hesa talent school magazine

20
Elvis Presley La Leggenda del Rock Estate in Musica I nuovi corsi dell’Accademia Miti & mode Mary Quant e la mini Masterclass Canto Lirico e Leggero con il soprano Jolanta Stanelyte

Upload: hesa-talent-school

Post on 31-Mar-2016

244 views

Category:

Documents


8 download

DESCRIPTION

Terzo numero della rivista della Hesa Talent School

TRANSCRIPT

Page 1: Hesa Talent School magazine

Elvis PresleyLa Leggendadel Rock

Estate in MusicaI nuovi corsi dell’Accademia

Miti & modeMary Quante la mini

MasterclassCanto Lirico e Leggero con il soprano Jolanta Stanelyte

Page 2: Hesa Talent School magazine
Page 3: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

SOMMARIO

Hesa Talent School – magazineGiugno-Luglio 2011Anno I - Numero 3Reg.Trib. Pe. n.8 del 7/04/2011Diffusione gratuita

Direttore ResponsabilePaola Di Brino

Consulente EditorialeValeria De Cecco

EditoreHesa srl

StampaTipografia Brandolini via Aterno 122Sambuceto di San Giovanni Teatino(Chieti)

Direttore Artistico Hesa Talent SchoolPiero Mazzocchetti

PresidenteLuigi Piero Tulli

RedazioneCorso Umberto 3965016 Montesilvano (Pescara)

Tel. 085 4455117Fax 085 4455722e-mail: [email protected]

Responsabile PubblicitàFilomena Cristianitel. 339 1640641e-mail: [email protected]

A questo numero hanno collaborato:Sara De Cristofaro, Giulia Di Giosafat,Gennaro Fioccola, Gianluca Museo,Nunzia Praticò

Le collaborazioni con la rivista HesaTalent School-magazine s’intendonoa titolo gratuito

4 MasterclassCanto Lirico e Leggero

7 Gli allievi raccontanoLa musica è la mia vita

10 I Grandi della Musica Elvis Presley

8 Il personaggioCiro Basso

13 Miti & ModeL’intramontabile minigonna

15 Estate 2011I nuovi corsi dell’Accademia

16 Appuntamenti

17Caro MaestroPiero Mazzocchettirisponde ai lettori

18 Auguri a…

Page 4: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

4

ni concertistiche e operistiche nell’ambitodel Festival Pucciniano di Torre del Lago,dell’Arena di Verona e delle “celebrazioniVerdiane”.Nel 2002 è stata chiamata ad interpretareil ruolo di “Teresa Stolz” in un film sulla vi-ta e sulle opere di Giuseppe Verdi, prodot-to dalla BBC Britannica.E’ stata invitata ad importanti trasmissionisulla lirica prodotte dalla Rai e da Mediasete frequentemente viene invitata nelle com-missioni giudicatrici di concorsi lirici inter-nazionali. Diplomata in violoncello, compo-sizione, pianoforte e canto presso l’Accade-mia di Musica in Vilnius (Lituania), succes-sivamente si trasferisce in Italia per perfe-zionare la conoscenza dell’opera e della vo-calità italiana alla scuola di celebri cantan-ti: Renata Scotto, Maria Luisa Cioni, LuisaMaragliano, Carlo Bergonzi, Franco Federi-ci. Nel 2002, ha l’opportunità di conoscere ilMaestro Mstislav Rostropovich e Galina Vi-shneskaya e seguire i loro preziosi insegna-menti a Londra e Parigi.

Jolanta Stanelyte - soprano

“Una voce che entra nell’ani-ma”. Così il Maestro MstislavRostropovich si è espresso do-po aver ascoltato la voce di Jo-lanta Stanelyte. Vincitrice divari concorsi internazionali,tra cui il “Min On” in Tokio, il“The Howard and GeraldinePolinger Foundation Prize”

(Special Award) in Washington, e in Italia vincitri-ce dei concorsi “Flaviano Labò” di Piacenza, “Vocinuove per la Lirica” di Pavia, ”Cascina Lirica1993” di Pisa, Concorso Internazionale “VincenzoBellini” di Caltanisetta. Nel 2003 riceve il premio“Falstaff” per l’interpretazione di Opere verdiane.La sua attività concertistica e di interprete deipersonaggi principali di opere, quali Tosca, Ma-non Lescau, Trovatore, Ballo in Maschera, Atti-la, Cavalleria Rusticana, l’ha portata ad esibirsicon successo in Francia, Svizzera, Gran Breta-gna, Spagna, Giappone, Stati Uniti, Russia, Po-lonia, Lituania, Lettonia e in Italia insieme a fa-mosi cantanti quali: Nucci, Johansson, Cecche-le, Martinucci, Maragliano, Maestri in produzio-

