modelli sperimentali in volontari sani
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Quali sono i modelli sperimentali in volontari sani in grado di valutare l’attività farmacologica (PD) dei nuovi composti per estrapolare dati che consentano di conoscere meglio il farmaco e selezionare le dosi per gli studi in pazienti: aspetti scientifici ed etici.TRANSCRIPT
"Quali sono i modelli sperimentali in volontari sani in grado di valutare l’attività farmacologica (PD) dei nuovi composti per
estrapolare dati che consentano di conoscere meglio il farmaco e selezionare le dosi per gli studi in pazienti: aspetti
scientifici ed etici"
Stefano Milleri
Direttore Scientifico
Centro Ricerche Cliniche di Verona
Phase 1 starts with the initial administration of an
investigational new drug into humans
Estimation of initial safety and tolerability
Pharmacokinetics
Assessment of pharmadynamics
Early measurement of drug activity
Phase 1 starts with the initial administration of an
investigational new drug into humans
Estimation of initial safety and tolerability
Pharmacokinetics
Assessment of pharmadynamics
Early measurement of drug activity
Definizione Fase 1
Riduzione del numerodi composti per fase
25%
25%
20%
20% Considerazioni commerciali
Farmacocinetica
Efficacia / safety
Problemi tossicologici
90%
screening
drug leads
fase preclinica
fase I
fase II
fase III
approvazione
commercializzazione
17
6
3,8
2,2
1,6
1,5
200
1.000.000
Modelli sperimentali
Beta-bloccanti
Broncodilatatori (beta agonisti)
Antiinfiammatori (per l’asma)
inibizione della tachicardia indotta da esercizio fisico
inibizione della broncocostrizione da stimoli aspecifici
inibizione del broncospasmo da allergeni o metacolina, modificazione della cellularità dell’ espettorato indotto
Modelli sperimentali (cont.)
Attivita’ analgesica
Ansiolitici
Smoking cessation
Variazione della soglia dolorifica indotta da stimolo termico, da pressione o da somministrazione IM di soluzione salina ipertonica.
Test con capsaicina
Modificazione della sintomatologia
indotta con inalazione di CO2
“Human Model of Enforced Smoking
Withdrawal”
Test CO2 Background
Circa il 60-90% dei pazienti affetti da DAP risponde al test d’inalazione con CO2 con un attacco di panico. Una risposta simile può manifestarsi anche in soggetti sani in una percentuale minore (fra 10 e 30%).
Si può quindi ipotizzare la presenza di un continuum che lega i pazienti con DAP a un sottogruppo “responder” di soggetti sani (Battaglia, 2002; Battaglia and Perna, 1995). Questo sembra essere confermato dalla maggior percentuale di risposta in soggetti sani con un familiare di primo grado affetto da DAP (van Beck and Griez, 2000; Coryell, 1997, 2004)
Questi dati offrono la possibilità di pensare a questo test per studi farmacologici di Fase I su volontari sani per individuare in fase precoce potenziali effetti ansiolitici di nuovi composti.
LETTERATURA
La CO2 (anidride carbonica) è una sostanza fisiologica e non determina interazioni con eventuali farmaci somministrati
Molti dati sono a supporto della presenza di trascurabili effetti placebo del challenge quando viene usata aria normale a scopo placebo [Griez, 1987, Perna, 1994]
Non ci sono dati al momento che indicano un rischio di sviluppare o peggiorare un disturbo di panico [Harrington, 1996; Perna, 1997] con l’esposizione ripetuta al test (almeno fino a 3 volte)
Molti studi farmacologici specie in pazienti dimostrano chiare proprietà inibitorie sul test dei farmaci ansiolitici/antidepressivi (benzodiazepine, SSRI, TCA) (Perna et al., 2002; Schruers et al., 2002; Bertani et al., 2001; Gorman et al, 1997; Pols et al., 1996)
Raphe nuclei Locus coeruleus
CO2 chemosensitive areas
Ventro-lateral area of the medulla
Peripheral Organs
Spinal Cord Cranial Nerves Carotid
Body
Limbic system
Amygdala
Cerebral cortex
Neuroanatomia del sistema panico-respirazione
35% vs 7% CO2
35% CO2 7% CO2
Tempo di risposta 5–10 sec. 5 - 20 min.
