le nuvole 24h

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Sono Raffaele e ho un compito preciso ma molto arduo, scrivere l’editoriale del primo e unico numero di questo giornale. Quando ho scelto di fare quest’articolo, oltre a disegnare la testata e farne un altro sulla Formula 1, non sapevo che sarebbe stato cosi’ complicato. Vi spiego subito: in un solo articolo devo presentarvi il giornale, la redazione e tutto il personale che ci lavora dietro, esendo questo il primo numero, ma nello stesso tempo dirvi addio, essendo questo anche l’ultimo numero. Provare non costa niente, e allora su, con la chitarra di Angus Young che suona nell’orecchio sinistro, e un motore di un’auto Gruppo B che ruggisce nel destro, vi raccontero’ di Antonio, super tifoso della Salernitana, e Luca, super appassionato della focaccia di Recco, che alla mia destra sono incollati davanti ai risultati calcistici nel tentativo, piu o meno riuscito, di raccontarvi le ultimissime su questo sport che non possiamo seguire purtroppo. Se alzo la testa dalla mia postazione riesco a scorgere i “tre napoletani”, Attilio, Giovanni e Nicola, che, insieme a Noemi e Giacomo si stanno occupando delle vignette. Sul lato sinistro c’e’ il mitico duo, Daniele e Andrea, conosciuto anche come “il ragazzo dai boxer leopardati” che invece si sono occupati delle recensioni del cibo, dei libri e ...di Tamburello, e ora stanno cercando una scusa per “cazzeggiare”. In effetti in questa redazione la voglia di lavorare non ci assiste, ne sono una conferma Raffaele, il “capo ultras” di Agropoli, Stanislao, Luca e Marco che dovrebbero occuparsi di cento cose a testa, ma c’e’ chi giura di non averli mai visti scrivere nemmeno una parola, e in effetti in questo momento non riesco a scorgerli nella sala computer; che si siano finalmente convinti a fare le loro interviste doppie? Vedremo, intanto di fianco a me c’e’ qualcuno che sta lavorando, e’ Silvia, che sta mettendo su carta i risultati visti da tutti ai Walsall Olympic Games, dove il sottoscritto e’ andato vicino a vincere la prova di resistenza, vinta invece da...beh lo scoprirete solo leggendo il suo articolo, che vi assicuro sara’ molto interessante. Poi ci sono Alberto, Dario e Rosanna che si occupano d e l l a cronaca rosa, ma Rosanna giura che a fare tutto il lavoro sia solo lei. Nella stessa postazione si trovano anche Luigi e Giacomo che, chiamandosi Zola di cognome, non poteva fare altro che occuparsi di sport interni, raccontando tutte le partite a calcio, pallavolo, badminton etc, e chissa’ che tra una parola e un’altra non riesca a battere il suo record a Snake, a buon intenditor poche parole. Segue a pag. 2 La redazione de “Le Nuvole 24 ore” al completo giudata da Gabriele e Maria Teresa All’interno: Interviste doppie 2 I piu’ bei posti visitati 3 Le lezioni di in- glese 4 Annuario e vignette 6- 7 Il mondo dei videogiochi 8/ 10 Sport a Walsall 11- 12 Tutti sui nostri leaders 12- 13 Non perdetevi: L’esclusiva in- tervista alla coor- dinatrice Caterina Il giallo del college Indiscrezioni di gossip Le anticipazioni di calciomercato Le divertenti fred- dure Il meteo del sog- giorno Tante simpatiche foto University of Wolverhampton 28 luglio—11 ag osto 2011 Numero Unico Vi presento il workshop di Giornalismo

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Giornalino Walsall 2011

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Page 1: Le Nuvole 24h

Sono Raffaele e ho un compito preciso ma molto arduo, scrivere l’editoriale del primo e unico numero di questo giornale. Quando ho scelto di fare quest’articolo, oltre a disegnare la testata e farne un altro sulla Formula 1, non sapevo che sarebbe stato cosi’ complicato. Vi spiego subito: in un solo articolo devo presentarvi i l giornale, la redazione e tutto il personale che ci lavora dietro, esendo questo il primo numero, ma nello stesso tempo dirvi addio, essendo questo anche l’ultimo numero. Provare non costa niente, e allora su, con la chitarra di Angus Young che suona nell’orecchio sinistro, e un motore di un’auto Gruppo B che ruggisce nel destro, vi raccontero’ di Antonio, s uper t i foso de l l a Salernitana, e Luca, super appassionato della focaccia di Recco, che alla mia destra sono incollati davanti ai risultati calcistici nel tentativo, piu o meno riuscito, di raccontarvi le ultimissime su questo sport che non p o s s i a m o s e g u i r e purtroppo. Se alzo la testa dalla mia postazione riesco

a scorgere i “tre napoletani ” , Att i l i o , Giovanni e Nicola, che, insieme a Noemi e Giacomo si stanno occupando delle vignette. Sul lato sinistro c’e’ il mitico duo, Daniele e Andrea, conosciuto anche come “il ragazzo dai boxer leopardati” che invece si sono occupati delle recensioni del cibo, dei libri e ...di Tamburello, e ora stanno cercando una scusa per “cazzeggiare”. In effetti in q u e s t a redazione la vogl ia di lavorare non ci assiste, ne sono una conferma Raffaele, il “capo ultras” di Agropoli, Stanislao, Luca e Marco che dovrebbero occuparsi di cento cose a testa, ma c’e’ chi giura di non averli mai visti scrivere nemmeno una parola, e in effetti in questo momento non riesco a scorgerli nella sala computer; che si siano finalmente convinti a fare le loro interviste doppie? Vedremo, intanto di fianco a me c’e’ qualcuno che sta lavorando, e’ Silvia, che sta

mettendo su carta i risultati visti da tutti ai Walsall Olympic Games, dove il sottoscritto e’ andato vicino a vincere la prova di resistenza, vinta i n vece da . . . b eh l o scoprirete solo leggendo il suo articolo, che vi assicuro sara’ molto interessante. Poi ci sono Alberto, Dario e Rosanna

che s i o c c u p a n o d e l l a c r o n a c a rosa, ma R o s a n n a giura che a fare tutto il lavoro sia solo lei. N e l l a s t e s s a postazione

si trovano anche Luigi e Giacomo che, chiamandosi Zola di cognome, non poteva fare altro che occuparsi di sport interni, raccontando tutte le partite a calcio, pallavolo, badminton etc, e chissa’ che tra una parola e un’altra non riesca a battere il suo record a Snake, a buon intenditor poche parole.

Segue a pag. 2

La redazione de “Le Nuvole

24 ore” al completo giudata da Gabriele e Maria Teresa

All’interno:

Interviste doppie

2

I piu’ bei posti visitati

3

Le lezioni di in-glese

4

Annuario e vignette

6-7

Il mondo dei videogiochi

8/ 10

Sport a Walsall 11-12

Tutti sui nostri leaders

12-13

Non perdetevi:

• L’esclusiva in-tervista alla coor-dinatrice Caterina

• Il giallo del college

• Indiscrezioni di gossip

• Le anticipazioni di calciomercato

• Le divertenti fred-dure

• Il meteo del sog-giorno

• Tante simpatiche foto

University o

f Wolverham

pton

28 luglio—11 agosto 2011

Numero Unico

Vi presento il workshop di Giornalismo

Page 2: Le Nuvole 24h

Nome: Gabriele, Irina Cognome:Buonaurio, Sancin Anni: 29, Non si dice Provenienza: Sud Napoli, Nord Est Trieste G. Hai dei pregiudizi verso il Nord?

Qualcuno, ma non si dice. I. Hai dei pregiudizi verso il Sud?

No. G. Hai mai sputtanato il Nord? Mai. I. Hai mai sputtanato il Sud? No. Che squadra tifi? Napoli, non guardo il calcio Pensi che il Federalismo Fiscale sia

una cosa giusta?

G. Beh dipende dalle aliquote (?) I. Ma alla vostra eta’ gia’ parlate di Federalismo Fiscale G. Dimmi un difetto del Nord. Il freddo G. E del sud? Il caldo I. Dimmi un pregio del Nord? Un pregio del nord e` il freddo. I. E del sud? Sicuramente il caldo Quanto ami la tua regione da 1 a

10?

