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ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE “Francesco Trani” Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno Sezione associata: IPSS “G.Moscati” Via Urbano II SAIS04700R C. F. 95140410655 – Email - [email protected] Pec - [email protected] web: www.iisfrancescotrani.it - Tel. 089791694 – Fax 089793778 DOCUMENTO DI PROGETTAZIONE DIDATTICA del CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE III INDIRIZZO OTTICO ARTICOLAZIONE Ottico Produzioni Tessili Sartoriali ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE

“Francesco Trani” Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno

Sezione associata: IPSS “G.Moscati” Via Urbano II

SAIS04700R C. F. 95140410655 – Email - [email protected] Pec - [email protected]

web: www.iisfrancescotrani.it - Tel. 089791694 – Fax 089793778

DOCUMENTO DI PROGETTAZIONE DIDATTICA

del CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE III INDIRIZZO OTTICO ARTICOLAZIONE Ottico Produzioni Tessili Sartoriali

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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Premessa

Il Consiglio di classe ha elaborato il seguente documento di progettazione didattica annuale, in

cui sono formalizzate decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe, sulla scorta delle

linee guida dell’azione didattica dell’Istituto elaborate dal Collegio dei Docenti.

Il documento, articolato con un preciso impianto progettuale, in cui si fissano finalità, obiettivi

generali e obiettivi specifici di apprendimento, attività aggiuntive di insegnamento, mezzi e

strumenti relativi alla classe, ha la funzione di:

1) rendere note all'interno e all'esterno (alunni e componente genitori) le linee generali lungo le

quali si intende operare;

2) coordinare gli obiettivi, le metodologie, i contenuti, alcune modalità di verifica, etc., delle

diverse materie, nella consapevolezza che tutte le discipline concorrono alla formazione della

stessa persona;

3) uniformare alcune modalità di approccio organizzativo e di intervento sulla classe, per

evitare situazioni e contraddittorie. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE DISCIPLINA ORE CONTINUITA’

Albano Maria Rosaria Italiano 4 no

Albano Maria Rosaria Storia 2 no

Petruzziello Marisa Inglese 3 si

Onorato Rosaria Matematica 3 no

Ascoli Maria Scienze motorie 2 si

Gonnella Maria N. Religione 1 si

Pagliara Salvatore Discipline Sanitarie 2 no

Salvio Antonio Ottica-Ottica app. 4 si

Mastrangelo Manolo Es Lenti Oftal. 5 si

Ponticiello Salvatore Esercit di Optometria,Esercit di

contattologia 5 si

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

a) DATI GENERALI

Situazione di partenza degli alunni

La classe III A Ottici composta da 12 allievi, di cui 6 femmine e 6 maschi, si è formata a seguito

promozione alla classe successiva. Gli alunni, provenienti da un bacino di utenza relativamente

ampio, appartengono ad un contesto socioculturale che si può definire medio

I risultati in termini di profitto relativi allo scorso anno scolastico sono i seguenti:

Promossi: 5. Sospensione del giudizio: 7 . Non promossi 0

Dall'analisi delle competenze trasversali cognitive e non cognitive condotta nella fase iniziale

dell’anno, i docenti hanno accertato, attraverso osservazioni sistematiche effettuate durante lo

svolgimento delle attività curriculari il possesso dei seguenti prerequisiti:

Partecipazione alla vita scolastica

Un gruppo di alunni partecipa regolarmente alle attività didattiche,appaiono sufficientemente

motivati,anche se in alcuni casi è necessario richiamare la loro attenzione ,soprattutto,quando la

classe viene articolata con la terza A PTS corso moda. Un secondo gruppo ,invece,trova ancora

difficoltà nel rispettare le consegne e nel’organizzare tempi e materiali ed ha bisogno di continui

solleciti

Capacità di relazionarsi

Quasi tutti gli alunni posseggono buone capacità relazionali e hanno un sereno e proficuo rapporto

sia con i compagni sia con i docenti. La classe ,infatti, si presenta come un gruppo motivato e

compatto capace di confrontarsi e collaborare

b) AREA COGNITIVA

Capacità di comunicazione Un buon numero di alunni è in grado di capire correttamente il contenuto di un messaggio ,sa

comunicare sia nella forma scritta che in quella orale in modo chiaro ordinato e coerente Sa far

propria la terminologia specifica di base di ogni singola disciplina .Utilizzare un registro formale e

dei linguaggi specifici nell’esposizione degli argomenti di studio .Altri pur comprendendo

sufficientemente il contenuto di un messaggio sia orale che scritto ,non riesce ancora a utilizzare un

linguaggio specifico

Capacità di rielaborazione

Gran parte degli alunni riesce, anche se, con qualche iniziale difficoltà a rielaborare e strutturare i concetti appresi e trasferire le conoscenze dei vari settori di apprendimento in altri ambiti disciplinari

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Capacità logica

Un gruppo di alunni sa cogliere differenze e correlazioni ,inoltre riesce a riconoscere e creare

semplici collegamenti anche tra discipline allo scopo di utilizzare le tecniche e le conoscenze

apprese .Altri alunni più semplicemente si limita a cogliere semplici relazioni e analogie

Finalità

Si ritiene, in tale ottica, di dover procedere verso le seguenti mete ideali:

a) instaurazione e progressivo rinvigorimento dei rapporti interpersonali nell’ambito del rispetto

reciproco e della collaborazione;

b) rafforzamento del senso di responsabilità e di impegno;

c) arricchimento culturale in funzione di orientamenti caratterizzanti sotto il profilo umanistico e

scientifico;

d) formazione del senso critico;

Obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio

Gli obiettivi stabiliti dal Consiglio, in continuità con quelli degli anni scorsi, ai fini

dell’elaborazione di un percorso continuo e coerente al proprio interno, sono:

Area formativa

Per quanto riguarda la socializzazione:

- disponibilità a instaurare buoni rapporti con tutti;

- disponibilità all'ascolto, al rispetto dei tempi, degli spazi e dei diritti degli altri durante il lavoro, il

dibattito, le verifiche in classe.

- disponibilità a collaborare con tutti nel lavoro.

Per quanto riguarda la responsabilizzazione:

- consapevolezza dei propri doveri;

- autonomia nel lavoro individuale;

- abitudine al rispetto delle scadenze (capacità organizzativa);

- rispetto delle regole della convivenza scolastica e del comportamento in generale;

- attitudine a riconoscere, valorizzare e utilizzare adeguatamente le proprie capacità.

Area cognitiva

Per l'acquisizione di un corretto metodo di studio:

- capacità di utilizzare con sempre maggiore autonomia i libri di testo e di decodificarne non solo i

messaggi verbali, ma anche il linguaggio grafico (carte, schemi, grafici...);

- acquisizione di un metodo di analisi del testo volto ad evidenziare nodi concettuali e nozioni

significative, così da costruire percorsi logici per l'esposizione orale, che va man mano sottratta alla

casualità e alla frammentazione tipiche dell'apprendimento basato solo sullo sforzo mnemonico;

- acquisizione della capacità di esprimersi in ogni contesto in un italiano corretto e di usare con

proprietà la terminologia specifica di ogni disciplina;

- abitudine all'ordine e alla precisione quando ci si accinge a produrre e a presentare un lavoro scritto,

grafico o laboratoriale.

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1) Area linguistico-espressiva

a) possesso ampio e sicuro della lingua italiana;

b) sviluppo delle abilità linguistiche, intese come capacità di pensare logicamente e di esprimersi

chiaramente;

c) conoscenza della lingua e della cultura del mondo classico come substrato ed elemento coesivo per

la comprensione dello sviluppo linguistico e socioculturale europeo;

d) acquisizione e padronanza dei registri linguistici e dei linguaggi settoriali, congiunte alla

rivalutazione della ricchezza sociolinguistica del dialetto;

e) educazione all’analisi, all’interpretazione e alla rielaborazione personale dei testi, alla luce dei più

aggiornati indirizzi critico-letterari, nonché di sperimentate tecniche multimediali;

f) formazione dell’attitudine a cogliere nella polisemia testuale i rapporti tra il testo, il genere

letterario, l’autore ed il contesto storico-sociale.

2) Area scientifica- tecnologica

a) uso, elaborazione e padronanza dei linguaggi specifici;

b) apprendimento dei concetti matematici come aspetti della problematizzazione del reale;

c) consolidamento delle capacità osservazione, descrizione e analisi dei fenomeni appartenenti alla

realtà naturale e artificiale;

d) capacità di analisi qualitativa e quantitativa dei fenomeni legati all’utilizzo dei materiali a aprtire

dall’esperienza;

e) realizzazione di progetti che riassumano ed aiutino il percorso di trasformazione delle conoscenze

in realizzazione di prodotti e servizi caratteristici del settore di riferimento.

3) Area psico-fisica

a) potenziamento del linguaggio della corporeità;

b) rafforzamento dell’esperienza psicomotoria e delle pratiche ginnico-sportive;

c) maturazione di un sano spirito di competizione come stimolo all’autocontrollo ed al rispetto degli

altri, ma anche come tensione verso la migliore esplicazione delle proprie potenzialità;

d) partecipazione attiva a gare e campionati indetti da enti pubblici.

In particolare gli alunni saranno guidati verso l’acquisizione, la cura e il perfezionamento di un

metodo di lavoro produttivo, ordinato ed efficace, in modo da favorire maggiormente l’autonomia

operativa e da potenziare le abilità logiche e la capacità di comprensione e di comunicazione; a tal

fine si darà molta importanza alle attività di gruppo di laboratorio e integrative per favorire lo

scambio d'esperienze, la crescita personale, culturale e la collaborazione e stimolare l’attenzione,

l’interesse, la capacità di collaborazione e l’inserimento costruttivo nel gruppo classe.

Questi interventi saranno attivati non solo durante le ore curricolari, ma anche durante alle attività

extracurricolari (sportello, potenziamento) in genere e mireranno altresì al raggiungimento dei

seguenti obiettivi finali e formativi:

Saper trattare con le persone

Saper ascoltare gli altri

Saper organizzare il proprio lavoro

Saper lavorare in èquipe

Sapersi adattare alle nuove situazioni

Saper formulare le idee

Saper risolvere i problemi

Saper scegliere e raccogliere informazioni

Capire ciò che è essenziale e riassumerlo

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Pensare in modo logico e critico

Essere motivati all'apprendimento permanente

Attività formative, integrative ed extrascolastiche

Per il raggiungimento degli obiettivi fissati, anche in riferimento agli interventi individualizzati,

saranno svolte durante l’anno scolastico alcune attività formative e integrative per le quali saranno

privilegiati soprattutto percorsi operativi e didattica laboratoriale.

