dall’Ammini-strazione e ci permettono divedere come i giovani archi-tetti concepiscono uno spaziostorico come quello preso inesame». La Freda, ora assesso-re a Bologna, è tornata a Pia-cenza per vedere prendere uf-ficialmente forma un’idea chelei stessa ha lanciato un annoe mezzo fa, quando era anco-ra assessore comunale. «Vedocon piacere che sono stati rea-lizzati dei discorsi interessan-ti – il suo commento – il fine e-ra proprio quello di migliora-re l’assetto delle zone storiche

come piazzetta San Sepolcro,via Campagna e piazzale del-le Crociate con piccoli inter-venti ed inserimenti di arredourbano e far comprendereche questa è proprio la spinadorsale della città». Nello stes-so periodo, allo spazio di Bor-gofaxhall rimarrà aperta alpubblico anche la mostra“Strade straviste e mai viste –Un itinerario di Piacenza chenon siamo abituati a vedere”,scatti fotografici di Anna Ma-ria Belloni e Marco Rigamon-ti sui luoghi più conosciuti diPiacenza ripresi da angolazio-ni curiose e diverse dal solito.

G. F.

OGGI - Brindisi al Centro commerciale alle 18,30

Montale,l’Angolo Calzaturespegne le prime 15 candeline■ L’Angolo Calzature di Mon-tale festeggia oggi il suo quindi-cesimo compleanno. Lo faràoggi pomeriggio, al Centrocommerciale Mon-tale, dalle 18,30, a-prendo la porta atutti i colleghi della“cittadella” per unbrindisi beneaugu-rale con amici eclienti. E’ dal 14 set-tembre del 1996 chela famiglia Gandolfialzò per la primavolta la serrandasulla città, spalan-cando le porte adun pubblico che trovò a con-frontarsi con un vasto assorti-mento uomo-donna-bambino.«Oggi - raccontano i protagoni-sti di questa felice avventura

commerciale - si festeggiano i15 anni d’attività, di attenzioneal cliente, di scelte difficili e sa-crifici, di grandi battaglie e pic-

coli successi.E’ per questo che

proprio nell’occa-sione sarà presen-tata la nuova colle-zione Autunno/In-verno al completo».Ogni percorso deveessere celebrato eoggi la voglia di “fa-re festa”, di ascolta-re buona musica, diballare e di brinda-re sarà sovrana.

L’appuntamento è dalle 18,30in poi al Centro Commerciale diMontale. Tutti i commerciantidel centro sono attesi all’eventooffrendo i loro migliori prodotti.

L’Angolo Calzature vide laluce il 14 settembre 1996

LIBERTÀMercoledì 14 settembre 201116


PIACENZA - Libertà

Provincia

SAN GIORGIO - Staffetta in volo, ierimattina all’aeroporto di San Da-miano. Le Pantere Nere, “core busi-ness” del 50esimo Stormo dell’Ae-ronautica, hanno un nuovo co-mandante: il tenente colonnelloEnrico Andreozzi ha ceduto loscettro del 155 Gruppo al maggio-re Fabio Zanichelli. Prima della ce-rimonia ufficiale, i Tornado hannosfrecciato a bassa quota sulla base,rinnovando una tradizione conso-lidata che vede il Pante 01 (appella-tivo della comandante) lasciare ilposto, nella formazione in volo, alsuo successore. Il cielo è infatti loscenario d’azione di piloti e navi-gatori e il cambio al vertice in quelcontesto rappresenta quindi nonsolo un suggestivo spettacolo masoprattutto una passaggio di con-segne simbolicamente forte e sen-tito per questa articolazione ope-rativa dell’aeroporto che conta cir-ca 250 persone. Non a caso, il co-lonnello Giampaolo Schiavo, co-mandante della base azzurra, hadefinito la cerimonia «la festa del155esimo, gruppo che è la ragiond’essere del nostro Stormo e pro-duce quel bene impalpabile maprezioso che si chiama sicurezza».

Il cambio al vertice arriva al ter-mine di mesi intensi e frenetici perle Pantere Nere di stanza a SanGiorgio: il 155esimo è stato prota-gonista della scena internazionalecome primo reparto dell’Aeronau-tica a essere impiegato nelle opera-zioni in Libia durante Odyssey

Dawn. «La nostra partecipazione -ha detto Andreozzi durante la ceri-monia - e la presenza all’aeroportodi Trapani Birgi è stata importante.In occasione di quest’attività, chevede tuttora altri assetti dell’Aero-nautica prestare incessante impe-gno, il nostro gruppo è stato messoalla prova partecipando a un’ope-razione reale a più di 10 anni dal-l’intervento nei Balcani. La bontà

dei risultati raggiunti, confermata-ci a più riprese dalle nostre auto-rità, nazionali e internazionali, de-ve gratificare tutti noi e servire dastimolo per essere sempre pronti aintervenire ovunque sia necessa-rio». Il plauso è stato confermatosubito dopo dal comandanteSchiavo: «Estendo a tutti voi, uo-mini e donne del 155esimo, l’ap-prezzamento ricevuto dalle supe-

riori autorità per l’importante con-tributo fornito nella campagna ae-rea di Libia». Ma non sono solo lealte sfere militari a essere soddi-sfatte del lavoro dei ragazzi di SanDamiano: il loro ruolo strategiconella guerra elettronica è ricono-sciuto anche dalla gente comune.«Vi trasmetto anche, altrettantoimportanti, le attestazioni di stimada parte di semplici cittadini che

mi dicono “Comandante grazie perquello che fate! “. Voi, piloti e navi-gatori, partendo con limitatissimopreavviso e operando nelle primeore concitate e confuse - ha prose-guito il colonnello Schiavo - avetedimostrato professionalità, sensodel dovere e coraggio, rischiandoin territorio ostile». Un merito cheva però diviso con tutti gli altrimembri del gruppo: «Ufficiali etecnici a terra, inviati a operare nel-la base di Trapani, hanno dimo-strato spirito di sacrificio e di squa-dra superando ostacoli altrimentiinsormontabili».

