portfolio di lucia angelini

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LUCIA ANGELINI portfolio 2006|2012

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raccolta di lavori 2006-2012

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Page 1: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

LUCIA ANGELINI portfolio2006|2012

Page 2: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

informazioni personali

LUCIA ANGELINI

[email protected] 3475584923INDIRIZZOvia Arena 1824129 Bergamo BGItalia

programmi

GRAFICA E 2DAutodesk Autocad 2012Adobe Creative Suite(Photoshop, IllustratorInDesign)RENDERING E 3DCinema 4D, RhinocerosSketch-up ProTESTIsuite iLife and iWorkMicrosoft Office

lingue

ITALIANO madrelinguaINGLESE livello avanzatoTEDESCO livello base

esperienze professionali

COLLABORATRICEper Antonio Ravalli Architettivia del Gorgo 79, 44100 Ferrarahttp://www.antonioravalli.it/Sett-Dic 2011

COLLABORATRICEper Gabriele Toneguzzi Architettohttp://www.toneguzzi.it/Apr-Sett 2012

formazione e background

LAUREA IN ARCHITETTURAFacoltà di Architetturavia Quartieri 8, 44100 Ferraravoto: 110/ 110 e lode2012

PRIMO PREMIO CHEAP DESIGN CONTESTconcorso per la produzione di un piccolooggetto quotidiano con materiale di recupero2011

WORKSHOP ASILO NERUDAprogettazione del giardino e sistemazioneesterna dell’asilo nido Neruda a Ferrarahttp://asiloneruda.altervista.org/blog/2011

SECONDO PREMIO CONCORSO “EXPERIENCE SPACES”soluzioni temporanee e a basso costo per spazi diricezione e ospitalità creati con il riuso di containers 2010

pubblicazioni

Alessandro Bucci, AUTENTICITTÀ, Aracne, Romacontributoaprile 2012

capacità e competenze

Elevate capacità organizzative e predisposizione per il coordinamento, peril lavoro di gruppo e in situazioni di stress; sviluppata attitudine nellacomunicazione e nel graficizzare le idee. Attenzione e cura dei dettagli epropensione per la concretezza e la matericità nella progettazione degli spazi.Buona predisposizione per le lingue, grande manualità e spiccate doti culinarieinsieme ad una grande passione per la musica e per il pianoforte.

Page 3: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

2012TESI DI LAUREArelatore Alessandro Bucci (COOPROGETTO)

INNESTIPratiche urbane per un territorio urbanizzato.Trasformazione di un limite a Faenza.luogo: Faenza | Italia

I territori abbandonati dalla produzione sono l’opportunità più affasci-nante per un ripensamento della crescita delle città. Si può sviluppare uno sguardo laterale che affronti le necessità della città contempora-nea comprendendola. In un periodo segnato dalla scarsità di risorse è più che mai necessario individuare le metodologie che recuperino porzioni di territorio abbandonato dalle dinamiche urbane, senza proporre stravolgimenti radicali, ma ripensando radicalmente gli spazi e i volumi piegandoli ai desideri della comunità.

spazio non costruito

spazio costruito

presidi pubblici 10%

residenziale 70%

commerciale 20%

spazio sociale 30%

verde pubblico 50%

“in-between” 10%

verde privato 10%

Page 4: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

1 centro ceramico2 mercato3 fiera

1

2

3

mercato

fiera

centro ceramico

edifici esistenti della fiera e industriali inserimento funzioni ricomposizione edifici fiera costituzione di un luogo pubblico

Page 5: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

IMPRENDITORIALITÀ

fieraco-workingincubatored’impresa

mercatoristorativo

centroceramico

unitàresidenziale

di appartamentia patio

spaziosociale

residenze

parcopubblico

0.00 12.00 24.00

attraversabilitàcontinua

e di qualità

percorsiciclabili

percorsipedonali

campagnafaentina

parco deilaghetti

parcopubblico

MERCATO

CENTRO CERAMICO

SISTEMA SOCIO-FUNZIONALE

SISTEMA PARCO

SISTEMA FORMALE

2/3 nucleopresidia1/3 parco

alternanzadensità

compartimentazionedello spazio

Page 6: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

Con l’integrazione dell’edificio industrialemediante nuovi volumi e trattandolo comeun contenitore, si è ricavato un nuovo polo

attrattivo in cui coesistono industriae contemporaneità, grazie ad interventi

minimi che rigenerano gli spazi.

pianta piano terra

pianta piano primo

pianta piano secondo

centro ceramico

1

11

11

11

3

4

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5

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9

9

7

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10

1010

6

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44

3

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33

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7

7

1

Page 7: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

La volontà di recuperare una zona industriale non può prescindere dall’inserimento della funzione

dell’abitare, che comporta un senso di appartenenza al luogo. Sono stati così innestati dei nuclei residenziali che si

fondano sul principio del presidiare:si hanno blocchi la cui prossimità e

densità determinano spazialità urbane e generano rapporti di vicinato.