Page 5: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

5

ta attenzione sarà dedicata alla risoluzione de-gli stati di tensione, di stress o ansia allo sco-po di affrontare al meglio audizioni, concorsi epubbliche performance.Ogni allievo avrà la possibilità di seguire lezio-ni individuali e lezioni collettive. Al termine delcorso sarà rilasciato un attestato di frequenza.Possono partecipare alla Masterclass allieviitaliani e stranieri, senza limite di età. E’ am-messo un numero massimo di 15 allievi effetti-vi. Nel caso si dovesse superare tale numero, èprevista la possibilità di partecipare ai corsinella veste di uditore.Le lezioni si svolgeranno dall’8 al 10 luglio con iseguenti orari: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.Per essere ammessi alla Masterclass occorrecompilare il modulo di iscrizione scaricabiledal sito www.hesatalentschool.com (sezioneStage) e inviarlo via e-mail all’[email protected] o via fax allo 08544772, oppure si può consegnare direttamentealla segreteria dell’Accademia, in Corso Um-berto 39 a Montesilvano. Le iscrizioni scadonoil 4 luglio 2011 e per l’ammissione fa fede la da-ta di arrivo della documentazione completa. Laquota di partecipazione è di € 200 per gli allie-vi effettivi, € 100 per gli allievi uditori.Per ulteriori informazioni telefonare allo 0854455117, e-mail [email protected]

Prima Masterclass di Canto Lirico e Leggero

Migliorare la tecnica vocale, approfondi-re lo studio del repertorio classico, im-parare ad affrontare il pubblico e a su-

perare l’ansia da palcoscenico. Sono gli obietti-vi della prima Masterclass di Canto Lirico eLeggero organizzata dalla Hesa Talent School,l’Accademia di musica, cinema e teatro direttadal tenore Piero Mazzocchetti. Il corso ha la du-rata di tre giorni. Si svolgerà l’8, il 9 e il 10 lu-glio nella prestigiosa sede di Montesilvano (Pe-scara) e sarà tenuto da Jolanta Stanelyte, so-prano di fama internazionale, accompagnata alpianoforte dal Maestro Guido Galterio, docentepresso il conservatorio “Giuseppe Verdi” di To-rino.Durante la Masterclass si studieranno i princi-pi fondamentali della tecnica vocale (respira-zione, appoggio, uso del suono in maschera,articolazione delle parole), lo stile belcantisticoe il repertorio operistico nonché vocale da ca-mera. Particolare importanza sarà rivolta allostudio psicologico del personaggio, all’uso delcorpo e del movimento, all’interpretazione del-la parola cantata e recitata.Per quanto riguarda il canto moderno, oltre aiprincipi fondamentali della tecnica, comuni aidue stili, verrà approfondita l’interpretazionedelle canzoni con la scelta di un repertorioadatto e la ricerca di uno stile personale. Mol-

Page 6: Hesa Talent School magazine

6

Guido Galterio - pianoforte

Ha studiato pianofortecon Drahomira Biligova ecomposizione con Ales-sandro Sbordoni. Si è inseguito perfezionato conKonstantin Bogin pressol’Accademia di Portogrua-ro e in “accompagnamen-to pianistico” con BorisBloch al Mozarteum diSalisburgo. Ha suonatocome solista e collaborato

con l’Ensemble d’Archi del Mozarteum di Sali-sburgo, l’Orchestra Alessandro Scarlatti dellaRAI di Napoli, l’Orchestra Sinfonica della RadioTelevisione di Zagabria, l’Orchestra Internazio-nale d’Italia, I Solisti Aquilani, la FlorenceSymphonietta, Ensemble del Teatro dell’Operadi Roma, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese,l’Ensemble Seicentonovecento. Ha collaborato con direttori e solisti di fama in-ternazionale: Luciana Serra, Josè Carreras,Cecilia Gasdia, Nina Beilina, Katia Ricciarelli,Antony Pay, George Shirley, Luis Bacalov, Su-sanna Rigacci, Andrea Melath, Alberto Zedda,Patrizia Pace. Tra gli altri, ha partecipato al Vfestival Pianistico di Napoli (RAI), al Festival diNuova Consonanza, Festival InternazionaleAutunno Musicale a Como, Aalborg Opera Fe-stival, Romaeuropa Festival, Festival “R. Leon-cavallo” di Locarno, Festival Gedung Keseniandi Jakarta, Millennium Festival di Madrid eBarcellona, Omaggio a Maria Callas al LincolnCenter (New York City Opera), Festival di Luga-no e alle celebrazioni verdiane al Teatro del-l’Opera di Francoforte e della Maestranza di Si-viglia.Ha inciso per le case discografiche Rara, MRClassic, Bongiovanni, Diapason e HungarotonClassic. Sue esecuzioni sono state trasmesseda Rai – Radio3, RSI – Radio della Svizzera Ita-liana, Radio Vaticana, ORF – OsterreichischerRundfunk, Radio Suisse Romande, SBS Nip-pon Radio.E’ docente di Pratica della Lettura Vocale e Pia-nistica al Conservatorio “Giuseppe Verdi” diTorino.