Silvia Barbieri

L’esibizione dei Tornado sopra la base di San Damiano (foto Marina)

«Onore assumere il comando»“Zack”, navigatore, ai suoi uomini. “Ozzy”: esperienza unica

SAN GIORGIO - (sb) «Le Pantere Neresono un’eccellenza della Forza ar-mata e un patrimonio apprezzato alivello internazionale»: il maggioreFabio Zanichelli non ha potuto na-scondere l’emozione, ieri mattina,di fronte al compito impegnativoche lo attende. «È un onore e un pri-vilegio - ha detto, dopo aver passa-to in rassegna il personale, schiera-to e impettito nell’hangar - assume-re questo comando». Trentanoveanni compiuti alla fine di agosto,Zack (questo il nickname impressosul suo casco) è originario di Par-ma. Navigatore, approdò a San Da-miano nel 1998 da sottotenente; daallora ha sempre operato nell’aero-porto sangiorgino. L’accademia diPozzuoli e la scuola di volo di Pen-sacola, negli Usa, sono stati i teatridella sua formazione al volo, arric-chita da un’esperienza in Inghilter-ra. Sposato con Sondra, ieri avevaun piccolo fan d’eccezione: il suobimbo di 15 mesi, che sgambettava

durante la cerimonia. Il suo grazie,in un momento così significativodella carriera, l’ha rivolto ai genito-ri, presenti nell’hangar. «Grazie almio predecessore che ha sapiente-mente guidato le Pantere in questoultimo difficile anno. Durante la cri-si libica, si è potuto impiegare dasubito il Tornado ECR, sapendo di

poter contare su un assetto pregia-to per la sua peculiarità e su un re-parto composto da professionistiseri e preparati. Ma questo non de-ve rappresentare un punto di arrivoma anzi una partenza per potere af-frontare le sfide future con un livel-lo di operatività sempre più elevatoed al passo con i tempi». Due i prin-

cipi cui ha fatto riferimento: «L’e-sempio e il rispetto».

All’emozione palpabile di Zani-chelli si è unita ieri quella, altrettan-to tangibile, di Andreozzi, “Ozzy”per i suoi uomini. Lasciati joystick etuta da volo, l’ex comandante dellePantere Nere tornerà sui libri per unmaster di 10 mesi in Scienze strate-

giche a Roma. «È stata un’esperien-za irripetibile da un punto di vistaprofessionale e personale».

L’avvicendamento, scandito daun cerimoniale preciso e suggesti-vo, si è compiuto sotto lo sguardoattento del neo comandante di SanDamiano, Giampaolo Schiavo, cheha rivolto un saluto a entrambi i“Pante 1”. «Enrico - ha detto ad An-dreozzi - hai condotto il gruppo inmaniera pacata e salda, ottenendolodevoli risultati». Parole di incorag-giamento sono state poi rivolte aZanichelli: «L’incarico di coman-dante è una delle sfide più impe-gnative da affrontare: si passa dallafacilità della teoria alla difficoltàdelle scelte quotidiane, dove ogniopzione ha delle conseguenze. Do-vrai operare con risorse limitate ein calo a fronte di aspettative dimantenimento o di incrementodelle capacità operative. Hai tutte lecarte in regola per affrontare il nuo-vo incarico».

San Damiano,staffetta in voloLe “Pantere nere” hanno un nuovo comandante. Ieri il passaggio di consegne: il maggiore Fabio Zanichelli sostituisce il tenente colonnello Enrico Andreozzi

A fianco,la squadra dei piloti; qui sopra,il passaggio diconsegne tra i comandanti (foto Marina)

SAN GIORGIO - In apertura l’esibizione dei Tornado che hanno sfrecciato a bassa quota sulla base

Festa alla base militare

CASTELSANGIOVANNI

Iscrizioni all’Unitreancora aperte■ CastelsangiovanniE’ ancora possibile iscri-versi al nuovo anno acca-demico organizzato dal-l’Università delle Tre Etàdi Castelsangiovanni lacui apertura è ormai im-minente. Chi fosse inte-ressato a partecipare alleinnumerevoli attività cul-turali organizzate dal so-dalizio castellano, unicopresente in provincia, puòpresentarsi giovedì matti-na dalle 10 alle 12 pressola segreteria nel centroculturale di via Mazzini.L’apertura ufficiale delnuovo anno organizzatoda Unitre si terrà domeni-ca 16 ottobre come diconsueto al teatro Verdi,in concomitanza con lepremiazioni del concorsodi poesia dedicato allaballeria Marietta Baderna.

PIANELLO

Tickets, fino a giovedìl’autocertificazione■ Prosegue fino a gio-vedì a Pianello la possibi-lità di usufruire del servi-zio temporaneo di rac-colta delle autocertifica-zioni in vista dell’intro-duzione dei nuovi ticketsanitari. Le autocertifica-zioni, già debitamentecompilate in duplice co-pia e con la fotocopia diun documento di iden-tità, potranno essere con-segnate fino a giovedìpresso gli uffici ai servizisociali del comune diPianello, i cui addetti sifaranno carico di racco-glierle e di consegnarle alcentro di raccolta pressol’ospedale di Castelsan-giovanni.Nel frattempo oltre alservizio comunale è pos-sibile consegnare le certi-ficazioni anche presso lefarmacie. Possono conse-gnare i moduli tutte lepersone tra i sei e i 65 an-ni a prescindere dalla fa-scia di reddito e tutte lepersone con meno di seianni e oltre i 65 anni conreddito superiore ai 36mila euro. Informazionisono reperibili anche alnumero 800 033033 gra-tuito.