G. Beh basterebbe 3 I. 10 Dimmi qualche insulto nel tuo

dialetto?

G. Chitammuort I. Non dico insulti Dimmi qual e` la cosa piu` bella della

tua regione?

G. Beh sicuramente gli insulti e il mare.

I. La mentalita` piu` aperta Si mangia meglio al Sud o al Nord?

G. Penso sicuramente il Sud I. Io penso in entrambi Speseresti mai una del Nord?

G. Sposeresti? Per me la domanda puo` finire qua. I. Del Sud? Sono gia` spostata quindi non ci penso Ti trasferiresti mai al Nord?

G. Ma certo, certo per lavoro. I. E al Sud? Ho vissuto a Roma, ma l`ho abbandonata Ti da fastidio quando ti chiamano

Terrone?

G. No, ma a volte condivido I. E Polentone? No, la cucino la polenta Nome: Raffaele, Edoardo Cognome: Lopardi, Conti Anni: 15 , 15 Provenienza: Salerno, Milano R. Hai mai avuto pregiudizi verso il

nord? Si E. Hai mai avuto pregiudizi verso il

sud?No R. Hai mai sputtanato il Nord? Si E. Hai mai sputtananto il Sud? Si R. Cha squadra tifi? Napoli E. Che squadra tifi? Milan Pensi che ci sono differenze fra Sud

e Nord? Si – Si Quali?

R. A Nord hanno la mentalita` chiusa nei nostri confronti E. A sud non tutti pagano le tasse Pensi che il Federalismo Fiscale sia

una cosa giusta?

Non so cosa sia. Dimmi un difetto del Sud e uno del

Nord.

R. Al Sud c e` la camorra E. Sono antipatici Dimmi un pregio del Nord e uno del

Sud.

R. Al sud c e, il mare. E. Al nord c e’ la mentalita’ piu’ aperta Dimmi un insulto nel tuo dialetto

R. Si n’omm e nient E. Vaffanculo Qual e’ la cosa piu’ bella della tua

regione?

R. Lo stadio del Napoli. E. Il Duomo Una canzone della tua regione?

R. Jamm ja E. O mia bella Madonnina Preferisci mare o montagna?

Mare – Mare tutta la vita

Si mangia meglio al nord o al sud?

Sud – Sud Sono piu’ belle le ragazze del Nord o

del Sud?

Sud – Nord Sposeresti mai una del Nord?

R. Mai E. Si’ Sposeresti mai una del sud?

R./E. E’ uguale Ti trasferiresti mia al Nord?

R. Si E. E al sud? No Ti da fastidio quando ti chiamano

Terrone o Polentone?

R. Si E.No

Raffaele Lopardi, Stanislao D’Ambrosio, Luca Pompei, Marco Pompei

...segue dalla prima

Last but not least, come amano dire gli inglesi e come ama dire Gabriele, il capo animatore di Walsall, ci sono Stefano e Fabio che si stanno occupando del “giallo di Walsall”, andate avanti con le pagine e scoprirete di cosa sto parlando. Tra un’indagine e un’altra Stefano “The Stig” trova anche il tempo di scrivere le recensioni dei videogiochi, insieme a loro ci sono Noemi e Giacomo che vi spiegheranno come creare dei fotomontaggi, perche’ se

non siete pronti alla prova costume, potete sempre usare Photoshop, o no? Beh, se siete arrivati a leggere fino a qui senza annoiarvi, e ci credo poco, vi ringrazio molto, altrimenti fatevi fare un riassunto da Maria Teresa, e mi raccomando, dite che siete arrivati a leggere solo fino al rigo sei, e se non avete capito la battuta, pazienza. Ora, dopo avervi presentato la redazione, e’ ora di salutarli perche’ non li vedrete piu’,

almeno su queste pagine. Questo giornale tutte le cose belle finiscono, ma spero che apprezzerete il nostro lavoro.

Raffaele Armellino

PS . Nel frattempo mi ero dimenticato di presentarvi Andrea, Carola e Gabriella, che sono appena tornat i d a l l ` i nter v i s ta a l l a coordinatrice Caterina, e ora andranno ad intervistare il cuoco del Campus.

Page 2

Interviste doppie Interviste doppie Interviste doppie Interviste doppie

“The Bookinair”“The Bookinair”“The Bookinair”“The Bookinair”

Page 3: Le Nuvole 24h

Per chi si fosse addormentato su una panchina ripercorriamo i momenti salienti delle nostre visite in alcune delle vicine cittá inglesi.

29 luglio, Walsall

Dopo una camminata nei pittoreschi dintorni della ridente cittadina che ci ospita, circondati da alberi e casette nel caratter istico st i le britannico, siamo giunti a l l ’ a ffo l l a ta p i azza centrale del paese, non prima di essere passati davanti ad una chiesetta gotica immersa nel verde del parco circostante.

Dopo esserci fatti strada tra alcune bancarelle che occupano una delle vie principali, ci é stato dato il tempo per andare alla scoperta della famosa “citta’ dei cento commerci”, nome alquanto appropriato dato che le vie che si diramano dalla piazza centrale sono completamente piene di negozi di vario genere, che hanno destato in noi la classica febbre da shopping. I ragazzi piú intraprendenti sono anche riusciti a trovare uno dei famosi Starbucks Cafe. Stanchi ma felici dei molteplici affari conclusi nella cittadina ci siamo avviati verso il campus.

31 luglio, Stratford Upon-Avon

Famosa per essere la cittá natia del poeta e drammaturgo inglese William Shakespeare, Stratford attira ogni anno un numero sempre piú elevato di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Subito dopo essere scesi dal pullman siamo stati accolti dalla piacevole vitalitá della via principale, gremita di turisti. La visita al museo dedicato allo scrittore britannico é consistita in piú documentari riguardanti la sua vita e le sue opere. L’abitazione, circondata da un curato giardino, risale al XV secolo ed e stata arredata come conveniva all’epoca (compresi i deumidificatori e le prese elettriche...).

Dopo aver finito la visita é stato dato del tempo libero per lo shopping e poi

abbiamo fatto pranzo in una pizzeria, dove abbiamo potuto assaggiare la fantasiosa (e per alcuni fantastica) pizza hawaiana, con tanto di

c o n d i m e n t o all’ananas. Dopo aver trascorso dell’altro tempo libero nella via principale siamo r i t o r n a t i a Walsall.

4 a g o s t o ,

Birmingham

La seconda cittá p iú grande d’Inghilterra é stata il teatro della terza gita (contando anche la “scampagnata” a Walsall). Dopo un viaggio che in molti si ricorderanno per il caldo sui pullman, ci siamo addentrati nella giungla d’asfalto di Birmingham, citta dallo stile molto moderno. Infatti per spostarsi tra le varie zone della cittá si devono attraversare dei percorsi al coperto pieni di negozi di vario genere. La prima tappa é stata il fiume che attraversa la citta diramandosi in mille canali come in una moderna Venezia, compreso di barche che navigano nelle sue dolci acque. Stupisce ancora una volta la vitalitá delle cittá britanniche: passeggiando per le vaste piazze non si possono non notare i tavoli da ping-pong piazzati dal comune della cittá probabilmente in previsione delle Olimpiadi di Londra 2012, invogliano a fermarsi e fare una partitina tra un’ora di shopping e l’altra, classico passatempo di noi turisti d’oltremanica. Dopo essere andati in un altro punto della metropoli ci é stato dato il classico tempo libero per spostarci tra le miriadi di negozi, alcuni sistemati nel grande centro commerciale di Bullring.

Dopodiché siamo ritornati sui nostri passi e ci siamo nuovamente “imbarcati”

sui pullman per tornare a casa.

7 agosto, Londra

Finalmente la gita che t u t t i s t a v a m o aspettando é arrivata.

