la lombalgia secondo il prestigioso nih (national...
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La lombalgia può essere causata da irritazioni nervose o muscolari, da lesioni ossee, da traumi, ma anche da cause degenerative discali o articolari, da osteoporosi, da infezioni virali, irritazioni disfunzioni discali o articolari o da anomalie congenite.
L’obesità, il fumo, lo stress, l’aumento di peso in gravidanza, le posture inappropriate durante il lavoro o il riposo contribuisconoalla sua genesi
La lombalgia secondo il prestigioso NIH (National Institute of Healt)
Discogenico Sacroiliaco
Faccette articolari Stenosi spinale
Miofasciale Instabilità vertebrale
Trauma Pregressa Chirurgia
Cause rare Cause ignote
�Possibile presenza di patologie sovrapposte
�Possibile presenza di problemi psicologici
�Possibile presenza di patologie di confine
Diagnosi eziologica spesso non
possibile
Diagnosi eziologica spesso non
possibile841 cause possibili di lombalgia
Zohn, Mc Mennel
Scarsa correlazione tra esami e sintomi
Verosimile somma di fattori multipli
“una perfetta diagnosi serve poco a sollevare il paziente dai suoi dolori”Boccardi
Diffusione patologiaDiffusione patologia
�3 persone su 5 soffrono per più di 5 anni (Boccardi)
� Interessa l’80% degli adulti (Frymoyer)�Uguale incidenza lavoro manuale e sedentario
�Mese di maggior incidenza AGOSTO (Nachemson)�La lombalgia guarisce spontaneamente
entro un mese in 9 casi su 10
�La lombalgia è la ragione più frequente di visita presso il medico di base
�Prima causa di assenza dal lavoro
�2.500.000 giornate assenza anno USA
�14 miliardi di dollari/anno costo per l’industria
Diffusione patologiaDiffusione patologia
Struttura unitaria a snodi multipli che deve adattarsi alle diverse condizioni sia statiche che dinamiche
Il rachide comeIl rachide come
Pietrogrande
Il rachide è dunque costituito da molte parti, che devono funzionare insieme e che si influenzano reciprocamente
Anche un danno minore a una qualsiasi struttura del rachide può sconvolgere il suo delicato equilibrio e rendere doloroso il movimento
Biomeccanica complessa
Eziopatogenesi multipla
Possibilità di concause
Enorme difficoltà diagnostica
Enorme difficoltà terapeutica
TERAPIE PROPOSTETERAPIE PROPOSTE� Massaggio� Manipolazioni� Rilasciamento� Trazioni� Calore superficiale� Calore profondo� Freddo� Ultrasuoni� Fotoforesi� Correnti elettriche� TENS� Biofeedback� Elioterapia� Attinoterapia� Idroterapia� Ortesi� Laserterapia� Magnetoterapia
� Terapia occupazionale� Mattone caldo� Borsa acqua calda� Termoforo� Psammatoterapia� Fangoterapia� Paraffinoterapia� Bagno russo� Bagno romano� Sauna finnica� Forno Bier� Tecarterapia� Correnti interfenziali� Climatoterapia (Farneti)� Agopuntura� Mesoterapia� Pranoterapia� Training autogeno
Curve fisiologiche nel piano sagittale� � � � Lordosi Cervicale - media 9°� � � � Cifosi Toracica - media 39°� � � � Lordosi Lombare - media 57°
Pochi ricordi di biomeccanica
Lombalgia e postura
Un eccesso delle curve può dar luogo a lombalgia o dorsalgia
Le curve hanno però un importante ruolo fisiologico
La presenza delle curve rachidee La presenza delle curve rachidee La presenza delle curve rachidee La presenza delle curve rachidee
aumenta la resistenza della aumenta la resistenza della aumenta la resistenza della aumenta la resistenza della
colonna alla compressione assialecolonna alla compressione assialecolonna alla compressione assialecolonna alla compressione assiale
La presenza delle curve rachidee La presenza delle curve rachidee La presenza delle curve rachidee La presenza delle curve rachidee
aumenta la resistenza della aumenta la resistenza della aumenta la resistenza della aumenta la resistenza della