Notiziein breve

Il sindaco ha invitato tutti i residenti.«I nostri dubbi»

Energia,Besenzone “capitale”?Domani l’assemblea sul biogas

Castelli:«Ascoltate anche noi della montagna,l’Appennino non è secondario»

“Piacenza Turismi”,il Cda guarda avanti:nuova sede in Fiera e attenzione ai conti■ «Ci sarà una collabora-zione più stretta con Piacen-za Expo» aveva annunciatol’assessore del Comune diPiacenza in primavera, rife-rendosi alle novità di una“Piacenza Turismi” tutta darinnovare e valorizzare.

Così è stato e la direzionedel cda sembra marciaredritta verso il trasloco nellasede fieristica piacentina,previsto a breve. In questomodo, si toglierebbe dallespalle della società il costodell’affitto in centro, nellasede vicino al cinema Poli-teama, e, sul piatto, la par-tecipata otterrebbe ancheuna vetrina dove esporreprodotti tipici del territorioogni volta che saranno o-spitate da Piacenza Expomostre e fiere.

Anche di questo, oltreche dell’appuntamentomilanese di Artigiano infiera, previsto per dicem-bre, si è parlato all’internodel cda ieri. Fanno partedel cda il presidente Do-

menico Toscani, ElisabettaVirtuani, Cristina Cremo-nesi, Franco Spaggiari,Giovanni Villazzi, Luca Mo-schini, Fabio Callori e Pao-lo Labati.

Le nomine avevano fattodiscutere in primavera ilpresidente della Comunitàmontana dell’Appenninopiacentino, Massimo Ca-stelli, oltre ai rappresen-tanti della Valtidone. «Noinon abbiamo più avutonessun tipo di rapporto daquell’assemblea primave-rile dalla quale mi ero aste-nuto perché nel cda nonc’era nemmeno un rappre-sentante della montagna -commenta Castelli, in ve-ste anche di sindaco di Ce-rignale - Noi andiamo a-vanti come possiamo, mavorremmo poter avanzareidee e istanze, non mi sem-bra che l’Appennino sia se-condario nel patrimonioturistico della provincia.Resto fiducioso del fattoche anche noi saremo a-

scoltati, non ne ho dubbi.Spero che la società pren-da rapidamente operati-vità».

“Piacenza Turismi” pro-segue in silenzio, e vuolearrivare ai conti della pros-sima primavera in una ve-ste diversa da quelli dellaprimavera 2011, quando a-veva incassato il colpo del-la chiusura di un bilancioin perdita, con un defaultda 108mila euro.

La nuova “Piacenza Turi-smi” era ripartita dalla di-minuzione del 60% del ca-pitale dei soci, da un consi-glio dimezzato (da 18 per-sone si era passati a nove) ea costo zero, oltre che dallaperdita della figura dell’ad,Domenico Toscani che, siricorda, era stato elettopresidente e da subito ave-va annunciato un legamepiù saldo con Piacenza Ex-po, di intesa con Provincia,Comune di Piacenza e Ca-mera di commercio.

Malac.

BESENZONE - È la capitale dell’e-nergia, piacentina e non solo.Ma a qualcuno l’etichetta co-mincia ad andare stretta. La Bas-sa fa i conti con lo smantella-mento della centrale nucleare diCaorso. In prospettiva, vede larealizzazione di un progetto Sto-git di stoccaggio di anidride car-bonica, a Cortemaggiore, chia-mata anche “Supercortemaggio-re” per la produzione petroliferae pronta a prestare il fianco, tra leriserve stivate sottoterra, nel ca-so in cui i fornitori di idrocarbu-ri, per motivi tecnici o geopoliti-ci, dovessero decidere di chiude-re i “rubinetti”. Era stato il Comu-ne di Besenzone a chiedere all’u-niversità di Parma di indagare e-ventuali ricadute delle iniezionidi CO2 sulla salute delle perso-ne. La zona, come gran partedelle aree di pianura emilianoromagnole, è inoltre stata parti-colarmente gettonata anche dal-le richieste di impianti fotovol-taici a terra, favorendo anche lanascita spontanea di comitati,come quello caorsano di Fossa-dello.

«Ma perché tutto qui? ». Se lochiedono, in particolare, alcuniabitanti di Besenzone, dopo laconvocazione dell’assembleapubblica prevista per domani se-ra, nelle scuole, a partire dalle 21.L’incontro è stato richiesto dalsindaco Luigi Garavelli per pre-sentare il progetto del nuovo im-pianto a biogas di via Zapparola:tutti i residenti sono stati invita-ti con una lettera, firmata diret-tamente dal primo cittadino. Larichiesta, pubblicata sul sito delMinistero, è datata 7 giugno ed èstata proposta dalla ditta Emilia-na agroenergia, società consor-tile costituita lo scorso anno,partecipata dalle Cooperativesocie di Bietifin e finanziata inparte dal Consorzio NazionaleBieticoltori.

«Le preoccupazioni ci sono -commenta un abitante, che pre-ferisce restare anonimo - Direiche nel triangolo compreso traBesenzone, Caorso e Cortemag-giore si concentra ormai tutta laproduzione energetica piacenti-na. Ci preoccupa soprattutto laquestione dei trasporti. Chi co-

nosce la zona sa bene che quellestrade, tutte provinciali, non so-no particolarmente resistenti.Sono strade piccole, di campa-gna, più volte danneggiate. Èquesto il primo aspetto che in-tendiamo verificare insieme al-l’incontro. Siamo abituati a esse-re un po’ isolati, non siamo abi-tuati al traffico di mezzi pesanti.Speriamo che sia fatta chiarezzasu tutti gli aspetti legati all’im-pianto. Perché tutto in questazona? Forse perché, nel tempo,qui si sono assopiti i timori dellacittadinanza? È certamente piùfacile fare un impianto qui che aRivergaro. Non vogliamo fasciar-ci la testa prima di cadere, que-sto no. Vogliamo ascoltare, par-teciperemo numerosi all’incon-tro». I cittadini, inoltre, chiedo-no una volta per tutte un’altra as-semblea pubblica. Quello con laStogit per la questione del pro-getto di stoccaggio della CO2 aCortemaggiore. «Vorremmo al-meno sapere a che punto è l’iter,quando cominceranno ad arri-vare i primi camion da Brindisi»conclude una residente, ancoradi Besenzone. Il sindaco, intanto,in attesa dell’incontro di domanie dopo le dichiarazioni riportateda Libertà sabato, preferisce nondire altro.