Dopo esserci svegliati molto presto e aver fatto colazione, siamo partiti alla volta della capitale del paese. Dopo le tre interminabili ore d i v iagg io s iamo

finalmente arrivati a Londra e ci siamo subito imbarcati sul traghetto che ci avrebbe portati sul Tamigi alla

scoperta dei maggiori punti d’interesse della metropoli: la nave militare Belfast, il famoso London Bridge, il London Eye e infine il famoso Big Ben. Scesi dal traghetto, abbiamo sostato a Trafalgar Square e infine ci siamo diretti in un ristorante per mangiare il popolare “fish and chips” ma all’uscita abbiamo trovato una brutta sorpresa: la pioggia a catinelle (o come dicono i locali “la pioggia di

cani e gatti”).

Ma neanche il tempo ci ha fermato e ci siamo subito avventurati tra i vari negozi di souvenirs. Bagnati ma soddisfatti siamo tornati al campus.

9 agosto, Convetry

Il museo dei Trasporti e la Cattedrale sono stati i due piu’ rilevanti posti che abbiamo visitato nella suggestiva cittadina di Coventry. Le solerti spiegazioni dei leader ci hanno fatto comprendere come questa

cittadina sia in realta’ una specie di luogo della memoria a cielo aperto. Tutto sembra

essersi fermato alla notte dei bombardamenti del 1940 quando Coventry venne quasi letteralmente rasa al suolo. Forti emozioni.

Stefano Toscano

I canali di Birmingham

Quattro indimenticabili tappe:

le gite

I posti piu’ belli che abbiamo

visitato durante il nostro fantastico

soggiorno

Numero Unico Page 3

Uno scorcio della Cattedrale

Il famoso Big Ben

Page 4: Le Nuvole 24h

1 Agosto

Oggi é accaduta una tragedia: “l’amato” Tamburello é stato ritrovato nel suo letto defunto. In effetti il giorno prima si era notata la sua assenza a mensa ma nessuno se ne era interessato tutti avevano pensato ad un colpo di sonno.

In effetti quando l’hanno ritrovato dormiva. Ma non si sarebbe piú risvegliato. Dopo una prima analisi é stato appurato che non si tratta di un incidente, bensí di un omicidio, messo in atto con del succo di bacche di Edera Inglese. Le indagini sono giá comiciate. Il campus é in lutto.

2 Agosto

I primi sospettati sono stati rintracciati. Si tratta di Fabio Zunino, Marco Bonino, Antonio Milano e Stefano Toscano. Tutti, a detta dell’ispettore Tamburino, ottimo amico della vittima, hanno un valido movente.

Interrogando dei testimoni, infatti, sono emersi particolari riguardanti un certo odio nei suoi confronti da parte di Fabio ed é stato riferito di una violenta litigata tra Antonio e la vittima per il furto di un panino in mensa.

Infine, per quanto riguarda Marco, il sospettato temeva i malefici influssi negativi di Tamburello. Stefano invece cercava solo una valvola di

sfogo della sua rabbia dopo aver scoperto che in mensa non servono le patate!!!

3 Agosto

Stamattina sono stati interrogati alcuni sospettati. Fabio, il quale ha affermato parecchie volte di voler ammazzare Tamburello in pubblico, ma che ha s m e n t i t o t u t t o d u r a n t e l’interrogatorio. “E’ solo un modo di dire” sono state le sue parole. Inoltre é stato anche perquisito per trovare residui del veleno ma la ricerca non ha portato frutti.

Marco, il quale é stato visto entrare in un’erboristeria, ha smentito anche l u i i l c o i n v o l g imen t o nella vicenda. Ha invece affermato d i e s s e r s i introdotto in un negozio di scarpe in quanto le sue vecchie calzature erano andate rovinate in circostanze misteriose.

4 Agosto

Oggi l’ispettore Tamburino ha c onc l u s o g l i i n te r r ogat o r i : ovviamente gli ultimi due sospettati hanno negato l’omicidio.

Stefano, che é stato visto cercare

informazioni su piante nocive su Internet, afferma che le informazioni servivano solo per una ricerca per scuola. “Purtroppo le prof. ci tormentano anche durante l’estate, ne converrete”.

Per quanto riguarda il litigioso Antonio afferma che la litigata non avrebbe inficiato sul loro rapporto e che non l’avrebbe ucciso in modo cosí subdolo.

Ultima ora

A quanto pare Fabio ha confessato di aver smarrito una bottiglia del succo utilizzato per uccidere Tamburello.

“Ammetto che volevo ucciderlo sul serio ma, a quanto pare, qualcuno mi ha preceduto.”

La bottiglietta é stata persa, a detta di Zunino, al primo piano della palazzina maschile.

L’ispettore dichiara “Non riesco proprio a scoprire il colpevole” e ha lanciato un appello a tutto il campus.

Sarete capaci di risolvere l’enigma?

Stefano Toscano e Fabio Zunino

La vignetta di Tamburello fimata da Giovanni Cangiano

Non tutti sanno che a Walsall “1+ 1= 3”

Secondo voi, cari coordinatori, come vivono la scuola i ragazzi ospiti del campus? Eh giá, perchè questa non a caso si chiama “vacanza-studio”, e se il primo termine invoglia soprattutto i ragazzi, il secondo piace piú ai genitori, ma allora come la vivono i ragazzi questa “scuola”? La scuola offre dei corsi d’inglese suddivisi in tre livelli: Yellow, il livello base;

Green, il livello intermedio ed infine il Red, il livello piu’ alto. La lezione é suddivisa per tutti allo stesso modo: un’ora di lezione: primo break di 10 min., seconda ora di lezione, secondo break di 10 min. ed infine ultima ora di lezione, con una professoressa diversa da quella delle due ore precedenti, in cui ci si dedica ad attivitá piú rilassanti, come ad

esempio ballare o cantare. Quello che salta subito all ’occhio, anzi, all’orecchio, nella lezione é la presenza della musica in classe, spesso scelta proprio dai ragazzi, cosa alla quale di certo non siamo abitutati in italia, e mi fermo qua, poiché non voglio aprire nessun paragrafo sulla Gelmini.

La “tragica” fine di Tamburello

Il mistero del campus, una storia piena di suspance

Page 4

Page 5: Le Nuvole 24h

Appena sbarcati nel college di Walsall é saltata subito all’occhio la scarsa qualità del cibo, che nonostante il “grande” impegno dei cuochi nel preparare come cena di benvenuto una classica bolognese, non é risultato sufficiente. Il cibo ci pare insipido e lontano dai tipici canoni italiani di gradimento. Grande stupore hanno suscitato le patate alle quali non é stata tolta la buccia e che di conseguenza sono state buttate in grande quantità. I giudizi cattivi partono dalla colazione e, passando dal pranzo toccano infine anche la cena, ma partiamo dall’inizio. Il pasto piú gradito é la colazione, ma

anche in questo caso serpeggiano malumori nel gruppo. Il caffé é l’anello piú debole del pasto; é molto liquido e perde il gusto e la corposità inconfondibile di un vero caffé italiano che la mattina, in un sol sorso, ci fa rimpiangere di non essere

rimasti a letto. Ad esclusione del caffé la colazione é sufficiente dal punto di vista del gradimento; la cioccolata é ottima e la macedonia addolcisce l’incubo inziato soreggiando il caffé. Il pranzo non é il massimo. Si inizia con la carne che, quando impanata ha un retrogusto speziato troppo

accentuato per i nostri palati e di conseguenza anche poco digeribile. La pasta accompagnata al piatto centrale é

spesso poco salata e il riso poco cotto in alternativa non fa impazzire. La parte migliore del pranzo sono sicuramente i dolci! Ed eccoci alle dolenti note. La cena é il pasto meno gradito in assoluto, sará l’orario improponibile o saranno le verdure cotte con ricette a noi del tutto estranee e che creano ribrezzo tra di noi. Da sottolineare la mancanza del pesce che viene proposto solo con le patatine nel classico Fish&Chips, very english. Il piatto forte sono le patate, elemento dominante nella cucina inglese, ma che non suscitano grande entusiasmo. Le pietanze sono ripetitive e sempre meno gradite. Ed infine l’acqua, ma ha un gusto (il che é strano) quasi ferroso che lascia un pessimo sapore in bocca. Resisteremo per due settimane?