Persistenza della risposta al termine
30-90 sec.
30-90 sec.
Intensità / severità Alta Moderata-alta
Possibilità di registrare parametri fisiologici (respiratori, cardiaci)
No Sì
Scale psicometriche PSL III-R / VAS
Sì Sì
test con CO2 al 7%
Valutazione psicometrica VAS-A (visual analogue scale for anxiety) PSL III-R (panic symptoms list)
Valutazione fisiologica Parametri respiratori:
– Respiratory rate (RR), espressa in respiri/min– Tidal volume (TV), espresso in L– Minute volume (MV), espresso in L/min– ETpCO2 ( end Tidal pCO2), espressa in kPa
Livelli di conduttanza cutanea espressi in µSiemens
PSL III-RAssente Lieve Moderato Forte Molto F.
Difficoltà di respirazione o sensazione di soffocamento
0 1 2 3 4
Sbandamenti, instabilità o sensazione di svenimento
0 1 2 3 4
Palpitazioni o tachicardia 0 1 2 3 4
Tremori 0 1 2 3 4
Sudorazione 0 1 2 3 4
Sensazione di asfissiare 0 1 2 3 4
Nausea o disturbi addominali 0 1 2 3 4
Sensazione di irrealtà verso se stessi e il mondo
Torpore o formicolii 0 1 2 3 4
Vampata di calore o senso di freddo 0 1 2 3 4
Dolore o oppressione al torace 0 1 2 3 4
Paura di morire 0 1 2 3 4
Paura di fare qualcosa di incontrollato o di impazzire
0 1 2 3 4
Visual Analogue Scale for Anxiety (VAS-A)
0 100 (nessun livello)
(il massimo livello immaginabile)
Qual è il suo stato d’ansia?
Studio per set up test CO2 al 7%
Lo studio e’ stato realizzato in accordo a un disegno single-blind, crossover, randomizzato controllato con placebo (CO2 vs. aria)
Trenta soggetti sani hanno inalato aria compressa e una miscella con 7% di CO2
Dodici soggetti definiti come “responder” (con almeno l’incremento di 1 punto in almeno quattro dei sintomi riportati nella PSLIII-R) sono stati sottoposti ad un secondo test per valutare la riproducibilita’ del test
Diagramma del test
Basal physiol parameters, PSL III R, VAS and STAI-Y/1 questionn
10min
Step 1
Compressed aria/7% CO2 mixture breathing; respiratory and cardiac parametersregistration
20min
Step 2
PSL III R, VAS and STAI-Y/1 respiratory and cardiac parameters registration during recovery time
10min
Step 3
PAUSE
~ 50 min
Basal physiologic parameters, PSL III R,VAS and STAI-Y/1 questionn.
10min
Step 4
Compressed aria/7% CO2 mixture breathing; respiratory and cardiac parameters
registration
20min
Step 5
PSL III R, VAS and STAI-Y/1 respiratory and cardiac parameters registrationduring recovery time
10min
Step 6
Δ% VAS-A
0
20
40
60
80
100
pre-challenge during-challenge post-challenge
CO2 responders air-placebo respondersCO2 non-responders air-placebo non-reponders
Risultati
Risultati (cont.)
PSL III-R (TSS)
0
5
10
15
20
25
30
pre-challenge post-challenge
CO2 responders air-placebo respondersCO2 non-responders air-placebo non-responders
Risultati (cont.)
Volume Minuto
Risultati (cont.)
I livelli della Conduttanza Cutanea sono aumentati durante l’inalazione con CO2, ma non danno valori significativi e sembra quindi più rappresentare un’attivazione aspecifica
Risultati (cont.)
Rappresentazioni grafiche secondo Bland-Altman. Le differenze fra i valori delle 2 sessioni sono sull’asse y, la media delle 2 sessioni sull’asse x.
Studio di validazione
Dodici soggetti sani, “responder” al test CO2 al 7%, sono stati reclutati
Lo studio e’ stato condotto in accordo ad un disegna randomizzato, double-blind, crossover a due sessioni
In due diverse sessioni, ciascun soggetto e’ stato sottoposto all’inalazione per 20 minuti di una miscela
arricchita con CO2 al 7% ha ricevuto una dose di placebo e di 0,75 mg di Alprazolam
Risultati (cont.)