Masterclass

Canto Lirico e Leggero

Hesa Talent Schoolmagazine

Page 7: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

7

La musica è tutta la mia vitaGli allievi raccontano

Ciao a tutti. Mi presento:sono Giulia Di Giosafat,19enne di Giulianova, e

mi appresto, con grande gioia,a raccontarvi la “mia esperien-za” tra note e spartiti, tra cantie musiche, tra piccoli, ma perme sempre grandi, successie/o figuracce. La mia vita po-trebbe avere benissimo comecolonna sonora la canzone “Vi-vo per lei”: infatti dal primomomento, cioè sin dalla più tenera età, che hoincontrato la musica, non l’ho mai più lascia-ta. Figuriamoci ora che ho l’onore e il piacere diperfezionarmi presso una prestigiosissima Ac-cademia tra le più rinomate d’Italia nel campodel canto!Da piccolina mi esibivo, come tutti i bambini diquell’età, nelle recite scolastiche o negli spetta-coli organizzati dal coro del quartiere. Ma pianpiano, dopo numerosi provini e tanti sacrifici,sono riuscita a partecipare alle attività di uncoro per ragazzi che mi ha permesso di canta-re, in occasione del Giubileo delle Famiglie del2000, per l’indimenticabile ed oggi Beato PapaGiovanni Paolo II. Inutile esprimervi l’emozioneprovata nel vederlo lì, a pochi metri da me,ascoltarci e batterci le mani.Crescendo, anche l’amore per il canto è au-mentato in maniera più che proporzionale:partecipo a concorsi canori classificandomisempre tra i primi posti, seguo le attività dellaCorale Braga, storica realtà della mia città, midiletto come “attrice” in alcuni dei più bei Mu-sical della tradizione italiana (Grease, PeterPan, Pinocchio, Aggiungi un posto a tavola)prendendo parte alle lezioni de “Le Piccole Vocidi Madre Teresa” di Mosciano Sant’Angelo, ungruppo di ragazzi creato da mio fratello Antonioe dal suo amico Ermando. Beh proprio mio fra-tello Antonio è stato il “deus ex machina” delmio arrivo tra le mura dell’Hesa Talent School

e tra le “braccia” di personecompetenti e qualificate chehanno decuplicato, in poco piùdi 4 mesi, quel po’ che avevoappreso nel giro di diversi an-ni.Mio fratello è un tipo eclettico,istrionico e sempre in mezzo adiverse realtà (in maniera af-fettuosa lo chiamiamo “prezze-molone”, accrescitivo dovutoalle sue naturali fattezze fisi-

che!) e proprio in occasione di una di queste,esattamente in qualità di organizzatore dellaFesta Patronale di San Flaviano a Giulianova,ebbe modo di conoscere il M° Piero Mazzoc-chetti invitato ad esibirsi nel corso dei festeg-giamenti. Quando il nostro Direttore Artisticoebbe modo di apprendere che anche Antonioaveva un trascorso nel mondo del canto, insie-me con il M° Nicolas Giusti, che quella sera loaccompagnava al pianoforte, decise di provi-narlo subito e, da buoni abruzzesi, tra un piat-to di pasta e del buon vino, lo invitarono ad unprovino più approfondito nella sede dell’Acca-demia di Montesilvano (per fortuna erano tuttisobri!). Il 1° dicembre varcammo la soglia dellapalazzina di Corso Umberto accompagnati dal-la nostra “prima fan” e “seconda mamma”, ziaLia, e lì fummo accolti subito con grande fami-liarità dalla carissima ed infaticabile Nunzia eda quello che poi scoprimmo essere il Presi-dente della Hesa, Luigi Piero Tulli. Da quelgiorno abbiamo scritto, con indelebile inchio-stro, una nuova pagina della nostra vita, ed in-trapreso una esperienza che siamo certi ci por-terà grandi soddisfazioni. Non ultima quella divantarci di far parte di una importante e rino-mata scuola nonché di prendere lezioni ed ave-re l’onore di cantare con uno dei più grandi in-terpreti della nostra musica: il caro M° PieroMazzocchetti.

Giulia Di Giosafat

Page 8: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

La carriera di un artista è spesso studiatae invidiata da molti, per i successi, i viag-gi, i profitti.

Io, invece, sono rimasto colpito dalle vicendedella vita, dai percorsi fatti, dagli interessi in-seguiti anche a costo di abbandonare la pro-pria terra d'origine. E’ per questo che mi sonorispecchiato in un musicista napoletano, comeme, di nascita: Ciro Basso. Oggi sessantaquat-trenne, ricorda con grande dolore e sofferenzala perdita dei genitori all'età di soli sette anni.In quegli anni, la realtà dei paesi ai piedi delVesuvio era difficile ancor più di ora. E Ciro fuchiuso in un orfanotrofio, poi spostato in uncollegio fino a quando, nell'adolescenza, la miafamiglia (essendo un cugino) l'ha preso in affi-damento e l'ha cresciuto come fosse un figlio. Éin quel momento che la musica divenne la suacompagna di vita ma soprattutto fonte di so-stentamento. Ciro inizia a frequentare l'univer-sità, laureandosi in ingegneria delle arti grafi-che a Roma, si dedica alla scrittura di trattatisul tema e si guadagna da vivere di sera, suo-nando e cantando canzoni lungo via Veneto. Ilpiano-bar è stato il principio di un percorsomusicale che sarebbe diventato per questogrande cantautore una ragione di vita.Ciro Basso, infatti, amava e ama tutt'ora la suaterra, Sorrento, Napoli, Pompei, ma il coraggiodi intraprendere una strada diversa, ancoraignota e mai esplorata, ha fatto prevalere in luila voglia di emigrare, di tentare la fortuna. Èproprio attraverso la partecipazione a diversifestival della canzone in Italia, che ha avutol'opportunità di portare la musica italiana, tra-dotta in lingua spagnola, in America Latina,partendo dal Messico.

