periodico delle imprese e dei cittadini - sardegna · 2020-02-24 · la voce artigiana periodico...

La Voce artigiana

periodico delle imprese e dei cittadini

Toelettatori

mozione in

consiglio

regionale per il

riconoscimento

della categoria

Finanziamenti

tutte le

opportunità per

le imprese

artigiane e per le

PMI

Mercati esteri

Casartigiani avvia i

progetti in accordo

con i partner

internazionali

IN QUESTO NUMERO:

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“Portare la Sardegna nel mondo ed il mondo in Sardegna”

TESTATA GIORNALISTICA PERIODICA DI CASARTIGIANI — FEDERAZIONE REGIONALE DELL’ARTIGIANATO E DELLE PMI, DIRETTORE RESPONSABILE IGNAZIO SCHIRRU,

ISCRIZIONE TRIBUNALE DI CAGLIARI N°430 - 02/01/1982, ROC N° 31606. Poste Italiane Spa — Spedizione in abbonamento postale — 70% C/CA/4/2019

Autoriparazione

Nuovi scenari per

il settore, come

adeguarsi alla

continua

evoluzione

La voce artigiana /// OTTOBRE — DICEMBRE 2019 2

INDICE

Toelettatura animali:

mozione in consiglio regionale per il riconoscimento della

categoria pg.4

Gli artigiani del digitale:

Le nuove professioni e il bisogno di rappresentanza sinda-

cale pg.5

Internazionalizzazione:

Casartigiani avvia i progetti e rafforza gli accordi con i part-

ner esteri pg.6

Bollettino internazionale pg.8

Autoriparazione:

Come cambia la normativa per le imprese di

meccatronica pg.9

Progetto Agrocomp:

Casartigiani promotrice degli stage in azienda pg.11

Flash News pg.13

Turismo

Casartigiani nel mondo alle fiere di settore pg.14

Bandi e finanziamenti:

le opportunità per le imprese artigiane e per le PMI pg.15

Consulta La Voce artigiana anche su

www.casartigianisardegna.it

E D I T O R E

C A S A R T I G I A N I

C O N F E D E R A Z I O N E A U T O N O M A

S I N D A C A T I A R T I G I A N I

F E D E R A Z I O N E R E G I O N A L E

D E L L ’ A R T I G I A N A T O E D E L L E P M I

Viale Sant’Avendrace 157,

09122 Cagliari

Tel.: 070.27666

[email protected]

www.casartigianisardegna.it

ISCRIZIONE TRIBUNALE DI CAGLIARI

N°430 - 02/01/1982

ISCRIZIONE ROC—REGISTRO OPERATORI DI

COMUNICAZIONE N° 31606

DIRETTORE RESPONSABILE

IGNAZIO SCHIRRU

N° 1 ottobre - dicembre 2019

Stampa a cura di Tipografia Cella, Cagliari


Siamo ancora in balia di una crisi profonda che ci toglie

il fiato. L’imprenditore artigiano si alza ogni mattina con la

volontà di chi vuole creare, innovare e costruire, per un

senso di responsabilità verso i propri clienti e i propri

collaboratori e per il suo buon nome, l’unico vero patri-

monio che ogni buon artigiano dovrebbe poter iscrivere

a bilancio; e questa energia viene profusa nonostante

tutto quello che la burocrazia di uno Stato ipertrofico

riesce ad inventare per scoraggiarlo.

In Sardegna viviamo situazioni di disagio più profondo di

altre parti dello Stato: abbiamo costi di energia e trasporti

più alti, abbiamo un deficit infrastrutturale che penalizza

la nostra economia. Noi ci affidiamo alla capacità resilien-

te insita negli artigiani, ma ci aspettiamo anche iniziative

concrete e decisive da parte delle istituzioni.

In questa guerra non abbiamo capito se tra i tanti sconfit-

ti, qualcuno abbia vinto. Hanno vinto probabilmente le

multinazionali che invadono i mercati con prodotti spesso

scadenti e prezzi accattivanti. Hanno vinto probabilmente

le decine di grandi gruppi nazionali che si spartiscono gli

appalti in Sardegna, avvalendosi di leggi, regolamenti e

prassi burocratiche che li avvantaggiano a discapito delle

imprese locali.

Come associazione volta a tutelare le imprese, è nostro

compito trovare soluzioni che ci permettano di superare le

difficoltà date dalla situazione attuale.

Durante i mie viaggi in Europa, nei paesi del Mediterra-

neo, nella Federazione Russa e nelle isole atlantiche, ho

potuto toccare con mano realtà simili e altre molto diverse

rispetto alla nostra.

Il mercato sardo è sicuramente un nostro obiettivo, dato

che importiamo buona parte dei prodotti che consumiamo,

ma un obiettivo importante per le nostre imprese deve

essere quello di affacciarsi su mercati esteri, spesso sen-

sibili alla qualità dei nostri prodotti.

