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PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE IL CONTESTO POLITICO DEL SUO OMICIDIO Con la scomparsa degli ultimi protagonisti, un racconto manipolato della resistenza veneta rischia di venire archiviato senza un minimo di revisione critica. Eppure, una verità utile, pedagogica, è alla portata di chiunque la cerchi onestamente. Sono un compaesano di Masaccio, anche parente, alla lontana, mio padre si vantava suo vero amico e confidente. Era convinto del movente politico dell’omicidio, in questo documento sintetizzo quanto ho scoperto sul contesto e l’identità dei protagonisti: nessun scoop, tutte informazioni che chiunque può trovare nelle biblioteche pubbliche della zona. PROFETA E RIBELLE Perché è ancora amato dalla sua gente? Per le gesta militari? A Bassano e dintorni c’erano i ministeri e spadroneggiava la borghesia fascista, i partigiani importanti, marcati stretti. La resistenza vale soprattutto come esperienza culturale di massa, fondamento del nostro patto di convivenza sociale. Pochi eroi e molta merda, da entrambi i lati, come in ogni guerra. Masaccio ha lottato per un reale rinnovamento culturale e sociale. Non cattolico, laico, ma non mangiapreti. Non comunista, sperimentò, con successo, forme di riscatto sociale. Lottò per una società più avanzata, più vicina al nord Europa. A pag. 6 i links per argomenti correlati

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Page 1: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL CONTESTO POLITICO DEL SUO OMICIDIO Con la scomparsa degli ultimi protagonisti un racconto manipolato della resistenza veneta rischia di venire archiviato senza un minimo di revisione critica Eppure una veritagrave utile pedagogica egrave alla portata di chiunque la cerchi onestamente Sono un compaesano di Masaccio anche parente alla lontana mio padre si vantava suo vero amico e confidente Era convinto del movente politico dellrsquoomicidio in questo documento sintetizzo quanto ho scoperto sul contesto e lrsquoidentitagrave dei protagonisti nessun scoop tutte informazioni che chiunque puograve trovare nelle biblioteche pubbliche della zona

PROFETA E RIBELLE

Percheacute egrave ancora amato dalla sua gente Per le gesta militari

A Bassano e dintorni crsquoerano i ministeri e spadroneggiava la

borghesia fascista i partigiani importanti marcati stretti

La resistenza vale soprattutto come esperienza culturale di massa

fondamento del nostro patto di convivenza sociale

Pochi eroi e molta merda da entrambi i lati come in ogni guerra

Masaccio ha lottato per un reale rinnovamento culturale e sociale

Non cattolico laico ma non mangiapreti

Non comunista sperimentograve con successo forme di riscatto sociale

Lottograve per una societagrave piugrave avanzata piugrave vicina al nord Europa

A pag 6 i links per argomenti correlati

INDICE PRIMO VISENTIN IL COMANDANTE MASACCIO VIVE

A INTRODUZIONE A1 CERCARE LA VERITArsquo NELLA PATTUMIERA A2 VOX POPULI VOX DEI A3 IL FASCISMO IN VENETO A4 LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO A5 LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI CAPITOLO 1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO 11 ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo 12 LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO 13 ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo 14 IL SUO VERO VOLTO 15 NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI 16 LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO 17 IL MASACCIO RESTAURATO 18 INEVITABILMENTE RIBELLE CAPITOLO 2 LO STUDIO DEL CONTESTO 21 MUSSOLINI E LE GUERRE 22 NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO 23 IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO 24 CHIESA E FASCISMO 25 LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo 26 LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA 27 I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS 28 I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA 29 IL CONTROSPIONAGGIO MRS 2101112 LA RESISTENZA CATTOLICA 212 LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI 213 I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE 214 QUALCHE RIEDUCATO FILATO FARINA MORO PIEROTTI ECC 215 INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

INDICE PRIMO VISENTIN IL COMANDANTE MASACCIO VIVE

CAPITOLO 3 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE 31 I MAESTRI 32 DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo 33 DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE 34 PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO 35 MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI CAPITOLO 4 LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI 42 BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA E SALOrsquo VENETA 43 LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA 44 CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE 45 CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE CAPITOLO 5 LrsquoEREDITArsquo 51 IL MILITARE 52 LrsquoUOMO DI CULTURA 53 QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE 54 AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI 55 UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE 56 I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA 61 LA GUERRA Ersquo IL MALE 62 SOLDATI BUONI E CATTIVI 63 CODARDI E VALOROSI 64 I FANTI GLI ALPINI 65 TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA 66 LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU 67 LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET 68 LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DA VON RUNDSTEDT

Questo egrave un omaggio a Primo Visentin lrsquoeroe della mia infanzia lrsquoamico di mio padre

In quella che saragrave poi la mia camera sostarono prigionieri americani nel mio granaio

stazionava spesso Masaccio oppure altri partigiani

Era una postazione eccellente si possono vedere perfino le campane di Poggiana

Cendrole e Loria un sentiero ben visibile impedirebbe ad un aggressore di avvicinarsi

non visto a meno che non cammini dentro il boscoso Muson

Secondo un racconto dettagliato unanime ascoltato cento volte dai miei famigliari

Primo egrave passato da casa mia pochi minuti prima di andare a morire dai ldquoPiotirdquo

Ha bevuto un uovo fresco fermandosi anche a scambiare qualche battuta

Anche Lorenzo Bon che abitava allrsquoinizio della via afferma di averlo visto passare

La nostra strada era lrsquounica diretta e molto breve non aveva senso andare per Ramon

Peraltro non ho trovato testimonianze del passaggio di tutti questi vip (Masaccio

Crestani Hannig Andretta) per una Ramon affollata di partigiani di domenica poi

Un dettaglio insignificante per lrsquoindagine giudiziaria solo una conferma della sistematica

inaffidabilitagrave direi del marasma delle testimonianze ufficiali

INTRODUZIONE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE

CERCARE LA VERITArsquo NELLA PATTUMIERA

CRONACA (dal lat chronĭca dal gr χρονικά(βιβλία) laquoannali cronacheraquo) Narrazione di fatti esposti secondo la successione cronologica senza alcun tentativo di interpretazione o di critica

ERUDIZIOacuteNE (dal lat eruditio -onis laquoinsegnamentoraquo) Complesso di cognizioni acquisite in uno o piugrave campi del sapere attraverso la ricerca ampia e minuta di dati e notizie non sempre accompagnata da originalitagrave di pensiero e finezza di gusto

STORIA (dal lat historia gr ἱστορία laquoricerca indagine cognizioneraquo) Esposizione ordinata di fatti e avvenimenti umani del passato quali risultano da unrsquoindagine critica volta ad accertare sia la veritagrave di essi sia le connessioni reciproche per cui egrave lecito riconoscere in essi unrsquounitagrave di sviluppo

Cronaca erudizione storia Inutile cercare la veritagrave nelle testimonianze e nelle cronache sempre piene zeppe di errori talvolta involontari per la fallacia della memoria umana oppure maliziosi per lrsquoirrefrenabile vizio di ldquoindorarerdquo Gli analfabeti sono piugrave timidi egrave piugrave facile sfrondare il superfluo o fasullo i piugrave colti taroccano ed osano mentire molto di piugrave una fatica improba discernere il vero Gli eruditi ti stordiscono con la marea straripante di notizie insignificanti ma quanto sono inutili e noiosi La storia guarda il mondo dallrsquoalto definisce le linee essenziali per cercare un filo logico rigoroso Non spiega tutto ma quel poco che aiuta a capire ha fondamenta piugrave solide cosigrave diventa ldquomaestra di vitardquo

La cattiva divulgazione Il vincitore grida sempre piugrave forte e puograve mentire piugrave spudoratamente dello sconfitto Qualche anno fa il divulgatore Pansa ex comunista intollerante dalla condanna facile ha fiutato il vento e voltato gabbana continuando con piugrave fanatismo di prima perograve adesso denigrando la resistenza Topo di fogna si pasce delle peggiori schifezze che puograve compiere lrsquouomo convinto di fare opera di veritagrave Troppo truculento il pubblico si stava stancando di lui crsquoera un mercato appetibile per Aldo Cazzullo Affabile mellifluo produce un suono suadente buonista ma da campana fessa vedi pag 32

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A1

Ad un esame generale appare evidente che una vera guerra egrave stata combattuta allrsquointerno del movimento partigiano con un forte crescendo negli ultimi mesi e giorni Capi e figure di grande rilievo entravano ed uscivano indenni dalle famigerate carceri nazifasciste con una logica tempistica cronometrica in una girandola che disorienta chi non si rassegna ad una buona dose di malizia In realtagrave il quadro appare relativamente chiaro e ripetitivo basta decodificare il racconto di questi protagonisti ricordando che obbediscono alla necessitagrave di depistare I miei compaesani hanno assistito indignati e per decenni al teatrino del potere politico e giudiziario che ha mentito ed insabbiato per sempre lrsquoindagine sullrsquoomicidio di Masaccio Che lrsquoautore sia stato Andretta egrave opinione scontata nei nostri paesi le bugie raccontate in tutti questi anni hanno accresciuto un vago confuso disprezzo verso il mondo della resistenza Anche i piugrave semplici hanno capito benissimo che una fazione aveva vinto sullrsquoaltra allrsquointerno del movimento e che proteggendo Andretta questa se ne confermava il mandante

VOX POPULI VOX DEI

DON GIUSEPPE

STORIA ED AMBIENTE STORIA LOCALE

REITA I RETII RIESE VAJONT larrCliccare qui per argomenti correlati

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A2

La pancia del Veneto cattolico egrave in perfetta simbiosi con il fascismo che qui si sente a casa sua Qui ci sono alcuni ministeri qui Graziani e Volpi dormono sotto lo stesso tetto mentre il secondo gestisce con il denaro la sua personale ldquotransizione indolorerdquo finanziando i ldquosuoirdquo partigiani La X MAS di Borghese ma forse la banda Caritagrave (quante bugie) conduce in questa zona particolarmente amica le ultime trattative dove regista il torbidissimo Farina muore Chilesotti La vicinanza della chiesa al fascismo egrave molto evidente qualche eccezione conferma la regola Lasciando perdere le gerarchie i nostri parroci vivevano in una simbiosi cosigrave stretta con la loro comunitagrave che si spendevano davvero spesso eroicamente per salvare vite umane Per cercare di capire meglio io penso alla figura moderna del ldquopeace keeperrdquo Sabadin deve gestire una transizione morbida dal fascismo alla democrazia scalpita negli ultimi mesi prova ad accaparrarsi con i soldi la zona di Masaccio assume lui con suoi uomini il pieno controllo regionale del CLN il laico Meneghetti egrave stato ldquomisteriosamenterdquo eliminato Un regalo tempestivo della provvidenza al mondo cattolico veneto

IL FASCISMO IN VENETO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A3

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

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Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

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CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

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LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

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Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

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I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

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Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

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I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 2: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

INDICE PRIMO VISENTIN IL COMANDANTE MASACCIO VIVE

A INTRODUZIONE A1 CERCARE LA VERITArsquo NELLA PATTUMIERA A2 VOX POPULI VOX DEI A3 IL FASCISMO IN VENETO A4 LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO A5 LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI CAPITOLO 1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO 11 ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo 12 LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO 13 ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo 14 IL SUO VERO VOLTO 15 NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI 16 LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO 17 IL MASACCIO RESTAURATO 18 INEVITABILMENTE RIBELLE CAPITOLO 2 LO STUDIO DEL CONTESTO 21 MUSSOLINI E LE GUERRE 22 NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO 23 IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO 24 CHIESA E FASCISMO 25 LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo 26 LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA 27 I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS 28 I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA 29 IL CONTROSPIONAGGIO MRS 2101112 LA RESISTENZA CATTOLICA 212 LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI 213 I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE 214 QUALCHE RIEDUCATO FILATO FARINA MORO PIEROTTI ECC 215 INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

INDICE PRIMO VISENTIN IL COMANDANTE MASACCIO VIVE

CAPITOLO 3 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE 31 I MAESTRI 32 DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo 33 DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE 34 PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO 35 MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI CAPITOLO 4 LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI 42 BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA E SALOrsquo VENETA 43 LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA 44 CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE 45 CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE CAPITOLO 5 LrsquoEREDITArsquo 51 IL MILITARE 52 LrsquoUOMO DI CULTURA 53 QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE 54 AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI 55 UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE 56 I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA 61 LA GUERRA Ersquo IL MALE 62 SOLDATI BUONI E CATTIVI 63 CODARDI E VALOROSI 64 I FANTI GLI ALPINI 65 TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA 66 LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU 67 LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET 68 LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DA VON RUNDSTEDT

Questo egrave un omaggio a Primo Visentin lrsquoeroe della mia infanzia lrsquoamico di mio padre

In quella che saragrave poi la mia camera sostarono prigionieri americani nel mio granaio

stazionava spesso Masaccio oppure altri partigiani

Era una postazione eccellente si possono vedere perfino le campane di Poggiana

Cendrole e Loria un sentiero ben visibile impedirebbe ad un aggressore di avvicinarsi

non visto a meno che non cammini dentro il boscoso Muson

Secondo un racconto dettagliato unanime ascoltato cento volte dai miei famigliari

Primo egrave passato da casa mia pochi minuti prima di andare a morire dai ldquoPiotirdquo

Ha bevuto un uovo fresco fermandosi anche a scambiare qualche battuta

Anche Lorenzo Bon che abitava allrsquoinizio della via afferma di averlo visto passare

La nostra strada era lrsquounica diretta e molto breve non aveva senso andare per Ramon

Peraltro non ho trovato testimonianze del passaggio di tutti questi vip (Masaccio

Crestani Hannig Andretta) per una Ramon affollata di partigiani di domenica poi

Un dettaglio insignificante per lrsquoindagine giudiziaria solo una conferma della sistematica

inaffidabilitagrave direi del marasma delle testimonianze ufficiali

INTRODUZIONE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE

CERCARE LA VERITArsquo NELLA PATTUMIERA

CRONACA (dal lat chronĭca dal gr χρονικά(βιβλία) laquoannali cronacheraquo) Narrazione di fatti esposti secondo la successione cronologica senza alcun tentativo di interpretazione o di critica

ERUDIZIOacuteNE (dal lat eruditio -onis laquoinsegnamentoraquo) Complesso di cognizioni acquisite in uno o piugrave campi del sapere attraverso la ricerca ampia e minuta di dati e notizie non sempre accompagnata da originalitagrave di pensiero e finezza di gusto

STORIA (dal lat historia gr ἱστορία laquoricerca indagine cognizioneraquo) Esposizione ordinata di fatti e avvenimenti umani del passato quali risultano da unrsquoindagine critica volta ad accertare sia la veritagrave di essi sia le connessioni reciproche per cui egrave lecito riconoscere in essi unrsquounitagrave di sviluppo

Cronaca erudizione storia Inutile cercare la veritagrave nelle testimonianze e nelle cronache sempre piene zeppe di errori talvolta involontari per la fallacia della memoria umana oppure maliziosi per lrsquoirrefrenabile vizio di ldquoindorarerdquo Gli analfabeti sono piugrave timidi egrave piugrave facile sfrondare il superfluo o fasullo i piugrave colti taroccano ed osano mentire molto di piugrave una fatica improba discernere il vero Gli eruditi ti stordiscono con la marea straripante di notizie insignificanti ma quanto sono inutili e noiosi La storia guarda il mondo dallrsquoalto definisce le linee essenziali per cercare un filo logico rigoroso Non spiega tutto ma quel poco che aiuta a capire ha fondamenta piugrave solide cosigrave diventa ldquomaestra di vitardquo

La cattiva divulgazione Il vincitore grida sempre piugrave forte e puograve mentire piugrave spudoratamente dello sconfitto Qualche anno fa il divulgatore Pansa ex comunista intollerante dalla condanna facile ha fiutato il vento e voltato gabbana continuando con piugrave fanatismo di prima perograve adesso denigrando la resistenza Topo di fogna si pasce delle peggiori schifezze che puograve compiere lrsquouomo convinto di fare opera di veritagrave Troppo truculento il pubblico si stava stancando di lui crsquoera un mercato appetibile per Aldo Cazzullo Affabile mellifluo produce un suono suadente buonista ma da campana fessa vedi pag 32

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A1

Ad un esame generale appare evidente che una vera guerra egrave stata combattuta allrsquointerno del movimento partigiano con un forte crescendo negli ultimi mesi e giorni Capi e figure di grande rilievo entravano ed uscivano indenni dalle famigerate carceri nazifasciste con una logica tempistica cronometrica in una girandola che disorienta chi non si rassegna ad una buona dose di malizia In realtagrave il quadro appare relativamente chiaro e ripetitivo basta decodificare il racconto di questi protagonisti ricordando che obbediscono alla necessitagrave di depistare I miei compaesani hanno assistito indignati e per decenni al teatrino del potere politico e giudiziario che ha mentito ed insabbiato per sempre lrsquoindagine sullrsquoomicidio di Masaccio Che lrsquoautore sia stato Andretta egrave opinione scontata nei nostri paesi le bugie raccontate in tutti questi anni hanno accresciuto un vago confuso disprezzo verso il mondo della resistenza Anche i piugrave semplici hanno capito benissimo che una fazione aveva vinto sullrsquoaltra allrsquointerno del movimento e che proteggendo Andretta questa se ne confermava il mandante