8

Page 9: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

9

Nonostante la sua situazione sentimentale nonfosse facile, a causa di un primo matrimoniofallito, Ciro si fa forza, sa che può contare solosu se stesso. É invidiabile la tenacia e la dedi-zione con cui questo artista ha affrontato unmondo nuovo, ancora pieno di energie e spe-ranze nonostante la sua età già abbastanzamatura. Se è vero che le persone vengono pre-miate per le loro qualità, e che ognuno troveràil suo destino, è il caso di dire che per Ciro Bas-so è stato così. Alla nostalgia per il suo paese, l'Italia, Cirocontrappone la grinta e la voglia di travolge-re il nuovo continente con la musica napole-tana e con i classici: è così che inizia la pro-duzione di dischi e i suoi ascolti e concertivengono incrementati da un pubblico com-piaciuto oltre l'immaginabile. La sua disco-grafia vanta infatti l’incisione di canzoni qua-li “Un ragazzo come me”, “Sole nei tuoi oc-chi”, “Eternamente”, “Viva l'estate”, “Sono

Ciro Basso, una voce italianasi fa onore in America Latina

giovane”, “La mia chitarra”, “La mia voce”,“Un sogno d'amore”, “Sei bella”, “E’ notte”,“Te quiero tanto”, “Ciro Basso en concierto”.Ha inoltre preso parte a vari show televisivi etelenovelas latino americane, conoscendo eportando avanti progetti con artisti impor-tanti come Veronica Castro, Julio Iglesias eBarry Manillow, ma anche campagne di be-neficenza presentate da lui. È proprio facen-do queste esperienze che Ciro incontra nuo-vamente l'amore: oggi ha due figli meraviglio-si, Federico Basso, generale dell'esercito Lin-coln, e Daniela Basso, attrice di telenovelasmessicane e ballerina. Tutt'ora Ciro è ospitedi radio e programmi, la sua immagine, lìmolto conosciuta, viene usata nella tv localee lui si sposta spesso per tour e concerti nelSud America. Per questo, l'unica cosa cheposso dire è: grazie Ciro.

Con affetto, tuo nipote Gennaro Fioccola

Page 10: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

Il 16 agosto del 1977 Elvis Presley fu trovatomorto nella stanza da bagno a Graceland,Memphis.

La leggenda del Rock, colui che avevapubblicato 61 album vendendo unmiliardo, sì avete letto bene, unmiliardo di dischi in tutto ilmondo, si spegneva.Nato l’8 gennaio 1935 inuna povera famiglia delMississippi, Elvis sitrasferisce a Memphisda giovanissimo. Do-po il diploma comin-cia a lavorare comecamionista. Nel1954 un demo regi-strato per fare unregalo alla madreattira l’attenzionedi Sam Phillips,proprietario dellacasa discograficaSun. Phillips lo in-gaggia, affiancan-dogli il chitarristaScotty Moore e ilbassista Bill Black.Quasi per caso il trioincide una versione di“That's all right mama",un brano di Arthur Cru-dup che diventa il primosingolo di Elvis.Questo e altri singoli successivicome "Blue moon of Kentucky","Good rockin' tonight" e "Baby let's playhouse" vendono molto bene nell’area di Mem-phis e già nel 1955 cominciano a essere notatianche da altre parti del Sud degli Stati Uniti.L’ultimo brano inciso per la Sun "I forgot to re-member forget"/"Mystery train" diventa nume-ro uno nella classifica country.Ovviamente il potenziale da super star di Elvis

viene scoperto: il musicista passa alla RCA conun contratto di trentacinque mila dollari, unacifra astronomica per l’ epoca, e il colonnello

Tom Parker diventa il suo manager.Il primo singolo prodotto con la nuova

etichetta è "Heartbreak hotel", chefa diventare Elvis davvero un

astro della musica, complicianche le sue presenze in tele-

visione. Le due canzoni suc-cessive “I want you, I needyou, I love you" e "Hounddog"/"Don't be cruel", di-ventano degli enormisuccessi e in particolarmodo la seconda si ri-vela essere il più gran-de risultato di venditetra i singoli del mo-mento.Le aspirazioni di Elvis,e del colonnello Parker,sono però troppo gran-di per essere limitate aidischi e alla tv, da cui siritira dopo tre storicheapparizioni all'Ed Sulli-

van Show tra la fine del'56 e l'inizio del '57. L’arti-

sta inizia a lavorare così co-me attore: nel 1956 esce il

primo film “Love me tender”, acui fanno seguito diverse pelli-

cole come "Jailhouse rock", "Allshook up" e "Too much".