Il Consiglio, tenuto conto delle esigenze formative degli studenti e dei progetti che negli anni

precedenti hanno determinato una maggiore ricaduta formativa, individua quali attività integrative

per la classe:

a) Visite guidate,uscite didattiche,uscite tecniche

b) Progetti che prevedono il conseguimento di certificazioni linguistiche e informatiche

c) Progetti POR e PON

d) Progetto E-Learning:interventi formativi per lo sviluppo delle competenze comunicative

nella Microlingua straniera ,creazione di slide riassuntive di Microlingua

e) Alfabetizzazione in una seconda Lingua straniera :Spagnolo,Tedesco

f) “Remare a scuola”in collaborazione con il Circolo Canottieri Irno

g) Ragby a scuola in collaborazione con la società sportiva Ragby Salerno Arechi

h) La scuola adotta un monumento

i) Tornei interscolastici Calcio e Calcio a 5

j) Progetti a titolo gratuito da svolgere con l’ASL

k) Certificazioni Europee

Tutte le attività avranno anche l’obiettivo di orientare e di aiutare ogni singolo alunno ad

individuare le risorse personali in prospettiva dello studio e del lavoro, di far acquisire strumenti

idonei a raggiungere una mentalità flessibile e aperta al cambiamento e di operare scelte

responsabili sia sul piano individuale che sociale.

Recupero ed approfondimento

Per effettuare attività di recupero il Consiglio di Classe individua le seguenti modalità:

recupero in itinere

studente tutor d’aula

attività di recupero per classi aperte, per fasce di livello

pausa didattica (individuale, collegiale, d'Istituto)

recupero in aula

sportello

Per l’approfondimento vengono indicate le seguenti modalità:

lavori multidisciplinari e interdisciplinari

approfondimenti dei singoli docenti

lezioni con esperti esterni su tematiche curriculari

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Attività specifiche per Esame di Stato (solo per le classi V)

Sono previste specifiche attività che possano aiutare i discenti nella preparazione alle prove sia

scritte che orali previste per l’Esame di Stato. In particolare saranno svolte due simulazioni della

terza prova, al termine del I trimestre e a maggio, nelle quali si farà ricorso alle diverse tipologie

previste dalla normativa.

Per la prova orale saranno effettuate in conclusione dell’anno delle simulazioni di colloquio.

I docenti saranno a disposizione degli studenti anche per quanto riguarda la costruzione dei

percorsi interdisciplinari da presentare in seduta d’esame

PROBLEMATICHE DA SEGNALARE (RISPETTO A SINGOLI STUDENTI, A GRUPPI DI STUDENTI, ALL’INTERA CLASSE)

SPECIFICARE IL TIPO DI PROBLEMATICA

PRESENZA DI STUDENTI D. A. DOCENTI DI

SOSTEGNO IN CARICO ALLA CLASSE

Descrizione della situazione di bisogno

Decisioni didattiche assunte:

PRESENZA DI STUDENTI B.E.S. Descrizione sintetica iniziative didattiche, di quelle

dispensative e compensative

PIANIFICAZIONE PERIODICA CLASSE

CON RIGUARDO ESCLUSIVO AD EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI

TITOLO DEL PERCORSO

I LOVE CHATTING

Il percorso analizza le caratteristiche in L1 e L2 del codice usato, in

prevalenza dalle nuove generazioni, per messaggiare e chattare su

cellulari e social networks.

L’analisi sfocia in una riflessione sugli aspetti positivi e negativi di

queste nuove forme di comunicazione ed interrelazione.

ASPETTI METODOLOGICI E ORGANIZZATIVI

I docenti delle discipline interessate propongono testi di varia natura -

eventualmente anche reperiti dagli studenti - afferenti il tema del

percorso ed organizzano attività plenarie o di gruppo destinate alla

riflessione analitico- comparativa ed al dibattito.

TEMPORIZZAZIONE

1-20 Dicembre

DISCIPLINE COINVOLTE ED AMBITO DI INTERVENTO

Italiano (Lingua, grammatica dell’uso e registro)

Inglese (Esempi di testi e abbreviazioni di uso comune nelle chat in

lingua inglese)

CONOSCENZE

Significato ed uso del liguaggio di messaggi e chat

ABILITÀ

Analizzare ed interpretare documenti di vario genere sul fenomeno

COMPETENZE

Approfondire criticamente un aspetto importante della comunicazione

giovanile quotidiana

ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PREVISTE PER LA CLASSE

(solo III IV e V)

La classe effettuerà attività di alternanza scuola-lavoro da definire non appena saranno disponibili

indicazioni dal MIUR in base alla nuova regolamentazione prevista dalla L. 107/2015.

ATTIVITÀ INTEGRATIVE PROGRAMMATE

VIAGGI DI

ISTRUZIONE

Destinazione (periodo da …………… a

……….…..)

Obiettivi didattici Docenti accompagnatori

USCITE

DIDATTICHE (in orario scolastico)

Destinazione (periodo da …………… a

……….…..)

Obiettivi didattici Docenti accompagnatori

1)Napoli centro storico

emergenze storico

artistiche

2)S. Leucio e Caserta

Setificio e Autlet “La

Reggia”

3)Soleko azienda LAC

Pontecorvo (FR)

Luxottica(in attesa di

risposta dall’azienda)

Dicembre

Febbraio-Aprile

Marzo-Maggio

Approfondire la

conoscenza storico

artistica del territorio

campano e le

produzioni

artigianali

Approfondire la

conoscenza dei LAC

Conoscenza:la

costruzione di

occhiali

Ponticiello, Salvio

,Pagliara

SCAMBI

CULTURALI

Destinazione (periodo da …………… a

……….…..)

Obiettivi didattici Docenti accompagnatori

LINEE METODOLOGICHE CONDIVISE E MODELLI DI LAVORO (SEGNARE LE OPZIONI PREVALENTI ED EVENTUALMENTE INTEGRARE)

Esercitazioni

Lettura di un’ampia varietà di testi

Attività di laboratorio

Rilettura orientata, seguita da discussione

Trascrizione dei contenuti dei testi in altra forma: parafrasi, riassunto, commento, analisi

Potenziamento della capacità di ascolto

Gruppi di studio cooperativi

Ricerca

MATERIALI E STRUMENTI DI LAVORO (SEGNARE LE OPZIONI PREVALENTI ED EVENTUALMENTE INTEGRARE)

Libri di testo

Testi della Biblioteca d’Istituto

Quotidiani e Riviste tecniche

Dizionari

Schede di lavoro predisposte

Fotocopie

DVD

Software

Laboratorio linguistico

Laboratorio multimediale

Laboratorio scientifico

Aula LIM

SCHEDE DI RILEVAZIONE DEI RISULTATI DEI TEST DI INGRESSO (solo classi prime e terze)

INDIRIZZO OTTICO

CLASSE III A

DISCIPLINE

LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO

0 -7

LIVELLO BASE 8 - 15

LIVELLO INTERMEDIO

16 - 23

LIVELLO AVANZATO

24 - 30

ITALIANO !5

Storia !0 5

INGLESE 2 8

MATEMATICA 2 8 2

LABORATOTIO CONTATTOLOGIA 15

LABORATORIO OPTOMETRIA !%

OTTICA ,OTTICA APPLICATA

15

LABORATORIO LENTI OFTALMICHE

DISCIPLINE SANITARIE

Verifiche e valutazione:

Per una corretta impostazione del problema delle verifiche, fermo restando il riferimento costante

agli obiettivi di apprendimento, ai contenuti e alle indicazioni didattiche, si prevede una serie di

prove di diversa tipologia. In particolare si farà ricorso ad esercizi che mirano a facilitare e

consolidare l’apprendimento, a prove diagnostiche tese ad accertare il raggiungimento degli

obiettivi, infine, a verifiche finalizzate alla valutazione periodica: queste consistono Prove

scritte,prove orali,prove strutturate,prove pratiche , e nel numero di almeno due a trimestre.

Le prove orali potranno anch’esse consistere in una varietà di verifiche articolate a diversi livelli,

coerenti con gli obiettivi ed i contenuti indicati:

a)verificare le capacità di analisi ;

b)sintesi ed esposizione;

c)spronare ad una migliore espressione linguistica

Si precisa che le date delle verifiche scritte, sia pure con margini di approssimazione, saranno

fissate e comunicate agli studenti con largo anticipo.

La valutazione relativa alle prove di cui sopra si esprime attraverso una motivazione che faccia

riferimento ai vari aspetti problematici delle prove stesse e che determini un equilibrio tra gli

elementi positivi e quelli negativi della prova, tradotta in valori numerici.

I criteri di valutazione, ovviamente, non possono che essere rapportati strettamente alle finalità e

agli obiettivi di apprendimento e corretti in base all’esperienza che si va facendo, senza

atteggiamenti di rigidità che possano compromettere il successo formativo degli alunni e della

scuola.

Nella valutazione si terrà comunque conto di:

Situazione di partenza (scarsa, insufficiente, sufficiente, buona, ottima)

Puntualità di esecuzione e consegna dei propri compiti

Conseguimento degli obiettivi cognitivi, didattici ed educativi

Il progresso conseguito in ordine agli obiettivi prestabiliti

Gli elementi elencati sopra, ai fini della classificazione trimestrale e finale, concorreranno alla

determinazione del voto sommativo delle varie prove e alla determinazione del voto di

comportamento.

Il Consiglio, infine, adotta i seguenti criteri:

nel caso in cui l’allievo non si presenti ad un’interrogazione, programmata o non

programmata, salvo giustificati e comprovati motivi o un tempestivo recupero dell’interrogazione,

la valutazione numerica sarà pari a 1;

nel caso in cui lo studente si presenti sprovvisto di materiale didattico ci sarà un’annotazione

sul registro del Docente; se il numero degli episodi riscontrati sarà elevato, se ne potrà tenere conto

nella valutazione finale;

le assenze collettive ingiustificate, le uscite anticipate troppo frequenti, le entrate in seconda ora

e i ritardi troppo frequenti non motivati né documentati potranno influire sulla valutazione

trimestrale e finale.

DISCIPLINE NUMERO PROVE SCRITTE

NUMERO PROVE ORALI

NUMERO PROVE STRUTTURATE

NUMERO PROVE PRATICHE

1° TR 2° TR 3° TR 1° TR 2° TR 3° TR 1° TR 2° TR 3° TR 1° TR 2° TR 3° TR

ITALIANO

1 1 1 2 2 2 1 1 1

STORIA

2 2 2

INGLESE

2 2 2 2 2 2

MATEMATICA

2 2 2 2 2 2

DISCIPLINE SANITARIE

1 1 1

OTTICA OTTICA Applicata

1 1 1 1 1 1 1 1 1

LAB .Lenti oftalmiche

1 1 1

Lab,Contattologia

1 1 1

Lab.Optometria

1 1 1

OBIETTIVI SPECIFICI

DI APPRENDIMENTO

PER CIASCUNA DISCIPLINA

Allegati:

1) Griglie di valutazione per ciascuna disciplina

2) Griglia di valutazione per colloqui (unica per prove orali)

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ITALIANO

CLASSE TERZA Prof ssa Albano Maria Rosaria

IL MEDIOEVO

Il contesto storico,culturale e politico

La nascita delle lingue volgari

La nascita delle letterature romanze in Francia :Il poema carolingio e il romanzo arturiano;la lirica

trobadorica

GLI INIZI DELLA LETTERATURA ITALIANA

Il contesto storico,culturale e politico

La poesia religiosa: Francesco d’Assisi; Jacopone da Todi

La scuola siciliana: Giacomo da Lentini

LETTERATURA IN VERSI DELL’ITALIA COMUNALE

Il contesto storico,culturale e politico

Poesia siculo-toscana

Poeti cortesi di Toscana

La poesia comico-realistica

LA LIRICA DELLO STILNOVO

Il contesto storico, culturale e politico

Guido Guinizzelli : Rime

Guido Cavalcanti : Rime

GLI ESORDI DELLA PROSA

Contesto storico, culturale e politico

Il Novellino

DANTE ALIGHIERI

La vita, l’itinerario delle opere

Rime

Vita nuova

Divina Commedia

IL TRECENTO

PETRARCA: La vita, l’itinerario delle opere

Secretum

Il Canzoniere

BOCCACCIO : La vita, le opere

Decameron

UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il contesto storico, culturale e politico