colonna alla compressione assialecolonna alla compressione assialecolonna alla compressione assialecolonna alla compressione assiale
�R=N2 + 1
�Una colonna a 3 curve ha una resistenza 10 volte maggiore di
una colonna rettilineaQuindi anche una riduzione dell’entitàdelle curve può dar luogo a lombalgia
Comparsa delle curve rachideeComparsa delle curve rachideeComparsa delle curve rachideeComparsa delle curve rachideeComparsa delle curve rachideeComparsa delle curve rachideeComparsa delle curve rachideeComparsa delle curve rachidee
�A 5 mesi unica curva cifotica
�A 15 mesi si rettilineizza
�A 3 anni compare lieve lordosi lombare
�A 10 anni si completa la lordosi lombare
Tentativo di adattamento alla stazione eretta
Il rachide è una struttura
primitiva
Il rachide è una struttura
primitiva
La rappresentazione corticale èassolutamente trascurabile (Rabishong)
Il rachide non si è adattato
all’uso che noi ne facciamo
Il rachide non si è adattato
all’uso che noi ne facciamo
BIOMECCANICA RACHIDEABIOMECCANICA RACHIDEABIOMECCANICA RACHIDEABIOMECCANICA RACHIDEABIOMECCANICA RACHIDEABIOMECCANICA RACHIDEABIOMECCANICA RACHIDEABIOMECCANICA RACHIDEA
Altri brevi ricordi di
la struttura rachidea può essere divisa in una struttura a tripode con un settore dinamico ed un settore statico
(Pietrogrande)
Un rachide sempre in posizione flessa
Determinerà sovraccarico di dischi, articolazioni e legamenti posteriori
Nella flessione anteriore lo spostamento in avanti del baricentro , dato il lungo braccio di leva, determina una pressione 7-8 volte superiore alla forza peso.
· Per sollevare 10 kg a busto eretto e ginocchia piegate occorre una forza spinale di 141 kg
· A ginocchia tese e busto flesso la forza sale a 256 kg· Se le braccia sono poi tese in avanti si passa a 363 kg· Il carico sopportato dal disco sarà di 282, 726 e 1200 kg· iIl 25% grava sull’anulus. Il 75% sul nucleo
Il carico di rottura dei dischi è di 800 kg nel giovane e 450 nell’anziano
IL TRONCO COME STRUTTURA GONFIABILEIL TRONCO COME STRUTTURA GONFIABILE
Lo sforzo viene spesso eseguito in apnea, con chiusura glottide, contrazione espiratori (addominali).
La pressione aumenta cosìmoltissimo nella cavitàaddomino-toracica e la trasforma in una colonna rigida al davanti del rachide
Ciò permette di diminuire la pressione assiale
Del 50% su D12-L1
Del 30% sul passaggio lombo-sacrale
Del 55% la tensione dei muscoli spinali
Erector Spinae Muscle• estende il rachide• è coinvolto nelle attività di latero-flessione e latero-estensione•Mantiene la postura rachidea in tutte le posture da seduto• maggiore è l’attività EMG muscolare, maggiore è la forza compressiva sui dischi
The Motion Segment: Motion
Erector Spinae: back muscle force F can generate compressive stress and torque on the discs.
F
Lever Arm L
=F
T = FL
Trasferimento del peso• la maggior parte del peso viene trasferito al sedile, in parte al pavimento, in parte allo schienale, in parte ai braccioli
Muscle Activity & Backrest Inclination
EMG(ArbitraryUnits)
Aumentando l’inclinazione dello schienale si riduce il bisogno di supporto spinale da parte dell’Erector Spinae e quindi si riduce la sua attività EMG (Hosea, 1986).
Muscle Activity & Backrest Inclination
[Andersson & Ortengren, 1974]
EMG signal in lumbar erector spinae muscles.
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
IGIENE POSTURALE: modificare le posture abituali del
paziente
METODICA MC KENZIE con esercizi di modifica delle
pressioni discale e esercizi di correzione dello shift
SULLA CAUSA:
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
TERAPIA FISICA: TENS, laserterapia
TERAPIA MANUALE DI RILASSAMENTO
AGOPUNTURA
ALTRO…..