La carriera di Presley si interrompetemporaneamente nel 1958, quando viene

chiamato alle armi. Ritornato alla vita civile,due anni dopo la sua popolarità rimane co-munque intatta, anche grazie al lavoro di Par-ker che per tutto il periodo ne mantiene vivo ilricordo.Elvis passa così gran parte degli anni Sessan-ta a far uscire dischi in grande quantità: non

Elvis Presley La leggenda del Rock

I Grandi della Musica

10

Page 11: Hesa Talent School magazine

11

tutto possiede lostesso livelloqua l i t a t i v o ,ma certa-mente pezzicome “Lit-tle sister"or "(Ma-r i e ' st h en a -me) his latest flame" sonopiuttosto pregevoli.Nel 1968 uno speciale in televisione,"68 Comeback Special" in occasionedella celebrazione del Natale, dà la pos-sibilità a Elvis di mostrare tutta la sua ca-pacità nel magnetizzare il pubblico. Ritor-na così a Memphis e si chiude in studio perregistrare un nuovo album. Il frutto di questolavoro sono in realtà due dischi: BACK INMEMPHIS e FROM ELVIS TO MEMPHIS, checontengono canzoni come “In the ghetto” e “Su-spicious minds”.Nel 1969 torna a esibirsi dal vivo, dopo aversuperato dei problemi legati alla salute dellasua voce. Durante il tour Presley si rivela an-cora una volta un fantastico musicista, ma pa-lesa anche qualche piccola stravaganza. Peresempio, non si esibisce mai fuori dal NordAmerica: leggenda metropolitana vuole che lacausa sia imputabile al colonnello Parker, ilquale in realtà sarebbe scherzosamente unalieno clandestino che avrebbe pertanto dei se-ri problemi nel viaggiare all’estero.Dopo aver firmato un contratto di esclusivacon l'International Hotel di Las Vegas per unaserie di concerti, da questo momento inizia unperiodo di intensa attività dal vivo. Fra il 1970e il 1976 Presley si esibisce infatti in quasi unmigliaio di concerti, a una media di uno ognidue giorni e mezzo circa, tenendone anche dueo tre nello stesso giorno.

I l14 gen-naio 1973viene trasmessoin tv il primo show viasatellite da Honolulu, “Elvis:aloha from Hawaii”, seguito da unpubblico stimato in oltre un miliardo di tele-spettatori in quaranta paesi. Da esso viene trat-to ALOHA FROM HAWAII VIA SATELLITE(1973), primo disco quadrifonico a vendere unmilione di copie.Ai problemi familiari (il divorzio dalla mogliePriscilla) si aggiungono quelli di salute, questiultimi sempre più evidenziati da uno stato fisi-co piuttosto compromesso.L'ultima esibizione di Presley è a Indianapolisal Market Square Arena il 26 giugno 1977: il 16agosto viene trovato morto a Graceland.Le cause della sua morte sono ancora argo-

Hesa Talent Schoolmagazine

Page 12: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

12

mento di dissertazione e la sua casa -aperta al pubblico nel 1982 - è ognianno meta di pellegrinaggio dei fandi tutto il mondo. Nel 2010, per fe-steggiare il 75° compleanno del-l’artista, esce VIVA ELVIS - THEALBUM, una raccolta che vedela riedizione di alcuni brani fa-mosi dalle origini fino alle cono-sciutissime esibizioni a Las Ve-gas.The King, come veniva chiamato,fu una vera e propria icona dellacultura Pop del xx secolo.Con lui nacque il Rock and Roll. Con isuoi suoni ritmati e svelti, la moda delciuffo ribelle, i jeans stretti, i giubbotti di pellee le movenze del bacino che gli attribuironol’appellativo di Elvis The Pelvis. L’America ben-pensante vide in lui il peccato e lo censurò permolto tempo. I giovani l’amarono subito men-

tre l’ala più conservatrice lo bollò,improvvidamente, come esempio

negativo per tutti i ragazzi. Moltigrandi del Rock hanno dichia-rato la loro ammirazione perElvis. John Lennon ebbe ungiorno a dire: “Prima di Elvisnon c’era nulla”. Per BruceSpringsteen Elvis è tutto:“Tutto comincia e finisce conElvis”. E Bob Dylan: “La prima

volta che ho sentito la voce diElvis ho capito che non avrei mai

lavorato per nessuno e che nessu-no sarebbe stato il mio capo. Ascol-

tarlo la prima volta è stato come usciredi prigione”. Questo era Elvis, il Re del Rockand Roll. La leggenda… che non muore.

Gianluca MuseoAvvocato con la passione per la musica

I grandi della musica

Elvis Presley, la leggenda del Rock

Page 13: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

13

Arriva l’estate, si sco-prono le gambe etornano le gonne.