VOX POPULI VOX DEI

DON GIUSEPPE

STORIA ED AMBIENTE STORIA LOCALE

REITA I RETII RIESE VAJONT larrCliccare qui per argomenti correlati

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A2

La pancia del Veneto cattolico egrave in perfetta simbiosi con il fascismo che qui si sente a casa sua Qui ci sono alcuni ministeri qui Graziani e Volpi dormono sotto lo stesso tetto mentre il secondo gestisce con il denaro la sua personale ldquotransizione indolorerdquo finanziando i ldquosuoirdquo partigiani La X MAS di Borghese ma forse la banda Caritagrave (quante bugie) conduce in questa zona particolarmente amica le ultime trattative dove regista il torbidissimo Farina muore Chilesotti La vicinanza della chiesa al fascismo egrave molto evidente qualche eccezione conferma la regola Lasciando perdere le gerarchie i nostri parroci vivevano in una simbiosi cosigrave stretta con la loro comunitagrave che si spendevano davvero spesso eroicamente per salvare vite umane Per cercare di capire meglio io penso alla figura moderna del ldquopeace keeperrdquo Sabadin deve gestire una transizione morbida dal fascismo alla democrazia scalpita negli ultimi mesi prova ad accaparrarsi con i soldi la zona di Masaccio assume lui con suoi uomini il pieno controllo regionale del CLN il laico Meneghetti egrave stato ldquomisteriosamenterdquo eliminato Un regalo tempestivo della provvidenza al mondo cattolico veneto

IL FASCISMO IN VENETO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A3

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

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LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

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Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 3: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

INDICE PRIMO VISENTIN IL COMANDANTE MASACCIO VIVE

CAPITOLO 3 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE 31 I MAESTRI 32 DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo 33 DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE 34 PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO 35 MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI CAPITOLO 4 LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI 42 BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA E SALOrsquo VENETA 43 LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA 44 CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE 45 CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE CAPITOLO 5 LrsquoEREDITArsquo 51 IL MILITARE 52 LrsquoUOMO DI CULTURA 53 QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE 54 AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI 55 UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE 56 I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA 61 LA GUERRA Ersquo IL MALE 62 SOLDATI BUONI E CATTIVI 63 CODARDI E VALOROSI 64 I FANTI GLI ALPINI 65 TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA 66 LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU 67 LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET 68 LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DA VON RUNDSTEDT

Questo egrave un omaggio a Primo Visentin lrsquoeroe della mia infanzia lrsquoamico di mio padre

In quella che saragrave poi la mia camera sostarono prigionieri americani nel mio granaio

stazionava spesso Masaccio oppure altri partigiani

Era una postazione eccellente si possono vedere perfino le campane di Poggiana

Cendrole e Loria un sentiero ben visibile impedirebbe ad un aggressore di avvicinarsi

non visto a meno che non cammini dentro il boscoso Muson

Secondo un racconto dettagliato unanime ascoltato cento volte dai miei famigliari

Primo egrave passato da casa mia pochi minuti prima di andare a morire dai ldquoPiotirdquo

Ha bevuto un uovo fresco fermandosi anche a scambiare qualche battuta

Anche Lorenzo Bon che abitava allrsquoinizio della via afferma di averlo visto passare

La nostra strada era lrsquounica diretta e molto breve non aveva senso andare per Ramon

Peraltro non ho trovato testimonianze del passaggio di tutti questi vip (Masaccio

Crestani Hannig Andretta) per una Ramon affollata di partigiani di domenica poi

Un dettaglio insignificante per lrsquoindagine giudiziaria solo una conferma della sistematica

inaffidabilitagrave direi del marasma delle testimonianze ufficiali

INTRODUZIONE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE

CERCARE LA VERITArsquo NELLA PATTUMIERA

CRONACA (dal lat chronĭca dal gr χρονικά(βιβλία) laquoannali cronacheraquo) Narrazione di fatti esposti secondo la successione cronologica senza alcun tentativo di interpretazione o di critica

ERUDIZIOacuteNE (dal lat eruditio -onis laquoinsegnamentoraquo) Complesso di cognizioni acquisite in uno o piugrave campi del sapere attraverso la ricerca ampia e minuta di dati e notizie non sempre accompagnata da originalitagrave di pensiero e finezza di gusto

STORIA (dal lat historia gr ἱστορία laquoricerca indagine cognizioneraquo) Esposizione ordinata di fatti e avvenimenti umani del passato quali risultano da unrsquoindagine critica volta ad accertare sia la veritagrave di essi sia le connessioni reciproche per cui egrave lecito riconoscere in essi unrsquounitagrave di sviluppo

Cronaca erudizione storia Inutile cercare la veritagrave nelle testimonianze e nelle cronache sempre piene zeppe di errori talvolta involontari per la fallacia della memoria umana oppure maliziosi per lrsquoirrefrenabile vizio di ldquoindorarerdquo Gli analfabeti sono piugrave timidi egrave piugrave facile sfrondare il superfluo o fasullo i piugrave colti taroccano ed osano mentire molto di piugrave una fatica improba discernere il vero Gli eruditi ti stordiscono con la marea straripante di notizie insignificanti ma quanto sono inutili e noiosi La storia guarda il mondo dallrsquoalto definisce le linee essenziali per cercare un filo logico rigoroso Non spiega tutto ma quel poco che aiuta a capire ha fondamenta piugrave solide cosigrave diventa ldquomaestra di vitardquo

La cattiva divulgazione Il vincitore grida sempre piugrave forte e puograve mentire piugrave spudoratamente dello sconfitto Qualche anno fa il divulgatore Pansa ex comunista intollerante dalla condanna facile ha fiutato il vento e voltato gabbana continuando con piugrave fanatismo di prima perograve adesso denigrando la resistenza Topo di fogna si pasce delle peggiori schifezze che puograve compiere lrsquouomo convinto di fare opera di veritagrave Troppo truculento il pubblico si stava stancando di lui crsquoera un mercato appetibile per Aldo Cazzullo Affabile mellifluo produce un suono suadente buonista ma da campana fessa vedi pag 32

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A1

Ad un esame generale appare evidente che una vera guerra egrave stata combattuta allrsquointerno del movimento partigiano con un forte crescendo negli ultimi mesi e giorni Capi e figure di grande rilievo entravano ed uscivano indenni dalle famigerate carceri nazifasciste con una logica tempistica cronometrica in una girandola che disorienta chi non si rassegna ad una buona dose di malizia In realtagrave il quadro appare relativamente chiaro e ripetitivo basta decodificare il racconto di questi protagonisti ricordando che obbediscono alla necessitagrave di depistare I miei compaesani hanno assistito indignati e per decenni al teatrino del potere politico e giudiziario che ha mentito ed insabbiato per sempre lrsquoindagine sullrsquoomicidio di Masaccio Che lrsquoautore sia stato Andretta egrave opinione scontata nei nostri paesi le bugie raccontate in tutti questi anni hanno accresciuto un vago confuso disprezzo verso il mondo della resistenza Anche i piugrave semplici hanno capito benissimo che una fazione aveva vinto sullrsquoaltra allrsquointerno del movimento e che proteggendo Andretta questa se ne confermava il mandante

VOX POPULI VOX DEI

DON GIUSEPPE

STORIA ED AMBIENTE STORIA LOCALE

REITA I RETII RIESE VAJONT larrCliccare qui per argomenti correlati

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A2

La pancia del Veneto cattolico egrave in perfetta simbiosi con il fascismo che qui si sente a casa sua Qui ci sono alcuni ministeri qui Graziani e Volpi dormono sotto lo stesso tetto mentre il secondo gestisce con il denaro la sua personale ldquotransizione indolorerdquo finanziando i ldquosuoirdquo partigiani La X MAS di Borghese ma forse la banda Caritagrave (quante bugie) conduce in questa zona particolarmente amica le ultime trattative dove regista il torbidissimo Farina muore Chilesotti La vicinanza della chiesa al fascismo egrave molto evidente qualche eccezione conferma la regola Lasciando perdere le gerarchie i nostri parroci vivevano in una simbiosi cosigrave stretta con la loro comunitagrave che si spendevano davvero spesso eroicamente per salvare vite umane Per cercare di capire meglio io penso alla figura moderna del ldquopeace keeperrdquo Sabadin deve gestire una transizione morbida dal fascismo alla democrazia scalpita negli ultimi mesi prova ad accaparrarsi con i soldi la zona di Masaccio assume lui con suoi uomini il pieno controllo regionale del CLN il laico Meneghetti egrave stato ldquomisteriosamenterdquo eliminato Un regalo tempestivo della provvidenza al mondo cattolico veneto

IL FASCISMO IN VENETO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A3

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 4: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Questo egrave un omaggio a Primo Visentin lrsquoeroe della mia infanzia lrsquoamico di mio padre

In quella che saragrave poi la mia camera sostarono prigionieri americani nel mio granaio

stazionava spesso Masaccio oppure altri partigiani

Era una postazione eccellente si possono vedere perfino le campane di Poggiana

Cendrole e Loria un sentiero ben visibile impedirebbe ad un aggressore di avvicinarsi

non visto a meno che non cammini dentro il boscoso Muson

Secondo un racconto dettagliato unanime ascoltato cento volte dai miei famigliari

Primo egrave passato da casa mia pochi minuti prima di andare a morire dai ldquoPiotirdquo

Ha bevuto un uovo fresco fermandosi anche a scambiare qualche battuta

Anche Lorenzo Bon che abitava allrsquoinizio della via afferma di averlo visto passare

La nostra strada era lrsquounica diretta e molto breve non aveva senso andare per Ramon

Peraltro non ho trovato testimonianze del passaggio di tutti questi vip (Masaccio

Crestani Hannig Andretta) per una Ramon affollata di partigiani di domenica poi

Un dettaglio insignificante per lrsquoindagine giudiziaria solo una conferma della sistematica

inaffidabilitagrave direi del marasma delle testimonianze ufficiali

INTRODUZIONE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE

CERCARE LA VERITArsquo NELLA PATTUMIERA

CRONACA (dal lat chronĭca dal gr χρονικά(βιβλία) laquoannali cronacheraquo) Narrazione di fatti esposti secondo la successione cronologica senza alcun tentativo di interpretazione o di critica

ERUDIZIOacuteNE (dal lat eruditio -onis laquoinsegnamentoraquo) Complesso di cognizioni acquisite in uno o piugrave campi del sapere attraverso la ricerca ampia e minuta di dati e notizie non sempre accompagnata da originalitagrave di pensiero e finezza di gusto

STORIA (dal lat historia gr ἱστορία laquoricerca indagine cognizioneraquo) Esposizione ordinata di fatti e avvenimenti umani del passato quali risultano da unrsquoindagine critica volta ad accertare sia la veritagrave di essi sia le connessioni reciproche per cui egrave lecito riconoscere in essi unrsquounitagrave di sviluppo

Cronaca erudizione storia Inutile cercare la veritagrave nelle testimonianze e nelle cronache sempre piene zeppe di errori talvolta involontari per la fallacia della memoria umana oppure maliziosi per lrsquoirrefrenabile vizio di ldquoindorarerdquo Gli analfabeti sono piugrave timidi egrave piugrave facile sfrondare il superfluo o fasullo i piugrave colti taroccano ed osano mentire molto di piugrave una fatica improba discernere il vero Gli eruditi ti stordiscono con la marea straripante di notizie insignificanti ma quanto sono inutili e noiosi La storia guarda il mondo dallrsquoalto definisce le linee essenziali per cercare un filo logico rigoroso Non spiega tutto ma quel poco che aiuta a capire ha fondamenta piugrave solide cosigrave diventa ldquomaestra di vitardquo

La cattiva divulgazione Il vincitore grida sempre piugrave forte e puograve mentire piugrave spudoratamente dello sconfitto Qualche anno fa il divulgatore Pansa ex comunista intollerante dalla condanna facile ha fiutato il vento e voltato gabbana continuando con piugrave fanatismo di prima perograve adesso denigrando la resistenza Topo di fogna si pasce delle peggiori schifezze che puograve compiere lrsquouomo convinto di fare opera di veritagrave Troppo truculento il pubblico si stava stancando di lui crsquoera un mercato appetibile per Aldo Cazzullo Affabile mellifluo produce un suono suadente buonista ma da campana fessa vedi pag 32

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A1

Ad un esame generale appare evidente che una vera guerra egrave stata combattuta allrsquointerno del movimento partigiano con un forte crescendo negli ultimi mesi e giorni Capi e figure di grande rilievo entravano ed uscivano indenni dalle famigerate carceri nazifasciste con una logica tempistica cronometrica in una girandola che disorienta chi non si rassegna ad una buona dose di malizia In realtagrave il quadro appare relativamente chiaro e ripetitivo basta decodificare il racconto di questi protagonisti ricordando che obbediscono alla necessitagrave di depistare I miei compaesani hanno assistito indignati e per decenni al teatrino del potere politico e giudiziario che ha mentito ed insabbiato per sempre lrsquoindagine sullrsquoomicidio di Masaccio Che lrsquoautore sia stato Andretta egrave opinione scontata nei nostri paesi le bugie raccontate in tutti questi anni hanno accresciuto un vago confuso disprezzo verso il mondo della resistenza Anche i piugrave semplici hanno capito benissimo che una fazione aveva vinto sullrsquoaltra allrsquointerno del movimento e che proteggendo Andretta questa se ne confermava il mandante

VOX POPULI VOX DEI

DON GIUSEPPE

STORIA ED AMBIENTE STORIA LOCALE

REITA I RETII RIESE VAJONT larrCliccare qui per argomenti correlati

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A2

La pancia del Veneto cattolico egrave in perfetta simbiosi con il fascismo che qui si sente a casa sua Qui ci sono alcuni ministeri qui Graziani e Volpi dormono sotto lo stesso tetto mentre il secondo gestisce con il denaro la sua personale ldquotransizione indolorerdquo finanziando i ldquosuoirdquo partigiani La X MAS di Borghese ma forse la banda Caritagrave (quante bugie) conduce in questa zona particolarmente amica le ultime trattative dove regista il torbidissimo Farina muore Chilesotti La vicinanza della chiesa al fascismo egrave molto evidente qualche eccezione conferma la regola Lasciando perdere le gerarchie i nostri parroci vivevano in una simbiosi cosigrave stretta con la loro comunitagrave che si spendevano davvero spesso eroicamente per salvare vite umane Per cercare di capire meglio io penso alla figura moderna del ldquopeace keeperrdquo Sabadin deve gestire una transizione morbida dal fascismo alla democrazia scalpita negli ultimi mesi prova ad accaparrarsi con i soldi la zona di Masaccio assume lui con suoi uomini il pieno controllo regionale del CLN il laico Meneghetti egrave stato ldquomisteriosamenterdquo eliminato Un regalo tempestivo della provvidenza al mondo cattolico veneto

IL FASCISMO IN VENETO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A3

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

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NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 5: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CERCARE LA VERITArsquo NELLA PATTUMIERA

CRONACA (dal lat chronĭca dal gr χρονικά(βιβλία) laquoannali cronacheraquo) Narrazione di fatti esposti secondo la successione cronologica senza alcun tentativo di interpretazione o di critica

ERUDIZIOacuteNE (dal lat eruditio -onis laquoinsegnamentoraquo) Complesso di cognizioni acquisite in uno o piugrave campi del sapere attraverso la ricerca ampia e minuta di dati e notizie non sempre accompagnata da originalitagrave di pensiero e finezza di gusto

STORIA (dal lat historia gr ἱστορία laquoricerca indagine cognizioneraquo) Esposizione ordinata di fatti e avvenimenti umani del passato quali risultano da unrsquoindagine critica volta ad accertare sia la veritagrave di essi sia le connessioni reciproche per cui egrave lecito riconoscere in essi unrsquounitagrave di sviluppo

Cronaca erudizione storia Inutile cercare la veritagrave nelle testimonianze e nelle cronache sempre piene zeppe di errori talvolta involontari per la fallacia della memoria umana oppure maliziosi per lrsquoirrefrenabile vizio di ldquoindorarerdquo Gli analfabeti sono piugrave timidi egrave piugrave facile sfrondare il superfluo o fasullo i piugrave colti taroccano ed osano mentire molto di piugrave una fatica improba discernere il vero Gli eruditi ti stordiscono con la marea straripante di notizie insignificanti ma quanto sono inutili e noiosi La storia guarda il mondo dallrsquoalto definisce le linee essenziali per cercare un filo logico rigoroso Non spiega tutto ma quel poco che aiuta a capire ha fondamenta piugrave solide cosigrave diventa ldquomaestra di vitardquo

La cattiva divulgazione Il vincitore grida sempre piugrave forte e puograve mentire piugrave spudoratamente dello sconfitto Qualche anno fa il divulgatore Pansa ex comunista intollerante dalla condanna facile ha fiutato il vento e voltato gabbana continuando con piugrave fanatismo di prima perograve adesso denigrando la resistenza Topo di fogna si pasce delle peggiori schifezze che puograve compiere lrsquouomo convinto di fare opera di veritagrave Troppo truculento il pubblico si stava stancando di lui crsquoera un mercato appetibile per Aldo Cazzullo Affabile mellifluo produce un suono suadente buonista ma da campana fessa vedi pag 32

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A1

Ad un esame generale appare evidente che una vera guerra egrave stata combattuta allrsquointerno del movimento partigiano con un forte crescendo negli ultimi mesi e giorni Capi e figure di grande rilievo entravano ed uscivano indenni dalle famigerate carceri nazifasciste con una logica tempistica cronometrica in una girandola che disorienta chi non si rassegna ad una buona dose di malizia In realtagrave il quadro appare relativamente chiaro e ripetitivo basta decodificare il racconto di questi protagonisti ricordando che obbediscono alla necessitagrave di depistare I miei compaesani hanno assistito indignati e per decenni al teatrino del potere politico e giudiziario che ha mentito ed insabbiato per sempre lrsquoindagine sullrsquoomicidio di Masaccio Che lrsquoautore sia stato Andretta egrave opinione scontata nei nostri paesi le bugie raccontate in tutti questi anni hanno accresciuto un vago confuso disprezzo verso il mondo della resistenza Anche i piugrave semplici hanno capito benissimo che una fazione aveva vinto sullrsquoaltra allrsquointerno del movimento e che proteggendo Andretta questa se ne confermava il mandante