Andrea De Gaetano

Fish and chips

Sará di certo un “trucco” per alleviare le fatiche derivate da quattro ore piú o meno intense di lezione, con due soli stacchi della durata di appena 10 min. ognuno, in cui si riesce a malapena a prendere al volo uno “snack” dai distributori. La fatica si fa di certo sentire, e lo confermano le sonore russate di quelli che in classe cedono giá al

primo sbadiglio: oltretutto svegliarsi alle 7 dopo essere andati a letto alle 11 non é il massimo, soprattutto perché in teoria dovremmo essere in vacanza. Il sottoscritto, essendo uno di quelli che come molti in vacanza dorme fino a mezzogiorno, non apprezza particolarmente questi orari. E voi, cari ragazzi, tra professoresse più o meno pazze che

urlano appena sentono Rihanna alla radio (la mia prof fa sempre così), orari faticosissimi, cibo insopportabile e leader piú o meno simpatici (capiteli poverini, in fondo lavorano per noi), voi come state vivendo la vostra “vacanza-studio” ? Fatecelo sapere (magari su Facebook).

Raffaele Armellino

Pranzo all’inglese, come si mangia a Walsall?

Abbiamo formulato delle domande che rivolto ai ragazzi e ai group leader sul cibo che viene offerto qui a mensa. Quasi tutti i ragazzi hanno r isposto a l l o s tesso modo, affermando che il cibo della mensa non e’ dei migliori ma allo stesso tempo si aspettavano di peggio. Noi ragazzi credevamo di venire qua per mangiare hamburger e patatine ma alla fine scopriamo che e’migliore la cucina italiana. Per quanto riguarda i group leader le loro risposte sono state piu` positive perche’ loro erano abituati al cibo inglese, dato che non e`la prima volta che trascorrono del tempo in Inghilterra. La maggior

parte degli educatori ha risposto che la cucina del college non e’ ripetitiva e che la colazione e’ la parte migliore perche’ e’ abbondante e squisita. A b b i a m o p o i approf i t ta to per rivolgere delle domande di tutti i generi alla nostra coordinatrice Caterina. Lei ci ha risposto con un lungo discorso, quest’ultimo e’ cominciato dall’inizio della vacanza. Per lei e’ iniziata in un modo meraviglioso a parte l’incidente dell’estintore e della carta igienica. Inoltre e’

contenta di questo turno perche’ ha trovato ragazzi fantastici, intelligenti e soprattutto educati.

Le ragazze, per Caterina, sono tutte carine e i ragazzi sono tutti simpatici; il lato positivo di tutti e’ che siamo entusiasti e presi dalla vacanza e un lato negat i vo . . . ”mah non sa....ancora non l’ha trovato”.

Andrea Sanzari, Gabriella Charini, Carola Milazzo

Non si vive di solo cibo

Numero Unico Page 5

Il primo pranzo nella Canteen

Page 6: Le Nuvole 24h

Tutti insieme appassionatamente

Page 6

Un annuario fatto di 134 volti

insieme per 15 giorni

Il gruppo del workshop di

“Cabaret” guidato da Ettore ed

Erika

Foto di gruppo anche per “Glee

Club” guidato da Antonio e

Tiziano

Catturato anche il gruppo di

“Fotografia” guidato da Eliana e

Marcello

Foto ricordo per il workshop di

“Musical” guidato da Fabio e Lara

Il fantastico gruppo dei leader

Page 7: Le Nuvole 24h

Un momento di giochi insieme, nella

piazzetta del “Meeting Point”, ani-mati dal mitico Davide

Spazio alla vena artistica dei ragazzi

La creativita’ dei

ragazzi viene fuori

a fiotti,

soprattutto se si

tratta di leaders

Numero Unico Page 7

Uno splendido disegno di Noemi

Sanna

La caricatura di Tiziano firmata da

Attilio Cangiano

La caricatura di Ettore firmata da

Nicola Cioffi

La caricatura di Gabriele firmata

da Attilio Cangiano

Page 8: Le Nuvole 24h

Ecco le date di uscita di alcuni videogiochi nei prossimi mesi per passare piacevolmente le ore tra un compito e l’altro. 26 Agosto Deus Ex: Human Revolution..........Pc,Ps3,X-Box 360 Il prequel di una saga epica. Questo episodio promette un’ottima grafica e ottimi scontri a fuoco in prima persona, senza dimenticare lo stealth e la possibilitá di svolgere le missioni in modi diversi. I fan della serie e quelli di RPG alternativi sono avvisati. 2 Settembre Bodycount..........Ps3,X-Box 360 Seguito sprituale di Black, divertentissimo FPS uscito su Ps2 dove la distruzione era la protagonista, questo vidogioco offre scontri a fuoco mozzafiato con una caratteristica che piacerá molto ai veterani di Battlefield: Bad company: la distruzione realistica degli ambienti di gioco, che garantisce cosí un aspetto tattico ad un gioco che altrimenti sarebbe solo un FPS come gli altri. 2 S e t t e m b r e D r i v e r : SanFrancisco..........Apple,PC,WII,Ps3,X-Box 360

Il nuovo Driver tornerá ai primi di settembre con una nuova meccanica di gioco, che permetterá ai giocatori di cambiare all’istante veicolo. Questo “superpotere” in veritá é un’abilitá che il protagonista ha acquisito dopo essere entrato in coma. Confusi? Non basterá che aspettare un mese per poter provare con mano questa particolare caratteristica. 7 Settembre Resistance 3..........Ps3 La serie esclusiva del Monolite Nero di ultima generazione é arrivata al terzo capitolo (senza contare lo spin-off su PSP). Ci aspettano nuove armi ( ora é possibile portarle tutte insieme) e nemici ( comprese le nuove truppe equipaggate con jetpack). Gli scenari sono anche piú cupi rispetto

ai cap itol i precedenti e i l protagonista é ora il soldato Capelli, apparso anche nel secondo episodio. In piú il gioco avrá il supporto del Move come sistema di puntamento. E’

stato anche ridimensionato il comparto multyplayer che ora offre meno partecipanti ma piú tatticismo. 9 Settembre

Dead Island..........Pc,Ps3,X-Box Gli zombi a quanto pare sono uno dei nemici piú comuni nei videogiochi. Eppure non ne abbiamo mai abbastanza. Lo hanno capito i ragazzi d i T e c h l a n d c h e s t a n n o confezionando per noi un gioco con queste famigerate creature nei panni di un sopravvissuto(a scelta tra quattro) alla catastrofe che ha colpito un’isola che ospitava un villaggio vacanze. L’inquadratura é centrata in prima persona e l’isola, divisa in quattro zone, é liberamente esplorabile. Le armi sono fabbricabili

tramite l’unione di vari materiali ed é prevista una modalitá coperativa nella quale 4 giocatori possono svolgere insieme le videogiochi.

Stefano Toscano

Nonostante saremo in questo college solo pochi giorni, c’e’ tanta materia anche per fare un po’ di gossip. Piccole “love story” e simpatie sono sbocciate in varie situazioni. Ha colpito tutti la storia di un coraggioso e tenero ragazzo che ha dichiarato il suo amore per un ragazza durante una serata d`animazione ispirata al vecchio programma “Furore”. Il g ioco consisteva in una sfida tra il mondo maschile e quello femminile. Tra le s f i d e d i c a n t o e b a l l o , inaspettatamente l’innamorato, ha

interrotto il gioco e davanti a tutti ha dichiarato i suoi sentimenti ad una ragazza che ha conosciuto nel campus. Ha detto di essere innamorato della sua sensibilita` e dei suoi occhi profondi. Il suo tentativo ha commosso tutti. Ma galeotta e’ stata in tante occasioni anche la “love box”. Mai nome fu piu’ azzeccato per la

magica scatola in cui tutti p o s s o n o l a s c i a r e bigliettini e che ha permesso a tanti di a p p r o f o n d i r e l a conoscenza. Che queste storie continuino anche fuori? Lo

s copr i remo so lo vivendo!