34,99
21,44
0
5
10
15
20
25
30
35
Del
ta V
AS
-A%
Placebo Alprazolam
D% VASA% definito come: 100*(VASA post CO2 challenge – VAS pre)(100-VASA pre CO2)
Risultati (cont.)
11,48
3,61
0
2
4
6
8
10
12
Del
ta P
SL
Placebo Alprazolam
ΔPSLIII definito come: (PSLIII post CO2 challenge – PSLIII pre CO2)
* p<0.01
MODELLO PER VALUTARE FREQUENZA
E SEVERITA’ DEL CRAVING E DEI SINTOMI DEL WITHDRAWAL DA
FUMO DI SIGARETTA
Background
~ 800.000 morti ogni anno in Europa< 5% dei soggetti che smettono di fumare sono ancora astinenti dopo 6 mesi – 1anno~ 15% dei soggetti trattati con NRTs sono astinenti dopo 6 mesi - 1 anno~ 30% dei soggetti trattati con Bupropion (Zyban ®) sono astinenti dopo 6 mesi - 1 anno
> 60% dei soggetti trattati fmano nuovamente entro 1 anno
Sigarette e altre forme di tabacco sono “addicting”
La Nicotina e’ la sostanza presente nel tabacco che e’ responsabile dell’ addiction
La dipendenza da Nicotina e da eroina e cocaina hanno gli stessi meccanismi farmacologici
(1988 Surgeon General’s Report)
Background (cont.)
Background (cont.)
Pathological RewardsDrugs FoodSex
Gambling etc.
Dopaminergic Pathway
Background (cont.)
Studi mostrano che 1-2 giorni dopo l’ultima sigaretta ~ 85% riporta craving e sintomi di withdrawal
Craving, in particolare, compare precocemente nella storia di un fumatore di sigarette
Chi fuma sigarette riporta alti livelli di craving anche quando fuma liberamente
Il Craving puo’ essere presente gia’ dopo 1 ora dall’ultima sigaretta fumata e puo’ raggiungere il suo picco dopo 6-7 ore di astinenza
Il Craving e’ considerato la causa del fallimento “in Smoking Cessation and Abstinence (Relapses)”
Obiettivi
Identificare uno strumento appropriato per studiare “craving and withdrawal symptoms of smoking dependence/addiction”
Definire un “Human Model” per valutare rapidamente l’efficacia di nuovi farmaci sul craving e i sintomi di withdrawal
Definire un possibile collegamento tra craving/withdrawal e marker biologici
Disegno del modello di “Enforced Smoking Withdrawal”
Studio condotto in accordo a un disegno Double Blind*, Randomizato, Crossover 3 Periodi in Soggetti Sani fumatori (non motivati a smettere)
Tre periodi da 72 ore, con un washout di almeno 10 giorni
1 “Free Cigarette Smoking”
2 “Enforced Smoking Cessation”: NRT Patch 21mg/24h OD or Zyban 150mg, po, TD
3 “Enforced Smoking Cessation”: NRT or Zyban Placebo
hrs 0 24 48 72
* Solo per la sessione “non smoking”
Craving- Tiffany Craving/Urge to Smoke Questionnaire (10 items con punteggio da 1 a 7)
Withdrawal - Schneider Smoker Complaint Questionnaire
(20 items con punteggio da 1 a 7)
- Shiffman-Jarvik Smoking Withdrawal Questionnaire
(25 items con punteggio da 1 a 7)
hrs 0 3 6 12 24 27 30 36 48 51 54 60 72
Valutazione del craving e dei sintomi di Withdrawal
NicotinemiaNicotina e Cotinina nella salivaProlattinemiaCortisolo in plasma e urine
ProteomicaGeneticaPressione areriosa e frequenza cardiaca
Risultati: Craving
1
2
3
4
5
6
7
0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 72
Smoke (SD=1.1-1.6)
NRT (SD=1.4-1.8)
Placebo(SD=1.4-2.0)
Smoke vs Placebo ***
NRT vs Placebo ***
Smoke vs NRT NS
hours
Risultati: Withdrawal
2030405060708090
100110120130140
0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 72
Smoke (SD=13-18)
NRT (SD=18-26)
Placebo (SD=18-26)
Smoke vs Placebo ***
NRT vs Placebo NS
Smoke vs NRT ***
hours
Applicazione del Modello
GW468816 vs Placebo p< 0.05
-3
-2
-1
0
1
2
3
0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 72
Smoke
GW468816Placebo
hoursC
ravi
ng
C
hang
es f
rom
ba
seli n
e
-30
-20
-10
0
10
20
30
0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 72
Smoke
GW468816
Placebo
GW468816 vs Placebo p<0.05
hours
Wit
hd
raw
alC
hang
es f
rom
ba
seli n
eUn nuovo composto si dimostro’ in grado di ridurre significativamente l’intensita’ del Craving e dei sintomi di Withdrawal
Aspetti eticiAspetti etici
Tre aspetti fondamentali:
Consenso informato
Valutazione del rischio connesso
Integrità fisica e mentale del volontario
Aspetti EticiAspetti Etici (cont.)(cont.)