VOX POPULI VOX DEI

DON GIUSEPPE

STORIA ED AMBIENTE STORIA LOCALE

REITA I RETII RIESE VAJONT larrCliccare qui per argomenti correlati

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A2

La pancia del Veneto cattolico egrave in perfetta simbiosi con il fascismo che qui si sente a casa sua Qui ci sono alcuni ministeri qui Graziani e Volpi dormono sotto lo stesso tetto mentre il secondo gestisce con il denaro la sua personale ldquotransizione indolorerdquo finanziando i ldquosuoirdquo partigiani La X MAS di Borghese ma forse la banda Caritagrave (quante bugie) conduce in questa zona particolarmente amica le ultime trattative dove regista il torbidissimo Farina muore Chilesotti La vicinanza della chiesa al fascismo egrave molto evidente qualche eccezione conferma la regola Lasciando perdere le gerarchie i nostri parroci vivevano in una simbiosi cosigrave stretta con la loro comunitagrave che si spendevano davvero spesso eroicamente per salvare vite umane Per cercare di capire meglio io penso alla figura moderna del ldquopeace keeperrdquo Sabadin deve gestire una transizione morbida dal fascismo alla democrazia scalpita negli ultimi mesi prova ad accaparrarsi con i soldi la zona di Masaccio assume lui con suoi uomini il pieno controllo regionale del CLN il laico Meneghetti egrave stato ldquomisteriosamenterdquo eliminato Un regalo tempestivo della provvidenza al mondo cattolico veneto

IL FASCISMO IN VENETO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A3

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

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ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

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Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

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INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

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CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

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NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 6: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Ad un esame generale appare evidente che una vera guerra egrave stata combattuta allrsquointerno del movimento partigiano con un forte crescendo negli ultimi mesi e giorni Capi e figure di grande rilievo entravano ed uscivano indenni dalle famigerate carceri nazifasciste con una logica tempistica cronometrica in una girandola che disorienta chi non si rassegna ad una buona dose di malizia In realtagrave il quadro appare relativamente chiaro e ripetitivo basta decodificare il racconto di questi protagonisti ricordando che obbediscono alla necessitagrave di depistare I miei compaesani hanno assistito indignati e per decenni al teatrino del potere politico e giudiziario che ha mentito ed insabbiato per sempre lrsquoindagine sullrsquoomicidio di Masaccio Che lrsquoautore sia stato Andretta egrave opinione scontata nei nostri paesi le bugie raccontate in tutti questi anni hanno accresciuto un vago confuso disprezzo verso il mondo della resistenza Anche i piugrave semplici hanno capito benissimo che una fazione aveva vinto sullrsquoaltra allrsquointerno del movimento e che proteggendo Andretta questa se ne confermava il mandante

VOX POPULI VOX DEI

DON GIUSEPPE

STORIA ED AMBIENTE STORIA LOCALE

REITA I RETII RIESE VAJONT larrCliccare qui per argomenti correlati

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A2

La pancia del Veneto cattolico egrave in perfetta simbiosi con il fascismo che qui si sente a casa sua Qui ci sono alcuni ministeri qui Graziani e Volpi dormono sotto lo stesso tetto mentre il secondo gestisce con il denaro la sua personale ldquotransizione indolorerdquo finanziando i ldquosuoirdquo partigiani La X MAS di Borghese ma forse la banda Caritagrave (quante bugie) conduce in questa zona particolarmente amica le ultime trattative dove regista il torbidissimo Farina muore Chilesotti La vicinanza della chiesa al fascismo egrave molto evidente qualche eccezione conferma la regola Lasciando perdere le gerarchie i nostri parroci vivevano in una simbiosi cosigrave stretta con la loro comunitagrave che si spendevano davvero spesso eroicamente per salvare vite umane Per cercare di capire meglio io penso alla figura moderna del ldquopeace keeperrdquo Sabadin deve gestire una transizione morbida dal fascismo alla democrazia scalpita negli ultimi mesi prova ad accaparrarsi con i soldi la zona di Masaccio assume lui con suoi uomini il pieno controllo regionale del CLN il laico Meneghetti egrave stato ldquomisteriosamenterdquo eliminato Un regalo tempestivo della provvidenza al mondo cattolico veneto

IL FASCISMO IN VENETO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A3

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 7: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

La pancia del Veneto cattolico egrave in perfetta simbiosi con il fascismo che qui si sente a casa sua Qui ci sono alcuni ministeri qui Graziani e Volpi dormono sotto lo stesso tetto mentre il secondo gestisce con il denaro la sua personale ldquotransizione indolorerdquo finanziando i ldquosuoirdquo partigiani La X MAS di Borghese ma forse la banda Caritagrave (quante bugie) conduce in questa zona particolarmente amica le ultime trattative dove regista il torbidissimo Farina muore Chilesotti La vicinanza della chiesa al fascismo egrave molto evidente qualche eccezione conferma la regola Lasciando perdere le gerarchie i nostri parroci vivevano in una simbiosi cosigrave stretta con la loro comunitagrave che si spendevano davvero spesso eroicamente per salvare vite umane Per cercare di capire meglio io penso alla figura moderna del ldquopeace keeperrdquo Sabadin deve gestire una transizione morbida dal fascismo alla democrazia scalpita negli ultimi mesi prova ad accaparrarsi con i soldi la zona di Masaccio assume lui con suoi uomini il pieno controllo regionale del CLN il laico Meneghetti egrave stato ldquomisteriosamenterdquo eliminato Un regalo tempestivo della provvidenza al mondo cattolico veneto

IL FASCISMO IN VENETO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A3

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 8: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

I CATTO-COMUNISTI NAZIONALI Durante il fascismo la chiesa ha allevato con attentissimo e rigoroso controllo diretto la futura classe dirigente del nostro paese De Gasperi ed Andreotti se li egrave tenuti addirittura sotto la gonna cioegrave in vaticano Stalin non egrave stato da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti sembrano politicamente gemelli campioni assoluti di cinismo macchiavellico il predominio della ragion di stato non lascia alcun spazio a controproducenti scrupoli e tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazzando tutti gli altri laici Togliatti e poi Berlinguer tengono bloccata la politica nazionale per trentrsquoanni illudendosi di sedurre il vaticano con le loro profferte amorose ma egrave tutto perfettamente inutile Si cronicizza nel paese una tara culturale opportunista detta allora ldquocompromesso storicordquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO VENETO E LA MORTE DI MASACCIO Bossum avvocato ricco primo sindaco comunista della cittagrave assume incredibilmente la difesa di Andretta Sandro Pasqualetto partigiano poi sempre ai vertici del PC si batte indomito fino alla morte per lo stesso ldquonobilerdquo ideale di difendere Andretta esponendosi a figuracce incredibili Racconta una sua visita a Masaccio impaziente di entrare in Bassano per dissuaderlo da quellrsquoimpresa e proporgli invece un incontro con un generale tedesco Vero o no che sia nessuno gli ha mai creduto Percheacute il partito si egrave addossato sempre ostinatamente questa vistosa brutta figura Difendere a spada tratta lrsquoinnocenza di un torbido personaggio universalmente condannato dalla gente Senza conoscere la svolta di Salerno il comportamento del PC locale appare stupefacente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Masaccio laico sinistrorso era lrsquounica pecora nera per la nostra vandea fascista pardon catto-comunista

LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO AL CATTOCOMUNISMO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A4

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 9: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LrsquoELIMINAZIONE FISICA DEI LAICI I laici idealisti primi trascinatori nella resistenza

In Veneto il movimento inizialmente nasce e si alimenta nelle universitagrave e nei licei ecc I primi trascinatori sono intellettuali laici neacute cattolici neacute comunisti molti vicini al PdA Laici sono anche molti quadri dirigenti militari inviati dal governo del sud senza dei quali nessuna attivitagrave bellica strategica egrave immaginabile La monarchia organizza anche unrsquoimportantissima rete spionistica la quale dotata di ingenti risorse saragrave tra molto altro determinante anche nellrsquoassetto di tutta la struttura resistenziale

I cattolici patrioti

Verso il finire della guerra emergono esigenze nuove che sconvolgono gli equilibri precedenti Obiettivo prioritario dei cattolici non egrave la cacciata dei tedeschi ma il controllo politico della minaccia comunista nel nord-est incarnata anche dalla cupidigia di Tito La conclamata sintonia della chiesa con il fascismo pone i cattolici come interlocutori rassicuranti ideali per gli ex fascisti in transizione verso democrazia

Negli ultimi giorni avviene lrsquoeliminazione fisica dei competitori politici Nella cartina della pagina seguente illustro didatticamente gli schieramenti dei ldquobelligerantirdquo i laici erano accerchiati isolati anche nella zona comunista Perograve alle elezioni avrebbero potuto spostare una parte importante dellrsquoelettorato cattolico un buon motivo per farli fuori e quello egrave stato il momento adatto ovunque A prima vista pare piugrave complicato capire lrsquoeliminazione di Maset ed Adami in casa comunista ma basta ricordare la svolta di Salerno lrsquoinciucio catto-comunista

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE INTRODUZIONE A5

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

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Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

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CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

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LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

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Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

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I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

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Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

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LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

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LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

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LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

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LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

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I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

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QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

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INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

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CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

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I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 10: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Sabadin

Volpi Ministeri Graziani

Gruppo dirigente regionale

Chilesotti Masaccio

Maset

LrsquoEPURAZIONE DEI LAICI DAL FASCISMO AL CATTO-COMUNISMO Mandanti i vincitori (nella mappa i fascisti travestiti da democristiani)

-Sabadin ldquocattolico patriota no partigianordquo nel gennaio 45 ldquospodestatordquo Meneghetti comanda lui in Veneto -Ministerali dislocati tra Bassano ed Asolo -Sartor ldquopartigiano ldquodisarmatordquo poi astro della DC -Anselmi staffetta diciottenne poi ai vertici della politica nazionale -Graziani generale e ministro vive con Volpi -Volpi ex ministro fascista (Porto Marghera SADEVajont) link a pag 7 Ospita Graziani mentre finanzia la ldquosuardquo resistenza

Eliminati lrsquointero gruppo dirigente laico -CLN regionale (Meneghetti) Arrestati tutti insieme nel gennaio 45 si dice per una delazione Sabadin scalpitava da un porsquo per avere maggior peso nel comitato e cosigrave negli ultimi mesi se lo prende tutto -Chilesotti e Masaccio comandano una vasta zona pedemontana rispettivamente a sx e a dx del Brenta -Maset e Adami il primo compagno di classe di Masaccio entrambi laici moderati in sinergica coabitazione iniziale con i comunisti Adami viene ucciso da ldquopartigiani travestiti da tedeschirdquo (vox populi vox dei) Maset mentre abbandona su ordine del CLN il comando del gruppo misto comunisti-osovani da lui guidato fino a quel momento

Sartor Anselmi

Budoia

Adami

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

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I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

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PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 11: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Orfano di guerra allevato da mons Bianchini fino ai ventrsquoanni poi don Giuseppe

Menegon fu un suo interlocutore fondamentale durante la resistenza

Ma Primo ebbe abbastanza autonomia e curiositagrave per cominciare a guardare presto

oltre la palude culturale frequentando i circoli intellettuali dellrsquouniversitagrave

La guerra partigiana egrave stata lrsquooccasione per mettere in pratica nuovi modelli socio-

politici che ha saputo sperimentare con coraggio e successo

Mangiapreti o baciapile

I suoi rapporti con don Giuseppe Menegon non sono facili da indagare

Diversi antitetici lrsquoeccezionale intelligenza di entrambi produsse buoni frutti

Ho conosciuto ed apprezzato il prete secondo me li sintonizzava il forte e comune

amore per la nostra gente

Chi lrsquoha ucciso

In generale le tensioni ideologiche e culturali accumulate durante la resistenza sono

sfociate in regolamenti di conti subito dopo la fuga dei tedeschi

In Emilia vinsero i comunisti ed ammazzarono un porsquo di preti da noi vinse la DC e morigrave

Masaccio

1 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL VERO VOLTO DI MASACCIO

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

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NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 12: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

ANCHE LrsquoANPI ldquoINDORArdquo

La gente semplice puograve ldquobererdquo una fandonia ma prima o poi fiuta i ldquocaccia ballerdquo Queste manipolazioni sono in parte veniali ma a me risultano disgustose come il volto noto e bellissimo di una donna deturpato da un trucco volgare

Un tipico esempio dellrsquoirrefrenabile tendenza ad ldquoabbellirerdquo la veritagrave Ho segnalato inutilmente ad ANPI queste stupide invenzioni ma non hanno risposto Tutto il racconto della resistenza gronda di bolsa retorica emulando in piaggeria e faziositagrave anche il regime fascista (1)Non risulta si sia rifugiato sul Grappa (2 Impossibile una sintesi meno reticente mafiosa

(1)

httpwwwanpiitdonne-e-uominiprimo-visentin

(2)

11 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 13: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LrsquoINTELLETTUALE ED IL SOGNO TRADITO

ldquoecce deus ramum Lethaeo rore madentem uique soporatum Stygia super utraque quassat tempora cunctantique natantia lumina soluit Vix primos inopina quies laxaverat artus et super incumbens cum puppis parte revulsa cumque gubernaclo liquidas proiecit in undas praecipitem ac socios nequiquam saepe vocantemrdquo

Soggetto proposto da Elena Povoledo lrsquoultima compagna La statua egrave posta al pianterreno del Palazzo del Bo Qui operograve la prima sede clandestina del CLN Veneto

Ersquo notte fonda i compagni dormono stremati Palinuro giovanissimo solo veglia tiene saldamente il timone della nave di Enea quando vede finalmente la terra promessa Solo il dio ingannevole e crudele puograve vincere la sua indomita volontagrave Lo addormenta agitando un ramo intriso di sonnifero poi divelle il timone con la poppa alla quale si egrave legato lo scaraventa nei gorghi

Morte di Palinuro (Eneide libro V) Opera di Arturo Martini (1946)

12 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

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Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

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I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

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Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

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LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

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LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

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I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

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QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

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INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

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CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

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I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

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Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

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PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 14: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

ELENA POVOLEDO ldquoMARIANNArdquo

Veneziana classe 1920 compagna di studi di Masaccio prenderagrave la laurea a fine guerra in storia dellrsquoarte Arriva a Poggiana come staffetta stabilmente insediata in casa con Primo nellrsquoultimo periodo della guerra Immaginavo fosse la sua amante ufficiale invece mi dicono che era unrsquoaltra Ho scoperto il suo vero nome ed il ruolo militare solo recentemente in paese si sapeva poco di lei

LA FUGA NEL SILENZIO Dopo lrsquoomicidio come altri piugrave legati a Primo si eclissa e non vuol piugrave saperne di quellrsquoambiente Agisce come se avesse vinto la fazione avversa silente come fosse troppo pericoloso perfino sussurrarlo Ersquo lei a scegliere il soggetto di ldquoPalinurordquo ed a concordare gli aspetti artistici con Arturo Martini La statua egrave collocata nel luogo piugrave prestigioso dellrsquoUniversitagrave al pianterreno del palazzo del Bo Dedica tutto il resto della sua vita allrsquoarte lrsquointeresse che condivideva con Masaccio egrave morta nel 2013

LA STATUA DEL PALINURO AL BO

Ecco il dio scuote sopra entrambe le tempia un ramo inzuppato di rugiada letea e drogato di forza Stigia scioglie a lui esitante gli occhi natanti Appena la quiete improvvisa aveva rilassato le prime membraquando saltandogli sopra divelta una parte della poppa lo gettograve nelle limpide onde col timone a capo fitto e spesso invocante invano i compagni

Palinuro non si addormenta per propria debolezza ma percheacute il dio vince la sua volontagrave con la droga Non cade in acqua intontito dal sonno ma percheacute si egrave legato al timone e questo egrave fissato alla poppa Per farlo annegare il dio malvagio furiosamente divelle il timone con parte della poppa e lo precipita in mare con il nocchiero ancora legato

13 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

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INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

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CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

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NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 15: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Palinuro per Elena Povoledo

intellettuale seduttore

Le foto disponibili sono tutte in posa come si usava allora una personalitagrave aperta disinvolta libera complessa sfaccettata In sintonia profonda con le proprie origini ma anche emancipato dagli aspetti piugrave chiusi sarebbe morto di asfissia culturale relegato per sempre nei nostri paesi Inquieto ribelle scelse il nome di un rivoluzionario in pittura morto a 27 anni

scanzonato sportivo

santo e contadino secondo Comacchio

Ad ognuno il suo Spesso gli autori che si sono cimentati con la sua figura preferiscono esibire la propria sensibilitagrave prospettica anzicheacute essere interessati davvero a capire lrsquouomo Le biografie che ho letto finora aggiungono poco allrsquoopera oggettiva di Corletto Mi emoziona la statua del Palinuro voluta da Elena Povoledo ha colto suggestiva-mente la sua parabola esistenziale

IL SUO VERO VOLTO 14 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

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Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

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CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

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LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

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Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

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I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

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Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

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I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 16: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Te asso qua sto sasso e so che nol fiorisse Ghe saragrave sempre un osto un prete un fiol de troja pronto a mandarte in scena e quando no te servi spararte drio a schena Parchegrave par tutto el mondo chi che fa pigrave paura xe quei coe scarpe grose e anca a testa dura Ma caro comandante A cossa xe servio na lapide sol muro o un gran eroe morto se no ghe xe futuro Ma posso dir na roba a chi che passa e resta a chi serca na facia sincera a raixa xe ancora qua tra i crepi de sta tera

