odi poesie

24
Odi alla natura ed al creato

Upload: giorgio-thieme

Post on 23-Mar-2016

256 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

raccolta di poesie di verdefronda

TRANSCRIPT

Page 1: Odi   poesie

Odi alla natura ed al creato

Page 2: Odi   poesie
Page 3: Odi   poesie

piccola raccolta di

Odi di

Giorgio Thieme

verdefronda

Page 4: Odi   poesie

Ode

Componimento poetico che nasce nella

Grecia antica.

Esprime impeto di commozione per un

tema nobile o alto e successivamente anche

amoroso od eroico.

(Alceo, Saffo, Pindaro ecc.)

Presso i Romani divenne essenzialmente

poesia lirica,

divisa in strofe, rimata,

ma senza una metrica precisa.

(Orazio)

Fra italiani recenti

(Parini, Foscolo, Manzoni, Carducci,

D’Annunzio e Pascoli)

Page 5: Odi   poesie

Gelsomino invernale

Spinto a fiorire nel freddo pungente cerchi di aprire i tuoi piccoli fiori, stelle di giallo colore splendente sfidanti d’inverno i duri rigori.

Piegano i rami schiacciati da neve, gemme appuntite ne forano il manto aprono i fiori nel tempo più breve, chè della sera si ode già il canto.

Vita fugace riserva natura a questi teneri piccoli fiori

anche per loro la vita appar dura, di primavera attendon gli albori.

Page 6: Odi   poesie

Le cinque dita della donna

Smunta il presente e diventa passato, piccola bimba graziosa tu nasci, dolcezza e beltà natura ti ha dato.

Stagione lasci.

Ragazzina cresci allegra e vivace, di dolci schiamazzi il mondo ora riempi, poi muta il corpo e diventi procace.

Cambiano i tempi.

Assume il tuo corpo dolci sembianze, da delicato bocciolo fuoriesci,

nel portamento hai estreme eleganze. Ancora cresci.

( segue)

Page 7: Odi   poesie

(segue le cinque dita della donna)

Donna matura di ricca passione formi famiglia con gran dedizione, nuove creature dispensa l’unione.

Altra stazione.

Piccole rughe e bianchi capelli sono i segnali che scorre la vita,

ho raccontato i tuoi aspetti più belli su cinque dita.

(ode in quartine di endecasillabi e quinarii)

Page 8: Odi   poesie

Villa Clementina

Hai da secoli radici poste sopra questo dosso

e su ripide pendici sfoggi il manto tuo ben rosso.

Evocando tanti eventi

dai tuoi muri un tempo visti contro grandi piogge e venti,

torreggiando tu resisti.

Guardi intorno tutto il lago da Maccagno fino a Stresa ed ancora, forse è vago, il vedere fino a Lesa.

Page 9: Odi   poesie

Nel tuo grembo sempre accogli

l’unità di noi parenti qui riuniti con i figli

e i nipoti assai contenti.

Ed ancora i pronipoti riempiranno le tue mura, i locali che mai vuoti

ci proteggono con cura.

Che sia lunga la tua vita perché qui possiam trovarci

per durata indefinita e con gioia salutarci

( ode in quartine di ottonari)

Page 10: Odi   poesie

Maria Ausiliatrice

E’ tornata a navigare, dopo anni di abbandono

ha potuto caricare tutti noi in grande tono.

Ha solcato senza scempi delle acque la distesa

con costumi d’altri tempi e cappelli a larga tesa

Page 11: Odi   poesie

Fino a Cannero è arrivata col suo carico prezioso

sulla spiaggia è approdata fra un pubblico chiassoso.

Lunga vita per la barca

che da anni ci accompagna e ci accoglie come l’arca

sopra l’acqua e la montagna.

(ode in quartine di ottonari)

Page 12: Odi   poesie

L’antico porto

C’è un antico porticciolo con ghirlande sopra agli archi,

del rosaio ogni bocciolo di colore adorna i varchi.

Nel cullar di verdi acque stan le barche dondolanti d’una vita che ormai tacque fra quei legni gocciolanti.

Page 13: Odi   poesie

Qualche vecchio pescatore or s’aggira fra quei moli ripensando con dolore la tristezza d’esser soli.

Ma i colori di quei legni si riflettono brillanti

mentre forti sono i segni sugli scafi galleggianti.