Per fare ciò è importante non solo essere competitivi e

avere basi solide, ma anche veicolare l’immagine della

nostra terra, farci portatori di una storia millenaria di cui i

nostri prodotti sono il risultato. Portare la Sardegna nel

mondo ed il mondo in Sardegna è dunque necessario

per la nostra crescita non solo economica ma anche cul-

turale.

Ignazio Schirru

L’EDITORIALE


Su iniziativa della Casartigiani Sardegna e degli

operatori del settore è stata costituita la Federazio-

ne Regionale Toelettatori Sardi. La Federazione na-

sce per dar voce a tutti i toelettatori sardi riunendo

gli operatori di categoria per fare fronte comune per

il riconoscimento, la tutela e la promozione di inizia-

tive anche sui tavoli istituzionali.

In seguito alla nascita della FRTS è stata presentata

nel Consiglio Regionale della Sardegna una mozio-

ne, primo firmatario On. Edoardo Tocco, in cui si

chiede il riconoscimento della categoria dei toeletta-

tori, la definizione dei criteri per l ’esercizio dell’atti-

vità e l’attuazione di percorsi formativi regolamenta-

ti. Riportiamo di seguito il testo della mozione:

PREMESSO che

La presenza nel territorio italiano di oltre 60 milioni

di animali domestici ha incrementato la crescita di

attività legate ai servizi aventi ad oggetto la cura e

l’igiene degli animali;

– Tra le professioni in esponenziale crescita vi è

quella dei Toelettatori, non riconosciuta tuttavia dal-

le Camere di Commercio;

– Si è costituita nel 2017 la Federazione Regionale

Toelettatori Sardi aderente alla Casartigiani;

– La federazione riunisce gli operatori del settore

con obiettivo il riconoscimento ufficiale della profes-

sione e conseguente inserimento del codice ATECO

specifico, inquadramento contrattuale che riconosca

i rischi professionali specifici e valorizzazione della

professione attraverso la creazione di corsi formativi

di garanzia della professionalità degli operatori del

settore;

– La legge quadro dell’artigianato dell’8 agosto 1985

n. 443, all’articolo 1 afferma che le Regioni provve-

dono all’adozione di normative dirette alla tutela e

allo sviluppo dell’artigianato nelle diverse espressio-

ni territoriali, con particolare riferimento alle agevo-

lazioni di accesso al credito, assistenza tecnica e

alla realizzazione di insediamenti artigiani;

- La Legge n.443/85 inoltre all ’art.2 afferma che

l’imprenditore artigiano, nell ’esercizio di particolari

attività che richiedano una particolare preparazione

ed implicano responsabilità, tutela e garanzia dell ’u-

tente, deve essere in possesso di requisiti tecnico-

professionali previsti da leggi statali;

ACCERTATO che

– I servizi di toelettatura sono destinati a mantene-

re un elevato livello di igiene dell ’animale domesti-

co e di salute complessiva dell ’animale e pertanto

richiesta elevata professionalità nello svolgimento

di tale attività;

CONSTATATO che

– A tutt’oggi non esistono percorsi formativi ricono-

sciuti dalla Regione che garantiscano con criteri

oggettivi il livello dei requisiti professionali degli

operatori.

RILEVATO che

– Occorre rimediare a tale vuoto normativo, tenuto

conto dell’importanza della professione e delle op-

portunità lavorative che il settore detiene;

Tutto ciò premesso

IMPEGNA

il Presidente della Regione, la Giunta regionale e

l’Assessore del Turismo, Commercio e Artigianato,

nonché la Commissione Attività Produttive del Con-

siglio Regionale, a far si che:

1. Si attivino tutte le procedure necessarie al ricono-

scimento regionale della categoria, come

previsto dalla Legge n.443/85;

2. Si definiscano i criteri per l ’esercizio dell’attività

al fine di limitare e contrastare

l’abusivismo e l’esercizio in proprio della professio-

ne;

3. Si attivino politiche di formazione professionale

che garantiscano la professionalità degli

operatori del settore.

Redazione

Toelettatura animali, nasce la Federazione Mozione in Consiglio regionale per il riconoscimento della categoria

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Nell’immaginario collettivo l ’artigiano è colui che

adopera strumenti tradizionali come scalpello, caz-

zuola, tornio o cannello. Eppure sono una realtà gli

artigiani che ogni giorno hanno a che fare con soft-

ware, applicazioni, algoritmi, interfacce e così via;

sono i così detti artigiani del digitale.

La sensibilità verso le nuove tecnologie in Sardegna

non è mai mancata, già dagli albori del web, quando

nella nostra Isola si sono affacciate attività pionieri-

stiche, fino ai giorni nostri, in cui tanti giovani star-

tupper hanno intrapreso nuove iniziative, spesso in

sinergia con gli incubatori della Regione e delle Uni-

versità.