El. Mal.

LIBERTÀMartedì 13 settembre 201120


PIACENZA - LibertàPiacenza LIBERTÀMartedì 13 settembre 2011

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Rapina con coltello alla golaUn’anziana piacentina è

stata rapinata da un ban-dito che le ha puntato al-

la gola un oggetto acu-minato, un coltello o for-

se un punteruolo. E’ acca-duto ieri mattina intorno

alle 7 in via Bologna

[MARIANI a pag.13]

Patente,“saltano”166 puntiCentosessantasei puntiin meno sulla patente e

1.749 euro di multa.Tan-to sono costati, a un

ventenne di Cadeo, unaserie di manovre speri-

colate e un inseguimen-to con la polizia stradale.

[SERVIZIO a pag.14]

Finge furto dell’auto, nei guaiFinge il furto dell’autoper evitare sanzioni al

codice della strada, maviene denunciato dallapolizia municipale per

simulazione di reato.E’ successo a un trenten-

ne piacentino.

[SERVIZIO a pag.14]

■ “Chiedere al sottosegretarioGuido Crosetto un nuovo in-contro in tempi strettissimi percapire le intenzioni della Difesain merito al Polo di manteni-mento pesante nord: senza unpiano industriale e occupazio-ne dettagliato, non possiamo ra-gionare sulla destinazione dellearee militari”.

E’ questa la posizione unita-ria uscita dal Tavolo interistitu-zionale convocato ieri mattinadal sindaco Roberto Reggi perdiscutere del percorso e dellemodalità con cui arrivare all’ac-quisizione di beni e aree attual-mente dell’esercito.

Accanto al sindaco Reggi e alsuo vice Francesco Cacciatore,sedevano il presidente dellaProvincia Massimo Trespidi, iparlamentari Tommaso Foti,Maurizio Migliavacca e PaolaDe Micheli, gli assessori regio-nali Sabrina Freda e Paola Gaz-zolo, i consiglieri regionali Mar-co Carini e Stefano Cavalli, i sin-dacati (Paolo Chiappa della C-gil, Marina Molinari della Cisl eMassimiliano Borotti della Uil).

“La Difesa ci ha prospettatodue soluzioni – ha ricordato ilprimo cittadino – la prima vedeun nuovo stabilimento su buo-na parte della ex Pertite, l’altra,quella che preferiamo e che tie-ne contro del referendum dellaprimavera scorsa, prevede unaristrutturazione dell’ex Arsena-le, con l’ex Pertite liberata quasiinteramente. Prima di capireche strada scegliere nel con-fronto con l’esercito, occorre ca-pire che intenzioni hanno per ilPolo: noi crediamo che, comedetto più volte, debba esseremantenuto, ammodernato eimplementato, puntando sul-l’innovazione e sull’occupazio-ne di qualità. Meno operai e più

ingegneri, insomma, senza peròalcuna riduzione occupaziona-le”.

L’opzione preferita dal Comu-ne resta la seconda? “Diciamo disì – ha risposto il sindaco – an-che se ci sono tante variabili daconsiderare: lasciare l’ex Arse-nale dov’è non deve pregiudica-re il suo ammodernamento e ilsuo sviluppo. E poi ci sono alcu-ne idee dei militari che devonoessere necessariamente vaglia-te dalla soprintendenza: noncredo che sarà mai possibile co-struire un capannone attaccatoal castello farnesiano. Per que-sto dobbiamo vederci al più pre-sto, sperando che l’inserimentonella “trattativa” del ministerodell’Economia, che ha bisognodi risorse fresche, possa accele-rare il tutto”.

Ma il confronto con Crosettosarà indispensabile anche perchiarire altri punti: “Nella bozzache ci hanno mandato – haspiegato Reggi – non c’è men-zione né della Lusignani, né del-la Nicolai, tantomeno di Macrae Piano caricatore: che fine fa-ranno? Resteranno alla Difesa o,come pensavamo, potranno es-sere oggetto della permuta? Do-mande che possono trovare ri-sposta solo grazie a un nuovoconfronto diretto con il ministe-ro, che speriamo possa avvenirein tempi rapidi, anche perché ilpercorso delle aree militari sideve interfacciare con quelloappena avviato sul Psc”.

Contatto fondamentale perarrivare a Crosetto è l’onorevoledel Pdl, Tommaso Foti: “E’ statoun confronto positivo, in cui si è

cercata la massima unità di in-tenti su una questione che de-terminerà i prossimi 15-20 annidi sviluppo della città e la realiz-zazione di uno stabilimento mi-litare destinato a durare un al-tro secolo. Speriamo di chiude-re la partita entro la fine dellaconsigliatura, anche perché èun argomento che deve stare aldi fuori della battaglia politica eideologica. Assieme al collega

Massimo Polledri (Lega nord) –ha aggiunto - faremo la nostraparte per sollecitare questo in-contro, credo però che sia indi-spensabile lo sforzo di tutti. Te-nendo presente che una dellepriorità deve essere il manteni-mento e l’incremento dellapianta organica dello stabili-mento attuale, anche con as-sunzioni di qualità”.