Ma qua me vardo intorno e libero a me mente dei tosi del Vial nograve ghelsquo ntaressa gnente ai morti soto i rovi I ga cambia camixa comanda sempre lori Ma caro comandante no i gograve desmentegai quei attimi de gloria de miseria tanti xa pasai quei giorni in cui se jera imbriaghi sensa paura dea gaera de tanti sogni de strana libertagrave dellrsquoillusion de far na nova era mentre se jera dentro a storia vera

Testo autenticamente anonimo

Lrsquoho ldquodecifratordquo trascrivendolo da un foglio di

carta fradicio e scolorito

Stava piegato e nascosto sotto il sasso citato nei

versi vicino alla tomba di Masaccio

E stato scoperto da un bambino venuto a

salutare il nostro partigiano in una giornata di

pioggia

Beati i puri di cuore

Il mio ldquoodoratordquo mi dice che queste parole sono

vere e sincere rappresentano in modo

insuperabile il sentimento dei ldquopuri di cuorerdquo dei

piugrave giovani ed ingenui tra i suoi partigiani

Ogni anno il celebrante di regime toglie questa

poesia dalla tomba e la nasconde

Primo amerebbe di piugrave questi versi veri o le

orazioni ufficiali

Con il suo senso dello humour mi diverto ad

immaginarlo balzare fuori dalla tomba per

terrorizzare lrsquoipocrita oratore di turno

NEL CUORE DEI SUOI PARTIGIANI

15 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

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AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 17: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Talvolta una musica una vecchia foto un odore hanno un potere evocativo molto superiore alle parole Non ero nato nel 45 ma lrsquo rdquoodorerdquo di Masaccio egrave inconfondibile ed emana intensamente dalle persone che lrsquohanno veramente conosciuto ed amato Lrsquounica sua sorella bilaterale appartiene al mio clan i ldquognicherdquo percheacute ha sposato il fratello di mio padre La casa dove sono nato era intestata a lui Virgilio anche se era stata acquistata da tutti i fratelli Quindi se Primo veniva cosigrave spesso a dormire a casa nostra ne aveva buon diritto era quasi a casa sua Nel mio ldquogranarordquo ha disegnato con il carbone il profilo di un uomo che mi incuriosiva molto Mio padre credo per prendermi un porsquo in giro diceva che Primo aveva rappresentato il duce Verso la fine della guerra un gruppo di tedeschi in ritirata pernottograve a casa nostra al mattino la nonna e la zia con la scusa della Messa avvertirono i partigiani in paese Questi si avvicinarono camminando nel Muson e circondarono la casa i tedeschi si arresero pacificamente

LA SUA IMPRONTA IN CHI LrsquoHA AMATO

Rita Visentin Mia zia era in Canada nel 45 qui appare in una foto con i miei quando egrave tornata in Italia La nobiltagrave drsquoanimo lrsquoatteggiamento solare e dimesso evocavano perfettamente il vivissimo ricordo del fratello trasmesso da mio padre Ersquo morta costantemente ignorata dai retori di regime

Mario Scapin

Maestro elementare uno dei pochissimi testimoni viventi che puograve raccontare non solo il grande amico ma anche lrsquointellettuale Ha visionato lrsquoimportante documentazione ancora non catalogata tuttora in possesso della famiglia di Corletto lrsquoautore dellrsquounica vera biografia di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 16 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

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LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

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Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

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I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

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Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

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QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

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INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

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CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 18: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

IL MASACCIO RESTAURATO

A LORIA IL RACCONTO DI MARIO SCAPIN REGISTRATO IN UN VIDEO Maestro come lui amico e compagno di scorribande a Bassano punto di appoggio ed uomo di assoluta fiducia nelle mansioni piugrave delicate perograve ldquopartigiano disarmatordquo In un ottimo video recentemente prodotto racconta il personaggio con calore e grande schiettezza Ho parlato con lui discutendo anche gli interrogativi piugrave scottanti motivati in questo documento Su molti di questi temi si egrave diffuso ampiamente senza peli sulla lingua Non voglio qui tirarlo dalla mia parte dico solo che le sue risposte sono state schiette e condivisibili per me Un maestro per quei tempi era un personaggio culturalmente importante in un mondo di analfabeti Mario Scapin con il suo ascendente in zona ci aiuta ad immaginare il rapporto di Masaccio con la sua comunitagrave

ANCHE A RIESE SI APPROFONDISCE LA SUA FIGURA Sono in programma ulteriori interessanti iniziative per rivitalizzare ed arricchire la sua memoria Per lrsquoultimo anniversario egrave stato prodotto un filmato con le testimonianze dei sopravissuti alternate ad una parte creativa dove sono stati ricostruiti alcuni episodi piugrave salienti Infine la proiezione egrave stata intervallata da alcune scene teatrali Un lavoro divulgativo eccellente a mio parere Sono entusiasta della qualitagrave dellrsquoopera ma ancor di piugrave della grande folla e del religioso silenzio La sorpresa piugrave bella Ho visto al lavoro molti ldquogiovani ldquo che non conosco

17 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

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LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

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INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

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CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

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UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

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CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 19: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

INEVITABILMENTE RIBELLE UN PROBLEMA PER IL POTERE LOCALE

NEL 2015 FINALMENTE LA PAROLA A MASACCIO Per un anno niente discorsi retorici Primo rivive attraverso le sue parole Nellrsquoora dellrsquoomicidio una folta processione laica ha ripercorso la strada dai ldquoPiotirdquo a Poggiana Le immagini venivano proiettate un porsquo ovunque anche sulla canonica

POLITICI E MILITARI ldquoASSERAGLIATIrdquo ED IL GELO DELLA GENTE

IL PRIMO ANNIVERSARIO Siamo a Poggiana i soldati asserragliati lrsquooratore al centro pochi civili quattro gatti per lo piugrave in disparte Nella nostra zona si egrave perpetuato al potere lo stesso gruppo che ne ha imposto lrsquoeliminazione Per 70 anni ha dovuto mentire sapendo di non essere creduto cercare di annacquare il ribelle santificandolo Primo egrave stato amato soprattutto dai semplici da chi lrsquoha conosciuto di persona

18 IL VERO VOLTO DI MASACCIO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

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CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

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LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

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Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

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I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

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Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

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LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

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LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

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LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

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LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

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I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

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QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

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INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

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CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

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I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 20: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CAPITOLO 2

LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Percheacute la storia diventi maestra di vita bisogna andare oltre la cronaca spesso fallace e menzognera come quella prodotta sulla resistenza locale Meglio guardare le cose piugrave da lontano dallrsquoalto per non farsi stordire da mille dettagli insignificanti o fuorvianti Normalmente egrave manipolata dal narratore dunque bisogna filtrarla accuratamente in base al suo individuabile interesse Piugrave utile studiare casi reali giagrave indagati con rigore storico in altre regioni ricalibrare quel modello in base alla nostra specificitagrave e la trama il filo logico appare piuttosto chiaro e ripetitivo

IL GRATICOLATO VISTO ALLrsquoALTEZZA GIUSTA I particolari inutili e fuorvianti scompaiono il rigore geometrico del graticolato appare evidentehelliphellip

LrsquoANALISI STORICA CON RIFERIMENTI SICURI

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

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UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

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CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 21: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

La letteratura della resistenza insiste su valori piccolo borghesi lrsquoanelito alla democrazia la libertagrave ecc Motivazioni reputate stravaganze capricci da ldquosiorirdquo dai poveri partigiani semianalfabeti che ho conosciuto io i quali avevano ben altre prioritagrave come non andare a morire in una guerra sbagliata e riempirsi la pancia Una fattiva aggressivitagrave verso i nazifascisti si sviluppograve solo dopo le prime azioni punitive I comunisti erano spinti da una fede autentica nella rivoluzione per un mondo piugrave giusto

UN POPOLO COSI AVIDO DI SOGNI DA NON VOLER ESSERE DISILLUSO DALLrsquoINCANTATORE

Il duce ha potuto orientare a favore della prima guerra mondiale lrsquoopinione dei ldquosiorirdquo dei ldquostudiairdquo Poi il filo conduttore della sua vicenda politica diventa la preparazione della seconda fucile e moschetto otto milioni di baionette era convinto di poterci trasformare in un popolo di guerrieri La facilitagrave con la quale ci ha plagiato dovrebbe farci riflettere su questa nostra tragica tara nazionale Infatti il costo spaventoso di sofferenze e lutti insieme con il risultato catastrofico la vittoria ldquomutilatardquo non hanno generato anticorpi critici nel nostro popolo che lrsquoha seguito molto docilmente nella seconda Mussolini piugrave lucido del suo gregge il 25743 ha almeno provato a staccare la spina ma la maggior parte degli italiani ha fatto finta di non capire egrave rimasta a guardare La sua appare unrsquoauto-defenestrazione la scelta praticabile piugrave coraggiosa per far cessare il conflitto La regia degli eventi rimase costantemente e saldamente nelle sue mani fino allrsquoarresto

LrsquoINFAMIA DELLA MONARCHIA Grandi regista ufficiale della sceneggiata si era assicurato un accordo di pace separato con gli inglesi Ben piugrave arduo sottrarsi con il minor danno possibile al mortale abbraccio germanico A mio modesto parere in questa difficilissima impresa il re e Badoglio hanno dato il peggio di seacute scrivendo insieme una delle pagine piugrave infami della nostra storia

MUSSOLINI E LE GUERRE

21 LO STUDIO DEL CONTESTO PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

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AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 22: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

NEL DNA CULTURALE DEL POPOLO VENETO Il tema nel titolo richiede ben altro spazio e competenza io qui sintetizzo didatticamente gli elementi indispensabili per cercare di capire come lrsquouniversitagrave di Padova sia diventata culla e cervello della resistenza

CELTI

Sembra passato un secolo da quando lrsquoillustre storico Umberto Bossi pontificava sul Monviso celebrando la nostra identitagrave di Celti in ginocchio tra i chierichetti ricordo anche il presidente della nostra regione Le biblioteche pubbliche rigurgitano di pomposi approfondimenti sul tema nessun fremito di vergogna

PAFLAGONI Il nostro profilo egrave scritto nellrsquoIliade noto e condiviso in tutto il mondo mediterraneo ribadito da Tito Livio Come altre comunitagrave agricole abbiamo una cultura pacifica una divinitagrave femminile il matriarcato Commercianti sviluppiamo una grande attitudine alla convivenza ed un proporzionato opportunismo I romani invidiano il nostro pedigree incaricano Virgilio mantovano di replicarne il modello con lrsquoEneide Roma non ha conquistato il Veneto il nostro fu un matrimonio drsquoamore e soprattutto drsquointeresse reciproco La manipolazione della nostra identitagrave comincia intorno al mille nelle campagne con la cristianizzazione Ad azzerare la nostra identitagrave provano poi gli ottusi piemontesi e soprattutto il fascismo Risultato Ancora oggi nei musei i nostri reperti sono definiti misteriosamente preromanihellip

LE TRACCE NASCOSTE DELLA NOSTRA IDENTITArsquo STORICA I reperti archeologici preziosi si trovano nelle zone ricche negli insediamenti commerciali cioegrave lungo i fiumi Lrsquoattracco delle barche durante le tempeste era molto piugrave pericoloso nei porti di mare Pochi oggetti preziosi nella pedemontana tumuli motte lrsquoantropizzazione dei prai solo pico e paea Molto diffusi invece i santuari dedicati a Reita riciclati con un culto alla Madonna A Cendrole il principale reperto pagano egrave stato abilmente camuffato confuso con la paccottiglia del museo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 22 LO STUDIO DEL CONTESTO

Reita a Cendrole i Retii a Riese I Veneti dei prai clicca per approfondimenti su

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

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LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

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LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

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LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

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LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

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QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

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CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

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I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 23: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

IL CLERO I CONTADINI I PROPRIETARI PRIMA DEL FASCISMO

I CONTADINI VENETI MAGARI MORTI DI FAME MA SEMPRE ldquoPARONIrdquo Impossibile capire il nostro mondo se si adottano modelli importati da altre regioni Il legame tra popolo e pastore era totalizzante il prete unica guida suppliva a molte carenze dello stato sociale Quasi non esistevano i proletari i salariati i contadini sfruttati e miserabili quanto si vuole piccoli proprietari fittavoli o mezzadri si potevano sempre sentire padroncini a casa propria Una peculiaritagrave socio economica frutto di vicende storiche ma anche un obiettivo consapevolmente perseguito dalla classe dirigente proprio per sottrarre la materia prima ai rivoluzionari comunisti

IL CLERO UN ESERCITO CHE NON FACEVA PRIGIONIERI Con lrsquoannessione allrsquoItalia il potere della chiesa venne drasticamente messo in discussione Essendo esclusi dal diritto di voto gli analfabeti il predominio clericale nelle campagne veniva azzerato Nel collegio di Asolo e Castelfranco i ldquocittadinirdquo laici coalizzati determinavano la scelta del candidato al parlamento Giuseppe Sarto addestrograve il suo clero ad una guerra spregiudicata e dura dove non si facevano prigionieri Lo condusse spesso alla vittoria come cardinale da papa ne tenne saldissime le redini attraverso i suoi vescovi

I PARROCI DON CAMILLO MA ANCHE PEPPONE Il controllo delle campagne era basato su un confronto serrato con i proprietari terrieri il secondo pilastro senza il quale il sistema di potere sarebbe frantumato immediatamente Tuttavia non sudditanza quando il sistema rischiava di crollare era la chiesa a comandare Solo cosigrave si puograve comprendere la straordinaria vicenda del sindacalismo cattolico di Corazzin Il vescovo che aveva allevato e lasciato crescere il movimento allungograve il guinzaglio fino a consentire forme di lotta molto violente emblematico il braccio di ferro a Castion di Loria nel 1908 con i padroni Manfrin Al momento opportuno dovette accorciare il guinzaglio senza mai smettere di ldquoconsigliarerdquo o imporre le soluzioni di compromesso ai proprietari Da Roma il papa aveva sempre lrsquoultima parola nella regia degli eventi anche nei dettagli

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 23 LO STUDIO DEL CONTESTO

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 24: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CHIESA E FASCISMO

LEGHE BIANCHE Dopo la prima guerra mondiale anche da noi ci furono gravi turbolenze sociali Lrsquooriginalitagrave del mondo veneto si confermograve anche in questa occasione il colore delle nostre leghe fu il bianco anzicheacute il rosso Non si trattava di un fenomeno accidentale ma della coerente prosecuzione delle esperienza sindacali dellrsquoanteguerra con gli stessi attori Corazzin in particolare

Lrsquo ADESIONE AL FASCISMO Anche qui avvenne la fase dello scontro con le camice nere forse un porsquo meno drammatica che altrove Il clero accorciograve prestissimo il guinzaglio ai suoi lasciando tutto il campo libero ai fascisti Quando poi Mussolini acconsentigrave al matrimonio al concordato fu amore pieno Su un punto il clero non indietreggiograve con successo sulla supremazia della formazione cristiana

LrsquoASSE FASCISMO + MONDO CATTOLICO A questa scelta di campo corrispose lo scontro totale con il marxismo in tutto il mondo Per stare allrsquoItalia la chiesa appoggia la guerra coloniale di aggressione allrsquoEtiopia inviando i cappellani militari come don Giuseppe Menegon a sostenere il morale delle truppe tranquillizzandone le coscienze Non fa trasparire tentennamenti neanche di fronte allrsquoorrore dei gas asfissianti Dopo il 43 il dialogo con lrsquooccupante nazifascista egrave ininterrotto efficace costruttivo La guerra senza quartiere contro il mondo laico ma sopratutto contro quello che puzza di marxismo un obiettivo assolutamente prioritario e condiviso sia dal vertice che dalla base Si consolidograve allora un blocco conservatore borghesia laica + possidenti terrieri + clero che ha poi governato con pugno di ferro le finte trasformazioni dal fascismo alla democrazia cristiana ed infine alla lega

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 24 LO STUDIO DEL CONTESTO

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

Chi era Giuseppe sarto clicca per approfondimenti su

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 25: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LE RADICI DELLA NOSTRA LAICITArsquo

Il Veneto egrave perseguitato dallo stereotipo di un certo opportunismo servile che Goldoni ha reso celebre ed anche simpatico con il personaggio di Arlecchino servitore di due padroni Per me rappresenta bene la nostra peculiaritagrave come i commercianti veneziani allenati a convivere con un mondo conflittuale e fanatizzato rifuggiamo ogni inutile rigiditagrave e cerchiamo sempre il miglior tornaconto

VENEZIA INTERFACCIA TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Ponte economico tra due mondi in conflitto permanente trasporta i crociati e continua imperterrita a mercanteggiare con i loro nemici non sviluppa solo unrsquoattitudine commerciale e di puro profitto Diffonde e garantisce la floridezza di un modello molto avanzato di civiltagrave per circa un millennio Emula in piccolo la gloria dellrsquoimpero romano perograve con meno guerre maggior benessere e sicurezza

OASI DI LIBERTArsquo LAICA NEL MEDIO EVO Prima di Lutero egrave lrsquounico territorio europeo dove lrsquoinquisizione ha gli artigli spuntati Coniuga magistralmente il rispetto della religione con la rigorosa autonomia dello stato laico Vi trovano rifugio i perseguitati per varie forme di intolleranza si realizza il primo ghetto Con lrsquoinvenzione della stampa rimane il principale faro di luce e di scambio con il movimento protestante allora nella sua fase nascente ma soprattutto durante il buio profondo della controriforma

