comune di cervignano del friuli · 2014. 11. 27. · comune di cervignano del friuli –...

Comune di Cervignano del Friuli – Deliberazione n. 40 del 21/06/2013 1

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I

PROVINCIA DI UDINE __________

Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE

Registro delibere di Consiglio Comunale COPIA N. 40

OGGETTO: INTEGRAZIONE IN CAFC S.P.A. DEL RAMO SERVI ZIO IDRICO INTEGRATO CITTA' DI UDINE IN CAPO AD AMGA S.P.A. - INCORPORAZIONE IN CAFC S.P.A. DI FRIULENERGIE S.R.L. - DETERMINAZIONI . L’anno 2013 il giorno 21 del mese di GIUGNO alle ore 20:05, nella sala del Consiglio Comunale, in seguito a convocazione disposta con invito scritto e relativo ordine del giorno notificato ai singoli Componenti si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione straordinaria, seduta pubblica, di prima convocazione, con l’intervento dei Signori: Presente/Assente SAVINO Gianluigi Sindaco Presente BERGANTIN Nicola Componente del Consiglio Presente BUDA DANCEVICH Marina Vice Sindaco Presente CANDOTTO Giancarlo Componente del Consiglio Presente CASOLA Antonio Componente della Giunta Presente CHITTARO Roberto Componente del Consiglio Assente COGATO Marco Componente della Giunta Presente COMISSO Giorgio Componente del Consiglio Presente D'ALI' Giovanni Componente del Consiglio Presente FRANETOVICH Cristian Componente del Consiglio Presente GRATTON Federico Componente della Giunta Presente MARANO Loredana Componente del Consiglio Presente MATASSI Elisabetta Componente della Giunta Assente MAULE Federica Componente del Consiglio Presente MAURO Letizia Componente del Consiglio Presente PETENEL Loris Componente del Consiglio Presente ROSSETTI Antonio Componente del Consiglio Presente SNIDERO Ivan Componente della Giunta Presente TOMAT Roberto Componente del Consiglio Presente ZAMPAR Andrea Componente del Consiglio Presente - ZORZENON Roberto Componente del Consiglio Presente Assiste il Segretario sig. MIORI - MARIA TERESA. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il sig. SAVINO Gianluigi nella qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all’ordine del giorno e su questi il Consiglio adotta la seguente deliberazione:


OGGETTO: INTEGRAZIONE IN CAFC S.P.A. DEL RAMO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CITTÃ€ DI UDINE IN CAPO AD AMGA S.P.A. - INCORPORAZIONE IN CAFC S.P.A. DI FRIULENERGIE S.R.L. - DETERMINAZIONI.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Dato atto che il nostro Comune/Provincia è socio di CAFC S.p.A. per un numero di azioni pari a 24.923;

Dato atto che CAFC S.p.A. è una società interamente partecipata da EE.LL. e gestisce il S.I.I. secondo il modello “in house providing”;

Visto, in materia di servizio idrico integrato, l’art.12, c. 1, della L.R. 13 / 2005 (Funzioni dell'Autorità

d'ambito), L'Autorita' d'ambito svolge funzioni di programmazione, organizzazione e controllo sull'attivita' di gestione del servizio idrico integrato, rimanendo esclusa ogni attivita' di gestione;

Visto altresì l’art.10, c. 2, lettera e) dello statuto dell’Autorità d’Ambito Centrale Friuli, in base al quale

Rientrano nelle attribuzioni dell'Assemblea [dell’Autorità] i seguenti atti fondamentali: … approvazione dell'organizzazione del servizio idrico integrato, su proposta del Consiglio di amministrazione, in particolare: 1. scelta del modello organizzativo e gestionale del servizio medesimo; 2. individuazione degli enti gestori da salvaguardare o mantenere …; 3. individuazione dei casi in cui le gestioni salvaguardate devono provvedere alla gestione del servizio idrico integrato; f) approvazione del contratto di servizio diretto a regolare i rapporti fra l'Autorità di ambito ed i soggetti gestori …; g) espletamento delle procedure di affidamento del servizio idrico integrato ed instaurazione dei relativi rapporti;

Dato atto, come da deliberazione assembleare Autorità d’Ambito Centrale Friuli 21.12.2012, n. 19/12:

• che al 31.12.2012, in conformità al combinato disposto dell’art. 2 comma 186bis L. 191/2009 e delle successive proroghe disposte da ultimo con l’art. 13, 2° comma D.L. 216/2011, sono venute a cessare le Autorità d’Ambito Territoriali Ottimali e, quindi, anche l’Autorità d’Ambito Centrale Friuli; • che a seguito dell’art. 4 commi 44, 45 e 46 L.R. 22/2010 alle Autorità d’Ambito soppresse e sono subentrate le Consulte d’Ambito per il servizio idrico integrato istituite con la richiamata normativa regionale per l’attuazione delle medesime funzioni e con riferimento agli ambiti territoriali ottimali già previsti agli artt. 2 e 4 L.R. 13/05 • che dette Consulte d’Ambito, e quindi anche la Consulta d’Ambito per il servizio idrico integrato dell’ambito territoriale Centrale Friuli (C.A.T.O.) subentrano in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi che facevano capo alle cessate Autorità d’Ambito e quindi all’Autorità d’Ambito Centrale Friuli

Considerati i provvedimenti che fondano il rilevante ruolo assunto dall’Autorità Energia Elettrica e

Gas in materia di regolazione e di tariffe del Servizio Idrico Integrato e in particolare l’articolo 21, commi 13 e 19, del decreto legge 201/11 con il quale sono state trasferite all’Autorità Energia Elettrica e Gas le funzioni di regolazione e controllo dei servizi idrici, nonché l’articolo 3, comma 1, lett. f), del D.P.C.M. 20 luglio 2012 il quale specifica che l'Autorità Energia Elettrica e Gas approva le tariffe del servizio idrico integrato;

Considerato che i Consigli degli Enti Locali azionisti delle società affidatarie del Servizio Idrico Integrato

sono competenti, ex art. 42, c. 2 D.Lgs. 267 / 2000, rispetto a quanto segue: e) … partecipazione dell'ente locale a società di capitali; … g) indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti … sottoposti a vigilanza; … c) convenzioni tra i comuni …;

Dato atto del complesso ed articolato percorso deliberativo, per enti deliberanti, organi, tempi e contenuti,

sino ad oggi realizzatosi relativamente all’integrazione in CAFC S.p.A. del ramo S.I.I. Città di Udine oggi in capo ad AMGA Azienda Multiservizi S.p.A. e alla fusione per incorporazione di Friulenergie S.r.l. in CAFC S.p.A., percorso nel prosieguo descritto come da deliberazione dell’Assemblea dei Soci di CAFC S.p.A. del 15.03.2013, con la quale l’Assemblea stessa invita gli Enti Soci a deliberare per quanto di competenza, con delibera di Consiglio Comunale/Provinciale, entro il 30.06.2013, ai fini di assecondare i termini stabiliti dal Contratto Preliminare [di cui al prosieguo], dall’Accordo Quadro


sottoscritto in data 11-12 aprile 2013 e dalla Consulta d’Ambito, sul perfezionamento dell’operazione in oggetto:

… D) che CAFC S.p.A. gestisce attualmente il SII in 83 Comuni della Provincia di Udine in forza della Convenzione di salvaguardia con “Autorità d’Ambito Centrale Friuli” ora “Consulta d’Ambito per il Servizio Idrico Integrato Centrale Friuli” di data 23.12.2008 e s.m.i.; … F) che AMGA S.p.A. gestisce attualmente il SII del Comune di Udine, in forza di due contratti, aventi per oggetto, rispettivamente, la “gestione del servizio di acquedotto” e la “gestione del servizio fognature e depurazione”, entrambi sottoscritti in data 29.12.1999 e con previsione di validità trentennale, contratti in cui è subentrata al Comune di Udine, come parte concedente, la allora “Autorità d’Ambito Centrale Friuli” ed ora “Consulta d’Ambito Centrale Friuli”, in forza di atti di “Successione ex lege” entrambi di data 23.12.2008; G) che la Consulta d’Ambito per il Servizio Idrico Integrato Centrale Friuli, con deliberazione assembleare n. 20/2012 di data 21.12.2012, avente ad oggetto “Determinazioni inerenti la gestione del servizio idrico in Comune di Udine” e successiva n. 3/2013 del 31.01.2013, ha previsto, tra le altre cose, che si proceda con l’integrazione in capo a CAFC S.p.A. del SII Città di Udine, oggi in gestione ad AMGA S.p.A. e che, a tal fine, dette società, entro la data del 28.02.2013, dovessero trasmettere, alla medesima Consulta, un contratto, tra loro giuridicamente vincolante, che attui il successivo trasferimento del ramo, entro il 31.12.2013; H) che tra AMGA S.p.A. e Friulenergie S.r.l. (allora CAFC ENERGIA S.r.l.) è stata sottoscritta, in data 21.12.2007, una scrittura privata con la quale è stato disciplinato il trasferimento di Metanfriuli S.r.l. da Friulenergie S.r.l. ad AMGA S.p.A., prevedendo, tra le altre cose, il pagamento parziale con azioni di AMGA S.p.A. (a mezzo conferimento in natura) e disciplinando l’eventuale diritto di Friulenergie S.r.l. di vendita delle predette azioni di AMGA S.p.A. (opzione di vendita “Opzione Put”) entro 5 anni dalla sottoscrizione delle stesse, termine prorogato attualmente sino al 30.06.2013 mediante lettera 27.12.2012 di AMGA S.p.A. e accettazione da parte di Friulenergie S.r.l. di data 28.12.2012; I) che AMGA S.p.A. ha promosso la ripresa della trattativa con CAFC S.p.A. inviando una lettera in data 31.10.2012, indirizzata ad AATO e a CAFC S.p.A. e, in conformità alle disposizioni di legge ed alle deliberazioni del Comune di Udine e della Consulta d’Ambito ha inviato a CAFC S.p.A. un’offerta ferma di vendita con lettera di data 07.12.2012, la cui validità, originariamente prevista fino al 31.12.2012, è stata successivamente posticipata sino al 28.02.2013 con lettera 27.12.2012 di AMGA S.p.A. stessa, J) che alle lettere di cui sopra è stato dato riscontro da CAFC S.p.A. con proprie di data 18.12.2012 e 25.2.2013; K) che Friulenergie S.r.l. con propria lettera 13.12.2012 ha espresso la propria piena condivisione all’operazione come progettata complessivamente e di seguito descritta, tenuto conto anche dell’orientamento degli Enti Locali soci della stessa che per la maggior parte hanno deliberato la dismissione della partecipazione in Friulenergie S.r.l. ai sensi dell’art. 3, commi 27 e 28 della L. 24.12.2007 n. 244; L) che AMGA S.p.A. e CAFC S.p.A., quindi, ossequiati gli obblighi derivanti dalla legislazione comunitaria e nazionale e la deliberazione della Consulta d’Ambito, hanno sottoscritto in data 28.02.2013 un “Contratto Preliminare” tra le stesse vincolante, ancorché condizionato alla preventiva conclusione di determinati atti e operazioni; M) che il Comune di Udine con propria deliberazione consiliare n. 24 d’ord. di data 05.03.2013, avente ad oggetto “Trasferimento del SII udinese da AMGA S.p.A. a CAFC S.p.A ed ingresso del Comune di Udine nella compagine sociale di CAFC S.p.A.”, ha definito di integrare le modalità di trasferimento della gestione del SII Udine da AMGA S.p.A. a CAFC S.p.A., già delineate con deliberazione di Consiglio comunale n. d’ord. 78 del 20.12.2012, precisando termini e modalità economico-finanziarie di attuazione dei vari passaggi necessari al perfezionamento dell’intera


operazione, compreso il definitivo ingresso del Comune di Udine nella compagine sociale di CAFC S.p.A.; O) che, con riferimento al SII nell’Ambito Centrale Friuli, la competente Consulta ha indicato agli Enti Locali azionisti di CAFC S.p.A. ed AMGA S.p.A., con numerosi atti e da ultimo con la deliberazione assembleare del 08.03.2013 n. 8/13, di procedere all’integrazione societaria del ramo SII Città di Udine in CAFC S.p.A., quale passaggio fondamentale per la realizzazione del gestore unico d’ambito, il che rappresenterebbe, oltre che l’attuazione di un indirizzo normativo, un risultato altamente qualificante a livello regionale sul piano istituzionale e gestionale; P) che la Consulta d’Ambito, con la deliberazione assembleare n. 8/13 del 08.03.2013, ha tra l’altro deliberato di dare il proprio assenso all’operazione descritta nel contratto preliminare dd. 28.02.2013, sottoscritto da CAFC S.p.A. ed AMGA S.p.A., contratto il quale si caratterizza per effetti immediatamente vincolanti in ordine all’obbligazione di trasferimento del ramo SII Città di Udine da AMGA S.p.A. a CAFC S.p.A. entro il 31.12.2013 (termine fissato dalla Consulta per la gestione transitoria del servizio idrico in Udine da parte di AMGA S.p.A.), fermo il preventivo superamento delle condizioni sospensive ivi indicate ed il mancato verificarsi delle condizioni risolutive ivi indicate; … R) che Friulenergie S.r.l., con delibera assembleare del 12.03.2013, si è espressa in senso favorevole all’operazione, anche per quanto riguarda gli impegni concernenti l’opzione put;

Considerata, di seguito, in sintesi la complessa ed articolata operazione, che può essere così descritta: a) AMGA S.p.A. e il Comune di Udine provvederanno secondo modalità da essi stessi deliberate, all’ingresso del Comune di Udine nella compagine sociale di Friulenergie S.r.l., talché quest’ultima sia completamente detenuta da Enti Locali. b) CAFC S.p.A. e Friulenergie S.r.l. delibereranno e attueranno una fusione per incorporazione di Friulenergie S.r.l. in CAFC S.p.A.; in tal modo il Comune di Udine diventerà socio di CAFC S.p.A. e CAFC S.p.A. potrà utilizzare il vantaggio finanziario derivante dalla rinuncia dell’opzione “put” di Friulenergie S.r.l. e ulteriori crediti nei confronti di AMGA S.p.A.; c) CAFC S.p.A., condizionatamente al verificarsi delle condizioni per l’affidamento in house del SII del Comune di Udine, acquisterà da AMGA S.p.A. il ramo SII Udine o il 100% della New.co nella quale sarà stato previamente conferito il ramo SII Udine da parte di AMGA S.p.A.;

Considerato che dalle analisi tecnico economiche effettuate da CAFC S.p.A., AMGA S.p.A., Friulenergie

S.r.l., i valori economici dell’operazione possono essere così riassunti:

- Valore ramo SII Città di Udine € 23.500.000,00 - Revisione eventuale del prezzo al verificarsi di favorevoli

condizioni nel quadriennio 2014÷2017 da versare in 4 rate valore massimo

€ 1.000.000,00

- Valore Società Friulenergie S.r.l. (+/- 10%) € 8.790.000,00 - Valore Società CAFC S.p.A. (+/- 10%) € 82.000.000,00 - Valore Società AMGA Azienda Multiservizi S.p.A. € 120.000.000,00

- Pagamento ramo SII Città di Udine:

- al 31.12.2013 liquidità - al 31.12.2013 compensazione - al 31.12.2014 liquidità - al 31.12.2015 liquidità

€ 17.100.000,00 € 3.400.000,00 € 1.000.000,00 € 2.000.000,00

TOTALE € 23.500.000,00

- 31.03.2014 ÷ 31.03.2017 - liquidità € 1.000.000,00


CAFC S.p.A. otterrà la liquidità necessaria, nelle dimensioni previste dalla precedente tabella, da finanziamenti bancari a lungo termine, che verranno rimborsati da CAFC tramite l’autofinanziamento generato dalla propria gestione. Il pagamento del prezzo del ramo S.I.I. Città di Udine è soggetto a conguaglio rispetto alla situazione patrimoniale di riferimento del 31.12.2012; il valore della revisione del prezzo deve intendersi come valore massimo in quattro anni. I valori delle società CAFC S.p.A. e Friulenergie S.r.l. sono determinati nell’ambito di una oscillazione del +/- 10% da sottoporre a perizia;

Preso atto, come da Assemblea CAFC del 15.03.2013:

W) … che il Consiglio Comunale di Udine, con delibera n. 24 d’ord. del 05.03.2013, ha deliberato altresì l’acquisizione transitoria della partecipazione del 35,95% di Friulenergie S.r.l., attualmente detenuta da AMGA S.p.A., al fine di pervenire, successivamente, all’acquisizione di una partecipazione di rilievo in CAFC S.p.A.; X) … come da delibera del Comune di Udine, che il definitivo ingresso dello stesso nella compagine sociale di CAFC S.p.A. avverrà tramite la fusione tra CAFC S.p.A. e Friulenergie S.r.l., fusione che si realizzerà preventivamente alla cessione del ramo S.I.I. Città di Udine da AMGA S.p.A. a CAFC S.p.A.; Y) … nell’ambito dei valori dell’operazione la partecipazione del Comune di Udine in CAFC S.p.A. sarà pari a circa il 3,5% del capitale sociale e il Comune di Udine acquisirà presumibilmente la posizione di primo socio;

Considerato che, ai fini dell’operazione di fusione, assunti i valori per CAFC S.p.A. di 82,00 M€ e per Friulenergie S.r.l. di 8,79 M€, il rapporto di concambio fissato in ragione di 0,7700956 numero di azioni CAFC da assegnare ai soci di Friulenergie in sostituzione delle quote detenute in Friulenergie stessa [come da Allegato C)] sarà oggetto di verifica di congruità da parte dell’esperto nominato dal Tribunale ai sensi dell’art. 2501-sexies C.C. e potrà variare non oltre l’intorno del +/- 10%, e che anche i valori di Friulenergie S.r.l. e CAFC S.p.A., al perfezionamento dell’operazione, potranno variare non oltre l’intorno del +/- 10 %,

Preso atto che la Società CAFC S.p.A., all’esito dell’operazione, sarà detentrice di 6252 azioni di AMGA

S.p.A. pari al 4,75% circa del capitale sociale, azioni attualmente detenute da Friulenergie S.r.l.; Considerato che, come da deliberazione assembleare CAFC del 15.03.2013, la realizzazione dell’operazione

è soggetta a condizioni come segue:

U) … CAFC S.p.A. è disponibile all’acquisto del SII Città di Udine solo alla condizione di poter beneficiare dell’affidamento secondo il modello “in house”; V) … CAFC S.p.A. è disponibile all’incorporazione della Società Friulenergie S.r.l. alla condizione che la stessa sia interamente detenuta da EE.LL., non possieda altre partecipazioni societarie esclusa AMGA S.p.A., non abbia personale dipendente; BB) a) - formalizzazione dell’impegno del Comune di Udine, a favore di CAFC S.p.A., alla covendita delle azioni AMGA S.p.A., ossia l’impegno del Comune di Udine a che, laddove quest’ultimo decida di vendere tutte o parte le azioni AMGA S.p.A. possedute, sia obbligatoriamente inserita tra le condizioni di offerta anche l’obbligo di acquisto proporzionale della partecipazione detenuta da CAFC S.p.A. e l’obbligo di vendita con precedenza alle azioni di CAFC S.p.A., nel caso in cui il Comune ceda il controllo della maggioranza delle azioni di AMGA S.p.A.; b) - designazione, da parte di CAFC S.p.A., di un proprio rappresentante nel Consiglio di Amministrazione di AMGA S.p.A.; c) - mancato esercizio, da parte di Friulenergie S.r.l., dell’opzione put sulle azioni AMGA S.p.A. di proprietà, attualmente scadente al 30.06.2013 e prorogata, secondo quanto previsto dal contratto preliminare, al 31.12.2013 qualora l’operazione proceda secondo crono programma;


d) - definitiva rinuncia, da parte di CAFC S.p.A., all’esercizio dell’opzione put sulle azioni AMGA S.p.A. di proprietà, conseguentemente all’incorporazione di Friulenergie S.r.l.; … f) - sottoscrizione di patti parasociali, tra Comune di Udine e gli altri soci di CAFC S.p.A., in tema di designazione, da parte del Comune di Udine, di un rappresentante nel Consiglio di Amministrazione di CAFC S.p.A. e in seno alla Commissione per il Controllo Analogo espressione del Coordinamento dei Soci di CAFC S.p.A.;

Considerato che il percorso da attuarsi per il perfezionamento dell’operazione, avrà a riferimento le fasi di maggior dettaglio di seguito riportate, fermo che si tratta di fasi esposte solo a titolo indicativo e che il percorso potrebbe essere modificato ed integrato in corso d’opera, fatta salva l’obbligatorietà del perfezionamento della cessione, a CAFC S.p.A., del ramo S.I.I. Città di Udine oggi in capo ad AMGA entro il 31.12.2013:

Ordine Progressivo

Tipo di operazione Soggetti interessati Termine

Definizione rapporti di dare avere AMGA-FRIULENERGIE

AMGA e FRIULENERGIE

30.04.2013

Reperimento provvista finanziaria per acquistare il ramo S.I.I. Udine o la eventuale New.co

CAFC 30.06.2013

Redazione Progetto di Fusione da parte dei CdA di CAFC-FRIULENERGIE e deposito al Registro delle Imprese

CAFC e FRIULENERGIE

30.06.2013

Autorizzazione Assemblea AMGA acquisto azioni proprie mediante permuta

AMGA 15.09.2013

Permuta delle azioni AMGA detenute dal Comune di Udine con quote FRIULENERGIE

AMGA e Comune di Udine

15.09.2013

Assemblea di CAFC e FRIULENERGIE per deliberazione fusione

CAFC e FRIULENERGIE

15.09.2013

Sottoscrizione patti parasociali su CAFC

Comune di Udine e altri soci di CAFC

15.12.2013

Sottoscrizione patti parasociali su AMGA

Comune di Udine e CAFC

15.12.2013

Adesione alla convenzione per l’esercizio del controllo analogo in capo a CAFC

Comune di Udine e CAFC

15.12.2013

Atto di Fusione CAFC e FRIULENERGIE

15.12.2013 contestualmente

all’operazione sub


11 Cessione del ramo

S.I.I. Udine da AMGA a CAFC e rinuncia all’”Opzione Put” da parte di CAFC

AMGA e CAFC 15.12.2013 contestualmente

all’operazione sub 10

Termine essenziale finale

31.12.2013

Visto il punto 5.4 dell’Accordo Quadro sottoscritto in data 11-12 aprile 2013, in base al quale CAFC e FRIULENERGIE si impegnano a far sì che il procedimento di fusione [di cui alla fase sopra sub 10] si perfezioni contestualmente al trasferimento del ramo S.I.I. Udine da AMGA a CAFC [di cui alla fase sopra sub 11] e quindi, altresì alla collegata rinuncia all’“Opzione Put” da parte di CAFC [pure sub 11], impegnandosi altresì (ove tale contestualità non fosse possibile) a subordinare l’efficacia della fusione al trasferimento del ramo S.I.I. Udine da AMGA a CAFC … e alla collegata estinzione della clausola contrattuale di opzione (“Opzione Put”) da parte di CAFC e di FRIULENERGIE;

Visti, allegati al presente atto di cui sono parte integrante formale e sostanziale, in attuazione

dell’operazione in oggetto come delineata ai punti precedenti:

la relazione economico – tecnica illustrativa afferente l’operazione che conduce all’integrazione in CAFC S.p.A. del ramo S.I.I. Città di Udine in capo ad AMGA S.p.A.;

la relazione economico – tecnica (piano industriale) afferente la gestione del Servizio Idrico

Integrato in capo a CAFC S.p.A. una volta realizzata l’integrazione tra CAFC S.p.A., il ramo idrico di AMGA S.p.A., Friulenergie S.r.l.;

i valori di CAFC S.p.A. e Friulenergie S.r.l., la nuova compagine sociale di CAFC S.p.A.

(compreso il Comune di Udine), per numero di azioni e quota percentuale di partecipazione, al perfezionamento dell’operazione in oggetto;

la nuova convenzione tra tutti gli Enti soci di CAFC S.p.A., nella prospettiva di ingresso del Comune di Udine, con modifiche ed integrazioni anche per intervenute evoluzioni normative in materia di servizi pubblici locali;

i patti parasociali tra Comune di Udine e CAFC S.p.A.;

i patti parasociali tra Enti soci di CAFC S.p.A. e Comune di Udine; Considerato che l’operazione in oggetto:

- valorizza la partecipazione del nostro Ente in CAFC S.p.A., all’interno del quale esso disporrà, al perfezionamento dell’operazione stessa, di un numero di azioni pari a 24.923, come da Allegato C, a fronte di un patrimonio di gran lunga più elevato, all’interno di una società (CAFC S.p.A., una volta incorporata Friulenergie S.r.l. ed acquisito il ramo idrico Udine da AMGA S.p.A.) che si pone quale attore principale della gestione del S.I.I. unico all’interno dell’Ambito Territoriale Ottimale Centrale Friuli, le cui potenzialità economico – gestionali sono sinteticamente descritte in Allegato B; - riduce il numero delle partecipazioni dirette degli Enti Locali nel loro insieme, con riguardo alla fusione di Friulenergie S.r.l. in CAFC S.p.A., anche coerentemente con lo spirito dell’art.14, c.32 DL 78 / 2010, rientrando altresì opportunamente la rinuncia all’opzione put nella valorizzazione della partecipazione in CAFC S.p.A. di cui al capoverso precedente;

Dato atto che, con riferimento alla convenzione tra tutti gli Enti soci di CAFC S.p.A. di cui all’Allegato D

ed in particolare agli artt.5 e 6, l’esercizio del controllo associato sulla società, da parte degli Enti stessi, analogo a quello che sarebbe esercitato da questi ultimi sui propri uffici prevede tra l’altro l’istituzione del Coordinamento dei Soci e della Commissione nominata nel seno di quest’ultimo, Coordinamento e Commissione il cui funzionamento è oggetto di apposito Regolamento; valutata l’opportunità che, alla luce della crescente articolazione e rilevanza che la gestione di CAFC S.p.A. ha via via assunto ed assume con l’operazione oggetto del presente atto, alla Commissione di cui sopra siano assegnate


competenze specifiche che possano ulteriormente contribuire all’esercizio del controllo di cui sopra, nel rispetto delle prerogative e delle responsabilità del Coordinamento dei Soci e degli organi societari;

Considerato che: - il nostro Ente è titolare di n 1 azioni di AMGA S.p.A.; come da precedente numero 13), CAFC S.p.A. deterrà una significativa partecipazione in AMGA S.p.A.

una volta perfezionata l’operazione di integrazione di cui all’oggetto e di cui ai numeri precedenti; deve ritenersi opportuno, da parte del nostro Ente, il conferimento a CAFC S.p.A. delle n 1 azioni di

AMGA S.p.A. di cui sopra, a titolo di aumento di capitale sociale, ricevendo il nostro Ente in cambio azioni di CAFC S.p.A., e ciò unitamente agli altri Enti soci di CAFC S.p.A detentori di azioni di AMGA S.p.A. che manifestino la medesima volontà di conferimento;

quanto sopra risulta opportuno ai fini di collocare la partecipazione in capo ad un unico rilevante soggetto controllato dagli Enti Locali dell’area (quale è CAFC S.p.A.) per una più efficace gestione della partecipazione di AMGA S.p.A. ed anche al fine di ridurre il numero delle partecipazioni societarie direttamente detenute dal nostro Ente;

l’operazione di conferimento sarà realizzata solo successivamente al perfezionamento dell’operazione di integrazione di cui all’oggetto e di cui ai numeri precedenti;

Dato atto che il già citato Contratto Preliminare sottoscritto in data 28.02.2013, richiamato nel pure già

citato Accordo Quadro sottoscritto in data 11-12.04.2013, tra l’altro prevede, al punto 13.3.3), quanto segue:

AMGA garantisce che i prestatori di lavoro subordinato del ramo S.I.I. Udine, … per la data di conferimento del ramo S.I.I. Udine nella New.co, … non saranno in numero superiore a 41 …. … Il numero degli addetti che saranno inclusi nel conferimento nella New.co non potrà subire variazioni in aumento … Ai Dipendenti compresi nel ramo verrà assicurato il rispetto di tutti i diritti loro spettanti per legge ….