La poesia del Quattrocento e il poema cavalleresco

Lorenzo il Magnifico

Matteo Maria Boiardo

Il rinascimento italiano

La questione della lingua

La letteratura di corte

LUDOVICO ARIOSTO: L’Orlando Furioso

NICCOLÒ MACHIAVELLI : il Principe

Il Manierismo

TORQUATO TASSO

CRITERI DI SUFFICIENZA

Livello della sufficienza e minimi irrinunciabili • conoscere le linee essenziali del contesto storico-

letterario del pensiero e dell’opera degli autori trattati • saper comunicare le conoscenze e le proprie

esperienze con sostanziale coerenza e correttezza formale, nonché precisione lessicale • saper parafrasare

e riassumere testi letterari e di altro tipo • saper produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a

livello ortografico, sintattico e lessicale • saper presentare in forma grafica e/o multimediale

schematizzazioni di percorsi

OBIETTIVI SPECIFICI DIAPPRENDIMENTO

STORIACLASSE TERZA Prof ssa Albano Maria Rosaria

LA RIPRESA DEL BASSO MEDIOEVO

La rinascita dopo il mille

I comuni e la vita urbana

La lotta per le investiture

Le crociate

Il Papato, l’Impero, i Comuni

IL TRAMONTO DEL MEDIOEVO

L’impero mongolo, Marco polo e la peste

Monarchie nazionali e Signorie regionali

Umanesimo e Rinascimento

I NUOVI ORIZZONTI DEL CINQUECENTO

La scoperta di nuovi mondi

La conquista dell’America

Riforma e Controriforma nell’età di Carlo V

IL SEICENTO E LO STATO MODERNO

Guerre di religione

Lo Stato assoluto in Francia

La Spagna cattolica contro l’Inghilterra anglicana

Il primato dell’Europa

L’Italia spagnola

Criteri di sufficienza Storia

Livello della sufficienza e minimi irrinunciabili:conoscenza delle linee essenziali dell’argomento

proposto e comprensione dei fondamentali nessi causali tra gli avvenimenti. Esposizione semplice ma

chiara. Uso dei termini fondamentali del lessico specifico della disciplina.

LINGUA e CIVILTÀ INGLESE

Classe III Ottici

DOCENTE: Marisa PETRUZZIELLO

OBIETTIVI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO (O.S.A.)

OBIETTIVI

DISCIPLINARI in uscita

dal III anno di corso

(Livello A2-B1)

STANDARDMINIMI DI

CONOSCENZA,

CAPACITÀ e

COMPETENZA:

Utilizzare la lingua inglese con sufficiente appropriatezza e fluidità per i

seguenti scopi comunicativi ed operativi:

Comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, informazioni

chiare ed essenziali sui colori, sulla natura di questo fenomeno

ottico e sulle sue caratteristiche funzionali ed estetiche (definizione,

qualità, categorie).

Comprendere e produrre informazioni essenziali sull’anatomia

dell’occhio.

Identificare e descrivere le funzioni delle principali parti

anatomiche dell’organo della vista.

Interpretare documenti o eventi di altre culture e valutarli

criticamente rapportandoli a quelli della propria cultura.

Utilizzare con sufficiente correttezza gli esponenti morfo–sintattici

necessari ad esprimere le predette funzioni comunicative.

Padroneggiare il lessico essenziale relativo alle descrizioni tecniche o

anatomico-scientifiche.

Conoscere i principali modelli di società e culture anglofone.

LIVELLO di SUFFICIENZA (= 6/10): Tale livello si considera

raggiunto se lo studente svolge, in parziale autonomia, pur con qualche

incertezza ed improprietà, compiti comunicativi semplici in ambito

professionale, mostrando di possedere conoscenze ed abilità linguistiche

essenziali e di sapere applicare regole e procedure fondamentali.

La valutazione – formativa (in itinere) e sommativa (al termine di moduli

d’apprendimento) - terrà conto non solo del diverso grado di

raggiungimento degli obiettivi prefissati, ma anche delle condizioni di

partenza, dall'impegno, dell’interesse e della partecipazione manifestati

nonché del grado di autonomia raggiunto.

OSA di matematica per la classe

III

OTO-PST

Contenuti minimi per la

sufficienza

Equazioni di primo e secondo

grado

Sistemi di equazioni

Disequazioni di primo e di

secondo grado intere, fratte e in

valore assoluto.

Geometria analitica: il piano

cartesiano, la

Retta. Le coniche: la parabola,

l’iperbole, la circonferenza,

l’ellissi.

I logaritmi

La funzione logaritmica e la

funzione esponenziale

Saper risolvere semplici

equazioni di primo e

secondo grado.

Saper risolvere

disequazioni di primo e di

secondo grado

Saper posizionare i punti

sul piano e rappresentare :

segmenti, rette e parabole.

obiettivi specifici di apprendimento

Secondo Biennio RELIGIONE.

Conoscenze Abilità

Area antropologico – esistenziale

Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e

con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un Personale progetto di vita.

- inquadramento sistematico delle questioni di senso più rilevanti

- interrogarsi sulla condizione umana delle questioni di senso più rilevanti fra trascendenza e salvezza

- fede e ragione, fede e scienza - riconoscere differenza e complementarità tra fede e ragione e tra fede e scienza

- coscienza, libertà e verità nelle scelte morali - argomentare le scelte etico-religiose

- etica e dottrina sociale della Chiesa

Area storico-fenomenologica

Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella

valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con

altre religioni e sistemi di significato.

- autocomprensione storica della Chiesa - affrontare il tema dell’inculturazione della fede

- storia della Chiesa medievale e moderna - riconoscere gli effetti storici del cristianesimo

- divisioni e tensioni unitarie nella storia della Chiesa

- riconoscere i riferimenti religiosi nell’arte e nella cultura

- documentare la storia della Chiesa medievale e moderna soprattutto in Italia

Area biblico-teologica

- principali categorie bibliche e teologiche

- pagine dell’Antico e Nuovo Testamento - impostare la riflessione su Dio

- criteri di ermeneutica biblica - confrontarsi con le grandi verità della fede e con il dibattito teologico

- criteri di auto comprensione della Chiesa

- ecumenismo

- etica e dottrina sociale della Chiesa

-

Obiettivi specifici di apprendimento

Materia: Ottica, ottica applicata Prof Salvio

Classe III AO

Approfondimenti e integrazioni

Natura della luce

Camera oscura

Riflessione della luce

Specchi piani e sferici

Rifrazione della luce

Lamina ottica

Prisma ottico

Diottro

Lenti sottili

Fotometria

Energia raggiante

Intensità luminosa

illuminamento

Lenti

Lenti sottili e spesse

Combinazione di lenti

Lenti asferiche, astigmatiche

Aberrazioni ottiche

Assiali

Extrassiali

Sistema ottico dell’occhio

Ametropie

Materiali

Montature

Lenti oftalmiche

Obiettivi e oculari.

Strumenti ottici ed oftalmici

Criteri per la sufficienza

Materia: Ottica, ottica applicata Prof Salvio

Classe IIIA OTTICA

ORALE

L’esposizione si considera sufficiente se lo studente :

1. Conosce i nuclei tematici essenziali degli argomenti trattati e sa esporli con chiarezza nel rispetto

delle regole della coerenza.

2. Sa servirsi del linguaggio specifico della disciplina.

3. Individua contesto e leggi che regolano l’argomento.

PROVA DI LABORATORIO

Una prova di laboratorio si può considerare sufficiente se risponde alle seguenti caratteristiche:

1. Il lavoro prodotto è coerente. Lo studente dimostra di essere in grado di affrontare tutta la richiesta

nei suoi temi essenziali anche se il lavoro finale risulta in qualche parte superficiale

2. Osservazioni e conclusioni pertinenti con la tipologia della prova richiesta e uso corretto del

linguaggio tecnico.

3. Organicità dell’esposizione. Schemi e grafici accettabili e pertinenti.

Obiettivi specifici di apprendimento

Materia: Anatomia e fisiopatologia oculare Prof Pagliara

Classe III AO

Conoscenze

Salute e comuni fattori di rischio quale veicolo di malattia

Evoluzione del concetto di salute

Tipologia delle malattie più comuni e delle loro vie di trasmissione

Igiene e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro

Morfologia, embriologia e anatomia dell’occhio

Anatomia delle parti accessorie dell’apparato visivo (annessi oculari)

Anatomia delle palpebre

Anatomia della congiuntiva

Anatomia dell’apparato lacrimale

Anatomia delle orbite

Anatomia dei muscoli oculomotori

Anatomia del globo oculare

Anatomia della sclera

Anatomia della cornea

Anatomia dell’uvea

Anatomia della retina

Mezzi diottrici intraoculari

Anatomia del cristallino

Anatomia dell’umor acqueo

Anatomia del corpo vitreo

Anatomia del nervo ottico e delle vie ottiche

Abilità

Predisporre, scegliere e utilizzare la strumentazione specifica di laboratorio

Lettura delle lenti al frontifocometro

Caratteristiche delle lenti sferiche, astigmatiche, positive e negative

Utilizzo delle lenti nella correzione delle ametropie (miopia, ipermetropia, astigmatismo,

presbiopia)

Applicare le norme igienico-sanitarie

Riconoscere i fattori di rischio in relazione alle patologie oculari

Correlare elementi di embriologia oculare con le strutture anatomiche dell’apparato visivo

Utilizzare l’occhio meccanico per collocare correttamente le strutture anatomiche e per

effettuare oftalmoscopia diretta mono e binoculare

Criteri per la sufficienza

Materia: Anatomia e fisiopatologia oculare

Classe III A OTTICA Prof Pagliara

ORALE

L’esposizione si considera sufficiente se lo studente :

4. Conosce i nuclei tematici essenziali degli argomenti trattati e sa esporli con chiarezza nel rispetto

delle regole della coerenza.

5. Sa servirsi del linguaggio specifico della disciplina.

6. Individua contesto e leggi che regolano l’argomento.

PROVA DI LABORATORIO

Una prova di laboratorio si può considerare sufficiente se risponde alle seguenti caratteristiche:

4. Il lavoro prodotto è coerente. Lo studente dimostra di essere in grado di affrontare tutta la richiesta

nei suoi temi essenziali anche se il lavoro finale risulta in qualche parte superficiale

5. Osservazioni e conclusioni pertinenti con la tipologia della prova richiesta e uso corretto del

linguaggio tecnico.

6. Organicità dell’esposizione. Schemi e grafici della lettura delle lenti accettabili e pertinenti.

Obiettivi specifici di apprendimento

Materia: Esercitazione di lenti Oftalmiche

Classe III AO 2015/16 Docente Mastrangelo Manolo

Conoscenze:

Criteri di centraggio per il montaggio degli occhiali.

Caratteristiche ottiche e geometriche delle lenti multifocali

Caratteristiche dei materiali per occhiali con montature particolari.