LrsquoUNIVERSITArsquo DI PADOVA HABITAT IDEALE PER IL RIBELLE GALILEO Il toscano egrave un ambizioso ldquorompiscatolerdquo fincheacute parlograve di scienza agli scienziati una chiesa sempre cinica e disinvolta lrsquoha rabbonito e coccolato penso ai vertici dei domenicani al futuro papa Alla fine lui andograve cercar rogne pontificando nellrsquoambito teologico Tanto ostinato ardimento poteva svilupparsi solo in un habitat culturale fieramente laico e libero

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 25 LO STUDIO DEL CONTESTO

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LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

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CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 26: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LrsquoUNIVERSITA DI PADOVA CULLA E CERVELLO DELLA RESISTENZA

IL CLN DI MARCHESI TRENTIN MENEGHETTI Il primo egrave un insigne letterato rispettato dal regime replica ad alta voce a Gentile iscritto al PC da Livorno A nome del partito prima e dopo il luglio 43 e fino allrsquoarrivo di Togliatti dialoga con la monarchia Questa lrsquoinsedia rettore allrsquouniversitagrave di Padova poi la RSI lo conferma Subito dopo lrsquo 8 settembre crea il CLN veneto ma egrave personaggio troppo famoso ed esposto lascia Padova nel novembre rimarragrave ai vertici della politica italiana grande guru di Togliatti nella fase costituente Oltre ai personaggi componenti il CLN a Padova ha radunato altri intellettuali come Valeri e Valgimigli Trentin egrave un generoso militante socialista con una vasta e profonda cultura socio-politica diffusa mediante unrsquoimponente bibliografia Il figlio Bruno egrave il famoso sindacalista

LA CATTURA DI MENEGHETTI amp C NEL GENNAIO 45 Scienziato pro rettore rimpiazza Marchesi fino allrsquoarresto ufficialmente provocato da una delazione Ho qualche perplessitagrave per questo gruppo di cospiratori che si riuniscono in centro cittagrave sempre nello stesso posto adesso abbiamo infinite prove dellrsquoosmosi continua di informazioni tra fascisti e cattolici A pag 210 cerco di rappresentare il contesto politico nel movimento resistenziale trovo ragionevole ipotizzare che Caritagrave abbia scelto il momento suggerito da Sabadin

TOGLIERE LA CROSTA RETORICA Crsquoegrave troppa enfasi sullrsquoinflusso di questo ambiente nella formazione culturale di Masaccio si capiragrave meglio quando saranno accessibili tutti i suoi scritti Escluso Trentin una vita tutta spesa coerentemente in sintonia tra pensiero ed impegno sociale gli altri mi paiono piuttosto benestanti filantropi si sentono buoni percheacute amano il povero ma non lo bazzicano Come il ribelle Francesco Primo praticava fieramente una povertagrave estrema ed amava stare con gli umili

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 26 LO STUDIO DEL CONTESTO

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

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CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 27: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

I PRETI NELLA RESISTENZA PEACE KEEPERS

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Allora il prete era la persona piugrave colta il vero leader del paese con tutti quei renitenti alla leva e sbandati in giro nessuno meglio di loro poteva tenere le fila di una societagrave disgregata e forze armate e contrapposte serviva senzrsquoaltro un lavoro di ldquopeace keepingrdquo come si dice oggi A vantaggio militare dellrsquooccupante tedesco che evitava di distogliere forze dallrsquoimpegno bellico

UNA CHIESA NEI FATTI SOLIDALE CON IL FASCISMO E FERMAMENTE ANTICOMUNISTA La contrapposizione capitalismocomunismo era profonda e lacerante la vicinanza al fascismo evidente e motivata basta pensare alla guerra civile di Spagna Gli antifascisti trattavano i preti come nemici di classe ne ammazzarono molti con crudeltagrave esemplare In questo clima la folle aggressione alla Russia ldquoatea e comunistardquo trovograve un buon consenso popolare

PADRE NICOLINI CON I FASCISTI A BASSANO DON MENEGON CON I TEDESCHI A PADOVA Entrambi hanno un ruolo ufficioso abbastanza esplicito e sistematico la differenza nei ruoli appare chiaramente determinata dai diversi obiettivi dei due poteri Kaiser ha bisogno di tenere tranquilla un vasta zona senza sprecare preziose risorse militari Perrillo saragrave molto piugrave focalizzato sulla transizione sul futuro assetto politico della zona i suoi migliori interlocutori i ldquopatriotirdquo militari ldquobadoglianirdquo come Moro o ldquodemocristianirdquo come Sabadin

DON GIUSEPPE FINISCE IL LAVORO QUALCHE SETTIMANA PRIMA La promessa liberazione dei suoi parrocchiani imprigionati ad Asolo egrave il suo primo fallimento ma egrave nella vicenda di Spineda che il primo intermediario diventa decisamente padre Nicolini Ormai i tedeschi stanno per scappare hanno altro a cui pensare mentre i fascisti sono in piena frenetica attivitagrave interlocutori principali nella determinazione dellrsquoassetto politico della zona nel dopoguerra

2 7 LO STUDIO DEL CONTESTO

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 28: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 28 LO STUDIO DEL CONTESTO

LO SPIONAGGIO DEL TANDEM SABADIN + ROCCO

La resistenza egrave seguita con attenzione sia da agenti dello spionaggio degli alleati che della monarchia Non sono semplici spie ma molto di piugrave utilizzando le potenti leve del denaro e degli aviolanci possono determinare il quadro delle diverse e contrastanti forze della resistenza Gli americani puntano agli obiettivi militari gli inglesi sono piugrave attenti ai futuri assetti politici I nostri monarchici sotto la maschera dellrsquounitagrave patriottica si occupano ovviamente del pericolo sovversivo cioegrave innanzitutto comunista questo vale certamente in Veneto per il tandem Sabadin(DC)+Rocco(MRS)

GLI AVIOLANCI Con qualche eccezione iniziale Masaccio non ne ottiene quasi mai da MRS che pure gli sta alle costole proprio nei giorni dellrsquoomicidio una volta arrivano bombe al posto del materiale unrsquoaltra gli aerei ldquosbaglianordquo e scaricano a Cendrole anzicheacute ai prai i contadini (avvisati) fanno in tempo a trafugare tutto

CrsquoEST LrsquoARGENT QUI FAIT LA GUERRE Il duo MRS+Sabadin il gatto e la volpe dispone di molto denaro Sabadin ne elargisce con il raggiro anche a Masaccio andando poi a dire in giro che egrave passato alla DC e questi indignato smentisce formalmente La brigata Martiri del Grappa egrave in fase di ldquodemocristianizzazionerdquo forzata vedi pag 211

ALLE COSTOLE DI MASACCIO NEI GIORNI DELLrsquoOMICIDIO (ad 1 km di distanza circa) Negli ultimi giorni il suo gemello siamese Sabadin mette in rotta tutto solo le armate tedeschehellip Che ci fa Rocco relegato nellrsquoinsignificante paese di Ramon in compagnia di Moro e Crestani In quei giorni una sua lettera allrsquoomicida rivela intimitagrave ed un rapporto gerarchico irregolare tra i due Cocco descrive i tre ceffi asserragliati nella ldquostanza del tinordquo dove viene raccolto tutto il contante requisito ai tedeschi in fuga Moro suo comandante esce solo per impartire qualche disposizione e poi rientra subito

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 29: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

I MILITARI DI CARRIERA NELLA RESISTENZA Garantiscono lrsquoefficienza strategica indispensabile per la moltitudine di giovani sbandati alla macchia Sabadin vuole solo loro tra i suoi ldquopatriotirdquo egrave arrivato in Veneto apertamente accompagnato da MRS quindi per salvaguardare esplicitamente gli interessi della monarchia e della conservazione e non lo nasconde

ERMENEGILDO MORO Non egrave visibilmente legato allo spionaggio come Sabadin egrave un tenente alpino fieramente monarchico ha combattuto in Russia verragrave premiato con la promozione a generale nel dopoguerra Grazie alla moglie egrave inserito nella Bassano che conta ovvero in grande intimitagrave con il fascismo locale Prevede il suo arresto quella sera convince Cocco a non dormire a casa precauzione che lui usa da tempo Il fedelissimo sfugge alla cattura lui invece guarda caso quella sera ritorna nel suo letto e viene arrestatohellip Il suo battaglione viene annientato completamente salvo il piccolo nucleo attorno a Cocco ldquoRieducatordquo vedi pag 212 riappare a Ramon il 20445 Masaccio viene ucciso una settimana dopo Abbiamo appena visto nella pagina precedente come partecipa alla lotta di liberazione In evidente antagonismo con Masaccio da Bassano ancora non liberata impartisce direttive scritte al povero Cocco servitore di due padroni per entrare lui per primo

CRESTANI Capitano degli alpini promosso colonnello per meriti resistenziali Nel febbraio 45 incarcerato il CLN veneto Sabadin corona il suo sogno di un grande accorpamento moderato e Masaccio si trova questo militare come superiore gerarchico Ricapitolando nella stanza del tino se la spassano tre eroi il suo superiore Crestani il suo vice Moro e la spia Rocco di MRS lrsquoomicidio avviene a circa 1 km di distanza Crestani egrave sul luogo del delitto si contraddice senza ritegno mente spudoratamente Comandante militare della brigata Italia Libera sul Grappa egrave sfuggito misteriosamente al rastrellamento Andretta gli scrive e lo minaccia di raccontare ignobili veritagrave il ricatto funziona perfettamente

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 29 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 30: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LA RESISTENZA CATTOLICA

PARTITO CRISTIANO SOCIALE A pag 22 e 23 abbiamo visto quale preziosa ed importante esperienza sia stata quella di Corazzin dellrsquoimpegno dei cattolici nel sociale questo partito ne egrave lrsquoerede ma sta per essere soppiantato dalla DC

LA DC DI SABADIN Ersquo il personaggio piugrave rappresentativo del partito durante la resistenza ambizioso efficiente invadente ecc Mi pare intellettualmente rozzo seduce gli ignoranti ma imbarazza i volponi politici i quali a lavoro finito se ne sbarazzeranno abbastanza in fretta Patriota ed anticomunista al 100 Nato in Istria educato a Cittadella vi ritorna come dirigente industriale vive drammaticamente il conflitto etnico+politico con il comunismo iugoslavo questa esperienza saragrave il principale vettore della sua vita Grande trascinatore come sindacalista Prima del fascismo si merita un grande successo con le sue battaglie sindacali un tesoro di consensi che valorizzeragrave poi politicamente a partire dallrsquo 8 settembre 43 Anti tedesco Il peggior nemico del mio nemico egrave il mio migliore amico Domanda troppo semplicistica ma aiuta a capire I tedeschi sono i suoi migliori alleati certamente molto scomodi e sgraditi prima se ne libera meglio egrave Anti fascista Ci vorrebbe una bilancia di precisione per misurare eventuali tracce mentali di avversione Nei fatti i suoi fedelissimi Farina ed il frate Nicolini fanno apertamente ldquolingua in boccardquo con i fascisti Lui a dire il vero confermando la sua sagacia non mi pare si esponga personalmente Spia del governo monarchico In simbiosi con MRS si presenta a Meneghetti proprio con questo biglietto da visita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 210 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 31: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LA RESISTENZA CATTOLICA

Intrallazzatore come deve essere una spia Il compito di informare il committente da un punto di vista formale egrave il mestiere di Rocco Ma da che mondo egrave mondo le spie deve fare molto di piugrave ed a certi livelli si deve muovere Sabadin Porta a compimento efficacemente il suo obiettivo di isolare i comunisti della Nanetti e della Garemi creando due vaste zone bianche ai lati del Brenta a sx fino allrsquoAstico a dx fino al Piave Masaccio ostinatamente ribelle allrsquoetichetta DC con la sua brigata Martiri del Grappa egrave un tumore maligno nella sua pancia lo ingloba come unrsquoameba in una grande divisione omonima con una cintura di unitagrave cattoliche come la sua Damiano Chiesa e la Cesare Battisti Mandante dellrsquoomicidio di Chilesotti e Masaccio Lrsquouomo egrave sagace non si espone mai in prima persona non opera personalmente a Bassano Inutile cercare un corpo del reato il giudizio puograve essere solo politico come per unrsquoinchiesta parlamentare Disinibita egrave invece lrsquoazione dei suoi fedelissimi come Ermes Farina ed il frate Nicolini Senza enfasi si puograve affermare che saranno loro con i fascisti a scegliere il ldquoliberatorerdquo di Bassano Nelle sue memorie ldquoLa resistenza venetardquo non ricordo una sola citazione di Masaccio senso di colpa Mandante dellrsquoarresto di Meneghetti amp C Non nasconde il suo disprezzo per questo professore forse per attenuare i sospetti su una soffiata pilotata Il professore universitario egrave molto noto anche per i suoi gesti sovversivi pubblici riunisce il CLN sempre nella stessa villa in centro Padova neanche fosse un club di pensionati La Villa Giusti sede della banda di Caritagrave egrave dalla stessa parte della cittagrave perograve piugrave in periferia A mio giudizio egrave ridicolo credere che questo prosegua per oltre un anno sotto il naso di Caritagrave Masaccio non ha una grande opinione di questi burocrati non credo affatto che i fascisti li ritengano pericolosi forse sono piugrave utili come comoda fonte di informazioni Insomma trovo verosimile che abbiano atteso il momento ideale concordato con Sabadin Il 7145 avviene la cattura del gruppo lui egrave pronto scattante faragrave in tempo a realizzare gli obiettivi prefissi

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 211 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 32: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LA RESISTENZA CATTOLICA

SABADIN TERRORE DELLE ARMATE TEDESCHE Dovrsquoera tutto il resto dellrsquoimbelle resistenza italiana negli ultimi giorni mentre lui si ricopriva di gloria Se lo chiede senza la minima ironia nelle sue memorie criticando la strategia e lrsquoinerzia altrui Immaginifico millantatore le sue gesta militari lasciano letteralmente sbalordito il lettore impreparato Alla guida delle sue agguerritissime formazioni partigiane intercetta le tre armate tedesche ad una ad una Alle prime due blocca lrsquoaccesso alle cittagrave di Padova e di Cittadella dove lrsquoesercito tedesco ha pianificato di asserragliarsi per farne due nuove Stalingrado Negli stessi giorni le sue formidabili formazioni attaccano la terza che si sta attestando sul Brenta gettano lo scompiglio tra i nemici lrsquoarmata fugge in rotta precipitosa verso il nord Ohibograve

LA DC DEI FARTELLI SARTOR A CASTELFRANCO VENETO

Domenico la mente viene ldquorieducatordquo con il primo arresto subito nei primi giorni Catturato una seconda volta dopo la cura il capitano Franz lo riaccompagna personalmente a casa per tranquillizzare a vista i fascisti locali come il sovversivo sia diventato perfettamente innocuo Gino il capo militare ha 23 anni quando per trattare la resa accetta la sede stessa del comando tedesco genuflesso ascolta le condizioni alle quali avranno la bontagrave di andarsene armati e con onore Non egrave un vigliacco ottempera alle direttive di Sabadin in netto contrasto con quelle del CLN nazionale Una scelta discutibile forse anche saggia che perograve misura lrsquoabisso rispetto a Masaccio Il quale in quei giorni ha giagrave creato una vera e propria zona franca se una formazione tedesca vi transita viene sistematicamente disarmata spogliata e lasciata proseguire

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 212 LO STUDIO DEL CONTESTO

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 33: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LA RESISTENZA LAICA AZIONISTI AUTONOMI COMUNISTI IL PARTITO DrsquoAZIONE ( POI REPUBBLICANO)

Masaccio rifiutograve di dichiarare una qualsiasi appartenenza politica prima della fine della guerra e chiedeva lo stesso alle altre formazioni in nome dellrsquounitagrave indispensabile per contrastare il nemico comune Perograve sono azionisti come Marchesi rettore dellrsquouniversitagrave di Padova che lo hanno fatto maturare politicamente fino a farlo diventare partigiano Anche Meneghetti egrave del PA a capo del CLN Veneto quando nel gennaio del 45 tutto il gruppo dirigente viene arrestato a Padova un regalo prezioso per lo scalpitante Sabadin Fu un partito elitario Primo avrebbe potuto scegliere il partito cristiano sociale piugrave radicato nel contado

GLI AUTONOMI I BADOGLIANI

Emanazione del governo Badoglio i capi sono soprattutto ex militari spesso fedeli alla monarchia Vanno a formare i quadri dirigenti spesso indispensabili soprattutto nella fase iniziale della resistenza Militari in servizio sono invece quelli di MRS unrsquoorganizzazione importantissima inviata con compiti di intelligence e di coordinamento che vive praticamente in simbiosi con i patrioti di Sabadin La loro missione egrave quella di contribuire ad una rapida espulsione dei tedeschi dallrsquoItalia ma soprattutto di garantire lo status quo socio-politico la transizione indolore Maset compagno di classe di Visentin grande comandante militare e grande partigiano muore esattamente come Masaccio ma a ruoli invertiti qui vincono i comunisti e muore il ldquomonarchicordquo il ldquoconservatorerdquo

I COMUNISTI DI CASTELFRANCO BRESOLIN LA COOPERATIVA

Una raritagrave questo nucleo isolato di comunisti generato dallrsquoindustrializzazione locale nessun feeling con il contadino Masaccio sul suo omicidio si prostituiscono accanitamente nel depistaggio in cambio di cosa Il capo Bresolin era un comunista pragmatico come li voleva il Togliatti della svolta di Salerno Trova subito il feeling con Sartor pensiamo allrsquoepopea della cooperativa alla costruzione dellrsquoospedale Un terzo incomodo ingombrante ed intransigente come Primo Visentin sarebbe stato proprio fastidioso

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 213 LO STUDIO DEL CONTESTO

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 34: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

