corpad 23 10 2014

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Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 GIOVEDÌ 23 OTTOBRE 2014 - ANNO 32 N. 35 - EURO 0,20 Programma ricco per la 53esima edizione Elezioni regionali, è nel Pd la battaglia più accesa Pochi posti per Piacenza: nel centrodestra sperano Pollastri, Callori e Foti POLLASTRI A PAGINA 4 Trenta donne in cura presso l’Unità di Se- nologia dell’ospedale di Piacenza hanno sfi- lato a Palazzo Gotico, nel Bra Day, per sen- sibilizzare sulla necessità di uno stile di vita sano e di una forte attenzione alla preven- zione: un esempio luminoso A PAGINA 5 Retroscena Fondazione, calma apparente DOSSENA A PAGINA 3 Tipicità e kart, Lugagnano si scalda con la Fiera Fredda DA PAGINA 12 WEEKEND Battiato, ritorno all’elettronica A PAGINA 9 Scoppiettante Operetta A PAGINA 11 Bra Day - Modelle per un giorno a Palazzo Gotico, esempio da sottolineare per tutti Il coraggio delle donne che sfilano contro il cancro Trenta giovani che non si piegano al tumore al seno salgono in passerella per sensibilizzare ad uno stile di vita sano, alla prevenzione e alla diagnosi precoce La conferma Aree militari, qualcosa si muove DOSSENA A PAGINA 3 Speciale Terza Età Obiettivo benessere DA PAGINA 6 Pallavolo Copra Ardelia, necessario reagire A PAGINA 15

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Il coraggio delle donne che sfilano contro il cancro

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Page 1: Corpad 23 10 2014

Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IPwww.corrierepadano.it

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 23 OTTOBRE 2014 - ANNO 32 N. 35 - EURO 0,20

Programma ricco per la 53esima edizione

Elezioni regionali, è nel Pdla battaglia più accesaPochi posti per Piacenza: nel centrodestra sperano Pollastri, Callori e Foti

POLLASTRI A PAGINA 4

Trenta donne in cura presso l’Unità di Se-nologia dell’ospedale di Piacenza hanno sfi-lato a Palazzo Gotico, nel Bra Day, per sen-sibilizzare sulla necessità di uno stile di vitasano e di una forte attenzione alla preven-zione: un esempio luminoso

A PAGINA 5

Retroscena

Fondazione,calma apparente

DOSSENA A PAGINA 3

Tipicità e kart, Lugagnanosi scalda con la Fiera Fredda

DA PAGINA 12

WEEKEND

Battiato, ritornoall’elettronica

A PAGINA 9

ScoppiettanteOperetta

A PAGINA 11

Bra Day - Modelle per un giorno a Palazzo Gotico, esempio da sottolineare per tutti

Il coraggio delle donneche sfilano contro il cancroTrenta giovani che non si piegano al tumore al seno salgono in passerella persensibilizzare ad uno stile di vita sano, alla prevenzione e alla diagnosi precoce

La conferma

Aree militari,qualcosa si muove

DOSSENA A PAGINA 3

Speciale Terza EtàObiettivo benessere

DA PAGINA 6

Pallavolo

Copra Ardelia,necessario

reagire

A PAGINA 15

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Corriere Padano

223 ottobre 2014

VILLAGGIO GLOBALE

Acquisti di alimentari,ormai si tira la cinghiaSei italiani su dieci hanno ridotto le spese per mangiare: ritorna la ‘cucina povera’che per risparmiare utilizza i tagli minori, i pesci poveri o addirittura gli scarti

La crisi - Dati preoccupanti nell’anteprima del rapporto Coldiretti/Censis

“Sei italiani su dieci hanno ri-dotto gli acquisti alimentari,per un totale di 15,4 milioni difamiglie costrette a tirare ulte-riormente la cinghia negli ulti-mi due anni”. E’quanto emergedall’anteprima del rapportoColdiretti/Censis presentatonei giorni scorsi al Forum Inter-nazionale dell’agricoltura e del-l’alimentazione, organizzato aCernobbio da Coldiretti in col-laborazione con Studio Ambro-setti. Nel dettaglio - sottolineala Coldiretti - oltre 12,3 milionidi famiglie italiane di fronte al-la crisi hanno deciso di ridimen-sionare gli sprechi nei propriconsumi alimentari (48,1 percento) mentre 3,1 milioni hannodovuto tagliare i consumi essen-ziali (12,3%). Per quasi 9,5 mi-lioni di famiglie italiane(36,7%) la crisi ha lasciato i con-sumi alimentari grosso modo in-variati, mentre sono solo 468mi-la le famiglie a dichiarare di a-verli aumentati (1,8%).“Non sorprende quindi che al

vertice dei fattori che, secondo

gli italiani, determinano la lorodieta ci siano la ricerca dellaqualità e della genuinità(45,4%) - valuta Coldiretti - e iprezzi (39,1%); a seguire si tro-vano i gusti, mangiare quel chepiace (il 35,9%) e la voglia di a-limenti salutari (28,4%)”.Si spiega anche il ritorno della

“cucina povera” che utilizza gli

avanzi, tagli minori, pesci pove-ri o addirittura gli scarti per ri-sparmiare, “ma - evidenzianoColdiretti e Censis - anche truc-chi naturali per stare megliocon il ritorno delle diete natura-li, delle ‘pozioni miracolose’ edei cibi afrodisiaci”. Come ef-fetto delle cinghie più strette, i-noltre, “si stimano in 10,6 milio-

ni le famiglie italiane che ognigiorno della settimana fanno al-meno un pasto insieme a cola-zione, a pranzo o a cena”. In al-tre parole “il 61,8% dei nucleifamiliari - dice Coldiretti conCensis - escluse ovviamente leunipersonali, riesce ad avere unmomento quotidiano di incon-tro intorno alla tavola”.Le difficoltà economiche e so-

ciali, infatti, “fanno stringere iranghi all’interno della fami-glia che si rafforza, non solo co-me soggetto di welfare che ope-ra come fornitore di servizi e tu-tele per i membri che ne hannobisogno, ma anche come sup-porto psicologico per affronta-re nuove ansie e preoccupazio-ni”.La cena si classifica come il mo-

mento più unificante, con 8,8milioni di famiglie che cenanoinsieme tutti i giorni della setti-mana, 5,2 milioni pranzano in-sieme sette giorni su sette e 4,6milioni di famiglie fanno tutti igiorni colazione tutti insieme.

(Agenzia Dire, www.dire.it)

Acqua agli sgoccioli,e la domanda cresceLa domanda di acqua dolce e di energia continuerà a salire

nei prossimi decenni per rispondere ai bisogni di popolazioni eeconomie in crescita. Lo conferma l’edizione 2014 delRapporto delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorseidriche mondiali 'Acqua ed Energia' del Programma delleNazioni Unite per la Valutazione delle risorse idriche mondiali(United nations world water assessment programme,UnWwap), presentato nei giorni scorsi alla Camera.“Quasi un miliardo di persone - ha spiegato Michela Miletto,

coordinatrice ad interim dello World water assessementprogramme Onu - non hanno accesso all’acqua, mentre 3,5miliardi non vedono soddisfatto pienamente il loro diritto allerisorse idriche e 1,3 miliardi non hanno accesso all'elettricità”.A giocare un ruolo cruciale nell’esaurimento delle risorse

idirche è la produzione di energia, in crescita in particolarenelle economie emergenti. La domanda globale di acqua, intermini di prelievi idrici, salirà del 55% al 2050,principalmente a causa della crescente domanda dal settoremanifatturiero (400%), per la generazione termoelettrica(140%) e per l’uso domestico (130%): come conseguenza, ladisponibilità di acqua dolce sarà sempre più sotto sforzosempre da qui ai prossimi 35 anni. “Dobbiamo affrontarequesto tema - ha commentato il ministro dell’Ambiente,Gianluca Galletti - come una vera emergenza e su questodobbiamo costruire un piano strategico del Paese, perchéquesto presuppone un cambio culturale sociale e un cambioculturale da parte del mondo imprenditoriale”.

(Agenzia Dire, www.dire.it)

Stazione spaziale internazionale,dieci esperimenti tutti italianiSono dieci gli esperimenti italiani che l’astro -

nauta Samantha Cristoforetti condurrà duran-te i sei mesi di permanenza sulla Stazione spa-ziale internazionale nell’ambito della missione'Futura': dalla medicina alla tecnologia, sonostati tutti presentati nelle sede dell'Agenziaspaziale italiana (Asi) a Tor Vergata (Roma)dalla stessa Cristoforetti.Tra gli esempi, 'Nato' che testerà le contromi-

sure per l’osteoporosi lavorando sul tessuto os-seo a livello di nanoparticelle. 'Drain brain' sioccuperà invece di realizzare un nuovo stru-mento diagnostico per le malattie neurodege-nerative, osservando in microgravità il ritornovenoso dal cervello al cuore. Tra gli altri, una se-rie di esperimenti è espressamente volta allacura e al miglioramento delle condizioni di vitadegli astronauti a bordo della Iss: 'Wearablemonitoring' si occuperà di qualità del sonno,mentre a equilibrio e movimenti guarderà'Blind and Imagined (Slink)', mentre 'Viable'monitorerà la presenza di funghi e batteri negliambienti della Stazione. 'Orthostatic Toleran-ce' avrà il compito di sviluppare contromisure

favorevoli alla salute dopo il rientro a Terra, mal'esperimento maggiormente riconoscibile co-me italiano è 'Isspresso', la macchinetta per ilcaffè 'spaziale'. 'Isspresso' è figlia della collabo-razione con Argotec e permetterà di prendere ilcaffè a bordo, studiando la reazione dei liquidiad elevate temperature e pressioni. 'Pop 3D' èinvece la via italiana alla stampa tridimensio-nale in orbita: il progetto è realizzato da Altrane prevede la fabbricazione di un oggetto di pla-stica in una sessione automatizzata.

(Agenzia Dire, www.dire.it)

Il piacentino Fornasari, in arte Emile Bernard,conquista le radio inglesi con il nuovo singolo(dosse)Nuova grande soddisfa-

zione per Paolo Fornasari, in ar-te Emile Bernard: il nuovo bra-no del giovane cantautore pia-centino, intitolato ‘City Of’ (infree stream e download su Soun-dcloud: soundcloud/emile-ber-nard), è stato infatti passato inanteprima, nel giorno di uscita,dal guru della musica under-ground e alternativa, John Ken-nedy, nel suo programma ‘Xpo -sure’ sulla seguitissima radioXFM. Un colpaccio, visto cheKennedy è conosciuto per la suacapacità di anticipare gusti etendenze e di lanciare artisti ca-paci in seguito di affermarsi a li-vello internazionale: tra i tanti,

basta ricordare The XX, Mum-ford & Sons e Razorlight.Fornasari, che vive e lavora a

Londra da alcuni anni e si è re-centemente esibito anche a Pa-

rigi, è ora pronto a lanciare nel2015 i nuovi singoli ‘The Stran-gest Time’(a gennaio) e ‘The Di-stance Between Us’(a marzo, in-sieme all’imminente ep).