Michele Rancati

■ Stralciare dal confrontocon la Difesa la questione re-lativa all’ospedale militare,anticipando la sua acquisi-zione per non perdere l’op-portunità di realizzarci undistaccamento della facoltàdi Medicina e chirurgia del-l’università di Parma.

E’ l’idea che il presidentedella Provincia Massimo Tre-spidi ha lanciato nel corsodella riunione del Tavolo in-teristituzionale di ieri a Pa-lazzo Mercanti.

«C’è questa opportunitàche non dobbiamo farcisfuggire – ha chiarito Trepidi– quindi ho proposto di anti-cipare il confronto relativo aquesta struttura, che per vo-cazione storica si prestereb-be bene a questa destinazio-ne. Oltre ai corsi universitari- ha proseguito il presidentedella Provincia - potrebbe o-spitare laboratori e i corsi diinfermieristica, ottenere intempi brevi l’ok dai militaripotrebbe far decollare defi-nitivamente il progetto. L’u-niversità di Parma è disponi-bile a parlarne, naturalmen-te noi dovremmo farci trova-re pronti».

Stralciare l’ex ospedale divia Palmerio dal piano com-plessivo significherebbe difatto doverlo acquistare.

Trespidi ha anche pensatoa come trovare le risorse:«Nel febbraio-marzo 2012 ivigili del fuoco si dovrebberotrasferire nella nuova caser-ma di strada Valnure, quindila Provincia tornerà in pienopossesso della struttura diviale Dante che attualmenteospita i pompieri. Siamo di-sposti a valutare il modo mi-gliore per valorizzarla, inmodo da poter ricavare ri-sorse da destinare all’acqui-sizione dell’ex ospedale mili-tare».

Una proposta che ha rac-colto l’unanime consensodei presenti.

mir.

Due immaginidel Tavolo

interistituzio-nale sulle aree

militari ieri inComune

(foto Bellardo)

«Aree militari, il Governodeve fare chiarezza»Il Tavolo interistituzionale auspica che vengano definitimeglio piano industriale e prospettive occupazionali del Polo

■ Proseguono i lavori di ri-qualificazione e ampliamentodell’asse stradale via Caorsana-via Diete di Roncaglia, inter-vento che si inscrive nel maxiprogetto che doterà Piacenzadel nuovo cavalcaferrovie, ilgrande asse di scorrimentodella città a nord da inaugura-re ad ottobre. A partire da ierimattina è stata vietata la circo-lazione (ad eccezione dei resi-denti) nel tratto di via Caorsa-na compreso tra via Arda e viaDiete di Roncaglia. II veicoli intransito saranno deviati in viaArda. Nelle operazioni del pri-mo giorno di lavori si è com-piuta anche l’asportazione deivecchi binari su cui scorreva iltraffico merci per alcuni inse-diamenti industriali in loco.

L’intervento prevede la ri-qualificazione dell’asse viariocostituito dalle vie Caorsana(nel tratto compreso tra il civi-co 14 - ingresso cementificio –e l’intersezione con la via Fi-narda) e Diete di Roncaglia.

L’intervento, come anticipa-to, si è reso necessario anchealla luce della prossima realiz-zazione del cavalcaferrovia checonsentirà il collegamento di-retto tra via Diete di Roncaglia

e via XXI Aprile e più in genera-le tra la zona est e la zona ove-st della città; in tal modo saràpossibile consentire al trafficodi attraversamento di “by-pas-sare” il centro cittadino (in par-

ticolare l’asse stradale via Co-lombo – via Primogenita at-tualmente fortemente conge-stionato).

L’incremento del volume ditraffico, nonché la necessità di

salvaguardare l’utenza debole,ed in

particolare i velocipedi, se-condo quanto spiegato da Pa-lazzo Mercanti all’interno dellarelazione tecnica che ha ac-

compagnato il progetto, hannodeterminato la necessità di unariorganizzazione dell’attualesede stradale uniformandolaalla classificazione tipologicacat. “E1 urbane di quartiere”.

Il progetto prevede pertantola realizzazione di una carreg-giata a doppio senso di circola-zione

composta da due corsie del-la larghezza di 3,50 metri cia-scuna, banchine stradali late-rali di metri 0,50 e due marcia-piedi dei quali uno destinato altraffico ciclo-pedonale con lar-ghezza 2,70 metri in via Caor-sana e 3 metri in via Diete diRoncaglia (salvo alcuni brevitratti in cui tale larghezza po-trà essere leggermente ridotta)e l’altro per i soli pedoni aven-te larghezza di 1,50 metri. Neltratto di via Caorsana verràmantenuto il tracciato esisten-te, mentre in via Diete di Ron-caglia si renderanno necessa-rie piccole deviazioni sul trac-ciato esistente.

Ieri è partita lanuova fase deilavori diriqualificazionedella Caorsana invistadell’aperturadella nuova minitangenziale(foto Cravedi)

Cavalcaferrovia,vecchio binario addioVia Caorsana, proseguono i lavori di riqualificazione in vista della mini tangenziale

Sigma, filmato il “colpo”Proseguono le indagini sul misterioso furto

dell’altra sera al supermercato Sigma di Borgo-faxhall. Ieri nuovo sopralluogo della scientifica.

[SERVIZIO a pag.12]

Guerra alle affissioni “fuorilegge”:rimozione addebitata ai responsabili■ (mir) Il Comune dichiaraguerra alle affissioni abusive.La giunta di ieri mattina hadeliberato i criteri grazie aiquali l’amministrazione potràrichiedere il rimborso dellespese sostenute per la rimo-zioni delle installazioni nonautorizzate o non a norma.«Non è giusto – ha detto l’as-sessore Luigi Gazzola – chesia la collettività a pagare perquesta attività, che per noi haun costo. Quindi con questonuovo regolamento abbiamola possibilità di rivalerci sucoloro che hanno commissio-nato oppure attuato in ma-niera abusiva le affissioni».