I MISTERI DELLE CARCERI NAZI-FASCISTE

Abbiamo visto come soprattutto a Bassano e dintorni la struttura fascista di controllo fosse molto capillare le limitate frange dissidenti dovevano muoversi nellrsquoombra in un ambiente piugrave ostile che amichevole Individuare un capo partigiano ed imprigionarlo era molto facile spesso vivevano nei paraggi di casa propria e le spie abbondavano Perrillo poteva sapere vita fatti morte e miracoli di tutti Ersquo verso la fine che il mondo della resistenza diventa piugrave pericoloso per i fascisti locali i piugrave ldquoesaltatirdquo potevano trasformare la transizione alla democrazia in un bagno di sangue

LA STRATEGIA DEGLI INQUISITORI Le carceri erano una specie di casa di cura per sovversivi con una terapia calibrata sul tipo di soggetto quindi diversificata in funzione della pericolositagrave e del maggior vantaggio nello scenario finale 1)Liberati con qualche assaggio o nessun maltrattamento Quasi tutti confessavano alle prime torture e rimanevano tracciabili marchiati in base al tipo di pericolositagrave Non conveniva insistere oltre con le persone che si mostravano subito piugrave utili ed idonee a collaborare Di seguito faccio degli esempi tipici di don Giuseppe Menegon e Sartor mi occupo altrove 2) Morti sotto le torture I rarissimi che non cedettero di solito erano comunisti o altri incorreggibili uomini di fegato che credevano sul serio nei proprio ideali talvolta si decideva anche di castigare piugrave duramente per spaventare gli altri

IL TEATRINO TRA IL GIUDICE KAISER E LrsquoINQUISITORE PERRILLO Alla fine le carceri sembrano avere il portone girevole del ldquoGrand Hotelrdquo vedi il caso di Farina Invece egrave significativo il dualismo tra il giudice tedesco e quello fascista nellrsquoattivitagrave di don Menegon Perrillo astuto ed efficace nel ruolo del cane da caccia stana ed agguanta la preda agognata che poi Kaiser gli toglie dalle fauci e libera grazie alla ldquomiracolosardquo intercessione del prete Per i tedeschi era prioritario mantenere lrsquoordine con le buone non distogliere forze preziose dal conflitto I fermenti antifascisti preoccupavano maggiormente i fascisti di Bassano per esempio furono proprio loro ad insistere per il rastrellamento del Grappa preoccupati per il futuro assetto politico locale

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 214 LO STUDIO DEL CONTESTO

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 35: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

QUALCHE ESEMPIO DI RIEDUCATI

Per essere liberati hanno sicuramente confessato inertizzati come partigiani rieducati e marchiati Elementi coccolati preziosi per i fascisti locali pupazzi da mandare in scena alla fine per la transizione dolce

FILATO Comanda la brigata ldquoGiovane Italiardquo che opera nella zona di Bassano lato Angarano Rimane in prigione dal 4245 fino al 274 pomeriggio quando viene liberato e nelle stesse ore muore Chilesotti che comanda la grande divisione Ortigara che opera in unrsquoampia zona che va dal Brenta allrsquoAstico Costui era destinato ad entrare da liberatore in Bassano accanto a Masaccio

Saragrave invece Filato a sostituire entrambi il partigiano gradito ai fascisti locali FARINA

Entra ed esce dal carcere a suo piacimento le sue giravoltole e bugie confonderebbero chiunque Onnipresente si proclama intermediario anche in una trattativa tra Chilesotti e la X MAS (o la banda Caritagrave) Chilesotti viene fucilato da un plotone tedesco lo stesso con il quale lui prosegue il viaggio incolume Ha fatto carriera ma guarda caso proviene dalla brigata di Filato il sostituto preferito allrsquoucciso

MORO Incarcerato il 13844 con il suo arresto il battaglione viene smantellato Il 17445 Perrillo ha fatto lrsquoesame di idoneitagrave fascista a Masaccio come liberatore della cittagrave naturalmente lrsquoha bocciato bisognava scaldare un altro player Moro da lui giagrave designato in uno scritto Il 204 si presenta a casa di Masaccio nel consorzio di Ramon parla solo con il fedelissimo Cocco gli impartisce direttive scritte per entrare lui per primo a Bassano in competizione con Visentin suo capo Morto il quale il mattino seguente prenderagrave il suo posto

PIEROTTI Militare giagrave rieducato una prima volta comanda una zona strategica a nord-est del Grappa Si arrende il 21944 prima ancora di essere attaccato rimandato in scena tra febbraio e marzo 45 Rientra nella divisione Martiri del Grappa sempre litigioso non smette di minare la leadership di Masaccio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 215 LO STUDIO DEL CONTESTO

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

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AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 36: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

INFILTRATI MULTITASKING IL METODO DEMOCRISTIANO

Nella lotta del potere contro il terrorismo lrsquoimpiego degli infiltrati e dei doppiogiochisti egrave un classico Dalla Chiesa sconfisse grazie a loro le brigate rosse alla fine erano piugrave numerosi dei brigatisti

IL LIVELLO BASE I PRETI PEACE KEEPERS Don Giuseppe utilizzava due sole maschere partigiano a Loria fascista a Padova Gli alberi si riconoscono dal frutto per lui il salvataggio di vite umane nessun arricchimento o altri vantaggi

IL TOP DELLA CATEGORIA ERMES FARINA Commissario politico della DC mi limito ai riscontri trovati occupandomi di Masaccio Il ruolo piugrave poliedrico lo interpreta a Bassano nel colloquio con Perrillo e Masaccio il quale si convince che sia realmente prigioniero in pericolo di vita Non egrave ingenuo noi adesso sappiamo molte piugrave malefatte di lui Negli ultimi giorni entra ed esce dal carcere come dalla porta girevole del Grand Hotel Nel vorticoso giro di consultazioni con Perrillo la banda Caritagrave e la X MAS lui opera come intermediario dei fascisti o dei partigiani Domanda ironicahellip Assolve bene e fedelmente la mission che gli ha affidato Sabadin difendere il Veneto contro il pericolo comunista e sovversivo preservando gli equilibri sociali consolidati con il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 216 LO STUDIO DEL CONTESTO

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 37: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CAPITOLO 3

LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE

Orfano di guerra a 7 anni allevato da un prete ardente patriota fino al diploma di maestro ldquoAffidatordquo a don Giuseppe nei suoi primi anni come insegnante elementare Certamente ha assimilato profondamente sia i valori cristiani che patriottici Studente universitario e poi professore di liceo apre i suoi orizzonti al mondo laico in particolare al nucleo di intellettuali dellrsquoambiente universitario padovano Lo stesso nucleo di persone che prendono fin dallrsquoinizio la guida del movimento partigiano veneto fino a al 7145 In quel giorno lrsquointero gruppo dirigente viene catturato la meccanica degli eventi non lascia il minimo dubbio su una delazione In vista della conclusione del conflitto lo spregiudicato e torbido leader dei ldquodemocristianirdquo veneti Gavino Sabadin sta scalpitando per prendere lui il controllo Obiettivo raggiunto con perfetto tempismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 38: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

I MAESTRI

Abbiamo giagrave detto che gli scritti della resistenza puzzano della retorica enfatica e leziosa tipica dei tempi Gabriele DrsquoAnnunzio fu il nefasto modello nazionale di comunicazione e di vita per Mussolini anzitutto Anche gli scritti di Masaccio sono impregnati di questa porcheria che perograve ci fa capire lrsquohumus culturale nel quale egrave stato allevato

MONS GIACOMO BIANCHINI Personaggio di spicco a Vittorio Veneto durante il primo conflitto e successivamente Patriota autentico durante lrsquooccupazione nemica collabora ad una rete di spionaggio a favore dellrsquoItalia httpwwwcircolovittorieseitgestcircolovittorieseDocumenti42pdf Con il suo vescovo egrave un classico esempio della grande sintonia tra regime fascista e clero Alla fine del conflitto raccoglie in un collegio gli orfani di guerra Primo vi entra a 7 anni e vi rimane fino ai 19 quando supera gli esami di abilitazione magistrale Non solo maestro ma sopratutto padre affettivo lo guida con grande sollecitudine fino al 1934 quando a 21 anni insegna a Ramon di Loria qui la tutela spirituale del discepolo passa a don Giuseppe Menegon Con questo curriculum egrave sorprendente trovarlo poco dopo segretario del fascio locale

ZANON DAL BO IL PARTITO DrsquoAZIONE Lrsquoautonomia intellettuale di Primo si rivela giagrave a Vittorio Veneto quando frequenta un laico il suo professore di lettere Zanon Del Bo cresce una grande amicizia intellettuale una scoperta di nuovi orizzonti Quando srsquoiscrive allrsquouniversitagrave di Padova conosce il pensiero laico di uomini come il rettore Marchesi del partito drsquoazione ed altri grandi intellettuali come Valgimigli Valeri ecc Una volta laureato prosegue la sua apertura di orizzonti con lrsquoaiuto del professor Zanon ottiene una cattedra nel prestigioso liceo ldquoFoscarinirdquo di Venezia Zanon lo introduce alla frequentazione della sede del partito drsquoazione

31 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

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BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

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GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

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CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

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UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

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CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 39: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Don Giuseppe Menegon Pio X e lrsquoAustria

DUNQUE PARTIGIANO O FASCISTA Al link ho lasciato parlare il prete attraverso le sue memorie che mi limito a contestualizzare ldquoFigura cardine della resistenzardquo Nientepopodimeno Neacute partigiano neacute fascista ribadisce lui Uno che ha salvato molte vite umane facendo il suo mestiere di prete

IL ldquoCATTOLICOrdquo MASACCIO Non tanto simbolicamente il suo fermo e reiterato rifiuto di questa etichetta che gli voleva affibbiare il mefistofelico demo rdquocristianordquo Sabadin gli costograve la vita

CHI HA IMBECCATO CAZZULLO

Ersquo difficile credere che questa gallina dalle uova drsquooro editoriali abbia sfornato tutta sola questo concentrato di scemenze riuscendo a sintetizzarle magistralmente in una sola frase Immagino che sia stato imbeccato da qualche ldquoespertordquo veneto e la cosa mi riempie di sdegno Vuol dire che tra i nostri sapientoni del settore i cretini o bugiardi sono i piugrave ascoltati Certamente la star nazionale avragrave anche fatto verificare le bozze a qualche autorevole esperto regionale possibile che nessuno abbia trovato qualcosa da eccepire per queste bestialitagrave

laquoI casi sono molti Crsquoegrave lsquoMasacciorsquo partigiano cattolico nato a Riese Pio X che da fascista convinto scelse il fronte avverso su influsso di don Giuseppe Menegon figura cardine della Resistenza venetardquo ( Aldo Cazzullo)

DON GIUSEPPE MENEGON ldquoPARTIGIANOrdquo

32 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

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DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 40: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

DON GIUSEPPE SULLA SCENA DELLrsquoESECUZIONE (1)

Masaccio egrave a Poggiana affollata da un nugolo di fedelissimi assapora lrsquoora del suo trionfo anche personale Aspetta lrsquoordine ufficiale del CLN per entrare in Bassano alla testa di tutte le truppe partigiane Anche poco prima don Giuseppe lrsquoha vivamente sconsigliato il suo ldquopeace keeperrdquo non parla mai a vanvera Quella sera gli trasmette un invito-dictat attraverso un paesano di Loria che insiste vivacemente perchegrave si occupi prima di uno gruppo di tedeschi asserragliati nella casa dei Pioti (2) Negli stessi momenti viene da Castelfranco il terzo avvertimento anche questo implicito Arriva Pasqualetto porta un messaggio di Sartor che lo invita a presentarsi subito ad un fantomatico inverosimile incontro con importanti generali tedeschi Immagino Primo frastornato come Palinuro giagrave addormentato nel sonno premonitore della morte sceglie di occuparsi personalmente della resa dei tedeschi Ersquo assurdo puograve tranquillamente delegare qualcuno tra la marea di fedelissimi eccitati e smaniosi piugrave che mai di mettersi in mostra in quellrsquoora fatidica Questi ultimi cercano invano di dissuaderlo e gli urlano furenti che egrave una trappola (1) Come abbiamo visto la fuga dei tedeschi ha azzerato il suo potere di mediazione i suoi rapporti con i fascisti di Bassano sono sempre stati conflittuali per quanto esplicita lui stesso nelle memorie Chi e cosa lo muoveva a recitare ancora un ruolo da protagonista Forse il segreto se lrsquoegrave portato nella tomba (2) Quanto era pressante lrsquointervento sollecitato quanto erano pericolosi i tedeschi asserragliati Una ragazza dei Pioti mise a verbale che avevano dormito fino a tardi e stavano per andarsene Pretendevano di requisire la sua bicicletta lei si opponeva il papagrave adirato con lei per la pericolosa lite Nessuno di loro sparograve vennero condotti a Ramon e spogliati di solito poi venivano lasciati ripartire Altri commilitoni in transito li invitarono ad unirsi a loro ma rifiutarono decisamente

33 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 41: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

PUNITO PER IL RIFIUTO DI OMOLOGARSI CATTOLICO

Ad ogni commemorazione lrsquooratore di turno cerca di mascherare la figura culturalmente non ortodossa di Primo Visentin per renderla omogenea e compatibile con il potere vigente come fa lrsquoameba con un corpo estraneo Ogni volta ficca il naso sordido nella fragile interioritagrave dellrsquoadolescente curiosando tra i suoi scritti per enfatizzare con falsa retorica la sua fede e quindi surrettiziamente la supposta ortodossia cattolica Impossibile etichettare la visione del trascendente del comandante dato irrilevante politicamente

PUNITO CON IL BOICOTTAGGIO Idealista non voleva che dichiarando il proprio orientamento politico si danneggiasse lrsquounitagrave nella lotta Non aveva questi scrupoli Sabadin democristiano specie negli ultimi mesi quando doveva assolutamente portare bene a termine la sua missione della transizione indolore Le prova tutte per annettere alla DC la zona di Masaccio che deve prendere le distanze anche per scritto Ecco spiegato il tormentone della serie di aviolanci falliti specie dopo il cambio della guardia Abbiamo giagrave visto che gli ex militari democristiani di Sabadin e quelli in servizio di MRS erano quasi in simbiosi Una volta arrivarono le bombe al posto dei rifornimenti unrsquoaltra il carico fu sganciato a Cendrole anzicheacute nel posto segnalato a notte fonda misteriosamente si fa per dire i contadini fecero in tempo a rubare tutto

GIUSTIZIATO AL MOMENTO GIUSTO Quando ero piccolo mormoravano tutti delle ruberie di qualche mezza tacca come Andretta Forse crsquoegrave un fondamento lasciamo a tipi come Pansa questo tipo di indagini certamente una banda di ladruncoli non poteva condizionare tutta la dirigenza partigiana veneta in una condizione di plateale e perenne omertagrave Adolescente ho avuto la fortuna di approfondire un pensiero piugrave pacato ed intelligente di qualche suo vero amico Ne ho tratto la convinzione che la condanna a morte sia stata decretata dalla classe dirigente fascista che si egrave mantenuta al potere cambiando nome in DC e dal clero di preti come don Giuseppe Menegon e padre Nicolini I militari monarchici come Moro e Crestani dovevano sovraintendere allrsquoesecuzione come braccio secolare Lrsquointervallo di tempo concesso andava dalla fuga dellrsquoultimo tedesco allrsquoarrivo degli alleati Infatti Primo venne ucciso in quellrsquoattimo stesso la sera del 29 gli americani arrivarono il mattino dopo a Ramon

34 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 42: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

MONARCHICI CONTRO REPUBBLICANI 35 LA SUA IDENTITArsquo CULTURALE PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

PRIMO VISENTIN DEMOCRATICO SOCIALISTA LAICO Contro la monarchia laico ma non anticlericale socialista ma non estremista o comunista Intitolare a Mazzini la sua prima formazione era una scelta di campo molto impegnativa Non ho il minimo dubbio lrsquoha pagata con la vita

MORO CRESTANI ROCCO (MRS) MONARCHICI CONSERVATORI CLERICALI La monarchia rappresenta il principale presidio di autoritagrave politica e militare in sinergia opportunistica con quella religiosa contro il terrorizzante scardinamento dellrsquointero sistema sociale economico e religioso giagrave dimostrato dal comunismo in Spagna ed in Russia In particolare Puntino (MRS) rappresenta i servizi segreti inglesi di uno stato dove la monarchia rappresenta moltissimo di piugrave di una semplice forma istituzionale

QUANDO MORO ARRIVA A RAMON MASACCIO Ersquo GIArsquo UN CADAVERE CHE CAMMINA Costui sbuca dalla tonaca di Nicolini a 10 gg dalla fine occupa il ruolo a cui ha diritto e si trincera nella famosa ldquostanza del tinordquo (vedi pag 28) insieme con gli altri due emissari della monarchia sopra citati Solo Moro esce raramente per dare qualche ordine al fedelissimo Cocco Prima della liberazione egrave giagrave in Bassano e da ligrave invia un ordine scritto dove ordina a Cocco di raggiungerlo accenna ad un suo piano segreto unrsquoevidente insubordinazione contro il suo superiore Masaccio Il quale in quei giorni viene a sapere dellrsquoesecuzione di Chilesotti e certamente ne coglie il significato Lo descrivono iperattivo e cupo insieme forse sentiva chiaramente il cappio stringerlo al collo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

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GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 43: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CAPITOLO 4

IL CONTESTO DEL DELITTO

Nel disegno del CLN di Sabadin le formazioni di Masaccio e Chilesotti raggruppano rispettivamente tutta la zona a sx del Brenta fino al Piave ed a dx fino allrsquoAstico Hanno concordato il loro ingresso fianco a fianco nella Bassano liberata