MODULO RESIDENZIALE TIPO

METODO

piano terra

nuclei e frammentazione

piano primo

nucleo residenziale

Page 8: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

2010CONCORSOEXPERIENCE SPACES2° premio

netBOXsoluzioni temporanee e low cost perspazi eco-compatibili di accoglienzaluogo: Ecomuseo delle Orobie | Italia

Il progetto si è formato attorno a due idee: la creazione di una rete puntuale e forte e il riuso di container tramite l’inserimento di moduli funzionali. Le scatole contengono funzioni base e funzioni secondarie che generano un nuovo contatto esperienziale con i luoghi della natura.

Page 9: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

VASCHETTE

SALTI

PANCA TETTO

BBQ PIANTE MANGIATOIASCRITTE SAUNA

toccare

muoversi

ascoltare guardare

gustare scoprire prendersi curaraccontare rigenerarsi

BAGNO LETTOTAVOLO

lavarsi riposarsimangiare

La lüs

a lè na

ssìda al

tèp dei

la ehc t àtni ,lè c n i p èt

Padretè

rno a g

h'ìa scap

à in fà

l

n' adà ig ö ami rp alrep ori g

mètes a

creàl

! La lü

s a l'ia

,mèsni asúte psi d e age dà vle s

la sìa m

etìda sü

bet a f

à balà

elèts i e l ús l oc anül al

'n cèl c

ompàgn

d'ü müli

nèl !

tnòm lo tàmrufs art aì' L

con töt

ol sò c

alùr in

d'öna

àtnevni rep s ànruf narg

i culùr

de pitür

à zò'l

cèl con

rùdnelps ò s l o t öt

calore

r

luce

acqua

2 m

2 m2 mwood wood box wood box system system container

Page 10: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

2011DESIGN Vdocente Gianluca Frediani (frediani+gasserarchitettura)

reMOVE & rePLACEriqualificazione e creazione di un nuovo tessuto urbano conun’identità e riconnessione trail centro della città e il fiumeluogo: Ferrara | Italia

Il progetto combina la creazione di un nuovo tessuto urbano con la preesistenza del parco del sottomura della città, tramite un impor-tante intervento che prevede la demolizione di un grande edificio privato a favore della costruzione di un edificio pubblico ipogeo.

BEFORE AFTER

BEFORE AFTER

BEFORE AFTER

Page 11: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

sezione centro educativo-culturale

21

3

4

5

6

CENTRO EDUCATIVO-CULTURALE

pianta centro educativo-culturale -1 pianta centro educativo-culturale plan 0

edificio esistente

1 sala conferenze2 ristorante e caffetteria3 sala studio e lavoro4 piano espostivo5 sale prove6 spazio giochi e asilo

collasso connessioni volumi estrusione

Page 12: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

tipico casale agricolodel territorio ferrarese

sopraelevazione deformazione aggregazione nuovo complesso residenziale

EDIFICI RESIDENZIALI

LAYOUT FUNZIONALEstudentatonegozi e ufficiresidenze

livello 0

appartamento tipo spazio comune ufficio tipo negozio tipo camera studente tipo spazio condiviso

livello tipo livello 0 livello tipo livello 0 livello tipo

Page 13: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

used power supplyfor mobile phones5Vdc875mA

50

cm

6 c

m

15 cm

6 c

m

...e si allunga

fino a 1 metro

!

ALZA e ALLUNGA!

MONTAGGIO

TIRA e GIRA!

2011CONCORSOCHEAP DESIGN1° premio

LUCE A NASTROprogettazione e prototipo di un oggetto di uso quotidianofatto con materiali riciclati e da inserire in una fascia dicosto tra i dieci e i trenta euro

Page 14: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

1.

2.

istruzioni

3.