Visto il parere del Collegio dei revisori;

Vista la l.r. n° 21/2003; visto il d. lgs. N. 267/2000; visto lo statuto comunale; acquisiti i pareri e le attestazioni previste;

DATO ATTO che gli interventi del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri Comunali sono riportati nel supporto digitale allegato al presente atto, di cui forma parte integrante ai sensi dell’art. 59, comma 5, del vigente regolamento dei lavori consiliari (gli interventi vengono cosi di seguito sintetizzati). presenti inizio seduta 19 Il Sindaco invita il Presidente del cafc sig.Gomboso ad illustrare l’operazione. Prende la parola il presidente Gomboso che espone . Entra Matassi ore 20.15 ( mentre parla Gomboso) Presenti 20 Chiede la parola il Consigliere D’ali che pone alcuni quesiti al Presidente Gomboso. Il Presidente Gomboso risponde . Il Consigliere D’Alì replica. Gomboso risponde Prende la parola il Consigliere Mauro letizia Gomboso rispondone Prende la parola il Consigliere Marano Loredana


Risponde Gomboso Il cons. D’Alì interviene sul punto in esame. Il cons. Rossetti interviene e preannuncia il voto contrario del gruppo, dandone motivazione Il cons. Petenel interviene. Interviene il Sindaco, risponde agli interventi fatti. Presidente Gomboso, replica all’intervento del cons. Rossetti. Interviene il Consigliere Mauro Letizia Presidente Gomboso risponde al Cons. Mauro Mauro, Gomboso, Mauro, Gomboso, Mauro. Il Consigliere Rossetti chiede di svolgere una riunione per chiarire le diverse problematiche del servizio idrico che vive la popolazione di Cervignano. Sindaco risponde Presenti 20 CON VOTI FAVOREVOLI N. 13, CONTRARI 7, (Rossetti, Zorzenon. D’Alì, Franetovich, Mauro, Marano, Petenel), resi per alzata di mano;

D E L I B E R A

la presa d’atto delle premesse; l’approvazione:

delle motivazioni di sintesi, a fondamento dell’operazione in oggetto, di cui al numero 17); della relazione economico – tecnica (piano industriale) afferente la gestione del Servizio Idrico

Integrato in capo a CAFC S.p.A. una volta realizzata l’integrazione tra CAFC S.p.A., il ramo idrico di AMGA S.p.A., Friulenergie S.r.l., in Allegato B;

l’approvazione del complesso ed articolato percorso da realizzarsi d’ora in avanti per il perfezionamento

dell’operazione in oggetto, così sintetizzato: ingresso del Comune di Udine nella compagine sociale di Friulenergie S.r.l.; fusione per incorporazione di Friulenergie S.r.l. in CAFC S.p.A. ex art.2501 e ss. C.C. acquisto, da parte di CAFC S.p.A., di tutte le quote di partecipazione in New.co, cui AMGA S.p.A.

avrà previamente conferito il ramo afferente il servizio idrico della città di Udine e successiva fusione per incorporazione della New.co (in alternativa, l’acquisto diretto del ramo S.I.I. da parte di CAFC S.p.A.)

la presa d’atto:

della relazione illustrativa economico – tecnica in Allegato A; dei valori economici, come esposti al numero 10), afferenti l’operazione che conduce

all’integrazione in CAFC S.p.A. del ramo S.I.I. Udine in capo ad AMGA S.p.A.; nonché l’approvazione: dei valori di CAFC S.p.A. e Friulenergie S.r.l. come esposti al numero 12), della nuova compagine

sociale di CAFC S.p.A., del numero di azioni e delle percentuali di partecipazione, risultanti dal perfezionamento dell’operazione in oggetto, in Allegato C);

l’approvazione delle condizioni, di cui al numero 14), che debbono realizzarsi, al fine del perfezionamento

dell’operazione in oggetto; la presa d’atto dei punti da 2 a 12 da realizzarsi, nonché del già realizzato punto 1, del programma per fasi e

tempi di cui al numero 15), con le specificazioni ivi esposte;

l’approvazione: della nuova convenzione tra tutti gli Enti soci di CAFC S.p.A. in Allegato D); dei patti parasociali tra Comune di Udine e CAFC S.p.A. in Allegato E); dei patti parasociali tra Enti soci di CAFC S.p.A. e Comune di Udine in Allegato F);

di dare mandato al Sindaco o suo delegato a partecipare:


- all’Assemblea di CAFC S.p.A., per la fusione tra CAFC S.p.A e Friulenergie S.r.l.; - alle altre eventuali assemblee societarie che si dovessero tenere ai fini dell’obiettivo della

complessa operazione tenendo conto dei valori economici di cui ai numeri 10) e 12), ed in particolare degli intervalli

di oscillazione ivi indicati, all’interno dei quali si intende assegnato il mandato di cui sopra ed all’interno dei quali l’operazione in oggetto può essere realizzata;

con facoltà di apportare eventuali modifiche ed integrazioni agli atti approvati, solo laddove necessario e purché non in contrasto con gli indirizzi approvati con la presente deliberazione;

di dare atto che lo Statuto di CAFC S.p.A. verrà adeguato solo con riferimento all’entità del capitale sociale

in esito al perfezionamento dell’operazione; l’indirizzo a che, con riferimento al numero 18), siano apportate modifiche ed integrazione al Regolamento

del Coordinamento dei Soci e della Commissione, perché a quest’ultima siano assegnate competenze specifiche le quali possano ulteriormente contribuire all’esercizio del controllo associato sulla società, da parte degli Enti soci di CAFC S.p.A., analogo a quello che sarebbe da questi ultimi esercitato sui propri uffici, nel rispetto delle prerogative e delle responsabilità del Coordinamento dei Soci e degli organi societari;

l’indirizzo a che, successivamente al perfezionamento dell’operazione di cui sopra sub iii), si provveda al

conferimento, a CAFC S.p.A., delle azioni detenute dal nostro Ente in AMGA S.p.A., per le motivazioni ed alle condizioni di cui al numero 19) delle premesse, dando mandato al Sindaco o suo delegato a dare attuazione a quanto necessario ai fini del conferimento stesso ed a partecipare alla relativa Assemblea di CAFC S.p.A.;

la presa d’atto di quanto al numero 20), con riferimento al numero ed alle tutele afferenti le unità di

personale facenti parte del ramo relativo al servizio idrico della città di Udine. Allegati: A) relazione economico – tecnica illustrativa afferente l’operazione che conduce all’integrazione in CAFC

S.p.A. del ramo S.I.I. Città di Udine in capo ad AMGA S.p.A. ; B) relazione economico – tecnica (piano industriale) afferente la gestione del Servizio Idrico Integrato in

capo a CAFC S.p.A. una volta realizzata l’integrazione tra CAFC S.p.A., il ramo idrico di AMGA S.p.A., Friulenergie S.r.l.;

C) Valori di CAFC S.p.A. e Friulenergie S.r.l., la nuova compagine sociale di CAFC S.p.A. (compreso il

Comune di Udine), per numero di azioni e quota percentuale di partecipazione, al perfezionamento dell’operazione in oggetto;

D) Nuova convenzione tra tutti gli Enti soci di CAFC S.p.A., nella prospettiva di ingresso del Comune di

Udine, con modifiche ed integrazioni anche per intervenute evoluzioni normative in materia di servizi pubblici locali;

E) Patti parasociali tra Comune di Udine e CAFC S.p.A.; F) Patti parasociali tra Enti soci di CAFC S.p.A. e Comune di Udine. Il SINDACO propone quindi l’immediata esecutività dell’atto, ai sensi del comma 19 dell’art. 1 della L.R. 11.12.2003 N. 21 che CON VOTI FAVOREVOLI N. 13, CONTRARI 7, (Rossetti, Zorzenon. D’Alì, Franetovich, Mauro, Marano, Petenel), resi per alzata di mano viene

approvata.


Vengono anticipati i punti 17 e 18 con la presenza del presidente Gomboso


C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

Servizio Bilancio ContabilitÃ

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE : INTEGRAZIONE IN CAFC S.P.A. DEL RAMO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CITTÃ€ DI UDINE IN CAPO AD AMGA S.P.A. - INCORPORAZIONE IN CAFC S.P.A. DI FRIULENERGIE S.R.L. - DETERMINAZIONI.

PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA

Ai sensi dell'art. 49, comma 1° del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Comune di Cervignano del Friuli, 14/06/2013

IL RESPONSABILE

- ILVA SANTAROSSA


C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I

PROVINCIA DI UDINE

Servizio Bilancio ContabilitÃ

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE : INTEGRAZIONE IN CAFC S.P.A. DEL RAMO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CITTÃ€ DI UDINE IN CAPO AD AMGA S.P.A. - INCORPORAZIONE IN CAFC S.P.A. DI FRIULENERGIE S.R.L. - DETERMINAZIONI.

PARERE DI REGOLARITÁ CONTABILE

Ai sensi dell'art. 49, comma 1° del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità contabile della proposta di deliberazione. Comune di Cervignano del Friuli, 14/06/2013 IL RESPONSABILE - ILVA SANTAROSSA


Letto, confermato e sottoscritto,

IL PRESIDENTE IL Segretario f.to SAVINO Gianluigi f.to MIORI - MARIA TERESA

IL CONSIGLIERE ANZIANO

f.to CASOLA Antonio Copia conforme all’originale, in carta libera ad uso amministrativo. Lì 24/06/2013

Il Responsabile del Procedimento

ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE

Si attesta che la presente deliberazione oggi 26/06/2013 viene affissa all’Albo pretorio, ove vi rimarrà a tutto il 11/07/2013 . Lì 26/06/2013

Il Responsabile della Pubblicazione f.to MIAN Riccardo

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA`

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 1 , comma 19, della L.R. n. 21/2003 Lì 26/06/2013

Il Responsabile dell’esecutività f.to MIAN Riccardo

Comunicata ai Capi Gruppo consiliari in data 26 giugno 2013

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Allegato B

PROGETTO INTEGRAZIONE RAMO SII CITTÀ DI UDINE IN CAFC S.p.A. ED INCORPORAZIONE FRIULENERGIE S.R.L.

RELAZIONE ECONOMICO-TECNICA PIANO INDUSTRIALE

- maggio 2013 -

Pagina 2 di 140

INDICE PREMESSA ............................................................................................................ 6

1.1 PIANO INDUSTRIALE 2014÷2016 ................................................................. 7 1.2 ASSUNZIONI BASE PER SVILUPPO PIANO INDUSTRIALE ................................. 7 1.3 OBIETTIVI PIANO INDUSTRIALE ................................................................... 8

2 QUADRO DI RIFERIMENTO INDUSTRIALE ...................................................... 9 2.1 I SOCI, I PORTATORI DI INTERESSE, I SERVIZI E LA POPOLAZIONE ................ 9 2.2 IL TERRITORIO ........................................................................................ 13 2.3 RETI, IMPIANTI E INFRASTRUTTURE ........................................................... 14

3 SCOPO DELLA FUSIONE ............................................................................... 17 3.1 GLI OBIETTIVI ......................................................................................... 17 3.2 L’INTEGRAZIONE, LE ECONOMIE DI SCALA, LE SINERGIE ............................. 17

3.2.1 L’integrazione di CAFC, FE e SII_AMGA .................................................... 17 3.2.2 Le economie di scala ............................................................................. 18 3.2.3 Le sinergie ........................................................................................... 18

3.3 PARTECIPAZIONI ..................................................................................... 19 4 LA GESTIONE INDUSTRIALE ........................................................................ 20

4.1 SEGMENTO ACQUEDOTTO – GESTIONE SERVIZIO – RICAVI .......................... 20 4.1.1 Volumi consegnati all’utenza .................................................................. 20 4.1.2 Tariffe ................................................................................................. 23 4.1.3 Ricavi .................................................................................................. 26

4.2 SEGMENTO FOGNATURA – GESTIONE SERVIZIO - RICAVI ............................. 28 4.2.1 Volumi servizio fognatura ....................................................................... 28 4.2.2 Tariffe ................................................................................................. 30 4.2.3 Ricavi .................................................................................................. 32 4.2.4 Volumi servizio fognatura consegna da acquedotto (per conto di CID) ......... 33 4.2.5 Tariffe servizio fognatura consegna da acquedotto (per conto di CID) .......... 33 4.2.6 Ricavi servizio fognatura consegna da acquedotto (per conto di CID) .......... 34

4.3 SEGMENTO DEPURAZIONE – GESTIONE SERVIZIO - RICAVI .......................... 35 4.3.1 Volumi servizio depurazione ................................................................... 35 4.3.2 Tariffe ................................................................................................. 37 4.3.3 Ricavi .................................................................................................. 39 4.3.4 Volumi servizio depurazione consegna da acquedotto (per conto di CID) ...... 40 4.3.5 Tariffe servizio depurazione consegna da acquedotto (per conto di CID) ...... 40 4.3.6 Ricavi servizio depurazione consegna da acquedotto (per conto di CID) ....... 41

4.4 QUOTA FISSA SERVIZIO - RICAVI .............................................................. 42 4.4.1 Unità abitative finali .............................................................................. 42 4.4.2 Tariffe ................................................................................................. 43 4.4.3 Ricavi .................................................................................................. 45

4.5 TRATTAMENTO RIFIUTI LIQUIDI ................................................................ 46

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4.6 ALLACCIAMENTI SEGMENTO ACQUEDOTTO - RICAVI .................................... 47 4.6.1 Quantità nuovi allacciamenti acquedotto .................................................. 47 4.6.2 Tariffe medie nuovi allacciamenti acquedotto............................................ 48 4.6.3 Ricavi .................................................................................................. 49

4.7 ALLACCIAMENTI SEGMENTO FOGNATURA - RICAVI ...................................... 50 4.7.1 Quantità nuovi allacciamenti fognatura .................................................... 50 4.7.2 Tariffe medie nuovi allacciamenti fognatura .............................................. 51 4.7.3 Ricavi .................................................................................................. 52

4.8 CONTATORI ACQUEDOTTO - RICAVI ........................................................... 53 4.8.1 Numero contatori acquedotto installati .................................................... 53 4.8.2 Tariffe medie installazione contatori ........................................................ 55 4.8.3 Ricavi .................................................................................................. 57

4.9 AUTORIZZAZIONI – RICAVI ....................................................................... 59 4.9.1 Numero autorizzazioni rilasciate .............................................................. 59 4.9.2 Tariffe ................................................................................................. 61 4.9.3 Ricavi .................................................................................................. 63

4.10 PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA – RICAVI ............................................... 65 4.10.1 Volumi EE venduti ............................................................................. 65 4.10.2 Tariffe .............................................................................................. 68 4.10.3 Ricavi ............................................................................................... 70

VENDITA ACQUA GRANDI UTENTI – RICAVI .......................................................... 72 4.10.4 Volumi acqua erogati ......................................................................... 72 4.10.5 Tariffe .............................................................................................. 73 4.10.6 Ricavi ............................................................................................... 74

4.11 PROGETTAZIONE e DIREZIONE LAVORI – RICAVI ........................................ 75 4.11.1 Ricavi ............................................................................................... 75

4.12 OPERE/SERVIZI PER CONTO TERZI – RICAVI ............................................... 76 4.12.1 Opere/servizi per conto terzi ............................................................... 76

4.13 TELECONTROLLO ..................................................................................... 77 4.13.1 Quantità ........................................................................................... 77

4.14 CONCESSIONI DERIVAZIONE ACQUA POTABILE ........................................... 79 4.15 PRONTO INTERVENTO – REPERIBILITÀ ....................................................... 80 4.16 ENERGIA ELETTRICA – COSTI .................................................................... 81

4.16.1 Volumi EE ......................................................................................... 81 4.16.2 Costi unitari EE ................................................................................. 82 4.16.3 Costi totali EE ................................................................................... 83

4.17 GAS NATURALE – COSTI ........................................................................... 85 4.17.1 Quantità acquistata ............................................................................ 85 4.17.2 Costi unitari ...................................................................................... 86 4.17.3 Costi ................................................................................................ 87

4.18 ACQUISTO ACQUA – COSTI ....................................................................... 88

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4.18.1 Volumi acqua acquistati m3 ................................................................. 88 4.18.2 Costo medio ..................................................................................... 89 4.18.3 Costi ................................................................................................ 90

4.19 REAGENTI – COSTI .................................................................................. 91 4.19.1 Quantità reagenti .............................................................................. 91 4.19.2 Costi unitari reagenti ......................................................................... 92 4.19.3 Costi totali reagenti ........................................................................... 94

4.20 ALTRI MATERIALI – COSTI ........................................................................ 96 4.20.1 Dettaglio costi ................................................................................... 96

4.21 APPALTI CREAZIONE/MANUTENZIONE NUOVE UTENZE ACQ – FOG. ............... 97 4.21.1 Quantità creazione/manutenzione nuove utenze ACQ - FOG .................... 97 4.21.2 Costi medi allacciamenti acquedotto .................................................... 99 4.21.3 Costi allacciamenti ............................................................................ 101

4.22 ALTRI COSTI INDUSTRIALI ....................................................................... 103 4.22.1 Manutenzione/Produzione .................................................................. 103 4.22.2 Smaltimento fanghi .......................................................................... 105 4.22.3 Manutenzione aree verdi ................................................................... 106 4.22.4 Analisi di laboratorio ......................................................................... 107 4.22.5 Canoni concessioni attraversamento ................................................... 108 4.22.6 Smaltimento rifiuti ............................................................................ 109 4.22.7 Costi vari produzione ........................................................................ 110 4.22.8 Spese funzionamento CATO e AEEG .................................................... 111

4.23 COSTI ALTRI GESTORI ............................................................................. 112 4.24 AUTOMEZZI ............................................................................................ 113 4.25 ACCOLLO MUTUI COMUNI ........................................................................ 116

5 LA GESTIONE DELLA STRUTTURA – CDC DI STRUTTURA ............................ 117 5.1 Spese di struttura ................................................................................... 117 5.2 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO .......................................................... 121 5.3 MODELLO ORGANIZZATIVO D. Lgs. 231/2003 ............................................ 122 5.4 AFFARI LEGALI ....................................................................................... 122 5.5 AMMINISTRAZIONE E FINANZA ................................................................. 122 5.6 SERVIZI GENERALI.................................................................................. 122 5.7 PRESIDENZA E DIREZIONE GENERALE ....................................................... 122 5.8 COSTI DI STRUTTURA PRODUZIONE E PROGETTAZIONE .............................. 122 5.9 SISTEMI INFORMATIVI ............................................................................ 122

5.9.1 Dettaglio licenze ed applicativi ............................................................... 123 5.9.2 Piano a medio termine .......................................................................... 124

5.10 RELAZIONE CON L’UTENZA E METROLOGIA ................................................ 125 5.10.1 Relazioni con l’utenza ........................................................................ 125 5.10.2 Metrologia ....................................................................................... 125 5.10.3 Costi di struttura relazioni con l’utenza e metrologia ............................. 126

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5.11 COSTI E RICAVI NON CARATTERISTICI ...................................................... 127 5.12 Altri oneri di gestione ............................................................................... 127 5.13 Altri ricavi .............................................................................................. 128

6 INVESTIMENTI – PIANO STRALCIO............................................................ 130 7 RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE ....................................................... 132

7.1 Indirizzi per l’integrazione ........................................................................ 132 7.2 Organizzazione – unità operative............................................................... 133 7.3 Personale ............................................................................................... 135

7.3.1 Costo risorse umane ............................................................................ 138 8 CONTO ECONOMICO ................................................................................... 139 9 CONCLUSIONI ............................................................................................ 139

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PREMESSA CAFC S.p.A. (“CAFC”) è un gestore idrico salvaguardato dall’Autorità d’Ambito Centrale Friuli (oggi Consulta d’Ambito per il Servizio Idrico Integrato Centrale Friuli “CATO” ). In adempimento alle linee guida fornite dalla CATO ed alla propria “mission” aziendale di diventare il gestore unico del Servizio Idrico Integrato (“SII”) nella provincia di Udine, CAFC S.p.A. ha pianificato il trasferimento del SII della Città di Udine, oggi in capo ad AMGA Azienda Multiservizi S.p.A. (“AMGA”), a partire dal 01.01.2014. Nell’ambito della complessa operazione che ha l’obiettivo dell’integrazione del ramo SII Città di Udine in CAFC, vista la peculiarità di CAFC, azienda che fornisce il servizio secondo il modello “in house providing”, è prevista la fusione per incorporazione della società FRIULENERGIE s.r.l. (“FE”) in CAFC. Con tale operazione il Comune di Udine diverrà socio di CAFC S.p.A., mantenendo pertanto coerente il modello “in house” proprio di CAFC. L’operazione nel suo complesso risulta essere altamente auspicabile per la società dal punto di vista gestionale – industriale e dal punto di vista strategico - istituzionale per i Comuni soci e per la CATO. L’unificazione del servizio tra la Città di Udine e gli ulteriori 83 Comuni già gestiti da CAFC condurrà a maggiore efficienza (risparmi di costi) ed efficacia (qualità delle prestazioni agli utenti). I Comuni soci di CAFC ed il Comune di Udine mantengono le prerogative proprie dell’azionista di società di capitali, ferma la competenza all’organizzazione del SII in capo alla CATO. L’operazione darà origine a un soggetto di notevole dimensione ed integrato strutturalmente, il quale sarà meglio in grado di affrontare le importanti sfide che le recenti modifiche normative impongono ed imporranno nel settore del SII. Il “Piano Industriale” (“PI”) costituisce uno dei documenti di supporto all’operazione. In particolare il PI fornisce ai soci, al CdA e al management della società, le linee guida dello sviluppo della stessa. Le assunzioni poste a base del PI sono le seguenti:

• durata del Piano: 3 anni; • inizio Piano: 2014.

Non è stata effettuata nessuna ipotesi suppletiva relativa ad altre ipotesi di aggregazione. Il PI contiene i presupposti per i Piani d’Azione che saranno sviluppati dal management della società per il conseguimento degli obiettivi prefissati ed esamina lo sviluppo dei seguenti settori:

• gestione industriale; • gestione della struttura; • investimenti; • organizzazione – risorse umane.

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1.1 PIANO INDUSTRIALE 2014÷2016 Il PI costituisce lo strumento di orientamento dell’assetto organizzativo di CAFC e di attuazione delle iniziative di sviluppo dei servizi che costituiscono la finalità prima dell’aggregazione. Il PI individua in modo organico le opportunità e i vantaggi creati dalle nuove dimensioni derivanti dall’aggregazione del ramo SII Città di Udine e dall’incorporazione di FE. CAFC 2014 Quadro aggregato delle aziende attuali. Durante il primo periodo, CAFC dovrà continuare a garantire, senza incertezza né scadimenti di qualità, i servizi attualmente forniti ai cittadini e al territorio gestendo inizialmente i servizi come autonomi, iniziando comunque un processo di aggregazione dei servizi, oggi resi in forma autonoma dalle aziende. CAFC 2015 Rappresenta il primo vero anno di gestione e di piena attività dopo l’integrazione orientato da indirizzi e obiettivi comuni, da procedure aggiornate, condivise e partecipate, da un’organizzazione industriale che ha già messo in comune il patrimonio impiantistico, tecnologico e professionale. Gli standard e gli indici di riferimento saranno unitari ed univoci e dovranno orientare il progressivo allineamento dei risultati delle attività delle precedenti società. CAFC 2016 La società è a pieno regime.

1.2 ASSUNZIONI BASE PER SVILUPPO PIANO INDUSTRIALE

• CAFC opera nella situazione societaria e organizzativa derivante dall’operazione di integrazione del ramo SII Città di Udine e dall’incorporazione di FE; non vengono considerate altre operazioni straordinarie;

• L’articolazione tariffaria rimane immutata a seguito delle deliberazioni CATO del 29.04.2013, le tariffe SII sono state aggiornate in funzione dei coefficienti θ2013

determinati da CATO per CAFC e AMGA; • L’isoricavo tariffario rimane bloccato ai valori 2013 per l’intero sviluppo del PI

(somma ricavi tariffari delle due società); • Gli investimenti sono mantenuti bloccati ai valori somma delle due società per

l’intero sviluppo del PI, • Non si è tenuto conto del recupero di ricavi a seguito dell’applicazione del

coefficiente θ2012 (ricavi di competenza AMGA per il ramo SII Città di Udine); • È previsto il mantenimento di due distinti bacini tariffari (Città di Udine, comuni già

CAFC), corrispondenti alle tariffe attuali, per l’anno 2014; è garantito l’isoricavo;

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• È previsto il mantenimento di due distinti bacini tariffari (Città di Udine, comuni già CAFC), con unificazione dell’articolazione tariffaria e avvicinamento della tariffa (recupero delta al 50% delle tariffe unitarie per ogni bacino tariffario), per l’anno 2015; è garantito l’isoricavo;

• È previsto l’unificazione dell’articolazione tariffaria nell’anno 2016; è garantito l’isoricavo;

• Le ipotesi di cui sopra in merito al percorso di convergenza alla tariffa unitaria sono effettuate sulla base delle informazioni disponibili al maggio 2013, potendo il sistema di regolazione (CATO e AEEG), determinare accelerazioni o rallentamenti in funzione delle attività proprie dei due Enti di regolazione;

• I listini delle prestazioni richieste o determinate dagli utenti sono stati aggiornati a seguito dell’applicazione del θ2013 e rimangono immutati per tutto lo sviluppo del PI (si prevede l’allineamento dei listini AMGA ai listini CAFC già dal 2014);

• La politica del personale prevede un modesto turn-over (sostituzione personale per raggiunti limiti di età) non superiore al 25%; è previsto l’inserimento in azienda di figure professionali di alta specializzazione;

• Data l’esiguità delle attività operative condotte da FE, le stesse sono state accorpate con le tabelle SII_AMGA (centrali di produzione EE);

• Non sono previsti ricavi per dividendi dalla partecipazione AMGA.

1.3 OBIETTIVI PIANO INDUSTRIALE

• Riduzione costi operativi “efficentabili” del 4,5 % in tre anni (circa 1.000.000 €); • Riduzione dei costi diretti delle Divisioni operative per attività acquistate dal

mercato (manutenzioni ordinarie, servizi, ecc. attraverso la riorganizzazione di alcune attività specialistiche, che potranno essere eseguite dal nuovo personale CAFC);

• Non aumento costi operativi “esogeni” (riduzione dei costi EE del 1% negli anni 2014 e 2015 e del 2% nel 2016 mediante investimenti, prassi operative e manutenzioni programmate);

• Aumento dell’autoproduzione di EE; • Ottimizzazione percorsi stradali personale operativo, con obiettivo minimizzare costi

carburante, minimizzare rischio sicurezza stradale e minimizzare produzione CO2; • Riduzione del 5% delle valore consulenze esterne (informatiche, tecniche,

amministrative, legali …); • Ottimizzazione costi facilities (sede, noleggio mezzi, manutenzioni, archivio …); • Maggior utilizzo della PEC per la trasmissione di documentazione e corrispondenza.

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2 QUADRO DI RIFERIMENTO INDUSTRIALE Scopo del presente capitolo è presentare le attività dell’aggregazione CAFC+FE+SII_AMGA. CAFC e AMGA svolgono la gestione di tutti i segmenti del SII (Acquedotto, Fognatura e Depurazione) nei territori di riferimento. FE, per quanto di interesse al PI, effettua la gestione di tre centrali di produzione di Energia Elettrica e detiene un pacchetto azionario di AMGA pari a 6252 azioni.

2.1 I SOCI, I PORTATORI DI INTERESSE, I SERVIZI E LA POPOLAZIONE La tabella sottostante riporta in forma sinottica, le seguenti informazioni:

• i soci di CAFC, di AMGA (solo se sono già soci CAFC) e FE; • i servizi svolti dalle tre società; • i portatori di interesse (Comuni per i quali le società svolgono il servizio, ma non

soci delle stesse); • la popolazione interessata.

Tra i portatori di interesse va ricordata la Provincia di Udine, socio di CAFC.

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CODICE ISTAT COMUNE

SOCIO ABITANTI SUPERFICIE ABITANTI SERVITI

CAFC AMGA FE n° kmq ACQ FOG DEP

1 030001 AIELLO DEL FRIULI X X X 2.283 13,03 1.099 2.283 2.283

2 030004 AQUILEIA X X

3.476 36,84 545 3.476 3.476

3 030006 ARTEGNA X X X 2.880 11,23 2.880 2.880 2.880

4 030007 ATTIMIS

X

1.892 33,35 1.892 1.892 1.892

5 030008 BAGNARIA ARSA X X X 3.599 19,05 499 3.599 2.350

6 030009 BASILIANO X X X 5.423 42,89 5.423 3.623 3.603

7 030010 BERTIOLO X X X 2.586 26,18 2.586 2.161 2.161

8 030011 BICINICCO X

X 1.935 15,91 1.935 1.935 1.935

9 030013 BUIA X X X 6.707 27,88 6.707 6.707 6.707

10 030015 CAMINO AL TAGLIAMENTO

X X X 1.658 22,50 980 944 941

11 030016 CAMPOFORMIDO X X X 7.755 21,99 7.755 6.086 6.086

12 030138 CAMPOLONGO TAPOGLIANO

X X X 1.211 10,90 1.211 1.211 1.211

13 030018 CARLINO X X X 2.794 30,34 1.972 1.793 1.781

14 030019 CASSACCO

X

2.935 11,63 2.935 2.289 2.289

15 030020 CASTIONS DI STRADA X X X 3.890 32,84 3.890 3.890 3.890

16 030023 CERVIGNANO DEL FRIULI X X

13.669 28,47 929 13.669 3.918

17 030024 CHIOPRIS-VISCONE X X X 636 9,03 636 636 636

18 030027 CODROIPO X X X 16.020 73,64 16.020 10.500 10.447

19 030028 COLLOREDO DI MONTE ALBANO

X X X 2.244 21,59 2.244 1.617 1.617

20 030031 COSEANO X X X 2.270 23,86 2.270 1.730 1.713

21 030032 DIGNANO X X X 2.410 27,17 2.410 2.410 2.410

22 030034 DRENCHIA X X X 135 13,36 135 135 135

23 030036 FAEDIS X X X 3.040 46,61 3.040 2.301 1.481

24 030037 FAGAGNA X X X 6.342 37,02 6.342 4.695 4.690

25 030038 FIUMICELLO X

5.051 22,91 0 5.051 5.051

26 030039 FLAIBANO X X X 1.206 17,24 1.206 1.206 1.206

27 030137 FORGARIA NEL FRIULI

X

1.833 29,18 1.833 1.833 1.833

28 030043 GEMONA DEL FRIULI X X X 11.243 56,21 11.243 6.928 6.660

29 030044 GONARS X X X 4.812 19,90 4.812 4.812 4.812

30 030045 GRIMACCO X X X 373 16,38 373 373 373

31 030046 LATISANA X X X 14.057 42,15 14.057 10.791 10.781

32 030048 LESTIZZA X X X 3.902 34,18 3.902 3.902 3.902

33 030049 LIGNANO SABBIADORO X X X 6.822 16,21 6.822 6.822 6.822

34 030051 LUSEVERA X X X 709 52,80 709 709 709

35 030052 MAGNANO IN RIVIERA X

X 2.384 8,51 2.384 2.384 2.384

36 030053 MAJANO X X X 6.108 28,10 6.108 4.901 4.586

37 030056 MARANO LAGUNARE X X X 1.966 90,26 1.966 1.966 1.966

38 030057 MARTIGNACCO X X X 6.844 26,73 6.844 5.474 5.472

39 030058 MERETO DI TOMBA X X X 2.718 27,36 2.718 2.718 2.718

40 030062 MORTEGLIANO X X X 5.103 30,00 5.103 5.103 5.103

41 030063 MORUZZO X X X 2.411 17,88 2.411 2.006 1.895

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CODICE ISTAT COMUNE



42 030064 MUZZANA DEL TURGNANO

X X X 2.668 24,39 2.668 2.038 2

43 030065 NIMIS X X X 2.797 33,86 2.797 2.797 2.797

44 030066 OSOPPO X X X 3.031 22,16 3.031 2.563 2.563

45 030068 PAGNACCO X X X 5.034 14,84 5.034 4.039 4.039

46 030069 PALAZZOLO DELLO STELLA X X X 3.066 34,36 3.066 2.197 2.197

47 030070 PALMANOVA X X X 5.416 13,32 5.416 4.414 4.402

48 030072 PASIAN DI PRATO X X X 9.432 15,88 9.432 6.895 6.885

49 030075 POCENIA X X X 2.608 23,79 1.367 2.608 0

50 030077 PORPETTO X X

2.669 19,65 0 1.759 0

51 030078 POVOLETTO X X X 5.587 38,99 5.587 4.484 4.479

52 030079 POZZUOLO DEL FRIULI X X X 6.895 34,33 6.895 2.882 2.384

53 030082 PRECENICCO X X X 1.500 26,88 1.500 1.500 1.500

54 030085 PREPOTTO X X X 816 33,23 816 581 450

55 030086 PULFERO X X X 1.059 48,03 1.059 653 453

56 030087 RAGOGNA X X X 3.019 22,42 3.019 3.019 3.019

57 030090 REANA DEL ROIALE X X X 5.038 20,17 5.038 3.887 3.884

58 030095 RIVE D'ARCANO X X X 2.495 22,47 2.495 2.495 2.495

59 030096 RIVIGNANO X X X 4.466 30,52 1.839 2.720 583

60 030097 RONCHIS X X X 2.065 18,50 2.065 2.065 34

61 030098 RUDA X X X 2.995 18,80 975 2.995 2.529

62 030099 SAN DANIELE DEL FRIULI X X X 8.159 34,68 8.159 6.507 6.495

63 030100 SAN GIORGIO DI NOGARO X X

7.728 25,83 252 7.728 2.652

64 030102 SAN LEONARDO X

X 1.168 27,02 1.168 661 658

65 030105 SAN VITO AL TORRE X X X 1.355 11,58 1.355 474 469

66 030106 SAN VITO DI FAGAGNA X X X 1.694 8,54 1.694 1.394 1.394

67 030104 SANTA MARIA LA LONGA X X X 2.419 19,54 2.419 1.890 1.890

68 030108 SAVOGNA X X X 486 22,11 486 486 310

69 030109 SEDEGLIANO X X X 3.947 50,45 3.947 3.947 3.947

70 030111 STREGNA X

X 408 19,75 408 408 408

71 030113 TAIPANA X X X 695 65,58 695 695 695

72 030114 TALMASSONS X X X 4.163 43,00 4.163 4.163 4.163

73 030116 TARCENTO X X X 9.163 35,06 9.163 7.030 6.633

74 030118 TAVAGNACCO X X X 14.615 15,38 14.615 8.552 8.531

75 030119 TEOR X X X 1.970 16,92 1.336 1.467 194

76 030120 TERZO D'AQUILEIA X

2.899 28,23 0 2.899 2.200

77 030122 TORREANO X X X 2.239 34,87 2.239 1.481 1.387

78 030123 TORVISCOSA X X

2.976 48,18 1.636 2.976 1.892

79 030126 TREPPO GRANDE

X

1.764 11,31 1.764 1.498 1.498

80 030127 TRICESIMO

X

7.692 17,49 7.692 5.196 5.196

81 030129 UDINE X 99.907 56,70 99.627 94.292 94.292

82 030130 VARMO X X X 2.870 36,86 1.341 2.335 10

83 030134 VILLA VICENTINA X X X 1.393 5,43 281 1.393 1.014

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CODICE ISTAT COMUNE



84 030135 VISCO X

X 781 3,52 781 781 781

85

PROVINCIA UDINE X

X

TOTALE 79 77 72 428.479 2.327,93 378.145 364.286 328.210

NB: Nella colonna soci di AMGA sono riportati tutti i soci EE.LL. già soci di CAFC che detengono una

partecipazione simbolica (qualche azione). L’effetto dell’operazione di integrazione del ramo SII Città di Udine è una società che fornisce il Servizio Idrico Integrato per 84 Comuni della Provincia di Udine, per una popolazione di circa 428.479 abitanti residenti. I soci della società, dopo la fusione, sono 80 (79 Comuni e la Provincia di Udine). Subito dopo l’operazione di integrazione del ramo SII Città di Udine in CAFC è previsto l’ingresso nella compagine sociale di CAFC dei Comuni di Attimis, Forgaria nel Friuli, Cassacco, Treppo Grande e Tricesimo mediante il conferimento delle azioni AMGA detenute dai Comuni ed emissione del controvalore di nuove azioni CAFC (aumento di capitale riservato). Parallelamente i soci di CAFC interessati, potranno conferire le azioni AMGA detenute (qualche azione) a CAFC. Ulteriori attività espletate dalle società ed esterne al SII sono:

• produzione energia elettrica, che subirà un notevole impulso dall’incorporazione di FE.