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23 ottobre 2014 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

Retroscena - Tredici voti favorevoli e dodici astensioni: sullo sfondo anche le divergenze per l’inclusione di Milani

Fondazione, la calma è apparenteDopo l’ok al cda, il presidente Massimo Toscani ammette: “Unità da conquistare”ANDREA DOSSENA

Nel giorno dell’atteso placet- da parte del consigliogenerale - al nuovo consigliodi amministrazione, MassimoToscani - presidente dellaFondazione di Piacenza eVigevano - è stato moltofranco sulla questionedell’unità in seno all’ente divia Sant’Eufemia: “Vaconquistata”.Un indizio evidente è nel

voto in meno (13, rispetto ai14 del giorno dell’elezionedel successore di FranescoScaravaggi) ottenuto dalla“squadra” varata dallostimato notaio, e composta dasei professionisti i cui nomicircolavano da tempo -Cesare Betti (direttore diConfindustria Piacenza),Roberto Rovero (avvocato),Franco Egalini(commercialista), GiorgioMilani (artista), DomenicoBattaglia (notaio vigevanese)e Carlo Ghisoni (responsabilefinanziario del gruppo CesiFarmaceutici) - più la ‘newentry’ dell’ultimo minutoGiovanni Calza (giàcardiochirurgo del Gaslini eBisturi d’oro).Anche se è statolegittimamente fatto notareche i voti contrari del giornodell’elezione del presidentesi sono trasformati inastensioni nel momento delvoto sul nuovo cda, i beneinformati raccontano cometutt’altro che salti di gioiaabbia provocato - in diversimembri del consigliogenerale e non solo -l’inclusione (al termine di unlungo tira e molla) di GiorgioMilani, secondo molti alterego di Stefano Pareti se -come ha scritto Libertà - “idue sono amici da sempre,amici per la pelle e con unastoria politica condivisa perdecenni nella stessa fedesocialista”.Qualcuno ha maliziosamentenotato come lo stessopresidente Toscani abbiadedicato a Milani un

commento più sintetico easciutto di quello riservatoagli altri componenti del cda,altri hanno lasciato intenderecome l’allargamento del cdada sei a sette componenti siadi fatto un escamotage per“diluire” l’influenza di ognicomponente, soprattutto invista della delicatissimadiscussione sull’eventualeazione di responsabilità su

molte scelte del recentepassato.Dopo le bufere - compresequelle legate ai pungentiarticoli di Corriere della Seraed Espresso - degli ultimimesi, lo stato di calmaapparente in Fondazione celadunque molte tensioni benlungi dall’essere sciolte: nona caso lo stesso Toscani, nellospiegare la scelta di Rovero,

ha ricordato che sono aperte“svariate problematichelegali nella Fondazione e, aldi là dei legali esterni che giàabbiamo, voglio un fortesupporto anche legale”.In un periodo di ristrettezzeeconomiche, a molti ha fattopiacere l’annuncio delconsistente taglio deicompensi del presidente edei consiglieri:comprendendo anche icontributi, si tratta di unasforbiciata di più di 100milaeuro.Sarebbe un po’ eccessivo

collegare direttamentequesto risparmio al futuro deicirca 200mila euroverbalmente promessi per la“piazzetta” di Piacenza ad

Expo 2015, ma quest’ultimotema (come la divergenza nelgiudizio su molti abitualisostegni dell’ente) è di strettaattualità: già qualcunodubitava della perfettaaderenza dell’iniziativa aquanto previsto dallo statutoin termini di fini istituzionalidella Fondazione, alle presetra l’altro conl’appesantimento dell’Ires,

ma anche se un passo indietrosarebbe a dir poco clamorosonon è detto che il passaggio alconcreto arrivo dei denarisarà così scontato e semplice.Sono infatti parecchie leperplessità sulla misura dellosforzo sostenuto da Piacenzaper l’acquisto dello spaziomilanese, seppur in posizionestrategica: ci sarà in ogni casouna forte contrapposizioneprima dell’ok che chi hapuntato forte sul 2015 (ilpresidente della Camera di

Commercio, GiuseppeParenti, ricorda spesso che aversare quanto promesso èstato finora solo l’entecamerale) si augura.

Nuovi equilibri con l’allargamentodel cda da sei a sette componenti.Compensi, 100mila euro in meno:scelta apprezzata, in tempi di crisi

Sandro Molinari, il cordogliodei piacentini nel mondoVasto cordoglio per la morte a 70 anni di

Sandro Molinari (nella foto), presidentedell’associazione Piacenza nel mondoscomparso dopo una grave malattiacoraggiosamente affrontata per quasi dueanni. Accanto alla moglie Gabriella e allefiglie Agata e Chiara si sono idealmente econcretamente stretti non solo la città e lesue istituzioni - dal sindaco Paolo Dosi alpresidente della Provincia Francesco Rolleri- ma anche tantissimi piacentini che vivonoall’estero.Sandro Molinari - Premio della Bontà a

Rustigazzo nel 2013 - ne era il principalepunto di riferimento per lo meno da quando,sei anni orsono, aveva ricevuto da LuigiTagliaferri il testimone della presidenzadell’associazione Piacenza nel Mondo, nataanche grazie a Molinari nel 1998. Da Parigi aNew York, da Londra a Grenoble, da Basileaa Stoccarda, da Amburgo a Toronto, sonomolti i luoghi nei quali ai piacentini emigratiall’estero mancheranno le riconosciutequalità umane di Molinari, uomo discreto eattaccato a famiglia e lavoro (dopo l’impiego

alla Cassa di Risparmio di Piacenza, unperiodo alla Fondazione di Piacenza eVigevano e poi il rientro alla Cassa, fino allapensione nel 2000), ma sempre pronto amettere il proprio impegno, la propriagenerosità e il proprio sorriso per i piacentiniche vivono all’estero.

Andrea Dossena

Il Comune ha individuato le priorità

Aree militari, presto quasi tutte al Demanio

Arsenale, Macra Staveco, Scalo Pontieri e Artale: sono le quattro aree - alle quali vaaggiunto Palazzo Morando - nelle quali i militari hanno deciso di “ritirarsi” aPiacenza nei prossimi tre/quattro anni. E’ quanto emerso nel recente incontro traComune e Ministero della Difesa: libere resterebbero pertanto tutte le altre areemilitari, che passerebbero prima al Demanio e poi, eventualmente, alla città. Inrelazione ai fondi disponibili e a quelli potenzialmente reperibili, l’Amministrazioneha individuato come priorità l’ex Pertite, l’ex Ospedale militare (dall’alto, nella foto)e il Laboratorio Pontieri. (dosse)

Lo stanziamento promesso per la“piazzetta” dell’Expo è giudicatoda molti un po’ eccessivo: l’okarriverà, ma non senza contrasti

Nelle foto sopra,Fondazione e bandiera diExpo 2015 a Milano. Sotto,da sinistra: Milani, Betti,Toscani e Parenti

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Corriere Padano

423 ottobre 2014

ATTUALITÀ POLITICA

Il voto - Alle urne il 23 novembre: panoramica sulla situazione a Piacenza

Regionali, è nel Pdla grande contesaQuattro big democratici per uno o due posti: sono in lizza Gazzolo,Ghisoni, Molinari e Tarasconi. Forza Italia, sfida tra Pollastri e Callori

MARCELLO POLLASTRI

I quattro assi calati dal Pd peruna battaglia che si annunciaall’ultimo voto; la sfida internaa Forza Italia tra il consigliereuscente Andrea Pollastri e l’a-spirante Fabio Callori; la sfidadi Tommaso Foti a tentare uningresso difficile; e nella LegaNord la voglia di raccoglierel’eredità lasciata da StefanoCavalli.Questi i temi principali, visti

da Piacenza, che propongonole elezioni regionali in pro-gramma il prossimo 23 novem-bre. Per la presidenza sono incampo Stefano Bonaccini (Pd),Alan Fabbri (Lega Nord, ForzaItalia, Fratelli d’Italia-An), A-lessandro Rondoni (Ncd eUdc), Giulia Gibertoni (Movi-mento 5 Stelle), Cristina Quin-tavalla (L’Altra Emilia). Mau-rizio Mazzanti (Liberi Cittadi-ni).

PARTITODEMOCRATICO

E’ il Pd la formazione politicache spera nel colpaccio, cioèquello di portare a casa dueconsiglieri. Difficile, ma nonimpossibile. In campo, dopoche si è sfilata Betty Rapetti, cisono il segretario provincialeGianluigi Molinari, l’assessorecomunale Katia Tarasconi,l’assessore regionale uscentePaola Gazzolo e l’ex sindaco diPodenzano Alessandro Ghiso-

ni.Quattro nomi di un certo peso

all’interno del partito, tutti convarie chances di poterla spun-tare. Per questo la campagna e-lettorale si annuncia partico-larmente calda soprattuttonelle ultimissime settimane.Intorno a loro ruotano le dina-miche delle correnti interne.Uno di questi candidati potreb-be anche sperare, in caso di vit-toria di Bonaccini, di andare di-rettamente in giunta regiona-le. I bookmakers danno per fa-vorita Tarasconi che in questianni di lavoro in Comune si ècostruita una consistente fetta

di consenso.

FORZA ITALIAIl Partito di Forza Italia, assie-

me a Lega Nord e Fratelli d’Ita -lia sosterrà il candidato presi-dente Alan Fabbri, Sindaco delcomune di Bondeno. Quattro icandidati piacentini in lista, sitratta di Fabio Callori, sindacodi di Caorso per due mandati eattuale vice coordinatore re-gionale di Forza Italia. Callori,51 è impiegato presso il Consor-zio Agrario Terrepadane. Wen-dalina Cesario, di Castel SanGiovanni dove è anche Consi-

gliere Comunale, di 28 anni.Andrea Pollastri, ConsigliereRegionale uscente di 49 anni eFederica Sgorbati, avvocato di39 anni. Una lista che secondoil responsabile provinciale diForza Italia Jonathan Papama-renghi si presenta con un’auto -revole espressione di tutto ilterritorio provinciale. Da se-guire la sfida tra i due principa-li competitor, il consigliere u-scente Andrea Pollastri e l’a-spirante Fabio Callori, ex sin-

daco di Caorso e oggi vice coor-dinatore regionale del partitoazzurro. “Lo scopo è quello i da-re concretamente rappresen-tanza a tutta la nostra provin-cia ed alle sue innumerevoli po-tenzialità e problematiche chetroppo spesso abbiamo visto di-menticare, quando non avvili-re, da parte di una Giunta re-gionale troppo distante dallarealtà piacentina –ha commen-tato il coordinatore provincia-le Jonathan Papamarenghi - Iquatto candidati che Forza Ita-lia presenta vanno in questa di-rezione, sapendo soprattuttoche un voto alla Lista di Forza I-talia non è un voto perso bensìl’opportunità per Piacenza diconcretizzare l’elezione di unproprio Consigliere Regiona-

le”.

FRATELLI D’ITALIA –ALLEANZANAZIONALE

Quattro i candidati che schie-ra Fratelli d’Italia-An. Tra i no-mi spicca senza dubbio quellodell’ex parlamentare Tomma-so Foti, attuale consigliere co-munale, Giancarlo Tagliaferri,sindaco di San Giorgio, Anna

Gregori, impiegata di Fioren-zuola e Edoarda Ghizzoni, com-mercialista e revisore contabi-le di Piacenza.Foti: “Puntiamoa rimettere al centro in Regio-ne il territorio piacentino, tra-scurato da decenni. Non siamol’ultima provincia, ma ormaimeno diun contado. Occorreporre al centro dell’azione poli-tica il riposizionamento dellanostra città.Per questo ipiacentini devono

ribellarsi a questa Regione cheforzatamente e volutamente liignora”.

LEGA NORDOrfana del consigliere uscen-

te Stefano Cavalli, che ha paga-to le battaglie intestine nel

Carroccio, la Lega Nord ha pro-posto una rosa di quattro nomi:il nome più illustre è senza dub-bio quello dell’ex assessoreprovinciale Manuel Ghilardel-li. Accanto a lui figurano Mat-teo Rancan, Silvia Testa e Lo-redana Bossi.

MOVIMENTO5 STELLE

I grillini presentano quattrocandidati: Roberto Accordino,medico di 58 anni; RobertaBuzzini, impiegata di 25 anni;Silvana Lucia Gnecchi, disoc-cupata di Castellarquato; eLeonardo Vecchi, insegnantedi 42 anni.

SELSaranno quattro anche i can-

didati di Sel: Giuseppe Mori,attuale coordinatore provin-ciale, Roberto Bassi, membrodel coordinamento provincia-le, Alessandra Calì, insegnantedi musica, e Sara Dallabora, 31anni imprenditrice e attivistaper le famiglie Arcobaleno.

ALTRA EMILIAPer “L’Altra Emilia Roma-

gna”si candidano: l’ex assesso-re comunale Manuela Bruschi-ni, Basilio Riga, Stefania DeMicheli e Andrea Poggi.