MA CERTAMENTE ANCHE FARMACI
SUL SINTOMO:
Typical Load Levels
Facet Joints• provvede a circa il 40% della capacità del rachide di resistere alla torsione e alle forze di taglio• sostiene circa il 30% delle forze compressive che gravano sul rachide•Il 15-30% del low back pain deriva dalle facet joints
L5/S1 facet joint• sostengono in gran parte le forze di contatto e quindi, a lungotermine, vanno incontro a degenerazione
Discs• provvedono a circa il 40% della capacità del rachide di resistere alla torsione ed alle forze di taglio• 1-5% del back pain è dovuto all’ernia discale, ossia una protrusione posteriore o postero-laterale del nucleo polposo (di solito C5/C6, C6/C7, L4/L5, o L5/S1).
Most disc herniations occur at L5-S1
At least 30% of the healthy symptomless population have clinically significant disc protrusions (Stadnik et al., 1998).
What is Back Pain ?
S.Vashisht
DOLORE DISCOGENICODOLORE DISCOGENICO
� I dischi hanno terminazioni nervose nel terzo esterno del disco
�Studi dimostrano che la stimolazione del disco sano non determina dolore
�La stimolazione è dolorosa nel disco leso e in particolare nelle lacerazioni dell’anello esterno
�La riproduzione del dolore correla con il grado di fissurazione del disco
What is Back Pain ?
Several studies have shown that there is no correlation between MRI findings and patients’ low back symptoms.
1. Wittenberg et al., 1998
2. Smith et al., 1998
3. Savage et al., 1997
What is Back Pain ?What is Back Pain ?
There are many more joints in the back than discs.
There are many more muscles than joints.
The most common cause of low back pain is when one or more muscles “forget” to contracture.
We call this a somatic dysfunction.
Somatic dysfunction
Muscle in “spasm”
Nerve root
In somatic dysfunction, some muscles become overactive (“spasm”)
and other muscles become inactive.
Any dysfunction involving the thoracic or lumbar
spine, the sacroiliac joint or the hip can create
low back pain.
� FORAME DI CONIUGAZIONE
� Al centro:� � nervo misto� � arteria radicolare
� In periferia, � separate dalla lamina
epidurale� � vene� � nervo seno-vertebrale di Luska
COSA Può FARE LA RIABILITAZIONECOSA Può FARE LA RIABILITAZIONE
Mobilizzazione del passaggio dorso lombare
(manipolazioni ad alta o bassa velocità o
mobilizzazioni)
Trattamento parti molli per cellulalgia reattiva
Trattamento miofasciale con metodica Cyriax
Trattamento miofasciale con metodica Rolfing
Altro……
MECCANISMO DI AUTOSTABILIZZAZIONE
MECCANISMO DI AUTOSTABILIZZAZIONE
Coppia funzionale formata da nucleo e anulus
Se si ha una pressione asimmetrica il piatto vertebrale si inclina verso la porzione sottoposta a carico tendendo le fibre AB.
La pressione del disco pure si esercita sulla fibra AB riportandola a normale lunghezza e riposizionando il piatto vertebrale
Perdita di integrità del controllo intersegmentale sia neurogeno che da parte dei tessuti molli con conseguente debolezza potenziale e facilità al cedimento
Newman
ANOMALIA TONICA PARAVERTEBRALI E ADDOMINALI
ALTERAZIONE POSTURALE STRESS MIOLEGAMENTOSO
INSTABILITA’ SECONDARIA DA SOVRACCARICO
PATOLOGIA DELLO SPAZIO ARTICOLARE
DISCOPATIA ARTROPATIA INTERAPOFISARIA
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
ELIMINAZIONE DISFUNZIONI
RINFORZO MUSCOLARE (multifido,
trasverso addome, ecc)
IDROKINESITERAPIA
ESERCIZI PROPRIOCETTIVI
ORTESI
ALTRO…..