Rivestimenti e trattamenti sulle lenti oftalmiche, criteri di scelta dei filtri per specifiche necessità

d’uso e di sicurezza.

Criterio di scelta e ordinazione di una lente oftalmica da un listino

Rilievo di un occhiale già confezionato e trascrizione della prescrizione.

Prescrizione prismatiche.

Metodica di centratura e montaggio.

Caratteristiche ottiche e geometriche di tutti i tipi di occhiali

Sistemi ottici per l’ipovisione

Struttura e criteri sicurezza in un laboratorio di occhialeria

Normativa di riferimento e certificazione di conformità di ausili ottici

Strumenti computerizzati di un esercizio di ottica.

Cenni di marketing e comunicazione aziendale

Terminologia tecnica anche in lingua inglese

Abilita' :

Calcolare la distanza tra i centri ottici negli occhiali per la visione da vicino.

Effettuare il ciclo completo di lavorazione per approntare occhiali da vista scegliendo lenti appropriate in base

alla prescrizione.

Rilevare i parametri di una lente multifocale.

Effettuare rilievi anatomici del viso utili al centraggio e al montaggio.

Eseguire un corretto assestamento sul viso del portatore di occhiali speciali / a giorno.

Eseguire lucidatura, fresatura e trapanatura di lenti per montaggi speciali.

Identificare i trattamenti superficiali e le tecniche per le colorazioni di lenti.

Scegliere la lente correttrice più adatta da un catalogo.

Consigliare un ausilio in base al problema visivo o a specifiche necessità d’uso e di sicurezza.

Applicare la normativa che disciplina la sicurezza sul posto di lavoro.

Utilizzare software gestionali per l’attività di ottico.

Utilizzare la terminologia tecnica ed interpretare istruzioni anche in lingua inglese

Criteri per la sufficienza

Materia: Esercitazione di lenti Oftalmiche

Classe 3 A OTTICO 2015/16

Docente Mastrangelo Manolo

ORALE

L’esposizione si considera sufficiente se lo studente :

Conosce i nuclei tematici essenziali degli argomenti trattati e sa esporli con

chiarezza nel rispetto delle regole della coerenza.

Sa servirsi del linguaggio specifico della disciplina.

Individua contesto e leggi che regolano l’argomento.

PROVA DI LABORATORIO

Una prova di laboratorio si può considerare sufficiente se risponde alle seguenti

caratteristiche:

Il lavoro prodotto è coerente. Lo studente dimostra di essere in grado di

affrontare tutta la richiesta nei suoi temi essenziali anche se il lavoro finale risulta

in qualche parte superficiale

Osservazioni e conclusioni pertinenti con la tipologia della prova richiesta e uso

corretto del linguaggio tecnico.

Organicità dell’esposizione. Schemi e grafici della lettura delle lenti accettabili e

pertinenti.

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“F. TRANI” O.S.A. obiettivi specifici di apprendimento ESERCITAZIONE DI OPTOMETRIA

A. S.: 2015-2016

Classe 3 Ottici A

Docente: Prof. Salvatore Ponticiello

ABILITA’

Conoscere come si classificano i vizi refrattivi (miopi , ipermetropia , astigmatismo,

presbiopia), conoscere lo sviluppo visivo visone binoculare , accomodazione ampiezza

accomodativa . conoscenza ed uso di strumenti usati in optometria ,

CONOSCENZE

Conoscere l’occhio come valutarne il suo funzionamento , il suo stato di funzionamento , valutare i

vizi refrattivi Nomenclatura delle abbreviazioni secondo normativa ISO. Procedure strumentali per

i rilievi dei parametri principali della cornea; schede di valutazione e di controllo visivo . Criteri di

scelta e valutazione delle lenti da dare al paziente .istruzione all’uso di strumenti usati in

optometria . Criteri di scelta della correzione in relazione alla prescrizione dllo specialista

UDA N° 1 Periodo Ottobre - Gennaio

Livello base Livello intermedio Livello avanzato

Classificazione dell’occhio

come strumento

Visione binoculare oroptero

area di Panum

Conoscenza accomodazione

ampiezza accomodativa P.P e

P.R.

UDA N° 2 Periodo gennaio – aprile

Livello base Livello intermedio Livello avanzato

Vizi refrattivi (miopia ,

ipermetropia astigmatismo ,

presbiopia )

Definizione dei vizi refrattivi

causa correzione .

Verificare vizi refrattivi

attraverso strumenti usati in

optometria .

UDA N° 2 Periodo aprile – Maggio

Livello base Livello intermedio Livello avanzato

Approfondimento argomenti

svolti anatomia oculare

cristallino cornea e retina

Conoscenza e definizione con

linguaggio tecnico degli

argomenti

Verifiche conoscenze e

padronanza dell’argomento

trattato

Unità di Apprendimento (UdA)

Metodologia

Esercitazioni di laboratorio, allo scopo di mettere l’alunno nelle condizioni di

approfondire i sistemi di misurazione con i vari strumenti e delle competenze specifiche

in modo tale da renderlo più possibile autonomo all’esecuzione dell’attività richiesta.

“problem solving”: allo scopo di aiutare ad utilizzare la conoscenze già acquisite per

trovare la soluzione di un problema, scoprire conoscenza nuove e consolidare in modo

permanente quelle già possedute.

Attività di recupero (sia pause didattiche, sia corsi extrascolastici, se è possibile, per gli

studenti con insufficienze più gravi); attività di approfondimento.

Strumenti

Libro di testo

Strumenti di laboratorio d’uso in Optometria (in fase di allestimento)

Uso del personal computer

Verifiche previste

Per verificare l’acquisizione degli obiettivi, saranno programmate:

Verifiche formative alla fine dell’unità didattica;

Verifiche sommative: prove strutturate (almeno uno per trimestre );

Verifiche sommative in itinere alle frasi di misurazione dell’esercitazione assegnate e ad

esercitazione conclusa.

Verifiche sommative orali;

dopo l’accurata analisi degli obiettivi raggiunti, verranno programmate eventuali attività di

recupero e sostegno oppure di approfondimento.

PROPOSTE ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI:

Le attività di recupero, se necessarie, saranno organizzate in modo tale da creare un interesse

ed una partecipazione attiva, anche da parte degli alunni meno bisognosi, per cercare di

creare una compattezza all’interno della classe. Visite guidate presso aziende del settore

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“F. TRANI” O.S.A. obiettivi specifici di apprendimento ESERCITAZIONE DI CONTATTOLOGIA

A. S.: 2015-2016

Classe 3 Ottici A

Docente: Prof. Salvatore Ponticiello

ABILITA’

Conoscere come si classificano le lenti a contatto, storia della LAC , materiali usati ,

caratteristiche delle lenti a contatto .Calcolare e verificare i parametri geometrici, diottrici e

fisici di una lente a contatto. Introduzione ad effettuare esami di funzionalità. Applicare e

rimuovere i diversi tipi di lente a contatto ed eseguire i controlli per valutarne la funzionalità.

Valutare lo stato occhio-lente in fase post-applicazione. Illustrare al portatore le operazioni di

applicazioni di una lac.

CONOSCENZE

Evoluzione della contattologia, classificazione delle lenti a contatto, indicazioni all’uso delle lenti a

contatto. Metodi costruttivi, proprietà fisico-chimiche dei materiali e geometrie nelle lenti a

contatto rigide corneali. Nomenclatura delle abbreviazioni secondo normativa ISO. Procedure

strumentali per i rilievi dei parametri principali di una lente a contatto rigida corneale. Fasi della

procedura preapplicativa; schede di valutazione e di controllo dell’applicazione. Relazione occhio-

lente rigida: menisco lacrimale. Criteri di scelta e valutazione delle lenti di prova rigide. Lente a

contatto rigida applicata. Interventi di modifica effettuabili alle lenti rigide. Metodi costruttivi,

materiali e geometrie nelle lenti a contatto morbide. Criteri di scelta delle lenti prova morbide in

base ai rilievi preapplicativi con calcoli matematici appropriati. Sistemi di manutenzione delle lenti

a contatto.

UDA N° 1 Periodo Ottobre - Gennaio

Livello base Livello intermedio Livello avanzato

Classificazione delle LAC Caratteristiche delle lac Conoscere i materiali usati in

contattologia .sistema di

costruzione delle lac

UDA N° 2 Periodo Febbraio – Maggio

Livello base Livello intermedio Livello avanzato

Anamnesi del paziente

Valutare la funzionalità

occhio-lente in fase

applicativa.Test pre

applicativi.

Istruzioni al paziente all’uso

delle lac .l’uso di strumenti

usati in contattologia.

Unità di Apprendimento (UdA)

Metodologia

Esercitazioni di laboratorio, allo scopo di mettere l’alunno nelle condizioni di

approfondire i sistemi di misurazione con i vari strumenti e delle competenze specifiche

in modo tale da renderlo più possibile autonomo all’esecuzione dell’attività richiesta.

“problem solving”: allo scopo di aiutare ad utilizzare la conoscenze già acquisite per

trovare la soluzione di un problema, scoprire conoscenza nuove e consolidare in modo

permanente quelle già possedute.

Attività di recupero (sia pause didattiche, sia corsi extrascolastici, se è possibile, per gli

studenti con insufficienze più gravi); attività di approfondimento.

Strumenti

Libro di testo

Strumenti di laboratorio d’uso in contattologia (in fase di allestimento)

Uso del personal computer

Verifiche previste

Per verificare l’acquisizione degli obiettivi, saranno programmate:

Verifiche formative alla fine dell’unità didattica;

Verifiche sommative: prove strutturate (almeno uno per quadrimestre);

Verifiche sommative in itinere alle frasi di misurazione dell’esercitazione assegnate e ad

esercitazione conclusa.

Verifiche sommative orali;

dopo l’accurata analisi degli obiettivi raggiunti, verranno programmate eventuali attività di

recupero e sostegno oppure di approfondimento.

PROPOSTE ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI:

Le attività di recupero, se necessarie, saranno organizzate in modo tale da creare un interesse

ed una partecipazione attiva, anche da parte degli alunni meno bisognosi, per cercare di

creare una compattezza all’interno della classe. Visite guidate presso aziende del settore

“SOLEKO”.