Il procedimento seguitosarà semplice: su indicazionedegli uffici comunali, la Co-pra (società incaricata delservizio) provvederà alla ri-

mozione delle installazionifuorilegge, portandoli nel de-posito del Comune. Decorsi itempi previsti dalla normaper eventuali ricorsi da parte

dei responsabili, il materialesarà distrutto o, quando pos-sibile, alienato. Operazioniche hanno un costo che Co-pra fa pagare al Comune. Ilquale però, d’ora in poi, si po-trà rivalere sui responsabilidell’atto abusivo.

Nel corso della giunta è ar-rivato anche l’ok allo stato diattuazione del programmache presto sarà discusso inconsiglio.

CAUSA ALLACONSERVATORIA

Palazzo Mercanti ha inoltreavviato un’azione giudiziariacontro la Conservatoria per lamancata iscrizione di alcunicrediti nell’ambito della pro-cedura fallimentare che ri-guarda una delle società coin-volte nella lottizzazione del-l’area ex Acna.

TRESPIDI

«Medicina nell’exOspedale militare,opportunità dacogliere subito»


PIACENZA - Libertà

Cronaca di Piacenza

■ (er. ma) Un automobilista,che si è visto contestare un ec-cesso di velocità da due agenti dipolizia, li avrebbe aggrediti col-pendoli a calci e pugni. E’ statoarrestato con l’accusa di resi-stenza e lesioni a pubblico uffi-ciale e danneggiamento. E’ acca-duto intorno a mezzanotte incorso Europa. Pochi minuti pri-

ma di essere stato fermato, l’au-tomobilista era sfrecciato sullastrada provinciale 654 dove erastato visto da un ispettore dellapolizia stradale fuori servizio. L’i-spettore ha inseguito l’automo-bilista e lo ha raggiunto in corsoEuropa. Il conducente dellamacchina, E. K., 23 anni, ghane-se, sembrava molto ubriaco.

L’ispettore ha chiesto l’inter-vento dei colleghi della volanteche, arrivati sul posto, sarebberostati aggrediti dall’africano. Me-dicati poi al pronto soccorso idue agenti sono stati giudicatiguaribili in 7 giorni. Il ghanesementre veniva condotto in que-stura avrebbe anche spaccato lamaniglia della macchina di ser-

vizio. Per tale motivo è stato ac-cusato anche di danneggiamen-to. Sottoposto all’alcol test è ri-sultato positivo con un tasso al-colemico di 2,86 mg/l di alcol. Siè salvato dal sequestro dell’autoperché il mezzo non era suo maè stato denunciato anche perguida senza patente. Ieri mattinail ghanese è comparsa davanti algiudice Adele Savastano e al pmGiulio Massara. A difenderlo viera l’avvocato Ilaria Zedda cheha chiesto ed ottenuto qualchegiorno per studiare il caso. Il giu-dice ha convalidato l’arresto e ri-messo in libertà l’automobilista.

Il ghanese hadato inescandescenze eha anchedanneggiatol’auto dellapolizia stradale

Calci e pugni agli agenti: arrestatoCorso Europa: nei guai un 23enne ghanese che aveva bevuto troppo

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La fotodi repertoriodi unapattugliadella poliziamunicipaledi Milanoin azionenel capoluogolombardo

■ Restano stazionarie lecondizioni del motociclistapiacentino coinvolto in unincidente stradale l’altrogiorno a Milano. Intanto lapolizia municipale del capo-luogo lombardo sta com-piendo accertamenti per ca-pire se al momento dell’inci-dente con il piacentino tro-vato con quasi un chilo emezzo di hashish, potesseesservi stato un eventualecomplice. Qualcuno cheviaggiava su un altro mezzoe che resosi conto di quantoaccaduto sia precipitosa-mente fuggito. Ieri le condi-zioni del quarantenne pia-centino, ricoverato alla clini-ca Humanitas di Rozzano,continuavano ad essere mol-to gravi. L’incidente era avve-nuto sabato intorno alle 12 e40 a Milano in via ChiesaRossa. Qui il centauro il sellaalla sua Harley Davidson, hacentrato in pieno una FordKa condotta da una donna di30 anni, rimasta lievementeferita. Il quarantenne è statoinvece sbalzato di sella, pre-cipitando sull’asfalto. La suaprognosi è riservata. Sul po-sto per gli accertamenti del

caso è accorsa una pattugliadella polizia municipale delcapoluogo lombardo. Comesempre in casi di questo ge-nere gli agenti della poliziamunicipale hanno cercato idocumenti del quarantennenella sacca della motociclet-ta. Qui vi hanno trovato unascatola di scarpe contenentetredici panetti di hashish del

peso di circa cento grammiciascuno. Lo stupefacente èstato sequestrato e immedia-tamente sono scattate le in-dagini.

La polizia municipale diMilano nelle ore seguentil’incidente stradale è arrivataa Piacenza e in collaborazio-ne con gli agenti della squa-dra mobile ha perquisito l’a-

bitazione del quarantennepiacentino. Il controllo nellasua casa non ha portato ascoprire altro stupefacente. Ilferito è stato comunque de-nunciato a piede libero perdetenzione di stupefacenti aifini di spaccio. Da primi ac-certamenti si sospetta chel’uomo abbia acquistato inmattinata i tredici panetti di

hashish a Milano e di essererimasto coinvolto nell’inci-dente mentre stava facendoritorno a Piacenza in sella alla moto. La polizia munici-pale sta cercando di verifica-re se al momento dell’inci-dente il piacentino non fossesolo. Si sospetta potesse es-sere con un altro motocicli-sta o con qualcuno che lo se-guiva o lo precedeva in mac-china. Qualcuno che non ap-pena si è reso conto dell’inci-dente si è rapidamente allon-tanato per evitare guai. Perquesta ipotesi potrebbero es-sere utili i filmati delle tele-camere di sorveglianza delComune che hanno ripresol’incidente e che sono tutto-ra al vaglio della polizia mu-nicipale, filmati che come ri-ferito nell’edizione di ierihanno ripreso il motociclistamentre superava l’incrociocon semaforo rosso di viaChiesa Rossa con alzai Navi-glio pavese. Probabilmenteuna distrazione del condu-cente della motocicletta cheha avuto conseguenze tantogravi per lo stesso centauroquanto imprevedibili.