Lrsquoesame di idoneitagrave come liberatori lo conduce Farina inquisitori i fascisti Prima Perrillo interroga Masaccio il 174 e lo boccia immediatamente tre giorni dopo il sostituto Moro egrave giagrave in campo conservato finora nella naftalina a Mottinello a questo scopo Il 274 tocca alla XMAS o forse alla banda Caritagrave esaminare Chilesotti ormai crsquoegrave poco tempo La condanna egrave istantanea e lrsquoesecuzione immediata avviene sul posto Con una perfetta sincronia di ore o minuti viene liberato Filato comandante della Giovane Italia partigiano ldquorieducatordquo egrave lui il prescelto nel ruolo di liberatore al posto dei due giustiziati

La manipolazione dei fatti come metodo il percorso verso i Pioti luogo del delitto Il tribunale ha sposato lrsquoipotesi del tragitto piugrave lungo cioegrave la versione di Andretta Crestani ed Hannig trovando anche qualche riscontro di conferma Tuttavia non ha verificato lrsquoalternativa piugrave breve testimoniata dalle due famiglie che vi abitano Dettagli controvertibili ed irrilevanti oggi che perograve certificano la malafede dellrsquoinquisitore

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 44: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Bernardi

900 m

2200m Bon

Ramon Loria

-Lrsquoalternativa assunta dal giudice passa per Ramon (2200m contro 900 m) -Lorenzo Bon afferma di aver visto passare Masaccio davanti a casa sua -Dai Bernardi si egrave fermato a bere un uovo fresco come faceva spesso Questo ed altri dettagli mi sono stati ripetuti molte volte -Qualche giorno prima un gruppo di tedeschi ha dormito a casa mia I partigiani hanno risalito il Muson e da ligrave hanno intimato loro la resa Anche il Musinello per i Pioti appare una postazione ideale allo scopo -Se lrsquoobiettivo prioritario era quello di ldquofarli scappare con le buonerdquo bisognava lasciare aperta la via di fuga verso la Valsugana (nord-ovest)

Poggiana

LE BALLE DI ANDRETTA CRESTANI HANNIG LA FONTE ACCETTATA DAL GIUDICE

Pioti

LA SCENA DEL DELITTO 41 IL PERCORSO DA POGGIANA AI PIOTI

Nord

Ovest

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 45: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 42

BASSANO CHIASSO NAZIFASCISTA(1) SALOrsquo VENETA

La comunitagrave fascista di Bassano aveva piugrave interesse del Reich a fare piazza pulita sul Grappa e dintorni naturale che venisse scelta come piazza amica per il rito dellrsquoimpiccagione punitiva La medaglia drsquooro per la resistenza attribuita a questa comunitagrave egrave beffarda e sacrilega

SALOrsquo VENETA La borghesia prospera grazie alle industrie insediatesi dopo il primo conflitto Certificata la vigorosa fede fascista della comunitagrave locale la cittagrave ed i dintorni vengono scelti come sede per alcuni ministeri fascisti Poi ci penseragrave Perrillo con il suo apparato poliziesco a mantenere amichevole lrsquoambiente

ALPEN VORLAND(1) Il confine egrave poco piugrave a nord nella zona la X Mas e la banda Caritagrave si possono sciogliere in sicurezza trattando con un movimento partigiano tranquillo ed accomodante

UNA RESISTENZA INERTIZZATA Il movimento operaio ha una certa consistenza ed una rispettabile tradizione sindacale Tuttavia la componente cittadina rimarragrave paralizzata nellrsquoattivitagrave sovversiva dai controlli polizieschi per la distruzione del ponte deve intervenire Masaccio da Poggiana Traina con la bicicletta il pesante carrettino con lrsquoesplosivo Lrsquoalternativa egrave provare a centrare il ponte con i bombardieri ma egrave collocato in una zona densamente abitata egrave nota la loro precisione chirurgica il famoso bombardamento a tappetohellip Filato partigiano scelto dai fascisti come liberatore di Bassano viene fatto uscire dal carcere nelle stesse oreminuti dellrsquoomicidio di Chilesotti predestinato allo scopo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 46: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LA COMUNITArsquo FASCISTA SULLrsquoALTARE DELLA RESISTENZA

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

GLI IMPICCATI NON ldquoAPPARTENEVANOrdquo A BASSANO Il rastrellamento viene sollecitato dai fascisti bassanesi i morti invece provengono prevalentemente dal mondo rurale estraneo alla comunitagrave cittadina Spesso solo dei poveri diavoli sprovveduti sbandati i piugrave scaltri hanno avuto tutto il tempo e modo per mettersi in salvo in tempo diversi non provengono nemmeno dal rastrellamento Solo le unitagrave comuniste si battono militarmente e con onore le altre si sfaldano come neve al sole guidate da pessimi comandanti alcuni torbidi come Crestani o Perrotti di cui parlo altrove Qualche gruppo isolato si batte valorosamente i sopravissuti vengono giustiziati sul posto

IL PUBBLICO PIU AMICO E LO SFONDO PERFETTO PER INSCENARE IL CASTIGO La regia nazifascista era molto attenta allrsquoaspetto pedagogico delle esecuzioni la partecipazione intensa di un pubblico favorevole era fondamentale Bassano era la scelta perfetta Anche lo scenario era adatto molto coreografico si poteva infierire con lrsquoesposizione prolungata degli impiccati senza temere azioni di disobbedienza o di rivalsa Tina Anselmi con la sua classe deve assistervi sconvolta matura la decisione di farsi partigiana Non tutti sono rimasti muti a guardare alcune signorine si sono esibite nellrsquoinsulto ai morenti Lrsquoopinione pubblica ebbe il coraggio di sanzionare ed in quale modo questa mostruositagrave

PERFINO CITTADELLA VOLEVA LA SUA MEDAGLIA DrsquoORO Sabadin supremo millantatore inventa meriti strabilianti per rivendicarla anche per la sua cittagrave I suoi amici democristiani tentennano alla fine hanno un fremito di vergogna e la negano

LA SCENA DEL DELITTO 43

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 47: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LA MORALITArsquo DEI COMBATTENTI Non crsquoegrave mai nulla di bello e glorioso nella guerra dove emerge sempre il lato peggiore dellrsquouomo La RSI aveva qualche difficoltagrave a completare i suoi ranghi la paga non bastava per i ruoli piugrave ingrati Cosigrave ricorse alle galere con allettanti sconti di pena la qualitagrave morale non poteva essere eccelsa Invece i capi partigiani avevano il problema opposto di discriminare o espellere i farabutti individuati numerosi tra gli sbandati che cercavano una sistemazione qualunque disposti a tutto Lo stesso Visentin fu incapace di eliminareespellere il famigerato subalterno Andretta colui che lrsquouccise Le fiamme della maldicenza non risparmiarono alcuni dei suoi intimi si stanno ormai estinguendo per lrsquooblio non per il soffio violento della veritagrave

I MANDANTI ED IL BACIO DI ANDREOTTI A RIINA Incontestabile la diabolica astuzia di Andreotti ldquoBelzebubrdquo ho sempre trovato ridicolo quel processo Davvero questo genio ldquodiabolicordquo avrebbe potuto commettere un gesto tanto ingenuo ed imprudente Non per questo la sua responsabilitagrave politica egrave meno indagabile ed evidente Analogamente per Masaccio non mi interessa il responso del giudice ma quello ben piugrave utile della storia

I CATTOLICI Visentin poteva spostare verso posizioni laiche una parte rilevante dellrsquoelettorato cattolico veneto A Castelfranco Veneto la carriera politica dei fratelli Sartor rischiava di essere eclissata dal suo carisma Costoro hanno poi dominato la scena politica per decenni il loro profilo umano e politico egrave notissimo Ersquo ridicolo immaginare un loro ruolo attivo nellrsquoomicidio certamente li indagherei per connivenza A mio modesto parere la grande determinazione dello spregiudicatissimo Sabadin non esclude certo una capacitagrave progettuale violenta ma ritengo sciocco cercare un suo coinvolgimento personale diretto Figuriamoci Al Capone dopo tanti anni sono riusciti a beccarlo solo per una questione di tassehellip

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE PROCESSARE AL CAPONE

PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE LA SCENA DEL DELITTO 44

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

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QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

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UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

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I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

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CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

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ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 48: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CHI HA TRATTO VANTAGGIO DALLA SUA MORTE I CATTOCOMUNISTI PRIMO VISENTIN DETTO MASACCIO VIVE

I (CATTO)COMUNISTI De Gasperi ed Andreotti sono stati allevati con grande zelo dalla chiesa con sollecitudine materna li ha protetti sotto la sua gonna in vaticano Stalin non egrave stato certo da meno con i leader comunisti non dimentichiamo che egrave stato educato dai gesuiti Andreotti e Togliatti in particolare sono i due prodotti tipici campioni assoluti di cinismo opportunista Nella loro vita la ragione di stato macchiavellica non lascia alcun spazio a scrupoli inutili a tentennamenti Il comunista con la svolta di Salerno si allea alla monarchia ed alla Chiesa spiazza tutti gli altri laici Nella vandea bianca a Castelfranco viene eletto sindaco un comunista Bossum avvocato ricco Si offriragrave di difendere lrsquoomicida Andretta ma anche Sandro Pasqualetto partigiano e leader locale si spende ostinatamente fino alla morte in un depistaggio sicuramente impopolare controproducente politicamente Questi comunisti della real politik continueranno per decenni il felice inciucio con la Dc dei Sartor Aspetto sempre che qualche storico locale studi e racconti la veritagrave su questo strano matrimonio Di sicuro Masaccio era un concorrente politico pericoloso anche per i comunisti locali i quali con la loro conversione a d U nazionale lrsquoavevano isolato del tutto come unico antagonista laico del mondo cattolico

GLI EMISSARI DELLA TRANSIZIONE DOLCE PRESIDIANO MASACCIO

Sabadin in sintonia con MRS una volta eliminato Meneghetti puograve realizzare il suo obiettivo di accorpare le formazioni locali in funzione antagonista alla crescita di quella comunista la Nanetti sx Piave Usa anche il denaro di oscura provenienza pure con il ribelle Masaccio che non accetta il marchio DC Il nucleo della nuova divisione Montegrappa egrave costituito dalla brigata omonima e da altre formazioni satelliti pe le democristiane Cesare Battisti (Castelfranco) e Damiano Chiesa (Cittadella) Alla fine Masaccio si ritrova marcato stretto in casa da due comandanti-carabinieri Crestani suo capo e Moro vice e dalla spia Puntino (MRS) il volpone che lrsquoha sempre ingannato con false promesse di aviolanci Il premio ufficiale per i due militari egrave una brillante promozione e la prosecuzione della carriera

LA SCENA DEL DELITTO 45

CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

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CAPITOLO 5

LrsquoEREDITArsquo

Masaccio trasse dal sogno di un mondo migliore lrsquoenergia che dimostrograve nellrsquoazione Tuttavia non era avulso come altri intellettuali del dopoguerra dalla miseria degli umili Accompagnograve lo slancio teorico con dimostrazioni pratiche molto efficaci Per esempio riuscigrave ad imporre condizioni economiche meno vessatorie alla proprietagrave di una fornace locale e migliorograve un iniquo contratto agrario imposto dal padrone del paese Toni Piva Se non fosse stato eliminato forse la nostra realtagrave locale sarebbe evoluta maggiormente verso un modello piugrave avanzato piugrave vicino al nord Europa che al Mediterraneo Comunque il suo esempio e le sue parole sono ancora vivi ed orientano la vita di chi lrsquoha capito

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

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LA LOTTA ARMATA PARTIGIANA NEL VENETO Dopo decenni di retorica fasulla si puograve parlare senza peli sulla lingua da un punto di vista strategico e militare il movimento partigiano egrave stato un fenomeno quasi irrilevante in Veneto Ormai tutti concordano che lrsquoobiettivo popolare prioritario di tutte le anime della nostra resistenza non fu lrsquoanelito alla libertagrave ma il rifiuto di proseguire qualsiasi guerra Eccetto le brigate garibaldine comuniste con un ideale rivoluzionario ed una strategia militare conseguente Ben addestrate ed armate le uniche a battersi militarmente e con onore sul Grappa e sul Cansiglio Ai partigiani democristiani era vagamente consentito un sabotaggio moderatissimo Facile immaginare i parroci correre qua e lagrave a sconsigliare qualsiasi iniziativa potendo ragionevolmente dimostrare che avrebbe certamente comportato una furiosa rappresaglia dellrsquoautoritagrave nazifascista con la quale la gerarchia religiosa mai nascose anzi esaltograve il fruttuoso contatto Masaccio se anche lo avesse voluto non poteva certo replicare la struttura e le gesta dei comunisti Condizione indispensabile di sopravvivenza delle bande armate era la perfetta sintonia con gli abitanti di un territorio il piugrave vasto possibile nel quale proteggersi mimetizzarsi Se avesse manifestato certe velleitagrave da noi avrebbe trovato subito terra bruciata

UN PO DI DIGNITArsquo LA SICUREZZA SOCIALE

Gli obiettivi militari indicati dagli alleati furono impeccabilmente eseguiti dai suoi partigiani Poche ore dopo la sua morte i primi americani arrivati a Ramon chiesero subito di lui e gli tributarono gli onori militari prima di proseguire nella loro corsa Insomma grazie a questi combattenti abbiamo riguadagnato un porsquo di dignitagrave di fronte al mondo In quei tempi la campagna era piena di sbandati armati di malviventi la repubblica sociale non si curava di loro toccograve alle brigate partigiane lrsquoonere di mantenere la sicurezza sociale Non tutte svolsero bene questo compito la brigata Martiri del Grappa lo fece con onore

IL MILITARE LrsquoEREDITA 51 PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 51: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

LA FORMAZIONE E LA SELEZIONE DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE Lrsquoobiettivo prioritario delle formazioni partigiane era formare ed orientare questi ventenni sbandati ed analfabeti culturalmente selezionare tra di loro la futura classe dirigente politica Tra di loro emersero molte figure politiche di grande rilievo Masaccio credeva certamente piugrave di altri nellrsquoutilitagrave anche materiale dellrsquo educazione Aveva vissuto in prima persona il percorso di riscatto dalla miseria mediante lo studio Non esisteva solo quella materiale era forse peggiore quella morale alcoolismo violenza incesto ecc Certamente come insegnante aveva una consapevolezza speciale che il progresso economico non puograve essere disgiunto da quello etico e culturale

LA PECULIARITArsquo DEL MODELLO DI MASACCIO IL PARTITO DrsquoAZIONE Moralmente intransigente libero pensatore per la giustizia sociale perseguita con equilibrio e gradualitagrave Ersquo anche il ritratto di Ugo La Malfa uomo simbolo del partito drsquoazione poi chiamato repubblicano Nelle campagne i repubblicani partito elitario avevano un seguito quasi nullo ed avrebbero potuto dilapidare anzicheacute valorizzare il suo patrimonio personale di consenso un bel grattacapo per Masaccio Forse valutograve anche lrsquoopzione di rivitalizzare lrsquoagonizzante partito cristiano sociale vedi pag 10 Quanta strada abbiamo fatto dal 1945 Abbiamo raggiunto un tenore di vita inimmaginabile allora Che disastro perograve i giovani peggio dei vecchi tutti scoraggiati e pessimisti arrabbiatissimi con la politica Inutile fingere di non vedere il modello socio-economico che governa il mondo basato sulla piugrave deprecabile versione del capitalismo ovvero sullo strapotere del consumismo non funziona piugrave in molti punti Soprattutto sta peggiorando drammaticamente la qualitagrave della vita di tutti Mi piace immaginare che se lrsquoItalia fosse stata governata da uomini come Masaccio la nostra societagrave sarebbe piugrave aperta ed evoluta piugrave vicina al nord Europa che al Mediterraneo Vale a dire con unrsquoetica piugrave protestante e meno cattolica

LrsquoUOMO DI CULTURA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 52

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 52: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

Partigiani veri e falsi Nelle guerre lrsquouomo da il peggio di seacute inutile determinare la percentuale di buoni e cattivi Masaccio lottograve con magri risultati contro lrsquoinfiltrazione di elementi malavitosi La mia casa si prestava perfettamente come nascondiglio con una buona vista su un vasto circondario disabitato ed un solo viottolo di accesso Primo lrsquoha usata abbastanza spesso Ho visto in paese la tessera di partigiano in mano ad una ex camicia nera che me la esibiva proprio per il gusto di irridere la mia esaltazione giovanile per la resistenza Mio padre mi trasmise il suo grande disprezzo per gli opportunisti di ogni categoria Non solo non chiese mai la tessera ma non assisteva nemmeno alle commemorazioni ufficiali

La speranza di un mondo migliore Impossibile trasmettere ai giovani lrsquointensitagrave dei sentimenti di ammirazione ed affetto che permangono dopo decenni in molti compaesani In paese eravamo ben poco ldquopatriotirdquo come i democristiani di Sabadin piuttosto ldquoribellirdquo Le nuove generazioni non possono immaginare il degrado economico ma soprattutto morale dei nostri paesi Masaccio rappresentava un modello reale ed accessibile di riscatto Orfano poverissimo le sue uniche risorse furono le doti personali e lo studio Molti della nostra generazione lrsquohanno imitato con grandissimo successo emigrando e cercando dignitagrave e benessere mediante lrsquoingegno ed il duro lavoro Per quanto riguarda la qualitagrave della vita egrave stato ancor piugrave rivoluzionario lrsquoaccesso allo studio

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

QUALCHE INSEGNAMENTO UTILE

LrsquoEREDITA 53

AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

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AL FUNERALE DOVrsquoERANO I SUOI COMPAESANI

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 54

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 54: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