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2.2 IL TERRITORIO Il territori di riferimento a seguito dell’aggregazione è il seguente:

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2.3 RETI, IMPIANTI E INFRASTRUTTURE Il Sistema Impiantistico di CAFC+SII AMGA è costituito da un vasto patrimonio di impianti e reti e altre dotazione necessarie alla fornitura dei servizi e in particolare da:

� impianti di prelievo e produzione acqua potabile; � reti di adduzione e di distribuzione idrica; � collettori e reti di fognatura; � impianti di depurazione di acque reflue urbane e trattamento REF; � impianti di trattamento dei fanghi; � impianti di produzione di energia elettrica; � impianti e infrastrutture per la fornitura di servizi vari.

In appresso una panoramica dei principali “asset” aziendali. IMPIANTI CAFC ACQUEDOTTO:

DENOMINAZIONE COMUNE PORTATA l/s

TLC IMPIANTO CLORAZIONE

POZZI SORGENTI

MOLINO DEL BOSSO Artegna 1100 SI SI 12 -

BIAUZZO Camino al Tagliamento

950 SI SI 2 -

FAUGLIS Gonars 500 SI SI 3 -

MUSI Lusevera 78 SI SI - 1

CORNAPPO Taipana 80 NO SI - 5

TORVISCOSA Torviscosa 20 NO SI 5 -

CERVIGNANO DEL FRIULI

Cervignano del Friuli 15 NO SI 4 -

AQUILEIA Aquileia 12 NO NO 3 -

SAN GIORGIO DI NOGARO

San Giorgio di Nogaro 15 NO NO 3 -

PORPETTO Porpetto 4 NO NO 1 -

OPERE MINORI Vari 143 - - 15 72

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IMPIANTI AMGA ACQUEDOTTO:



POZZI SORGENTI

PIANA SANT’AGNESE Reana del Rojale 150* SI SI 1** -

PIAZZA 1° MAGGIO Udine 120* SI NO 2 -

VIA COTONIFICIO Udine 100* SI SI 1 -

PALAMOSTRE Udine 50* SI NO 1 -

VIA GONARS Udine 50* SI SI 1 -

* la suddivisione tra le portate è virtuale, la concessione è unica per 470 l/s

** galleria filtrante

IMPIANTI INTEGRAZIONE ACQUEDOTTO:



POZZI SORGENTI

MOLINO DEL BOSSO Artegna 1100 SI SI 12 -

BIAUZZO Camino al Tagliamento 950 SI SI 2 -

FAUGLIS Gonars 500 SI SI 3 -

MUSI Lusevera 78 SI SI - 1

CORNAPPO Taipana 80 NO SI - 5

TORVISCOSA Torviscosa 20 NO SI 5 -

CERVIGNANO DEL FRIULI

Cervignano del Friuli

15 NO SI 4 -

AQUILEIA Aquileia 12 NO NO 3 -

SAN GIORGIO DI NOGARO

San Giorgio di Nogaro

15 NO NO 3 -

PORPETTO Porpetto 4 NO NO 1 -

PIANA SANT’AGNESE Reana del Rojale 150* SI SI 1** -

PIAZZA 1° MAGGIO Udine 120* SI NO 2 -

VIA COTONIFICIO Udine 100* SI SI 1 -

PALAMOSTRE Udine 50* SI NO 1 -

VIA GONARS Udine 50* SI SI 1 -

OPERE MINORI Vari 143 - - 15 72

* la suddivisione tra le portate è virtuale, la concessione è unica per 470 l/s

** galleria filtrante

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IMPIANTI DEPURAZIONE: RANGE DI ABIITANTI

EQUIVALENTI CAFC AMGA FUSIONE

A.E. > 100.000 2 1 3

10.000 < A.E. ≤ 100.000 3 3

2.000 < A.E. ≤ 10.000 32 32

A.E. ≤ 2.000 302 302

DI CUI IMPIANTI DEPURAZIONE PRIMARI:

TIPOLOGIA CAFC AMGA FUSIONE

Imhoff 195 195

IMPIANTI SOLLEVAMENTO FOGNATURA:

TIPOLOGIA CAFC AMGA FUSIONE

Impianti di sollevamento fognario 230 4 234

Sottopassi stradali 9 4 13

RETI ACQUEDOTTO:

LUNGHEZZA CAFC AMGA FUSIONE

LUNGHEZZA RETI (km) 4.262 407 4.669

RETI FOGNATURA:

LUNGHEZZA CAFC AMGA FUSIONE

LUNGHEZZA RETI (km) 2.976 346 3.322

Sono necessari investimenti per il completamento e lo sviluppo di impianti e di infrastrutture per completare la gamma dei servizi forniti e per la totale copertura del territorio.

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3 SCOPO DELLA FUSIONE

3.1 GLI OBIETTIVI Scopo dell’aggregazione fra le aziende è la creazione di una nuova società (CAFC+FE+SII_AMGA) che per dimensioni sia, dal punto di vista industriale e organizzativo, in grado di fornire servizi efficienti, efficaci ed economici. Questi risultati saranno conseguiti valorizzando le complementarietà industriali e organizzative delle aziende da integrare per cogliere economie di scala e di scopo. Gli obiettivi della fusione sono così sintetizzati: � GESTIRE in modo efficace, economico ed efficiente il Servizio Idrico Integrato sul

territorio di 84 Comuni e nelle zone industriali ZIAC (compreso il Polo Chimico di Torviscosa) ed in futuro della ZIU (Zona Industriale Udinese) e del CIFAP (Zona Industriale Osoppo-Buja);

� CREARE VALORE per i soci, per i portatori di interesse, gli utenti, i clienti e il territorio garantendo il miglior rapporto qualità/prezzo dei servizi forniti;

� ACCENTRARE la gestione delle attività strategiche, generali e comuni delle società per raggiungere la dimensione che permetta di ottenere risultati ed economie di scala e di scopo;

� RADICARSI sul territorio dei Comuni; � OPERARE con trasparenza e con la massima cura e rispetto dell’ambiente e delle sue

risorse; � PROMUOVERE un uso consapevole della risorsa idrica; � INTENSIFICARE Partnership con altri operatori locali per la creazione del Gestore

Unico provinciale del Servizio Idrico Integrato; � RIDURRE le perdite degli acquedotti; � RIDURRE le non conformità degli scarichi dei depuratori; � REALIZZARE gli investimenti del Piano d’Ambito.

3.2 L’INTEGRAZIONE, LE ECONOMIE DI SCALA, LE SINERGIE

3.2.1 L’integrazione di CAFC, FE e SII_AMGA

Dal punto di vista organizzativo ed operativo l’aggregazione delle aziende potrà permettere di perseguire significativi risultati in termine di:

� contenimento dei costi fissi derivanti da attività di carattere comune; � ottimizzazione della gestione strategica e dei rapporti con l’Autorità di regolazione

nazionale (AEEG) e l’Ente d’Ambito locale (CATO); � ottimizzazione della gestione delle risorse umane e strumentali;

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� aumento della capacità contrattuale nel campo degli approvvigionamenti e degli acquisti;

� miglioramento della gestione delle risorse finanziarie; � dimensionamento adeguato per poter affrontare gli investimenti del Piano

d’Ambito; � integrazione delle realtà impiantistiche nel Sistema Idrico Integrato; � gestione integrata e unitaria delle attività su un bacino più ampio e razionale

comprendente una città, una città turistica, tre zone industriali di interesse regionale e un vasto territorio con peculiarità e originalità in termini morfologici, geologici e di territorio urbano;

� aumento dell’autoproduzione di EE.

CAFC assumerà dimensioni economiche, finanziarie ed industriali di considerevole rilievo e si consoliderà come la maggiore impresa del SII del panorama regionale, tra le principali imprese del SII nel territorio del Nord-Est e tra le prime imprese nazionali con modello “in house” monoutility.

3.2.2 Le economie di scala

CAFC con le sue dimensioni e con le sue attività rappresenta un soggetto industriale di rilievo nel territorio della provincia di Udine. L’aggregazione porterà alla nascita di un committente di lavori e acquirente di forniture e servizi di considerevole dimensione ed interesse. Permetterà l’accentramento e la razionalizzazione degli acquisti, degli approvvigionamenti e dei rifornimenti con considerevole incremento della capacità contrattuale di mercato. La voce rappresentata dai costi sostenuti per appalti, servizi e forniture, deve costituire una primaria leva del processo di aggregazione di CAFC+FE+SII_AMGA.

3.2.3 Le sinergie

L’integrazione delle società consente di ottenere le seguenti sinergie: � INTEGRAZIONE delle strutture operative, con osmosi delle specificità ed

esperienze nei segmenti acquedotto, fognatura e depurazione, per creare un team qualificato, professionale ed efficiente;

� OTTIMIZZAZIONE della dislocazione territoriale delle unità operative e valorizzazione della sede di Viale Palmanova ove troverà posto anche Friulab s.r.l.;

� SINERGIA nella gestione dei sistemi acquedotto, fognatura e impianti di depurazione;

� VALORIZZAZIONE delle alte specializzazioni esistenti nelle aziende che opereranno in impianti e reti più numerosi e di diversa tecnologia;

� VALORIZZAZIONE delle progettualità interne;

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� UNIFICAZIONE e RAZIONALIZZAZIONE sistemi telecontrollo impianti acquedotto, sollevamento fognario e depurazione;

� MIGLIORAMENTO del rapporto con l’utenza mediante la gestione unitaria di un efficiente sistema contatti con gli utenti;

� MIGLIORAMENTO della gestione aziendale mediante l’utilizzo di un efficiente sistema di controllo di gestione e di software dedicati (billing e gestionale).

3.3 PARTECIPAZIONI Le società partecipate da CAFC+FE+SII_AMGA sono le seguenti:

� FRIULAB s.r.l. - attività di gestione laboratorio chimico (CAFC e SII_AMGA); � CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA ZONA DELL’AUSSA CORNO

(CAFC); � AMGA Azienda Multiservizi S.p.A. (FE). � La società FE, all’atto della fusione non deterrà alcun’altra partecipazione esclusa la

partecipazione in AMGA. La riorganizzazione del sistema delle partecipazioni prevede le seguenti azioni:

� FRIULAB s.r.l. – mantenimento della partecipazione, che per effetto della fusione passa al 73%, CAFC si consolida come il socio di riferimento di FRIULAB s.r.l.;

� CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA ZONA DELL’AUSSA CORNO – mantenimento obbligatorio della partecipazione in considerazione della localizzazione dell’impianto di depurazione di San Giorgio di Nogaro all’interno della Zona Industriale dell’Aussa Corno;

� AMGA S.p.A. – mantenimento della partecipazione del 4,75% (ex FE).

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4 LA GESTIONE INDUSTRIALE La gestione industriale rappresenta tutte le attività dirette allo svolgimento del Servizio Idrico Integrato e attività complementari. Nei paragrafi che seguono sono analizzati nel dettaglio i ricavi caratteristici e i costi industriali delle società/ramo distinte ed i medesimi dati conseguenti alla fusione. E’ necessario però porre in evidenza fin da subito che, trattandosi di società individuate quali Enti Gestori salvaguardati dall’AATO Centrale Friuli, i valori assunti quali ricavi della nuova Società non tengono conto delle determinazioni che necessariamente l’AEEG e CATO dovranno assumere in materia di articolazione tariffaria e di piano degli investimenti da attribuire alla nuova Società, anche alla luce della certa riduzione dei costi operativi che deriverà dal processo di aggregazione. Trattandosi di determinazioni che competono esclusivamente ai “regolatori” del sistema non si sono ipotizzate modifiche delle tariffe (si è mantenuto l’isoricavo delle società, si è ipotizzato un percorso di gradualità verso una tariffa unica per l’intero bacino) oltre quelle deliberate nel mese di aprile 2013, evidenziando invece le economie di scala e dei processi di efficientamento che l’aggregazione societaria conseguirà. Analogamente non si sono ipotizzate variazioni al piano investimenti delle società in quanto tali variazioni incidono inevitabilmente sulla tariffa applicata.

4.1 SEGMENTO ACQUEDOTTO – GESTIONE SERVIZIO – RICAVI L’indicatore guida è costituito dai m3 di acqua consegnata alle utenze. La valorizzazione dei volumi venduti è effettuata applicando la tariffa stabilita da CATO nel 2013. A seguito della fusione si avrà la sommatoria dei volumi d’acqua venduti all’utenza, valorizzati ad una tariffa omogenea per tutto il territorio di riferimento (dal 2016).

4.1.1 Volumi consegnati all’utenza

Tabella dettaglio volumi CAFC (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 7.759.857 7.600.000 7.600.000 7.600.000 7.600.000

base 6.650.958 6.600.000 6.600.000 6.600.000 6.600.000

prima eccedenza 2.251.207 2.300.000 2.300.000 2.300.000 2.300.000

seconda eccedenza 3.273.941 3.400.000 3.400.000 3.400.000 3.400.000

terza eccedenza 1.147.151 1.250.000 1.250.000 1.250.000 1.250.000

allevamento 586.002 585.000 585.000 585.000 585.000

ISEE <7.200 € 1.000 1.000 1.000 1.000

3 fascia utenze dom res senza misuratore 8.500 8.500 8.500 8.500


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m3

2012 2013 2014 2015 2016


abbonamento industriale 65.208 30.000 30.000 30.000 30.000

maggior consumo industriale 4.601 3.000 3.000 3.000 3.000

vendita acq uso antincendio 99.458 105.288 105.288 105.288 105.288

21.838.384 21.887.388 21.887.388 21.887.388 21.887.388

Tabella dettaglio volumi AMGA (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 4.159.592 4.159.592 4.159.592 4.159.592 4.159.592

base 4.699.396 4.699.396 4.699.396 4.699.396 4.699.396

prima eccedenza 1.176.849 1.176.849 1.176.849 1.176.849 1.176.849

seconda eccedenza 217.265 217.265 217.265 217.265 217.265

terza eccedenza 416.424 416.424 416.424 416.424 416.424

allevamento 3.314 3.314 3.314 3.314 3.314

ISEE <7.200 € - - - -

3 fascia utenze dom res senza misuratore - - - -




maggior consumo industriale

vendita acq uso antincendio

10.704.084 10.704.084 10.704.084 10.704.084 10.704.084

Tabella riepilogo volumi FUSIONE (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 11.919.450 11.759.592 11.759.592 11.759.592 11.759.592

base 11.350.354 11.299.396 11.299.396 11.299.396 11.299.396

prima eccedenza 3.428.056 3.476.849 3.476.849 3.476.849 3.476.849


terza eccedenza 1.563.575 1.666.424 1.666.424 1.666.424 1.666.424

allevamento 589.316 588.314 588.314 588.314 588.314

ISEE <7.200 € - 1.000 1.000 1.000 1.000

3 fascia utenze dom res senza misuratore - 8.500 8.500 8.500 8.500


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m3

2012 2013 2014 2015 2016





32.542.468 32.591.472 32.591.472 32.591.472 32.591.472

Al fine di rendere omogenei i dati secondo l’articolazione tariffaria di CAFC, si sono affiancate le articolazioni tariffarie delle due società, basate entrambe in 5 fasce, ancorché non con lo stesso obiettivo. I volumi di acqua consegnati da CAFC e da SII_AMGA alle utenze sono effettivamente misurati (escluso che per un numero esiguo di utenze nei comuni di Torviscosa, Cervignano, San Giorgio di Nogaro e singole utenze in altri Comuni montani). Esiguo è il volume consegnato da CAFC agli utenti con ISEE < 7.200 €, lo stesso dicasi per SII_AMGA (valore trascurabile). Alla fine del 2012 le utenze del Servizio Idrico Integrato di CAFC sono 145.823. Le unità finali servite dalle utenze sono complessivamente 194.181. Riguardo ai segmenti di fognatura e depurazione risultano allacciate ad una rete fognaria 121.162 utenze (pari al 83,09% del totale utenze) e di queste 106.803 sono utenze servite anche dal segmento di depurazione (pari al 88,21% del totale utenze fognate e pari al 73,70% delle utenze totali). Alla fine del 2012 la utenze del Servizio Idrico Integrato di SII_AMGA sono 25.671. Le unità finali servite dalle utenze sono complessivamente 66.464. Riguardo ai segmenti di fognatura e depurazione risultano allacciate ad una rete fognaria 24.291 utenze e di queste 24.291 sono utenze servite anche dal segmento di depurazione (pari al 94,12% delle utenze fognate). La Città di Udine ha un Servizio Idrico Integrato capillare. Non vi sono approvvigionamenti autonomi per l’acquedotto.

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4.1.2 Tariffe

La tariffa acquedotto di CAFC è articolata sulla base di usi per unità finali e fasce tariffarie. Tariffa dettaglio servizio acquedotto CAFC*

€/m3

da mc/gg a mc/gg 2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 0 0,2 0,310 0,326 0,326 0,326 0,326

base 0,2 0,4 0,606 0,639 0,639 0,639 0,639

prima eccedenza 0,4 0,6 1,071 1,128 1,128 1,128 1,128

seconda eccedenza 0,6 0,8 1,538 1,620 1,620 1,620 1,620

terza eccedenza 0,8 oltre 1,938 2,040 2,040 2,040 2,040

allevamento 0 oltre 0,303 0,319 0,319 0,319 0,319

ISEE <7.200 € 0,100 0,105 0,105 0,105 0,105

3 fascia utenze dom res senza misuratore 0,455 0,479 0,479 0,479 0,479



abbonamento industriale 1,071 1,128 1,128 1,128 1,128

maggior consumo industriale 0 0,2 1,538 1,620 1,620 1,620 1,620

vendita acq uso antincendio 0,377 0,397 0,397 0,397 0,397

* Già approvata da CATO per il 2013

Le tipologie d’uso sono così definite: - Uso abitativo residente: da tariffa 1 a tariffa 5; - Uso abitativo non residente: da tariffa 2 a tariffa 5; - Utenze non abitative: tariffa 2, tariffa 3 sino a 0,8 m3/g, tariffa 4 oltre 0,8 m3/g. Tariffa dettaglio servizio acquedotto SII_AMGA*

€/m3

da mc/gg a mc/gg 2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 0 0,2 0,210 0,222 0,222 0,222 0,222

base 0,2 0,4 0,280 0,295 0,295 0,295 0,295

prima eccedenza 0,4 0,6 0,360 0,380 0,380 0,380 0,380

seconda eccedenza 0,6 0,8 0,400 0,422 0,422 0,422 0,422

terza eccedenza 0,8 oltre 0,440 0,464 0,464 0,464 0,464

allevamento 0 oltre 0,140 0,148 0,148 0,148 0,148

ISEE <7.200 €

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€/m3

da mc/gg a mc/gg 2012 2013 2014 2015 2016

3 fascia utenze dom res senza misuratore



abbonamento industriale 0,140 0,148 0,148 0,148 0,148

maggior consumo industriale 0 0,2

vendita acq uso antincendio

* Già approvata da CATO per il 2013

Le tipologie d’uso sono così definite: - Uso domestico:

• Tariffa I.S.E.E. • Tariffa agevolata Consumi fino a 0,2 m³/g • Tariffa base Consumi superiori a 0,2 fino a 0,4 m³/g) • Tariffa eccedenza 1 Consumi superiori a 0,4 fino a 0,6 m³/g • Tariffa eccedenza 2 Consumi superiori a 0,6 fino a 0,8 m³/g • Tariffa eccedenza 3 Consumi superiori a 0,8 m³/g

- Uso non domestico: • Tariffa base per i consumi fino all'impegno sottoscritto • Tariffa eccedenza oltre l'impegno sottoscritto • Tariffa uso allevamento animali a consumo

Tabella tariffa servizio acquedotto FUSIONE** BACINO 1 (EX CAFC)

€/m3

da mc/gg a mc/gg 2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 0 0,2 0,326 0,308 0,289

base 0,2 0,4 0,639 0,567 0,496

prima eccedenza 0,4 0,6 1,128 1,001 0,875

seconda eccedenza 0,6 0,8 1,620 1,584 1,548

terza eccedenza 0,8 oltre 2,040 1,843 1,646

allevamento 0 oltre 0,319 0,318 0,318

ISEE <7.200 € 0,105 0,105 0,105

3 fascia utenze dom res senza misuratore 0,479 0,479 0,479



abbonamento industriale 1,128 0,878 0,628

maggior consumo industriale 0 0,2 1,620 1,620 1,620

vendita acq uso antincendio 0,397 0,397 0,397

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BACINO 2 (EX AMGA)

€/m3

da mc/gg a mc/gg 2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 0 0,2 0,222 0,255 0,289

base 0,2 0,4 0,295 0,396 0,496

prima eccedenza 0,4 0,6 0,380 0,627 0,875

seconda eccedenza 0,6 0,8 0,422 0,985 1,548

terza eccedenza 0,8 oltre 0,464 1,055 1,646

allevamento 0 oltre 0,148 0,233 0,318

ISEE <7.200 € 0,053 0,105

3 fascia utenze dom res senza misuratore 0,239 0,479



abbonamento industriale 0,148 0,388 0,628

maggior consumo industriale 0 0,2 0,810 1,620

vendita acq uso antincendio 0,199 0,397

** Ipotesi; la tariffa è determinata da CATO e validata da AEEG.

L’evoluzione tariffaria è coerente con le indicazioni di CATO e di AEEG. Dopo l’integrazione si avrà un’applicazione unitaria su tutto il territorio servito dell’articolazione tariffaria che l’AEEG determinerà per la nuova società CAFC+SII_AMGA. Si è prevista l’applicazione di una tariffa unica a partire dal 2016, mentre per l’anno 2014 si ipotizzano 2 bacini tariffari distinti, mentre per l’anno 2015 si sono previsti i 2 bacini tariffari con un avvicinamento delle due articolazioni tariffarie (50% di recupero reciproco delle differenze tariffarie).

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4.1.3 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 2.405.556 2.480.868 2.480.868 2.480.868 2.480.868

base 4.033.141 4.214.359 4.214.359 4.214.359 4.214.359

prima eccedenza 2.411.719 2.594.581 2.594.581 2.594.581 2.594.581


terza eccedenza 2.222.606 2.550.234 2.550.234 2.550.234 2.550.234

allevamento 177.676 186.773 186.773 186.773 186.773

ISEE <7.200 € - 105 105 105 105


4 fascia utenze dom res senza misuratore - 805 805 805 805





16.400.452 17.618.870 17.618.870 17.618.870 17.618.870

Tabella dettaglio ricavi SII_AMGA(€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 873.514 921.558 921.558 921.558 921.558

base 1.315.831 1.388.202 1.388.202 1.388.202 1.388.202

prima eccedenza 423.666 446.967 446.967 446.967 446.967

seconda eccedenza 86.906 91.686 91.686 91.686 91.686

terza eccedenza 183.227 193.304 193.304 193.304 193.304

allevamento 464 489 489 489 489

ISEE <7.200 € - - - - -

3 fascia utenze dom res senza misuratore - - - - -




maggior consumo industriale - - - - -

vendita acq uso antincendio - - - - -

2.887.982 3.046.821 3.046.821 3.046.821 3.046.821

Pagina 27 di 140

Tabella riepilogo ricavi FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

agevolata 3.279.070 3.402.426 3.402.426 3.402.426 3.402.426

base 5.348.972 5.602.560 5.825.921 5.825.921 5.825.921

prima eccedenza 2.835.384 3.041.549 3.179.062 3.179.062 3.179.062


terza eccedenza 2.405.832 2.743.538 2.878.701 2.878.701 2.878.701

allevamento 178.140 187.262 197.161 197.161 197.161

ISEE <7.200 € - 105 111 111 111






vendita acq uso antincendio - 39.699 41.803 41.803 41.803

19.288.434 20.665.691 20.665.691 20.665.691 20.665.691

Il calcolo dei ricavi è stato ipotizzato come sommatoria dei ricavi delle due società. I volumi consegnati all’utenza sono stati valutati come semplice sommatoria dei volumi delle due società.

Pagina 28 di 140

4.2 SEGMENTO FOGNATURA – GESTIONE SERVIZIO - RICAVI L’indicatore guida è costituito dai m3 di acqua consegnati in fognatura. L’applicazione della tariffa è coerente in entrambe le Società con quanto sancito dalla sentenza della Corte Costituzionale n° 335 del 8 ottobre 2008. Il calcolo dei m3 è effettuato con la seguente regola:

• 100% volume d’acqua consegnato da sistema acquedotto; • 200 l/ab.die ove manca sistema acquedotto (approvvigionamento idrico autonomo

e utenze di acquedotto prive di contatore). Nella città di Udine i volumi d’acqua sono misurati nella totalità dei casi.

4.2.1 Volumi servizio fognatura

CAFC misura e fattura volumi consegnati dalla rete acquedotto e recapitanti in fognatura per conto di altre società che effettuano il servizio di fognatura (CID s.r.l.). Tali volumi (riferiti a CID) e conseguenti ricavi, sono pareggiati da una equivalente voce di costo nel conto economico di CAFC. Tabella dettaglio volumi fognatura CAFC (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 15.506.810 15.663.911 15.663.911 15.820.550 15.978.755

fognatura industriali 160.000 160.000 160.000 160.000 160.000

fognatura industriali pozzi 4.500.000 4.500.000 4.500.000 4.500.000 4.500.000

fognatura pozzi 3.700.000 3.700.000 3.700.000 3.700.000 3.700.000

FOGNATURA 23.866.810 24.023.911 24.023.911 24.180.550 24.338.755

Tabella dettaglio volumi SII_AMGA (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 9.142.347 9.142.347 9.142.347 9.142.347 9.142.347


fognatura industriali pozzi

fognatura pozzi

FOGNATURA 9.207.847 9.207.847 9.207.847 9.207.847 9.207.847

Pagina 29 di 140


m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 24.649.157 24.806.258 24.806.258 24.962.897 25.121.102


fognatura industriali pozzi 4.500.000 4.500.000 4.500.000 4.500.000 4.500.000

fognatura pozzi 3.700.000 3.700.000 3.700.000 3.700.000 3.700.000

FOGNATURA 33.074.657 33.231.758 33.231.758 33.388.397 33.546.602

I volumi fatturati per i servizi di fognatura sono riconducibili a 3 categorie:

- consegna da acquedotto; - approvvigionamento autonomo (pozzi); - utenze industriali.

È in corso un Piano d’Azione in CAFC per la verifica puntuale degli assoggettati alla tariffa di fognatura, anche in considerazione della realizzazione e applicazione di banche dati unitarie degli utenti. A seguito dell’attività di verifica si ipotizza un aumento del 1% annuo dei volumi assoggettati alle tariffe di fognatura nella zona ex CAFC dal 2015. L’impegno principale nel settore è di investire per ridurre il numero di punti di scarico di reti fognarie non servite da impianto di depurazione e per l’ammodernamento, l’automazione ed il telecontrollo delle stazioni di sollevamento della fognatura.

Pagina 30 di 140

4.2.2 Tariffe

Le tariffe fognatura e depurazione approvate da CATO non sono omogenee per le due società. Tabella dettaglio tariffa servizio fognatura e depurazione - CAFC *

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 0,167 0,175 0,175 0,175 0,175

fognatura industriali 0,167 0,175 0,175 0,175 0,175

fognatura industriali pozzi 0,167 0,175 0,175 0,175 0,175

fognatura pozzi 0,167 0,175 0,175 0,175 0,175

* Già approvata da CATO per il 2013 Tabella dettaglio tariffa servizio fognatura e depurazione – SII_AMGA *

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 0,125 0,132 0,132 0,132 0,132

fognatura industriali 0,125 0,132 0,132 0,132 0,132


fognatura pozzi

* Già approvata da CATO per il 2013 Tabella riepilogo tariffa servizio fognatura e depurazione - FUSIONE ** BACINO 1 (EX CAFC)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 0,175 0,167 0,159

fognatura industriali 0,175 0,169 0,163

fognatura industriali pozzi 0,175 0,175 0,175

fognatura pozzi 0,175 0,175 0,175


BACINO 2 (EX AMGA)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 0,132 0,146 0,159

Pagina 31 di 140

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura industriali 0,132 0,147 0,163


fognatura pozzi


L’evoluzione tariffaria è coerente con le indicazioni dell’AEEG sino al 2014, mentre per il 2015 e 2016 si è ipotizzata una tariffa senza variazioni rispetto il 2014. Dopo la fusione si avrà un’applicazione unitaria su tutto il territorio servito dell’articolazione tariffaria che la CATO determinerà per la nuova società CAFC+SII_AMGA. Si è prevista l’applicazione di una tariffa unica a partire dal 2016, mentre per l’anno 2014 si ipotizzano 2 bacini tariffari distinti, mentre per l’anno 2015 si sono previsti i 2 bacini tariffari con un avvicinamento delle due articolazioni tariffarie (50% di recupero reciproco delle differenze tariffarie).

Pagina 32 di 140

4.2.3 Ricavi


€

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 2.581.884 2.746.267 2.746.267 2.773.730 2.801.467


fognatura industriali pozzi 749.250 788.960 788.960 788.960 788.960

fognatura pozzi 616.050 648.701 648.701 648.701 648.701

FOGNATURA 3.973.824 4.211.980 4.211.980 4.239.443 4.267.180

Tabella dettaglio ricavi SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 1.142.793 1.205.647 1.205.647 1.205.647 1.205.647


fognatura industriali pozzi - - - - -

fognatura pozzi - - - - -

FOGNATURA 1.150.981 1.214.285 1.214.285 1.214.285 1.214.285


€

2012 2013 2014 2015 2016

fognatura 3.724.677 3.951.914 3.951.914 3.979.377 4.007.114


fognatura industriali pozzi 749.250 788.960 788.960 788.960 788.960

fognatura pozzi 616.050 648.701 648.701 648.701 648.701

FOGNATURA 5.124.805 5.426.265 5.426.265 5.453.728 5.481.465

Pagina 33 di 140

4.2.4 Volumi servizio fognatura consegna da acquedotto (per conto di CID)

Tabella dettaglio volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto CAFC (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto 1.076.105 1.036.089 1.036.089 1.036.089 1.036.089

Tabella dettaglio volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto SII_AMGA (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto - - - - -

Tabella riepilogo volumi servizio fognatura e depurazione - consegna da acquedotto FUSIONE (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto 1.076.105 1.036.089 1.036.089 1.036.089 1.036.089

4.2.5 Tariffe servizio fognatura consegna da acquedotto (per conto di CID)

Tabella dettaglio tariffe servizio fognatura - consegna da acquedotto CAFC (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto 0,167 0,175 0,175 0,175 0,175

Tabella dettaglio tariffe servizio fognatura - consegna da acquedotto SII_AMGA (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016


Pagina 34 di 140

Tabella riepilogo tariffe servizio fognatura - consegna da acquedotto FUSIONE (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto 0,167 0,175 0,175 0,175 0,175

4.2.6 Ricavi servizio fognatura consegna da acquedotto (per conto di CID)

Tabella dettaglio ricavi servizio fognatura - consegna da acquedotto CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto 179.172 181.652 181.652 181.652 181.652

179.172 181.652 181.652 181.652 181.652

Tabella dettaglio ricavi servizio fognatura - consegna da acquedotto SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


- - - - -

Tabella riepilogo ricavi servizio fognatura - consegna da acquedotto FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio fognatura - consegna da acquedotto 179.172 181.652 181.652 181.652 181.652

179.172 181.652 181.652 181.652 181.652

Pagina 35 di 140

4.3 SEGMENTO DEPURAZIONE – GESTIONE SERVIZIO - RICAVI L’indicatore guida è costituito dai m3 depurati. L’applicazione della tariffa è coerente in entrambe le Società con quanto sancito dalla sentenza della Corte Costituzionale n° 335 del 8 ottobre 2008. Il calcolo dei m3 è effettuato con la seguente regola:

• 100% volume d’acqua consegnato da sistema acquedotto; • 200 l/ab.die ove manca sistema acquedotto (approvvigionamento idrico autonomo

e utenze di acquedotto prive di contatore). Nella città di Udine i volumi d’acqua sono misurati nella totalità dei casi.