Essere artigiani nel mondo digitale significa pren-

dersi cura del proprio lavoro, un lavoro creato su

misura per il cliente, processo che non può essere

standardizzato e automatizzato ma che richiede una

considerevole personalizzazione, lontano dunque

da una logica di tipo industriale.

Per poter operare nel campo del digitale è necessa-

rio avere un elevato bagaglio di competenze, le

quali si acquisiscono attraverso studio e formazione

ma anche con una lunga esperienza sul campo.

C’è da considerare come il mondo digitale sia sem-

pre più pervasivo e come anche le imprese artigiane

e le PMI tradizionali abbiano sempre più bisogno di

strumenti e competenze nuove. L ’artigianato potreb-

be trarre beneficio ad esempio dalla realtà aumenta-

ta e dalla così detta Internet of Things, dalla roboti-

ca o dalla stampa 3D, capacità che gli artigiani del

digitale possono fornire per essere competitivi sul

mercato.

In questo scenario è fondamentale il ruolo delle as-

sociazioni di categoria, le quali hanno il compito,

gravoso ma entusiasmante, di sensibilizzazione del-

le imprese verso le tecnologie digitali e inoltre di

rappresentanza sindacale delle nuove categorie, le

quali spesso non riescono a fare fronte comune per

rivendicare le proprie istanze.

Salvatore Carvone

Gli artigiani del digitale Le nuove professioni e il bisogno di rappresentanza sindacale

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Ugo Maccioni, artigiano e ideatore della piattaforma TurisVago


La Casartigiani Sardegna ha avviato dei progetti di

internazionalizzazione in diversi paesi, tra cui la

Russia, con l’obiettivo di offrire alle imprese sarde

nuove opportunità per ampliare il proprio mercato di rife-

rimento ed esportare così la qualità, l’esperienza e il

saper fare dell’impresa artigiana.

I progetti di internazionalizzazione hanno come fo-

cus le ricerche di mercato e la sottoscrizione di

partnership di carattere istituzionale e commerciale,

fondamentali per l’avvio di qualsivoglia rapporto

economico all’estero

Insieme alla APPPITER, l ’associazione che rappre-

senta le piccole e medie imprese industriali del Go-

vernatorato di San Pietroburgo, Casartigiani ha avu-

to diversi incontri con l’obiettivo di creare reti e in-

staurare rapporti permanenti di cooperazione e

scambio che possano costituire uno stimolo ed un

contatto per tutti i settori che formano il tessuto civi-

le, sociale ed economico delle aree geografiche di

rispettiva appartenenza. Dopo alcuni incontri avve-

nuti nella città di San Pietroburgo, una delegazione

russa, guidata dal Presidente Sergej Federov, è sta-

ta accolta a Cagliari per la firma di un accordo di

partnership che permetta di individuare nuove op-

portunità per tutti i soggetti economici Segue>

Internazionalizzazione delle imprese sarde Casartigiani avvia i progetti e rafforza gli accordi con i partner esteri

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Il Presidente di Casartigiani Sardegna Ignazio Schirru, insieme al Vicepresidente del governo di Stravopol, Ivan Kovalev Ivanovich e con il Ministro dello sviluppo economico di Stravopol Andrej Murga.


aderenti alle due associazioni.

Oltre alla firma dell’accordo, la delegazione russa

insieme alla Casartigiani ha incontrato le istituzioni

sarde, in particolare l ’Assessorato Regionale al turi-

smo, commercio e artigianato e l ’assessorato alle

attività produttive del Comune di Cagliari.

In occasione della fiera Prod Expo una delegazione

della Casartigiani Sardegna si è recata in Russia

per incontrare rappresentanti delle istituzioni locali e

presentare alcuni prodotti delle aziende che parteci-

pano al progetto di internazionalizzazione portato

avanti dall’associazione.

Il Presidente Ignazio Schirru e la delegazione di Ca-

sartigiani Sardegna, per l ’occasione hanno incontra-

to a Mosca il Vicepresidente del Comitato per la po-

litica economica, industria e sviluppo innovativo del-

la Duma Denis Kravcenko Borisovich e altri rappre-

sentanti delle istituzioni russe, per rafforzare i rap-

porti di collaborazione culturale e commerciale. A

San Pietroburgo si è invece tenuto un meeting con i

rappresentanti della APPITER per rafforzare i rap-

porti di collaborazione.

Si è tenuto conto del fatto che la crisi economica

che ha colpito buona parte dell ’Europa non ha esen-

tato il mercato russo che comunque mantiene una

nicchia con un alto potere d ’acquisto; i problemi

geopolitici hanno senza dubbio acuito le difficoltà ed

è per questo che la Casartigiani punta a rafforzare

non solo i canali commerciali ma anche a curare i

rapporti istituzionali con la Federazione Russa. A tal

proposito sono state avviate delle trattative per l ’isti-

tuzione del Consolato Generale della Federazione

Russa in Sardegna.