Rigorosamente “mini” se ilfisico lo consente. Que-st’anno la moda le ripro-pone in tutte le versioni,anche se il “cortissimo” fasempre tendenza: di jeanscon drappeggi e balze, afiori, aderenti o a pallonci-no, lisce e con spacchettilaterali chiusi da fibbie, dipizzo leggero o Sangallo.Certo è che il mito dellaminigonna non tramontamai. La prima nasce daun’idea di Mary Quant: adindossarla è la top model-teen ager Twiggy. Del re-sto, come diceva la stili-sta: “Le vere creatrici dellamini sono le ragazze, lestesse che si vedono per lastrada”. In effetti, esplodecosì un nuovo stile giova-ne, ribelle e democratico,che prende il sopravventodopo il 1964. Il processo di

liberalizzazione dell’abbiglia-mento femminile procede ra-pidissimo e si affianca ancheai movimenti pacifisti del ‘68degli hippies, con il “FlowerPower”: Jimmy Hendrix, Wo-odstock e il film “Trash” diAndy Warhol contribuisconoal massimo alla “scoperta”del corpo femminile. Lenta-mente, il comune senso delpudore comincia a digerirel’idea della minigonna: dalleprime mini, colorate e svasa-te, si passa a quelle traspa-renti e lunari della fine deglianni ‘60, alle micro gonne dipelle nera degli anni ‘80, finoad arrivare alle varianti ma-schili dei micro-calzoncinielastici (mini-shorts). E’ pro-prio la musica di quegli anniad essere il sottofondo idealeper la nuova “rivoluzione”:“La febbre del sabato sera”,film con John Travolta in pi-sta sulle canzoni dei Bee Ge-es, lancia la moda disco, fat-ta di discoteche, luci e mini-

L’intramontabileminigonna

Page 14: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

14

gonne coloratissime; il punk (“legno marcio”)di Vivienne Westwood e Malcolm McLaren, ali-menta una new wave in minigonna di pelle ne-ra alla quale darà voce e corpo Deborah Har-ris dei Blondie. Gli stilisti, così, ne approfitta-no per lasciare il loro segno: a Milano, il 31maggio del ‘67, nasce il negozio Fiorucci, de-stinato a diventare un faro nella diffusione

della mini, e alla cui inaugurazione partecipaAdriano Celentano. Negli anni ‘90 è Versace ascommettere tutto sulla minigonna, seguitoda Moschino cha la interpreta nelle versionipiù stravaganti ed eccentriche. Nel 2003 Dol-ce & Gabbana e Prada rilanciano la mini, Gat-tinoni fa sfilare Twiggy a Milano e Gaetano Na-varra viene selezionato come emergente dipunta per le sue micro gonne incatenate. Ar-mani la ripropone nelle collezioni 2003-2004 eCavalli lancia una linea di gonnelline pacifi-ste. E quali, invece, le novità e i “must” per lanuova stagione, in arrivo dal mondo della mo-da? Gli stilisti oggi le ripropongono in vari mo-delli, a seconda dei gusti: romantiche e un po’da “bambola” per Miu Miu, grintose e di pellelucida per Versace, in pizzo per Armani e Guc-ci, il revival anni ‘80 per Moschino. Tanti stiliper ogni occasione. Si sa, il nero è sempre dimoda, ma quest’anno sono tornate in passe-rella tutte le tinte accese: grigio acciaio, bluforte, viola scuro, fucsia, giallo vivo, arancio-ne, ma anche ocra, bianco, fantasie fiorate epaillettes. Insomma, resta solo da sceglierequale look adottare e, soprattutto, ricordareche la vera eleganza sta nell’indossare unaminigonna in modo tale che non sia volgare!

Sara De Cristofaro

Miti & Mode

Page 15: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

15

La Hesa Talent School di Montesilvano (Pe-scara) nei mesi di luglio e agosto orga-nizza, nella sede dell’Accademia diretta

dal tenore Piero Mazzocchetti, una serie di corsimusicali e saggi finali denominati “ESTATE INMUSICA 2011”, con la collaborazione di docentidi chiara fama.Le ragioni che hanno ispirato gli ideatori deicorsi risiedono sia nella volontà di tamponare ilvuoto estivo dell’insegnamento accademico, sianell’ambito di una concezione diversa dell’inse-gnamento stesso, basato anche sulla musicad’insieme e su un apprendimento che nasce daesigenze musicali ed interpretative e non comefatto puramente tecnico. Pianisti di alto livellosaranno a disposizione degli allievi per lo studiodel repertorio dei vari strumenti e verranno

inoltre formate classi di musica d’insieme (en-semble di sassofoni, ensemble di clarinetti, mu-sica corale). Ai corsi possono partecipare, inqualità di allievi effettivi, musicisti diplomati enon, senza limiti d’età. Nel caso in cui le iscri-zioni dovessero superare il tetto massimo dipartecipanti effettivi previsti per ciascun corso,sarà effettuata un’audizione preliminare perstabilire un ordine di priorità. Le domande d’iscrizione dovranno pervenirepresso la sede della Hesa Talent School, in corsoUmberto 39, a Montesilvano, oppure possonoessere inviate via fax al n. 085/4455722 o via e-mail all’indirizzo [email protected]

Per ulteriori informazioni telefonareallo 085/4455117.