L’oggetto è una lampada costruita con un metro (5m), un pezzo di legno, un bastone di legno e un caricabatterie per cellulari usato. Grazie al metallo del metro possiamo portare la corrente fino al led ed avere una luce che va su e giù, si stira e si gira.

l’amore fa scintille !

stringitubi in

rame d:12mm

con gallettoper regolazioni

spazzolina in plastica

con binari in nastro

metallico conduttore

estensimetro

con binari in nastro

metallico conduttore

insulating

adhesive tape

luce led

3W

3,4Vdc

875mA

resistenza

5,2 Ω

COMPRALO E COSTRUISCILOin 3 semplici mosse!

Page 15: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

SPAZIO VUOTO VISSUTO | PIAZZA

SPAZIO ACCENTRATO | CHIESA

SPAZIO DI PASSAGGIO | GALLERIA

SPAZIO DECENTRATO | PERIFERIA

SPAZIO POLICENTRICO | QUARTIERE

2010PROGETTAZIONE IVdocente Carmelo Baglivo (IAN+)

MULTISOLATIriqualificazione urbana del polo ferroviariodismesso di Porta Romana e progettazione di uncomplesso museale e di residenze collettiveluogo: Milano | Italia

sfondamento

densificazione

naturalizzazione

inversioneverde prevalente e costruito residuo

analisicostruito prevalente e verde residuo

SEZIONE ASSONOMETRICA

Page 16: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

RADDOPPIO100 MQ

MODULO BASE50 MQ

RADDOPPIO CON DEPANDACE50+50 MQ=100 MQ

prospetto tipo del blocco di co-housing

unità co-housing

Il progetto sfrutta la logica della corte:si apre verso l’interno e si affaccia versoil parco esterno; e si declina a secondadella funzione. Abbiamo un museo, unedifico di co-housing e una stazionemetropolitana e commerciale.

Page 17: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

2011MUSEOGRAFIAdocente Gabriele Toneguzzi

UNA TECAUN MUSEOprogettazione di una teca per il Museo ArcheologicoNazionale di Ferrara e di un nuovo layout del museoluogo: Ferrara | Italia

Il design della teca è pensato per creare un elemen-to catalizzatore di attenzione. La teca è interattiva:quando il visitatore entra nella stanza tutto è buio, ma quando si avvicina alla teca la luce si accende ed esso può interagire con il teatro espositivo, riceven-do informazioni solo toccando la teca.

1 2 3 4

1 stanza buia 2 teca illuminata 3 teca e soffitto illuminati 4 interazione teca-visitatore

5 attivazione teatro espositivo

LA STANZA DEL TESOROassonometriatecnica della teca

Page 18: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

INSIDEIl Museo Archeologico viene rinnovatograzie all’inserimento di nuovefunzioni (bookshop, caffetteria, ecc.)che sfruttano spazi adatti. Con l’usodel legno e del tessuto è stato creato un allestimento a basso costo chequalifica e dà nuova vista al museo.

Page 19: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

OUTSIDEIl museo ha anche interessantispazi aperti che hanno bisogno diessere riconosciuti e valorizzati.Per questo si è pensato ad unallestimento del giardino e dellacorte interna con sedute di tessutoveli o altalene informative in legno.

Page 20: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

2011ARCHITETTURA DEL PAESAGGIOdocenti Barbara Stefani and Luisa Cerlini

GIARDINOSENSORIALEprogetto di un parco temporaneo nellearee abbandonate dell’ex fabbrica diceramica Cisa Cerdisaluogo: Sassuolo | Italia

TATTO

UDITO

GU

STO

VIS

TA

OLF

ATT

O

1 2 3 4 5

1 recinto2 sentiero3 vegetazione4 sedute5 marciapiede

1 2 3 4

1 recinto 2 sentiero3 vegetazione4 marciapiede

Page 21: PORTFOLIO DI LUCIA ANGELINI

uccelliPRIMAVERA

cantastorieSUMMER

ventoAUTUNNO

silenzioINVERNO

canneto di bamboo

padiglione

terrapieno

muro per uccelli

GIARDINO DELLA VISTA

Il giardino dei sensi è diviso in cinqueparti, come i cinque sensi, in ognuna

delle quali si ha una diversa modalità dipercezione di esso. Sono veri e propri

laboratori sensoriali, con piante cheattraggono uccelli, giardini con frutti e

verdure da raccogliere, fiori da odoraree gli elementi e i colori della natura.