Tommaso Foti (Fratelli d’Italia)tenta un ingresso difficile. NellaLega Nord inizia il dopo-Cavalli

Nella foto in alto, la sededella Regione a Bologna.A lato, da sinistra, i big Pdin lizza: Gazzolo, Ghisoni,Molinari e Tarasconi

Provincia di Piacenza (settore welfare, lavoro e formazione professionale)

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30.In caso di forte afflusso di utenza la distribzione dei numeri di ingresso terminerà 30 minuti prima della chiusura

Provincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo Faxhall P.le Marconi - tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected]

Richieste di personale pervenute ai Centri per l’Impiego della Provincia.Gli interessati possono inviare curriculum vitae via mail o via fax previo controllo

di eventuale aggiornamento sul sito della Provincia, citando il numero di riferimento

CENTRO PER L’IMPIEGO - OFFERTE DI LAVORO

Cod. 437/2014 valida fino al 30/10/2014Azienda richiedente: M.C.M. ECOSISTEMI SRLMansione: analista chimicoQualifica ISTAT: 3112006 tecnico analista chimi-coContenuti e contesto del lavoro: analisi su matriciambientali e procedure di laboratorio: gascroma-trografia, spetroscopia ecc...Luogo di lavoro: loc.Faggiola-Gariga di Podenza-noFormazione: diploma di perito chimico o laurea inchimicaCaratteristiche candidati: automunito/a, indi-spensabile pluriennale esperienza nella mansio-neContratto: collaborazione a progettoPer candidarsi: inviare curriculum vitae con riferi-mento offerta n°437/14 via mail: [email protected]

Cod. 448/2014 valida fino al 02/11/2014Mansione: n. 2 venditori

Qualifica ISTAT: 3346002 rappresentante di com-mercioContenuti e contesto del lavoro: vendita diretta diimpianti di depurazioneLuogo di lavoro: Piacenza (PC)Formazione: diploma di scuola superiore, è ga-rantita formazione interna inizialeCaratteristiche candidati: in possesso di patente eautomunitoContratto: lavoro autonomo a partita Iva, è previ-sto una retribuzione fisso mensile + provvigioni inbase al raggiungimento degli obiettivi prefissatiOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare curriculum con riferimentoofferta n.: 448: via mail: [email protected]

Cod. 453/2014 valida fino al 05/11/2014Azienda richiedente: Temporary spa - via Lodino9/11 LodiMansione: addetto/a caffetteria-ristorazioneQualifica ISTAT: 5222200 Addetti alla preparazio-

ne, alla cottura e alla vendita di cibi in fast food, ta-vole calde, rosticcerie ed esercizi assimilatiContenuti e contesto del lavoro: agenzia di som-ministrazione ricerca personale per attività di ba-rista, preparazione snack, servizio ai tavoli, aiutocucina in area di servizio autostradaleLuogo di lavoro: area di servizio nelle vicinanze diPiacenzaFormazione: licenza mediaCaratteristiche candidati: automunito/a, indi-spensabile esperienza pregressa nella mansioneContratto: somministrazioneOrario: part time di 20 ore settimanali su turni, èrichiesta la disponibilità al lavoro in orario nottur-no e durante i festiviPer candidarsi: inviare curriculum vitae con riferi-mento offerta n°453/14 via mail: [email protected] o via fax: 0371/940123

Cod. 468/2014 valida fino al 25/10/2014Mansione: operatore macchine cncQualifica ISTAT: 7211000 Conduttori di macchine

utensili automatiche e semiautomatiche indu-strialiContenuti e contesto del lavoro: per officina mec-canica si ricerca figura con buona capacità di uti-lizzo del tornio parallelo,tradizionale e cnc oltreche capacità nell'utilizzo della fresaLuogo di lavoro: PiacenzaFormazione: diploma tecnicoCaratteristiche candidati: automunito/a, indi-spensabile esperienza nella mansioneContratto: tempo determinato con successivapossibilità di trasformazione a tempo indetermi-natoConoscenze: indispensabile la conoscenza e la ca-pacità operativa e di attrezzaggio del centro di la-voro Mcm modello Galaxy Connection controlloEcs, buona capacità di lettura del disegno mecca-nicoOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare curriculum vitae con riferi-mento offerta n°468/14 via mail: [email protected] o via fax: 0523/795738

Nella foto in alto, la sededella Regione. A lato, il voto

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23 ottobre 2014 Corriere Padano

5ATTUALITÀ

Bra Day - Modelle per un giorno, esempio per tutti

Gotico, sfilail coraggiodelle donneTrenta giovani che non si piegano al cancro al senosalgono in passerella per sensibilizzare ad uno stiledi vita sano, alla prevenzione e alla diagnosi precoce

Modelle per un giorno, mo-delle per gioco. Ma non è ungioco la motivazione che staalla base di questa sfilataspeciale. Nel giorno in cui sicelebra nel mondo la consa-pevolezza del tumore del se-no, il Bra Day, trenta donnehanno deciso di prestarsi peruna passerella a Palazzo Go-tico. Sono trenta giovani don-ne che stanno compiendo uncammino difficile, alcune so-no al termine altre nel mezzodi un percorso di cura parti-colarmente duro, ma che nel98 per cento dei casi si risolvepositivamente. Sono donnein cura presso l'Unità di Se-nologia dell'ospedale di Pia-cenza. “Ogni anno sul nostroterritorio sono circa 300 ledonne colpite da tumore alseno che la senologia di Pia-cenza prende in cura”spiegail professor Giorgio Macella-ri, responsabile dell'Unità O-perativa. Negli ultimi annil'età media delle donne col-pite da cancro al seno è sem-pre più basso; “è vero – ri -sponde Macellari – la forma

tumorale in questo caso è unpo' più aggressiva. Le donnesotto i 30 anni, ad esempio,sono escluse dallo screeningmammografico ed ecografi-co. Occorre per questo sensi-bilizzarle alla diagnosi pre-coce, stimolarle ai program-mi di ricerca sulla familiaritàe indirizzarle alla correttacura”. Uno stile di vita sano,evitando gli eccessi di fumo e

alcool, alimentazione con-trollata e movimento, sono u-n'ottima arma di prevenzio-ne. Quello a cui vanno incon-tro le donne nell'affrontarequesta malattia è un vero eproprio percorso; lo confer-ma anche il professor Gerar-do Gasparini, chirurgo pla-stico: “anche chirurgica-mente si devono affrontarepiù step, per questo è fonda-

mentale accompagnare ledonne in questo camminocercando loro di offrire il me-glio”. Tra le donne che hannosfilato ci sono storie diverse,reazioni diverse alla malat-tia, accomunate da un filorosso che le ha colpite in mo-do del tutto inaspettato. No-nostante le difficoltà hannoreagito senza rinunciare allafemminilità calcando la pas-

serella di Palazzo Gotico in-dossando abiti dalle lineemorbide e avvolgenti della

collezione autunno invernodello stilista Martino Midali.Ciò che più ci ha fatto riflet-tere in questa giornata sonostate la loro grinta e la com-battività. Samanta si è am-malata l'anno scorso, a 39 an-ni, oggi è quasi fuori dal tun-nel. “Ho deciso di sfilare per-chè voglio dare coraggio alladonne come me che stannoaffrontando questo cammi-no duro, difficile, ma che sipuò superare. La mia femmi-nilità? È molto difficile con-tinuare a sentirsi donnaquando la malattia ti colpi-sce, nel mio caso la famiglia egli amici sono stati fonda-mentali”. Le fa eco Samanta

“il cancro è una brutta malat-tia, ma si vive, si lotta e se neesce”lo dice con il sorriso, lei

che il giorno dopo la sfilata siè sottoposta al terzo ciclo dichemioterapia.

Samanta, 39 anni: “Voglio darecoraggio a tutte: è un camminoduro, difficile, ma si può superare”

Comune e Confapindustria,insieme per un nuovo asiloNascerà l’anno prossimo in via Sbolli un

nuovo asilo, frutto della sinergia tra pubblicoe privato. Si tratta infatti di unacollaborazione tra Comune e ConfapindustriaPiacenza e consisterà nella realizzazione di unnuovo servizio sperimentale rivolto alla fasciadi età 1-5 anni, con un progetto pedagogicoche prevede l'utilizzo della lingua inglesecome seconda lingua, il riferimento a modellieducativi mutuati da esperienzenord-europee e l'integrazione con altri servizia forte valenza sociale e aggregativa. Nellalettera di intenti si legge che ConfapindustriaPiacenza si impegna a fornire, a titolo didonazione, beni mobili necessari allarealizzazione di tale progetto sperimentale,da dettagliare successivamente in funzione

delle necessità che emergeranno nella faseprogettuale del Comune di Piacenza e nelrispetto delle procedure a evidenza pubblicapreviste dalle norme per la realizzazione delleopere; il Comune di Piacenza si impegna, conmodalità da definire, a far sì che alcuni postisi configurino come convenzionati conConfapindustria al fine di favorire l’accesso ela frequenza al nuovo servizio sperimentale.Entrambe le parti si impegnano poi apromuovere l'iniziativa nelle forme cheriterranno più opportune per assicurarne labuona riuscita e, con apposita convenzione,saranno successivamente definite e regolatele caratteristiche e le modalità operativedella collaborazione tra il Comune diPiacenza e Confapindustria.

Il futuro ai tempi della precarietà,corso Cives sulla “città invisibile”L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Pia-

cenza e la Diocesi di Piacenza Bobbio propongonoun nuovo corso di formazione Cives sul tema “Lacittà invisibile, progettare il futuro nell’epocadella precarietà”. Cives giunge quest’anno allaquattordicesima edizione; le lezioni avranno ini-zio venerdì 7 novembre 2014 alle ore 20; quellesuccessive si svolgeranno con cadenza settimana-le nei giorni indicati, dalle ore 20 alle ore 22. Si ter-ranno presso la Sede dell’Università Cattolica delSacro Cuore, via Emilia Parmense, 84, Piacenza.Quote di iscrizione: 100 euro per studenti e per

coloro che hanno frequentato una delle prece-denti edizioni del Corso Cives; 150 euro per gli al-tri iscritti. Per i gruppi che fanno riferimento aparrocchie, movimenti o associazioni ecclesia-li/culturali è prevista una riduzione nella misuradel 20% della quota totale di partecipazione. Perrichiedere la scheda di iscrizione per i gruppi, leparrocchia e le associazione sono invitate a con-tattare direttamente la Formazione Permanente:tel. 0523.599194, e-mail: [email protected]. Le iscrizioni devono essere ef-fettuate entro il 3 novembre prossimo.

Per informazioni gli interessati devono rivolger-si all’Università Cattolica del Sacro Cuore, For-mazione Permanente, Via Emilia Parmense, 84 -29122 Piacenza, tel. 0523.599.194 - Fax0523.599.195, e-mail: [email protected]; http://formazionepermanente.uni-catt.it.

“Riportiamo Nordin a casa”, Croce Biancalancia un appello per il 14enne morto di tumoreMorto a soli 14 anni, dopo a-

ver perso la battaglia controun aggressivo osteosarcoma,il piccolo Nordin ha lasciatoun vuoto inconsolabile an-che tra i volontari della Pub-blica Assistenza di Piacenza,che da anni lo accompagna-vano quotidianamente a ef-fettuare le terapie.La stessa Anpas - tramite

l’appello, inviato da PaoloRebecchi di Croce Bianca -ha attivato una raccolta fon-di per permettere ai familia-ri di raccogliere il denarosufficiente a trasportare lasalma del piccolo Nordin aCasablanca, in Marocco, suacittà d'origine, e a pagare ilviaggio a genitori e sorelli-ne.

Le donazioni si possono ef-fettuare tramite bonifico alConto Corrente che è attivopresso la CARIPARMA –Ag.D – Via Colombo, 101 – Pia -cenza. Il codice IBAN è il se-guente: IT 96M 06230 126070000 31016955.La causale da riportare nei

bonifici è: “RIPORTIAMONOUR EDDINE A CASA”.