4.3.1 Volumi servizio depurazione

CAFC misura e fattura volumi consegnati dalla rete acquedotto e recapitanti in fognatura per conto di altre società che effettuano il servizio di fognatura e depurazione (CID s.r.l.). Tali volumi (riferiti a CID) e conseguenti ricavi, sono pareggiati da una equivalente voce di costo nel conto economico di CAFC. Tabella dettaglio volumi CAFC (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 15.298.370 14.954.492 15.104.037 15.255.077 15.407.628

depurazione industriali 160.000 160.000 161.600 163.216 164.848

depurazione industriali pozzi 3.603.273 4.500.000 4.545.000 4.590.450 4.636.355

depurazione pozzi 2.150.000 2.150.000 2.171.500 2.193.215 2.215.147

DEPURAZIONE 21.211.643 21.764.492 21.764.492 21.764.492 21.764.492

Tabella dettaglio volumi SII_AMGA (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 9.142.347 9.142.347 9.142.347 9.142.347 9.142.347


depurazione industriali pozzi

depurazione pozzi

DEPURAZIONE 9.207.847 9.207.847 9.207.847 9.207.847 9.207.847

Pagina 36 di 140


m3

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 24.440.717 24.096.839 23.688.815 23.839.855 23.992.406



depurazione pozzi 2.150.000 2.150.000 2.171.500 2.193.215 2.215.147

DEPURAZIONE 30.419.490 30.972.339 30.632.415 30.852.236 31.074.256

I volumi fatturati per i servizi di depurazione sono riconducibili a 3 categorie:

- consegna da acquedotto; - approvvigionamento autonomo (pozzi); - utenze industriali.

È in corso un Piano d’Azione in CAFC per la verifica puntuale degli assoggettati alla tariffa di depurazione, anche in considerazione della realizzazione e applicazione di banche dati unitarie degli utenti. A seguito dell’attività di verifica si ipotizza un aumento del 1% annuo dei volumi assoggettati alle tariffe di depurazione nella zona ex CAFC. L’impegno principale nel settore è di rendere operativi tutti gli impianti di depurazione esistenti. Con la sinergia del Piano investimenti aggregato, si ritiene di fornire il servizio di depurazione ad ulteriori 2.000 ab nel 2015 e 2.000 ab nel 2016.

Pagina 37 di 140

4.3.2 Tariffe

Le tariffe fognatura e depurazione approvate dal CATO non sono omogenee per le due società. Tabella dettaglio tariffa servizio depurazione - CAFC*

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 0,403 0,424 0,424 0,406 0,406

depurazione industriali 0,419 0,441 0,441 0,423 0,423

depurazione industriali pozzi 0,570 0,600 0,600 0,582 0,582

depurazione pozzi 0,403 0,424 0,424 0,406 0,406

* Già approvata da CATO per il 2013 Tabella dettaglio tariffa servizio depurazione – SII_AMGA*

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 0,340 0,359 0,359 0,359 0,359

depurazione industriali 1,105 1,166 1,166 1,166 1,166


depurazione pozzi

* Già approvata da CATO per il 2013 Tabella riepilogo tariffa servizio depurazione - FUSIONE** BACINO 1 (EX CAFC)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 0,424 0,387 0,400

depurazione industriali 0,441 0,529 0,639

depurazione industriali pozzi 0,600 0,582 0,574

depurazione pozzi 0,424 0,406 0,406


BACINO 2 (EX AMGA)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 0,359 0,369 0,400

depurazione industriali 1,166 0,901 0,639

Pagina 38 di 140

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016


depurazione pozzi


L’evoluzione tariffaria è coerente con le indicazioni dell’AEEG sino al 2014, mentre per il 2015 e 2016 si è ipotizzata una tariffa senza variazioni rispetto il 2014. Dopo la fusione si avrà un’applicazione unitaria su tutto il territorio servito,dell’articolazione tariffaria che la CATO determinerà per la nuova società CAFC+SII_AMGA. Si è prevista l’applicazione di una tariffa unica a partire dal 2016, mentre per l’anno 2014 si ipotizzano 2 bacini tariffari distinti, mentre per l’anno 2015 si sono previsti i 2 bacini tariffari con un avvicinamento delle due articolazioni tariffarie (50% di recupero reciproco delle differenze tariffarie). Dal 2015 non è più prevista l’applicazione nel bacino CAFC della quota di 0,0178 €/m3 per recupero oneri ex sentenza Corte Costituzionale 335/2008. Le tariffe industriali sono state mantenute pari alle attuali in quanto personalizzate con specifica formula polinomia approvata da CATO.

Pagina 39 di 140

4.3.3 Ricavi


€

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 6.162.184 6.342.924 6.406.353 6.198.876 6.260.865



depurazione pozzi 866.020 911.919 921.038 891.209 900.122

servizio depurazione 10.000 10.000 - - -

DEPURAZIONE 9.159.046 10.036.315 10.126.578 9.832.649 9.930.975


€

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 3.108.398 3.279.360 3.279.360 3.279.360 3.279.360


depurazione industriali pozzi - - - - -

depurazione pozzi - - - - -

servizio depurazione - - - - -

DEPURAZIONE 3.180.775 3.355.718 3.355.718 3.355.718 3.355.718


€

2012 2013 2014 2015 2016

depurazione 9.270.582 9.622.284 9.485.713 9.278.236 9.340.225



depurazione pozzi 866.020 911.919 921.038 891.209 900.122

servizio depurazione 10.000 10.000

DEPURAZIONE 12.339.822 13.392.033 13.282.296 12.988.367 13.086.693

Pagina 40 di 140

4.3.4 Volumi servizio depurazione consegna da acquedotto (per conto di CID)

Tabella dettaglio volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto CAFC (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto 1.079.895 1.045.508 1.045.508 1.045.508 1.045.508

Tabella dettaglio volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto SII_AMGA (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto - - - - -

Tabella riepilogo volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto FUSIONE (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto 1.079.895 1.045.508 1.045.508 1.045.508 1.045.508

4.3.5 Tariffe servizio depurazione consegna da acquedotto (per conto di CID)

Tabella dettaglio tariffe servizio depurazione - consegna da acquedotto CAFC (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto 0,385 0,405 0,405 0,405 0,405

Tabella dettaglio tariffe servizio depurazione - consegna da acquedotto SII_AMGA (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016


Pagina 41 di 140

Tabella riepilogo tariffe servizio depurazione - consegna da acquedotto FUSIONE (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto 0,385 0,405 0,405 0,405 0,405

4.3.6 Ricavi servizio depurazione consegna da acquedotto (per conto di CID)

Tabella dettaglio ricavi servizio depurazione - consegna da acquedotto CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto 415.760 423.854 423.854 423.854 423.854

415.760 423.854 423.854 423.854 423.854

Tabella dettaglio ricavi servizio depurazione - consegna da acquedotto SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


- - - - -

Tabella riepilogo ricavi servizio depurazione - consegna da acquedotto FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Volumi servizio depurazione - consegna da acquedotto 415.760 423.854 423.854 423.854 423.854

415.760 423.854 423.854 423.854 423.854

Pagina 42 di 140

4.4 QUOTA FISSA SERVIZIO - RICAVI

4.4.1 Unità abitative finali

Tabella unità abitative finali CAFC (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti 159.482 160.650 160.650 160.650 160.650

Antincendio 274 274 274 274 274

Approvvigionamento autonomo 21.450 21.450 21.450 21.450 21.450

usi diversi

Utenti parzialmente gestiti 9.427 9.375 9.375 9.375 9.375

usi diversi

Tabella unità abitative finali SII_AMGA (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti 64.464 64.464 64.464 64.464 64.464

Antincendio 212 212 212 212 212

Approvvigionamento autonomo 59 59 59 59 59

usi diversi 402 402 402 402 402

Utenti parzialmente gestiti

usi diversi 15 15 15 15 15

Tabella unità abitative finali FUSIONE (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti 223.946 225.114 225.114 225.114 225.114

Antincendio 486 486 486 486 486


usi diversi


usi diversi 15 15 15 15 15

Il numero complessivo delle unità abitative finali è stato valutato come somma semplice delle unità abitative finali delle due società.

Pagina 43 di 140

4.4.2 Tariffe

Tabella dettaglio tariffa Quota fissa CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti 40,00 42,12 42,12 42,12 42,12

Antincendio 138,00 145,31 145,31 145,31 145,31

Approvvigionamento autonomo 20,00 21,06 21,06 21,06 21,06

usi diversi

Utenti parzialmente gestiti 32,00 33,70 33,70 33,70 33,70

usi diversi - - -

Tabella dettaglio tariffa Quota fissa SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti 20,00 21,10 21,10 21,10 21,10

Antincendio 50,00 52,75 52,75 52,75 52,75

Approvvigionamento autonomo 100,00 105,50 105,50 105,50 105,50

usi diversi 50,00 52,75 52,75 52,75 52,75

Utenti parzialmente gestiti

usi diversi 300,00 316,50 316,50 316,50 316,50

A seguito del processo di fusione si avrà l’uniformazione della quota fissa di servizio applicata all’utenza (prevista dal 2016), secondo l’articolazione tariffaria che verrà approvata dall’AEEG per la nuova società CAFC. Tabella riepilogo tariffa Quota fissa FUSIONE (€) BACINO 1 (EX CAFC)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti CAFC 42,12 39,12 36,11

Antincendio 145,31 125,13 104,94

Approvvigionamento autonomo 21,06 21,18 21,30

usi diversi

Pagina 44 di 140

€

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti parzialmente gestiti 33,70 33,70 33,70

usi diversi 316,50

BACINO 2 (EX AMGA)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti CAFC 21,10 28,61 36,11

Antincendio 52,75 78,84 104,94

Approvvigionamento autonomo 105,50 63,40 21,30

usi diversi 52,75 52,75

Utenti parzialmente gestiti 16,85 33,70

usi diversi 316,50 316,50 316,50

Pagina 45 di 140

4.4.3 Ricavi


€

2012 2013 2014 2015 2016

Utenti gestiti CAFC 6.398.279 6.786.585 6.786.585 6.786.585 6.786.585

Antincendio 37.812 39.816 39.816 39.816 39.816


usi diversi


usi diversi

TOTALI 7.223.189 7.653.006 7.653.006 7.653.006 7.653.006


€

2012 2013 2014 2015 2016


Antincendio 10.600 11.183 11.183 11.183 11.183


usi diversi 20.100 21.206 21.206 21.206 21.206

Utenti parzialmente gestiti - - - - -

usi diversi 4.500 4.748 4.748 4.748 4.748

TOTALI 1.330.380 1.403.552 1.403.552 1.403.552 1.403.552


€

2012 2013 2014 2015 2016


Antincendio 48.412 50.999 50.999 50.999 50.999


usi diversi 20.100 21.206 21.206 21.206 21.206


usi diversi 79.920 83.723 83.723 83.723 83.723

TOTALI 8.553.569 9.056.557 9.056.557 9.056.557 9.056.557

Il calcolo dei ricavi è stato ipotizzato come sommatoria dei ricavi delle due società (mantenimento dell’isoricavo).

Pagina 46 di 140

4.5 TRATTAMENTO RIFIUTI LIQUIDI Attività gestita da AMGA presso il depuratore di Via Gonars. Sarà mantenuta e potenziata. Dopo l’integrazione delle due società si contrae il fatturato corrispondente alla quota di smaltimento rifiuti liquidi conferiti da CAFC direttamente o indirettamente al depuratore di AMGA. È previsto comunque un aumento dell’operatività dell’impianto di Via Gonars del 5% a seguito della fusione. L’attività è prevista anche presso il depuratore di San Giorgio di Nogaro, ma non è stata ancora avviata in quanto sono necessari investimenti per rendere autorizzabile l’impianto all’attività di trattamento REF. Allo stato attuale non è ancora pianificato l’investimento (soggetto ad un contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) pertanto il relativo ricavo non è stato determinato. Tabella dettaglio ricavi CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Trattamento rifiuti liquidi - - - - -


€

2012 2013 2014 2015 2016

Trattamento rifiuti liquidi 550.000 580.250 580.250 580.250 580.250

550.000 580.250 580.250 580.250 580.250


€

2012 2013 2014 2015 2016

Trattamento rifiuti liquidi 550.000 580.250 460.250 483.263 507.426

550.000 580.250 460.250 483.263 507.426

Pagina 47 di 140

4.6 ALLACCIAMENTI SEGMENTO ACQUEDOTTO - RICAVI

4.6.1 Quantità nuovi allacciamenti acquedotto

Tabella dettaglio quantità nuovi allacciamenti acquedotto CAFC (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Allacciamento utenza 298 310 310 310 310

Allacciamento antincendio 11 8 8 8 8

Stante l’attuale congiuntura economica l’attività è fortemente contratta rispetto gli anni precedenti. La proiezione è estremamente prudente. Tabella dettaglio quantità nuovi allacciamenti acquedotto SII_AMGA (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016


Allacciamento antincendio - - - - -

Stante l’attuale congiuntura economica l’attività è fortemente contratta rispetto gli anni precedenti. La proiezione è estremamente prudente. Tabella riepilogo quantità nuovi allacciamenti acquedotto FUSIONE (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016


Allacciamento antincendio 11 8 8 8 8

Attualmente SII_AMGA esegue in proprio allacciamenti d’utenza acquedotto, esclusa la posa del pozzetto d’utenza. A seguito della fusione si prevede di unificare nell’arco dei 3 anni del PI l’operatività dei due territori nel settore degli allacciamenti d’utenza alle reti idriche.

Pagina 48 di 140

4.6.2 Tariffe medie nuovi allacciamenti acquedotto

Tabella dettaglio tariffe medie nuovi allacciamenti acquedotto CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Allacciamento utenza 1.000 1.000 1.053 1.053 1.053

Allacciamento antincendio 3.378 3.557 3.557 3.557 3.557

Tabella dettaglio tariffe medie nuovi allacciamenti acquedotto SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016



Tabella riepilogo tariffe medie nuovi allacciamenti acquedotto FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016



Le tariffe di contribuzione da parte degli utenti per la richiesta dell’allacciamento di utenza sono definite con delibera del CdA. Le tariffe CAFC sono in vigore dal 2007 (approvazione CdA del 25.06.2007), sono state aggiornate a seguito della delibera CATO n° 16/2013 del 29.04.2013. È prevista l’unificazione del contributo al valore di riferimento CAFC sin dal 2014.

Pagina 49 di 140

4.6.3 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi nuovi allacciamenti acquedotto CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016



335.614 354.888 354.888 354.888 354.888

Tabella dettaglio ricavi nuovi allacciamenti acquedotto SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016



84.000 75.960 75.960 75.960 75.960

Tabella riepilogo ricavi nuovi allacciamenti acquedotto FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016



419.614 430.848 430.848 418.068 418.068

Pagina 50 di 140

4.7 ALLACCIAMENTI SEGMENTO FOGNATURA - RICAVI

4.7.1 Quantità nuovi allacciamenti fognatura

Tabella dettaglio quantità nuovi allacciamenti fognatura CAFC (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016


CAFC non esegue direttamente nuovi allacciamenti fognari. Tabella dettaglio quantità nuovi allacciamenti fognatura SII_AMGA (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016


SII_AMGA non esegue direttamente nuovi allacciamenti fognari. Tabella riepilogo quantità nuovi allacciamenti fognatura FUSIONE (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016


CAFC e SII_AMGA non eseguono direttamente allacciamenti alla rete fognaria. A seguito della fusione si prevede, in analogia con l’acquedotto, l’istituzione del servizio di realizzazione dell’utenza fognaria a cura di CAFC. A carico dell’utente è posto il contributo di allacciamento, relativamente ai nuovi allacciamenti non previsti nei Piani di Lottizzazione o nel rifacimento di reti fognarie pubbliche. L’attività va pianificata ex novo; sarà operativa in via sperimentale dal 2014. Si è previsto un numero modesto di utenze per la voce specifica mancando completamente il riferimento storico.

Pagina 51 di 140

4.7.2 Tariffe medie nuovi allacciamenti fognatura

Tabella dettaglio tariffe medie nuovi allacciamenti fognatura CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Tabella dettaglio tariffe medi nuovi allacciamenti fognatura SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Tabella riepilogo tariffe medie nuovi allacciamenti fognatura FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Allacciamento utenza 0 0 750,00 750,00 750,00

Le tariffe per la richiesta dell’allacciamento di utenza fognatura. Si è ipotizzato un contributo di allacciamento per utenze fognarie di 750,00 €/cadauna (da approvare con delibera del CdA).

Pagina 52 di 140

4.7.3 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi nuovi allacciamenti fognatura CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Tabella dettaglio ricavi nuovi allacciamenti fognatura SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Tabella riepilogo ricavi nuovi allacciamenti fognatura FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Allacciamento utenza 0 0 75.000 75.000 75.000

Pagina 53 di 140

4.8 CONTATORI ACQUEDOTTO - RICAVI

4.8.1 Numero contatori acquedotto installati

Tabella dettaglio quantità contatori acquedotto CAFC (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Numero contatori posati 1/2" 926 975 975 975 975

Numero contatori posati 1" 13 12 12 12 12

Numero contatori posati 1 e 1/2" 20 5 5 5 5




Numero contatori antincendio 10 10 10 10 10

Numero contatori sostituiti su richiesta utente 10 10 10 10 10

verifiche letture con contatori campione 10 10 10 10 10

Piombatura/spiombatura per morosità 754 1000 1000 1000 1000

Stante l’attuale congiuntura economica, l’attività è fortemente contratta rispetto gli anni precedenti. Tabella dettaglio quantità contatori acquedotto SII_AMGA (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016


Numero contatori posati 1"

Numero contatori posati 1 e 1/2"

Numero contatori posati 3/4"

Numero contatori posati 1 e 1/4"

Numero contatori posati 2"

Numero contatori antincendio

Numero contatori sostituiti su richiesta utente

verifiche letture con contatori campione

Piombatura/spiombatura per morosità

Pagina 54 di 140

Stante l’attuale congiuntura economica, l’attività è fortemente contratta rispetto gli anni precedenti. Tabella riepilogo quantità contatori acquedotto FUSIONE (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Numero contatori posati 1/2" 1.026 1.075 1.075 1.075 1.075






Numero contatori antincendio 10 10 10 10 10

Numero contatori sostituiti su richiesta utente 10 10 10 10 10



Non si prevede alcun aumento del numero di contatori posati (DIA=1/2”), per effetto della fusione; entrambi i territori sono ben serviti dall’acquedotto (escluse le zone con approvvigionamento autonomo della Bassa Friulana); si prevede la somma semplice delle attività. Si prevede invece un aumento delle attività di piombatura/spiombatura, effetto della sfavorevole congiuntura economica generale.

Pagina 55 di 140

4.8.2 Tariffe medie installazione contatori

Tabella dettaglio tariffe contatori acquedotto CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

contatori 1/2" 168 177 177 177 177

contatori 1" 140 147 147 147 147

contatori 1 e 1/2" 281 296 296 296 296

contatori 3/4" 129 136 136 136 136

contatori 1 e 1/4" 281 296 296 296 296

contatori 2" 382 402 402 402 402

contatori antincendio 1.617 1.703 1.703 1.703 1.703

contatori sostituiti su richiesta utente 298 314 314 314 314


Piombatura/ spiombatura per morosità 56 50 50 50 50

Tabella dettaglio tariffe contatori acquedotto SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

contatori 1/2"

contatori 1"

contatori 1 e 1/2"

contatori 3/4"

contatori 1 e 1/4"

contatori 2"

contatori antincendio

contatori sostituiti su richiesta utente

verifiche letture con contatori campione

Piombatura/ spiombatura per morosità

La posa contatore è pagata direttamente negli oneri contrattuali e non come voce autonoma.

Pagina 56 di 140

Tabella riepilogo tariffe contatori acquedotto FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

contatori 1/2" 168 177 177 177 177

contatori 1" 140 147 147 147 147

contatori 1 e 1/2" 281 296 296 296 296

contatori 3/4" 129 136 136 136 136

contatori 1 e 1/4" 281 296 296 296 296

contatori 2" 382 402 402 402 402


contatori sostituiti su richiesta utente 298 314 314 314 314



Le tariffe di contribuzione da parte degli utenti per la posa del contatore sono definite con delibera del CdA. Le tariffe CAFC sono in vigore dal 2007 (approvazione CdA del 25.06.2007 e sono state aggiornate a seguito della delibera CATO n° 16/2013 del 29.04.2013). Si prevede il mantenimento dei listini in vigore CAFC aggiornati al 2013, dal 2014 sino al 2016, senza maggiorazioni.

Pagina 57 di 140

4.8.3 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi contatori acquedotto CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

contatori 1/2" 155.753 172.687 172.687 172.687 172.687

contatori 1" 1.820 1.769 1.769 1.769 1.769

contatori 1 e 1/2" 5.620 1.479 1.479 1.479 1.479

contatori 3/4" 4.257 2.853 2.853 2.853 2.853

contatori 1 e 1/4" 1.405 1.479 1.479 1.479 1.479

contatori 2" 2.674 5.229 5.229 5.229 5.229


A) 187.699 202.523 202.523 202.523 202.523

contatori sostituiti su richiesta utente 2.980 3.138 3.138 3.138 3.138

verifiche letture con contatori campione 1.400 1.474 1.474 1.474 1.474

Piombatura/spiombatura per morosità 42.202 50.000 50.000 50.000 50.000

B) 46.582 54.612 54.612 54.612 54.612

A+B 234.281 257.136 257.136 257.136 257.136

Tabella dettaglio ricavi contatori acquedotto SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

contatori 1/2"

contatori 1" contatori 1 e 1/2" contatori 3/4" contatori 1 e 1/4" contatori 2" contatori antincendio

A) - - - - - contatori sostituiti su richiesta utente verifiche letture con contatori campione Piombatura/spiombatura per morosità

Pagina 58 di 140

€

2012 2013 2014 2015 2016

B) - - - - - A+B - - - - -

Tabella riepilogo ricavi contatori acquedotto FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

contatori 1/2" 155.753 172.687 172.687 190.398 190.398

contatori 1" 1.820 1.769 1.769 1.769 1.769

contatori 1 e 1/2" 5.620 1.479 1.479 1.479 1.479

contatori 3/4" 4.257 2.853 2.853 2.853 2.853

contatori 1 e 1/4" 1.405 1.479 1.479 1.479 1.479

contatori 2" 2.674 5.229 5.229 5.229 5.229


A) 187.699 202.523 202.523 220.235 220.235

contatori sostituiti su richiesta utente 2.980 3.138 3.138 3.138 3.138

verifiche letture con contatori campione 1.400 1.474 1.474 1.474 1.474

Piombatura/spiombatura per morosità 42.202 50.000 50.000 50.000 50.000

B) 46.582 54.612 54.612 54.612 54.612

A+B 234.281 257.136 257.136 274.847 274.847

Pagina 59 di 140

4.9 AUTORIZZAZIONI – RICAVI

4.9.1 Numero autorizzazioni rilasciate

Tabella dettaglio numero autorizzazioni rilasciate CAFC (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO

autorizzazione scarico in fognatura uso domestico 840 700 700 700 700

autorizzazione scarico in fognatura uso assimilabile domestico (uffici e attività commerciali)

100 90 90 90 90

autorizzazione scarico in fognatura uso assimilabile domestico (ristoranti, alberghi ...)

122 118 118 118 118

autorizzazione scarico in fognatura uso industriale 122 120 120 120 120

pareri preventivi

AUTORIZZAZIONE ACQUEDOTTO

009A - ISTRUTTORIA PRATICA COMUNI - CIRCOLO COSTR. P.T. - ALTRE 230 223 223 223 223

009B - ISTRUTTORIA PRATICA PROVINCIA 36 36 36 36 36

009C - ISTRUTTORIA PRATICA ANAS – FVG STRADE 12 12 12 12 12

Circa il 25% degli allacciamenti non necessitano di manomissioni suolo pubblico. Anche in questo caso la difficile congiuntura economica, fa prevedere una contrazione dell’attività. Tabella dettaglio numero autorizzazioni rilasciate SII_AMGA (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016




10 10 10 10 10


10 10 10 10 10


pareri preventivi


009A - ISTRUTTORIA PRATICA COMUNI - CIRCOLO COSTR. P.T. - ALTRE

009B - ISTRUTTORIA PRATICA PROVINCIA

Pagina 60 di 140

n°

2012 2013 2014 2015 2016

009C - ISTRUTTORIA PRATICA ANAS – FVG STRADE

AMGA operando in Udine, non ha extra oneri per l’acquisizione di autorizzazioni alla manomissione del suolo pubblico; tutte le attività si svolgono su strade comunali. Non sono previsti oneri per i permessi grazie ad uno speciale accordo con il Comune di Udine che sarà mantenuto.

Tabella riepilogo numero autorizzazioni rilasciate FUSIONE (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016




110 100 100 100 100


132 128 128 128 128


pareri preventivi - - - - -





L’ufficio autorizzazioni allo scarico, acquisirà un notevole impulso dalla fusione. In particolare la sinergia tra le due strutture attualmente esistenti presso CAFC e SII_AMGA, consentirà di efficientare significativamente il servizio, con rispetto dei tempi di istruttoria (60 gg, obiettivo è il dimezzamento) e aumento della produttività del 20% rispetto la somma delle rispettive produttività. Particolare impulso sarà dato dalla gestione degli scarichi industriali, sia per la delicatezza e complessità tecnica degli stessi, che per il risultato economico conseguente alla corretta applicazione della tariffa industriale. Le autorizzazioni relative alla manomissione del suolo pubblico sono mantenute equivalenti alla sommatoria degli allacciamenti acquedotto e fognatura di CAFC ridotte del 25% (non necessità di autorizzazione).

Pagina 61 di 140

4.9.2 Tariffe

Le tariffe per le attività autorizzative non sono omogenee tra le due società. Tabella dettaglio tariffe autorizzazioni rilasciate CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




99 104 104 104 104


198 209 209 209 209


pareri preventivi





Tabella dettaglio tariffe autorizzazioni rilasciate SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




74 78 78 78 78 autorizzazione scarico in fognatura uso assimilabile domestico (ristoranti, alberghi ...)

74 78 78 78 78


pareri preventivi


009A – ISTRUTTORIA PRATICA COMUNI - CIRCOLO COSTR. P.T. - ALTRE



Pagina 62 di 140

Tabella riepilogo tariffe autorizzazioni rilasciate FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




99 99 104 104 104


198 198 209 209 209


pareri preventivi





Le tariffe per il rilascio delle autorizzazioni sono mantenute pari alle tariffe applicate da CAFC sin dal 2014.

Pagina 63 di 140

4.9.3 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi autorizzazioni rilasciate CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


autorizzazione scarico in fognatura uso domestico 41.653 36.550 36.550 36.550 36.550


9.917 9.399 9.399 9.399 9.399


24.198 24.645 24.645 24.645 24.645

autorizzazione scarico in fognatura uso industriale 36.434 37.595 37.595 37.595 37.595

pareri preventivi

A) 112.203 108.189 108.189 108.189 108.189


009A - ISTRUTTORIA PRATICA COMUNI - CIRCOLO COSTR. P.T. - ALTRE 31.076 30.051 31.644 31.644 31.644

009B - ISTRUTTORIA PRATICA PROVINCIA 6.768 6.768 7.127 7.127 7.127

009C - ISTRUTTORIA PRATICA ANAS – FVG STRADE 2.928 2.928 3.083 3.083 3.083

B) 40.772 41.854 41.854 41.854 41.854

A+B 152.975 150.043 150.043 150.043 150.043

Tabella dettaglio ricavi autorizzazioni rilasciate SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




744 785 785 785 785


744 785 785 785 785



A) 10.785 11.378 11.378 11.378 11.378


009A - ISTRUTTORIA PRATICA COMUNI - CIRCOLO COSTR. P.T. - ALTRE



B) 0 0 0 0 0

Pagina 64 di 140

€

2012 2013 2014 2015 2016

A+B 10.785 11.378 11.378 11.378 11.378

Tabella riepilogo ricavi autorizzazioni rilasciate FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




10.661 10.183 10.183 10.443 10.443


24.942 25.430 25.430 26.734 26.734



A) 122.988 119.568 119.568 120.721 120.721


009A - ISTRUTTORIA PRATICA COMUNI - CIRCOLO COSTR. P.T. - ALTRE 31.076 30.051 31.644 31.644 31.644

009B - ISTRUTTORIA PRATICA PROVINCIA 6.768 6.768 7.127 7.127 7.127

009C - ISTRUTTORIA PRATICA ANAS – FVG STRADE 2.928 2.928 3.083 3.083 3.083

B) 40.772 41.854 41.854 41.854 41.854

A+B 163.60 161.421 161.421 162.574 162.574

Pagina 65 di 140

4.10 PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA – RICAVI Si tratta dell’attività di produzione di energia idroelettrica gestita da CAFC, di produzione di energia idroelettrica gestita da FE, della produzione di energia elettrica da fotovoltaico gestita da CAFC e della produzione di energia elettrica da biogas gestita da SII_AMGA. La produzione di EE è tutta da fonti rinnovabili. A regime la produzione da fonti rinnovabili sarà di 4,35 GWh/anno, pari al 12% del consumo annuo della nuova società di 35,20 GWh. Alle quote di cui sopra si devono aggiungere gli 8,00 GWh/anno di EE già acquistati da CAFC certificati da fonti rinnovabili (certificati RECS). Tale quota che rappresenta il 25% dell’acquisto di EE, sarà mantenuta come incidenza anche dopo la fusione (8,80 GWh/anno), attestando CAFC ad una quota complessiva di EE da fonti rinnovabili del 37% del totale consumato ((4,35+8,80)/35,20)*100).