Tra le missioni di Casartigiani in Russia per effettuare

ricerche di mercato e incontrare buyer e imprese russe,

segnaliamo l’incontro avvenuto ad Ekaterimburg, impor-

tante distretto industriale russo. Sempre ad Ekaterim-

burg Casartigiani ha fatto parte della XXVI Task Force

italo russa articolata in visite aziendali, sessioni plenarie

e tre tavoli tematici sulle tematiche riguardanti l’edilizia,

macchine utensili, tecnologie e subfornitura per il settore

oil&gas.

Un’altra importante missione si è tenuta nei territori della

Zona di Kavkazskie Mineralnye Vody e delle Repubbli-

che Karachaj-Circassia e Kabardino-Balcaria, incontran-

do una ricca delegazione di imprenditori locali e rappre-

sentanti istituzionali delle regioni coinvolte. La missione

fa parte dell’iniziativa Italy Meets Caucasus (IMC), nata

sette anni fa per far conoscere la Russia meridionale al

mondo imprenditoriale ed istituzionale italiano, illustran-

do caratteristiche, potenzialità e risorse territoriali, al fine

di promuovere accordi bilaterali e nuove forme di coope-

razione tra operatori economici russi ed italiani.

Tra i temi principali della missione, le opportunità di inve-

stimento nei settori: commercio, tecnologie agricole e

zootecniche, turismo, edilizia, sanità ed energie rinnova-

bili.

Casartigiani nel 2019 ha inoltre partecipato a Mosca

all’incontro sulla regione di Krasnodar e alla tavola ro-

tonda sulle opportunità per le imprese italiane nell’Asia

Centrale.

#internazionalizzazione

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Da sinistra verso destra il Presidente Ignazio Schirru e la delegazione di Casartigiani Sardegna agli incontri in Russia; insieme al il Vicepresidente del Comitato per la politica econo-mica, industria e sviluppo innovativo della Duma di Stato, Denis Kravcenko Borisovich; durante la visita a Cagliari della APPPITER e infine insieme all’Ambasciatore d’Italia nella Federazione Russa, Pasquale Terraciano


PANORAMA ECONOMICO

"L'economia russa non si regge più solo sulle esporta-

zioni petrolifere". Lo ha dichiarato il presidente di ER-

Telecom Holding – Andrey Kuzyaev – che, allo stesso

tempo, ha invitato i giovani ricercatori e imprenditori rus-

si a "non cercare sponsorizzazioni da qualche altra par-

te", ma cercare di far fruttare gli investimenti nazionali

per sviluppare il business in Russia. Un invito, dunque,

ad attirare gli investitori in Russia, affinché contribuisca-

no alla crescita del Paese, in particolare in settori strate-

gici come le tecnologie digitali, l’informatica e i sistemi di

telecomunicazione. È chiaro che c’è ancora molto lavoro

da fare affinché si creino le condizioni necessarie per un

clima favorevole agli investimenti, ma Kuzyaev pensa

che il momento sia quello giusto, e la “modernizzazione

della base produttiva e dell'economia è uno dei compiti

fondamentali del Paese". [fonte: Sputnik Italia].

MERCATO ENERGETICO

Continua a tenere banco il tema del “Nord Stream 2”,

l’ambizioso progetto di un gasdotto che dovrà trasporta-

re le forniture di gas russo attraversando il Mar Baltico,

Svezia, Finlandia, Danimarca, per giungere infine in

Germania. Proprietaria del gasdotto sarà la mega-

azienda russa Gazprom, i cui benefici in termini di ri-

sparmio sulle tariffe di transito sarebbero ingenti. Un’o-

pera che è stata oggetto di non poche controversie, al

punto di arrivare quasi al rischio di uno scontro istituzio-

nale. L’Europa si è infatti divisa sul tema, paventando il

rischio di una eccessiva dipendenza energetica dalla

Russia. Tra gli oppositori, per ragioni squisitamente geo-

politiche, vi sono ovviamente gli Stati Uniti. La Germa-

nia, dall’altro lato, non ha mai fatto mistero di voler vede-

re realizzata l’opera ad ogni costo, essendo interessata

al gas russo a buon mercato. Al momento, non essendo-

ci concrete alternative, appare probabile che il progetto

andrà avanti.