Il servizio completo suwww.zerocinque23.tv

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Corriere Padano

623 ottobre 2014

TERZA ETÀ

Problemi all’uditoper il 50% degli over 75La soluzione viene dagli apparecchi acustici di ultima generazione,piccolissimi strumenti che offrono un’eccellente qualità del suono

Con l’invecchiare della po-polazione crescono i disturbitipici dell’età quali la riduzio-ne dell’udito, definita “pre -sbiacusia”. Si tratta di un fe-nomeno del tutto naturale,perciò si tende a non conside-rarla come una patologia verae propria, ma soltanto un se-gno fisiologico dell’invecchia -mento, un normale passaggiodella vita nel suo svolgersi.Circa metà delle persone an-ziane con più di 75 anni accusaun certo grado di perdita dellefunzioni uditive. La perditadell’udito è una condizione in-validante per le persone chene soffrono, con possibili con-seguenze anche sulla loro qua-lità della vita. L’individuo an-ziano ipoacusico trova diffici-le comprendere e conversarecon familiari e amici. Tale con-dizione comporta una diminu-zione dell’interesse nell’a-scolto di radio e televisione, i-noltre conduce di frequentead isolamento sociale e perdi-ta di interessi e attività, non-ché ad una perdita di autosti-ma fino a sviluppare un distur-bo dell’umore di tipo depres-sivo. L’incapacità di compren-

dere, determinata dall’ipoa -cusia, è la condizione più gra-ve e più sottostimata e, spiega-no gli esperti, presenta appa-renti disturbi cognitivi qualiquello della memoria, dell’at -tenzione, della comprensioneverbale fino a un quadro di ap-parente stato confusionale.Numerose evidenze scientifi-che indicano che la presbiacu-sia si associa anche ad un au-

mentato rischio di caduta aterra, con la frequente conse-guente frattura del femore, u-na delle principali cause di di-sabilità per l’anziano. L’uditocontribuisce al mantenimen-to di una postura ed andaturastabili attraverso la percezio-ne e l’identificazione degli sti-moli uditivi che aiutano a loca-lizzarsi e ad orientarsi nellospazio. L’indebolimento udi-

tivo che caratterizza la pre-sbiacusia è un fenomeno si-lente e l’accesso ai servizi dia-gnostici audiologici per l’an -ziano sembra diffusamentesottoutilizzato. La perdita diudito si manifesta gradual-mente nel tempo. Per lo più si

ha difficoltà a percepire i tonipiù acuti (cinguettio, campa-nello della porta, suono del te-lefono). Col peggiorare deisintomi, si perde anche la dif-ficoltà a percepire i suoni ditono basso (rombo di motore).Ecco i sintomi tipi della pre-sbiacusia, che bisogna fare at-tenzione a distinguere, conl’aiuto di uno specialista, da e-ventuali altre patologie: alcu-ni suoni sembrano troppo for-ti; problemi a sentire se c’è delrumore di sottofondo; proble-mi a capire soprattutto la vocedi donna o dei bambini; mag-

giore difficoltà a sentire suoniacuti come quelli della “s” odella “z”; impressione chemolte persone non parlinochiaramente; impressione disentire sibili o campanellini.Per una valutazione precisa

del singolo caso d’ipoacusia si

procede con l’esame audio-metrico tonale e vocale e all’e-laborazione delle relative cur-ve (ci sono altri esami speciali-stici), in base alle quali deci-dere se e come intervenire, aseconda del livello del distur-bo e anche in relazione alle e-sigenze del singolo paziente.In genere la correzione del de-ficit uditivo (a parte la terapiadelle eventuali patologie con-comitanti) dalle protesi retroe intraauricolari (e da occhia-le), oggi estremamente perso-nalizzabili in base alle neces-sità e miniaturizzate e maneg-

gevoli, agli impianti cocleari,si considera quando esso su-pera il 30% sulle frequenzemedie, con corrispondente ri-dotta percezione al test audio-metrico vocale. È opportuno,quindi, fare in modo che si pos-sano identificare quanto piùprecocemente i potenziali be-neficiari del trattamento ria-bilitativo mediante appositiprogrammi di screening; la so-luzione ottimale sarebbequella di sottoporsi ad esameaudiometrico con una certacadenza superati i 60 anni di e-tà. La riabilitazione basatasull’amplificazione attraver-so apparecchi acustici indos-sabili è, nella maggioranza deicasi di ipoacusia dell’anziano,l’unica opzione terapeutica; ilconcetto delle vecchie, in-gombranti a antiesteticheprotesi è ormai superato e,grazie alla miniaturizzazionedegli apparati elettronici, gliapparecchi acustici di ultimagenerazione, sono dei picco-lissimi strumenti che offronoun’eccellente qualità del suo-no, garantendo allo stessotempo un comfort uditivo maiprovato.

Addio alle antiestetiche protesidi un tempo: confort uditivoeccellente con la miniaturizzazione

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23 ottobre 2014 Corriere Padano

7PUBBLICITÀ

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Corriere Padano

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TERZA ETÀ

La salute è più a rischioper gli anziani sedentariIndagine inglese: stare troppo tempo seduti, soprattutto per gli uomini,incrementa di molto la probabilità di malattie al cuore e di tumori

Tre quarti della giornata pas-sati senza fare nulla. Picchi dipigrizia per, complessivamen-te, 10 ore al giorno, interessanogli anziani over 70. E dopo gli80 i comportamenti sedentarifra gli uomini aumentano an-cora. Lo sostengono gli studio-si della University CollegeLondon medical school, a Lon-dra, che hanno calcolato il mo-vimento di 1.403 uomini di 78anni di età facendo loro indos-sare un accelerometro sui fian-chi per una settimana consecu-tiva. L'indagine, sull'edizioneonline del British journal ofsports medicine, rivela che inmedia il campione ha speso618 minuti (pari a 10 ore algiorno) senza muoversi, inter-vallando le giornate con ben 72periodi di fermo, 7 break ognimezz'ora. "Gli over 80, obesi,depressi e con patologie croni-che accumulate hanno inveceun comportamento pretta-mente sedentario senza pau-se", spiegano gli autori . "L'in-dagine inglese è interessanteperché dimostra e dà dignitàscientifica ad una nozione co-mune fra i medici che si occu-pano di terza età", commentaGiuseppe Paolisso, Presidentedella Società italiana geronto-logia e geriatria (Sigg). "Gli an-ziani, gli uomini più delle don-ne, tendono a stare seduti per

timore che muoversi facciamale, che li affatichi troppo.Con il pensiero di proteggersidagli sforzi fisici per timore diaffaticare anche il cuore, adot-tano uno stile di vita sedenta-rio. Si tratta invece di un mododi pensare profondamente er-rato che però resiste ancora og-gi". Precisa Paolisso: "E' veroesattamente il contrario, staretroppo tempo seduti si abbinaad un incremento delle patolo-gie cardiovascolari e dei tumo-ri, bisogna muoversi almeno10 minuti ogni ora. L'eserciziofisico è il più potente antin-fiammatorio ed ha anche un ef-fetto positivo sulla durata del-la vita".

Deglutizione difficile, ricette sicure da chef e AuslDalla 'Tartare di salmone marinato all'aceto

di lampone' ai 'Panzerotti tradizionalipiacentini al vapore con crema di Grana',passando per il 'Soffiato di patate allavaniglia ed essenza di gamberi rossi': nonrinunciano a gusto e ricercatezza le ricettepubblicate online dall'Ausl di Piacenza perchi soffre di disfagia, la difficoltà oimpossibilità di masticare il cibo, preparareil bolo e deglutirlo. Per trovarle è sufficienteaccedere al sito www.ausl.pc.it: nella sezione“Dedicato a...”, quindi in “Deglutizione edisfagia”, è possibile trovare tali ricette. Acreare i piatti 'sicuri' per la salute sono stati

alcuni chef piacentini che, in collaborazionecon il Gruppo disfagia di Piacenza, hannorielaborato le ricette tipiche del territorioagendo sulle consistenze ma senza sacrificarei sapori. La disfagia, che secondo laletteratura colpisce il 15% della popolazione,è un disturbo correlato alla senilità, amalattie come la Sla, così come può insorgeredopo un ictus. Chi soffre di disfagia puòincorrere anche in casi gravi di polmonite daingestione o addirittura soffocamenti,situazioni di pericolo che richiedono unintervento immediato. Queste ricette sono unulteriore passo per prevenire i rischi.

Fons Salutis a Fontana Fredda

Neoformazioni cutanee,la soluzione c’èEsistono vari tipi di neoformazioni cutanee, benigne o ma-

ligne, con caratteri e manifestazioni, evoluzione e prognosimolto variabili. La gran parte di queste richiede l’asportazio -

ne chi-rurgica alfine di po-ter for-mulare u-na dia-gnosiprecisa.Nellamaggio -

ranza dei casi, l’asportazione comporta il trattamento radica-le e definitivo della neoformazione, non richiedendo ulterio-ri trattamenti.Se asportata quando la lesione è ancora di piccole dimensio-

ni, l’intervento è ambulatoriale, di breve durata e con esiti ci-catriziali minimi ed eseguibile da qualsiasi chirurgo. Lascia-re ingrandire la lesione, può indurre, specialmente sul volto,la necessità di interventi ampiamente demolitivi che richie-dono l’intervento del chirurgo plastico. In alcuni casi, infatti,bisogna asportare una ampia porzione cutanea e una partedei tessuti sottocutanei fino ad un piano sottofasciale. In fun-zione dell’ampiezza o della localizzazione della neoformazio-ne può essere necessario utilizzare, per coprire la perdita ditessuto residua all’asportazione, un innesto di cute o un lem-bo cutaneo; l’intervento assume cosi le caratteristiche di unintervento maggiore, altamente specialistico. Il consiglio è,quindi, di controllare spesso la propria pelle e alla comparsadi qualsiasi lesione di rivolgersi al proprio medico che indi-rizzerà dallo specialista di competenza. Gli specialisti di FonsSalutis, in via Emilia 46 a Fontana Fredda (Cadeo), sono a di-sposizione anche per questo tipo di intervento; info al nume-ro 347.8057417

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CULTURA

TEATRO

‘Le architetture del Collegio’, l’Alberoni si lascia riscoprire come palazzo dai piacentini

Gala Operetta, serata scoppiettante con arie celebri: appuntamento al San Matteo venerdì 24

PIETRO CORVI

Pubblicato da Universal ilmese scorso, il nuovo, chiac-chieratissimo progetto disco-grafico di Franco Battiato,"Joe Patti's ExperimentalGroup", approda mercoledì 29alle ore 21 al Teatro Politeama.

Evento attesissimo, da cer-chietto rosso: nel concerto, trabrani inediti, successi più re-centi e rivisitazioni dei suoiclassici d'avanguardia degliAnni Settanta, Battiato pre-senterà il suo ultimo traguardoartistico; musica elettronicasperimentale dove, con sinte-tizzatore, tastiera e pianoforte,

sarà sul palco accompagnatodal suo inseparabile ingegneredel suono Pino “Pinaxa” Pi -schetola qui ai live electronicse dal pianista Carlo Guaitoli.Aggiungere qualcosa di nuovoal passato.Riportare indietrole lancette del tempo per darsislancio per il futuro. Ecco cosaè riuscito a fare il grande can-

tautore e compositore sicilianocon questo progetto. Ci ripor-terà ai fasti di un periodo magi-co, in cui coniugava mirabil-mente musica, cultura e ricer-ca collocandosi nel gotha dellosperimentalismo insieme a co-lossi nazionali e non come A-rea, Finardi, Morricone, JohnCage e Tangerine Dream.

Battiato elettronico a Piacenza Filippo Falaguasta,mostra in Confindustria

Presso la sede di Confindustria Piacenza, in via IV Novem-bre 132, è visitabile la mostra di Filippo Falaguasta dal titoloMiracle Worker. L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri conl’artista che Confindustria Piacenza ha avviato nel 2006 e cheha portato negli spazi di via IV Novembre esposizioni di Ar-modio, Giorgio Groppi, Gianfranco Asveri, Giancarlo Bra-ghieri, Giancarlo Bargoni, Graziella Bertante, Filippo Bar-bieri, Simone Tosca, Romolo Stanco, Chiara Camoni, SergioBrizzolesi, Romano Bertuzzi. Curatore della mostra è Riccar-do Bonini, giovane ed emergente art critic & curator.

Una grande opportunità per ballerini e appassionati il Wor-kshop che Michela Meazza, solista della compagnia Adven-tures in Motion Picture di Londra (di Matthew Bourne) terràa Piacenza lunedì 27 ottobre 2014 presso la sede dell'Accade-mia di Danza “Domenichino da Piacenza”, in via San Bernar-do 14. Due lezioni, “Classe” dalle ore 14.30 alle ore 16 e “Re -pertorio di Matthew Bourne”dalle ore 16 alle ore 18.30, in undialettico confronto con una ballerina che di eccezionale haveramente tanto. Michela Meazza, originaria di Piacenza eormai londinese d'adozione, ha iniziato a danzare all'età diotto anni e fino ai 18 anni ha studiato sotto la guida di Giusep-pina Campolonghi, Direttrice e fondatrice dell'Accademiadi Danza “Domenichino da Piacenza”. Attraverso lo stile con-temporaneo, l'intensa interpretazione, la costante ricerca, lacondivisione e il confronto la Meazza riesce a incanalare lagiusta energia, le emozioni forti e a donarsi generosamente eincondizionatamente al pubblico. Il costo per partecipare aduna singola lezione è pari a 40,00 euro, mentre per l'interoprogramma è quantificato in 70,00 euro. Il Workshop è aper-to anche agli uditori al prezzo di 5,00 euro totali. Info e preno-tazioni: 0523.385635 - [email protected].