Griglia di valutazione del saggio breve

INDICATORI PUNTEGGI

10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3

Punteggi

parziali

Rispetto della

consegna

completo pressoché

completo

parziale, ma

complessivament

e adeguato

carente molto scarso

o nullo

Informazione/

utilizzo della

documentazione

ampia,

approfondita,

articolata

esauriente corretta superficiale,

incompleta

con molte

imprecisioni /

molto limitata

e scorretta

Elaborazione

della tesi

ben evidente abbastanza

evidente

Presente, ma

non sempre

evidente

appena

accennata

assai limitata /

assente

Argomentazione articolata,

sempre

presente e

approfondita

presente e

abbastanza

articolata

soddisfacente,

ma non

sempre

presente

poco articolata

e superficiale

spesso

assente /

assente

Struttura del

discorso

perfettamente

coerente e

coesa

quasi sempre

coerente e

coesa / un po'

schematica

schematica,

ma nel

complesso

organizzata

con qualche

incongruenza

disordinata e

incoerente

Sintassi pienamente

corretta

corretta,

con qualche

imperfezione

non sempre

corretta /

contorta

con alcuni

errori gravi

decisamente

scorretta

Registro linguistico

e lessico

adeguati,

appropriati,

efficaci

quasi sempre

adeguati,

appropriati,

efficaci

complessivament

e adeguati, con

qualche

imprecisione e

imperfezione

con diverse

improprietà e

imprecisioni

gravemente

inadeguati

e non

appropriati

Ortografia pienamente

corretta

corretta,

con qualche

imperfezione

con pochi, non

gravi errori

con molti

errori

decisamente

scorretta

Punteggiatura pienamente

corretta,

accurata ed

efficace

corretta, ma

non sempre

accurata

con qualche

imprecisione e

incuria

imprecisa con molte

imprecisioni /

decisamente

scorretta

Presentazione

grafica

(leggibilità, cura

dell'Impaginazione

)

ottima buona complessivament

e

accettabile

insoddisfacente gravemente

Inadeguata

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A

VOTO

Griglia di valutazione del tema

INDICATORI PUNTEGGI

10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3

Punteggi

parziali

Rispetto della

consegna

completo pressoché

completo

parziale, ma

complessivamente

adeguato

carente molto scarso

o nullo

Informazione ampia,

articolata

esauriente Corretta superficiale/

incompleta

con molte

imprecisioni /

molto limitata,

scorretta

Riflessione

personale

ben evidente

e

significativa

abbastanza

evidente e

significativa

presente, ma

non sempre

evidente e

significativa

appena

accennata

assai limitata /

assente

Argomentazione articolata,

sempre

presente e

approfondita

presente e

abbastanza

articolata

soddisfacente,

ma non

sempre

presente

poco articolata

e superficiale

spesso

assente / del

tutto assente

Struttura del

discorso

perfettamente

coerente e

coesa

quasi sempre

coerente e

coesa / un po'

schematica

schematica,

ma nel

complesso

organizzata

con qualche

incongruenza

disordinata e

incoerente

Sintassi pienamente

corretta

corretta,

sia purcon

qualche

imperfezione

non sempre

corretta /

contorta

con alcuni

errori gravi

con molti

errori gravi

Registro linguistico

e lessico

adeguati,

appropriati,

efficaci

quasi sempre

adeguati,

appropriati,

efficaci

complessivamente

adeguati, con

qualche

imprecisione e

imperfezione

con diverse

improprietà e

imprecisioni

gravemente

inadeguati

e non

appropriati

Ortografia pienamente

corretta

corretta,

con qualche

imperfezione

con pochi, non

gravi errori

con molti

errori

con molti

errori /

decisamente

scorretta

Punteggiatura pienamente

corretta,

accurata ed

efficace

corretta, ma

non sempre

accurata

con qualche

imprecisione e

incuria

imprecisa con molte

imprecisioni /

decisamente

scorretta

Presentazione

grafica (leggibilità,

cura

dell'impaginazione

)

ottima buona complessivamente

accettabile

insoddisfacente gravemente

inadeguata

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A

VOTO

Griglia di valutazione della relazione

INDICATORI PUNTEGGI

10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3

Punteggi

parziali

Rispetto della

consegna

completo pressoché

completo

parziale, ma

complessivamente

adeguato

carente molto scarso

o nullo

Utilizzo della

documentazione

ampia,

articolata

esauriente superficiale superficiale/

incompleta

con molte

imprecisioni /

molto limitata,

scorretta

Informazione

fornita al

destinatario

Accurata,

articolata e

approfondita

Accurata Complessiva-

mente

soddisfacente

Alquanto

superficiale/

Piuttosto carente

Spesso assente/

Assente del tutto

Interpretazione dei

dati

Accurate,

articolate e

approfondite

Abbastanza

accurate

Nel complesso

accettabili

Talvolta

superficiali/

Piuttosto carenti

Spesso

assenti/

Assenti del tutto

Struttura del

discorso

Perfettamente

coerente e

coesa

Abbastanza

coerente e coesa

Un po’ confusa,

ma nel complesso

organizzata

Con molte

incongruenze

Disordinata ed

incoerente

Sintassi Pienamente

corretta , con

elementi di

complessità

Corretta con

qualche

imperfezione

Non sempre

corretta / contorta

Con alcuni gravi

errori

Decisamente

scorretta

Lessico e registro

linguistico

Adeguati,

appropriati,

efficaci

Quasi sempre

adeguati,

appropriati,

efficaci

Nel complesso

adeguati, ma con

qualche

imprecisione e

imperfezione

con diverse

improprietà e

imprecisioni/

Gravemente

inadeguati e non

appropriati

Ortografia Perfettamente

corretta

Corretta con

qualche

imperfezione

Con pochi, non

gravi errori

Con alcuni gravi

errori

Decisamente

scorretta

Punteggiatura Pienamente

corretta,

accurata ed

efficace

Corretta ma non

sempre accurata

Qualche errore e

incuria

Imprecisa/

….

Trascurata

Molte

imprecisioni /

decisamente

scorretta

Presentazione

grafica

( leggibilità, cura

dell’impagina-

zione )

Ottime Buona Complessiva -

mente accettabile

Insoddisfacente Gravemente

inadeguate

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A

VOTO

Griglia di valutazione dell’articolo di giornale

INDICATORI PUNTEGGI

10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3

Punteggi

parziali

Rispetto della

consegna

completo pressoché

completo

parziale, ma

complessivament

e adeguato

carente molto scarso

0 nullo

Informazione e

utilizzo della

documentazione

esaurienti pressoché

esaurienti

corretti superficiali /

incompleti

con numerose

imprecisioni /

molto limitati

e scorretti

Rispetto delle

caratteristiche

della tipologia di

articolo

(di cronaca, opinio

ne, culturale ecc.)

completo pressoché

completo

non completo,

ma accettabile

limitato assai limitato /

assente

Struttura

giornalistica

dell'articolo

ben articolata abbastanza

articolata /

un po'

schematica

schematica,

ma nel

complesso

organizzata

con qualche

incongruenza

disordinata e

incoerente

Struttura del

discorso (coesione

e coerenza)

perfettamente

coerente e

coesa

quasi sempre

coerente e

coesa / un po'

schematica

schematica /

un po'

confusa, ma

nel complesso

organizzata

con qualche

incongruenza

disordinata e

incoerente

Sintassi pienamente

corretta

corretta, sia

pur con qualche;

imperfezione

non sempre

corretta /

contorta

con alcuni

errori gravi

con molti errori / de

cisamente scorretta

Registro

linguistico e lessico

adeguati,

appropriati,

efficaci

quasi sempre

adeguati,

appropriati,

efficaci

complessivament

e adeguati, con

qualche

imprecisione

diverse

improprietà e

imprecisioni

non appropriati e gr

avemente

inadeguati

Ortografia pienamente

corretta

corretta,

con qualche

imperfezione

con pochi, non

gravi errori

con molti

errori

con molti

errori gravi

Punteggiatura pienamente

corretta,

accurata ed

efficace

corretta, ma

non sempre

accurata

con qualche

imprecisione e

incuria

imprecisa con molte

imprecisioni /

decisamente

scorretta

Intitolazione e

presentazione grafi

ca

ottime buone comples¬

sivamente

accettabili

insoddisfacenti del tutto

inadeguate

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A

VOTO

Griglia di valutazione di analisi e commento del testo letterario e non letterario

INDICATORI PUNTEGGI

10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3

Punteggi

parziali

Rispetto della

consegna

Completo Pressoché

completo

Parziale, ma nel

complesso

adeguato

Carente Molto scarso o

nullo

Informazioni

preliminari e/o di

contesto

Ampie,

approfondite,

articolate

Esaurienti Corrette Superficiali,

incomplete

Molto imprecise e/o

limitate, scorrette

Comprensione

letterale del

testo, parafrasi

e/o riassunto

Perfettamente

esaurienti e

correttamente

espressi

Quasi esaurienti,

con lievi

imprecisioni

Sostanzialmente

completi e

corretti, seppur

con qualche

lacuna

Con diverse

imprecisioni e

lacune

Gravemente

lacunosi ed

imprecisi

Analisi dei livelli

e degli elementi

del testo

Esauriente e

condotta con

acume

Complessivamen

te esauriente

Con lacune ed

imprecisioni, ma

sostanzialmente

esauriente

Incompleta Decisamente

incompleta

Interpretazione

critica e

valutazione

argomentata

profonde,

originali e ben

evidenziate

per lo più

presenti e

interessanti

accennate o

saltuariamente

presenti

poco

riconoscibili

assenti

Struttura del

discorso / coesion

e e

coerenza

articolata e

ben

approfondita,

coerente e

coesa; sintassi

perfettamente

corretta, con

elementi di

complessità

quasi sempre

coerente e

coesa,

abbastanza

articolata

e corretta

schematica /

semplice, ma

nel complesso

organizzata /

talvolta poco

corretta

con diverse

incongruenze /

semplicistica

e/o contorta,

con qualche

errore

disordinata e

incoerente /

decisamente

scorretta

Registro linguisti

co

e lessico

adeguati,

appropriati,

efficaci

quasi sempre

adeguati,

appropriati,

efficaci

complessivament

e adeguati,

ma con qualche

imperfezione

con diverse

improprietà

gravemente

inadeguati e

non

appropriati

Ortografia pienamente

corretta

corretta, ma

con qualche

imperfezione

con pochi, non

gravi errori

con molti

errori

decisamente

scorretta

Punteggiatura pienamente cor

retta,

accurata ed

efficace

corretta, ma

non sempre :

accurata

con qualche

imprecisione e

incuria

imprecisa con molte

imprecisioni /

decisamente

scorretta

Presentazione

grafica(leggibilit

à,curadell'impagi

nazione)

ottima buona complessivament

e

accettabile

insoddisfacente gravemente

inadeguata

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A

VOTO

Griglia di valutazione di Riassunto e Sintesi

INDICATORI PUNTEGGI

10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3-2-1

Punteggi

parziali

Rispetto della

consegna Completo

Pressoché

completo

Parziale, ma nel

complesso

adeguato

Carente

Molto scarso

Comprensione

letterale del testo

di partenza

Totale Abbastanza

corretta

Soddisfacente

ma non sempre

precisa

Carente

Con molte

imprecisioni e

scorrettezze

Completezza/

Essenzialità del

contenuto del

testo di arrivo

Totale Complessiva-

mente esauriente

Pressoché

esauriente Incompleta

Con molte

imprecisioni e

scorrettezze

Struttura del

discorso

(equilibrio e

ordine tra le

parti del

discorso)

Perfettamente

equilibrata e

ordinata

Abbastanza

equilibrata e

ordinata

Equilibrio e

ordine nel

complesso

accettabili

Non sempre

equilibrata e

ordinata/

Disordinata e

non equilibrata

Molto disordinata e

gravemente non

equilibrata

Struttura del

discorso

(coerenza e

coesione)

Perfettamente

coerente e

coesa

Quasi sempre

coerente e coesa Accettabile

Incoerente e non

coesa

Priva di coerenza e

coesione

Sintassi

Corretta, con

elementi di

complessità

Corretta Semplice, ma

corretta

Semplicistica /

Tortuosa.