PETROLIO

Russia e Arabia Saudita hanno rafforzato la collabora-

zione sul petrolio: lo scorso giugno i due Paesi hanno

siglato un accordo a tempo indeterminato, con lo scopo

di aumentare la produzione di petrolio. Alexander No-

vak, ministro dell’Energia russo, si è dichiarato soddi-

sfatto dell’accordo raggiunto. Il piano – è importante sot-

tolinearlo – rivesto un ruolo di particolare importanza,

non soltanto sotto il profilo economico ma, altresì, sotto il

profilo geopolitico (si ricorda, infatti, che l’Arabia Saudita

è il primo produttore di petrolio al mondo). Non si sa an-

cora con certezza a quanto ammonterà l’incremento

della produzione (la cifra specifica verrà calcolata nei

prossimi mesi), ma gli esperti ipotizzano un possibile

aumento di circa 300mila barili al giorno da parte dell’A-

rabia Saudita, e 800mila da parte della Russia. L’imme-

diata reazione dei mercati è stata comunque quella di un

repentino ribasso del prezzo del greggio, che è sceso a

quota 76 dollari al barile (-3%). Effetto ovviamente desi-

derato dai due Paesi firmatari dell’accordo, i quali ritene-

vano che il prezzo del petrolio stesse raggiungendo livel-

li troppo alti (si prevede infatti un aumento della doman-

da).

RUBLO

Al 1 novembre 2019, il tasso di cambio Euro/Rublo risul-

ta pari a 70.46336; il cambio Dollaro/Rublo a 63.7143.

Casartigiani Sardegna ha partecipato alla XXVI Task Force Italo-Russa, foro economico-istituzionale tenutosi ad Ekaterimburg

Bollettino internazionale Focus Russia

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La Legge 11 dicembre 2012 n.224 disciplina l’attività

dell’autoriparazione unificando le sezioni “MECCANICA

MOTORISTICA” e “ELETTRAUTO” nella sezione unifi-

cata denominata “MECCATRONICA”.

Tutte le imprese che esercitano tale attività, dovranno

risultare iscritte alla Camera di Commercio per la nuova

sezione “MECCATRONICA”, pena la sospensione

dell’attività.

Di seguito le varie situazioni possibili:

il responsabile tecnico che alla data del 5/1/2013 aveva

già compiuto 55 anni di età, può continuare l’attività fino

al compimento dell’età prevista dalle norme per il conse-

guimento della pensione di vecchiaia senza fare nulla;

le imprese che alla data di entrata in vigore della

legge (05/01/2013) risultavano iscritte alla Camera di

Commercio in entrambe le sezioni MECCANICA e

ELETTRAUTO, sono abilitate d’ufficio e iscritte auto-

maticamente, a cura della Camera di Commercio stessa;

le imprese che alla data del 05/01/2013 risultavano

iscritte solo nella sezione MECCANICA o solo nella se-

zione ELETTRAUTO, devono seguire un iter specifico

(corso della durata di ore 40 con esame finale) per otte-

nere l’iscrizione nella sezione MECCATRONICA.

La Camera dei deputati il 21 dicembre ha presentato la

legge di bilancio 2018 in cui al comma 669 b-ter sono

presenti alcune modifiche della Legge 11 dicembre 2012

n.224 in materia di meccatronica.

Viene introdotta la possibilità per quelle imprese che alla

data di entrata in vigore della Legge 11 dicembre 2012

n.224 (5 gennaio 2013) erano abilitate alle attività

di meccanica e motoristica o a quella di elettrauto,

ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 5 feb-

braio 1992, n. 122 di proseguire le rispettive attivi-

tà per i 10 anni successivi alla medesima data.

Segue>

Imprese dell’autoriparazione Prorogata di altri cinque anni la messa in regola per i meccatronici

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La scadenza c h e i n i z i a l m e n t e e r a p r e -

v i s t a p e r il 5 gennaio 2018 è stata prorogata

al 5 gennaio 2023.

Altra innovazione concerne la possibilità entro il

suddetto termine per quelle imprese già abilitate

per una o più attività di cui all’articolo 1, comma 1,

lettere a), b) e c), della Legge 11 dicembre 2012

n-224 meccatronica; b) carrozzeria; c) gommista,

di regolarizzare la propria posizione e conseguire

l’abilitazione anche per una o entrambe le altre attivi-

tà. In tali casi la frequentazione con esito positivo dei

corsi regionali teorico-pratici di qualificazione consen-

tirebbe l’immediata abilitazione del responsabile tec-

nico relati-vamente alla idoneità non posseduta, sen-

za più la necessità di aver svolto attività come

operaio qualificato alle dipendenze di imprese op-

eranti nel settore per almeno un anno nell’arco degli

ultimi cinque.

#meccatronica

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Seminari di aggiornamento per gli autoriparatori

Presso la sala “Scuola F o rm a z i o n e C a s a r t i g i

a n i ” s i t a i n V.l e Sant’Avendrace a Cagliari, si

sono svolti alcuni seminari informativi rivolti agli

operatori del settore e ai figli di imprenditori

dell’autoriparazione, organizzati dal Gruppo Car-

rozzieri Sardegna insieme a Casartigiani Sarde-

gna.