Rosanna Arduino, Dario Guaita, Alberto

Ferrario

Appuntamenti alla consolle

Per gli appassionati le prossime attesissime uscite dei videogiochi piu’ quotati

Page 8

Piccoli problemi di cuore a Walsall

Un bellissimo disegno di Noemi Sanna

Page 9: Le Nuvole 24h

Tratto dal celebre CARTOON francese, Dofus nasce come un’iniziativa dell’ Ankama Games agli inizi del 2004 come F2P nella Open Beta. Successivamente e’ stato aggiunto un costo di abbonamento mensile/annuale che il Player deve pagare per avere e scoprire completamente l’intero mondo di Dofus. Ebbene si, stiamo parlando di un P2P (Pay to Play), ma non si tratta di una cifra proibitiva (5 euro mensili), da qualche tempo sostituibuili con gli Ogrin, monete con cui e’ possibile abbonarsi in modo ‘’Gratuito’’, pagando quindi soldi del gioco (i Kama) per ottenere un periodo di sottoscrizione. Sembra davvero una cifra irrisoria, ma basta moltiplicarla per i milioni di abbonati (solo 500.000 nella patria di questo Game) per farsi un’ idea piuttosto sommaria del guadagno di questa, oramai, multinazionale.

L’ MMORPG

Essenzialmente Dofus si presenta, come abbiamo detto in precedenza, come un P2P, ma un buon 10% del gioco e’ F2P, ovvero ‘’Gratuito’’; Parliamo di alcune aree (tra cui l’ isola iniziale Inkarnam e la citta’ seguente, Astrub) in cui sara’ possibile far crescere il proprio personaggio fino a quando non risultera’ davvero impossibile continuare l’ esperienza di Gaming senza abbonarsi.

Ha uno stile unico nel suo genere per quanto riguarda PvP e PvM (rispettivamente, Player vs Player e Player vs Mobs): Dofus e’ un MMORPG (Massive Multiplayer Online Role Play Game) completamente tattico. Mentre gli altri RPG presentano uno stile di combattimento per lo piu’ ACTION, quindi basato sulla prontezza e nei

riflessi del Giocatore, qui i combattimenti saranno a turni su di un terreno di scontro suddiviso a ‘’mo di scacchiera’’, e ad ogni turno avremo dei punti destinati al

movimento (PM) ed altri all'uso di abilità o attacchi (PA). Il giocatore, da solo o in un party, dovrà quindi fare buon uso dei pochi punti a disposizione ogni

turno, cercando di usarne il più possibile per ottimizzare al meglio le sue azioni. Alla fine dello scontro, il giocatore riceverà punti esperienza, Kama ed eventualmente vari oggetti equipaggiabili o utili per il crafting (produzione di Items), pozioni o cianfrusaglie totalmente inutili, dando quindi credibilità e varietà al LOOTING. Tuttavia, come si suol dire, ‘’non sempre si puo’ vincere‘’: in caso di sconfitta, infatti, il nostro personaggio tornerà al suo luogo di respawn (l’ ultimo Checkpoint registrato), solitamente l'ultimo Zaap (portali per il teletrasporto) utilizzato, perdendo Punti Energia che influenzeranno le vostre prestazioni, ma recuperabili in vari modi. Salendo di livello, sara’ possibile distribuire vari Punti Caratteristica e Punti Capitale per organizzare al meglio la ‘’Build’’ del proprio Personaggio.

I personaggi & il

gameplay

Il character design è ben pensato: saremo infatti in grado di crescere il personaggio come meglio crediamo, a partire dalle 12 diverse classi giocabili, della quale potremo

scegliere sesso e colori base, proseguendo con la possibilità di imparare fino a tre dei tanti mestieri disponibili (piu’, dove possibile, delle specializzazioni). Vasta è anche la gamma di oggetti da equipaggiare, con la possibilità di completare potenti set.

DOFUS offre una grafica molto vicina agli anime giapponesi, tanto che si può parlare di un "cartone animato giocabile".Tanto graziosa quanto accattivante, la componente grafica del gioco è sicuramente uno dei suoi punti di forza, ed il linguaggio di programmazione usato permette di giocarci su PC Windows,

Linux e MAC.

Il gameplay e’ straordinariamente fluido, anche con una connessione ‘’ridicola’’ non ci sono problemi di lagg e simili: E’ un gioco che presenta aspetti, per cosi’ dire, semplici, e altri in cui sara’ necessario mettere in mostra il proprio ingegno e intuito per

poter proseguire l’ avventura (aspetto che sicuramente attrarra’ gli amanti degli strategici). Lo stesso varra’ per i PvM che potranno essere relativamente semplici o meno.

Qui, al contrario della maggior parte degli altri RPG, abbiamo una vasta varieta’ di creature da affrontare, paesaggi e continenti da vivere, una storia enorme suddivisa in QUEST davvero suggestive che ti

porteranno ad esplorare l’ intero mondo di Dofus.

Stefano Di Luzio

Dofus, la nuova frontiera degli MMORPG

Voto: 8 +

“Enjoy your

adventure”

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Un fulmine a ciel sereno

Per un gioco low budget come il primo InFamous non é normale vendere cosí tante copie. Un milione per la precisione. E sinceramente il primo gioco ne aveva di difetti, sia grandi che piccoli. La grafica non era decisamente pulita, il mondo di gioco era vasto ma mezzo vuoto di vere sfide e le scelte karmiche erano limitate al procedere della storia, cosí come i poteri. Ma era lo stesso un capolavoro, in primis per la sua storia in stile fumetto americano. Riuscirá il seguito a sorpassare il predecessore? Alta tensione

La risposta é un sonoro sí: il secondo capitolo é sicuramente molto piú avanzato del precedente. Lo si capisce subito dalla prima scena che, oltre a riprendere la storia del capitolo precedente e riconfermare le cut-scene in stile fumetto del primo episodio, si apre con la distruzione di Empire City, cittá natale del protagonista Cole, da parte della Bestia, il malefico mostro del quale Kessler, il nemico del primo inFamous, aveva preannunciato la venuta. Cole e il suo amico Zeke sono costretti a fuggire a New Marais, la cittá che ospiterá le nuove (dis)avventure del protagonista, chiaramente ispirata a New Orleans.

Parkour elettrizzante

Ma cosa é cambiato rispetto al primo capitolo? Moltissime cose. Ora, quando i protagonisti “recitano” non sembrano piú dei freddi manichini e la grafica é molto piú pulita. I nemici sono molto piú vari: si passa dai classici soldati Miliziani ai mostruosi Corrotti e ai militari di Ghiaccio passando per vari miniboss di ogni genere, forma e dimensione. I poteri ora sono piú differenziati tra i due percorsi karmici e vanno sbloccati con acrobazie varie. Il parkour é stato potenziato con nuovi poteri e gli scontri corpo a corpo sono stati favoriti da un nuovo accessorio, l’Amplificatore, una specie di diapason elettrico con il quale é ora possibile incatenare varie combo. La cittá é piu varia sia negli scenari (oltre al classico centro cittá c’é una zona industriale e una baraccopoli allagata) che negli eventi: oltre alle c l a s s i c h e m i s s i o n i secondarie su schermo compaiono anche varie situazioni in cui aumentare o diminuire il karma: rapine da sventare, artisti di strada da interrompere, bombe da disinnescare. In piú, in pieno stile “Play, Create, Share” (quello di Little Big Planet,

tanto per intendersi), é stato introdotto un sistema per creare le proprie missioni per poi metterle in rete cosí da mantenere vivo il mondo di gioco. Cavi d’argento

Ma nessun videogioco é perfetto e inFamous 2 non fa difetto. Purtroppo l’editor di missioni é sí fatto bene ma manca (per ora) di un tutorial (anche se al momento di arrivare in stampa é giunta voce di un DLC gratutito che espande il suddetto editor) e a volte durante alcune scalate si possono avere dei problemi di

collisioni. La longevitá del gioco é nella media (se volete giocarvelo velocemente senza esplorare i meandri di New Marais vi porterá via almeno 7 ore). Il gioco comunque e da considerarsi un acquisto consigliatissimo se non obbligato. Piacera’ sia ai fan del primo episodio che a quei pazzi che non hanno ancora giocato il primo (compratelo subito

appena ce lo avete di fronte). E appena inserirete il disco nella vostra console c’é da stare sicuri che non lo toglierete piú.

Stefano Toscano

InFamous 2, l’uomo elettrico ritorna

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Voto: 9/10

In arrivo lo stupefacente Dragon Nest

Dopo due anni circa spesi in attesa di questo gioco koreano by Nexon, e la recente delusione, avuta nel arriva Dragon Nest SEA (South East Asia), che, secondo le voci che girano sul web, sara’ un server comunitario (quindi a livello mondiale).