UN ANNO DOPO GELO TRA IL POTERE ED IL SUO PAESE

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 55

I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

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I NOMI DELLE DUE BRIGATE INVISIBILI SUI CIPPI COMPLESSO DI COLPA

hellipma egli incominciograve a imprecare e a giurare laquoNon conosco quelluomo di cui parlateraquo E subito per la seconda volta un gallo cantograve e si ricordograve Pietro della parola che Gesugrave gli aveva detto

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE LrsquoEREDITA 56

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 56: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CAPITOLO 6

APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

La celebrazione dellrsquoanniversario della guerra del 15-18 egrave stata ricca di dibattiti affollati e molto sentiti in questo capitolo ho raccolto qualche spunto per ripensare criticamente quelle vicende - Popoli buoni e cattivi noi italiani abbiamo commesso la nostra quota di infamie come tutti -La nostra costituzione ripudia enfaticamente la guerra di aggressione ma quando deve definire in pratica il criterio di valutazione egrave molto contorta e ambigua nel dopoguerra ha consentito ogni tipo di avventura -Inutile spaventare i giovani raccontandone gli orrori quando siamo entrati nella seconda guerra mondiale la maggioranza degli italiani ricordava sulla propria pelle la prima -Una ldquofede ciecardquo egrave spesso la causa delle guerre e non egrave molto difficile inculcarla nella gente Mussolini ci ha condotto al macello due volte e molti forse lo seguirebbero ancora -Ultimamente i popoli piugrave evoluti non si fanno infinocchiare facilmente e non ldquofanno le guerrerdquo Nellrsquoeventualitagrave che le ritengano convenienti le fanno combattere da qualche partner sottosviluppato -Il ruolo storico della chiesa non fu sempre limpidamente pacifista vedi pe Nei conflitti mondiali cappellani cattolici consolidavano il morale dei combattenti prima dellrsquoassalto contemporaneamente nelle opposte trincee celebrando la messa e con lrsquoassoluzione ldquopreventivardquo -Il vecchio schema del valore va contestato il bravo soldato ldquotedescordquo sempre pronto a farsi scannare SullrsquoIsonzo gli italiani si sono finalmente stancati di andare allrsquoinutile macello quotidiano Gli stessi sul Grappa si sono battuti da eroi questa volta erano consapevoli di difendere la loro patria -Chi dobbiamo onorare I partigiani ed i deportati che si sono rifiutati di proseguire la guerra stavano dalla parte giusta I combattenti drsquoItalia Germania Giappone nazioni che hanno dichiarato guerra allrsquointero mondo civilizzato anche i piugrave idealisti e valorosi stavano da quella sbagliata

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

ldquoChi era Giuseppe Sartordquo

LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

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LA GUERRA Ersquo IL MALE

LrsquoINSEGNAMENTO DELLA STORIA OLTRE LA RETORICA DEL VINCITORE La manipolazione dei fatti egrave una tentazione irresistibile ma puograve avere un effetto controproducente Spesso gli italiani si sono difesi dal ldquolavaggio del cervellordquo con il disinteresse e lo scetticismo Sono profondamente convinto che il racconto della nuda veritagrave sia piugrave efficace dal punto di vista pedagogico Per farsi capire dai piugrave giovani bisogna cercare lrsquoessenza e non farsi confondere dai dettagli

LA GUERRA Ersquo IL MALE

Ersquo un principio ovvio chi oserebbe metterlo in discussione La nostra costituzione lo ribadisce con belle e semplici parole Ma esistono le guerre ldquogiusterdquo come definirle In teoria la risposta egrave semplicissima quelle di difesa da unrsquoaggressione Invece questa definizione ha generato uno degli articoli piugrave contorti ed ambigui della costituzione Grazie al quale il nostro parlamento ha approvato diverse avventure belliche anche recenti e molto discutibili Tra il dire ed il fare tra ideale ed applicazione pratica si sono interposti gli ldquointeressi strategicirdquo dellrsquoItalia Non dobbiamo confondere le nuove generazioni chi aggredisce va sempre condannato indipendentemente da chi sia e dal percheacute

61 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 58: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

SOLDATI BUONI E CATTIVI

De Felice egrave riuscito a dare un contributo valido e di un certo respiro per una visione meno sciocca e manichea del secondo conflitto mondiale Sulla sua scia egrave invece esplosa una pubblicistica di infimo livello Paolo Pansa ne egrave il campione come i maiali sullrsquoimmondizia si pasce delle miserie degli uomini malvagi onnipresenti su tutti i fronti Quanti stupidi dibattiti ho ascoltato anchrsquoio nelle osterie Erano piugrave ladri e ldquocattivirdquo i partigiani o le brigate nere Un esercizio che piace molto alla ldquopanciardquodella gente e continua anche oggi Un sapiente ci inorridisce con il gesto del fanatico dellrsquoISIS che sgozza le sue vittime davanti alla telecamera Gli ribatte un altro che sottolinea lrsquoabominio del giovane americano che stermina una comunitagrave in festa giocherellando con il mouse da qualche confortevole ufficio degli Stati Uniti Ogni cultura ha un suo concetto della violenza ma egrave veramente essenziale discettare sul metodo

GLI ITALIANI NON FURONO ldquoBUONIrdquo COMBATTENTI La nostra bontagrave contrapposta alla ferocia del tedesco un esercizio sciocco e pericoloso pedagogicamente Anzitutto le nostre reclamizzate belle maniere hanno molte eccezioni sono un falso mito Prendiamo la guerra in Etiopia abbiamo stroncato la resistenza nemica con i gas asfissianti Mio padre era un artigliere alpino il cannone non ha avuto occasione di usarlo Il ricordo peggiore era quello delle montagne di cadaveri da sgombrare per ripristinare la circolazione Naturalmente la bassa truppa non sapeva ufficialmente che si trattava di asfissiati Il generale Graziani subigrave un attentato ad Addis Abeba la sua vendetta non ebbe nulla da invidiare a quelle naziste per ferocia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 62 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 59: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

CODARDI E VALOROSI

La bellezza e lrsquoutilitagrave della guerra anche per plasmare le virtugrave di un popolo venne inculcata dal fior fiore del mondo intellettuale italiano lrsquoideologo piugrave famoso Drsquoannunzio lo sperimentatore Mussolini Due guerre mondiali e 70 anni di pedagogia contraria non hanno disinfettato completamente la testa degli italiani Sono ancora molti quelli che si esaltano per il valore del soldato tedesco contrapposto alla codardia dellrsquoitaliano

SULLrsquoISONZO PERCHErsquo MORIRE PER LA PATRIA Se nella carneficina dellrsquoIsonzo non ci fossero stati i fucili spianati dei carabinieri alle loro spalle i nostri poveri contadini non sarebbero andati spontaneamente al macello Sembra che il soldato tedesco obbedisca sempre ciecamente anche al piugrave folle degli ordini Cosa crsquoegrave di cui vantarsi

GLI EROI DEL MONTE GRAPPA La divulgazione storica ha illustrato il mutamento nel morale delle truppe dopo Caporetto Sul Grappa e sul Piave il grande valore dei combattenti egrave stato uno degli elementi essenziali della vittoria Insomma il soldato italiano seppe battersi valorosamente ma solo quando la coscienza glielo suggeriva SulrsquoIsonzo si uccideva e si moriva per conquistare metri di pietraia insignificante sul Grappa si difendeva la patria

IL VALORE DEL DENARO I ldquoMERCENARIrdquo E GLI ARDITI Agli arditi ma occasionalmente anche ai soldati della truppa veniva offerto un compenso allettante per offrirsi volontari per qualche operazione particolarmente difficile e pericolosa Gli arditi sono diventati poi il fiore allrsquoocchiello del fascismo che si ispirograve a loro quando creograve il corpo paramilitare delle camice nere dal quale derivarono le ldquobrigate nererdquo specializzate nella repressione contro i partigiani Era famoso come ardito anche un mio parente da bambino mi affascinava molto il personaggio Da adulto ho provato a capire meglio chi era ma i miei famigliari eludevano le mie domande con qualche battuta La mia impressione egrave che sia stato un discreto furfante

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 63 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

Page 60: PRIMO VISENTIN, MASACCIO, VIVE - … fileindice primo visentin, il comandante masaccio, vive a: introduzione a1 er are la verita nella pattumiera a2 vox populi vox dei a3 il fascismo

I FANTI GLI ALPINI

FANTI CARNE DA MACELLO Finiva in fanteria la massa chi non entrava nei corpi di eacutelite questi ultimi privilegiati in molti modi Carne da macello disponibile in grande abbondanza pertanto immolata senza scrupoli e risparmio Carne da macello nelle dodici inutili terribili catastrofiche battaglie dellrsquoIsonzo Quale consapevolezza patriottica potevano avere questi ventenni analfabeti mai usciti prima dal selvaggio villaggio natio mandati a morire per qualche metro di pietraia in una contrada sconosciuta Abbondarono i potenziali disertori i renitenti ma alle loro spalle crsquoerano i carabinieri con il fucile spianato Lrsquoottuso cinismo del generale Cadorna nel comandare queste ripetute carneficine ci lascia senza fiato oggi ma costui non era un pazzo isolato bensigrave un tipico rappresentante di una cultura della guerra prevalente Su altri fronti hanno fatto anche peggio di lui

ALPINI TENACIA E SOLIDARIETArsquo Reclutati nelle zone montane e pedemontane in particolare delle Alpi Un corpo drsquoeacutelite specializzato per dare il massimo soprattutto in un ambiente ostile il primo vero antagonista di queste truppe di montagna Con qualche celebre eccezione raramente ldquosprecatirdquo come carne da macello pochissimi i casi di renitenza Lo spirito di gruppo era rafforzato oltre che dallrsquoomogeneitagrave territoriale dalla provenienza dal mondo agricolo e dallrsquoeducazione militare Infatti era ritenuto un fattore molto positivo e prioritario per la sopravvivenza in un contesto tanto ostile La solidarietagrave egrave il valore che contraddistingue non solo gli alpini ma la comunitagrave che gravita attorno a loro Il valore di soldati lrsquohanno dimostrato sopratutto se eticamente motivati per esempio sul Grappa ed a Nikolajewska

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 64 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 67 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 68 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

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TANTI MODI DI RIFIUTARE LA GUERRA

RENITENTI E DISERTORI Nel 15-18 i casi furono numerosi il fenomeno molto rilevante soprattutto prima ed immediatamente dopo Caporetto mentre non mi pare ci sia altrettanta abbondanza di divulgazioni sul secondo conflitto Faccio fatica a pensare che i nostri soldati fossero molto motivati sui monti greci o nelle steppe russe So di qualche alpino ha brigato con successo per evitare la Russia forse suo padre non lrsquoavrebbe saputo fare Insomma penso che i combattenti fossero diventati un porsquo piugrave colti o furbi riuscendo a praticare una qualche forma di renitenza senza troppi rischi personali Un fante mi ha raccontato come risolse il suo problema in Iugoslavia nel momento dellrsquoarmistizio Il tenente con la pistola puntata intimava ai suoi uomini di ritornare al combattimento I commilitoni si accordarono tacitamente spararono tranquillamente al comandante e tornarono a casa

LE SCELTE DOPO LrsquoARMISTIZIO Partigiani Lasciamo perdere infiltrati semplici approfittatori anche criminali Erano accomunati dallo scopo di accelerare la fine della guerra in corso con la sconfitta del nazifascismo Una parte la considerava solo una tappa intermedia verso un profondo rinnovamento sociale e tra costoro esistevano profonde divergenze sulla radicalitagrave del mutamento e sul modo di ottenerlo Per gli altri bisognava prima cacciare il nemico dallrsquoItalia per poi passare senza troppi traumi alla democrazia Fascisti Al nord scelsero la RSI e la continuazione della guerra secondo la nostra etica stavano dalla parte ldquosbagliatardquo Tuttavia una decisione degna di rispetto quando rispecchiava una coerenza con le proprie convinzioni ed ideali Internati che aderirono alla RSI Ritornavano a combattere oppure piugrave spesso erano destinato al lavoro coatto (Todt) Internati che non aderirono alla RSI Finivano nel campo di concentramento e pagavano durissimamente questa scelta spesso con la vita

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 65 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

LA MORALE DELLA SUA STORIA NON STA IN UN TWEET

LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

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LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

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LA TESTIMONIANZA DI UN INTERNATO ENRICO VANZINI A DACHAU

UNA SALA STRACOLMA AD ASCOLTARLO Siamo intossicati da una comunicazione enfatica e seduttiva dalle cui insidie siamo allenati a proteggerci con lo scetticismo Il racconto di Enrico Vanzini con la sua semplicitagrave e schiettezza annulla subito ogni pregiudizio arriva diritto al cuore

UN MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ALLrsquoORRORE Ho letto mezzo secolo fa ldquoSe questo egrave un uomordquo di Primo Levi ed egrave come se avessi ritrovato in Enrico Vanzini un buon compagno di un mio carissimo amico Quanti malati anche oggi dimostrano di poter sopportare esperienze terribili prolungate e senza speranza senza farsi distruggere psicologicamente Come ha suggerito lrsquooratore nei campi di concentramento era lrsquoaggravante morale che spesso spezzava definitivamente ogni resistenza psicologica Uomini come Enrico e Primo sembrano aver attraversato ldquoquasi indennirdquo miracolosamente quellrsquoinferno Ersquo come se si fossero protetti in una ldquocella di sicurezzardquo come quella dalla quale fuoriescono sorprendentemente vivi i piloti di formula uno Enrico Vanzini ci ha rivelato il suo segreto un quadro di valori molto semplice ma forse proprio per questo solidissimo assimilato profondamente con il latte materno Considera essenziale sopratutto una profonda adesione alla visione cristiana Levi invece descrive una ricetta completamente diversa intellettuale profondo e raffinato i suoi valori sono decisamente laici e affondano le radici nellrsquoumanesimo

PRIMO VISENTIN MASACCIO VIVE 66 APPENDICE STEREOTIPI SULLA GUERRA

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LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

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LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

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LA FORMULA MAGICA PER NON FARSI SPEZZARE DAL DOLORE Ersquo stata sollecitata ad Enrico Vanzini una qualche conclusione sintetica per i numerosi ragazzi presenti Intellettualmente onesto non ha nemmeno provato a banalizzare con qualche slogan un tema cosigrave complesso e lacerante Con la depressione che dilaga e tanti suicidi apparentemente poco motivati queste storie sono piugrave che mai attuali e contengono insegnamenti profondi ed efficaci collaudati Tuttavia non si puograve sempre sintetizzare tutto in un tweet come va di moda adesso

SULLA GUERRA TROPPA RETORICA SUPERFICIALE E BUONISTA Far risaltare lrsquoorrore non egrave un antidoto efficace

Le ferite del primo conflitto mondiale erano ancora ben aperte quando il popolo italiano egrave entrato nel secondo lrsquoopposizione fu irrilevante

I cattivi non sono sempre gli ldquoaltrirdquo Ersquo una pericolosa sciocchezza spiegare ai ragazzi che le guerre avvengono percheacute ci sono dei popoli cattivi In questo senso noi potremmo definirci buoni Nellrsquoultimo conflitto abbiamo dichiarato una guerra di aggressione a tutto il mondo evoluto Abbiamo compiuto tutti i misfatti che ogni esercito compie in guerra ma raccontiamo solo quelli degli altri

Il rifiuto della guerra dipende dalla maturitagrave dallrsquoautonomia di giudizio di un popolo Mussolini ci condusse al macello ben due volte in un ventennio la prima come ldquoopinion leaderrdquo la seconda come capo della nazione lrsquoabbiamo seguito ogni volta come il piugrave docile e stupido degli animali

Gli italiani saprebbero rifiutare la guerra oggi I sondaggi dimostrano che la maggior parte dellrsquoopinione pubblica ondeggia da questo a quel demagogo Sono ancora tantissimi i topolini pronti a seguire ovunque il pifferaio di Hamelin

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LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

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LA BELLEZZA DELLA GUERRA NIKOLAJEWSKA RACCONTATA DAL FELDMARESCIALLO KARL RUDOLF GERD VON RUNDSTEDT

UNO STRANO MODO DI COMMEMORARE IL 25 APRILE La storia maestra di vita Una data molto adatta ad esemplificare il concetto Qualche anno fa alcuni comuni del circondario hanno organizzato una conferenza sulla vicenda di Nikolajewka tenuta nel municipio di Riese Ottima la scelta del tema per illustrare i valori e le virtugrave che ci accomunano Ma cosa succede se il relatore scelto dai sindaci dimostra una spiccata e legittima passione per lrsquoarte della guerra

IL MERAVIGLIOSO BASTONE DI COMANDO DEL FELDMARESCIALLO VON RUNDSTEDT Sono rimasto allibito di fronte allrsquoentusiasmo dellrsquooratore per la splendida efficienza delle formidabili armate naziste il suo interesse per la griffe con le iniziali del feldmaresciallo sui carri armati Ha raggiunto lrsquoorgasmo descrivendo il bastone di comando del suo super eroe tutto tempestato di diamanti

IL MANCATO COORDINAMENTO TROPPA VODKA La diapositiva con i tragitti dei vari gruppi durante la drammatica ritirata egrave rimasta a lungo esposta i percorsi sembrano vicini e si intersecano continuamente Non mi sono parse illustrate esaustivamente le complesse ragioni per le quali queste unitagrave non sono mai riuscite a contattarsi ed a coordinarsi efficacemente Condivisibile sacrosanta la critica alle gravissime lacune logistiche dei nostri comandi ancora piugrave umilianti se comparate con la splendida e mirabolante efficienza tedesca E sulla sofferenza e lrsquoeroismo degli alpini Poca roba quasi nessuna emozione elettrocardiogramma piatto Per illustrare la sofferenza causata dal freddo il nostro relatore egrave dovuto ricorrere allrsquoimmagine di un partigiano di Tito ambientata nella guerra in Jugoslavia

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