I temi principali affrontati sono stati: La corretta

apertura e gestione del sinistro, il passaggio

generazionale, l’evoluzione del settore e la

mobilità elettrica.

Tra I relatori segnaliamo la presenza del

Dott. Valter Zuliani, Direttore di IoCarrozziere; la

Dott.ssa Maria Nicolasi, esperta del settore, i l

Dott. Renato Esposito, punto di r i ferimento

ed esperto nel le tematiche della cos-

truzione di reti tra imprese. L’obiettivo dei

seminari è di valorizzare i giovani che vogliano

portare avanti il lavoro dei padri con professional-

ità, adeguando le proprie conoscenze al mercato

contemporaneo e favorire il 'Passaggio genera-

zionale'.


Casartigiani Sardegna protagonista con il progetto Agro-

comp; il progetto è stato portato avanti grazie alla pro-

mozione della Camera di Commercio Italo Russa e alla

collaborazione della Coldiretti.

Il progetto ha visto come ente capofila al livello interna-

zionale Formaper – Camera di Commercio di Milano

Monza Brianza Lodi – ed è stato finanziato dall’Unione

Europea all’interno del programma “Central Asia Invest

IV – Boosting Small Businesses Competitiveness“.

Il consorzio guidato da Formaper è cosi formato: Came-

ra di Commercio e Industria dell’Uzbekistan (Tashkent,

Uzbekistan); Association of Commercial and Industrial

Enterprises of Almaty (ACIE)/ex Camera di Commercio

e Industria di Almaty (Almaty, Kazakistan); Chamber of

Commerce of Karaganda Region (Karaganda, Kazaki-

stan); Association of business women of Zhambyl Re-

gion” (Taraz, Kazakistan). Oltre a quattro partner ufficiali

il progetto ha previsto un ampio coinvolgimento di una

rete istituzionale di Business Intermediary Organizations

(BIOs) di entrambi paesi beneficiari provenienti da sei

regioni pilota: Tashkent e Regione di Tashkent; Repub-

blica di Karakalpakstan (Nukus); Regione di Namangan

(Namangan) in Uzbekistan; Almaty e provincia; Regioni

di Zhambyl (Taraz) e Karaganda in Kazakistan.

Al fine di raggiungere i risultati attesi, le varie attività pro-

gettuali hanno previsto il diretto coinvolgimento di nume-

rosi stakeholder kazaki e uzbeki, accuratamente selezio-

nati in rappresentanza delle autorità e amministrazioni

regionali, provinciali e municipali, associazioni di catego-

ria, reti imprenditoriali, società di consulenza a supporto

dell’impresa, organizzazioni della società civile, ecc.

Segue>

Progetto Agrocomp,Casartigiani protagonista La Federazione Regionale ha ospitato stakeholder kazaki e uzbeki

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Casartigiani si è fatta dunque promotrice del Proget-

to in Sardegna, organizzando degli stage diretta-

mente nelle aziende sarde.

Il progetto è stato diviso in diverse fasi: le visite stu-

dio nelle aziende e la partecipazione di dirigenti e

responsabili kazaki e uzbeki a Visite istituzionali, e

Twinning istituzionali. La seconda fase ha visto l ’or-

ganizzazione di Stage che hanno permesso ai par-

tecipanti e alle organizzazioni ospitanti la preziosa

opportunità di fare networking e acquisire nuovi

contatti d’affari, scambiare know-how, sviluppare e

ampliare le proprie conoscenze sui mercati esteri.

I temi specifici toccati all ’interno del progetto sono

stati i seguenti:

progettazione e erogazione dei servizi per le PMI del settore agroalimentare (agricoltori, imprenditori, giovani, donne, ecc.);

reti istituzionali a supporto del settore agroali-mentare;

programmazione e sviluppo;

competitività delle filiere;

valorizzazione del territorio;

internazionalizzazione, marketing e export promotion;

innovazione e sostenibilità nell ’industria dei

processi alimentari;

know-how e buone prassi nello sviluppo eco-sostenibile, smaltimento dei rifiuti in agricoltu-ra, energie rinnovabili e green financing;

agricoltura biologica;

tecniche sostenibili per la bonifica dei terreni inquinati (uso delle piante);

cooperative agricole;

sanità, qualità e certificazione del cibo: gestio-ne, monitoraggio e assicurazione;

allevamento degli ovini;

lavorazione della lana, pelle e pellame;

pescicoltura di allevamento (produzione e commercializzazione);

coltivazione di grano duro;

orticoltura (coltivazione e distribuzione delle specie autoctone come mele, meloni, ecc.);

vinificazione;

filiera agroalimentare della carne;

filiera agroalimentare dei prodotti caseari.