E’ un dipinto di natura e d’umana antica opra

ch’occhio artistico cattura mentre il tempo passa sopra.

(ode in quartine di ottonari)

Page 14: Odi   poesie

Donzella bella

La vita tua si stringe qual formichina snella, passione non respinge la tua presenza bella.

Colpito m’hanno i lumi acuti come il falco,

che tua beltà non sfumi non vada perso il calco.

Piacente la tua bocca vermiglia e piccoletta, allor che la mia tocca vi scocca la saetta.

Candore d’una perla adorna il tuo bel viso, il canto dell’averla ispira il tuo sorriso.

Page 15: Odi   poesie

Stelle

Quando la notte il suo velo distende stretta al mio fianco con sciolti capelli mentre la brezza ci sfiora leggera su per i monti io ti condurrò.

Seduti su un sasso nel fitto buio udrem dalle stelle tante leggende finchè rapita dal mondo dei sogni il biondo tuo capo si adagerà.

Allora dal cielo staccarsi vedrò con vivida luce l’astro più bello

che nel più completo dolce abbandono sulla mia spalla a posarsi verrà.

Page 16: Odi   poesie

Gioventù

Rose rosse, rose belle

sia fiorite oppure in boccio siete come le fanciulle di rugiada dolce goccio.

Col sorriso sulle labbra

o col pianto intorno agli occhi con la foglia liscia e glabra o velluto sotto ai tocchi,

rifiorite ancor le aiuole luccicanti sotto il sole.

In questo tempo e quel che fu portate sempre gioventù.

Page 17: Odi   poesie

Grande arcano

Nell’infinito universo l’animo umano

palpita e volteggia, immerso nel grande arcano.

Nel gran desio del piacere

tosto è attirato, del mondo cede al volere,

finale ingrato.

Immerso nel grande gioco della materia,

il piacere sembra fioco, la vita è seria.

E nel fuggevole giorno

dato dal sole comprende, guardando intorno,

che vita duole.

(ode in quartine di ottonari e quinari)

Page 18: Odi   poesie

L’uva e il vino

Bei grappoli dorati su tralci ben potati,

splendenti sotto il sole, delizia delle gole.

Gustosi chicchi e tanti, da cogliere fragranti, da morder come nati oppure elaborati.

Spremuti e messi in tino e trasformati in vino, da ben assaporare e quindi meditare.

(ode di settenari a rime baciate)

Page 19: Odi   poesie

Ode al Verbano

Spesso resto a contemplare, tra le bellezze infinite,

il paesaggio che traspare tra le frasche inumidite.

Frizza l’aria mattutina e diffonde tutto intorno l’olezzar dell’erba fina

annunciante presto il giorno.

Sorge il sole all’orizzonte che con lento movimento capolin fa dietro il monte, ridestando un dolce vento.

Lo spettacolo continua, piccolino, io mi sento,

un pensiero in me si insinua, a natura io non mento.

Page 20: Odi   poesie

Primi fiori

Nel mio giardino or s’affaccia primavera, spunta il fior di gelsomino allietando la spalliera.

S’apre la viola

con il suo color vivace, nell’aiuola non è sola

con la primula mi piace.

Sbocciano i crochi e nel prato margherite, pur se i fiori sono pochi han le aiuole già riempite.

(ode in quinari ed ottonari)

Page 21: Odi   poesie

Ode all’ode

C’è del sol l’ultimo raggio, nel giardino sto scrivendo alla fresca aria di maggio qualche cosa di stupendo.

E’ gia tardi e il sole cade mi conviene scriver lesto già s’accendono le strade altrimenti al buio resto.

Pochi versi alquanto scempi

nati dal fluire lento di strofette d’altri tempi

ma di queste mi accontento.

Sembra quasi un’ode all’ode più di questo non mi riesce non mi attendo grande lode or da me la Musa esce.

Page 22: Odi   poesie

Vola pensiero

Vola, vola o mio pensiero, va alla bimba mia diletta e con sussurrar leggero

dille ciò che il cuor mi detta.

E così noi ci parliamo senza dirci una parola

E due cuori ci scambiamo in un’anima che è sola.

Messaggero mio silente, tutto a te si può affidare, tu che corri eternamente, tu che varchi terra e mare.

(ode in quartine di ottonari)

Page 23: Odi   poesie
Page 24: Odi   poesie

Raccolta di poesie di

verdefronda

Stampato in proprio non in vendita

edizione 2010