Canto lirico e leggeroSoprano Jolanda STANELYTE (concertista e docente)Accompagnatore al pianoforte M° Guido GALTERIO. Masterclass dall’8 al 10 luglio. Quota frequenza corso € 200PianoforteM° Piero DI EGIDIO (concertista e docente Istituto di Alta Cultura Musicale “G. Braga” di Teramo). Corso dal 1 al 6 agosto. Quota frequenza corso € 200PianoforteProf.ssa Linda PIOVANO (concertista e docente presso l’Istituzione di Alta Cultura Musicale“G. Braga” di Teramo) Corso dal 1 al 6 agosto. Quota frequenza corso € 200Corso di formazione per strumentisti orchestra di fiati M° Romeo PETRACCIA (concertista e docente presso l’Istituzione di Alta Cultura Musicale“G. Braga” di Teramo)M° Federico PACI (concertista e docente presso l’Istituzione di Alta Cultura Musicale “G. Braga”di Teramo)Corso dal 1 al 6 agosto. Quota frequenza corso € 150

Estate in Musica alla Hesa Talent School

L’Accademia non va in ferie

Ecco tutti i corsi che puoi seguirea luglio e agosto

Page 16: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

16

5 Giugno. Piero Mazzocchetti in concerto aPescara, Piazza Madonna dei Sette Dolori, ore21:00. Ingresso libero.12 Giugno. Serata di Gala con Piero Mazzoc-chetti, Ristorante Cavallino Rosso, Petriccione(Teramo) ore 20:00. Costo cena spettacolo€ 25. Info e prenotazioni: 085.4455117 -331.4439567.18 Giugno. Presentazione del Musical "L'Arcadi Giada" con Piero Mazzocchetti protagonista,Piazza di Spagna, Roma ore 21: 30. Prima na-zionale in programma il 3 dicembre 2011, ore21:00, Auditorium della Conciliazione, Roma.19 Giugno. Piero Mazzocchetti in concerto aSulmona (L’Aquila), Piazza Garibaldi, ore21:00. Ingresso libero.25 Giugno. Concerto dei Subsonica all’anfi-teatro “La Civitella” di Chieti, via Pianell, ore21:00. Biglietti: posto unico intero € 23. Info:circuito TicketOne e Booking Show.2 Luglio. Piero Mazzocchetti in concerto a Ce-lano (L’Aquila), Piazza Storica, ore 21:30. In-gresso libero.8 Luglio. “Dove comincia il sole”. Concerto dei

Pooh a Scafa (Pescara), piazzale Villa Bianca,ore 21:30. Biglietti: € 40 platea numerata (107posti); € 30 posto unico in piedi (1.500 posti).Info: 389.9442701 - 393.8045609, circuitoi-ticket.it.10 Luglio. Piero Mazzocchetti Testimonial deiCampionati di Pattinaggio sul ghiaccio, aper-tura giochi Roccaraso, ore 21:30.11 Luglio. Concerto di Lorenzo Jovanotti alloStadio Adriatico di Pescara, ore 21:30. Biglietti:Tribuna Majella numerata intero € 46, TribunaAdriatica numerata intero € 40,25, prato nonnumerato intero € 36,80, Curva Sud non nu-merata intero € 32,20. Info: 085.54062 - 366.2783418, circuiti TicketOne e Booking Show.20 Luglio. Concerto di Lou Reed al TeatroD’Annunzio di Pescara, ore 21:30. Biglietti:€ 30 gradinate, € 50 settore numerato. Info:085.6920057.24 Luglio. Concerto dei Modà allo StadioAdriatico di Pescara, ore 21:00.28 Luglio. Piero Mazzocchetti in concerto aMiglianico (Chieti). Piazza Umberto I ore 21:30.Ingresso libero.

Appuntamenti Per segnalare un evento: [email protected]

Page 17: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

17

Dove mangiare

La musica non ha etàCaro maestro, sono un suo allievo che per passione all’etàdi 57 anni ha deciso di frequentare la vostra Accademia.Mi chiedevo: c’è una speranza di diventare bravi anchequando si è già grandi come me?Carmine SalvatoreNella musica non ci sono limiti di tempo e le carriere na-scono non per caso ma per talento. Un esempio è proprioAndrea Bocelli che si presentò al pubblico a 35 anni ed èdiventato il più grande al mondo. Anzi, sono convinto che lamaturità sia fondamentale per mantenere il successo.

Stop alla fuga dei talentiCaro Maestro, sono un suo allievo, nonché un suo gran-dissimo fan, e per quel che mi è possibile provo ad emu-larLa confidando un giorno di poter calcare i palchi doveLei ha avuto modo di esibirsi. Le scrivo per esporle undubbio che da tempo mi assale. Prima di riscuotere il me-ritato successo e il plauso di critica e media, Lei ha dovutolasciare i confini italiani, e con essi affetti e amicizie, per“far gavetta” in Germania: pensa che anche oggi i giovanidel Bel Paese debbano partecipare a quella che è notacome “fuga dei talenti” e lasciare la terra natia per farsiprima apprezzare altrove sulla scia dell’Evangelico “Nemopropheta in patria (sua)”? Certo lo studio e la dedizione ciaiuta, ma per “sfondare” non occorre solo quello…Antonio Di Giosafat Caro Antonio, per fortuna i tempi sono cambiati e il nostropaese offre delle buone prospettive anche se la strada dafare per assicurare ai talenti nostrani il meritato palcosce-nico è ancora molto ardua. Io credo che nel popolo abruz-zese ci sia una grande consapevolezza nei riguardi delsacrificio e dell’impegno. Nulla ci è regalato appunto per-ché non abbiamo uno storico artistico importante, ne’ strut-ture all’altezza. Ecco perché è nata la Hesa Talent School,per offrire a voi nuovi protagonisti, un futuro dove i sacrificipossono essere ricompensati. Ma ricorda una cosa Antonio,e ricordate tutti cari allievi, che il successo lo determinatevoi stessi. Come in una delle più belle parabole, Dio donatalento a chi è meritevole di riceverlo. Auguri.