4.10.1 Volumi EE venduti

Tabella dettaglio volumi EE venduti da CAFC

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016

VOLUMI VENDUTI (kWh)

Ciseriis 470.684 466.000 466.000 466.000 466.000

Monte di Buja 349.647 352.000 352.000 352.000 352.000

FV Udine - 95.000 190.000 190.000 190.000

CERTIFICATI VERDI (n°)

Ciseriis 471 466 - - -

Monte di Buja 350 352 352 352 352

FV Udine - - - - -

Ciseriis e Monte di Buja sono due centrali idroelettriche. FV Udine è un impianto fotovoltaico. Dal 2014 non sono più previsti Certificati Verdi per la centrale di Ciseriis. Il FV Udine è operativo, ma prudenzialmente è stata prevista una produzione del 50% del valore di targa. Tabella dettaglio volumi EE venduti da FE

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016


Barbieri 733.590 733.590 733.590 733.590 733.590

Volpe 648.151 648.151 648.151 648.151 648.151

Ancona 1.438.280 1.438.280 1.438.280 1.438.280 1.438.280

Pagina 66 di 140

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016


Barbieri - - - - -

Volpe - - - - -

Ancona - - - - -

Le centrali idroelettriche di FE non hanno i Certificati Verdi. Tabella dettaglio volumi EE venduti da SII_AMGA

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016

VOLUMI VENDUTI (kWh) Biogas Via Gonars

CERTIFICATI VERDI (n°) Biogas Via Gonars 520 520 520 520

Biogas di Via Gonars è l’impianto di produzione EE da biogas (metano) prodotto dal depuratore di Udine. La produzione è tutta autoconsumata (750.00 kWh, scambio sul posto), è prevista solo la vendita dei CV. Tabella riepilogo volumi EE venduti da FUSIONE

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016


Ciseriis 470.684 466.000 466.000 466.000 466.000

Monte di Buja 349.647 352.000 352.000 352.000 352.000

FV Udine

95.000 190.000 190.000 190.000

Barbieri 733.590 733.590 733.590 733.590

Volpe 648.151 648.151 648.151 648.151

Ancona 1.438.280 1.438.280 1.438.280 1.438.280

Biogas Via Gonars


Ciseriis 471 466

Monte di Buja 350 352 352 352 352

FV Udine

Barbieri

Volpe

Ancona

Biogas Via Gonars

520 520 520 520

Pagina 67 di 140

È previsto un ulteriore aumento delle fonti rinnovabili per la produzione di EE mediante l’installazione di una centrale idroelettrica c/o il serbatoio acquedotto di Viale Vat in Udine e di una centrale di produzione di energia idroelettrica a Torlano di Nimis.

Pagina 68 di 140

4.10.2 Tariffe

Tabella dettaglio tariffe EE venduta da CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Ciseriis 0,131 0,128 0,128 0,128 0,128

Monte di Buja 0,141 0,138 0,138 0,138 0,138

FV Udine

0,150 0,150 0,150 0,150


Ciseriis 77,85 78,00 80,00 80,00 80,00

Monte di Buja 77,85 78,00 80,00 80,00 80,00

FV Udine

Per l’impianto FV Udine è prevista la valorizzazione tramite 5° Conto Energia. Tabella dettaglio tariffe EE venduta da FE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Barbieri 0,11 0,108 0,108 0,108 0,108

Volpe 0,11 0,108 0,108 0,108 0,108

Ancona 0,11 0,108 0,108 0,108 0,108


Barbieri

Volpe

Ancona

Tabella dettaglio tariffe EE venduti da SII_AMGA (€)

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016


CERTIFICATI VERDI (n°) Biogas Via Gonars 80,00 80,00 80,00 80,00

Pagina 69 di 140

Tabella riepilogo tariffe EE venduta da FUSIONE (€)

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016


Ciseriis 0,131 0,128 0,128 0,128 0,128

Monte di Buja 0,141 0,138 0,138 0,138 0,138

FV Udine

0,150 0,150 0,150 0,150

Barbieri 0,11 0,108 0,108 0,108 0,108

Volpe 0,11 0,108 0,108 0,108 0,108

Ancona 0,11 0,108 0,108 0,108 0,108

Biogas Via Gonars


Ciseriis 77,85 78,00 80,00 80,00 80,00

Monte di Buja 77,85 78,00 80,00 80,00 80,00

FV Udine

Barbieri

Volpe

Ancona

Biogas Via Gonars

80,00 80,00 80,00 80,00

La produzione di EE è interamente venduta al Gestore Servizi Elettrici (GSE), mediante la procedura del ritiro dedicato (RID). La tariffa di vendita è fissata con delibera del GSE. Si è ipotizzato il mantenimento delle attuali tariffe nei prossimi anni. I certificati verdi della centrale di Ciseriis sono in scadenza nel 2013; per quanto riguarda la centrale di Monte di Buja gli stessi sono venduti ogni anno, mediante asta con gli operatori del settore. Si ipotizza di mantenere invariato il prezzo di vendita per gli anni 2014÷2016 (80 €/MWh). Le centrali di FRIULENERGIE (Ancona, Barbieri, Volpe) hanno la valorizzazione della produzione di EE mediante procedura del ritiro dedicato (RID). La produzione di EE da fotovoltaico e da biogas sono valorizzate mediante scambio sul posto, inoltre il biogas Udine ha i Certificati Verdi.

Pagina 70 di 140

4.10.3 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi EE venduta da CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Ciseriis 61.694 59.607 59.607 59.607 59.607

Monte di Buja 49.347 48.480 48.480 48.480 48.480

FV Udine 13.869 28.500 28.500 28.500


Ciseriis 36.667 36.348 - - -

Monte di Buja 27.248 27.456 28.160 28.160 28.160

FV Udine

Tabella dettaglio ricavi EE venduta da FE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


Barbieri 77.348 79.281 79.281 79.281 79.281

Volpe 68.339 70.048 70.048 70.048 70.048

Ancona 151.648 155.439 155.439 155.439 155.439


Barbieri

Volpe

Ancona

Tabella dettaglio ricavi EE venduta da SII_AMGA (€)

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016


CERTIFICATI VERDI (n°) Biogas Via Gonars

41.600 41.600 41.600 41.600

Pagina 71 di 140

Tabella riepilogo ricavi venduta EE FUSIONE (€)

QUANTITÀ

2012 2013 2014 2015 2016


Ciseriis 61.694 59.607 59.607 59.607 59.607

Monte di Buja 49.347 48.480 48.480 48.480 48.480

FV Udine - 13.869 28.500 28.500 28.500

Barbieri 77.348 79.281 79.281 79.281 79.281

Volpe 68.339 70.048 70.048 70.048 70.048

Ancona 151.648 155.439 155.439 155.439 155.439

Biogas Via Gonars


Ciseriis 36.667 36.348 - - -

Monte di Buja 27.248 27.456 28.160 28.160 28.160

FV Udine

Barbieri

Volpe

Ancona

Biogas Via Gonars - 41.600 41.600 41.600 41.600

TOTALE 472.291 532.128 511.115 511.115 511.115

Nel 2016 i ricavi da autoproduzione di EE sono pari al 8,4% dei costi aziendali dell’EE.

Pagina 72 di 140

VENDITA ACQUA GRANDI UTENTI – RICAVI

4.10.4 Volumi acqua erogati

Tabella dettaglio volumi erogati CAFC (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

IRIS ACQUE 111.814 110.000 110.000 110.000 110.000

CONSORZIO ACQUEDOTTO POIANA 509.091 502.083 502.083 502.083 502.083

AMGA 2.869.436 3.100.000 3.100.000 3.100.000 3.100.000

Tabella dettaglio volumi erogati SII_AMGA (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Tabella riepilogo volumi erogati FUSIONE (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

IRIS ACQUE 111.814 110.000 110.000 110.000 110.000


AMGA 2.869.436 3.100.000 - - -

Si tratta di un’attività di interscambio di acqua potabile tra sub-fornitori. A seguito della fusione si annulla la vendita di acqua all’ingrosso ad AMGA. Con la fusione tra SII Città di Udine e CAFC, sarà operata un’ottimizzazione energetica relativa all’alimentazione idrica della Città di Udine. Non verrà più utilizzata (se non in casi di necessità) la fornitura da Molino del Bosso (con conseguente risparmio di EE), ma sarà potenziata la produzione dei pozzi di città e ottimizzata la produzione dalla Piana di Sant’Agnese.

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4.10.5 Tariffe

Tabella dettaglio tariffe acqua erogata da CAFC (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

IRIS ACQUE 0,235 0,247 0,247 0,247 0,247

CONSORZIO ACQUEDOTTO POIANA 0,235 0,247 0,247 0,247 0,247

AMGA 0,123 0,129 0,129 0,129 0,129

Tabella dettaglio tariffe acqua erogata da SII_AMGA (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

Tabella riepilogo tariffe acqua erogata da FUSIONE (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

IRIS ACQUE 0,235 0,247 0,247 0,247 0,247

CONSORZIO ACQUEDOTTO POIANA 0,235 0,247 0,247 0,247 0,247

AMGA 0,123 0,129

La tariffa è regolata dalla CATO solo nel caso di interscambio tra ATO diversi (IRIS ACQUA, ATO Orientale Goriziano). La tariffa di interscambio all’interno dello stesso Ambito è stata lasciata alla libera contrattazione dei gestori, in attesa della regolazione da parte di CATO. Si è ipotizzato il mantenimento delle attuali tariffe, aggiornate a seguito della deliberazione CATO del 29.04.2013.

Pagina 74 di 140

4.10.6 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi acqua erogata da CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

IRIS ACQUE 26.275 27.219 27.219 27.219 27.219


AMGA 352.563 401.079 401.079 401.079 401.079

498.468 552.535 552.535 552.535 552.535

Tabella dettaglio ricavi acqua erogata da SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Tabella riepilogo ricavi acqua erogata FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

IRIS ACQUE 26.275 27.219 27.219 27.219 27.219


AMGA 352.563 401.079

498.468 552.535 151.455 151.455 151.455

Vi è una diminuzione dei ricavi in quanto si annulla l’interscambio d’acqua tra i due gestori.

Pagina 75 di 140

4.11 PROGETTAZIONE e DIREZIONE LAVORI – RICAVI

4.11.1 Ricavi

Tabella dettaglio ricavi Progettazione e Direzione lavori CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Progettazione e direzione lavori 65.325 60.000 60.000 60.000 60.000

Tabella dettaglio ricavi Progettazione e Direzione lavori SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Progettazione e direzione lavori

Tabella riepilogo Progettazione e Direzione lavori FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Progettazione e direzione lavori 65.325 60.000 60.000 60.000 60.000

L’attività di progettazione e direzione lavori conto terzi è un’attività non strategica per CAFC e per questo non verrà incrementata. La struttura di progettazione e direzione lavori di CAFC S.p.A. è impegnata nella programmazione ed esecuzione dei lavori del Piano Stralcio e successivamente del Piano d’Ambito. Il ramo SII_AMGA non ha al suo interno personale tecnico di progettazione.

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4.12 OPERE/SERVIZI PER CONTO TERZI – RICAVI Si tratta, nel caso di CAFC, dei ricavi connessi con la realizzazione con proprie maestranze di piccoli prolungamenti della rete acquedotto (lottizzazioni) lo stesso per AMGA. A seguito della fusione si prevede la sommatoria dei ricavi delle due società.

4.12.1 Opere/servizi per conto terzi

Opere/servizi per conto terzi CAFC

€

2012 2013 2014 2015 2016

Opere/servizi per conto terzi 264.233 88.000 100.000 100.000 100.000

Opere/servizi per conto terzi SII_AMGA

€

2012 2013 2014 2015 2016

Opere/servizi per conto terzi

Opere/servizi per conto terzi FUSIONE

€

2012 2013 2014 2015 2016

Opere/servizi per conto terzi 264.233 88.000 100.000 100.000 100.000

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4.13 TELECONTROLLO CAFC gestisce gli impianti acquedotto e parte degli impianti di depurazione e fognatura, con un sistema SCADA presidiato h24. Il sistema consente la supervisione, il controllo e l’acquisizione dei parametri di funzionamento in modalità continua, inoltre è possibile da posizione remota (centrale operativa) effettuare comandi sui singoli impianti. È così possibile rilevare eventuali malfunzionamenti in tempo reale, inoltre il sistema permette di visualizzare report e trend per l'analisi dei processi, per verificare il corretto funzionamento degli impianti ed effettuare studi diagnostici; inoltre consente di effettuare un'analisi preventiva di eventuali guasti. Il sistema è di tipo aperto ed è completamente consultabile da remoto da qualunque operatore autorizzato. La maggior parte degli impianti CAFC è automatizzata e non è necessaria l’operatività degli addetti al telecontrollo per la conduzione degli impianti. Notevole impulso è in atto da parte di CACF per l’automazione degli impianti mediante l’istallazione di PLC. AMGA gestisce gli impianti di acquedotto, depurazione e fognatura per la città di Udine. Il sistema di telecontrollo di AMGA, Philips Automation, è in grado di gestire analogamente gli impianti. Il vettore di comunicazione utilizzato è il sistema radio UHF e il controllo degli impianti è centralizzato, gestito manualmente dagli addetti al telecontrollo, quindi localmente gli impianti non sono dotati di sistemi di automazione. Di seguito si fornisce la consistenza dei sistemi rilevati preso le due società.

Vettori di comunicazione utilizzati

Vettore CAFC AMGA

Linea dedicata rame 40 -

Linea dedicata UHF 30 15

GPRS 101 1

Dial-up Telecom - -

Dial-up GSM - -

Wireless Lan 4 -

4.13.1 Quantità

Tabella dettaglio quantità RTU CAFC

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Foxboro P6008/80 13 13 9 9 9

Foxboro P6008/S 39 39 39 39 39

Foxboro R20 24 37 16 16 16

Siemens S7-300 7 10 73 73 73

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n°

2012 2013 2014 2015 2016

Seneca Z-RTU 30 43 38 38 38

Tabella dettaglio quantità RTU AMGA

n°

2012 2013 2014 2015 2016

Philips 16 16 16 16 16 L'obiettivo è quello di integrare tutti gli impianti, anche tre sottopassi attualmente non telecontrollati, in un unico sistema di telecontrollo di tipo aperto, a controllo distribuito ed utilizzando un numero finito di RTU/PLC che si occupano sia dell'automazione di impianto sia del telecontrollo. Questo obiettivo permette di ridurre il numero di dispositivi elettronici (RTU/PLC) installati in campo con lo scopo di ridurre i costi dei componenti stessi e dei magazzini e per poter mirare ed ottimizzare la formazione dei tecnici che si devono occupare dell'integrazione e della gestione dei dispositivi. L'integrazione dei sistemi permette di supervisionare gli impianti attraverso un'unica piattaforma visibile da qualunque postazione remota e che fornisce la reportistica necessaria al corretto funzionamento degli impianti. Il transito del sistema di telecontrollo AMGA nella piattaforma SCADA di CAFC è previsto entro il 30.06.2014.

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4.14 CONCESSIONI DERIVAZIONE ACQUA POTABILE Particolare impegno sarà prestato nell’ambito della durata del PI alla regolarizzazione delle concessioni di derivazione di acqua potabile. Sarà data massima priorità alla regolarizzazione delle concessioni mancanti (alcuni acquedotti di quartiere) e al completamento dell’iter istruttorio delle pratiche in attesa dell’emanazione da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia del decreto di concessione. La concessione di approvvigionamento delle acqua potabili della città di Udine è già stata acquisita da AMGA e verrà volturata a nome di CAFC. Data la numerosità delle fonti di approvvigionamento e la complessità della materia, si ritiene che la regolarizzazione sarà conclusa a entro il 2015.

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4.15 PRONTO INTERVENTO – REPERIBILITÀ Il sistema delle reperibilità settimanale delle due società sarà mantenuto ed integrato al fine di favorire un unico sistema di reperibilità e pronto intervento. La strutturazione delle reperibilità può essere così sintetizzata:

CAFC AMGA FUSIONE

Centrale operativa presidiata h 24 h 24 h 24

Responsabile reperibilità 2 1 2

Operatori reti acquedotto 6 1 6

Operatori fognatura e depurazione 4 - 4

Autista/operatore 0 1 1

Escavatoristi 1 1 1

Specialisti adduttrici 1 - 1

Specialisti idraulici/meccanici 1 - 1

Specialisti elettrici 1 - 1

Specialisti elettronici 1 - 1

TOTALE: 17 4 18

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4.16 ENERGIA ELETTRICA – COSTI

4.16.1 Volumi EE

Tabella dettaglio volumi EE previsti CAFC (kWh)

kWh

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO 18.456.628 18.468.619 18.468.619 18.468.619 18.468.619

SEGMENTO FOGNATURA 1.724.035 1.761.752 1.761.752 1.761.752 1.761.752

SEGMENTO DEPURAZIONE 11.802.682 12.834.495 12.834.495 12.834.495 12.834.495

UFFICI 697.766 530.000 530.000 530.000 530.000

32.681.111 33.594.867 33.594.867 33.594.867 33.594.867

Tabella dettaglio volumi EE previsti SII_AMGA (kWh)

kWh

2012 2013 2014 2015 2016


SEGMENTO FOGNATURA 225.745 225.745 225.745 225.745 225.745


3.435.244 2.704.964 2.704.964 2.704.964 2.704.964

Tabella riepilogo volumi EE previsti FUSIONE (kWh)

kWh

2012 2013 2014 2015 2016


SEGMENTO FOGNATURA 1.949.780 1.987.497 1.967.622 1.947.946 1.928.466


UFFICI 697.766 530.000 524.700 519.453 514.258

36.116.355 36.299.831 35.936.833 35.577.464 35.221.690

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4.16.2 Costi unitari EE

Tabella dettaglio costi EE previsti CAFC (€/MWh)

€/MWh

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO 0,163 0,167 0,171 0,175 0,180

SEGMENTO FOGNATURA 0,295 0,302 0,310 0,317 0,325

SEGMENTO DEPURAZIONE 0,158 0,162 0,166 0,171 0,175

UFFICI 0,178 0,185 0,189 0,194 0,199

Tabella dettaglio costi EE previsti SII_AMGA (€/MWh)

€/MWh

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO 0,180 0,180 0,184 0,189 0,194

SEGMENTO FOGNATURA 0,180 0,180 0,184 0,189 0,194

SEGMENTO DEPURAZIONE 0,180 0,180 0,184 0,189 0,194

Tabella riepilogo costi EE previsti FUSIONE (€/MWh)

€/MWh

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

0,167 0,167 0,167

SEGMENTO FOGNATURA

0,302 0,302 0,302

SEGMENTO DEPURAZIONE

0,162 0,162 0,162

UFFICI

0,185 0,185 0,185

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4.16.3 Costi totali EE

Tabella dettaglio costi EE previsti CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




SEDE 124.240 97.895 100.342 102.851 105.422

5.507.245 5.796.364 5.941.273 6.089.805 6.242.050

Tabella dettaglio costi EE previsti SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO 230.259 230.259 236.016 241.916 247.964


SEGMENTO DEPURAZIONE 347.450 216.000 221.400 226.935 232.608

618.344 486.894 499.066 511.543 524.331

Tabella riepilogo costi EE previsti FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




SEDE 124.240 97.895 96.916 95.947 94.987

6.125.589 6.283.257 6.210.151 6.148.049 6.086.568

Sia CAFC che AMGA hanno un piano per il contenimento del costo unitario di acquisto dell’Energia Elettrica e un piano di risparmio dei consumi. A seguito dell’integrazione, si prevede nel 2014 la razionalizzazione dei contratti di fornitura rispetto ai due fornitori attuali. Si ipotizza un significativo risparmio in termini di prezzo unitario di acquisto

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(mantenimento della dinamica dei prezzi di acquisto), inoltre la gestione unica consente di ipotizzare un risparmio per efficientamento degli impianti del 1% annuo (volume totale).

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4.17 GAS NATURALE – COSTI

4.17.1 Quantità acquistata

Dettaglio quantità CAFC (Sm3)

Si tratta del gas utilizzato c/o l’impianto di depurazione di San Giorgio di Nogaro (per il funzionamento dell’essicatore). Presso l’impianto di Lignano Sabbiadoro è prevista la fornitura, ma l’impianto è autosufficiente, quindi il consumo è pari a zero.

Sm3

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO DEPURAZIONE COMBUSTIONE 106.981 284.248 284.248 177.734 177.734

Dettaglio quantità SII_AMGA (Sm3)

Si tratta del gas utilizzato (saltuariamente) c/o l’impianto di depurazione di Via Gonars per il funzionamento del digestore.

Sm3

2012 2013 2014 2015 2016


Riepilogo quantità FUSIONE (Sm3)

Sm3

2012 2013 2014 2015 2016


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4.17.2 Costi unitari

Dettaglio costi unitari CAFC (€/Sm3)

€/Sm3

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO DEPURAZIONE COMBUSTIONE 0,39 0,39 0,40 0,41 0,42

Dettaglio costi unitari SII_AMGA (€/Sm3)

€/Sm3

2012 2013 2014 2015 2016


Riepilogo costi unitari FUSIONE (€/Sm3)

€/Sm3

2012 2013 2014 2015 2016


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4.17.3 Costi

Dettaglio costi CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016


SEGMENTO DEPURAZIONE GESTIONE FANGHI OLD

95.200 97.580

SEGMENTO DEPURAZIONE COMBUSTIONE GESTIONI FANGHI OLD

41.650 42.691

Dettaglio costi SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016




Riepilogo costi FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016



- 95.200 97.580 - -


- 41.650 42.691 - -

75.071 239.587 245.577 107.939 110.637

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4.18 ACQUISTO ACQUA – COSTI

4.18.1 Volumi acqua acquistati m3

Tabella dettaglio volumi acquistati CAFC (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

Poiana 132.438 86.957 86.957 86.957 86.957

Hydrogea 617.539 722.222 707.778 693.622 679.750

A partire dal 2014 si ipotizza un consumo diminuito del 2% nell’acquisto d’acqua da Hydrogea per efficentamento impianti. Tabella dettaglio volumi acquistati SII_AMGA (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

CAFC 2.869.436 3.100.000 3.100.000 3.100.000 3.100.000

Tabella riepilogo volumi acquistati FUSIONE (m3)

m3

2012 2013 2014 2015 2016

CAFC 2.869.436 3.100.000 - - -

Poiana 132.438 86.957 86.957 86.957 86.957

Hydrogea 617.539 722.222 707.778 693.622 679.750

Si tratta di un’attività di interscambio di acqua potabile tra sub-fornitori. Si eliminano gli interscambi tra le due società. I costi unitari di acquisto si sono mantenuti costanti dopo l’aggiornamento tariffario 2013. È in atto un piano d’azione per il contenimento dei volumi acquistati dall’acquedotto della Destra Tagliamento(DDT). Si prevede una diminuzione del 2% annuo dei volumi acquistati.

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4.18.2 Costo medio

Tabella dettaglio costo medio acqua acquistata da CAFC (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

Poiana 0,23 0,23 0,23 0,23 0,23

Hydrogea 0,18 0,20 0,20 0,20 0,20

Tabella dettaglio costo medio acqua acquistati da SII_AMGA (€/m3)

€

2012 2013 2014 2015 2016

CAFC 0,12 0,13 0,13 0,13 0,13

Tabella riepilogo costo medio acqua acquistati da FUSIONE (€/m3)

€/m3

2012 2013 2014 2015 2016

CAFC 0,12 0,13 - - - Poiana 0,23 0,23 0,23 0,23 0,23

Hydrogea 0,18 0,20 0,20 0,20 0,20

La tariffa è regolata dall’AATO solo nel caso di interscambio tra ATO diversi (ADT, ATO Occidentale). La tariffa di interscambio all’interno dello stesso Ambito è lasciata alla libera contrattazione dei gestori. Si è ipotizzato il mantenimento delle attuali tariffe interne all’ATO Centrale Friuli; mentre per l’acquisto dall’ADT si è prevista la tariffa grossisti dell’ATO Occidentale.

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4.18.3 Costi

Tabella dettaglio costi acqua acquistata da CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

Poiana 31.121 20.000 20.000 20.000 20.000

Hydrogea 111.157 147.550 144.599 141.707 138.873

Tabella dettaglio costi acqua acquistata da SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

CAFC 352.563 401.079 401.079 401.709 401.079

Tabella riepilogo costi acqua acquistata FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

CAFC 352.563 401.079 - - -

Poiana 31.121 20.000 20.000 20.000 20.000

Hydrogea 111.157 147.550 144.599 141.707 138.873

TOTALI 142.278 568.629 164.599 161.707 158.873

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4.19 REAGENTI – COSTI Gli indicatori guida sono i kg di reagenti acquistati.

4.19.1 Quantità reagenti

Tabella dettaglio quantità reagenti CAFC

kg

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

ACIDO CLORIDRICO 31.905 45.000 45.000 45.000 45.000

CLORITO di SODIO 33.756 45.000 45.000 45.000 45.000

IPOCLORITO 28.913 20.000 20.000 20.000 20.000

CLORO GASSOSO - - - - - ALTRI REAGENTI - - - - -


POLICLORURO ALLUMINIO 174.884 200.000 200.000 200.000 200.000

CLORURO FERRICO 146.255 120.000 120.000 120.000 120.000

POLIAMMINA 77.248 35.000 35.000 35.000 35.000

POLIETTROLITA 9.149 5.000 5.000 5.000 5.000

ALTRI REAGENTI - - - - -

CAFC ha un piano d’azione per la diminuzione del consumo di PAC nei propri impianti. Tabella dettaglio quantità reagenti SII_AMGA

kg

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

ACIDO CLORIDRICO - - - - -

CLORITO di SODIO - - - - -

IPOCLORITO 250 250 250 250 250

CLORO GASSOSO 720 720 720 720 720




CLORURO FERRICO 140.000 140.000 140.000 140.000 140.000

POLIAMMINA - - - - - POLIETTROLITA 11.000 11.000 11.000 11.000 11.000


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Tabella riepilogo quantità reagenti FUSIONE

kg

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


CLORITO di SODIO 33.756 45.000 45.000 45.000 45.000

IPOCLORITO 29.163 20.250 20.250 20.250 20.250




CLORURO FERRICO 286.255 260.000 260.000 260.000 260.000

POLIAMMINA 77.248 35.000 35.000 35.000 35.000

POLIETTROLITA 20.149 16.000 16.000 16.000 16.000


I quantitativi dei materiali dei reagenti utilizzati sono mantenuti come sommatoria dei reagenti previsti dalle due società.

4.19.2 Costi unitari reagenti

Tabella dettaglio costi unitari reagenti CAFC

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

ACIDO CLORIDRICO 0,23 0,23 0,24 0,24 0,25

CLORITO di SODIO 0,85 0,85 0,87 0,89 0,92

IPOCLORITO 0,23 0,23 0,24 0,24 0,25

CLORO GASSOSO - - - - -



POLICLORURO ALLUMINIO 0,25 0,25 0,26 0,26 0,27

CLORURO FERRICO 0,20 0,20 0,21 0,21 0,22

POLIAMMINA 1,43 1,43 1,47 1,50 1,54

POLIETTROLITA 2,14 2,14 2,19 2,25 2,30


Si è ipotizzata una dinamica dei prezzi legata all’inflazione.

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Tabella dettaglio costi unitari reagenti SII_AMGA

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

ACIDO CLORIDRICO - - - - -

CLORITO di SODIO - - - - -

IPOCLORITO 0,23 0,23 0,24

0,24 0,25

CLORO GASSOSO 11,11 11,39 11,67 11,97 12,26




CLORURO FERRICO 0,20 0,20 0,21 0,21 0,22

POLIAMMINA - - - - - POLIETTROLITA 2,14 2,14 2,19 2,25 2,30


Si è ipotizzata una dinamica dei prezzi unitari legata all’inflazione. Tabella riepilogo costi unitari reagenti FUSIONE

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

ACIDO CLORIDRICO 0,23 0,23 0,24 0,24 0,25

CLORITO di SODIO 0,85 0,85 0,87 0,89 0,92

IPOCLORITO 0,23 0,23 0,24 0,24 0,25




CLORURO FERRICO 0,20 0,20 0,21 0,21 0,21

POLIAMMINA 1,43 1,43 1,47 1,47 1,47

POLIETTROLITA 2,14 2,14 2,19 2,19 2,19


Si ipotizza una contrazione della dinamica dell’aumento dei prezzi per effetto della centrale unica di acquisito.

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4.19.3 Costi totali reagenti

Tabella dettaglio costi totali reagenti CAFC

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


CLORITO di SODIO 28.692 38.250 39.206 40.186 41.191

IPOCLORITO 6.650 4.600 4.715 4.833 4.954

CLORO GASSOSO

ALTRI REAGENTI 1.750 1.750 1.750 1.750 1.750

TOTALE ACQ 44.430 54.950 56.280 57.643 59.041



CLORURO FERRICO 29.251 24.000 24.600 25.215 25.845

POLIAMMINA 110.464 50.050 51.301 52.584 53.898

POLIETTROLITA 19.579 10.700 10.968 11.242 11.523

ALTRI REAGENTI 20.000 45.250 45.250 45.250 45.250

TOTALE DEP 223.015 180.000 183.369 186.822 190.361

TOTALE ACQ + DEP 267.445 234.950 239.649 244.465 249.402

Tabella dettaglio costi totali reagenti SII_AMGA

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

ACIDO CLORIDRICO

CLORITO di SODIO

IPOCLORITO 58 59 60 62 63

CLORO GASSOSO 8.000 8.200 8.405 8.615 8.831

ALTRI REAGENTI

TOTALE ACQ 8.058 8.259 8.465 8.677 8.894



CLORURO FERRICO 28.000 28.700 29.418 30.153 30.907

POLIAMMINA

POLIETTROLITA 23.540 24.129 24.732 25.350 25.984

ALTRI REAGENTI

TOTALE DEP 64.040 65.642 67.283 68.964 70.689

Pagina 95 di 140

€

2012 2013 2014 2015 2016

TOTALE ACQ + DEP 72.098 73.901 75.748 77.641 79.583

Tabella riepilogo costi totali reagenti FUSIONE

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


CLORITO di SODIO 28.692 38.250 39.206 40.186 41.191

IPOCLORITO 6.708 4.658 4.774 4.893 5.016

CLORO GASSOSO 8.000 8.200 8.405 8.615 8.831

ALTRI REAGENTI 1.750 1.750 1.750 1.750 1.750

TOTALE ACQ 52.488 63.208 64.744 66.318 67.934



CLORURO FERRICO 57.251 52.700 53.300 53.300 53.300

POLIAMMINA 110.464 50.050 51.301 51.301 51.301

POLIETTROLITA 43.119 34.240 35.096 35.096 35.096

ALTRI REAGENTI 20.000 45.250 45.250 45.250 45.250

TOTALE DEP 287.055 245.053 249.010 249.010 249.010

TOTALE ACQ + DEP 339.543 308.261 313.754 315.328 316.944

L’accorpamento in un’unica centrale di acquisto dei materiali di consumo, consente una contrazione della dinamica dei costi, con un risparmio rispetto alla sommatoria delle due società di circa il 3,5%.

Pagina 96 di 140

4.20 ALTRI MATERIALI – COSTI Si tratta di materiali di vario genere utilizzati per le manutenzioni.

4.20.1 Dettaglio costi

Tabella dettaglio costi altri materiali CAFC

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

ALTRI MATERIALI di CONSUMO/MANUTENZIONE*

234.931 120.000 123.000 126.075 129.227

SEGMENTO ALLACCI ACQUEDOTTO

ALTRI MATERIALI di CONSUMO / MANUTENZIONE (senza contatori)

73.792 71.666 73.458 75.294 77.176


ALTRI MATERIALI di CONSUMO / MANUTENZIONE

141.942 250.000 256.250 262.656 269.223

* seguono l’andamento dei costi degli allacciamenti Tabella dettaglio costi altri materiali SII_AMGA

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


30.000 30.750 31.519 32.307 33.114



22.138 22.691 23.258 23.840 24.436



47.000 48.175 49.379 50.614 51.879

Tabella riepilogo costi altri materiali FUSIONE

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


264.931 150.750 150.750 147.073 162.341



95.929 94.357 96.716 99.134 101.612



141.942 250.000 256.250 262.656 269.223

* 4% del costo totale degli allacciamenti fognatura Trattandosi di materiali di vario genere, si è ipotizzata una contrazione dei costi specifici rispetto il normale andamento inflativo, in quanto le acquisizioni saranno effettuate tutte da un’unica centrale d’acquisto. Gli aumenti previsti sono legati ad attività non eseguite prima della fusione.