Con errori

Decisamente

scorretta

Lessico e registro

linguistico

Adeguati,

appropriati ed

efficaci

Quasi sempre

adeguati,

appropriati ed

efficaci

Nel complesso

adeguati, ma con

qualche

imprecisione e

imperfezione

Con diverse

improprietà e

imprecisioni

Del tutto inadeguati

e inappropriati

Ortografia Perfettamente

corretta

Corretta, con

qualche

imperfezione

Con pochi, non

gravi errori Con molti errori

Con molti gravi

errori

Punteggiatura

Corretta,

accurata ed

efficace

Corretta, ma non

sempre accurata

Qualche errore

ed incuria Imprecisa

Con molte

imprecisioni

/decisamente

scorretta

Presentazione

grafica

(leggibilità, cura

dell’impagina -

zione)

Ottima Buona

Complessiva -

mente accettabile

Insoddisfacente Gravemente

inadeguata

PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A

VOTO

Lingua straniera: Griglia di valutazione prova non strutturata e semistrutturata

Prove non strutturate

stimolo aperto e risposta

aperta

– risposte non univoche e

non programmabili -

Prove semistrutturate

stimolo chiuso e riposta

aperta

– risposte non univoche ma

in gran parte

predeterminabili grazie a

vincoli posti dagli stimoli -

Prove strutturate

stimolo chiuso e risposta chiusa

– risposte univoche e predeterminabili -

Proprietà

lessicale

Correttezza

morfo-sintattica

Rispondenza alla traccia

/quesito

Scelte appropriate e originali Utilizza sempre correttamente le

strutture morfo-sintattiche della

lingua

Rielaborazione personale, creativa

e/o critica del contenuto richiesto

dalla traccia/ quesito

10-9

Scelte appropriate e varie Utilizza per lo più correttamente le

strutture morfo-sintattiche della

lingua

Sviluppa con pertinenza e discreto

approfondimento tutti i punti

richiesti dalla traccia/ quesito

8

Scelte generalmente appropriate anche se

conformi alle espressioni utilizzate nel

testo in uso

La morfo sintassi del testo è corretta,

salvo che per lievi imperfezioni

Sviluppa tutti i punti richiesti pur

senza grandi approfondimenti

7

Lessico essenziale ma pertinente Il testo ha una struttura morfo

sintattica abbastanza corretta pur con

qualche improprietà che non

impedisce la comprensione

Sviluppa nella risposta i punti

imprescindibili dell’argomento

richiesto

6

Scelte spesso ripetitive e/o troppo

conformi alle pagine del testo studiato

Utilizza con qualche grave errore le

strutture morfo-sintattiche della

lingua

Elabora una risposta parziale in

forma mnemonica e talvolta

incoerente

5

Scelte spesso inappropriate e/o limitate Gli errori sono molto numerosi e/o

inficiano la comunicazione

Contenuto non sempre rispondente,

spesso mnemonico e frammentario 4

Scelte sempre inappropriate Non si rinviene una sola frase

interamente corretta all’interno del

testo

Compito fuori traccia e poco

comprensibile 3

Scelte limitate, errate e/o non pertinenti Gli errori e le improprietà nelle unità

minime di testo sono tali da

impedirne la comprensione

Compito incomprensibile 2

Compito non svolto Compito non svolto Compito non svolto 1

Prova strutturata Nelle prove strutturate, se in centesimi, si rapporterà il punteggio al voto in

decimi corrispondente; se non in centesimi, si procederà alla conversione del punteggio grezzo in

voto decimale mediante proporzione matematica.

Griglia per la valutazione scritto di Matematica

(Primo biennio, secondo biennio, quinto anno)

Indicatori Descrittori Punteggio

(Voto)

Punteggio

MAX

Conoscenze

Riguardano:

a) Definizioni b) Formule c) Regole d) Teoremi e) Procedimenti

Molto scarse o nulle

Lacunose

Frammentarie

Di base

Sostanzialmente corrette

Corrette

Complete

1

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4

Competenze elaborative

Riguardano:

a) La comprensione delle richieste

b) L’impostazione della soluzione dell’elaborato

c) L’efficienza della strategia risolutiva

d) Lo sviluppo della soluzione

Molto scarse o nulle

Inefficaci

Incerte

Di base

Efficaci

Organizzate

Sicure

Eccellenti

1

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4,5

4,5

Competenze comunicative

Riguardano

a) La sequenza logica della stesura

b) La precisione formale

Carente sul piano formale e grafico

Facilmente interpretabile

Logicamente interpretabile e accurato

0,5

1

1,5

1,5

TOTALE 10

In relazione a verifiche scritte articolate in forma complessa , la valutazione terrà conto della capacità

dell’allievo di: - conoscere i contenuti dei diversi nuclei - applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo - analizzare un quesito e rispondere in forma sintetica - prospettare soluzioni , verificarle e formalizzarle

A ciascun quesito sarà attribuito un punteggio assegnato per intero o in parte a seconda della correttezza e

completezza nella risoluzione nonché della caratteristiche dell’esposizione ( chiarezza, ordine , struttura).

Il punteggio varrà trasformato poi in un voto in decimi.

Griglie di Valutazione per l'insegnamento della Religione Cattolica :

- Insufficiente:

-Mediocre

L’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze

frammentarie e superficiali dei contenuti della disciplina.

L’alunno dimostra conoscenze ancora superficiali della

disciplina, l’attenzione e la partecipazione non sono sempre

costanti

- Sufficiente: L’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina.

- Discreto l’alunno dimostra partecipazione costante, conoscenze adeguate

e autonomia della sintesi.

-Buono l’alunno conosce in modo approfondito i contenuti della

disciplina e mostra capacità di valutazioni personali ed

autonome.

- Ottimo l’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi, sintesi e

ampia rielaborazione personale.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

voto Descrittore

1 Rifiuto ad eseguire attività proposte e consegna di eventuali prove scritte in bianco

2 Mancanza dei pur minimi indicatori per impegno nullo

3 Conoscenze molto scarse degli argomenti,impegno e partecipazione del tutto inadeguata.

Possiede scarsissime informazioni senza utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.

4 Conoscenze scarse degli argomenti con impegno e partecipazione inadeguata.

Informazioni scarse,superficiali e lacunose con un linguaggio non adeguato

5 Possiede conoscenze e competenze superficiali e non utilizza il linguaggio specifico in

modo appropriato.In base alla richiesta non sa adeguare la risposta motoria. Impegno e

partecipazione discontinui.

6 Comprende le richieste essenziali e risponde con gesti motori complessivamente corretti.

Impegno e partecipazione generalmente costante. Inoltre conosce concetti ed informazioni

essenziali e generali. Utilizza un linguaggio sostanzialmente corretto.

7 Riconosce correttamente le richieste e sa adeguare in modo pertinente il gesto motorio.

Dimostra conoscenze non limitate ai concetti fondamentali che esprime in modo preciso

con linguaggio chiaro ed appropriato.

8 Riconosce e comprende velocemente le richieste ed elabora risposte motorie adeguate in

quasi tutte le attività proposte. Possiede buone conoscenze ed espone con discorso

organico e linguaggio ricco e vario. Impegno e partecipazione costanti.

9 Capacità ed autonomia su quanto richiesto. In relazione ai vari stimoli motori e alle vari

situazioni riesce a controllare il proprio corpo ed i vari gesti motori. Impegno e

partecipazione costanti, attivi e propositivi. Possiede inoltre conoscenze complete ed

approfondite utilizzando un linguaggio tecnico e specifico.

10 Possiede ottime qualità motorie in tutte le attività proposte con completa autonomia nel

gestirle , possiede inoltre conoscenze complete ed approfondite degli argomenti proposti e

dimostra di ampliarle con ricerche ed interessi personali. Impegno e partecipazione

brillanti , costituisce esempio e stimolo per tutta la classe.

GRIGLIA DI CORREZIONEDELLE PROVE A RISPOSTA MULTIPLA

MATERIA: OTTICA, OTTICA APPLICATA

CLASSE III A OTTICA

DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA

Giusta Non data Errata

PUNTEGGIO 0,5 0 0

Risposta 1

Risposta 2

Risposta…. N

Totale

Per l’assegnazione dei voti in decimi si utilizzerà la seguente formula: VD= (G · 10)/N

VD = Voto in decimi G = Numero di risposte giuste

N = Numero totale delle domande

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE RELAZIONI DI LABORATORIO

MATERIA: OTTICA, OTTICA APPLICATA

CLASSE III AO

Punteggio Indicatori di valutazione

OBIETTIVO ED IPOTESI DI LAVORO

0.0 Assenti

0.5 Pertinenti ma non corrette

1.0 Pertinenti e corrette

ELENCO MATERIALI

0.0 Assente

0.5 Incompleto

1.0 Completo

DESCRIZIONE DELL’ESPERIMENTO

0.0 Assente

0.5 Scorrettezze terminologiche

1.0 Terminologia corretta ma incompleta

1.5 Corretta e completa

CONTENUTI TEORICI

0.0 Assenti o totalmente errati

0.5 Incompleti

1.0 Completi e corretti

GRAFICI E SCHEMI

0.0 Assenti o completamente errati

0.5 Non corretti

1.0 Corretti e completi

ELABORAZIONE E RACCOLTA DATI

0.0 Assenti o totalmente errati

0.5 Matematicamente errati

1.0 Corretti ma incompleti

1.5 Corretti e completi

CONCLUSIONI E OSSERVAZIONI

0.0 Assenti

0.5 Non pertinenti

1.0 Pertinenti ma incomplete

1.5 Pertinenti e corrette ma non adeguato il linguaggio specifico

2.0 Corrette scientificamente e dal punto di vista della terminologia

3.0 Approfondite e con momenti di originalità

Voto totale

Ad ogni indicatore si attribuisce un punteggio, fino a raggiungere il voto massimo di 10/10.

GRIGLIA DI CORREZIONEDELLE PROVE A RISPOSTA MULTIPLA

MATERIA: OTTICA, OTTICA APPLICATA

CLASSE III A OTTICA

DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA

Giusta Non data Errata

PUNTEGGIO 0,5 0 0

Risposta 1

Risposta 2

Risposta…. N

Totale

Per l’assegnazione dei voti in decimi si utilizzerà la seguente formula:

VD= (G · 10)/N

VD = Voto in decimi

G = Numero di risposte giuste

N = Numero totale delle domande

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“F. TRANI” GRIGLIE DI VALUTAZIONE pratica ESERCITAZIONE DI OPTOMETRIA

Classe 3 e 4 ottici sez. A

Docente: Prof. Salvatore Ponticiello

1 2 3 4 5 INDICATORI

SPECIFICI Impegno

Partecipazione

Conoscenze

Acquisizione

Operare in

Sicurezza

1 2 3 4 5

1/10 La prova non è svolta.