Ermanno Mariani

La polizia municipale del capoluogo lombardo sta esaminando le telecamere di sicurezza del luogo dell’incidente

Hashish nella moto,caccia a un compliceSempre gravi le condizioni del centauro 40enne ferito in uno schianto a Milano

Sigma,colpo filmato dalle videocamereNessun segno di scasso, bottino di alcune migliaia di euro e il “giallo” della porta■ (er. ma) Proseguono leindagini sul misterioso furtodell’altra sera al supermerca-to Sigma di Borgofaxhall. Ie-ri la polizia scientifica e lasquadra mobile, hanno effet-tuato un lungo sopralluogoall’interno dell’ufficio del su-permercato e nel supermer-cato stesso in cerca di even-tuali tracce lasciate dai ladried utili alle indagini.

La scientifica ha inoltre re-cuperato tutti i filmati dellevideocamere a circuito inter-no. Si spera che questi filma-ti possano aver registrato illadro o i ladri in azione. Ilfurto avvenuto l’altra sera èsubito apparso piuttosto mi-sterioso. Non sono infattistati trovati segni di scassoall’interno del supermercato

e pare che la porta non fossechiusa a chiave.

Forse il ladro è riuscito adintrufolarsi nel supermerca-to durante l’orario di apertu-ra con altri clienti.

Si è nascosto ed ha poi at-teso il momento opportunoper agire. Se questa ricostru-zione è esatta, resta ancheda capire come l’intruso ogli intrusi, siano riusciti ad

allontanarsi indisturbatisenza scassinare nessunaserratura.

Ad accorgersi dell’accadu-to è stato uno dei titolari delsupermercato che ha subito

telefonato al 113 per denun-ciare il furto.

Dalla sala operativa dellaquestura era stato diramatol’allarme alle pattuglie dellevolanti in servizio. Sul postoerano accorse due pantere icui agenti hanno avviato iprimi accertamenti del caso.

Accertamenti che eranoproseguiti per circa un’ora eche sono poi ripresi ieri mat-tina. Il ladro è riuscito a por-tare via dall’ufficio del Sigmal’incasso della giornata, alcu-ne migliaia di euro.

Per il momento non è statoancora possibile capire a cheora è stato messo a segno ilfurto. Il titolare del centrocommerciale si è reso contoche mancava l’incasso intor-no alle 19.

Anche sull’orario esatto incui il ladro o i ladri sono en-trati in azione, si spera di a-vere una risposta dalle video-camere del circuito internodi sorveglianza.

Due momenti del sopralluogo effettuato dalla polizia all’interno del supermercato (foto Lunini)

LA POLIZIA ARRIVA IN VIA MOLINETTO E VIA ROMA

Liti fra ubriachi,2 ecuadorianisanzionati per ubriachezza■ (er. ma) Liti e schiamazzi frasudamericani ubriachi. La poli-zia ha compiuto due interventi,uno l’altra sera in via Roma dovealcune chiamate avevano segna-lato al 113 una lite fra due suda-mericani. Quando la polizia è ar-rivata sul posto ha trovato un gio-vane, visibilmente ubriaco e conla maglietta strappata. Non avevasegni di contusioni. E’ stato iden-tificato per un 25enne ecuadoria-no. Poco dopo è stato rintraccia-to nelle vicinanze l’altro giovanecoinvolto nella lite, un 29enne,

anche lui ecuadoriano. Il più gio-vane dei due è stato sanzionatoper ubriachezza. All’origine dellalite pare vi fossero futili motivi. Inmattinata, intorno alle 8 la volan-te di polizia è invece accorsa invia Molinetto, trasversale di viaColombo. A chiamare alcuni resi-denti che segnalavano schiamaz-zi da parte di un gruppo di ubria-chi. Sul posto è arrivata una vo-lante, i cui agenti hanno trovatonumerose bottiglie di birra la-sciate sulla strada. Gli agentihanno anche fermato un diciot-

tenne ecuadoriano che è statocondotto in questura e sanziona-to per ubriachezza.

Uno scorcio di via Roma

LA DENUNCIA DEL PRESIDENTE DELL’ANMIL PIACENZA

Scoppio a Frosinone,Galvani:ennesima tragedia sul lavoro■ Il presidente dell’Anmil(Associazione nazionale muti-lati e invalidi del lavoro) di Pia-cenza interviene dopo «l’enne-sima tragedia multipla sul la-voro». «I responsabili morali diquesta grande tragedia - affer-ma Bruno Galvani - sono colo-ro che davanti ai dati degliinfortuni mortali dell’annoscorso (e’ vero che, magari an-che perché falsati dalla crisi e-conomica, evidenziano un pic-colo miglioramento ma quan-do si tratta di "vite spezzate"

come si fa ad applaudire per-ché sono "sono meno di mil-le"?) hanno enfatizzato questinumeri facendo passare l’as-surda e pericolosissima ideache sul lavoro nel nostro Paesesi moriva molto meno e che e-ra anche il momento di mina-re ulteriormente i già fragilissi-mi diritti del lavoratore. Maquesti non sono numeri mauomini e donne senza più vitae centinaia di famiglie distrut-te ed abbassando la guardia siottengono poi questi risultati».