Pagina 97 di 140

4.21 APPALTI CREAZIONE/MANUTENZIONE NUOVE UTENZE ACQ – FOG. Si tratta di attività completamente eseguite con terzisti. AMGA esegue totalmente in proprio queste attività.

4.21.1 Quantità creazione/manutenzione nuove utenze ACQ - FOG

Tabella dettaglio quantità CAFC (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI

Attività creazione nuovi allacci

435 310 310 310 310

Attività creazione nuovi allacci antincendio

17 8 8 8 8

Attività modifica nuovi allacci 558 496 484 472 460

Attività di sostituzione/manutenzione allacci

SEGMENTO ACQUEDOTTO

Attività manutenzione reti

Attività progettazione




Tabella dettaglio quantità SII_AMGA (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


70 60 60 60 60


Attività modifica nuovi allacci


SEGMENTO ACQUEDOTTO






Pagina 98 di 140

Tabella riepilogo quantità FUSIONE (n°)

n°

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


505 370 370 370 370


17 8 8 8 8



SEGMENTO ACQUEDOTTO






Le quantità previste sono conseguenti all’analisi delle necessità di nuovi allacciamenti; analogamente le sostituzioni d’utenza sono state valutate tenendo conto del numero di sostituzioni da eseguirsi per l’esecuzione degli allacciamenti nel territorio ex CAFC. A seguito della fusione si prevede l’istituzione del servizio di realizzazione allacciamenti fognari, attualmente non operativo per alcuna società.

Pagina 99 di 140

4.21.2 Costi medi allacciamenti acquedotto

Tabella dettaglio costi medi allacciamenti CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


454 536 549 563 577


1.850 2.270 2.326 2.384 2.444



SEGMENTO ACQUEDOTTO






Si è previsto un aumento dei costi unitari a seguito della normale dinamica di tali attività eseguite con terzisti. Tabella dettaglio costi medi allacciamenti SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


2.372 2.767 2.836 2.907 2.979




SEGMENTO ACQUEDOTTO






Pagina 100 di 140

Tabella riepilogo costi medi allacciamenti FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


454 536 549 563 577


1.850 2.270 2.326 2.384 2.444



SEGMENTO ACQUEDOTTO






A seguito della fusione si otterrà una contrazione e tendenziale uniformazione dei costi unitari di realizzazione degli allacciamenti di utenza acquedotto e fognatura.

Pagina 101 di 140

4.21.3 Costi allacciamenti

Tabella costi allacciamenti CAFC (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


197.681 166.005 170.155 174.409 178.769


31.809 18.156 18.610 19.075 19.552

Attività modifica nuovi allacci 419.943 382.500 382.500 382.500 382.500


SEGMENTO ACQUEDOTTO

Attività manutenzione reti 179.094 150.000 153.750 157.594 161.534

Attività progettazione 4.866



Attività progettazione 12.706

Tabella costi allacciamenti SII_AMGA (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


166.005 166.005 170.155 174.409 178.769




SEGMENTO ACQUEDOTTO






Pagina 102 di 140

Tabella riepilogo costi allacciamenti FUSIONE (€)

€

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ALLACCI


363.686 332.010 340.310 348.818 357.538


31.809 18.156 18.610 19.075 19.552

Attività modifica nuovi allacci 419.943 382.500 382.500 382.500 382.500


- - - - -

SEGMENTO ACQUEDOTTO


Attività progettazione 4.866 - - - -



Attività progettazione 12.706 - - - -

La fusione ha come effetto un contenimento della dinamica di aumento dei costi medi di realizzazione degli allacciamenti d’utenza rispetto quanto previsto dal piano triennale di CAFC. Gli aumenti dei costi sono legati all’aumento del numero degli allacciamenti previsti.

Pagina 103 di 140

4.22 ALTRI COSTI INDUSTRIALI In questo capitolo sono analizzati gli altri costi industriali gravanti su CAFC+SII_AMGA. Per facilità di lettura, non sono riportati in modo analitico i relativi costi delle aziende separate.

4.22.1 Manutenzione/Produzione

COSTI MANUTENZIONI PREVISTI

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

RETI

IMPIANTI manutenzione ordinaria cabine medi a tensione

1.635 30.000 35.363 35.363 35.363

IMPIANTI manutenzione ordinaria gruppi elettronici GE

- 31.000 31.775

IMPIANTI ispezioni e verifiche su impianti

4.583 15.000 15.375 15.759 16.153

IMPIANTI canoni+riparazione schede telecontrollo

12.598 23.100 23.678 15.000 15.375

IMPIANTI manutenzione quadri elettrici

20.045 5.000 5.125 5.253 5.384

IMPIANTI manutenzione impianti ricetrasmittenti

10.040 10.000 10.250 10.506 10.769

IMPIANTI manutenzione impianti produzione

7.569 4.000 4.100 4.203 4.308

IMPIANTI manutenzione impianti sollevamento

36.385 60.750 60.750 60.750 60.750

IMPIANTI manutenzione attrezzature

4.058 2.500 2.563 2.627 2.692

IMPIANTI manutenzione porte sezionali, cancelli e sbarre

- 3.000 3.075 3.152 3.231

IMPIANTI Lavaggio serbatoi - 40.000 41.000 42.025 43.076

IMPIANTI Manutenzione casette dell'acqua

115.822 204.145 209.248 104.624 107.240

212.735 428.495 442.301 299.261 304.340

SEGMENTO CONTATORI

CONTATORI verifica metrologica contatori

1.313 - - - -

SEGMENTO PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA

ENERGIA ELETTRICA

assistenza all'impianto produzione EE

93.833 94.750 6.250 6.250 6.250

SEGMENTO FOGNATURA

FOGNATURA ispezioni e verifiche su impianti

- - - - -

FOGNATURA Video ispezione + spurgo

92.000 194.300 194.300 194.300 194.300

DEPURAZIONE ispezioni e verifiche su impianti

- - - - -

DEPURAZIONE manutenzione elettrica - - - - -

DEPURAZIONE manutenzione quadri elettrici

- - - - -

DEPURAZIONE manutenzioni 665.780 70.000 71.750 73.544 75.382

DEPURAZIONE manutenzione esterna impianti primari

- 110.000 - - -

DEPURAZIONE Gestione fognatura e depurazione Tavagnacco

- 200.000 - - -

DEPURAZIONE manutenzione impianti sollevamento

- 50.000 51.250 52.531 53.845

DEPURAZIONE manutenzione condotta sottomarina

- 75.050 76.926 78.849 80.821

Pagina 104 di 140


2012 2013 2014 2015 2016

DEPURAZIONE manutenzioni elettromeccaniche

- 100.000 102.500 105.063 107.689

DEPURAZIONE manutenzione attrezzature

- 2.000 2.050 2.101 2.154

757.780 801.350 498.776 506.388 514.190

TOTALE 1.065.661 1.324.595 947.327 811.900 824.780

Per effetto delle fusione si avranno importanti economie tra le quali si evidenziano:

• interiorizzazione della manutenzione GE; • diminuzione costi riparazione schede automazione (passaggio a PLC); • diminuzione costi gestione “Case dell’Acqua” (gestione diretta); • diminuzione dei costi di manutenzione centrali produzione EE (ex FE); • interiorizzazione gestioni impianti primari; • annullamento costi (CAFC) per servizio gestione fognatura e depurazione

Tavagnacco (effettuato da AMGA).

Pagina 105 di 140

4.22.2 Smaltimento fanghi

Tabella dettaglio smaltimento fanghi CAFC (€)


2012 2013 2014 2015 2016


DEPURAZIONE

Fanghi liquidi 421.118 216.000 199.260 183.817 169.572

Fanghi essiccati 47.974 83.056 85.132 87.261 89.442

Fanghi disidratati 160.995 250.000 256.250 262.656 269.223

Bottini 37.530 30.000 30.750 31.519 32.307

smaltimento fanghi old 793.500 813.338

TOTALE 667.617 1.372.556 1.384.730 565.253 560.543

Tabella dettaglio smaltimento fanghi SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016


DEPURAZIONE

Fanghi liquidi

Fanghi essiccati


Bottini

smaltimento fanghi old

TOTALE 250.000 256.250 262.656 269.223 275.953

Tabella riepilogo smaltimento fanghi FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016


DEPURAZIONE

Fanghi liquidi 421.118 216.000 199.260 183.817 169.572

Fanghi essiccati 47.974 83.056 85.132 87.261 89.442


Bottini 37.530 30.000 - - -

smaltimento fanghi old - 793.500 813.338 - -

TOTALE 917.617 1.628.806 1.511.574 695.268 693.808

La sinergia tra CAFC e AMGA, attraverso l’utilizzo delle capacità di trattamento fanghi dell’impianto di Via Gonars, consente di calmierare la dinamica evolutiva dei prezzi di trattamento smaltimento fanghi, costantemente in ascesa negli ultimi anni.

Pagina 106 di 140

4.22.3 Manutenzione aree verdi

Tabella dettaglio manutenzione aree verdi CAFC (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

Manutenzione area verde 50.582 48.000 49.200 50.430 51.691

SEGMENTO FOGNATURA




TOTALE 122.442 105.000 107.625 110.316 113.074

Tabella dettaglio manutenzione aree verdi SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


SEGMENTO FOGNATURA




TOTALE 35.000 35.875 36.772 37.691 38.633

Tabella riepilogo manutenzione aree verdi FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


SEGMENTO FOGNATURA




TOTALE 157.442 140.875 144.397 144.397 144.397

Il costo della manutenzione delle aree verdi è dato dalla sommatoria dei costi delle due aziende.

Pagina 107 di 140

4.22.4 Analisi di laboratorio

Tabella dettaglio analisi di laboratorio CAFC (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

Analisi qualità acque 174.755 140.000 133.000 133.000 133.000

SEGMENTO FOGNATURA




TOTALE 684.383 640.000 688.000 688.000 688.000

Tabella dettaglio analisi di laboratorio SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


SEGMENTO FOGNATURA




TOTALE 172.000 172.000 163.400 163.400 163.400

Tabella riepilogo analisi di laboratorio FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


SEGMENTO FOGNATURA




TOTALE 856.383 812.000 851.400 851.400 851.400

La società FRIULAB s.r.l. (partecipata da entrambe) visti i lusinghieri risultati del 2012, ha operato una diminuzione dei listini dal 1 maggio 2013 del 5%. Tale decisione ha un aspetto positivo sulla voce di costo “analisi di laboratorio” che è la somma delle analisi effettuate dalle due società.

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4.22.5 Canoni concessioni attraversamento

Per facilità di lettura, non sono riportati in modo analitico i relativi costi delle aziende separate.


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

canone concessione acqua sotterranea ARTEGNA

Regione FVG 20.246 20.246 20.246 20.246 20.246

canone concessione acqua sotterranea GONARS

Regione FVG 9.687 9.687 9.687 9.687 9.687

canone concessione acqua sotterranea TAGLIAMENTO

Regione FVG 9.203 9.203 9.203 9.203 9.203

CAP 1154/E UD/IPD 5720 CANONE ATTR.

Regione FVG 229 229 229 229 229


Regione FVG 214 214 214 214 214


Regione FVG 229 229 229 229 229


Regione FVG 229 229 229 229 229


Regione FVG 229 229 229 229 229

canone attraversamento canale

Cons. Bonifica Ledra Tagliamento

10.977 10.977 10.977 10.977 10.977

RFI SpA 2.361 2.361 2.361 2.361 2.361

Attraversamento Torrente Cosizza ,Codriana,Riecca Plagnana a Grimacco e San Leonardo

Regione FVG 103 103 103 103 103

AUTOVIE VENETE SPA

163 163 163 163 163

AUTOVIE VENETE SPA

223 223 223 223 223

AUTOVIE VENETE SPA

382 382 382 382 382

AUTOVIE VENETE SPA

401 401 401 401 401

AUTOVIE VENETE SPA

2.081 2.081 2.081 2.081 2.081

canone concessione derivazione acque - Taipana

1.715 1.715 1.715 1.715 1.715

vari canoni concessione nuovi

vari 174.424 166.326 166.326 166.326

166.326

A) 233.097 225.000 225.000 225.000 225.000


concessione scarico Cons. Bonifica Ledra Tagliamento

202.722 202.450 202.450 202.450 202.450

Gruppo elettrogeni

- - - - -

Occupazioni varie

- - - - -

B) 202.722 202.450 202.450 202.450 202.450

TOTALE A+B 435.820 427.450 427.450 427.450 427.450

Si tratta di costi “passanti” pari alla sommatoria dei costi delle due società.

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4.22.6 Smaltimento rifiuti

Tabella dettaglio smaltimento rifiuti CAFC (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

Gestione ordinaria acquedotto

22.713 36.000 36.900 37.823 38.768


Gestione ordinaria depuratori

78.340 100.000 102.500 105.063 107.689

TOTALE 101.053 136.000 139.400 142.885 146.457

Tabella dettaglio smaltimento rifiuti SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO




34.500 35.363 36.247 37.153 38.082

TOTALE 34.500 35.363 36.247 37.153 38.082

Tabella riepilogo smaltimento rifiuti FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


22.713 36.000 36.900 37.823 38.768



112.840 135.363 138.747 142.215 145.771

TOTALE 135.553 171.363 175.647 180.038 184.539

Nessuna variazione per effetto della fusione. I costi sono la sommatoria dei costi delle due società.

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4.22.7 Costi vari produzione

Tabella dettaglio costi vari produzione CAFC (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

Istruttoria nuovi attraversamenti

3.557 1.500 1.538 1.576 1.615

SEGMENTO VENDITA ACQUA GRANDI UTENTI

Rojalties FE - per Vendita acqua grandi utenti

31.242 28.000 28.700 29.418 30.153

TOTALE 34.799 29.500 30.238 30.993 31.768

Tabella dettaglio costi vari produzione SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO




TOTALE - - - - -

Tabella riepilogo costi vari produzione FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO


3.557 1.500 1.538 1.576 1.615



31.242 28.000 - - -

TOTALE 34.799 29.500 1.538 1.576 1.615

Per effetto delle fusione si ottiene la chiusura dei costi per rojalties a FE per la vendita acqua alla città di Udine.

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4.22.8 Spese funzionamento CATO e AEEG

Tabella dettaglio spese funzionamento CAFC (€)


2012 2013 2014 2015 2016

Spese funzionamento CATO 543.187 543.187 543.187 543.187 543.187

Spese funzionamento AEEG 11.397 11.397 11.397 11.397

TOTALE 543.187 554.584 554.584 554.584 554.584

Tabella dettaglio spese funzionamento SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016


Spese funzionamento AEEG 1.898 2.007 2.007 2.007 2.007

TOTALE 224.168 224.277 224.277 224.277 224.277

Tabella riepilogo spese funzionamento FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016


Spese funzionamento AEEG 1.898 13.405 13.404 13.404 13.404 TOTALE 767.355 778.861 625.769 625.769 625.769

Per effetto della fusione di è ipotizzata una diminuzione dei costi di funzionamento della CATO del 10% (l’Autorità si dovrà rapportare con una sola società, anziché con due) a partire dal 2014. Nessuna ipotesi per i costi dell’AEEG.

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4.23 COSTI ALTRI GESTORI Si tratta del fatturato di CAFC emesso in nome e per conto di altri gestori dei segmenti fognatura e acquedotto nei comuni serviti di Mortegliano, Pagnacco e Tricesimo. La voce di costo è bilanciata da una corrispondente voce di ricavo già esaminata. Tabella dettaglio costi altri gestori CAFC (€)

COSTI ALTRI GESTORI

2012 2013 2014 2015 2016

CID 670.351 684.481 684.481 684.481 684.481

TOTALE 670.351 684.481 684.481 684.481 684.481

Tabella dettaglio costi altri gestori SII_AMGA (€)

COSTI ALTRI GESTORI

2012 2013 2014 2015 2016

CID - - - - -

TOTALE - - - - - Tabella riepilogo costi altri gestori FUSIONE (€)

COSTI ALTRI GESTORI

2012 2013 2014 2015 2016

CID 670.351 684.481 684.481 684.481 684.481

TOTALE 670.351 684.481 684.481 684.481 684.481

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4.24 AUTOMEZZI Il parco automezzi delle due società è il seguente:

CAFC AMGA FUSIONE

Autovetture 12 3 15 Autocarri/furgoni PTT < 3.500 kg 57 9 66 Autocarri PTT > 3.500 kg 7 1 8 Mezzi d'opera 8 1 9

Al fine di garantire l’operatività delle due aziende, si mantiene inalterato il parco veicoli. Si opereranno razionalizzazioni sull’utilizzo degli stessi, anche a seguito della centralizzazione della sede a Udine in Viale Palmanova. In particolare è prevista la sostituzione di parte dei mezzi d’opera, con conseguente diminuzione delle spese di manutenzione. Non si effettuano ipotesi sui costi dei carburanti e lubrificanti anche se CAFC S.p.A. ha in corso un Piano d’azione per il contenimento. Per facilità di lettura, non sono riportati in modo analitico i relativi costi delle aziende separate.

COSTI MEZZI

2012 2013 2014 2015 2016

SEGMENTO ACQUEDOTTO

acquisto carburante 194.416 192.500 197.313 202.245 207.301

acquisto lubrificanti/consumo automezzi 16.811 18.083 18.535 18.999 19.474

pedaggi autostradali e soste i 1.601 2.170 2.224 2.280 2.337

auto az li manut ni bollo ass.ni - - - - -

canoni noleggio mezzi - - - - -

noleggi autocarri 100.612 102.097 99.417 101.902 104.450

noleggio auto uso aziendali 13.644 11.293 11.576 11.865 12.162

noleggi mezzi d'opera e attrezzatura 43.664 39.597 40.587 41.602 42.642

manut.ne automezzi e mezzi d'opera 72.972 54.250 55.606 56.996 58.421

spese di trasporto e spedizione 348 723 741 760 779

444.067 420.715 426.000 436.650 447.566

SEGMENTO FOGNATURA e DEPURAZIONE



pedaggi autostradali e soste i 700 945 969 993 1.018








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COSTI MEZZI

2012 2013 2014 2015 2016

193.450 175.217 177.319 181.752 186.296

SEGMENTO ALLACCI

acquisto carburante - - - - -


pedaggi autostradali e soste i 264 240 246 252 258








41.255 25.240 25.871 26.518 27.181

SEGMENTO CONTATORI


acquisto lubrificanti/consumo automezzi - - - - -

pedaggi autostradali e soste i - - - - -



noleggi autocarri - - - - -

noleggio auto uso aziendali - - - - -

noleggi mezzi d'opera e attrezzatura - - - - -

manut.ne automezzi e mezzi d'opera - - - - -

spese di trasporto e spedizione - - - - -

15.263 15.000 15.375 15.759 16.153

SEGMENTO AUTORIZZAZIONI











1.381 2.000 2.050 2.101 2.154

SEGMENTO PREVENTIVI









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COSTI MEZZI

2012 2013 2014 2015 2016



5.145 5.000 5.125 5.253 5.384

SEGMENTO PROGETTAZIONE


acquisto lubrificanti/consumo automezzi 662 750 769 788 808

pedaggi autostradali e soste i 63 90 92 95 97




noleggio auto uso aziendali 537 468 480 492 504


manutenzione automezzi e mezzi d'opera

2.873 2.250 2.306 2.364 2.423


17.081 19.465 19.952 20.451 20.962

TOTALE 717.643 662.637 671.692 688.484 705.696

Per effetto della fusione, la razionalizzazione del parco mezzi, le rinegoziazione dei contratti ed il maggior potere contrattuale, consentiranno una contrazione della dinamica dei costi fissati con un evoluzione pari all’inflazione.

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4.25 ACCOLLO MUTUI COMUNI Tabella accollo mutui Comuni CAFC (€)


2012 2013 2014 2015 2016

Accollo mutui Comuni 4.399.227 4.280.182 4.152.334 4.046.505 3.093.405

TOTALE 4.399.227 4.280.182 4.152.334 4.046.505 3.093.405

Tabella accollo mutui Comuni SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016


TOTALE 1.230.000 1.230.000 1.230.000 1.230.000 1.230.000 Tabella accollo mutui Comuni FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016


TOTALE 5.629.227 5.510.182 5.382.334 5.276.505 4.323.405

Nessuna variazione per effetto della fusione. Il costo è dato dalla sommatoria dei costi delle due società. L’intera posta è progressivamente in diminuzione a partire dal 2012 per effetto dell’entrata in vigore della convenzione di salvaguardia AATO/Gestori nel 2009, che ha vietato l’accensione di nuovi mutui da parte dei Comuni per opere del Sistema Idrico Integrato. Si evidenzia la significativa diminuzione dal 2016 dovuta all’estinzione di un gran numero di mutui degli EE.LL. soci CAFC, mentre il rimborso mutui al Comune di Udine avrà una significativa diminuzione dal 2021 (356.000 €).

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5 LA GESTIONE DELLA STRUTTURA – CDC DI STRUTTURA La gestione della struttura rappresenta tutte le attività di supporto alla gestione diretta del servizio.

5.1 Spese di struttura Tabella spese struttura CAFC (€)

SPESE DI STRUTTURA

2012 2013 2014 2015 2016

Economato 14.191 13.000 13.325 13.658 14.000

Energia Uffici 124.240 97.895 100.342 102.851 105.422

Acquisto attrezzatura 4.504 5.000 5.125 5.253 5.384

Addestramento e formazione 74.478 50.000 51.250 52.531 53.845

Affitti 4.772 4.700 4.818 4.938 5.061

Assicurazioni e fidejussioni 283.429 297.450 304.886 312.508 320.321

Canoni di leasing 1.680.119 1.790.508 1.556.817 1.548.321 1.548.321

Canoni EDP 241.752 162.123 166.176 170.331 174.589

Certificazione bilancio 24.515 26.000 24.000 24.000 24.600

Collegio Sindacale 82.570 80.000 72.000 72.000 72.000

Compensi CDA 77.045 75.381 77.266 79.197 81.177

Consulenze amministrative 98.430 88.824 91.045 93.321 95.654

Consulenze legali e notarili 134.605 130.000 133.250 136.581 139.996

Consulenze per sicurezza 54.902 53.450 54.786 56.156 57.560

Consulenze tecniche 374.741 129.100 132.328 135.636 139.027

Consulenze tecniche per operazioni straordinarie - 170.000

Contributi associativi 41.862 18.668 19.135 19.613 20.103

Contributi fondo tempo libero 19.030 19.900 20.398 20.907 21.430

Lettura contatori 422.648 405.000 415.125 425.503 436.141

Manutenzione sedi 54.618 27.500 28.188 28.892 29.614

Mensa aziendale 245.507 233.750 233.750 233.750 239.594

Noleggio vari 18.797 10.000 10.250 10.506 10.769

Prestazioni di servizi generici 122.255 56.800 58.220 59.676 61.167

Servizi di cancelleria 44.413 40.000 41.000 42.025 43.076

Servizi postali 62.150 50.000 47.500 47.500 47.500

Servizi telefonici fissi 75.762 90.000 90.000 90.000 90.000

Servizi telefonici mobili 45.113 50.000 50.000 50.000 50.000

Servizi incassi 358.422 340.000 348.500 357.213 366.143

Servizio Pulizia Locali 70.096 69.900 66.405 66.405 66.405

Sorveglianza sanitaria 22.592 25.200 25.830 26.476 27.138

Spese condominiali 15.151 15.300 15.683 16.075 16.476

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SPESE DI STRUTTURA

2012 2013 2014 2015 2016

Spese di rappresentanza 41.244 11.500 11.788 12.082 12.384

Spese pubblicità 32.684 23.904 24.502 25.114 25.742

TOTALE 4.966.639 4.660.853 4.293.684 4.339.019 4.400.639

Tabella spese struttura SII_AMGA (€)

SPESE DI STRUTTURA

2012 2013 2014 2015 2016

Economato

Energia Uffici 30.000 30.750 31.519 32.307 33.114

Acquisto attrezzatura

Addestramento e formazione

Affitti


Canoni di leasing 11.859 11.859 11.859 11.859 11.859

Canoni EDP 75.000 76.875 78.797 80.767 82.786

Certificazione bilancio

Collegio Sindacale

Compensi CDA 60.000 61.500 63.038 64.613 66.229

Consulenze amministrative




Consulenze tecniche per operazioni straordinarie

Contributi associativi

Contributi fondo tempo libero


Manutenzione sedi

Mensa aziendale

Noleggio vari

Prestazioni di servizi generici


Servizi postali


Servizi telefonici mobili

Servizi incassi 20.000 20.500 21.013 21.538 22.076

Servizio Pulizia Locali

Sorveglianza sanitaria

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SPESE DI STRUTTURA

2012 2013 2014 2015 2016

Spese condominiali

Spese di rappresentanza

Spese pubblicità

TOTALE 497.259 509.394 521.832 534.582 547.650

Tabella spese struttura FUSIONE (€)

SPESE DI STRUTTURA

2012 2013 2014 2015 2016

Economato 14.191 13.000 13.325 13.658 14.000

Energia Uffici 154.240 128.645 110.377 113.136 115.964

Acquisto attrezzatura 4.504 5.000 5.125 5.253 5.384

Addestramento e formazione 74.478 50.000 63.121 64.700 66.317

Affitti 4.772 4.700 4.818 4.938 5.061


Canoni di leasing 1.691.978 1.802.367 1.568.676 1.560.180 1.560.180

Canoni EDP 316.752 238.998 166.176 170.331 174.589

Certificazione bilancio 24.515 26.000 30.000 30.000 30.750

Collegio Sindacale 82.570 80.000 72.000 72.000 72.000

Compensi CDA 137.045 136.881 106.675 106.675 106.675

Consulenze amministrative 98.430 88.824 91.045 93.321 95.654




Consulenze tecniche per operazioni straordinarie - 170.000

Contributi associativi 41.862 18.668 19.135 19.613 20.103

Contributi fondo tempo libero 19.030 19.900 24.234 24.234 24.234


Manutenzione sedi 54.618 27.500 28.188 28.892 29.614

Mensa aziendale 245.507 233.750 277.712 277.712 284.655

Noleggio vari 18.797 10.000 10.250 10.506 10.769

Prestazioni di servizi generici 122.255 56.800 64.042 65.643 67.284


Servizi postali 62.150 50.000 55.575 55.575 55.575


Servizi telefonici mobili 45.113 50.000 59.404 59.404 59.404

Servizi incassi 378.422 360.500 369.513 378.750 388.219

Servizio Pulizia Locali 70.096 69.900 66.405 66.405 66.405

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SPESE DI STRUTTURA

2012 2013 2014 2015 2016

Sorveglianza sanitaria 22.592 25.200 30.688 30.688 30.688

Spese condominiali 15.151 15.300 15.683 16.075 16.476

Spese di rappresentanza 41.244 11.500 14.145 14.499 14.861

Spese pubblicità 32.684 23.904 24.502 25.114 25.742

TOTALE 5.463.898 5.170.247 4.673.843 4.722.237 4.788.240

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5.2 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO L’acquisizione da AMGA S.p.A. del SII della città di Udine richiederà la rimodulazione delle attività previste nel Sistema di Gestione Integrato; tale attività dovrebbe risultare agevolata dal fatto che SII_AMGA ha già in funzione un sistema di gestione certificato secondo gli stessi tre schemi attivi in CAFC (ossia qualità secondo UNI EN ISO 9001:2008, sicurezza secondo OHSAS 18001:2007, ambiente secondo UNI EN ISO 14001). L’impegno risulta comunque significativo: pur certificate, le due realtà sono profondamente diverse, come diversi sono i requisiti delle utenze e delle situazioni socioeconomiche tipiche delle due realtà: più estensiva per CAFC, più urbana ed intensiva per SII_AMGA. Tali differenze tuttavia, pur senza voler nascondere le prevedibili difficoltà di integrazione, possono risultare feconde di cambiamenti positivi in quanto occasioni di riflessione sulla possibilità di trovare alternative alle prassi operative abituali, spesso applicate nella quotidianità in maniera acritica. Si prevede una significativa attività per la preparazione e ricognizione preliminare sulle prassi in vigore, sull’organizzazione previgente e sulle procedure formali in corso di applicazione nella realtà SII_AMGA, in modo da valorizzare le competenze e le capacità in possesso del personale di cui si prevede il passaggio, nella prospettiva della loro integrazione nelle prassi CAFC. Si menzionano qui alcune fasi critiche che verranno percorse nell’iter dell’integrazione al fine di unificare i principali aspetti organizzativi e strutturali dei sistemi di gestione: - ricognizione organizzativa, soprattutto attraverso contatti tra le funzioni omologhe delle due realtà; - informazione reciproca: nel corso dei contatti citati i rispettivi operatori dovranno condividere le informazioni necessarie per la corretta gestione dell’attività di passaggio , dovranno essere informati, e ove occorra formati, ai fini di consentire la gestione corretta delle attività sugli impianti di nuova applicazione, consentendo così di giungere ad un’attività di gestione unitaria, pur mantenendo la conduzione dei singoli impianti adeguata alle singole specifiche realtà; - ampliamento ed adeguamento del sistema di gestione integrato. In questa fase una tappa fondamentale è costituita dall’integrazione documentale, in particolare per quanto riguarda i documenti base per i sistemi: - Documento di Valutazione dei Rischi ex D. Lgs. 81/2008; - Manuale del Sistema di Gestione Integrato; - Procedure, istruzioni Operative e modulistica; - Analisi Ambientale Iniziale; Tali documenti dovranno essere assoggettati ad una rivisitazione per garantirne l’applicabilità dopo l’acquisizione; si sottolinea infatti l’assoluta priorità dell’obbligo di mantenere la conformità legislativa, e quindi di presidiare adeguatamente la rispondenza ai requisiti di legge di: valutazione dei rischi, formazione, autorizzazioni ambientali di

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impianti, formazione degli addetti, rispetto ai pur necessari adempimenti richiesti dal sistema di gestione.

5.3 MODELLO ORGANIZZATIVO D. Lgs. 231/2003 CAFC provvederà ad estendere e modificare, ove opportuno, il Modello Organizzativo previsto dal D.Lgs.231/2003, già in funzione in CAFC, al fine di estenderne la validità alla nuova situazione.

5.4 AFFARI LEGALI L’ufficio affari legali di CAFC estenderà la sua attività a tutta la società risultante dalla fusione. Vista la delicatezza della materia legale, non si effettuano previsioni di risparmio a seguito della fusione.

5.5 AMMINISTRAZIONE E FINANZA Le strutture di amministrazione e finanza delle due società saranno unificate; a seguito della fusione si avranno significativi risparmi nel settore in quanto saranno eliminati costi duplicati (es. spese per collegio sindacale, revisione legale del bilancio e consulenze amministrative), mentre si avrà un aumento delle spese per il Consiglio di Amministrazione di CAFC per adeguamento del compenso al compenso del Sindaco di Udine, tale costo è comunque inferiore al costo attuale del CdA di CAFC sommato alla quota di incidenza del costo del CdA di AMGA sul ramo SII (attribuito pari a 1/3 del costo del CdA). Si sono adeguati i prezzi previsti per le fideiussioni a seguito della fusione.

5.6 SERVIZI GENERALI In questa sezione sono riportati gli acquisti non specifici effettuati delle due società. L’accorpamento conseguente alla fusione e la gestione attraverso un’unica centrale d’acquisto, consente un significativo risparmio relativamente ai costi duplicati.

5.7 PRESIDENZA E DIREZIONE GENERALE Le spese di struttura di Presidenza e Direzione Generale, consentono una significativa contrazione per l’eliminazione delle duplicazioni.

5.8 COSTI DI STRUTTURA PRODUZIONE E PROGETTAZIONE Si tratta dei costi indiretti relativi ai settori della produzione e della progettazione. L’accorpamento della società comporta la sommatoria dei costi già previsti.