Danza - Michela Meazza,imperdibile workshop

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Corriere Padano

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VIVIPIACENZA

Piacenza e la Grande Guerra,convegno con PerfettiIl Comitato di Piacenza dell’Istituto per lastoria del Risorgimento Italiano organizza,in collaborazione con la Banca di Piacenza,il 25 ottobre alle ore 9 un Convegno – daltitolo “Piacenza e la Guerra ’15-‘18”.L’evento (che si terrà nella Sala Paninidella Banca di Piacenza in Via Mazzini 14)sarà presieduto dal prof. FrancescoPerfetti. Info: 0523.542356.

Pietro Gandolfi, inedito horrora ‘inChiostro d’Autore’La programmazione del Chiostro dellaCultura di via San Giovanni prosegue giovedì30 con il secondo appuntamento dellarassegna "inChiostro d'Autore" che vedràprotagonisti lo scrittore horror PietroGandolfi e un inedito pubblicato proprio perquest'occasione... la notte prima diHalloween, si sa, è quella del Diavolo! Info:0523.304034 [email protected]

Istvàn Màtyàs, in San Savinoil prodigio dell’organoNella basilica di via Alberoni, dirimpetto aiGiardini Merluzzo, sabato 25 sestoconcerto della Settimana OrganisticaInternazionale organizzata dal GruppoCiampi. Alle ore 21 suonerà Istvàn Màtyàs,giovane prodigio ungherese dell'organo.Interpreterà composizioni di J.Rutter,M.Reger, C.Saint-Saens, S.Karg-Elert,A.Guilmant e J.Weaver.

ANTEPRIMAMusiche al di là del consuetocon Guazzaloca e Golia

Dopo l'America è il turno di Germania e Au-stralia. Non si arresta l'ondata di musica inter-nazionale proposta dal Sound Bonico, l'Arci li-ve club di San Bonico, dove venerdì 24 fannotappa i maestri del rock psichedelico Vibravoide sabato 25 l'affascinante trio australiano inte-ramente al femminile The Dark Shadows. Dueconcerti che promettono di far girare la testa. IVibravoid sono considerati tra i capi indiscussidello psych-rock a livello mondiale sin dagli An-ni Novanta: a spalleggiarli egregiamente sulpalco saranno i nostrani Da Captain Trips gui-dati dalla chitarra di Riccardo "Cavitos" Cavic-chia. A seguire, dj-set della Desert Fox Crew.Sabato, l'irresistibile amalgama di wave, dark,psychobilly e punk delle australiane sarà inve-ce anticipata dagli accenti etnici e tribali delrock visionario e ultra-contaminato dei piacen-tini Black Bloody Blossom. Dj-set in via di defi-nizione.

Sound Bonico,rock internazionale

PIETRO CORVI

"Musiche nuove a Piacenza", la rassegna diconcerti sperimentali e d'avanguardia organiz-zata da Associazione Novecento, riparte questoweekend con due importantissimi eventi di an-teprima consecutivi (ad ingresso libero) chechiamano in causa grandi nomi del panoramainternazionale e concretizzano una importantecollaborazione con Galleria Ricci Oddi, Conser-vatorio Nicolini, Comune, Fondazione e Cantie-re Simone Weil.Venerdì 24, alle 21.15 alla Ricci Oddi, arriva

l'americano Vinny Golia, compositore e poli-strumentista (specializzato negli strumenti afiato), veterano riconosciuto in tutto il mondoper il suo determinante contributo ai generi mu-sicali contemporanei di ricerca e d'avanguar-dia. Proporrà il progetto "Thousand miles fromthe nearest land" in quartetto con il rinomatosassofonista pavese Gianni Mimmo, il trombo-nista piacentino Angelo Contini e il prolifico ri-cercatore, sperimentatore e contrabbassistaWalter Prati.Sabato 25, sempre alle 21.15 all'auditorium

della Fondazione in via Sant'Eufemia, ecco in-vece Nicola Guazzaloca, famoso pianista, com-positore e improvvisatore bolognese classe1975: si presenterà in trio con il clarinettista por-toghese Joao Pedro Viegas e il batterista, didat-ta e inventore di suoni Marcello Magliocchi.

MUSICA

Mat Cable, ‘Rise’ dal vivoGo-Dugong, raffinato dj-setGIOVEDI 23 - BACICCIA - Al Caffè di viaCarli, freschi di debutto al festival Tendenze,ecco i piacentini Mat Cable in concerto perpresentare il loro disco "Rise": indie-rockalternativo dalle influenze elettroniche e ga-rage da scoprire e da sgranocchiare: brit-rocktra echi beatlesiani e impennate coun-try'n'roll punkeggianti. Venerdì si continueràcon il raffinato dj-set elettronico del producere ricercatore di suoni piacentino Go-Dugong,alias Giulio Fonseca. Sabato, dj-set indierocktargati UniNoise con Yannis da Pavia e Bop inTrouble da Milano. Domenica, dall'aperitivo,il ritorno in console di Deejay Dave col pro-getto Mexican Radio.

Jazz, anni ‘80 e castagnata:tutto in riva al PoSABATO 25 - AMICI DEL PO - Non solojazz al circolo Arci di Monticelli affacciato sulGrande Fiume. Se l'appuntamento più atteso

della settimana è mercoledì 29 con il concertoJazz Friends che, dalle 21.30, vedrà prota-gonisti Enzo Frassi al contrabbasso, CarmeloTartamella alla chitarra e Tony Arco allabatteria, sabato dalle 20 si farà festa con ilParty Anni '80 in compagnia del dj Dario.

Domenica 25, castagnata dalle 15. Giovedì 30,"prima" dello spettacolo poetico-musicale"Siamo come le foglie sugli alberi d'autunno"di e con Luca Garlaschelli e Fabio Turchetti.

Petrella e Guidi,talento e sperimentazioneSABATO 25 - MILESTONE - Due tra italenti più interessanti della musica jazz i-taliana sul palco del locale live del PiacenzaJazz Club, in via Emilia Parmense. Appun-tamento alle 21.30 con il concerto del duoformato da Gianluca Petrella (trombonistabarese classe '75) e Giovanni Guidi (pianistafolignate classe '85). Lanciati da Enrico Rava,con il quale hanno collaborato a vari progetti,entrambi vincitori del premio Top Jazz comenuovi talenti, appartengono a quella ge-

nerazione di jazzisti che sta vivendo un vero eproprio momento di grazia e ne rappre-sentano uno degli esempi più convincenti.L’innovazione, la destrutturazione e la ri-composizione sono le linee guida della mu-sica del duo, che si caratterizza per un’e-vidente complicità, messa in mostra in pre-cedenza già con il progetto “Cosmic Band”ospitato alcuni anni fa dal Piacenza JazzFest.

‘Antichi Organi’,pomeriggio classicoDOMENICA 26 - CAORSO - Alle ore 17,nella chiesa di Santa Maria Assunta, penul-timo appuntamento con la rassegna Antichi

Organi diretta da Giuseppina Perotti. Questavolta si esibiranno la cantante Ernesta Sca-bini, contralto, Pietro Triacchini all'organo e ilcoro del liceo musicale “A. Stradivari” diCremona. Eseguiranno musiche di Mozart,Bruckner, Brahms, Perosi, Bohm, C. Ph. E.Bach, Vivaldi e altri.

Lara Luppi, vocalistsenza limiti di genereLUNEDI 27 - MAUDIT - Al Caffè di CorsoVittorio Emanuele prosegue la rassegna jazzal femminile "Bad girls do it better". Stavolta,

come sempre alle ore 21 con ingresso libero,l'appuntamento è con la modenese Lara Lup-pi: divisa tra jazz, pop e gospel, attiva eimpegnata da diversi anni anche nell'orga-nizzazione e promozione di attività ed eventimusicali e culturali sul suo territorio, è con-siderata tra le migliori vocalist italiane inassoluto.

Mojo Syndicate,blues in trioMARTEDI 28 - IRISH - Appuntamento conla musica del vivo al pub di via San Siro.Protagonisti, dalle ore 22, i Mojo Syndicate.Arrivano da La Spezia e suonano blues, sonoun trio composto da armonica, chitarra etromba che ha già portato la propria musicain festival come il Rootsway di Parma, iFestival di Malcesine e di Zoagli, oltre adessere presenza fissa da diversi anni al BluesMade in Italy di Cerea.

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23 ottobre 2014 Corriere Padano

11VIVIPIACENZA

‘L’odio’ di Kassovitzper il cineforum del VikUltima proiezione per questo mesedomenica 26 per il cineforum del circoloArci di via Campagna dedicato agli"Intraducibili", film proposti in linguamadre con sottotitoli in italiano. Alle ore21.30 si chiude con "La Haine" (L'odio") diMathieu Kassovitz, l'osservazione di unagiornata in una delle tante banlieueparigine senza paura di sporcarsi le mani.

Al Teatro Trieste 34 ripartono i laboratori perbambini e gli aperitivi domenicali con l'improv-visazione. La rassegna mensile "Aperiimpro",2° edizione, prende il via domenica 26 alle 18.30con lo spettacolo della compagnia piacentinaLe Vissole. Quanto ai percorsi creativi per l'in-fanzia, "Teatro Fun", in collaborazione con Pe-tit Pas, vuole avvicinare i bambini dai 4 ai 10 an-ni ai mondidel teatro,della dan-za e dellascenogra -fia. Dureràfino a finemaggio,tutti i mar-tedì tra le17 e le 19 econfluiràin due spettacoli-saggi finali. Il secondo labora-torio per piccoli, "Ciak! Si gira... a teatro", con-dotto invece da Pappa e Pero e rivolto a bimbidai 4 agli 8 anni, in 8 incontri (tra il 24 ottobre eil 13 marzo) porterà alla creazione di un corto-metraggio: genitori e figli condivideranno ilpercorso di lavoro creativo. Info: www.acpkd.ite www.trieste34.it.

Vittorio ‘Vik’ Arrigoni,un film per ricordareVENERDI 24 - VIK - Con aperitivo lungodalle ore 18 alle 21 e proiezione alle 21.30, alcircolo Arci di via Campagna si fa largo"Restiamo Umani - The Reading Movie", ilfilm dedicato alla memoria di Vittorio Ar-rigoni (cui il circolo è intitolato) del registaLuca Incorvaia (che sarà presente alla serata)che, insieme a Fulvio Renzi, ha raccolto leletture del libro di Arrigoni "Restiamo U-mani" interpretate da diverse personalità: daDon Gallo alla mamma Egidia Beretta.

‘Arance e martello’,i paradossi dell’ItaliaMERCOLEDI 29 - JOLLY - Un film dalgrande potenziale comico: "Arance & mar-tello" di Diego Bianchi, dal Festival di Venezia2014, è un film "storico", in "costume", am-bientato nella calda estate del 2011, tre annifa, nel pieno del potere berlusconiano. La vitadi un tranquillo e ordinario mercato rionale èstravolta dalla notizia della sua chiusura daparte del Comune. L’unica realtà politica a cuirivolgersi è una sezione del PD.

TEATRO

AGENDAPIACENZA - DALLE CRIPTE AI CAMPANILISabato 25, alle ore 15, visita guidata gratuita allaChiesa di San Sisto. Guide: arch. Marcello Spiga-roli e dott.ssa Susanna Pighi.

PIACENZA - CONFERENZE: IL TEMPO E IL GUSTONELLE OPERE DELLA RICCI ODDIDomenica 26, alle 18.30, presso la Galleria a RicciOddi, proseguono le conversazioni sul tempo, ilgusto e la qualità del cibo.

ALBAROLA DI VIGOLZONE - SAPORI D'AUTUNNOA VILLA BARATTIERIDomenica 26 ottobre a partire dalle ore 10 si svol-ge la manifestazione Sapori d'autunno: mercati-no artigianale con i prodotti locali ed esposizionedi tartufi e funghi della Valnure. Visite guidate inCantina (ore10:30 e 15:30), bancarelle e giochi an-tichi. Musica live e stand.