L’allievo non svolge la

consegna

Impegno partecipazione

inesistente

Conoscenze scarse

Molti gravi errori anche

in compiti semplici

Non sa operare in modo

sicuro autonomamente

2-

3/10

Commette errori

gravissimi, dimostra di

non avere nessuna

conoscenza

dell’argomento

Impegno partecipazione

saltuaria

Conoscenze scarse

Molti gravi errori anche

in compiti semplici

Non sa operare in modo

sicuro autonomamente

4/10 Conoscenze

competenze e abilità

scarse Commette errori

gravi Dimostra scarse

capacità nell’eseguire la

consegna

Impegno saltuario

Partecipazione solo se

sollecitata

Conoscenza

frammentarie e

superficiali Errori in

compiti semplici

Opera in modo

superficiale necessita di

supervisione assidua

5/10 La prova risulta scarsa

in parte scorretta

commette diversi errori

Poca capacità

nell’esecuzione, abilità

non sufficiente

Impegno discontinuo

Partecipa solo se

coinvolto in una

maniera diretta

Conoscenze solo

superficiali Qualche

errore nei compiti

semplici

Opera in modo distratto

e non sempre

autonomamente sicuro

6/10 Contenuti e conoscenze

essenziali non

commette errori in

compiti semplici

Dimostra abilità

essenziali

Impegno

sufficientemente

costante Partecipa

saltuariamente in modo

autonomo

Conoscenze essenziali

Non commette errori in

compiti semplici

Opera in modo

autonomo nel rispetto

delle elementari norme

di sicurezza

7/10 Contenuti e conoscenze

discreti dimostra abilità

nello svolgere la prova

con procedure semplici

Impegno costante

Dimostra impegno ed

interesse

Conoscenze complete

Non commette errori in

compiti semplici

Opera in modo

autonomo nel rispetto

delle norme di

sicurezza

8/10 Conoscenza completa e

approfondita esegue i

lavori in completa

autonomia

Impegno assiduo

Dimostra attenzione

interesse partecipa in

modo pertinente e

costruttivo

Conoscenze ampie e

complete Non

commette errori in

compiti complessi

Opera in modo

autonomo consapevole

dei rischi

9/10 Conoscenze abilità e

competenze molto

buone si evidenziano

personalizzazioni e

precisione

nell’esecuzione

Impegno assiduo

Dimostra attenzione

interesse partecipa in

modo pertinente e

costruttivo

Conoscenze ampie e

complete Non

commette imprecisioni

degne di nota

Opera in modo

autonomo è

consapevole dei rischi

per sé e per gli altri

10/10 Conoscenza abilità e

competenza ottime,

esegue la consegna con

autonomia creatività e

personalità

Impegno assiduo

Dimostra attenzione

interesse partecipa in

modo pertinente e

costruttivo

Conoscenze ampie e

complete Non

commette imprecisioni

degne di nota

Opera in modo

autonomo è

consapevole dei rischi

per sé e per gli altri

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“F. TRANI” GRIGLIE DI VALUTAZIONE pratica per Eserc.di Optometria e Contattologia

Classe 3 e 4 ottici sez. A

Docente: Prof. Salvatore Ponticiello

INDICATORI

SPECIFICI Impegno

Partecipazione

Conoscenze

Acquisizione

Operare in

Sicurezza

4 5

1/10 La prova non è svolta.

L’allievo non svolge la

consegna

Impegno partecipazione

inesistente

Conoscenze scarse

Molti gravi errori anche

in compiti semplici

Non sa operare in modo

sicuro autonomamente

2-

3/10

Commette errori

gravissimi, dimostra di

non avere nessuna

conoscenza

dell’argomento

Impegno partecipazione

saltuaria

Conoscenze scarse

Molti gravi errori anche

in compiti semplici

Non sa operare in modo

sicuro autonomamente

4/10 Conoscenze

competenze e abilità

scarse Commette errori

gravi Dimostra scarse

capacità nell’eseguire la

consegna

Impegno saltuario

Partecipazione solo se

sollecitata

Conoscenza

frammentarie e

superficiali Errori in

compiti semplici

Opera in modo

superficiale necessita di

supervisione assidua

5/10 La prova risulta scarsa

in parte scorretta

commette diversi errori

Poca capacità

nell’esecuzione, abilità

non sufficiente

Impegno discontinuo

Partecipa solo se

coinvolto in una

maniera diretta

Conoscenze solo

superficiali Qualche

errore nei compiti

semplici

Opera in modo distratto

e non sempre

autonomamente sicuro

6/10 Contenuti e conoscenze

essenziali non

commette errori in

compiti semplici

Dimostra abilità

essenziali

Impegno

sufficientemente

costante Partecipa

saltuariamente in modo

autonomo

Conoscenze essenziali

Non commette errori in

compiti semplici

Opera in modo

autonomo nel rispetto

delle elementari norme

di sicurezza

7/10 Contenuti e conoscenze

discreti dimostra abilità

nello svolgere la prova

con procedure semplici

Impegno costante

Dimostra impegno ed

interesse

Conoscenze complete

Non commette errori in

compiti semplici

Opera in modo

autonomo nel rispetto

delle norme di

sicurezza

8/10 Conoscenza completa e

approfondita esegue i

lavori in completa

autonomia

Impegno assiduo

Dimostra attenzione

interesse partecipa in

modo pertinente e

costruttivo

Conoscenze ampie e

complete Non

commette errori in

compiti complessi

Opera in modo

autonomo consapevole

dei rischi

9/10 Conoscenze abilità e

competenze molto

buone si evidenziano

personalizzazioni e

precisione

nell’esecuzione

Impegno assiduo

Dimostra attenzione

interesse partecipa in

modo pertinente e

costruttivo

Conoscenze ampie e

complete Non

commette imprecisioni

degne di nota

Opera in modo

autonomo è

consapevole dei rischi

per sé e per gli altri

10/10 Conoscenza abilità e

competenza ottime,

esegue la consegna con

autonomia creatività e

personalità

Impegno assiduo

Dimostra attenzione

interesse partecipa in

modo pertinente e

costruttivo

Conoscenze ampie e

complete Non

commette imprecisioni

degne di nota

Opera in modo

autonomo è

consapevole dei rischi

per sé e per gli altri

ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE

“Francesco Trani”

Codice Fiscale 95140410655 – Codice Mecc. SAIS04700R Email - [email protected]

Pec - [email protected] Tel. 089791694 – Fax089793778

Sede amministrativa: Presidenza e Uffici c/o IPSIA “F.Trani” Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno

Istituto associato: IPSS “G. Moscati” Via Urbano II - Salerno Tel.089253151 Fax

08925

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE ORALE – III A OTTICO

MATERIA: ANATOMIA – FISIOPATOLOGIA OCULARE

Alunno: ________________________________________________________

DESCRITTORI INDICATORI PUNTI

CONOSCENZA E PERTINENZA

DEGLI ARGOMENTI

Completa e approfondita 3,5

Corretta e adeguata 3

Essenziale ma non approfondita 2

Frammentaria e lacunosa 1

Scarsa e confusa 0

COMPETENZA NELL’USO DELLE CONOSCENZE E UTILIZZO DEL

LINGUAGGIO TECNICO

SPECIFICO

Linguaggio corretto, fluido e creativo 2,5

Linguaggio appropriato, abbastanza corretto 2

Linguaggio non sempre chiaro e appropriato,

ma talvolta generico e con qualche inesattezza

1

Linguaggio confuso e scorretto 0

CAPACITÀ DI ANALISI E SINTESI

Sa effettuare analisi e sintesi corrette e autonome

2

Sa effettuare analisi e sintesi, anche se talvolta

parziali e imprecise

1

Non sa effettuare analisi e sintesi corrette 0

COMPETENZA A RIELABORARE

DATI E INFORMAZIONI

Elaborazione coerente e organica 2

Sviluppo logico con collegamenti semplici 1

I contenuti specifici sono organizzati con

difficoltà

0

Punteggio attribuito: _________/10

ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE

“Francesco Trani”

Codice Fiscale 95140410655 – Codice Mecc. SAIS04700R Email - [email protected]

Pec - [email protected] Tel. 089791694 – Fax089793778

Sede amministrativa: Presidenza e Uffici c/o IPSIA “F.Trani” Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno

Istituto associato: IPSS “G. Moscati” Via Urbano II - Salerno Tel.089253151 Fax 08925

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA PRATICA – III A OTTICO

Alunno: ________________________________________________________

DESCRITTORI INDICATORI PUNTI

MONTAGGIO

Corretto, completo e ottimizzato 2,5

Corretto 2

Accettabile 1,5

Non eseguito o non corretto 1

DESCRIZIONE DELL’OCCHIALE E DEL VIZIO RIFRATTIVO

Completa e corretta Corretta Accettabile Non eseguita o non corretta

2,5 2

1,5 1

LETTURA

Corretta e completa 2

Corretta e completa con lievi imprecisioni 1,5

Corretta ma non completa 1

Non eseguita o non corretta 0

CENTRATURA

Corretta 1,5

Corretta ma non completa 1

Non eseguita o non corretta 0

CALIBRATURA

Corretta 1,5

Corretta ma non completa 1

Non eseguita o non corretta 0

Punteggio attribuito: _________/10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CONOSCENZE ABILITA’ IMPEGNO, PARTECIPAZIONE VOTO

Complete, sicure,

articolate e con

approfondimenti

autonomi.

Applica le conoscenze in modo

corretto e autonomo anche a problemi

nuovi e complessi.

Comunica in modo efficace e

articolato.

Rielabora in modo personale e critico.

Partecipa e s’impegna attivamente dimostrando

di possedere un proficuo metodo di studio.

10

Complete, sicure e

approfondite.

Applica le conoscenze in modo

corretto e autonomo anche a problemi

nuovi e complessi.

Comunica in modo efficace e

articolato.

Rielabora in modo personale.

Partecipa e s’impegna attivamente dimostrando

di possedere un proficuo metodo di studio.

9

Sostanzialmente

complete e abbastanza

approfondite.

Applica autonomamente le

conoscenze ai problemi complessi in

modo globalmente corretto.

Comunica in modo efficace e

appropriato. Compie analisi corrette e

individua collegamenti. Rielabora

autonomamente e gestisce situazioni

nuove non complesse.

S’impegna e partecipa attivamente.

8

Essenziali e poco

approfondite.

Esegue correttamente compiti anche

complessi se pur con qualche

imprecisione.

Espone i contenuti in modo efficace e

appropriato.

Effettua analisi, coglie gli aspetti

fondamentali, incontra qualche

difficoltà nella sintesi.

Partecipa attivamente.

7

Essenziali, ma non

approfondite.

Esegue compiti semplici senza errori

sostanziali.

Comunica a volte in modo impreciso

e poco scorrevole. Incontra qualche

difficoltà nelle operazioni di analisi e

sintesi, pur individuando i principali

nessi logici.

Normalmente assolve gli impegni e dimostra

un’accettabile partecipazione alle lezioni.

6

Superficiali e incerte. Esegue compiti semplici con alcune

incertezze. Comunica i contenuti in

modo approssimativo, non sempre

utilizzando un linguaggio appropriato.

Ha alcune difficoltà a cogliere i nessi

logici.

Superficiale e discontinuo.

5

Superficiali e lacunose. Applica le conoscenze con

imprecisione nell’esecuzione di

compiti semplici. Solo raramente si

esprime con un linguaggio pertinente.

Saltuario e scadente.

4

Frammentarie e

gravemente lacunose.

Anche se guidato commette numerosi

errori nell’esecuzione anche di

semplici compiti. Usa un linguaggio

non pertinente e improprio.

Quasi mai rispetta gli impegni e si distrae in

classe. 3

NESSUNA NESSUNA

NESSUNO

Partecipa alla prova senza però che emergano

conoscenze e abilità.