5.9 SISTEMI INFORMATIVI Il sistema informativo di CAFC+SII_AMGA è costituito dall’insieme dei sistemi informatici delle attuali Società che risultano coincidere per quanto attiene i soli sistemi di gestione documentale (Archiflow) e di gestione amministrativa (Diapason). Primario obiettivo e strumento dell’aggregazione è la progressiva integrazione dei sistemi informativi aziendali

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delle singole società che dovranno convergere in un Sistema informativo Unitario di CAFC+ SII_AMGA. L’elaborazione delle informazioni non è soltanto un prerequisito ed uno strumento per gestire in modo dinamico il cambiamento, ma rappresenta, per un’azienda che intenda giocare un ruolo da protagonista nel mercato delle Utilities, un reale vantaggio competitivo nel caso in cui venga organizzata in modo adeguato. L’Information Technology viene ad assumere, quindi, un ruolo strategico per CAFC+ SII_AMGA che intende affrontare e vincere queste sfide. È essenziale creare un ambiente informatico in grado di supportare tutti i nuovi processi e le diverse esigenze di informazioni che emergono e che consenta, fra l’altro, di: � Integrare i processi aziendali, monitorare e gestire l’intera catena di fornitura dei

servizi e di creazione del valore per massimizzare l’efficienza e ridurre i costi � Sviluppare e fornire ai clienti servizi innovativi, di alta qualità e adeguati alle loro

esigenze � Rendere disponibili, attraverso un sistema integrato in tempo reale, i dati che risiedono

nel sistema operativo ai fini del processo decisionale e delle attività di reporting e di analisi

� Monitorare e pianificare costi, ricavi e profittabilità a tutti i livelli � Utilizzare, gestire e mantenere le immobilizzazioni nel modo più efficiente e a costi

minimi � Integrare a tutti i livelli aziendali le procedure imposte dalle normative ambientale e di

sicurezza allo scopo di ridurre i rischi, la responsabilità civile e i costi. La risposta strategica alla sfida avanzata dai rapidi cambiamenti in atto deve essere pertanto un’infrastruttura tecnologica/applicativa aperta e potente, che fornisca un eccellente supporto alle attività operative in corso e permetta di adattarsi in modo flessibile a cambiamenti e progresso. È previsto il mantenimento e potenziamento dei sistemi ed applicativi della società CAFC. Tutto il nuovo personale impiegato sarà dotato di stazione di lavoro in rete c/o la sede di Viale Palmanova, 192.

5.9.1 Dettaglio licenze ed applicativi

CAFC FUSIONE

Postazioni di lavoro gestite 120 140

ERP Amministrazione, Contabilità, Acquisti, Magazzino

Diapason Diapason

ERP Gestione Utenza, Billing SIC4U SIC4U

CRM Microsoft CRM Microsoft CRM

Business Intelligence Business Objects, Crystal Reports Business Objects, Crystal Reports

Controllo di gestione Formula Planning Formula Planning

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CAFC FUSIONE

Autenticazione su rete LAN SATA HTS SAS

Logging attività amministratore di sistema

SATA SecureLog SecureLog

Pubblicazione applicazioni Citrix Citrix

DB server Oracle RAC 11.g, SQL Server Oracle RAC 11.g, SQL Server

Mail/Web Server Microsoft Exchange Microsoft Exchange

Antivirus Trend Micro Trend Micro

Contabilità cantieri CONCANT CONCANT

Sistema di Backup Symantec Backup Exec Symantec Backup Exec

Vitualizzazione server WMWare ESX 4.0 WMWare ESX 4.0

Call center /IVR Genesys Genesys

Sistema di gestione documentale Archiflow (SIAV) Archiflow (SIAV)

Sistema firewall/proxy Fortigate Fortigate

Sistema antispamming Fortimail Fortimail

Modellazione idraulica/fognaria Marte Aqua Marte Aqua

Telecontrollo Invensys Invensys

Paghe e stipendi Inaz Paghe Inaz Paghe

Gestione Risorse Umane Inaz Paghe Inaz Paghe

Sistemi tecnici Autocad 2010, Autocad 2010,

Sistema gestione rifiuti Software proprietario Software proprietario

Visualizzazione analisi on line Friulab Friulab

Mappatura fognaria e videoispezioni

Mapinfo TBD

Gestione e coordinamento manutenzione

EAM (TBD) EAM (TBD)

Gestione autorizzazioni alla scarico rete fognaria

Microsoft CRM Microsoft CRM

Manutenzione PC/HW Interna Interna

Interconnessione tra sedi

Tutte le sedi periferiche sono connesse su linee ADSL sulle quali è stata inoltre realizzata un’infrastruttura telefonica VOIP (telefono + fax)

ADSL/HDSL

5.9.2 Piano a medio termine

L’obiettivo di medio periodo è quello di implementare un’unica infrastruttura tecnologica/applicativa per creare un collegamento tra i vari processi aziendali in senso sia verticale che orizzontale. Per quanto riguarda la gestione dei clienti, gli obiettivi consistono in: � migliorare il livello di servizio al cliente attraverso sia il monitoraggio della attività

interne sia attraverso la creazione di un unico punto di contatto con funzioni di front; � dare la possibilità al cliente di interagire con CAFC+SII_AMGA attraverso diversi canali

di interazione tra di loro sincronizzati (internet, telefono/call center,…) in modo da fornire al cliente sempre ed ovunque la stessa risposta nel minor tempo possibile;

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� implementare il “Customer Internet Self-Service” per facilitare il cliente nell’interazione con l’azienda (inserimento e modifica dei dati anagrafici, inserimento letture, visualizzazione fatture, visualizzazione conto ecc.) mettendogli a disposizione un canale sempre accessibile.

Il sistema informativo territoriale costituisce un altro elemento particolarmente importante del sistema informativo aziendale. L’obiettivo è quello di riferire il maggior numero possibile di informazioni (per esempio stato di manutenzione delle reti, clienti presenti, situazione ambientale, ecc.) alla specifica locazione geografica per renderle disponibili agli operatori che devono interagire con i clienti e ai soggetti devono assumere decisioni progettuali e di investimento.

5.10 RELAZIONE CON L’UTENZA E METROLOGIA

5.10.1 Relazioni con l’utenza

Nell’attività di contatto con gli utenti sarà continuata ed implementata l’attività del call center, che assorbe ormai la gran parte dei contatti con l’utenza e che, unitamente alle pratiche di vario tipo complessivamente svolte, raggiungono i 10.000 interventi al mese, superano le 200 chiamate giornalmente gestite e si svolgono mediante numero verde. Gli uffici al pubblico trattano annualmente quasi 10.000 contatti. Complessivamente si interviene su oltre 14.000 contratti, di cui 7.000 nuovi, mentre le pratiche di allaccio sono scese a poco più di 400. Il back office tratta circa 5.000 pratiche in entrata ed altrettante in uscita, gestendo circa 400 reclami secondo le condizioni previste dalla Carta dei Servizi. Nell’attività di recupero del credito sono stati emessi oltre 22.000 solleciti, quasi 9.000 raccomandate di messa in mora, richieste oltre 800 sospensioni di fornitura per morosità, e concesse oltre 400 rateizzazioni. La gestione bonaria dei contenzioni viene effettuata con le procedure di Conciliazione Paritetica, adottate con le Associazioni Consumatori. Sono garantite a tutti le garanzie contro i rischi di perdite occulte, mentre costante è lo studio del miglioramento della comunicazione, anche agli utenti extracomunitari.

5.10.2 Metrologia

Il sistema di lettura dei consumi e di fatturazione, già applicato da CAFC su parte dei clienti, sarà esteso a tutti i clienti della nuova società. Sono previsti tre cicli di letture annue, accompagnate dalle note relative alla situazione dell’utenza, comprese le segnalazioni di perdite in atto, e, nel caso di mancata lettura, il rilascio di cartolina di autolettura ed il successivo sms di mancata autolettura. Il servizio, reso da ditta esterna, non è inteso come semplice lettura, ma gestione dell’utenza e dei contatti con l’utente. Oltre la lettura e fotografia della stessa (visibile all’utente sul sito internet), sono previsti altri servizi:

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- fotografia del pozzetto (semplificazione interventi manutentivi); - georeferenziazione (con indicazione di fogli e mappali); - verifica allacci alla rete fognaria.

Dalla verifica degli allacciamenti alla rete fognaria delle varie utenze, si può ragionevolmente prevedere un assoggettamento di almeno ulteriori 2.000 utenze che risultano effettivamente allacciate alla rete fognaria: il relativo recupero annuo, stimando un consumo annuo per utenze di 200 m3 annui per utenza (tre familiari in media), può essere valutato in 140.000 euro all’anno. Con la fatturazione a ciclo continuo, l’emissione della fattura, di norma, viene effettuata entro 48 ore dalla lettura e la postalizzazione nei successivi 4 giorni per tutti i clienti di CAFC+SII_AMGA. Riguardo la fatturazione delle utenze che si approvvigionano autonomamente, si intende passare ad una fatturazione semestrale con obbligo all’utente di segnalare eventuali variazioni anagrafiche, con verifica presso gli archivi comunali. Nel prossimo affidamento dell’attività di stampa e consegna delle fatture verrà prestata particolare attenzione a garantire l’utenza nell’attività di recapito.

5.10.3 Costi di struttura relazioni con l’utenza e metrologia

Tra i costi di struttura del servizio relazioni con l’utenza e metrologia è previsto l’adeguamento dei costi per la lettura dei contatori.

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5.11 COSTI E RICAVI NON CARATTERISTICI Si riepilogano i costi ed i ricavi non caratteristici delle due società, che per effetto della fusione si sommano.

5.12 Altri oneri di gestione Per altri oneri di gestione si intendono: - imposte di bollo; - imposte di registro; - tasse concessioni governative; - altre imposte e tasse. Tabella dettaglio altri oneri di gestione CAFC (€)

ALTRI ONERI GESTIONE

2012 2013 2014 2015 2016

Commissioni Rid utenza 48.203 50.000 51.250 52.531 53.845

altri oneri di gestione 445.071 520.000 533.000 546.325 559.983

TOTALE 493.274 570.000 584.250 598.856 613.828

Tabella dettaglio altri oneri di gestione SII_AMGA (€)


2012 2013 2014 2015 2016



TOTALE 17.892 18.339 18.798 19.268 19.749

Tabella riepilogo altri oneri di gestione FUSIONE (€)


2012 2013 2014 2015 2016



TOTALE 511.166 588.339 603.048 618.124 633.577

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5.13 Altri ricavi Per altri ricavi si intendono: - affitti e locazioni attive; - gestione contratti e volture; - attività di recupero crediti –solleciti; - recupero imposta di bollo; - recupero imposta registro. Tabella dettaglio altri ricavi CAFC (€)

ALTRI RICAVI

2012 2013 2014 2015 2016

affitti e locazioni attive 133.126 139.126 139.126 139.126 139.126

gestione contratti e volture 100.796 117.600 117.600 117.600 117.600

attività recupero crediti - solleciti

246.118 217.100 217.100 217.100 217.100

recupero imposta di bollo 11.691 90.000 90.000 90.000 90.000

recupero spese registr 0 5.000 5.000 5.000 5.000

ricavi diversi 890.086 80.000 80.000 80.000 80.000

TOTALE 1.381.817 648.826 648.826 648.826 648.826

Tabella dettaglio altri ricavi SII_AMGA (€)

ALTRI RICAVI

2012 2013 2014 2015 2016

affitti e locazioni attive - - - - -



38.843 40.000 40.000 40.000 40.000

recupero imposta di bollo

recupero spese registr

ricavi diversi 33.812 30.000 30.000 30.000 30.000

TOTALE 102.809 100.000 100.000 100.000 100.000

Tabella riepilogo altri ricavi FUSIONE (€)

ALTRI RICAVI

2012 2013 2014 2015 2016

affitti e locazioni attive 133.126 139.126 139.126 139.126 139.126


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ALTRI RICAVI

2012 2013 2014 2015 2016


284.961 257.100 257.100 257.100 257.100

recupero imposta di bollo 11.691 90.000 90.000 90.000 90.000

recupero spese registr 0 5.000 5.000 5.000 5.000

ricavi diversi 923.898 110.000 110.000 110.000 110.000

TOTALE 1.484.626 748.826 748.826 748.826 748.826

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6 INVESTIMENTI – PIANO STRALCIO Si prevede l’accorpamento dei piani stralcio presentati dalle due società ed approvati dall’AATO Centrale Friuli (2012). Per l’anno 2014 si prevede un volume di investimenti pari al 2012. Tutti gli investimenti, inseriti nel piano stralcio, sono sostenuti dalla tariffa approvata dall’AATO Centrale Friuli. Gli investimenti sono al netto di vari contributi. Tabella dettaglio investimenti CAFC (€)

INVESTIMENTI

2012 2013 2014 2015 2016

ACQUEDOTTO 3.454.281 3.267.003 3.800.000 3.800.000 3.800.000

DEPURAZIONE 5.075.343 5.732.622 6.700.000 6.700.000 6.700.000

ALLACCI 817.866 666.660 672.077 677.628 683.319

TOTALE 9.347.490 9.666.285 11.172.077 11.177.628 11.183.319

Tabella dettaglio investimenti SII_AMGA (€)

INVESTIMENTI

2012 2013 2014 2015 2016

ACQUEDOTTO 0 500.000 500.000 500.000 500.000

DEPURAZIONE 0 1.000.000 1.000.000 1.000.000 1.000.000

ALLACCI 195.300 195.300 200.183 205.187 210.317

TOTALE 195.300 1.695.300 1.700.183 1.705.187 1.710.317

Tabella riepilogo investimenti FUSIONE (€)

INVESTIMENTI

2012 2013 2014 2015 2016

ACQUEDOTTO 3.454.281 3.767.003 4.300.000 4.300.000 4.300.000

DEPURAZIONE 5.075.343 6.732.622 7.700.000 7.700.000 7.700.000

ALLACCI 1.013.166 861.960 872.259 882.815 893.636

TOTALE 9.542.790 11.361.585 12.872.259 12.882.815 12.893.636

Nell’ambito della fusione saranno prioritariamente privilegiati i lavori aventi valenza sovra-comunale e/o tendenti ad ottenere sinergie tra segmenti diversi del sistema idrico integrato (acquedotto e fognatura). In particolare sarà data massima priorità agli

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investimenti che privilegiano l’allacciamento dei cittadini a sistemi di depurazione efficienti ed alle opere di manutenzione indifferibili ed urgenti di reti di distribuzione acquedotto e fognarie e di impianti di depurazione. Inoltre sarà data massima priorità agli investimenti che creano immediata sinergia tra le due realtà territoriali (es eliminazione depuratori Pasian di Prato e Martignacco con utilizzo depuratore di Via Gonars).

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7 RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE

7.1 Indirizzi per l’integrazione CAFC+SII_AMGA dovrà operare una profonda e diffusa azione di sviluppo della cultura aziendale al fine di sensibilizzare e far partecipare i collaboratori all’iniziativa di integrazione aziendale, mirata a dare un forte senso di appartenenza di tutti i dipendenti. L’integrazione aziendale, le complementarietà professionali e la riorganizzazione sul territorio potranno determinare le condizioni per sviluppare al meglio le potenzialità insite nel patrimonio umano presente nelle società. La gestione delle risorse umane dovrà essere improntata a criteri di merito, specialmente in tema di percorsi di carriera e sistema premiante. In particolare l’orientamento strategico della gestione risorsa umana dovrà essere basata sulla crescita dei processi di flessibilità e di correlazione retribuzione – prestazioni rese, con forme specifiche di premialità individuale e collettiva variabile, poggiante esclusivamente sui risultati raggiunti in termini di economicità, efficacia, qualità del servizio e soddisfazione del cliente/utente. La ricerca della flessibilità nell’impiego della risorsa lavoro rappresenta una “variabile strategica” che va costantemente perseguita. L’organizzazione aziendale di CAFC+SII_AMGA dovrà mirare alla massima efficacia, efficienza ed economicità, ottimizzando il modello gestionale e il livello manageriale. Il dimensionamento organizzativo avverrà sulla base dello schema di struttura e funzionale previsto nel PI. La costruzione organizzativa delle funzioni di coordinamento allocate nell’azienda sarà basata su processi graduali, progressivi e consensuali. È prevedibile che lo start up organizzativo e la implementazione del nuovo modello di funzionamento richiederà almeno tutto il primo semestre 2014. Non tutte le funzioni centralizzate avranno tempi di definizione organizzativa e avvio operativo paralleli, ma potranno verificarsi tempi differenziati in funzione del livello di priorità e di complessità tecnica. La tematica della individuazione della/e sede/i di lavoro sarà compiutamente definita tenendo conto degli aspetti tecnico-funzionali e della concreta collocazione della componente maggioritaria della forza lavoro da impiegare. La gestione delle eventuali sovrapposizioni di funzioni/ruoli dovrà trovare soluzioni flessibili e responsabili, quali la riqualificazione e formazione professionale del personale, la mobilità interna, orizzontale e verticale. Analogamente, la copertura dei fabbisogni di personale emergenti dovrà orientarsi a valorizzare le professionalità interne e solo in via residuale, in caso di accertata impossibilità di reperimento interno e/o inadeguatezza delle risorse reperibili, all’acquisizione di risorse esterne qualificate e idonee alla copertura delle posizioni

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richieste, che possano comunque apportare una crescita di competenze e know how complessivo. Le relazioni industriali rivestono nel processo di costruzione di CAFC+SII_AMGA una importanza fondamentale. Sarà pertanto cura delle strutture preposte favorire la concreta fattibilità di modelli di interlocuzione coordinati al fine di assicurare un governo omogeneo delle dinamiche e problematiche che potranno venirsi a determinare nello sviluppo del Progetto di fusione. La costituzione di CAFC+SII_AMGA non costituirà fatto modificativo delle situazioni individuali e collettive acquisite, anche tramite accordi locali e/o integrativi aziendali. Nella gestione degli aspetti occupazionali e del turn over si dovrà contemperare l’obiettivo del perseguimento delle economie di scala e di scopo con quello dello sviluppo delle potenzialità professionali ed operative esistenti nell’azienda. La attuazione di questa linea di indirizzo potrà consentire, a fronte di dinamiche professionali e mobilità orizzontali, lo sviluppo di nuove attività e l’assegnazione di nuovi servizi, ovvero il miglioramento di attività già esistenti, nonché sviluppi e crescite individuali, sia su aree professionali già consolidate, sia su aree innovative.

7.2 Organizzazione – unità operative Le unità operative delle due società sono descritte nelle tabelle sottostanti: CAFC:

N Comune Indirizzo Tipologia Attività

1 Udine Viale Palmanova 192 Sede legale Uffici

2 Udine Viale Palmanova 192 U.O.

Magazzino, telecontrollo, sede squadre reti

acquedotto e depurazione, specialisti

impianti

3 Artegna Loc. Molino del Bosso, Via Casali Ledra, 1/3

Opera di presa, sollevamento, serbatoi

Sede squadra manutenzioni reti

acquedotto

4 Camino al Tagliamento

fr. Biauzzo, via Casali S. Zenone, 9



acquedotto

5 Gonars Via N. Sauro - Località Fauglis - Opera di presa, sollevamento,

serbatoi


acquedotto

6 San Giorgio di Nogaro

Via Jacopo Linussio U.O. Impianto di depurazione

7 Lignano Sabbiadoro

Via Lovato, 39 U.O. Impianto di depurazione

8 Codroipo c/o Servizi Tecnici, Comune Codroipo piazzetta Marconi, 3

Sportello Rapporti con l'utenza

9 Gemona Piazza del Municipio, 1 Sportello Rapporti con l'utenza

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10 Tarcento Piazza Roma 7 Sportello Rapporti con l'utenza

11 Lignano Sabbiadoro

Via Pineda 61 Sportello Rapporti con l'utenza


Via N. Sauro, 2 Sportello Rapporti con l’utenza

SII_AMGA:


1 Udine Via Cotonificio, 60 Sede Legale Uffici

2 Udine Via Cotonificio, 60 U.O.


acquedotto e specialisti impianti

3 Udine Via Gonars U.O. Impianto di depurazione

Il personale del SII_AMGA sarà tutto trasferito c/o la sede di Udine di Viale Palmanova 192 (escluso parte del personale dell’U.O di Via Gonars). Le sedi risultanti dall’operazione di incorporazione del ramo acqua Città di Udine saranno le seguenti: CAFC + SII_AMGA:


1 Udine Viale Palmanova 192 Sede legale Uffici

2 Udine Viale Palmanova 192 U.O.


acquedotto e depurazione, specialisti

impianti

3 Artegna Loc. Molino del Bosso, Via Casali Ledra, 1/3

Opera di presa, sollevamento, serbatoi, sede telecontrollo


acquedotto

4 Camino al Tagliamento

fr. Biauzzo, via Casali S. Zenone, 9



acquedotto

5 Gonars Via N. Sauro - Località Fauglis - Opera di presa, sollevamento,

serbatoi


acquedotto


Via Jacopo Linussio U.O. Impianto di depurazione

7 Lignano Sabbiadoro Via Lovato, 39 U.O. Impianto di depurazione

8 Udine Via Gonars U.O. Impianto di depurazione

9 Codroipo c/o Servizi Tecnici, Comune Codroipo piazzetta Marconi, 3

Sportello Rapporti con l'utenza

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10 Gemona Piazza del Municipio, 1 Sportello Rapporti con l'utenza

11 Tarcento Piazza Roma 7 Sportello Rapporti con l'utenza

12 Lignano Sabbiadoro Via Pineda 61 Sportello Rapporti con l'utenza


Via N. Sauro, 2 Sportello Rapporti con l’utenza

Gli sportelli sul territorio si intendono senza oneri di affitto. Gli stessi operano come ufficio relazioni con il pubblico per la soluzione di pratiche commerciali. Tutta l’attività di consulenza tecnica è concentrata presso la sede centrale di Udine. Per particolari tipologie di utenze, come descritto nella “Carta dei Servizi” di CAFC, è prevista l’attività su appuntamento.

7.3 Personale Il personale rappresenta una risorsa strategica per CAFC+SII_AMGA ed è costituito da professionalità differenziate e diffuse su più profili, specialità e attitudini. La forza lavoro delle due aziende è così composta:

CAFC SII_AMGA FUSIONE

Organico Organico Organico

Dirigenti 2 1 3

Quadri 9 1 10

Livelli 8 7 2 9

Livelli 7 14 2 16

Livelli 6 17 4 21

Livelli 5 29 6 35

Livelli 4 53 7 60

Livelli 3 38 10 48

Livelli 2 8 8 16

TOTALE: 177 41 218

La società FE non ha personale dipendente. Il personale delle due società è qualificato e professionalmente competente. Il personale presenta la seguente suddivisione anagrafica e suddivisione per anzianità di servizio:

ETÀ ANAGRAFICA


20÷30 5 0 5

31÷40 38 5 43

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ETÀ ANAGRAFICA CAFC SII_AMGA FUSIONE

41÷50 57 14 71

51÷60 69 22 91

>60 8 0 8

ETÀ MEDIA: 47,57 49,36 47,90

ANZIANITÀ DI

SERVIZIO CAFC SII_AMGA FUSIONE

<1 5 0 5

1÷5 21 2 23

6÷10 27 7 34

11÷15 21 6 27

16÷20 40 9 49

21÷25 14 4 18

26÷30 21 6 27

>30 28 7 35

ANZIANITÀ MEDIA: 17,59 19,10 17,87

A seguito della fusione, dopo il consolidamento della struttura, CAFC + SII_AMGA provvederà ad un piano di assunzioni commisurato con gli sviluppi del Piano Industriale. Non sono previsti durante i primi tre anni dall’integrazione assunzioni strategiche. È previsto solo il turn-over di figure specialistiche tecniche. Nelle società sono previste alcune uscite per raggiunti limiti di età:


2014 3 0 3

2015 3 0 3

2016 1 1 2

Negli organici si trovano i seguenti titoli di studio, che danno l’immagine dell’alta qualificazione professionale del personale:

TITOLO DI STUDIO CAFC AMGA FUSIONE

Laurea in Chimica Industriale 0 1 1

Laurea in Conservazione dei beni culturali 0 1 1

Laurea in Economia Aziendale 1 0 1

Laurea in Economia e Commercio 3 0 3

Laurea in Giurisprudenza 1 0 1

Laurea in Ingegneria Ambientale 1 1 2

Laurea in Ingegneria Civile 6 1 7

Laurea in Ingegneria Civile-Idraulica 1 0 1

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TITOLO DI STUDIO CAFC AMGA FUSIONE

Laurea in Ingegneria Elettronica 2 0 2

Laurea in Ingegneria Chimica 0 1 1

Laurea in Ingegneria Gestionale 2 0 2

Laurea in Ingegneria Gestionale Industriale 1 0 1

Laurea in Lettere Moderne 3 0 3

Laurea in Scienze Ambientali 1 0 1

Laurea in Scienze Economiche e Bancarie 1 0 1

Laurea in Scienze Geologiche 1 0 1

Laurea in Scienze Politiche 1 0 1

Diploma Congegnatore Meccanico 1 0 1

Diploma Tecnico per Geometri 19 3 22

Disegnatore edile 1 0 1

Maturità classica 3 1 4

Maturità Magistrale 6 1 7

Maturità Scientifica 3 0 3

Maturità tecnica 1 0 1

Perito agrario 0 1 1

Perito aeronautico 0 1 1

Perito aziendale corrispondente lingue estere 5 0 5

Perito elettronico 4 4 8

Perito elettrotecnico 12 1 13

Perito industriale 5 0 5

Perito industriale meccanico 1 1 2

Perito industriale per l'edilizia 2 0 2

Perito industriale per l'elettronica 2 0 2

Perito industriale per la chimica 1 1 2

Ragioneria 14 3 17

Tecnico Industrie elettroniche 0 1 1

Tecnico Industrie elettriche 1 0 1

Tecnico Industrie meccaniche 1 0 1

Tecnico Servizi Energetici 2 0 2

Tecnico servizi Turistici 0 1 1

Segretaria d'azienda 2 0 2

Segretaria d'amministrazione 1 0 1

Professionali 9 11 20

Licenza media 56 6 62

TOTALE 177 41 218

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Tante sono, inoltre, le competenze professionali acquisite dalle aziende negli anni, competenze che costituiscono l’ossatura operativa della società aggregata. CAFC+ SII_AMGA dovrà operare una profonda e diffusa azione culturale al fine di sensibilizzare e far partecipare i collaboratori all’iniziativa di integrazione aziendale mirata a dare un forte senso di appartenenza a CAFC+SII_AMGA di tutti i dipendenti. La distribuzione sul territorio e la diversificazione dei processi industriali comportano un ventaglio di prestatori d’opera e dipendenti a largo spettro. I contratti collettivi regolanti i rapporti di lavoro, delle Società CAFC e SII_AMGA sono riferibili a:

� CCNL Federgasacqua Sarà applicato il contratto Federgasacqua. La gestione delle eventuali sovrapposizioni di funzioni-ruoli, dovrà trovare soluzioni flessibili e responsabili con le parti sociali, quali la riqualificazione e formazione professionale del personale, la mobilità interna orizzontale o verticale.

7.3.1 Costo risorse umane

2012 2013 2014 2015 2016

CAFC 8.613.272 8.775.590 8.904.980 9.037.604 9.218.544

AMGA 2.107.260 2.156.526 2.207.054 2.258.779 2.266.727

TOTALE 10.720.532 10.932.116 11.112.034 11.296.383 11.485.271

La valutazione del costo delle risorse umane tiene conto delle uscite per raggiunti limiti di età e delle dinamiche contrattuali.

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8 CONTO ECONOMICO In allegato è riportato il conto economico di CAFC + SII_AMGA + FE, confrontato con i conti economici separati delle due società.

9 CONCLUSIONI Dall’esame del Piano Industriale esposto si evince l’alta opportunità insita nell’operazione di integrazione sia sotto il profilo industriale che economico. Con riferimento all’allegato schema sinottico, riportante i conti economici del quinquennio 2012 ÷ 2016 sia per le società singole che per l’aggregato, si possono effettuare le considerazioni di seguito riportate:

• i ricavi della società aggregata diminuiscono di oltre 500.000 € a causa della mancata fatturazione dei servizi incrociati (vendita acqua da CAFC ad AMGA, vendita di servizi di depurazione da AMGA a CAFC, ecc.);

• parallelamente si hanno notevoli e significativi risparmi in ordine ad alcuni costi industriali come i materiali, i servizi e l’energia elettrica;

• aumentano gli oneri finanziari per effetto dell’indebitamento necessario all’acquisto del ramo (20 M€), tale indebitamento, valorizzato a prezzi di mercato prudenziali, è stato previsto estinguersi nel 2029, in coincidenza con la conclusione della concessione AMGA;

• l’indebitamento per l’acquisto del ramo è totalmente sostenuto dal risultato del ramo stesso, prima dei risparmi di costi derivanti dall’aggregazione di cui ai successivi punti;

• Il conto economico della società aggregata per gli anni 2014 ÷ 2016 (società fusa) porta ad una variazione positiva del risultato operativo (EBIT) rispetto alle società singole, rispettivamente di +783.938 € (2014), +1.121.698 € (2015) e +1.400.858 € (2016), dimostrando l’alta valenza industriale della fusione che consente sinergie organizzative con un impatto immediato sui costi operativi ed un loro importante contenimento;

• a livello di risultato netto, dopo quindi le tasse e gli oneri finanziari che incrementano anche a causa dell’indebitamento aggiuntivo al servizio dell’operazione in questione, il conto economico della società aggregata evidenzia una diminuzione nei primi due anni rispetto a quello che potrebbero conseguire le due società separatamente, -404.719 € (2014), -114.109 (2015). La flessione del risultato netto, imputabile all’onere, decrescente nel tempo, derivante del costo dell’indebitamento necessario a sostenere l’operazione, ha un valore che già nel terzo anno di gestione comune supera la somma dei risultati netti delle società separate, +136.301 € (2016). Negli anni successivi gli oneri finanziari per il

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pagamento del ramo diminuiscono, mentre si stabilizza il valore del risultato netto. I valori della simulazione fatta evidenziano un potenziale guadagno di oltre 10 M€ entro il 2029, e ciò ad ulteriore dimostrazione che l’operazione di aggregazione non solo si autofinanzia ma è anche in grado di garantire un margine ulteriore.

A conclusione dell’esposizione del PI si da contezza della collocazione di CAFC, post aggregazione, tra i primi dieci players gestori di utilities del SII in Italia.