Informazione completa su scopi, disagi e rischi dello studio procedure del test
Entità del compenso previsto non tale da indurre i potenziali soggetti ad acconsentire a partecipare alla ricerca contro un loro migliore giudizio (“incentivo indebito”, Linee-guida del CIOMS-OMS)
Aspetti EticiAspetti Etici (cont.)(cont.)
Legittimità del rischio (rischio proporzionato):
La valutazione dei rischi-inconvenienti prevedibili deve essere fatta “rispetto al beneficio atteso sia per il singolo soggetto dello studio che per la società” (GCP-ICH punto 2.2, Dichiarazione di Helsinki – Edimburgo, 2000, punto 16)
“Low risk standard” per soggetti non in grado di esprimere il consenso. “Rischi ragionevoli” per volontari sani (Linee guida 8, International Guideline for Biomedical Research Involving Human Subjects, 2002, CIOMS -Council for International Organizations of Medical Sciences-)
“Rischio minimo e minimo aggravio” per sperimentazioni su soggetti incapaci di esprimere il proprio consenso; “rischio e aggravio accettabili” (Protocollo aggiuntivo alla Convenzione sui diritti umani e la Biomedicina dedicato alla alla ricerca Biomedica)
Aspetti EticiAspetti Etici (cont.)(cont.)
Fatta salva la propria integrita’ sostanziale, il soggetto puo’ legittimamente assumersi una quota parte di rischio (Giovanni Paolo Secondo)
L’alterazione dell’integrità fisica e mentale del volontario, come criterio di eticità, deve essere intesa non in senso assoluto, ma in senso sostanziale e permanente (GCP-ICH punto 1.62) (esempio trapianto da vivente)
“In soggetti volontari sani non e’ attuabile alcuna sperimentazione allorche’ ne posssa derivare un pericolo per la vita ovvero un danno permanente della salute (Codice di Deontologia Medica art. 45)
Aspetti EticiAspetti Etici (cont.)(cont.)
Valutazione del rischio viene effettuata da:RicercatoreComitato eticoSoggetto che prende parte alla sperimentazione
Protocollo aggiuntivo alla Convenzione sui diritti umani e la Biomedicina dedicato alla alla ricerca Biomedica.
Aspetti EticiAspetti Etici (cont.)(cont.)
Un modello sperimentale è eticamente accettabile se:- Espone i soggetti a “rischio e aggravio accettabili”- Provoca un disturbo transitorio (senza che permangano danni
irreversibili)- Non altera in maniera sostanziale integrità fisica e mentale- Viene attuato in maniera controllata da sperimentatore- Viene fornita una corretta informazione dei volontari
Centro Ricerche Cliniche e’ una societa’, a Socio Unico Azienda Ospedaliera di Verona, costituita il 13 Dicembre 2005
Centro Ricerche Cliniche
Il CRC occupa un’area di circa 550m2 situata all’ 8° piano dell’Ospedale Policlinico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Verona
Il CRC e’ dotato di 12 posti letto 8 dei quali sono dotati di un sistema di monitoraggio in continuo per:
ECG, pressione arteriosa, frequenza cardiaca
temperatura corporea saturazione arteriosa di ossigeno
Grazie per l’attenzione