STASERA A TEMPO REALE

“Manovra economica,Provincia addio? “■ “Manovra economica:addio Provincia? “ Se ne parlaquesta sera in diretta a "Tem-po reale" in onda alle 21 su Te-lelibertà. Un confronto sulleconseguenze che i recentiprovvedimenti economici delGoverno avranno anche suglienti locali. In studio il presi-dente della Provincia di Pia-cenza Massimo Trespidi, il de-putato della Lega Nord Massi-mo Polledri, Sabrina Freda se-gretario Idv di Piacenza e Mar-co Bergonzi capogruppo Pd inconsiglio provinciale. I tele-spettatori possono intervenireinviando un sms al335.7422274 o una mail a tem-poreale@teleliberta. tv

CONFINDUSTRIA

Fondi e ricerca,oggi un convegno■ Come funzionano i bandidi finanziamento europei perla ricerca? Cosa possono farele imprese piacentine per rice-vere i contributi comunitari?Sono questi gli interrogativiche saranno affrontati nel cor-so di un convegno che si svol-gerà oggo, con inizio alle ore16, presso la sede di Confindu-stria. Insieme al presidente E-milio Bolzoni, si confronteran-no Isella Vicini - direttore dellaDivisione Finanza Europea diWarrant Group, Serena Borgna- National Contact Point del-l’Agenzia Promozione RicercaEuropea, Mario Salmon - Re-sponsabile Innovazione delMUSP e Danilo Mascolo –Confindustria Emilia Roma-gna. Ricerca, innovazione esviluppo tecnologico costitui-scono fattori sempre più es-senziali per la crescita delleimprese che, obbligate ad ope-rare in un’economia globaleed aperta, devono basare lapropria competitività sulla ca-pacità di realizzare beni e ser-vizi ad elevato valore aggiunto.I costi necessari a sostenerel’attività di ricerca sono spessoelevati, soprattutto per le pic-cole e medie imprese, renden-do così fondamentale la possi-bilità di utilizzare ogni possi-bile forma di incentivo e so-stegno destinata a questo sco-po. Per conoscere le potenzia-lità offerte dai fondicomunitari Confindustria Pia-cenza, grazie anche alla colla-borazione di Warrant Group,propone alle imprese associa-te un approfondimento sullecaratteristiche e le modalità diaccesso ai finanziamenti.

Notiziein breve

LIBERTÀMartedì 13 settembre 201112


AGENZIE

(ER) COMUNE MODENA. PIGHI STOPPA IL RIMPASTO: “NON C’E’ FRETTA” -2-

(DIRE) Modena, 13 set. - Sull’inceneritore, pero’, non e’ statopossibile trovare alcun punto di incontro: Sel e Idv sono rimasticontrari fino all’ultimo, mentre i sindaci Pd hanno tirato dritto(e’ di ieri l’ok all’autorizzazione che consente ad Hera dicostruire una nuova linea). “Ma il Piano provinciale dei rifiuti e’ molto piu’ articolato.Vediamo se sugli altri temi c’e’ condivisione”, osserva il leaderdei democratici modenesi. Come dire: adesso dimostrino se sonodentro o fuori.

(ER) USTICA. IDV: GIOVANARDI COMPLICE ETICO E POLITICO ASSASSINI

(DIRE) Roma, 13 set. - “Il ministro Giovanardi conferma lacomplicita’ politica ed etica del governo nei confronti degliassassini di Ustica. Ci auguriamo che anche i magistratiaccertino eventuali responsabilita’ penali di esponenti delleistituzioni e di questo governo”. E’ quanto afferma in una notail portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando. “L’Italia dei Valori esprime solidarieta’ ai familiari dellevittime ai quali oggi e’ arrivato un vero e proprio schiaffo dalgoverno e denuncia l’oggettiva complicita’ morale e politica diquest’ultimo”, conclude.

(ER) USTICA. MURA: RICORSO GOVERNO NON COMPETE A GIOVANARDIDEPUTATA IDV: HA LA DELEGA ALLA FAMIGLIA, SI RISPETTINO I RUOLI

(DIRE) Bologna, 13 set. - Non tocca a Giovanardi comunicare cheil Governo vuole impugnare la sentenza su Ustica: su unaquestione che coinvolge le famiglie delle vittime “bisognerebbealmeno rispettare le forme e le competenze”. Pur non avendo“nulla contro Carlo Giovanardi”, scrive oggi in una nota ladeputata Idv Silvana Mura, c’e’ da dire “che il sottosegretarioalla presidenza del Consiglio con delega alla famiglia nonc’entra con la posizione del Governo sulla strage di Ustica”. Seil Governo, aggiunge la deputata, “ritiene di impugnare lasentenza ha il diritto di farlo”, anche se sarebbe meglio“risarcire le famiglie, e soprattutto contribuire finalmente a


AGENZIE

fare piena luce su uno dei principali misteri italiani”. La questione, per Mura, e’ che e’ strano che una decisione“cosi’ importante dal punto di vista politico, civile e storico”,sia comunicata ufficialmente dal sottosegretario piuttosto chedal ministro della Difesa, dei Trasporti, o della Giustizia”.Questo, a maggior ragione quando, essendo noto che lamagistratura italiana attende risposta alle rogatorie inviate inFrancia, Germania e Stati uniti, oltre che in Libia, ilsottosegretario da’ la notizia che solo la Libia non avrebberisposto alle rogatorie, mentre la Nato avrebbe gia’ consegnatotutto il materiale a disposizione dal quale non emergerebbe nulladi nuovo. “Che questo governo sia allo sbando da tempo e’ cosa evidente,ma almeno sulle stragi, dove ancora i familiari delle vittimeattendono sia fatta piena luce e la rimozione del segreto diStato, sarebbe doveroso un rispetto delle persone, delle forme edelle competenze”.

rassegna del 14-09-2011

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