È stato un progetto che ci ha dato tanta soddisfazio-

ne per l’entusiasmo con cui è stato accolto anche

dalle aziende ospitanti che ringraziamo sentitamen-

te per la disponibilità e l ’interesse dimostrati.

#ProgettoAgrocomp

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Da sinistra verso destra il Presidente Ignazio Schirru e la delegazione di Casartigiani Sardegna agli incontri in Russia; insieme al il Vicepresidente del Comitato per la politica econo-mica, industria e sviluppo innovativo della Duma di Stato, Denis Kravcenko Borisovich; durante la visita a Cagliari della APPPITER e infine insieme all’Ambasciatore d’Italia nella Federazione Russa, Pasquale Terraciano


UNATRAS - Autotrasporto, protocollo d’in-

tesa con il Ministro dei Trasporti

Il Comitato di presidenza di UNATRAS – l’unione dell’autotrasporto che raccoglie le sei sigle del set-tore tra cui SNA CASARTIGIANI – preso atto del contenuto del verbale d ’intesa stipulato nella giorna-ta del 18 novembre con il Ministro dei Trasporti Pao-la De Micheli, al termine dell ’incontro con la catego-ria, decide di non dare attuazione alle modalità pre-viste per l’effettuazione del fermo nazionale dei ser-vizi di trasporto.

Una decisione presa con grande senso di responsa-bilità, anche in considerazione degli eventi di cala-mità e del conseguente stato di emergenza in atto nel Paese.

Al contempo UNATRAS, riconoscendo il fattivo la-voro svolto, monitorerà lo stato di attuazione di cia-scun impegno nelle prossime settimane, in partico-lare sui punti relativi al rispetto delle regole, riser-vandosi una valutazione definitiva di merito nel pie-no interesse delle proprie imprese relativamente a tutti i restanti punti dell ’intesa, a tutela della catego-ria rappresentata.

Riconoscendo il fattivo impegno del Ministro, UNA-TRAS non può che raccogliere le preoccupazioni degli operatori del settore, che chiedono con deter-

minazione l’applicazione delle regole, dei tempi di pagamento e dei costi che garantiscono la sicurezza dei servizi di trasporto.

Per questo ritengono indispensabili, come previsto dall’accordo, che la prossima settimana siano con-vocati i previsti tavoli tecnici.

Ovviamente UNATRAS seguirà con attenzione gli sviluppi dei lavori parlamentari per verificare che le provviste economiche indicate nel protocollo siano confermate.

Indici Sintetici di Affidabilità: le proposte di

Rete Imprese Italia

Con gli Indici sintetici di affidabilità, l ’Agenzia delle Entrate vuole favorire l’assolvimento degli obblighi tributari e incentivare l ’emersione spontanea di red-diti imponibili. L ’istituzione degli indici, che sostitui-scono gli studi di settore, per gli esercenti di attività di impresa, arti o professioni, rappresenta un ’ulterio-re iniziativa che mira ad aumentare la collaborazio-ne fra contribuenti e Amministrazione finanziaria.

Gli Indici sono indicatori che, misurando attraverso un metodo statistico- economico, dati e informazioni relativi a più periodi d ’imposta, forniscono una sinte-si di valori tramite la quale è possibile verificare la normalità e la coerenza della gestione professionale o aziendale dei contribuenti . Il riscontro trasparente della correttezza dei comportamenti fiscali consenti-rà di individuare i contribuenti che, risultando “affidabili”, avranno accesso a significativi benefici premiali. La prima applicazione degli ISA ha comportato forti disagi per le imprese e per i consulenti che le assi-stono. Per questo motivo le Organizzazioni di Rete Impre-se Italia hanno scritto al Ministro dell ’Economia e delle Finanze, per ribadire che in questa prima fase di applicazione del nuovo impianto metodologico è indispensabile una fase di attenta osservazione dei risultati scaturenti dagli ISA, prima di utilizzare gli stessi ai fini della selezione dei contribuenti che presentano un più elevato profilo di rischio. Nel dettaglio Rete Imprese Italia propone di consoli-dare il riconoscimento della premialità in favore del-le imprese che conseguono i punteggi di affidabilità già definiti dall’Agenzia delle entrate; favorire una più efficace valorizzazione delle cause di possibile non corretta applicazione dei nuovi indici; assicura-re un attento monitoraggio, con un arco temporale di almeno due anni, degli operatori economici che presentano un punteggio gravemente insufficiente, sospendendo ogni attività di selezione ai fini dell ’e-ventuale azione di accertamento basata unicamente sulle risultanze degli ISA.

