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IFC - Rete Intreccio di Fili Colorati 1

IFC RETE INTRECCIO DI FILI COLORATI

“Dalla percezione dell’errore come insuccesso scolastico alla consapevolezza dell’errore come strategia di

apprendimento e criteri di rilevazione”


L’errore da insuccesso a strategia di apprendimento


DESTINATARI

• Studenti apprendenti l’Italiano come L2 di classe IV della Scuola Primaria e II della Scuola Secondaria di I Grado


OBIETTIVI

• Costruire un percorso graduale di lingua scritta ispirato al QCRE

• Condividere un percorso di rilevazione dell’errore che valorizzi il processo di apprendimento dell’allievo


Errore e percorso emotivo

Docente

dalla frustrazione alla volontà di

valorizzare i risultati raggiunti

Allievo

dal senso di inadeguatezza all’autostima


Errore come insuccesso scolastico

Mancato apprendimento Voto negativo Fossilizzazione


Errore come strategia di apprendimento

Inciampo inevitabileIndicatore del livello linguisticoIpotesi di funzionamento della linguaPresupposto per il successivo

intervento didattico


FASI DI LAVORO:1 – Formazione dei docenti

Focus del progetto:

da

correzione e misurazione

a

rilevazione e riparazione


FASI DI LAVORO:2 – Progettazione

• Analisi di contesto• Scelta dei profili A1, A2, B1 per la IV Primaria

e la II Secondaria• Definizione delle competenze linguistiche atte

se secondo descrittori comuni e per ogni profilo in una griglia di rilevazione

• Costruzione di griglie di tabulazione• Preparazione di prove per gli alunni


Scuola Capofila: Istituto Comprensivo “Vicenza 4-Barolini” Progetto SUI BANCHI DELL’INTERCULTURA 2010-2011

Schede di rilevazione - Allegato 7 LIVELLO A1 – SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

A1 Si In parte No Ortografia

Come si scrivono le vocali e le consonanti in italiano Ortografia di: <c> (come in casa, come in cena); <ch> (come in chiaro); <q> (come in quanto); <g> (come in garage, come in giro); <gh> (come in ghiotto) – sca, sco, scu, sce, sci qu+ vocale, cqu Uso dell'apostrofo e dell'accento grafico nelle parole più comuni Uso delle maiuscole

Morfologia

Nome Nomi regolari: maschili in –o, femminili in –a e formazione del plurale. Nomi propri: l’ordine nome + cognome. Aggettivi Aggettivi a quattro uscite (mas. singolare in -o, plurale in -i, fem. singolare in -a, plurale in -e, aggettivi maschili e femminili in –e) accordo dell’aggettivo in genere e numero con il nome a cui si riferisce Pronomi Pronomi personali soggetto, Pronomi e aggettivi possessivi e dimostrativi Numerali cardinali e ordinali fino a 20 Verbi Presente indicativo dei verbi regolari, dei verbi essere, avere, stare, verbi servili. Presente indicativo dei verbi riflessivi. Imperativo (seconda e quinta persona). Infinito (con valore di imperativo) Imperativo negativo. Presente indicativo (prima, seconda persona singolare) dei verbi irregolari ad alta frequenza


Sintassi

Ordine basico della frase: soggetto – verbo - oggetto Frasi dichiarative semplici Frasi negative Frasi interrogative Verbi impersonali di clima (es: piove) Frasi introdotte da: e, o, ma, perché, quando Ci presentativo nelle forme c’è, ci sono,

Lessico Ambiti di esperienza più familiari, parole ad altissima frequenza

Avverbi semplici ad alta frequenza (sì, no, bene, male, oggi, domani, sempre, poco, molto, troppo) Avverbi di tempo (oggi, ieri, domani) Avverbi di luogo (qui, qua, lì, là, vicino, lontano) Preposizioni improprie (dentro, fuori, sopra, sotto, davanti, dietro). Saluti: buongiorno, buonasera, arrivederci, ciao. Parole legate ai bisogni di base e alla routine quotidiana. Parti del corpo – Colori – Principali capi d’abbigliamento – La famiglia – La scuola - Momenti della giornata, ore, giorni della settimana, stagioni, mesi – La casa – La città – Giochi – Cibo – ecc.