LA SACROILIACALA SACROILIACALA SACROILIACALA SACROILIACALA SACROILIACALA SACROILIACALA SACROILIACALA SACROILIACA
Long dorsal si ligament
sacrotuberous ligament
sacrospinous ligament
sciatic nerve
piriformis
Common Sources of LBPCommon Sources of LBP
FUNZIONI DELLA SACROILIACAFUNZIONI DELLA SACROILIACAFUNZIONI DELLA SACROILIACAFUNZIONI DELLA SACROILIACAFUNZIONI DELLA SACROILIACAFUNZIONI DELLA SACROILIACAFUNZIONI DELLA SACROILIACAFUNZIONI DELLA SACROILIACA
Trasmette il peso dalla colonna alla pelvi
Trasmette la GRF dagli arti inferiori al tronco durante il cammino
L’insieme di queste linee di forza forma un anello completo in cui il sacro è il cuneo in un sistema autobloccante
L’aspetto macroscopico mostra come questa articolazione non sia destinata a grandi movimenti: nelle dissezioni umane c’è una alta presenza di creste e avvallamenti, che creano una superficie estremamente ruvida.
Questa irregolarità è maggiore negli uomini che non nelle donne
Vleeming (1990)
In condizioni di carico anomalo è teoricamente possibile che tale articolazione sia forzata in una nuova posizione in cui avvallamenti e creste non siano piùcomplementari
Ciò le permetterebbe di essere in locked position in leggera sublussazione
STRUTTURA DEI LEGAMENTIIn questa articolazione piatta, la stabilità al peso non può essere ricercata nell’orientamento delle superfici articolari.
Le strutture legamentose possono offrire una importante resistenza allo scivolamento.
il legamento sacrotuberososi connette con la tuberosità ischiatica.
Vleeming ha dimostrato che la fascia del grande gluteo è connessa a questo legamento.
� tutte le attività fisiche che richiedono attività del grande gluteo possono interagire con la stabilità della SIj tramite il legamento sacrotuberoso
Il tendine del capo lungo del bicipite è in continuità con il legamento sacrotuberoso
(IT) inserzione distale alla ischial tuberosity
dove alcune fibre confluiscono nel tendine
del capo lungo del biceps femoris (BF)
�una infiammazione del legamento sacroiliaco può interessare il piriforme con spasmo muscolare e viceversa
Altro aspetto riguarda gli strati fasciali superficiali : da studi anatomici (Vleeming 1995) risulta che la messa in tensione della fascia toracolombaretrasmette forza alla controlaterale e in particolare alla fascia del grande gluteo.
�Ciò giustifica le interazioni tra fasce toraco-dorsali, fascia controlaterale del grande gluteo e stabilità della SIj
�Altro legamento è il leg ileo lombare, è in tensione quando il sacro è ruotato anteriormente rispetto all’ileo.
È il legamento più superficiale e palpabile vicino alla SIPS
quando c’è una diminuzione della lordosi questo legamento può essere posto in trazione.
I muscoli giocano un importante ruolo nell’aiutare la SIJ a resistere allo stress. Se i muscoli non possono
lavorare, ad es per dolore, aumenta il rischio di disfunzioni e instabilità della Sacroiliaca
Movimenti: molto dibattutiMovimenti: molto dibattuti
�La rotazione può esserci solo quando c’èseparazione delle superfici articolari dovute a lassità legamentosa, come durante il parto (Lavignolo 1983)
�Steresson 1989 in vivo iperestensione in giovani sani con una media di 2° sino a un massimo di 4°
�L’ammontare della traslazione era piccolo, con media di 0,5 mm e nessun valore superiore a 1,6 mm
�la mobilità non diminuisce con l’età
�Scoliosi�differente lunghezza arti inferiori�artropatie anca con limitazione funzionale
Non fu mai rilevato, anche in altri studi, un rapporto tra disfunzioni della Sij e
Non fu mai rilevato, anche in altri studi, un rapporto tra disfunzioni della Sij e
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
Dopo diagnosi accurata:
Trattamento deflogisizzante su
legamenti
Trattamento decontratturante
miofasciale
Trattamento di mobilizzazione sacro-
iliaca
�Questa condizione è identica clinicamente al LBP con associata radiculopatia L5, S1 dovuta a causa discogenica e/o artropatia delle faccette lombari inferiori con restringimento foraminale
�Frequentemente i pazienti mostrano simultaneamente entrambi i quadri clinici.
Milton J Klein 2006
�Alcuni casi di borsite trocanterica refrattaria al
trattamento possono avere come causa una
occulta piriformis syndrome dovuta alla
inserzione del piriforme sul gran trocantere
�La sindrome di Morton può predisporre il
paziente a sviluppare una piriformis syndrome.