Redazione

Flash News Le ultime notizie

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Il Presidente di Casartigiani Sardegna Ignazio Schirru, con il Presi-dente del Consiglio dei Ministri durante un incontro con i rappresen-tanti delle imprese


Russia e Cina sono state le mete di alcuni importanti

meeting a cui ha partecipato Casartigiani Sardegna. In

Cina si è partecipato al CIFTIS, fra le prime tre fiere in-

ternazionali più importanti della Cina, organizzata dal

Ministero del Commercio cinese. Si svolge a Pechino

ogni anno con la partecipazione di esponenti politici na-

zionali, organizzazioni internazionali, investitori, rappre-

sentanti di regioni e città, personalità della finanza e del

commercio nazionale e internazionale ed è specializzata

nel commercio di servizi. CIFTIS è un’occasione impor-

tante per chi intende aprirsi al mercato cinese e può

trovare partners, sviluppare affari, presentare progetti,

creare rapporti di cooperazione ed aumentare scambi

commerciali. A Mosca si è partecipato allo Startup Villa-

ge 2019, la settima conferenza annuale sullo sviluppo

tecnologico, mentre a Firenze c’è stato l’evento di Life

Beyond the tourism, importante evento che ha messo

insieme turismo, cultura e artigianato.

Turismo, le opportunità per le imprese sarde Le fiere di settore a cui ha partecipato Casartigiani Sardegna

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Bando Servizi per l’innovazione nelle MPMI

Sostegno alla realizzazione di un Piano di innova-zione aziendale, costituito da servizi di innovazione e di supporto all’innovazione

Spese ammissibili:

Servizi (S)

Macrosettore:

Industria, Servizi

Data di scadenza dell'agevolazione:

31/12/2020 23:59 (a sportello)

Progetti finanziabili:

Piano che preveda lo sviluppo di un nuovo prodotto e/o processo di produzione;

e solo per le imprese che hanno già realizzato inter-venti con il bando precedente, un Piano contenente servizi a supporto dell’innovazione organizzativa e di mercato.

Fondo di competitività per le imprese

Erogazione di un prestito destinato a realizza-

re progetti di sviluppo, che non siano materialmente

completati o realizzati alla data

di presentazione della domanda o, nel caso di ope-

razioni cofinanziate con risorse europee (SIE), alla

data di emissione del provvedimento di autorizzazio-

ne all’intervento del Fondo.

Macrosettore:

Agricoltura, Industria, Servizi, Turismo

Data di scadenza dell'agevolazione:

31/12/2020 23:59 (a sportello)

Soggetti ammissibili:

Possono beneficiare dell’intervento del Fondo Com-

petitività le imprese che intendono realizzare

un Progetto di Sviluppo nell’ambito di una unità pro-

duttiva ubicata in Sardegna, che rispettino alla data

di presentazione della domanda, le condizioni di

ammissibilità specificate nelle disposizioni attuative

del bando.I progetti di sviluppo devono avere ad

oggetto:

La creazione di una nuova azienda;

La creazione di una nuova unità produttiva;

L’ampliamento della capacità di un ’unità produttiva

esistente;

La diversificazione di un’unità produttiva esistente;

La ristrutturazione di un’unità produttiva esistente;

La realizzazione di nuovi investimenti materiali;

L’acquisizione di un’unità produttiva esistente che

sarebbe stata chiusa in assenza dell ’acquisizione, al

fine di garantire la salvaguardia, anche parziale,

dell’occupazione esistenze e il rilancio dell ’attività.

Bonus del 50% per i nuovi registratori di

cassa

Potrà essere utilizzato in maniera semplificata il credito

d’imposta riconosciuto per l’acquisto o l’adattamento dei

registratori di cassa di nuova generazione, utilizzati per

la memorizzazione elettronica e la trasmissione telema-

tica dei corrispettivi giornalieri. È quanto dispone il Prov-

vedimento del 28 febbraio u.s. del Direttore dell’Agenzia

delle Entrate, che detta tutte le istruzioni per fruire dell’a-

gevolazione in un’ottica di semplificazione degli adempi-

menti.

Dal 1° gennaio 2020, infatti, chi effettua commercio al

dettaglio dovrà memorizzare e trasmettere

telematicamente alle Entrate i dati dei corrispettivi gior-

nalieri.

Come ottenere il bonus:

per ogni misuratore fiscale lo Stato offre un contributo

pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di

250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adat-

tamento. Il contributo è valido per le spese sostenute nel

2019 e nel 2020.

Viene concesso all’esercente come credito d’imposta,

utilizzabile in compensazione tramite modello F24, a

partire dalla prima liquidazione periodica dell’Iva succes-

siva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa

all’acquisto o all’adattamento del misuratore fiscale ed è

stato pagato, con modalità tracciabile, il relativo corri-

spettivo. Il credito deve essere indicato nella dichiarazio-

ne dei redditi dell’anno d’imposta in cui è stata sostenuta

la spesa e nella dichiarazione degli anni d’imposta suc-

cessivi, fino a quando se ne conclude l’utilizzo.

Redazione

Bandi e finanziamenti Le opportunità per le imprese artigiane e per le MPMI

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