GRAGNANO - XX CASTAGNATA BENEFICAE COMMEDIA DIALETTALEA Gragnano, domenica 26 ottobre grande giorna-ta di beneficenza. Primo appuntamento alle12.30 con pranzo benefico che vede la partecipa-zione dei bambini della Bielorussia. Organizzatodalla Fondazione Aiutami a Vivere. Alle 15.00 ap-puntamento con la 20° edizione della Castagnatabenefica a cui seguirà la commedia dialettale or-ganizzata da MLC Gragnano.

CASTEL SAN GIOVANNI - CELEBRAZIONICARDINALE CASAROLIPresso l’ Oratorio di Castel San Giovanni, sabato25 continuano le celebrazioni per il 100° anniver-sario della nascita del Cardinale Casaroli. In sera-ta ci sarà il convegno dal titolo “Il Cardinale Casa-roli e i Giovani”: intervento della Dott.ssa SerenaZambianchi, studiosa del Cardinale. Intervieneanche Padre Gaetano Greco, Cappellano del Car-cere Minorile di Casal del Marmo (Roma).

SARMATO - MERCATINO ANTICHE MURAA Sarmato, sabato 25 dalle ore 8 alle 18 in PiazzaRoma, mercatino dell’usato, riutilizzato e vinta-ge.

‘Aperiimpro’ al Trieste 34,domenica Le Vissole

ANTEPRIMA

Teatro in dialetto,riparte la rassegnaSABATO 25 - TEATRO PRESIDENT -Intitolata quest'anno a Piero Chiapponi, in-dimenticato protagonista indiscusso del tea-tro piacentino per diversi decenni, ritorna latradizionale rassegna di teatro dialettaleorganizzata dalla Famiglia Piasinteina alteatro di via Manfredi. Si apre, alle ore 21,con la compagnia Filodrammatica L'Istrione:porteranno in scena "Achille Prudutt... Me-dich cundutt!". Prevendite al President illunedì e mercoledì dalle 17.30 alle 18.30, ilsabato dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 20 nelgiorno dello spettacolo.

Falstaff di Verdi,tutto è burlaDOMENICA 26 - TEATINI - Nel presti-gioso auditorium di via Scalabrini, secondoappuntamento con "In...canto d'Opera", ilprogetto artistico di approfondimento suititoli lirici in cartellone a Piacenza realizzatoin collaborazione con l'associazione cultu-rale "Nel pozzo del giardino". Alle 17, spazioall'incontro "Tutto nel mondo è burla" de-dicato al Falstaff di Verdi, al Municipale nelweekend successivo con anteprima merco-ledì 29 alle 15.30 per le scuole.

‘Circo(op) Infra’, palestradi giocoleria e arti circensiDOMENICA 26 - COOP INFRANGIBILE -"Venghino signore e signori, venghino"! LaCooperativa popolare Infrangibile invitavecchi giocolieri, giovani entusiasti e sem-plici curiosi a partecipare a "Circo(op) Infra",palestra aperta di giocoleria e arti circensi.Un'occasione gratuita per imparare, con-frontarsi e divertirsi con un'attività sana enon competitiva, ogni domenica dalle ore16.

Presentata la nuova programmazione di asso-ciazione "Amici della Lirica di Piacenza", con ilsostegno della Banca di Piacenza, che inaugure-rà venerdì 24 con "Gala Operetta" al TeatroSan Matteo alle 21. Protagonisti saranno la so-prano-soubrette Elena D'Angelo, il comico Um-berto Scida e il tenore Spero Bongiolatti, ac-compagnati al pianoforte dal Maestro AndreaAlbertini e con l'intervento dei ballerini di ArteDanza University Ballet con coreografie di Ser-ge Manguette. Un inizio scoppiettante, diver-tente e brioso con arie, duetti e terzetti da "Lavedova allegra" di Franz Lehár, "La principes-sa della Czarda" di Leo Stein e Bela Jenbach,"Al cavallino bianco" di Ralph Benatzky, "LaDuchessa del Bal Tabarin" di Leon Bard, "CinCi Là" di Carlo Lombardo, "Scugnizza" di Ma-rio Pasquale Costa e "Ballo al Savoy" di Paul A-braham in un coinvolgente crescendo. Rinfre-sco al termine.

Giovedì 23 ottobre, con inizio alle ore 21, ci sa-rà la prima serata legata alla cultura gastrono-mica proposta dal Chiostro della Cultura inViaSan Giovanni 38 a Piacenza; l'evento sarà a curadi Carla Palormi in collaborazione con l'Osteriad'una Volta. Durante questa serata, accompa-gnati dalle parole di Carla, si percorrerà unviaggio alla scoperta di alcuni grandi formaggiitaliani, con una particolare attenzione a quellilocali, assaporandoli, guardandoli e odorando-li. Ricotta con granella di frutta secca, cestiniGrana Padano con raspadura e Cacio del Po perpoi passare al pecorino della Basilicata servitocon marmellata di fichi, tronchetto di latte dicapra alto Biellese servito con il miele di acacia,Blu Moncenisio con gocce di cioccolato amaro e,per finire, una memorabile cheesecake. Per chivorrà sarà possibile anche abbinare i vini ade-guati, grazie all'aiuto dello staff dell'Osteriad'una Volta. Per partecipare a questa degusta-zione è necessario prenotare allo 0523 304034

Sofia T., da Indierocketpartyall’Irish PubIl suo nome d'arte è Sofia T., arriva daoltre Po: la dj-ette di Indierocketparty,attiva sui palchi dei due storici localimilanesi Rocket e Circolo Magnolia,sbarca all’Irish pub di via San Sirovenerdì 24 ottobre, dalle ore 22, conuna selezione per cuori diversi, rossi,colmi di distorsioni e battitiirregolari.

‘Gala Operetta’,serata scoppiettante

A TAVOLA

‘Formaggi diVini’,gusti da scoprire

CINEMA

Il Collegio Alberonisi apre alla città

Un nuovo appuntamento del ricco programma dieventi culturali per il 350° anniversario della na-scita di Giulio Alberoni è dedicato alla scopertadelle architetture del Collegio omonimo. La visita“Le architetture del Collegio” (ad ingresso liberoe gratuito) è in programma domenica 26 ottobre, apartire dalle 15.45, grazie alla sinergia tra il Colle-gio Alberoni e l'Ordine degli architetti di Piacen-za. Si vuole così mettere a fuoco il Collegio come“palazzo”, tentando e proponendo al pubblico unastoria architettonica dell’istituto progettato e fat-to costruire da Giulio Alberoni. Uno speciale itine-rario che, partendo dalle antiche cantine, e attra-versando tutti gli ambienti più significativi, porte-rà fino alla sommità del Collegio, svelando i trattistorico architettonici maggiormente interessantidella imponente costruzione. “Oggi vorremmo -ha spiegato il presidente dell’Opera Pia AlberoniGiorgio Braghieri - che, anche grazie ad iniziativecome questa, il Collegio fosse sempre piú apertoalla città”.

Cineclub, prima vettacon il mito di Bonatti

Spiritualità, montagna e avventura, due capo-lavori restaurati di Truffaut e una proiezionespeciale dedicata a Chagall. Tra novità e con-ferme, con un intrigante percorso di 11 visioniinedite in 9 serate da qui a dicembre, ritorna larassegna di film e documentari "Cineclub",nuovamente proposta dalla Cineteca di Milanoal Cinema Iris 2000. Primo appuntamento, gio-vedì 23 alle 21 con "W di Walter" della registaPaola Nessi (sarà ospite in sala insieme a PietroAgosti del CAI di Piacenza), un accorato e pre-zioso racconto del grandissimo scalatore ed e-sploratore Walter Bonatti attraverso gli occhi,le parole e i racconti della moglie Rossana Po-destà, famosa attrice internazionale, e una sele-zione di immagini rare provenienti direttamen-te da vecchie pellicole recuperate nel garage difamiglia.

CULTURA

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Corriere Padano

1223 ottobre 2014

LUGAGNANO

A Lugagnano

Mobilificio Ballestrieri,qualità nel tempo

L’attività è nata nel 1918 come “commercio di mobili usati,materassi e zoccoli” ed è stata sempre gestita dalla famigliaBallestrieri. Il negozio ha mantenuto la medesima ubicazio-ne, mentre la struttura ha subito negli anni necessari restau-ri. La tradizione famigliare e la medesima ubicazione centra-le fanno di questo esercizio il negozio di mobili più vecchio efamoso della zona.Mobilificio Ballestrieri Via Matteotti, 29 - Lugagnano Val

d’Arda, tel.: 0523-891323 - fax: 0523-892517 mail: [email protected](Testo tratto da “Botteghe storiche della Provincia di Piacenza”

a cura di Unione Commercianti con il patrocinio della Provincia)

Lugagnano si scaldacon la Fiera FreddaSabato 25 e domenica 26 la 53esima edizione tra stand di tipicità, mostre,musica dal vivo, bancarelle, percorso enogastronomico e luna park

COSTANZA ALBERICI

Arrivano i primi freddi ma lavoglia di stare all’aperto e assa-porare i prodotti tipici della sta-gione non si ferma di certo.L’autunno è il periodo dell’an -no in cui le castagne “domina -no” le cucine, in diverse ricettee preparazioni; proprio per gliamanti di questo frutto torna unappuntamento di lunga tradi-zione e sempre molto partecipa-

to. Stiamo parlando della “Fie -ra Fredda”di Lugagnano, che sisvolgerà sabato 25 e domenica26 ottobre: una grande sagradelle castagne che quest’annogiunge alla cinquantatreesimaedizione. Stand gastronomici,musica dal vivo, mostre, banca-relle, percorso enogastronomi-co e luna park sono ingredientiimprescindibili della kermes-se. Nel dettaglio, il programmadegli eventi si aprirà alle 19.30di sabato 25 con la cucina degli

stand gastronomici che propor-ranno le specialità piacentine;alle 20 esibizione di kart, men-tre per gli amanti dell’arte, alle21 ci sarà l’inaugurazione di al-cune mostre d’arte presso il pa-lazzo comunale. In serata, musi-ca dal vivo a partire dalle 22.30con la live band “Reset” (tribu -to a Jovanotti): uno spettacoloofferto da Lugagnano Off Road,che sarà presente alla fiera conil suo stand presso cui proporràpanini a birra ai visitatori. LaFiera sarà anche l’occasioneper presentare le novità per il2015. Domenica 26, aperturafiera e mercato contadino giàdal primo mattino; alle 8.30, al

via l’escursione in mountain bi-ke “Pedala con Mario Noris” (acura di Lugagnano Off Road).Seguono la Santa Messa (ore 11)e l’inaugurazione ufficiale del-la fiera alla presenza delle auto-rità (ore 12); il pomeriggio pro-segue all’insegna della musica edelle danze con “Claudio e Cri-stina”. Una giornata in ValChiavenna può essere anchel’occasione per godersi le tipici-tà del territorio, tra bollicineDoc, salumi nostrani e i richiamidell'era del Pliocene; l’autunnoe la primavera sono le stagioni i-

deali per andare alla scopertadei resti fossili presenti nella zo-na. Diversi i luoghi di interessestorico e naturalistico: VeleiaRomana, Parco del Monte Mo-ria, nonché Riserva Geologicadel Piacenziano. Il termine"Piacenziano" identifica un pe-riodo geologico appartenenteal Pliocene (tra 5,3 e 1,8 milionidi anni fa) di cui le aree della ri-serva costituiscono la stratoti-po di riferimento. Tutta la zonaè caratterizzata dalla presenzaformazioni calanchive ancheimponenti: queste pareti roc-

ciose verticali, originate da se-dimenti argillosi, possono esse-re considerate come un manua-le dal punto di vista stratigrafi-co e raccontare il lento muta-mento climatico che trasformòil golfo tropicale pliocenico nelmare freddo del Pleistocene,popolato da cetacei e molluschi.Tra le nove stazioni di riferi-mento, quattro sono ubicate nelcomune di Lugagnano: rio Stra-monte, rio Carbonaro, Monte-zago (luogo dove si rinvenne uncranio di balenottera) e MonteGiogo.