Il gioco si presenta stile Vindictus e L.O.C.O. (Land of Chaos Online), dove si giochera’ entrando in sorte di ‘’stanze’’ per poter cominciare la partita con altri Players. La grafica e’ FULL 3D (a molti CB Tester ricorda parecchio la

console PS3) e in lingua, come probabil-mente avrete intuito, Inglese. Ma non preoccupatevi: fin da ora si stanno or-ganizzando e muovendo delle Gilde Ital-iane che reclutano connazionali per Invadere in massa i futuri Server.

Le classi qui saranno ‘’preimpostate’’, ovvero sesso e caratteristiche fisiche probabilmente non saranno selezion-abili.

Ovviamente sono presenti specializ-zazioni che, assieme all’ indossare Equip (Armature & Armi) influenzerano l’as-

petto estetico, nonche’ la potenza, del vostro personaggio. La grafica, come abbiamo gia’ detto, in 3D e’ affiancata da uno stile Manga tipico delle compag-nie Orientali, ed essendo un F2P (Free to Play) non potevamo chiedere di me-glio. A cio’ andiamo ad aggiungere un Gameplay ACTION che, a detta dei Tester, non ha eguali (sara’ possibile giocare anche utilizzando un JoyPad); Fattore determinante, oltre che mappe e paesaggi davvero ben congegnati, e’ la grafica stupefacente.

Stefano Di Luzio

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Il quadrangolare di calcio Walsall College si è svolto dalle ore 15 alle 17:30 del primo sabato del soggiorno, il 30 luglio, sui campi adiacenti il campus. Le partite, della durata di 30 minuti ciascuna, erano arbitrate dai group-leader Ettore e Maria Teresa.

Il meteo profetizzava tempo ideale, e cosí è stato. Le poche nuvole che coprivano il cielo non hanno lasciato modo al forte sole di infastidire i giocatori. Le partite sono iniziate in orario e le quattro squadre, carichissime, si sono divise nei due campi a disposizione per disputare la partita d’esordio. Le prime due partite, corrispondenti alle semifinali del torneo, sono state le meno

accanite. Le squadre si sono studiate nella prima parte della partita, in cui sono state segnate meno reti, mentre nella seconda hanno sferrato i loro fendenti per sopraffare la difesa avversaria. Alla fine sono uscite vincitrici le squadre 1 e 3 che hanno vinto rispettivamente 3-1 contro la squadra 2 e 6-3 contro la squadra 4. Dopo un breve break nel quale i giocatori hanno recuperato le forze, è iniziata la finale per la gloria.

Le reti segnate si contavano a mala pena su entrambe le dita delle mani da quanto erano numerose. Le squadre erano molto lunghe e il gioco stazionava

principalmente a centrocampo, tranne le rare ma micidiali azioni di attacco di entrambe le squadre. Nonostante ciò si è dovuto ricorrere ai calci di rigore per eleggere un vincitore. La squadra 3 dopo essere passata subito in vantaggio si è lasciata recuperare ma ha calciato il penalty decisivo. La partita si è conclusa sul risultato di 11-10 per la squadra 3.

Ovviamente il divertimento è stato assicurato per tutto il pomeriggio. Anche l’arbitraggio è stato quasi eccellente, nonostante alcune proteste dei giocatori durante la

partita. La seconda giornata di sport non si è svolta sotto la stessa atmosfera della precedente. Pochi sono stati i fortunati che sono riusciti ad entrare in lista per la piscina; infatti il numero massimo di partecipanti era di 5 persone ogni squadra, ma i presenti erano poco più di trenta. Gli altri che non hanno voluto affrontare una giornata sportiva “in the rain” sono stati i pallavolisti, i giocatori di badminton,

e i cestisti.

In tutto si contavano circa 90 studenti nella sport hall del college. Mentre i restanti 40 studenti si sono

distribuiti sui quattro campi da tennis e quello da calcio. In piscina gli studenti si sono piacevolmente rilassati giocando con i palloni messi a disposizione dall’istituto, nella sport hall si sono svolti numerosi tornei di pallavolo e di badminton, mentre i

cestisti hanno preferito i tiri liberi. Verso le 16 il cielo, già macchiato dalle nuvole, ha lasciato cadere le prime gocce d’acqua e non si è fermato per circa quaranta minuti, nei quali i giocatori di calcio si sono rifugiati

nella palestra. Dopo lo scroscio le

partite sono ricominciate e i ragazzi hanno giocato fino alle 17:20.

Sabato mattina si sono svolti I tornei interni delle varie specialitá che erano state praticate fino ad ora nei pomeriggi dedicati allo sport. Vince Stefano Di Luzio il torneo di ping pong, mentre sotto riportiamo i vincitori delle competizioni di calcio, pallavolo e basket.

Giacomo Zola, Luigi Gorleo

Tanto sport e sfide durante il soggiorno a Walsall

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Anche lo sport protagonista del soggiorno, i ragazzi impegnati su tutti i campi

Pallavolo in palestra

Badminton

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Martedi 2 Agosto 2011: una data memorabile per la storia del campo estivo di Wolverhampton, un avvenimento che senz’ombra di dubbio rimarra’ indelebile nei ricordi dei partecipanti e degli spettatori dei “Walsall Olympic Games”. Decine di atleti hanno messo alla prova le proprie capacita ’ p s i c o - f i s i c h e attraverso prove insolite, che hanno portato alla luce gli innumerevoli talenti, piu’ o meno celati, dei coraggiosi concorrenti. La prima gara che ha testato le abilita’ dei giocatori e’ stata la “corsa c on l ’ u ovo ” , u na s impat ic a competizione basata sull’equilibrio e sul controllo del proprio corpo. A trionfare e’ stato Luca Gironi, appartenente al gruppo di Ettore. Il secondo gioco in cui si sono cimentati gli sportivi, e’ consistito nel lancio del peso: la vittoria e’ stata attribuita al giocatore Andrea Gismondo del gruppo di Lara, che ha eseguito un ellellente lancio di un calzino contenente una pallina da tennis. Leggendaria e’ stata inoltre la magra figura dell’inesperto lanciatore Davide Antenucci, che ha deluso il suo pubblico, riponente grandi aspettative in lui, con una gaffe divertentente quanto inaspettata. La terza prova e’ consistita in una corsa a tre piedi: tra cadute, urla, risa, lividi e insulti infondati contro brandelli di fune, e’ emersa la straordinaria capacita’ di intesa e di collaborazione della coppia formata da Simone Collura e Valerio De Blasis, entrambi appartenenti alla squadra di Fabio.

Dopo il disastroso ritorno dei sopravvissuti alla gara che ha compromesso la situazione fisica di

troppi studenti, si sono svolte le similari corse con l’hula hoop, con la corda e con la “carriola”, nelle quali non sono mancate scene di

c a p i t o m b o l i e rotolamenti per il campo, anch’esse comiche e dolorose quanto le precedenti.

Ad avere la meglio sono state Marica Lionetti e ........., dei gruppi di Maria Teresa e ............per le prime due, e la coppia di Andrea (Succi e Gismondo) per la carriola. Per quanto riguarda le classiche discipline dell’atletica leggera, si

sono svolte due gare del ramo della corsa: la velocita’ e la staffetta. Ad aggiudicarsi la vittoria per la prima, e’ stato Pasquale Depalo, della squadra di Antonio, mentre il gruppo

della staffetta che ha tagliato il traguardo per primo e’ stato quello di Ettore, formato da Matteo Spata, Luca Gironi,

L u c a F e r r e r o e Francesco Cagnazzo. L’ultima prova, non certo in ordine di importanza, e’ stata quella di

resistenza: un rappresentante per ogni squadra si e’ messo alla prova, ha sfidato se stesso e gli altri c o n c o r r e n t i i n u n a g a r a apparentemente semplice, banale, ma che infine si e’ rivelata intensa e faticosa. Essa e’ consistita nel reggere un pallone da basket tra le mani, con le braccia alte e tese, senza mai piegarle o abbassarle.