Se vuoi inviare una lettera al Maestro Piero Mazzoc-chetti, scrivi a: [email protected]

PieroMazzocchetti risponde ai lettori

Caro Maestro...

Page 18: Hesa Talent School magazine

Hesa Talent Schoolmagazine

18

Francesca Bosco, nata il 2 Giugno 1993. Tanti auguri di buon compleanno datutto lo staff della Hesa Talent School. Che il tuo amore per la musica sia la guida per iltuo futuro.

Antonio Di Giosafat, nato il 4 Giugno 1981. Tanti auguri di cuore dai dirigenti,dagli allievi e dagli insegnanti della Hesa Talent School. Ti regaliamo una “nota” affinchésia il sogno più importante che dura una vita.

Mary Paolini, nata il 1 Giugno 1995. Tanti auguri di cuore dai dirigenti, dagli allievie dagli insegnanti della Hesa Talent School. Che la tua passione splenda sempre nel tuocuore e ti renda felice.

Marika Casalanguida, nata il 7 Giugno 2000. Buon Compleanno da tutto lo staffdella Hesa Talent School. Gli auguri più belli per una giornata piena di gioia.

Laura Boilini, nata il 20 Giugno 1991. Da tutto lo staff della Hesa Talent School imigliori auguri per tutto ciò che desideri in questo giorno speciale!

Auguri a... a cura di Nunzia Praticò

Vera Fanti, nata il 15 Giugno. Tanti auguri di cuore da Enzo, dal tuo piccolo amoreLeonardo, dai dirigenti, dagli allievi e dagli insegnanti della Hesa Talent School.

Leonardo Cantagallo, nato l’8 Giugno 2004. Tanti au-guri di cuore al piccolo Leonardo da papà Enzo, dalla mammaVera, dal Presidente della Hesa Talent School Luigi Piero Tulli, edal direttore artistico Piero Mazzocchetti per una vita piena diserenità e amore.

Page 19: Hesa Talent School magazine

Mariagiulia Di Febo, nata il 24 Giugno 1996. Che il tuo compleanno sia sempreuna linea di partenza per nuove emozioni e gioie con la musica a fare da protagonista. Au-guri dalla Hesa Talent School.

Francesca Gigli, nata il 22 Giugno 1998. Non possiamo cantarteli ma siccome i no-stri auguri vengono dal cuore puoi sentirli. Buon Compleanno dai dirigenti, dagli allievi edagli insegnanti della Hesa Talent School.

Hesa Talent Schoolmagazine

Paola Di Brino, nata il 29 Giugno. Auguri profondi da Luigi, dai tuoi dolci angeliRiccardo ed Elisabetta e da tutto lo staff della Hesa Talent School. Possa la vita darti im-menso amore e tante soddisfazioni.

Patrizia Censi, nata il 3 Luglio 1964. Buon compleanno dai dirigenti, dagli allievi edagli insegnanti della Hesa Talent School. Che la tua vita sia carica di note di fortuna.

Rosalinda Santalucia, nata l’8 Luglio 1990. Tanti auguri di cuore dai dirigenti,dagli allievi e dagli insegnanti della Hesa Talent School. Che i sogni nascosti nel tuo cuorepossano, attraverso la musica, trovare il loro futuro.

Michel Petrucci, nato il 13 Luglio 1992. Buon Compleanno da tutto lo staff dellaHesa Talent School. Che ogni desiderio nascosto nelle corde della tua chitarra possa avve-rarsi sempre.

Daniela Pietrolungo, nata l’11 Luglio 1992. Tanti auguri da tutto lo staff dellaHesa Talent School. Una scatola musicale per te piena di felicità e tanta fortuna.

Carmine Salvatore, nato il 15 Luglio 1953. Caro dottore, tanti auguri di cuore daidirigenti, dagli allievi e dagli insegnanti della Hesa Talent School. C’è qualcosa di magico edi speciale nella tua vita che toglie i dolori come una medicina…la medicina è la musica,che possa donare a te il sorriso di tutti i giorni.

Page 20: Hesa Talent School magazine

Accademia della Musica, del Cinema e del Teatro

Canto lirico, pop, jazz

Musica classica e leggera

Armonia e composizione

Direzione d’orchestra

Recitazione (cinema, teatro, musical)

Dizione

Danza (classica, moderna, jazz, hip hop)

Informazioni e iscrizioni:HESA s.r.l. - 65015 Montesilvano (Pe)Corso Umberto, 39Tel. 085 44 55 117 - Fax 085 44 55 722Tel. 331 44 39 567E-mail: [email protected]