Pedalata in mountain bike con Mario NorisDomenica 26, in occasione della FieraFredda di Lugagnano, ci sarà la quintaedizione dell’escursione in mountain bike“Pedala con Mario Noris”: un’occasione perconoscere itinerari e sentieri della Vald’Arda nei dintorni di Lugagnano, incompagnia del biker tre volte campioneitaliano. L’evento è organizzato daLugagnano Off Road con Scott Sport,Comune e Gaga Bike. Sarà possibilescegliere tra un percorso tipo Cross Country(XCP) o di tipo Enduro. Il ritrovo è previstodalle ore 8 presso lo stand di Lugagnano Off

Road (accanto all’edicola) con partenzaverso le 8.30. L’iscrizione potrà essereeffettuata in loco; la quota è pari a 5 euro everrà utilizzata per promuovere l’attività nelsettore giovanile del prossimo anno. Lungoil percorso ci saranno più accompagnatoriper seguire gruppi con diverse andature.All’arrivo, aperitivo per tutti i partecipanti.Si segnala che le escursioni non sonocompetitive; il percorso verrà definito inbase alle condizioni climatiche e del fondo,valutando un eventuale annullamento incaso di forte maltempo.

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23 ottobre 2014 Corriere Padano

13LUGAGNANO

Acquerello protagonistadelle mostre a Lugagnano

In occasione di uno degli eventi piùimportanti della vallata, la storica Fierafredda, nella sede municipale diLugagnano troverà spazio un’interessantedoppia esposizione, il cui tema di fondo è latecnica dell’acquerello. Inaugurazionesabato 25 ottobre alle ore 21 presso ilComune in via Bersani 27. Il titolo dellarassegna è “Riflessi d’autore”; protagonistisaranno due pittori che si confronterannocon una tecnica speciale e severa, quelladell’acquerello. Essa non lascia margine dierrore, ma esige una certa padronanza edisciplina della materia. Due grandi artisti,un dialogo tra passato e presente: GiulioFalzoni (1900- 1978), tra i fondatoridell’AIA (Associazione ItalianaAcquerellisti) e Claudio Cesari, della vicinaParma, artista molto apprezzato,contemporaneo.Le opere di Falzoni provengono dalla

collezione di Giorgio Dovani, che ne hamesso a disposizione i dipinti, permettendocosì di conoscere e ricordare un grandeartista del passato recente, capace di

regalare a chi lo osserva uno spettacolodato dalla grande maestria che esprimenelle sue opere.La tecnica dell’acquerello è il tema

fondamentale delle mostre concui si desidera aprire unpercorso di conoscenza deimateriali e delle tecniche nelmondo dell’arte, un itinerarioche toccherà diversi autori,un’operazione culturale chemette in rete le risorse delterritorio e ad esso si offre; inquesta particolare occasionead esempio la Galleria RicciOddi ha permesso lariproduzione di un’opera diVincenzo Irolli, connesso aFalzoni.Il sistema delle mostre sarà

completato da alcune opere diun giovane artistalugagnanese, Giulio Biasini,

che si è già fatto conoscere dal pubblicopiacentino in occasioni di alcuniriconoscimenti, fra cui il monumento aiPiacentini emigrati all’estero.

Da non perdere la rassegna “Riflessi d’autore”,al via da sabato 25 ottobre presso il locale Comune

PROVINCIA

‘Ricordi del passato’domenica a CaorsoELISA CALAMARI

Domenica a Caorso si svolgerà il tradizionalemercatino dell’antiquariato, organizzato per laprima volta il 28 ottobre 1990. Si tratta di un e-vento che, ogni quarta domenica del mese, atti-ra centinaia di visitatori in arrivo non solo dallaprovincia di Piacenza ma anche da quelle limi-trofe. Nel Piacentino è sicuramente uno deimercatini antiquari più apprezzati, merito del-le interessanti proposte di acquisto che si pos-sono trovare facendo un giro fra le circa 150bancarelle. Proposte rivolte sia agli appassio-nati dell’antiquariato, sia a chi cerca semplice-mente idee originali per arredare la propria ca-sa. Ad occuparsi del mercatino è l’associazionecommercianti di Caorso, presieduta da CarloRaimondi. Proprio lui ricorda lo scopo dell’ini -ziativa: “Portare gente e fare conoscere Caor-so, oltre a movimentare il comparto mercantilecon l’apertura dei negozi”. Infatti durante ilmercatino gli esercenti locali restano aperti,così come i vari bar e ristoranti che per l’occa -sione registrano un’impennata di clienti. Maperché è stata scelta proprio la quarta domeni-ca del mese? “Da un sondaggio fatto era stata e-videnziata la presenza di mercati nelle zone li-mitrofe con coperture di prima domenica, se-

conda, terza ed ultima – spiega Raimondi –, ri-sultava pertanto mancante la quarta”. Venti-quattro anni fa è stato anche deciso di chiamarel’evento “Mostra mercato Ricordi del passato”.I primi mercati antiquari caorsani raccolsero u-na presenza di 30-40 espositori, ma era solo l’i-nizio: ben presto Caorso si è fatto conoscere da-gli appassionati e di conseguenza sono aumen-tate sia le richieste di partecipazione, sia i visi-tatori. Qualche mese fa, a causa di una nuovanormativa regionale che metteva rigidi palettiai mercati di hobbysti e antiquari, l’eventocaorsano ha rischiato di subire uno stop: grazieall’impegno dell’amministrazione comunale edei commercianti stessi, fermamente intenzio-nati a difendere l’iniziativa ormai storica, ilmercato è stato salvato. Spesso ospita anche e-venti collaterali, come le gite a bordo della mo-tonave ‘Calpurnia’ e le visite guidate alla cap-pellina penitenziale della rocca Mandelli. Do-po l’appuntamento di questa domenica, Caorsoospiterà altri due mercatini prima della finedell’anno: domenica 23 novembre e domenica28 dicembre. Poi si terrà la consueta pausa delmese di gennaio, dunque l’evento ricominceràin febbraio. Chi volesse informazioni sul mer-catino o volesse magari parteciparvi può con-tattare Carlo Raimondi al numero 0523821256(chiamare negli orari del negozio).

’Sbaraca’, anche Monticellipunta sul fascino dell’usatoVecchi oggetti che non servo-

no più, e che nonostante sianoin buono stato vengono lasciatiin cantine e garage a prenderepolvere, potranno essere ven-duti in occasione del mercato“Sbaraca” organizzato per laprima volta da Avis e Comunedi Monticelli. L’appuntamentoè per domenica 9 novembre inpiazza Casali, proprio di fronteal suggestivo castello Pallavici-no-Casali. A spiegare da doveparte questa iniziativa è il sin-daco Michele Sfriso: <<Già datempo alcuni monticellesi pro-pongono un mercato dello sba-racco, simile a quelli che ven-gono organizzati sempre piùspesso in varie località lombar-de come ad esempio nel Cremo-nese. Ci stiamo ragionando daun po’e alla fine abbiamo deci-so di provare a sperimentarloin concomitanza con un altro e-vento: la rievocazione storicadi San Martino che si svolgeràproprio domenica 9 novem-bre>>. Oltre al tradizionalemercato degli antichi mestieriin via Martiri della Libertà, configuranti e attrezzi d’epoca chefaranno credere ai visitatori diessere capitati in un borgo otto-centesco, ci sarà quindi il mer-cato dei residenti. Con parteci-pazione totalmente gratuita.<<Potranno partecipare solocittadini di Monticelli –spiega -no Lucio Bussandri e Jessica

Montenero della sezione Avislocale –e potranno vendere og-getti di vario genere fatta ecce-zione per le armi, gli oggetti dataglio, preziosi, alimentari e a-nimali>> Gli oggetti dovrannoessere venduti a modica cifra,oppure scambiati o regalati; sa-ranno bene accetti anche ibambini che potranno venderei loro giocattoli. Chi volesse i-scriversi al mercato “Sbaraca”può contattare il sindaco Mi-chele Sfriso in municipio(0523820441), oppure rivolger-si a Lucio Bussandri(3394707127) o Jessica Monte-nero (3393705522). I visitatorisaranno sicuramente numero-si, visto che la festa di San Mar-tino è uno degli eventi dell’an -no più attesi e seguiti in paese.

Oltre agli antichi mestieri e al-le mostre di attrezzi e veicolid’epoca, sfileranno i carri deitraslochi: saranno una decina ea bordo ci saranno altri figuran-ti. A questo programma giàmolto ricco –che verrà definitoin dettaglio nei prossimi giorni–si aggiungeranno le iniziativeorganizzate dai locali del cen-tro storico, che saranno a lorovolta protagonisti con musicadal vivo e momenti di ristoroper i partecipanti. Chiunquevolesse unirsi, partecipando a“Sbaraca” o portando in scenaun antico mestiere, può contat-tare gli organizzatori e contri-buire a rendere ancora più bel-la la festa del prossimo 9 no-vembre.

Elisa Calamari

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Corriere Padano

1423 ottobre 2014

PROVINCIA

Farmacie di turno

FARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZADAL 24.10.2014 AL 31.10.2014

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22

COMUNALE EUROPA – Via Calciati, 25DR. FIORANI – P.zza Borgo, 40

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CITTÀ UTILE

“Mont’Arquato rosso”incontra il Barbera docNello Store di Cantine Casabella sabato 25 e domenica 26 ultimadegustazione dedicata ai grandi rossi della tradizione piacentina

Un ritorno alle origini, alla ri-scoperta della tradizione:“Mont’Arquato rosso” incon -tra il Barbera doc dei Colli Pia-centini nello Store di CantineCasabella.L’appuntamento è sabato 25

e domenica 26 con la degusta-zione del Barbera. Nella canti-na arquatese si svolgerà l’ulti -mo degli incontri degustatividedicati ai rossi della tradizio-ne piacentina.E dopo il successo dei prece-

denti incontri, tocca ora alBarbera, tipicità della tavolaemiliana. Un vino che, nella li-nea “Mont’Arquato”, ha por-tato grandi soddisfazioni, mie-tendo incassi anche al Vinita-ly del 2008, con una Gran Men-zione che ha puntato gli occhisu di un prodotto sempre di ot-tima qualità. Accanto ad essoil Barbera fermo della linea“Viticoltori Arquatesi”, un vi-no generoso, corposo, frescoed asciutto, che ben descrivel’animo di una terra sempre inmovimento.Un’attesa per i tanti winelo-

vers del territorio provincialee limitrofo, che vorranno in-contrare il gusto puro dellatradizione. La degustazione,come sempre, sarà guidata dalsommelier, che accompagne-rà i visitatori in un viaggio delgusto tipico: ad affiancare il vi-no assaggi della gastronomialocale, per un abbinamentoche possa sorprendere, amma-liare e coinvolgere l’utente.L’incontro, aperoa al pubbli-

co, si svilupperà nello Store diCantine Casabella per tutto ilweekend: sabato dalle 9 alle12 e dalle 15 alle 18 e domeni-ca dalle 9 alle 12. Per maggioriinformazioni: www.cantine-casabella.com; [email protected]; 0523804441.

Barbera Doc Colli Piacentini,la scheda

Zona di produzioneLa zona di produzione delle uve Barbera D.O.C.,comprendente le vallate della Val Tidone, Val Trebbia,Val Nure e Val d'Arda.Scheda tecnicaIl vino è ottenuto da uve dell'omonimo vitigno.Colore: Rosso rubinoOdore: Vinoso, caratteristicoSapore: Secco o abboccato, sapido, leggermentetannico, tranquillo o vivaceTitolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50%Temperatura di servizio: 16° CÈ prevista la tipologia «frizzante».Si accompagna a paste asciutte, primi e sughi, bolliti ecarni bianche, formaggi di prima stagionatura.