Gia’ dopo i primi minuti le espressioni di stanchezza e affaticamento hanno preso il posto dei sorrisetti rilassati sui visi dei partecipanti, le braccia hanno iniziato a tremare, e gli spettator i hanno f inalmente compreso la difficolta’ dell’esercizio, lo sforzo fisico implicato in una posizione a prima vista cosi’ semplice. Con il passare del tempo le urla dei tifosi si sono fatte sempre piu’ forti, i fan si sono accalcati attorno ai loro rappresentanti: qualcuno cedeva, qualcuno riusciva invece a resistere. La gara pareva interminabile, gli ultimi due concorrenti non volevano cedere, cosi’ si e’ deciso di riconoscere l’eccezionale prestazione di Andrea Forteddu e Dario Bevacqua (dei gruppi rispettivamente di Erika e

di Ettore) attribuendo ad entrambi la vittoria. Ricordiamo anche Daniele Cotrufo, del gruppo di Tiziano, che e’ stato il vincitore della prima batteria di ragazzi. Teniamo presente pero’ che in queste olimpiadi cio’ che contava non era la vittora del singolo, bensi’ di tutta la

squadra, quindi riportiamo in seguito il risultato finale della competizione.

Silvia Fantin, Giacomo Gini

Il podio finale dei Walsall

Olympics in un disegno di Giacomo Gini

Un momento della prova di resistenza

Trionfano i “WalsTribe” ai Walsall Olmpyc Games

“Decine di atleti hanno messo alla prova le proprie capacita’ psico-fisiche”

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Una squadra schierata prima dell’inizio

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U n u r a g a n o n o n s o l o metereologico quello visto in Ungheria. Il primo a farsi quattro risate è sicuramente Sebastian Vettel, che pur essendosi classificato secondo, allunga il suo vantaggio in classifica. Ma chi gode davvero a Budapest e`di sicuro Button, che beffa il compagno Hamilton strappandog l i l a vittoria a venticinque giri dal termine. Mezzo sorriso per Alonso, che conquista un terzo podio importante in chiave iridata. E così si e` chiuso il “Gran Premio dei pit stop” (una media di quattro a team). Ma se in due ridono e uno sorride, in Ungheria c’è un pilota che piange: Lewis Hamilton, che sbaglia la scelta gomme, montando le intermedie in previsione di un temporale che non arrivera` piu`. Segue a ruota la Red Bull. Un errore che costa caro e regala il finale che non ti aspetti

all’emozionante Gran Premio dell’Hungaroring. Una gara intensa e piena di errori, sbavature e scommesse più o

meno vinte. La Ferrari fatica, fin dalle qualifiche, dove i pi loti in rosso arrivano quarto e quinto, ma nonostante le scelte più o meno azzeccate strappa un terzo posto da incorniciare. Alonso

sbaglia in partenza e soprattutto a pochi giri dal termine nel tentativo disperato di riportarsi in scia Vettel. Lo spagnolo finisce in testacoda ritrovandosi a 18” dal tedesco, che dopo aver ringraziato la McLaren saluta con la manina anche l’asturiano. Insomma, anche nella sua peggior domenica, Vettel si salva. Un Vettel che ancora una volta soffre la pressione degli avversari e al quinto giro cede la posizione ad Hamilton sbagliando l’ingresso in curva. Una volta in

testa è l’inglese a fare la gara e allungare su tutto e tutti fino ai primi pit stop. Strepitosa la partenza anche delle due Mercedes che si ritrovano nelle prime posizioni Alonso. Chi si mette in coda, tranquillo, è Jenson Button. Un Gran Premio dove se ne vedono di tutti i color i: pioggia, strategie sbagliate, auto in fiamme (vedi la Lotus Renault di Heidfeld, che va a fuoco), testacoda e soprattutto tanti pit-stop. L` appuntamento ora e`dopo la pausa estiva, il 28 agosto, quando noi saremo finalmente a casa, per il Gran Premio del Belgio, nel mitico circuito di Spa-Francorchamps. E per la pioggia? Pioggia o no speriamo almeno sia emozionante quanto l`ultimo.

Raffaele Armellino

Il podio della gara in Ungheria

Il calciomercato infiamma l’estate

Una ormai in serie B e l’altra in lotta per lo scudetto, due squadre si preparano alla stagione che verra` attivandosi nel calciomercato e allenandosi piu’ che mai. Una per ritornare alla gloria di un tempo e l’altra per mantenere il proprio primato di squadra piu’ forte in italia. Iniziamo con la preparazione della Sampdoria alla serie B. Partiamo dal licenziamento dell’ex mister e all`assunzione del piu’ preparato Gianluca Aztori che subito fa comprare al presidente Garrone

alcuni giocatori per rimpiazzare i molti partiti come Biabiany e Maccarone. I nuovi acquisti sono: l'attaccante del Cittadella Federico Piovaccari, capocannoniere nello scorso campionato con 23 reti, l'approdo in blucerchiato e’ a titolo temporaneo con diritto di riscatto; il difensore Paolo Castellini della Roma, Cristiano Bertani protagonista della promozione in serie A del Novara e la Sampdoria e’ tuttora in cerca di un portiere. I preferiti sono Storari e Manningher cosi la Sampdoria

cerchera’ di ritornare in serie A. Invece il milan si prepara alla prossima stagione rafforzandosi acquistando giocatori per ogni reparto, il primo acquisto del milan nel reparto offensivo e` Stefan Elsaarawy un talentuoso giovane di 19 anni e ha ripreso Alberto Paloschi dal genoa , nel reparto difensivo il milan ha acquistato Paolo Ferreira dal Porto a parametro zero e Paolo Zigoni dal Frosinone una giovane promessa ,cosi definito dall` allenatore Massimiliano Allegri.

Automobilismo: sotto la pioggia ride Button

Ecco cosa succede

nel mondo sportivo

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Al Bird’s Next di Pechino si apre uffi-cialmente la stagione calcistica italiana 2011/12. Milan e Inter si sfidano per l’ambita Supercoppa. Subito sorprese. Gasperini rivoluziona completamente la formazione attesa e rinfoltisce la sua squadra di centrocampisti. Confermata la difesa a tre con Ranocchia, Samuel e Chivu davanti a Julio Cesar. In mezzo al campo spazio al quintetto formato da Zanetti, Stankovic, Obi, Thiago Motta ed Alvarez con il solo Sneijder alle spalle di Eto’o. Allegri mantiene fede alle scelte adot-tate nella scorsa stagione puntando su Boateng dietro alle due punte, oggi Ibrahimovic e Robinho, ed inserendo Seedorf come mezz’ala sinistra, affian-cato da capitan Gattuso e Van Bommel. Difesa tipo, che vede la squalifica di Taiwo, con Abate, Nesta, Thiago Silva ed Abate davanti ad Abbiati. Al 6 minuto prima occasione per i ros-soneri: Ibrahimovic duetta con Robinho e manda il brasiliano davanti a Julio Cesar. L’attaccante rossonero non mi-rala porta e calcia fuori. Tre minuti d o p o r i s p o n d e l ’ I n t e r quando Sneijder apre splendidamente per Obi, il giovane centrocampista salta Nesta e cerca l’olandese. Para Van Bommel. Al 21’ la partita cambia volto: un colpo di genio su punizione dell’olandese Snei-jder porta in vantaggio la squadra di Gasperini. I rossoneri tentano di reagire al gol

subito, ma mettono in campo troppa sufficienza che non gli consente di creare azioni pericolose. Al 40’ rossoneri vicinis-simi al pareggio: dalla destra cross di Abate, Boateng sfiora ed Ibra-himovic colpisce di testa. Palla che sbatte sul palo; impassibile, ma salvo Julio Cesar. Dopo l’intervallo le due squadre rien-trano in campo con la stessa formazi-one. Gasperini decide però di variare l’assetto tattico: difesa a quattro con l’abbassamento di Zanetti, mentre a centrocampo i due esterni sono Obi ed Alvarez. La prima opportunità della ripresa è ancora a favore dei rossoneri con Se-