Una prominenza del secondo metatarso destabilizza il piede nella fase di, causando una
pronazione del piede e una intrarotazione
dell’arto inferiore e può causare una piriformis
syndrome.
diagnosidiagnosi� Piriformis muscle spasm spesso è rivelata da una accurata palpazione profonda.
� Digital rectal examination:premendo sulla parte laterale della pelvi si riproducono i sintomi
� Pace test: si ricerca una riproduzione del dolore sciatalgico con riduzione forza con una abduzione/extrarotazione contro resistenza
� Freiberg test: dolore alla intrarotazione forzata del femore esteso. � Manovra di Beatty: riproduce il dolore alla natica contraendo selettivamente il piriforme. Il paziente giace sul lato sano e abduce e extraruota il femore ad anca flessa.
� Può essere presente un punto doloroso sul margine laterale del sacro.
� Si può vedere un accorciamento dell’arto inferiore colpito. � Il paziente può avere difficoltà a stare seduto per intolleranza al peso sulla natica.
� Il paziente può tendere a extraruotare il piede del lato interessato, in posizione supina
Diagnostic ultrasound imaging of the piriformis muscle for assessment of muscle morphology has demonstrated a significant correlation of piriformis muscle morphology
abnormality and pain
Functional biomechanical deficits
may include the following:
Functional biomechanical deficits
may include the following:
Accorciamento del piriforme
Accorciamento degli extrarotatori
Debolezza degli abduttori
Lower lumbar spine dysfunction
Sacroiliac joint hypomobility
Gli adattamenti funzionali a questo
includono :
Gli adattamenti funzionali a questo
includono :
Deambulazione in extrarotazione
Accorciamento funzionale dell’arto
Accorciamento dell’emipasso
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
Trattamento decontratturante con
metodica Rolfing
Stretching
Altro…
ANOMALIA TONICA PARAVERTEBRALI E ADDOMINALI
ALTERAZIONE POSTURALE STRESS MIOLEGAMENTOSO
INSTABILITA’ SECONDARIA DA SOVRACCARICO
PATOLOGIA DELLO SPAZIO ARTICOLARE
DISCOPATIA ARTROPATIA INTERAPOFISARIA
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
�Metodiche di ricondizionamento posturale
�RPG
�Meziere
�Altro…
DOLORESpasmo muscolareInibizione riflessa
paura
DECONDIZIONAMENTOMinor resistenza
Minor forza
Minor coordinazione
DISUSOMinor possibilità di ripristinare la normale sensazione corporea
con il dolore
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
Trattamento decontratturante
miofasciale
Trattamento di ricondizionamemto
muscolare
Attività fisica continuativa
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
Esercizi di stabilizzazione muscolare in
posizione intermedia tra lordosi e cifosi
Ortesi
Altro…
Cosa può fare la riabilitazioneCosa può fare la riabilitazione
Norme igienico posturali
Trattare disturbi associati
Ortesi
POCO!
Genesi doloreGenesi dolore
� Dolore a partenza discale
� Dolore da disfunzione dorso lombare
� Dolore da stenosi vertebrale
� Dolore miofasciale
� Dolore a partenza Sacro-iliaca
� Dolore da insufficienza vertebrale
� Dolore da spondilolistesi
� Dolori non meccanici
Percorso diagnostico terapeuticoPercorso diagnostico terapeutico
� Possibile coesistenza di più patologie a diversi livelli e influenzantesi reciprocamente
� Possibile esistenza di evoluzione da una patologia ad un’altra
� Ricerca di una sequenza logica di intervento � Processo di problem solving� Percorso diagnostico-terapeutico attraverso ipotesi e verifiche che accompagni il paziente verso un compenso
Percorso diagnostico terapeuticoPercorso diagnostico terapeutico
�Localizzazione e caratteristiche dolore
�Dolore in statica e in dinamica
�Dolore evocato da manovre di stress
�Dolorabilità strutture alla digitopressione
�Segni neurologici periferici
�Esame postura
References for Lumbar/Caudal Epidural Injection
Controlled, randomized studies
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Controlled, randomized studiesPositive: � Yates et al, a Comparison of the Types of Epidural Injection Commonly Used in the Treatment of LBP and Sciatica, Rheumatology
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