‘Caorso e tipicità’, debutto di successoper il mercato enogastronomicoELISA CALAMARI

Domenica scorsa via Roma, in pienocentro storico, ha ospitato la primissimaedizione di un mercato enogastronomicoincentrato sulla promozione dei prodottilocali: quelli della Bassa e del Piacentinoin generale, con qualche “contaminazio -ne” in arrivo dal Parmense. L’iniziativa,intitolata “Caorso e tipicità”, è stata for-temente voluta dall’amministrazione co-munale ed è stata presentata come unaspecie di ricetta anticrisi. “Due le finalitàche ci proponiamo: dare una scossa alcommercio aiutandolo in un difficile mo-mento – aveva infatti spiegato alla pre-sentazione dell’evento il sindaco Rober-ta Battaglia – e promuovere il made in I-

taly con le produzioni a chilometro zero ele nostre tipicità”. Quella di domenica èstata una vetrina importante anche per inegozianti ed esercenti locali, visto cheper tutta la durata dell’evento hanno po-tuto uscire all’esterno dei punti vendita

allestendo banchetti. I visitatori del mer-cato hanno potuto scegliere fra vini deicolli piacentini, birre artigianali, salumi,confetture e salse, formaggi, miele e tan-te altre specialità culinarie. Sono stati e-sposti antichi attrezzi del lavoro agricoloe nel pomeriggio grandi e piccini hannopotuto assistere ad una dimostrazionemolto coinvolgente: alcuni esperti hannomostrato come si produce il formaggio.Fra assaggi e acquisti interessanti, dun-que, la giornata si è svolta senza intoppi epotrebbe essere riproposta in futuro ma-gari ampliando l’offerta e invitando unmaggior numero di espositori. Fra le ban-carelle già presenti domenica c’era an-che quella della “Strada del Po e dei sapo-ri della Bassa Piacentina”, consorzio checomprende i territori di Cortemaggiore,Monticelli d’Ongina, Villanova sull’Ar -

da, Castelvetro Piacentino, Besenzone,San Pietro in Cerro e appunto Caorso. Ol-tre alla promozione dei produttori e risto-ratori affiliati al gruppo, la “Strada” hapresentato la nuova tessera Po’s Ti Amodando la possibilità ai visitatori di sotto-scriverla. Si tratta di una card gratuitache può essere richiesta nei Comuni, ne-gli esercizi affiliati o all’agenzia RossoGotico di piazza Cavalli a Piacenza. Per-metterà di usufruire di promozioni esconti di volta in volta stabiliti. La tesseradeve essere esibita presso gli esercentiinsieme ad un documento d’identità; con-trassegnata da un numero identificativo,è nominativa e con validità di un annodalla data di emissione. Le offerte acces-sibili con la tessera saranno di volta involta pubblicate sul sito web www.postia-mo.altervista.org.

Avis, i prelievi

Sabato 25 ottobre: Cortemaggiore, Monticellid'Ongina;Domenica 26 ottobre: Lugagnano Val d'Arda,Piacenza, Rivergaro

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23 ottobre 2014 Corriere Padano

15SPORT

Copra Ardelia a terra,riscatto obbligatoDopo la sconfitta in Supercoppa, l’inopinato k.o. interno alla prima dicampionato impone ai biancorossi di reagire subito, a partire da Monza

GIANCARLO TAGLIAFERRI

Per il Copra Ardelia Piacenzaè già tempo di riscattarsi. Ledue sconfitte consecutive nelleprime uscite ufficiali impongo-no alla formazione di Radici undeciso cambio di rotta, con lanecessità di non poter fallire ilprossimo impegno di domenica26 a Monza per non dover rin-correre dal basso gli avversariper la conquista del prossimo o-biettivo stagionale: la qualifica-zione ai quarti di Coppa Italia.La finale persa di Supercoppa

aveva fornito indicazioni inco-raggianti sulla crescita di Pia-cenza, che era arrivata a rimon-tare due set ai campioni d’Italiarisollevandosi da un contestotecnico complicato, con eviden-ti difficoltà in attacco e a muroma con un buon apporto dallapanchina soprattutto in secon-da linea con Massari e Marra ca-paci di contribuire alla parzialerimonta con Treia, mentre alcontrario l’inopinata nettasconfitta interna (1-3) con Ra-venna lascia parecchio perples-si perchè, contro una formazio-ne decisamente più abbordabi-le, la squadra ha confermato al-cuni limiti già emersi e unpreoccupante crollo mentale, e-videnziatosi nell’ultima frazio-ne.In entrambe le partite il comu-

ne denominatore è stato un pri-mo set di fatto non giocato (conpercentuali di attacco soprat-tutto dalle bande deficitarie) enel complesso una sensazionedi scarsa intensità soprattuttonella fase di cambio palla, ma secontro Treia la squadra avevasaputo rientrare in partita (gra-

zie ad un immarcabile LeRoux,che aveva permesso anche aicompagni di crescere sia in bat-tuta che a muro), contro Raven-na non è accaduto: si sono rivistialcuni limiti già palesati comele difficoltà al centro (sia in at-tacco che a muro) e un servizionon ancora a livelli dello scorsoanno e incapace di creare pres-sione ai ricettori avversari.Se a ciò si aggiunge come sia

Mario Junior sia Ostapenkodebbano ancora calarsi appie-no nelle difficolta’ del campio-nato italiano per rendimento(ad oggi ancora discontinuo) eper personalità (ci si attende dipiù da giocatori in grado di farela differenza), si capisce comePiacenza possa andare in diffi-coltà non solo contro le big, maanche contro formazioni di me-dio-basso livello come lo è Ra-venna.L'allenatore Radici deve tro-

vare immediatamente piene ri-sposte non solo da sestetto base,ma anche dalla panchina: TerHorst e Tencati sono per esem-pio, viste le difficoltà nel cam-bio palla e a muro, due giocatorida testare anche per evitare dicaricare di eccessiva pressioneLeRoux, il quale ha manifesta-to notevoli miglioramenti an-che a muro ma che non può dasolo reggere tutto il peso dell’at -tacco piacentino. Lo stesso Ver-miglio ha cercato di tenerlo alungo “in freddo”per evitare direndere scontata la distribuzio-ne del proprio gioco, ma è evi-dente che - stante le difficoltàsia in primo tempo che in posto 4- la scelta per l’ex palleggiatoredi Treviso e Macerata risulti,sul secondo tocco, quasi obbli-gata.

Pro, Piace e Fiorenzuola:un’altalena di emozioniPro Piacenza (nella foto sotto) battuto e all’ultimo posto in

Lega Pro, Piacenza (nella foto sopra, i tifosi in trasferta) eFiorenzuola lanciatissime al secondo posto in serie D.E’ il quadro che emerge dal weekend del calcio, nel quale

gli uomini di Franzini sono stati pessimi interpreti nelbruciante 3-0 patito a San Marino. Alla prima occasione peragganciare una concorrente per la salvezza, i rossonerihanno giocato “solo - le dure parole del mister - per i primidieci minuti”. Rigore negato ad inizio match a parte, troppopoco per pensare di fare punti: ben altro piglio ci vorrà nelprossimo confronto, contro il Savona.Ai vertici della classifica del loro girone, in D, sono invece

ormai salite sia Piacenza che Fiorenzuola.I biancorossi di

Monaco hannoimpattato 0-0 nellatatticissima sfidacontro il Delta PortoTolle, un faccia afaccia importantevisto che era tra duedelle pretendentidichiarate allapromozione. Aipunti avrebbe forsemeritato ilPiacenza, ma ilpochissimoconcesso a Rovigofa davvero ben sperare: tre punti sono a questo puntod’obbligo nel prossimo incontro, con il Jolly Montemurlo.Gli applausi più convinti della settimana vanno però al

Fiorenzuola, corsaro a Scandicci. I rossoneri di Mantelli,dopo un primo tempo senza rischi, hanno fatto tutto nellaripresa: vantaggio, gol subito, nuovo vantaggio e rigoresciupato per il 2-1 esterno che proietta il Fiorenzuola a 15punti, come il Piacenza e ad una sola lunghezza dallacapolista Este clamorosamente caduta per 2-0 sul campodell’Imolese. Una vittoria nella sfida “tutto pepe” diFidenza, nel prossimo turno, aprirebbe davvero le porte aqualche sogno in più. (dosse)

Investitori arabi e burocrazia,quante voci sul volley

Non si spengono, in città, le voci relative a qualchetensione in seno alla compagine societaria della CopraArdelia Piacenza. Nonostante Dario Ruggieri, mainsponsor e socio di maggioranza sulla base degli accordiresi noti lo scorso settembre, abbia informalmente fattosapere che certi nodi burocratici incontrati sono in via disuperamento, le recenti sibilline dichiarazioni delpresidente Guido Molinaroli sul fondo di investimentoarabo interessato ad investire nello sport, che per il volleyavrebbe individuato Piacenza, lasciano ancora aperto ilcampo a qualche dubbio. Più di qualche osservatore hamaliziosamente collegato le incertezze mostrate nellasconfitta interna (1-3 con Ravenna) alla prima dicampionato, giunta dopo quella nella finale diSupercoppa Italiana, a qualche inquietudine internaall’ambiente, comunque entro un paio di settimane almassimo sono attese novità proprio su questo fronte:tutti, a questo punto, si augurano che siano positive (red)

Atletica Piacenza, poker di successial ‘Trofeo delle Province’ di FaenzaQuattro successi e due piazzamenti sul po-

dio per l’Atletica Piacenza nel corso dellaX edizione del Trofeo delle Province, ma-nifestazione per rappresentative provin-ciali - disputata a Faenza - che ha visto oltrela metà degli atleti della squadra piacenti-na rappresentata dal sodalizio biancoros-so.Il primo successo è arrivato per merito di

Tommaso Boiardi, autentico dominatoredella categoria ragazzi in terra emilia-no-romagnola, che ha vinto nettamente i60 metri con il tempo di 7’65 lasciando adoltre tre metri tutti i propri avversari e met-tendo in mostra una notevole predisposi-zione per le gare di velocità che si sperapossa essere sviluppata nelle categoriemaggiori negli anni futuri.Talento che pian piano sta sbocciando è

quello di Andrea Dallavalle, fresco cam-pione italiano cadetti nel salto triplo, che siè presentato nella pedana dell’alto e si èpreso il lusso di battere la medaglia di bron-zo del criterium nazionale valicando l’asti -cella posta a 1.89 (primato personale) met-tendo in mostra spiccate doti per quasi tut-te le tipologie di salti del programma tecni-co dell’atletica leggera.Vittorie anche per Luca Vireak Bonelli e

Giorgia Scaravella, rispettivamente con6.20 nel salto in lungo e 11.77 nel getto delpeso: sono rimasti un po’al di sotto delle lo-ro potenzialità a causa di alcuni problemifisici, che non hanno permesso ai loro tec-nici di dare continuità al lavoro tecnico e

condizionale.Si conferma sui suoi standard la cadetta

Anna Ofidiani sui 300 metri: per lei terzoposto in 43’42, mentre a livello ragazze sisegnala la promettente Antonina Milani,nel getto del peso, che scaglia l’attrezzo a10.10 mettendo in mostra ampi margini dimiglioramento.

La lunga stagione 2014 è conclusa; gli atle-ti, con il sostegno dei propri tecnici, ripren-dono il training di allenamento in vista del-la prossima stagione in cui l’Atletica Pia-cenza cercherà di porre le basi per consoli-dare i risultati ottenuti nell’ultimo anno a-gonistico che ha visto i colori biancorossiprimeggiare sulle piste di tutta Italia.

Nordmeccanica Rebecchi,voglia di Supercoppa

La Nordmeccanica Rebecchi ha confermato i recenti progres-si e si è aggiudicata il quadrangolare di Ostiano, che vedeva alvia quattro formazioni della massima serie: dopo aver supera-to per 3-0 Montichiari nella semifinale, la squadra di Chiappiniha battuto anche Casalmaggiore nella finale, conclusasi 3-1.Piacenza ha vinto piuttosto agevolmente il primo parziale la-

sciando Casalmaggiore a quota 18. Nel secondo, ecco la ripresadel sestetto di Mazzanti, con il parziale di 25-23. La Nordmec-canica Rebecchi ha poi ripreso il comando delle operazioni e siè aggiudicata sia il terzo che il quarto set, nei quali tutte le gio-catrici hanno dimostrato progressi.Gli ingressi di Van Hecke e Dirickx, insieme alla crescita tec-

nica del gruppo, hanno portato nuova competitività, con evi-denti risultati: in vista della finale di Supercoppa italiana, sa-bato a Monza contro la vincente di Bergamo-Busto Arsizio (incorso mentre andiamo in stampa, ndr), i motivi d’incoraggia -mento per i tifosi sono sempre di più. L’ultimo appuntamentodi preparazione, sempre mercoledì al Palabanca, è stato l’alle -namento-amichevole con Conegliano. (dosse)

Nella foto, da sinistra: Andrea Dallavalle, Giorgia Scaravella e Luca Vireak Bonelli

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Corriere Padano

1623 ottobre 2014

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