dorf che spara sopra la traversa. Al 59’ arriva però il pareggio del Milan: grande azione tra Gattuso, Robinho, Seedorf ed Ibrahimovic. È proprio l’olandese a crossare alla destra dell’aria dove c’e’ lo svedese che, di testa, insacca alle spalle di Julio Cesar. Nell’occasione del gol rossonero grandi proteste da parte dei neroazzurri. Con l’arrivo del pareggio, Allegri de-

cide di togliere Robinho inserendo al suo posto l’altro reduce dalla Coppa America: Alexandre Pato. Cambia anche il tecnico interista: dentro il giovane Faraoni al posto di Alvarez. Al 65’ entrataccia di Thiago Motta sull’omonimo Thiago Silva che viene colpito in una zona delicata con una entrata a martello. Si accende una mischia ma, sull’azione se-

guente, Pato scaglia un gran tiro su cui Julio Cesar compie un miracolo: a ri-morchio arriva Boateng per il vantaggio milanista. Al 73’ Gasperini decide di rendere più offensiva la propria formazione: entra Pazzini ed esce Stankovic. Allegri ris-ponde inserendo Ambrosini al posto di Gattuso, ammonito e piuttosto elet-

trico. Dopo pochi minuti entrano Emanuelson e Castaignos al posto di Boateng ed Obi. Ma il risultato non cambia, non succede più nulla e il primo trofeo dell’annata calcistica italiana 2011/12 viene vinto dal Milan.

I festeggiamenti del

Milan al termine della partita

Tiziano, e’ il piu’ buono del gruppo.La sua ironia lo rende speciale anche nei momenti piu’ seri. I suoi lati positivi sono molti a partire dalla sua voce candida che rallegra i momenti morti della giornata, compone simpatiche canzoncine ispirandosi ai membri del suo gruppo,il tormentone “La donna riccia” ha fatto il giro del college e mi stranizza come

Renato Carosone non gli abbia chiesto i diritti d’autore.

Il personaggio che lo ritrae perfettamente e Po della famosa serie per i piu ’ piccoli “Teletubbies”,rappresenta la sua

b o n t a ’ e a n c h e ironicamente la sua circonferenza!

Lara, e’ la siciliana dalle mille risorse.

La s ua ser i e ta ’ e ’ s i non imo

d’intelligenza, con quel sorriso accesso rallegra tutti dalla mattina alla sera. Ha

la straordinaria capacita’ di farti capire l’importanza delle regole e del rispetto, la sua enorme allegria e bellezza fa di lei una delle

piu’ ammirate del gruppo. Per questo l’abbiamo paragonata ad una santa, pero’ n o n f a t e l a

arrabbiare!.

Il Milan si aggiudica la Supercoppa 2011

Si apre con una notte da leoni la stagione calcistica italiana 2011, a Pechino si sfidano Milan e Inter

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Dei group leaders davvero speciali

Tiziano/Po

Lara

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Faraoni al posto di Alvarez.

Antonio,il leader premuroso. Si prende cura del suo gruppo come fosse una mamma. Come il suo “combare” Tiziano ama la musica e s o p r a t t u t t o cantare, sempre in movimento ricorda le agili movenze di Tarzan.

Eliana, la simpaticona. Con le sue idee stravaganti trasforma un semplice gioco in un’opera d’arte, i ragazzi del suo g r u p p o l ’ a d o r a n o . Sembra una fuori di testa sempre al massimo della simpatia, quindi la possiamo s emp l i c eme n t e paragonare ad una “pazza” , in senso positivo!

D a v i d e , i l

“Bono”.L’animatore piu’ bello del college, dalle considerazioni tanto che pare un “pupo”.

Fabio,il romano possente. Lui si che sa come svegliare la mattina, con i suoi dolci calci alle porte fanno di lui il piu’ temuto ma allo stesso tempo il piu’ saggio di tutti. Vista la stazza da l’idea di un lottatore di sumo,.

Marcello, con q u e l s u o c a r a t t e r e serio e permissivo. Il suo gruppo gli vuole bene propio per la sua serieta’ nel fare il suo dovere, intelligente tale da

capire le situazioni al volo. Ci fa pensare ad uno sceriffo, sempre serio ma nel giusto.

Erika, semplice e b u r l o n a . D a l

carattere facile, la rende comica e altruista. A prima vista puo sembrare severa ma e’ tutto il contrario, non vi fate ingannare dalla sua serieta’ perche non lo e’ propio. La

paragoniamo ad una contadina dai modi al l ’ antica e dal carattere ironico.

Giuseppe,l’infermiere s e x y . T u t t e l e ragazze vorebbero

avere un malore prima della fine di questa vacanza, solo per f a r s i

visitare da tale “Madre Natura”.

L a u r a , l a dottoressa stravagante. Un po’

solitaria con quello stile dark e’ l’incubo di ogni malato del college. Come evidenzia il

f o t o m o n t a g g i o sembra una figura oscura e spaventosa.

Caterina, il capo dei capi. Penso

che non solo i r a g a z z i abbiano paura di lei ma anche i leader stessi, lei comanda ed e’

per questo che sembra un dittatore! Il lato positivo e che fino ad ora nessuno l’ha fatta arrabbiare seriamente se no

sarebbe stata una strage.

Ettore. Di lui si che e’ un clown. Gli piace scherzare, ma e’ anche molto intelligente. La sua

i r o n i a i n n a t a non gli

permettera’ di prendersela per q u e s t o s i m p a t i c o fotomontaggio.

Gabriele, u napulitanu.

Quell’accento campano fa di lui una persona simpatica e anche attraente, lo

paragoniamo a “Lady Gaga” per la sua stravaganza e i suoi adorabili capelli.

Irina, timida e dall’aria innocente. Da’

l’impressione di essere una persona buona dentro, per la sua bonta’ la paragoniamo ad un cartone animato.

Anche il fotomontaggio di Maria Teresa parla da solo, soprattutto quando ci dice di non scrivere castronerie proprio come Topo Gigio in “ma cosa mi dici mai”.

Giorgio Ginevra, Noemi Pedalino, Andrea De Gaetano

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Antonio

Caterina

Giuseppe

Fabio

Davide

Eliana

Erika

Marcello

Laura

Ettore

Gabriele

Irina

Maria Teresa

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Freddure Dario Lampa per gli amici Lampa Dario La vespa Guido per gli amici Guido la Vespa Lamazza Gustavo per gli amici Gustavo la Mazza Mastronzo Felice per gli amici Felice Mastronzo Dino Como per gli amici Como Dino Madonna Perla per gli amici Perla Madonna Felice Lemonta per gli amici Lemonta Felice Daria Tromba per gli amici Tromba Daria Bevilacqua Assetato per gli amici Assetato Bevilacqua Lina Puzzo per gli amici Puzzo Lina Benedetta Mazza per gli amici Mazza Benedetta Dino Cita per glia amici Cita Dino Lorina Miscappa per gli amici Miscappa Lorina

University of

Wolverhampton

Soggiorno Inpdap 28 luglio-11 agosto 2011

Le Nuvole

24 h

Numero unico a cura della redazione del Workshop di “Giornalismo”

Divertentismo

Meteo Walsall Rubrica a cura di

Stanislao D’Ambrosio e Luca Pompei

Giovedí 28 luglio Giornata stancante ma stupenda, inizio di un’avventura

Venerdí 29 luglio Giornata no, fa paura il test d’ingresso

Sabato 30 luglio Divertente giornata di giochi all’aria aperta

Domenica 31 luglio Bellissima giornata passa a Stratford

Lunedí 1 agosto Giornata disastrosa, inizio delle lezioni

Martedí 2 agosto Divertente serata atletica

Mercoledí 3 agosto Bella giornata passata a Birmingham!

Giovedí 4 agosto Giornata di sfida tra nord e sud, c’e’ aria elettrica

Venerdí 5 agosto Divertrentissima serata “Trasformix”

Sabato 6 agosto Per i poveri ragazzi la serata “Beato tra le donne”

Domenica 7 agosto Giornata incerta, pioggia e divertimento a Londra

Lunedí 8 agosto Serata divertente in discoteca

Martedí 9 agosto Gita a Coventry

Mercoledí 10 agosto Serata prima della partenza

Giovedí 11 agosto Pioggia di lacrime per la partenza da Walsall