Elementi di testualità

Uso del punto e della virgola.

Generi testuali Brevi e semplici testi (max 40-45 parole nel complesso) di tipo narrativo e descrittivo (semplici descrizioni di sé, della propria famiglia e di luoghi familiari), lettere informali, biglietti, lista promemoria, pagina del diario scolastico.

Aderenza alla consegna e al compito

Rispetto della consegna e del genere testuale richiesto

Efficacia comunicativa

Comprensibilità del contenuto del messaggio del testo prodotto


Scuola Capofila: Istituto Comprensivo “Vicenza 4-Barolini” Progetto SUI BANCHI DELL’INTERCULTURA 2010-2011 Griglia di tabulazione dei dati della prova preliminare – Allegato 5

CODICI ALUNNI

ORTOGRAFIA

MORFOLOGIA SINTASSI LESSICO ELEMENTI DI TESTUALITA'

GENERI TESTUALI

ADERENZA ALLA CONSEGNA

EFFICACIA COMUNICATIVA

Senza Griglia

Con Griglia

Senza Griglia

Con Griglia

Senza Griglia

Con Griglia

Senza Griglia

Con Griglia

Senza Griglia

Con Griglia

Senza Griglia

Con Griglia

Senza Griglia

Con Griglia

Senza Griglia

Con Griglia


Scuola Capofila: Istituto Comprensivo “Vicenza 4-Barolini” Progetto SUI BANCHI DELL’INTERCULTURA 2010-2011

Griglia di tabulazione dei dati della prova graduata - Allegato 6

CODICI ALUNNI

ORTOGRAFIA

MORFOLOGIA SINTASSI LESSICO ELEMENTI DI TESTUALITA'

GENERI TESTUALI

ADERENZA ALLA CONSEGNA

EFFICACIA COMUNICATIVA


FASI DI LAVORO:3a – Attuazione

Prima prova:• Somministrazione• Correzione individuale senza griglia secondo

modalità abituali e tabulazione dei risultati• Successiva rilevazione degli errori con la

griglia e tabulazione dei risultati


FASI DI LAVORO:3b – Attuazione

Seconda prova:

• Somministrazione

• Correzione collegiale con la griglia e tabulazione dei risultati


Ortografia

senza griglia

con griglia

sì 83 108

in parte 107 95

no 36 23

totale 226


Morfologia

senza griglia

con griglia

sì 103 124

in parte 101 93

no 22 9


Sintassi

senza griglia

con griglia

sì 88 113

in parte 105 100

no 33 13


Lessico

senzagriglia

con griglia

sì 107 136

in parte 101 79

no 18 11


Testualità

senzagriglia

con griglia

sì 113 93

in parte 82 106

no 31 27


Generi testuali

senza griglia

con griglia

sì 167 186

in parte 41 32

no 18 8


Aderenza alla consegna

senza griglia

con griglia

sì 183 199

in parte 28 22

no 15 5


Efficacia

senza griglia

con griglia

sì 137 164

in parte 61 53

no 28 9


Totalisenza griglia

con griglia

sì 981 1123

in parte 626 580

no 201 105


CONCLUSIONI:1 – Punti di forza

• L’utilizzo della griglia rende più accurata e veloce la rilevazione dell’errore

• La collegialità riduce la soggettività della correzione e aiuta a superare solitudine e autoreferenzialità

• Il percorso di apprendimento personalizzato si rivela esperienza possibile

• La consapevolezza del processo di apprendimento migliora dialogo ed empatia tra docente e allievo

• L’alunno straniero è valorizzato e tutelato nel suo processo di apprendimento


CONCLUSIONI:2 – Criticità da superare

• Necessità di:– spazio istituzionale: materiali accurati, condizioni

ambientali e logistiche favorevoli (aule, calendario scolastico, valore attribuito all’attività), coinvolgimento del personale scolastico

– formazione specifica– sezioni specifiche nelle biblioteche scolastiche

• Frequente disomogeneità dei saperi dello studente all’interno dello stesso profilo linguistico (es. scritto-orale)

• Difficoltà nell’approntare prove attendibili, efficaci, condivise


Gli errori sono necessari

Utili come il pane

E spesso anche belli…


…per esempio la Torre di Pisa!

(G. Rodari)

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