2

NESSUNA NESSUNA NESSUNO

Rifiuto sostanziale della verifica 1

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VOTO DI CONDOTTA.

INDICATORI

RISPETTO DELLA

LEGALITA’

REGOLARITÀ

NELLA

FREQUENZA

CONSEGNE E

SCADENZE

INTERESSE ED

IMPEGNO,

LEALTÀ NEI RAPPORTI

INTERPERSONALI Rispetto delle norme generali

dell’ordinamento e del

Regolamento d’Istituto (persone, ruoli, regole)

Rispetto dei luoghi, delle

strutture, del materiale

didattico

Comportamento durante visite guidate, viaggi

d’istruzione, attività

extracurrIculari

Somma delle assenze, ritardi, uscite

anticipate

Puntualità e precisione

nell’assolvimento di compiti e

lezioni, cura del

materiale

scolastico

Puntuale presenza a

scuola in occasione di

verifiche

scritte/orali

Interesse e partecipazione alle lezioni, alla vita di classe

e d’Istituto

Atteggiamento corretto e

leale verso i docenti, il

personale ed i compagni

Ricorso o meno a “giustificazioni” per

evitare interrogazioni e

verifiche

VO

TO

E D

ES

CR

ITT

OR

I

10 Eccellente

Pienamente rispettoso delle norme che osserva con

scrupolo costante in ogni

circostanza

Frequenza assidua:

somma di assenze,

ritardi ed uscite anticipate complessive

inferiore a 20

Sempre rispettoso

delle consegne e delle scadenze

Partecipazione pienamente

attiva, con impegno e fattivo

interesse, comportamento leale e corretto verso docenti,

personale e compagni

9 Ottimo Rispettoso delle norme

Frequenza assidua: somma di assenze,

ritardi ed uscite

anticipate complessive inferiore a 25

Rispettoso delle

consegne e delle

scadenze

Partecipazione pienamente attiva, con impegno e fattivo

interesse, dimostrando

sempre un comportamento leale

8 Discreto Rispettoso delle norme

Frequenza assidua:

somma di assenze,

ritardi ed uscite

anticipate complessive

inferiore a 30

Rispettoso delle

consegne e delle

scadenze

Partecipazione con impegno

ed interesse adeguati;

comportamento leale e

corretto verso docenti,

personale e compagni

7 Buono

Rispettoso di norme, senza

note di demerito, ma con una o più ammonizioni verbali

Frequenza regolare:

somma di assenze,

ritardi ed uscite anticipate complessive

inferiore a 35

Sufficiente rispetto

delle consegne e scadenze

Partecipazione ed impegno che hanno presentato talora

qualche flessione;

comportamento nei confronti di docenti e compagni di

studio non sempre corretto e

leale

VO

TO

E D

ES

CR

ITT

OR

I

6 Sufficiente

Rispetto delle norme non sempre adeguato, con alcun

note di demerito scritte

Frequenza irregolare, con somma del numero

di assenze, ritardi ed

uscite anticipate complessive che supera

il limite di 30

Rispetto delle

consegne e delle

scadenze non sempre puntuale

Interesse ed impegno discontinui; comportamento

nei confronti di docenti,

personale e compagni talvolta deficitario per correttezza e

lealtà.

5 Insufficiente

Ripetuta inosservanza delle regole, con numerose note di

demerito o ammonizioni

verbali reiterate, che possono

stare a monte di sanzioni

disciplinari comportanti

l’allontanamento da scuola. In tale quadro

complessivamente negativo

sono mancati concreti segni di ravvedimento o segni tali

da evidenziare almeno uno

sforzo al miglioramento

Frequenza saltuaria:

numero di assenze,

ritardi ed uscite anticipate inferiore a 100

giorni

Mancato rispetto

delle consegne e delle scadenze

Disinteresse prolungato per

l’impegno e la

partecipazione;

comportamento scorretto nei confronti dei docenti, del

personale e Gravemente

insufficiente dei compagni

4 Gravemente

insufficiente

Grave e ripetuta inosservanza

delle regole, con svariate e

gravi note di demerito e ammonizioni verbali

reiterate, e/o sanzioni

disciplinari di allontanamento dalla scuola, con assenza di

qualsiasi segno di

ravvedimento o e di sforzo di miglioramento

Frequenza saltuaria:

numero di assenze, ritardi ed uscite

anticipate superiore a

100 giorni

Mancato rispetto delle consegne e delle

scadenze

Disinteresse costante per

l’impegno e la

partecipazione; comportamento gravemente

scorretto nei confronti dei

docenti, del personale e dei compagni

ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE

“Francesco Trani” Via M. Iannicelli, 9/a – Salerno

Sezione associata: IPSS “G. Moscati” Via Urbano II - Salerno Email - [email protected] Pec - [email protected]

web: www.iisfrancescotrani.it Tel. 089791694 – Fax 089793778 SAIS04700R C.F.95140410655

RILEVAZIONE E MONITORAGGIO DEI BES

NELL’OTTICA DEL MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE

La scheda di rilevazione dei Bisogni Educativi Speciali e dei punti di forza dell’alunno con BES, è rivolta al team degli

insegnanti della classe al fine di individuare le condizioni che facilitino la partecipazione dell’alunno al processo di

apprendimento. La scelta delle voci tende a promuovere l’ottica di individuare i bisogni educativi speciali come difficoltà

temporanee in una o più funzioni dell’alunno, evitando di attribuirgli un’etichetta statica e immutabile. L’osservazione aperta

proposta dai quesiti favorisce la progettualità e le risorse che tutti gli attori coinvolti nella formazione possono apportare e

utilizzare. Le voci possono facilitare la rilevazione delle caratteristiche specifiche dell’alunno e, pertanto, sarà importante

barrare solo le caselle corrispondenti alle reali condizioni del soggetto.

SCHEDA INFORMAZIONI DELLO STUDENTE

Anno scolastico ____________

Cognome Nome Sesso

Nato/a

il

Residenza Via e n° Telefono

Anni di scolarità Secondaria 2° grado

Classe N° alunni Sanitario referente

Diagnosi clinica Codice ICD Codice ICF

Scheda di rilevazione dei BES relativa all’alunno/a

Area funzionale

Corporea e

cognitiva

*specificare

quali

Deficit motori*:

Deficit sensoriali*:

Condizioni fisiche difficili (ospedalizzazioni, malattie acute o croniche, lesioni,

fragilità, anomalie cromosomiche, anomalie del corpo, altro):

La scala di numeri da 1 a 4 rappresenta un indice numerico della ampiezza del bisogno

rilevato; si richiede dì barrare il numero scelto con una crocetta.

Mancanza di autonomia nel movimento e nell'uso del proprio corpo 1 2 3 4

Difficoltà nell'uso di oggetti personali e di materiali scolastici* 1 2 3 4

Mancanza di autonomia negli spazi esterni alla scuola 1 2 3 4

DSA: disgrafia ____ dislessia ____ discalculia ____ disortografia ____

Difficoltà di gestione del tempo 1 2 3 4

Necessità di tempi lunghi 1 2 3 4

Difficoltà nella pianificazione delle azioni 1 2 3 4

Difficoltà di attenzione 1 2 3 4

Difficoltà di memorizzazione 1 2 3 4

Difficoltà di ricezione - decifrazione di informazioni verbali 1 2 3 4

Difficoltà di ricezione - decifrazione di informazioni scritte 1 2 3 4

Difficoltà di espressione - restituzione di informazioni verbali 1 2 3 4

Difficoltà di espressione - restituzione di informazioni scritte 1 2 3 4

Difficoltà nell’applicare conoscenze 1 2 3 4

Difficoltà nella partecipazione alle attività relative alla disciplina*: 1 2 3 4

In particolare nelle attività di*: 1 2 3 4

Area relazionale Difficoltà di autoregolazione, autocontrollo 1 2 3 4

*specificare

quali

Problemi comportamentali*: 1 2 3 4

Problemi emozionali*: 1 2 3 4

Scarsa autostima 1 2 3 4

Scarsa motivazione 1 2 3 4

Scarsa curiosità 1 2 3 4

Difficoltà nella relazione con i compagni 1 2 3 4

Difficoltà nella relazione con gli insegnanti 1 2 3 4

Difficoltà nella relazione con gli adulti 1 2 3 4

Fattori del

contesto

familiare,

scolastico ed

extrascolastico

*specificare

quali

Famiglia problematica

Pregiudizi e ostilità culturali

Difficoltà socioeconomiche

Ambienti deprivati/devianti

Scarsità di servizi cui la famiglia possa fare ricorso*

Mancanza di mezzi e risorse della scuola*

Difficoltà di comunicazione e/o collaborazione tra le agenzie (scuola,

servizi, enti, operatori...) che intervengono nell’educazione e nella

formazione*

Bisogni espressi dal team degli insegnanti relativamente alle

problematiche evidenziate (Strumenti, informazioni, sussidi...)*

Scheda di rilevazione dei punti di forza relativamente all'alunno/a,

al gruppo classe e agli insegnanti del team educativo. (Rilevanti ai fini dell’individuazione delle risorse e della progettazione di interventi di supporto e facilitazione)

Punti di forza dell’alunno Discipline preferite:

Discipline in cui riesce:

Attività preferite:

Attività in cui riesce:

Hobbies, passioni, attività extrascolastiche

Persone nella scuola, nella famiglia e/o nell’extrascuola

significative, o disponibili, o che svolgono attività

interessanti...

Punti di forza del gruppo classe Presenza di un compagno o

un gruppo di compagni di

riferimento

Per le attività disciplinari

Per lo sport

Per attività extrascolastiche

Punti di forza del team degli

insegnanti

Esperienze di uno o più insegnanti in campi anche non

strettamente scolastici

Competenza di uno o più insegnanti in una disciplina o attività

specifica scolastica o non scolastica:

Hobbies, desideri, bisogni che possono trovare spazio in un

progetto formativo per la classe o l’alunno:

e dei genitori Presenza di un genitore che svolge attività di ....

Presenza di un gruppo di genitori disponibili a...

Altre figure educative di

riferimento

Scheda di rilevazione delle condizioni facilitanti,

che consentono la partecipazione dell'alunno/a

al processo di apprendimento e alla vita della classe

Organizzazione dello spazio aula

Attività in palestra o in altri ambienti

diversi dall’aula

Uso di strumenti, sussidi, attrezzatura

specifica, strumenti compensativi

Adattamenti, differenziazioni,

accorgimenti messi in atto dagli

insegnanti nelle modalità di lavoro in

aula

Attività personalizzate in aula:

Attività in piccolo gruppo con lo scopo

di facilitare l’alunno (specificare se in

aula o fuori)

Attività individuali fuori dall’aula

Differenziazione, semplificazione,

riduzione dei contenuti

Riduzione di discipline

Altro

Il presente documento è approvato e sottoscritto da tutti i componenti del Consiglio di Classe nella seduta

del 23 novembre 2015

Docenti

ALBANO MARIA ROSARIA

ASCOLI MARIA

GONNELLA MARIA NAVICELLA

MASTRANGELO MANOLO

PETRUZZIELLO MARISA

ONORATO MARIA ROSARIA

PAGLIARA VINCENZO

PONTIC ELLO SALVATORE

SALVIO ANTONIO

Salerno,23/11/2015

Il Dirigente Scolastico

C.Naddeo