CAFC SII_AMGA+FE CAFC+SII_AMGA+FE

2012 2013 2014 2015 2016 2012 2013 2014 2015 2016 2012 2013 2014 2015 2016

somm. H2O 16.400.452 17.618.870 17.618.870 17.618.870 17.618.870 2.887.982 3.046.821 3.046.821 3.046.821 3.046.821 19.288.434 20.665.691 20.665.691 20.665.691 20.665.691quota fissa 7.223.189 7.653.006 7.653.006 7.653.006 7.653.006 1.330.380 1.403.551 1.403.551 1.403.551 1.403.551 8.553.569 9.056.557 9.056.557 9.056.557 9.056.557acque reflue 13.727.801 14.853.801 14.944.064 14.677.598 14.803.661 4.331.756 4.570.003 4.570.003 4.570.003 4.570.003 18.059.558 19.423.804 19.314.067 19.047.600 19.173.664SISTEMA IDRICO INTEGRATO 37.351.443 40.125.677 40.215.940 39.949.474 40.075.538 8.550.118 9.020.374 9.020.374 9.020.374 9.020.374 45.901.561 49.146.052 49.036.315 48.769.848 48.895.912allacci 335.614 354.888 354.888 354.888 354.888 84.000 75.960 75.960 75.960 75.960 419.614 430.848 505.848 493.068 493.068autorizzazioni 152.975 150.043 150.043 150.043 150.043 10.785 11.378 11.378 11.378 11.378 163.760 161.421 161.421 162.574 162.574contatori 234.281 257.136 257.136 257.136 257.136 0 0 0 0 0 234.281 257.136 257.136 274.847 274.847energia elettrica 174.956 171.891 136.247 136.247 136.247 297.335 346.368 346.368 346.368 346.368 472.291 518.259 482.615 482.615 482.615energia fotovoltaico 0 13.869 28.500 28.500 28.500 0 13.869 28.500 28.500 28.500Vendita acqua a grandi Utenti 498.468 552.535 552.535 552.535 552.535 0 0 0 0 0 498.468 552.535 151.455 151.455 151.455Protezione civile/Provincia Udine 22.548 0 0 0 0 0 0 0 0 0 22.548 0 0 0 0Corrispettivi acqua 108.322 210.750 216.019 221.419 226.955 0 0 0 0 0 108.322 210.750 216.019 221.419 226.955trattamento rifiuti liquidi 0 0 0 0 0 550.000 580.250 580.250 580.250 580.250 550.000 580.250 460.250 483.263 507.426Servizi a società controllate 11.568 12.000 12.300 12.608 12.923 11.568 12.000 12.300 12.608 12.923Progettazione e direzione lavori 65.325 60.000 60.000 60.000 60.000 0 0 0 0 0 65.325 60.000 60.000 60.000 60.000Opere per conto terzi 264.087 88.000 100.000 100.000 100.000 0 0 0 0 0 264.087 88.000 100.000 100.000 100.000ALTRE ATTIVITA' 1.868.143 1.871.111 1.867.666 1.873.374 1.879.225 942.120 1.013.957 1.013.957 1.013.957 1.013.957 2.810.263 2.885.068 2.510.544 2.545.349 2.575.363TOTALE RICAVI 39.219.586 41.996.788 42.083.607 41.822.848 41.954.763 9.492.238 10.034.331 10.034.331 10.034.331 10.034.331 48.711.824 52.031.119 51.546.859 51.315.197 51.471.275somm. H2O 3.454.281 3.267.003 3.800.000 3.800.000 3.800.000 0 500.000 500.000 500.000 500.000 3.454.281 3.767.003 4.300.000 4.300.000 4.300.000acque reflue 5.075.343 5.732.622 6.700.000 6.700.000 6.700.000 0 1.000.000 1.000.000 1.000.000 1.000.000 5.075.343 6.732.622 7.700.000 7.700.000 7.700.000SISTEMA IDRICO INTEGRATO 8.529.624 8.999.625 10.500.000 10.500.000 10.500.000 0 1.500.000 1.500.000 1.500.000 1.500.000 8.529.624 10.499.625 12.000.000 12.000.000 12.000.000allacci 817.866 666.660 672.077 677.628 683.319 195.300 195.300 200.183 205.187 210.317 1.013.166 861.960 872.259 882.815 893.636ALTRO 40.504 170.000 0 0 0 0 0 0 0 0 40.504 170.000 0 0 0ALTRE ATTIVITA' 858.370 836.660 672.077 677.628 683.319 195.300 195.300 200.183 205.187 210.317 1.053.670 1.031.960 872.259 882.815 893.636TOTALE CAPITALIZZAZIONI 9.387.994 9.836.285 11.172.077 11.177.628 11.183.319 195.300 1.695.300 1.700.183 1.705.187 1.710.317 9.583.294 11.531.585 12.872.259 12.882.815 12.893.636

R04CNTCONTRIBUTI in C/ESERCIZIO 2.048.074 2.155.678 1.918.404 1.870.136 1.509.341 0 0 0 0 0 2.048.074 2.155.678 1.918.404 1.870.136 1.509.341

TOTALE RICAVI 50.655.654 53.988.751 55.174.087 54.870.612 54.647.423 9.687.538 11.729.631 11.734.514 11.739.518 11.744.648 60.343.192 65.718.382 66.337.521 66.068.148 65.874.252100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%

appalti 6.519.943 8.278.094 9.550.015 9.561.653 9.573.582 257.005 1.759.280 1.765.762 1.772.406 1.779.216 6.776.948 10.037.374 11.315.777 11.324.750 11.333.947materiali 1.998.474 1.415.560 1.515.855 1.529.097 1.542.800 523.798 576.595 580.983 585.481 590.091 2.522.273 1.992.155 1.689.145 1.689.821 1.716.068mezzi 626.569 577.504 591.942 606.740 621.909 91.074 85.133 87.261 89.443 91.679 717.643 662.637 671.692 688.484 705.696Costo del lavoro 6.102.023 6.268.951 6.380.675 6.495.192 6.657.571 1.443.636 1.479.629 1.516.620 1.554.535 1.593.399 7.545.659 7.748.580 7.897.295 8.049.727 8.250.970ammortamenti 7.190.549 8.120.559 8.080.220 9.060.320 10.127.155 900.000 900.000 900.000 900.000 900.000 8.090.549 9.020.559 8.980.220 9.960.320 11.027.155energia 5.424.838 5.904.819 6.052.439 6.059.972 6.211.471 651.582 520.131 533.134 546.463 560.124 6.076.419 6.424.950 6.358.812 6.160.041 6.102.219altri costi 4.435.863 4.820.865 4.910.422 4.001.937 4.025.119 1.163.668 1.177.064 1.182.084 1.196.044 1.210.353 5.599.532 5.997.930 5.446.128 4.498.824 4.514.786Accollo mutui comuni 4.399.227 4.280.182 4.152.334 4.046.505 3.093.405 1.230.000 1.230.000 1.230.000 1.230.000 1.230.000 5.629.227 5.510.182 5.382.334 5.276.505 4.323.405COSTI INDUSTRIALI 36.697.487 39.666.534 41.233.902 41.361.416 41.853.012 6.260.763 7.727.833 7.795.845 7.874.372 7.954.863 42.958.250 47.394.367 47.741.403 47.648.473 47.974.246

72,4% 73,5% 74,7% 75,4% 76,6% 64,6% 65,9% 66,4% 67,1% 67,7% 71,2% 72,1% 72,0% 72,1% 72,8%

MARGINE INDUSTRIALE 13.958.167 14.322.217 13.940.185 13.509.196 12.794.411 3.426.775 4.001.798 3.938.669 3.865.146 3.789.785 17.384.943 18.324.015 18.596.119 18.419.676 17.900.006MDC% 27,56% 26,53% 25,27% 24,62% 23,41% 35,37% 34,12% 33,56% 32,92% 32,27% 28,81% 27,88% 28,03% 27,88% 27,17%TOTALE COSTI STRUTTURA 7.477.888 7.167.492 6.817.989 6.881.432 6.961.612 1.160.883 1.186.290 1.212.267 1.238.825 1.220.978 8.638.771 8.353.783 7.888.582 7.968.892 8.022.541

14,8% 13,3% 12,4% 12,5% 12,7% 12,0% 10,1% 10,3% 10,6% 10,4% 14,3% 12,7% 11,9% 12,1% 12,2%di cui spese 4.966.639 4.660.853 4.293.684 4.339.019 4.400.639 497.259 509.394 521.832 534.582 547.650 5.463.898 5.170.247 4.673.843 4.722.237 4.788.240

di cui costo del lavoro 2.511.249 2.506.639 2.524.305 2.542.413 2.560.973 663.624 676.896 690.434 704.243 673.328 3.174.873 3.183.536 3.214.739 3.246.656 3.234.301

accantonamento FSC 580.537 350.000 350.000 350.000 350.000 30.000 30.000 30.000 30.000 30.000 610.537 380.000 380.000 380.000 380.000 utilizzo fondo smalitimento fanghi - 965.350- 953.609- - - - 965.350- 953.609- - - accantonamenti fondo rischi 1.216.180 100.000 100.000 100.000 100.000 - - - - - 1.216.180 100.000 100.000 100.000 100.000 ammortamenti struttura 340.750 514.154 293.611 228.635 120.796 - - - - - 340.750 514.154 368.611 303.635 195.796 Copertura perdite occulte a carico CAFC - 749.745 749.745 749.745 749.745 - 749.745 749.745 749.745 749.745 Commissioni Rid utenza 48.203 50.000 51.250 52.531 53.845 5.000 5.125 5.253 5.384 5.519 53.203 55.125 56.503 57.916 59.364Minori ricavi da utenza su esercizio precedente 309.543 0 0 0 0 309.543 - - - - altri oneri di gestione 445.071 520.000 533.000 546.325 559.983 12.892 13.214 13.545 13.883 14.230 457.963 533.214 546.545 560.208 574.213 TOTALE COSTI non ALLOCATI 2.940.284 1.318.548 1.123.997 2.027.236 1.934.369 47.892 48.339 48.798 49.268 49.749 2.988.176 1.366.888 1.247.795 2.151.504 2.059.118

5,8% 2,4% 2,0% 3,7% 3,5% 0,5% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 5,0% 2,1% 1,9% 3,3% 3,1%

Affitti e locazioni attive 133.126 139.126 139.126 139.126 139.126 0 0 0 0 0 133.126 139.126 139.126 139.126 139.126GESTIONE CONTRATTI E VOLTURE 100.796 117.600 117.600 117.600 117.600 30.154 30.000 30.000 30.000 30.000 130.950 147.600 147.600 147.600 147.600Attività recupero crediti - solleciti 246.118 217.100 217.100 217.100 217.100 38.843 40.000 40.000 40.000 40.000 284.961 257.100 257.100 257.100 257.100Fatturazione copertura perdite occulte 76.901 840.560 840.560 840.560 840.560 76.901 840.560 840.560 840.560 840.560RECUPERO IMPOSTA DI BOLLO 11.691 90.000 90.000 90.000 90.000 0 0 0 0 0 11.691 90.000 90.000 90.000 90.000RECUPERO SPESE REGISTR 0 5.000 5.000 5.000 5.000 0 5.000 5.000 5.000 5.000altri ricavi 90.547 80.000 80.000 80.000 80.000 33.812 30.000 30.000 30.000 30.000 124.359 110.000 110.000 110.000 110.000Ricavi da utenza su esercizio precedente 775.162 0 0 0 0 775.162 0 0 0 0rimborsi diversi 24.377 0 0 0 0 0 0 0 0 0 24.377 0 0 0 0RICAVI DIVERSI 890.086 80.000 80.000 80.000 80.000 33.812 30.000 30.000 30.000 30.000 923.898 110.000 110.000 110.000 110.000ALTRI RICAVI 1.458.719 1.489.386 1.489.386 1.489.386 1.489.386 102.809 100.000 100.000 100.000 100.000 1.561.528 1.589.386 1.589.386 1.589.386 1.589.386

2,9% 2,8% 2,7% 2,7% 2,7% 1,1% 0,9% 0,9% 0,9% 0,9% 2,6% 2,4% 2,4% 2,4% 2,4%RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 4.998.714 7.325.563 7.487.585 6.089.914 5.387.817 2.320.809 2.867.168 2.777.604 2.677.053 2.619.058 7.319.523 10.192.731 11.049.127 9.888.665 9.407.733

9,87% 13,57% 13,57% 11,10% 9,86% 23,96% 24,44% 23,67% 22,80% 22,30% 12,13% 15,51% 16,66% 14,97% 14,28%

Proventi finanziari (175.235) (80.000) 0 0 0 0 0 0 0 0 (175.235) (80.000) 0 0 0Oneri finanziari 555.314 435.090 415.384 538.977 511.479 90.294 46.086 20.527 13.253 5.775 645.608 481.176 1.735.911 1.770.980 1.654.754Altri oneri 4.271 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4.271 0 0 0 0Spese bancarie 47.711 40.000 41.000 42.025 43.076 0 0 0 0 0 47.711 40.000 41.000 42.025 43.076Totale gestione finanziaria 432.060 395.090 456.384 581.002 554.555 90.294 46.086 20.527 13.253 5.775 522.354 441.176 1.776.911 1.813.005 1.697.830Proventi straordinari (350.985) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (350.985) 0 0 0 0Oneri straordinari 168.815 0 0 0 0 0 0 0 0 0 168.815 0 0 0 0Totale gestione straordinaria (182.170) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (182.170) 0 0 0 0

RISULTATO ANTE IMPOSTE 4.748.823 6.930.473 7.031.201 5.508.913 4.833.262 2.230.515 2.821.082 2.757.077 2.663.800 2.613.283 6.979.338 9.751.555 9.272.216 8.075.661 7.709.9039,37% 12,84% 12,74% 10,04% 8,84% 23,02% 24,05% 23,50% 22,69% 22,25% 11,57% 14,84% 13,98% 12,22% 11,70%

Gestione fiscale 2.025.425 2.618.726 2.608.249 2.177.474 1.971.345 787.256 972.892 953.768 926.213 910.368 2.812.682 3.591.618 3.450.674 3.120.744 3.008.770

RISULTATO NETTO 2.723.398 4.311.746 4.422.951 3.331.438 2.861.917 1.443.259 1.848.191 1.803.309 1.737.588 1.702.915 4.166.656 6.159.937 5.821.542 4.954.917 4.701.1325,38% 7,99% 8,02% 6,07% 5,24% 14,90% 15,76% 15,37% 14,80% 14,50% 6,90% 9,37% 8,78% 7,50% 7,14%

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ALLEGATO D)

1

Convenzione ex art. 30 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) ed art. 21 della L.R. Friuli Venezia Giulia 9 gennaio 2006, n. 1 fra gli enti locali soci in CAFC S.p.A., per la conferma e la piena attuazione della configurazione della società quale organismo in house providing, dedicato allo svolgimento di compiti di servizio pubblico.

Tra i sottoscritti:

1. COMUNE DI AQUILEIA 2. COMUNE DI AIELLO DEL FRIULI 3. COMUNE DI ARTEGNA 4. COMUNE DI BAGNARIA ARSA 5. COMUNE DI BASILIANO 6. COMUNE DI BERTIOLO 7. COMUNE DI BICINICCO 8. COMUNE DI BUJA 9. COMUNE DI CAMINO AL TAGLIAMENTO 10. COMUNE DI CAMPOFORMIDO 11. COMUNE DI CAMPOLONGO TAPOGLIANO 12. COMUNE DI CARLINO 13. COMUNE DI CASTIONS DI STRADA 14. COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI 15. COMUNE DI CHIOPRIS VISCONE 16. COMUNE DI CODROIPO 17. COMUNE DI COLLOREDO DI MONTE ALBANO 18. COMUNE DI COSEANO 19. COMUNE DI DIGNANO 20. COMUNE DI DRENCHIA 21. COMUNE DI FAEDIS 22. COMUNE DI FAGAGNA 23. COMUNE DI FIUMICELLO 24. COMUNE DI FLAIBANO 25. COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI 26. COMUNE DI GONARS 27. COMUNE DI GRIMACCO 28. COMUNE DI LATISANA 29. COMUNE DI LESTIZZA 30. COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO 31. COMUNE DI LUSEVERA 32. COMUNE DI MAGNANO IN RIVIERA 33. COMUNE DI MAJANO 34. COMUNE DI MARANO LAGUNARE 35. COMUNE DI MARTIGNACCO 36. COMUNE DI MERETO DI TOMBA 37. COMUNE DI MORTEGLIANO 38. COMUNE DI MORUZZO 39. COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO 40. COMUNE DI NIMIS 41. COMUNE DI OSOPPO 42. COMUNE DI PAGNACCO 43. COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA 44. COMUNE DI PALMANOVA

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45. COMUNE DI PASIAN DI PRATO 46. COMUNE DI POCENIA 47. COMUNE DI PORPETTO 48. COMUNE DI POVOLETTO 49. COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI 50. COMUNE DI PRECENICCO 51. COMUNE DI PREPOTTO 52. COMUNE DI PULFERO 53. COMUNE DI RAGOGNA 54. COMUNE DI REANA DEL ROJALE 55. COMUNE DI RIVE D'ARCANO 56. COMUNE DI RIVIGNANO 57. COMUNE DI RONCHIS 58. COMUNE DI RUDA 59. COMUNE DI SAN DANIELE DEL FRIULI 60. COMUNE DI SAVOGNA 61. COMUNE DI SAN GIORGIO DI NOGARO 62. COMUNE DI SAN LEONARDO 63. COMUNE DI SANTA MARIA LA LONGA 64. COMUNE DI SAN VITO AL TORRE 65. COMUNE DI SAN VITO DI FAGAGNA 66. COMUNE DI SEDEGLIANO 67. COMUNE DI STREGNA 68. COMUNE DI TAIPANA 69. COMUNE DI TALMASSONS 70. COMUNE DI TARCENTO 71. COMUNE DI TAVAGNACCO 72. COMUNE DI TEOR 73. COMUNE DI TERZO D’AQUILEIA 74. COMUNE DI TORREANO 75. COMUNE DI TORVISCOSA 76. COMUNE DI UDINE 77. COMUNE DI VARMO 78. COMUNE DI VILLA VICENTINA 79. COMUNE DI VISCO 80. PROVINCIA DI UDINE

di seguito indicati come “gli enti locali” ovvero “i Soci” PREMESSO

- che gli enti locali sopra elencati detengono l’intero capitale della società denominata CAFC S.p.A. (di seguito anche “la Società”), anche in esito all’intervenuta integrazione in CAFC S.p.A. del ramo idrico della città di Udine già in capo ad AMGA S.p.A., con atto Notaio … rep … racc …, del … , come risulta dall’estratto del libro soci allegato alla presente Convenzione alla lett. “A”;

- che CAFC S.p.A. risulta tra i soggetti gestori salvaguardati da parte dell’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale Centrale Friuli (nel prosieguo, “AATO”), oggi “Consulta d’Ambito”, così come lo era AMGA S.p.A. con riferimento al ramo idrico Città di Udine, ai fini dello svolgimento del servizio idrico integrato;

- che, coerentemente con i principi di derivazione comunitaria ed ai sensi dell’art.23, c.1 Legge Regionale Friuli Venezia Giulia 23 Giugno 2005, n. 13, gli enti locali, anche in forma associata, possono avvalersi per lo svolgimento del servizio idrico integrato, di

ALLEGATO D)

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organismi cosiddetti in house, vale a dire di soggetti allo scopo costituiti, nella forma di società di capitali con la partecipazione totalitaria di capitale pubblico cui può essere affidata direttamente tale attività, a condizione che gli enti pubblici titolari del capitale sociale esercitino sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e che la società realizzi la parte più importante della propria attività con l'ente o gli enti pubblici che la controllano;

Tutto ciò premesso e ritenuto parte integrante e sostanziale della presente Convenzione, fra i Soci si conviene e si stipula quanto segue:

Articolo 1 – Scopo della convenzione.

1. I Soci convengono sulla necessità di confermare e dare piena attuazione alla configurazione di CAFC S.p.A. quale organismo dedicato per la gestione del servizio idrico integrato. A tal fine, essi intendono disciplinare di comune accordo, tramite la presente Convenzione, l'esercizio coordinato dei loro rispettivi poteri sociali di indirizzo e di controllo ed il funzionamento degli ulteriori strumenti finalizzati a garantire la piena attuazione di un controllo sulla Società analogo a quello esercitato sui propri servizi.

Articolo 2 – Espletamento dei servizi pubblici.

1. La gestione del servizio idrico integrato, così come definito dalla legge regionale Friuli Venezia-Giulia 23 giugno 2005, n. 13, costituisce missione fondamentale del CAFC S.p.A. a gestione necessaria nel territorio di tutti gli enti locali soci, da svolgere secondo quanto previsto dalle deliberazioni adottate dall’AATO ed in particolare in base alla convenzione vigente tra la società e l’AATO.

Articolo 3 – Durata.

1. I Soci convengono di fissare la durata della presente Convenzione, e di tutte le pattuizioni in essa stabilite, in misura pari alla durata della Società e cioè fino al 31 dicembre 2030, con decorrenza, per ciascun ente locale, dal giorno della relativa sottoscrizione.

Articolo 4 – Capitale della Società e relativa attività.

1. I Soci si impegnano, anche ai sensi dell'articolo 8 dello statuto della Società, a garantire che la quota di capitale pubblico non sia mai inferiore al 100% per tutta la durata della Società. 2.� I Soci si impegnano altresì a vigilare e a porre in essere tutto quanto necessario affinché la Società svolga la parte più importante della propria attività con gli enti locali soci. 3. La Società dovrà operare, nell'affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture, anche laddove non siano applicabili le normative europee e nazionali sulle procedure di aggiudicazione ad evidenza pubblica, sulla base dei principi derivanti dal Trattato CE di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza.

Articolo 5 – Coordinamento dei Soci.

1. Al fine di disciplinare la collaborazione tra i Soci per l'esercizio in comune sulla Società di un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, i Soci medesimi istituiscono il Coordinamento dei Soci (denominato per brevità anche Coordinamento), composto dai rappresentanti legali o loro delegati, ognuno con responsabilità e diritto di voto pari alla quota di partecipazione in CAFC S.p.A. quale risultante dal libro soci.

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2. Il Coordinamento è sede di informazione, consultazione e discussione tra i Soci e tra la Società ed i Soci, e di controllo dei Soci sulla Società, circa la gestione dei servizi pubblici svolti da CAFC S.p.A. nonché circa l'andamento generale dell'amministrazione della Società stessa. A tale fine, il Coordinamento effettua almeno una riunione all'anno. 3. Il bilancio, i piani strategici, economici, patrimoniali e finanziari di breve e lungo periodo della Società nonché gli atti di competenza dell'Assemblea possono essere deliberati in via definitiva dai competenti organi della società solo previo parere conforme del Coordinamento.

4. Il Coordinamento verifica lo stato di attuazione degli obiettivi risultanti dai bilanci e dai piani strategici, economici, patrimoniali e finanziari di breve e lungo periodo della Società, così come approvati o autorizzati dai competenti organi della società a seguito del parere vincolante di cui al precedente comma 3, attuando in tal modo il controllo sull’attività della Società. 5. Il Coordinamento nomina nel proprio seno una Commissione composta da un numero di membri compreso tra 3 (tre) e sette (7), con finalità istruttorie e di supporto alla propria attività. I membri della Commissione vengono confermati o rinnovati ogni tre anni e immediatamente sostituiti dal Coordinamento in caso di cessazione anche anticipata dall’incarico. La Commissione relaziona annualmente al Coordinamento circa le risultanze della propria attività e promuove l’esercizio dei poteri di cui all’articolo 2403bis del c.c..

Articolo 6 – Funzionamento del Coordinamento dei Soci.

1. Il Coordinamento è convocato, in occasione della seduta d’insediamento, dal Socio che detiene la maggiore quota di capitale della Società. 2. Il Coordinamento nomina, fra i propri componenti, un Presidente. Il Coordinamento è convocato dal proprio Presidente, presso la sede della Società o in altro luogo opportuno, prima di ogni Assemblea dei Soci e, negli ulteriori casi previsti dall'articolo 5, anche su richiesta di ogni Socio componente il Coordinamento medesimo. L'avviso di convocazione deve essere inviato almeno dieci giorni prima di quello fissato per la seduta. 3. Le deliberazioni del Coordinamento vertono sugli oggetti sui quali sarà successivamente chiamata a deliberare l’Assemblea della Società e sugli altri indicati nel precedente articolo 5; esse sono assunte, in spirito di leale collaborazione, ricercando, ove ottenibile, l'unanimità dei consensi. Laddove sia riscontrata l'impossibilità di raggiungere tale unanimità, il Coordinamento delibera con il voto favorevole di tanti componenti che rappresentino almeno il 60% del capitale della Società. Delle sedute è redatto apposito verbale. 4. I rappresentanti degli enti locali sono tenuti a partecipare al Coordinamento essendo previamente legittimati nei modi di legge ed in conformità dello specifico ordinamento locale. 5. Ciascun ente locale è obbligato a votare nelle assemblee della Società, e ad assicurare comportamenti e adottare atti uniformandosi alla volontà espressa dal Coordinamento intercomunale. In caso di violazione dell’obbligo predetto, l’ente locale inadempiente è tenuto a versare agli altri enti locali una penale il cui ammontare sarà determinato, con equo apprezzamento, dal collegio arbitrale di cui al successivo art. 11 della presente Convenzione. 6. Ferma restando la legittimazione di tutti i sottoscrittori della presente Convenzione a partecipare al Coordinamento, qualora il Coordinamento debba esprimersi, nei limiti delle proprie competenze come descritte dalla presente convenzione e dallo statuto di CAFC S.p.A., su profili riguardanti specificamente uno o più servizi pubblici rientranti nell’oggetto di CAFC S.p.A., hanno diritto di voto solo quegli enti locali che si siano

ALLEGATO D)

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determinati per la concreta attivazione a mezzo di CAFC S.p.A. della gestione dei servizi pubblici di cui si tratta. 7. L’organizzazione e il funzionamento del Coordinamento, per quanto non previsto nella presente Convenzione, sono demandati ad apposito regolamento approvato in autoamministrazione dall’organismo medesimo.

Articolo 7 – Revisione legale

1. La revisione legale nei confronti della Società viene effettuato nel rispetto delle modalità previste dalla specifica normativa applicabile. Una copia della relazione sul bilancio prevista dall’art. 2409 ter, comma 2° Cod. civ., viene trasmessa al Coordinamento dei Soci al momento del deposito della relazione stessa presso la sede della società a norma di legge.

Articolo 8 – Recepimento della Convenzione.

1. Ciascun ente locale aderente è obbligato a rispettare il contenuto della presente Convenzione. 2. La gestione associata dei servizi pubblici degli enti locali da parte di CAFC S.p.A. deve garantire la medesima cura e salvaguardia degli interessi di tutti gli enti locali partecipanti, a prescindere dalla misura della partecipazione da ciascuno detenuta nella società. 3. Ciascun ente locale ha la facoltà di sottoporre direttamente al Coordinamento di cui al precedente articolo 5 proposte e problematiche attinenti alla gestione, da parte di CAFC S.p.A. dei servizi pubblici locali.

Articolo 9 – Recesso.

1. Anche in relazione alle risultanze dei controlli su CAFC S.p.A. di cui agli articoli 5 e 7 della presente Convenzione, ai singoli Enti locali è data facoltà di recedere anticipatamente dalla Convenzione purché siano decorsi almeno 5 anni dalla data di adesione alla presente Convenzione con relativa sottoscrizione da parte dell’Ente locale recedente. 2. La dichiarazione di recesso, comunicata agli altri Enti locali a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento avrà effetto, purché pervenuta a conoscenza di tutti gli Enti locali aderenti alla presente Convenzione entro il mese di novembre, a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo. 3. La perdita della qualità di socio in CAFC S.p.A. determina l’immediato automatico venir meno della qualità di aderente alla Convenzione.

Articolo 10 – Rapporti finanziari

1. Gli enti locali che recedano dalla presente Convenzione ai sensi del precedente art. 9 sono tenuti a regolare i rapporti di debito-credito con gli altri Enti convenzionati e con la Società.

Articolo 11 – Clausola compromissoria.

1. Qualsiasi controversia tra le parti relativa all'interpretazione, validità, efficacia ed esecuzione della presente Convenzione, sarà rimessa al giudizio di un arbitro unico, nominato dal Presidente del Tribunale di Udine su richiesta della parte più diligente. Qualora una controversia veda contrapposti ad un Socio, per gli stessi motivi, più Soci, questi dovranno di norma effettuare richiesta di definizione della controversia in un unico giudizio arbitrale.

ALLEGATO D)

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Articolo 12 – Trasferimenti di azioni e adesione di nuovi Soci alla Convenzione.

1. I Soci hanno facoltà di cedere in tutto o in parte le proprie azioni o i diritti di opzione sulle azioni emittende, alle condizioni e nelle forme stabilite nello statuto sociale, esclusivamente ad altri enti locali ai sensi dell'articolo 8 del predetto statuto.

2. Il trasferimento deve essere condizionato all’adesione dei nuovi soci alla presente Convenzione. 3. L'adesione, che avviene nella stessa forma usata per la stipula della presente Convenzione, consiste nella formale accettazione di tutte le clausole, i patti e le condizioni ivi contenute. Per effetto dell'adesione alla Convenzione, il Socio acquista i diritti ed è tenuto a rispettare gli obblighi in essa previsti.

Articolo 13 – Modifiche dello statuto della Società.

1. Ferme restando le competenze circa la modifica dello statuto di CAFC S.p.A. ai sensi dell’ordinamento vigente, le previsioni dello statuto della Società dirette a garantire la piena conformità al modello in house providing potranno essere abrogate, modificate, sostituite o comunque derogate solo previa conforme deliberazione del Coordinamento dei Soci ai sensi dell’art. 6 del presente statuto. Sono fatte salve le modifiche ed integrazioni di carattere meramente formale e di adeguamento normativo.

………………………….. lì ………………………..

ALLEGATO E)

SCHEMA PATTI PARASOCIALI

Tra le parti:

1) CAFC S.p.A, con sede legale in Udine (UD), Viale Palmanova n. 192,

iscrizione al Registro delle imprese di Udine, Codice Fiscale e Partita IVA n.

00158530303, in persona del Presidente ………………….., di seguito “CAFC ”

2) Comune di Udine, con sede in Udine, P.zza Lionello n. 1, in persona del

Sindaco ………………………….. di seguito il “Comune di Udine”

di seguito denominati congiuntamente le “Parti ”

premesso che

a) le Parti hanno sottoscritto in data 11-12 aprile 2013, con l’intervento altresì

delle società AMGA – Azienda Multiservizi S.p.A. (con sede in Udine, Via

Cotonificio n. 60, iscrizione al Registro delle imprese di Udine, Codice Fiscale e

Partita IVA n. 02485920306 - di seguito “AMGA”) e FRIULENERGIE S.r.l.

(con sede in Udine, Via del Cotonificio n. 60, iscrizione al Registro delle imprese

di Udine, Codice Fiscale e Partita IVA n. 02120060302 - di seguito

“FRIULENERGIE”), un atto, denominato “Accordo Quadro”, diretto a

disciplinare i complessivi obblighi e le modalità dell’attuazione del trasferimento

del ramo S.I.I. Udine di AMGA in CAFC, normando tutte le operazioni

prodromiche a questo risultato e dando atto che esse comportano l’esecuzione di

operazioni di natura assolutamente infungibile e intimamente collegate tra di loro

e/o tra di loro dipendenti e/o conseguenti e ciò in base agli indirizzi impartiti dal

Comune di Udine stesso e dalla Consulta d’Ambito per il Servizio Idrico

Integrato Centrale Friuli;

b) tale “Accordo Quadro” ha previsto che si procedesse, nell’ambito della

complessiva operazione trattata, alla cessione a favore del Comune di Udine della

2

partecipazione detenuta da AMGA in FRIULENERGIE, affinchè poi

quest’ultima si fondesse per incorporazione in CAFC, facendo sì che il Comune

di Udine ne diventi socio;

pertanto:

- il Comune di Udine ha ricevuto la quota societaria di FRIULENERGIE

detenuta da AMGA;

- CAFC e FRIULENERGIE hanno deliberato e attueranno una fusione per

incorporazione di FRIULENERGIE in CAFC alle condizioni fissate

nell’“Accordo Quadro” stesso;

- successivamente, CAFC, verificandosi, a seguito dell’ingresso del Comune di

Udine tra i propri soci, le condizioni necessarie per l’affidamento in house del

S.I.I. di Udine, acquisterà da AMGA il ramo S.I.I. Udine o il 100% della New.co

nella quale sarà stato previamente conferito il suddetto ramo da parte di AMGA;

c) il Comune di Udine titolare all’origine di 80.621 azioni di AMGA, su un totale

di 131.474, corrispondenti, quindi, al 61,32% circa dell’intero capitale sociale di

AMGA, ha ridotto, ai fini dell’acquisizione della partecipazione in

FRIULENERGIE sopra descritta, a 77.159 il numero delle predette azioni, in

misura, comunque, tale da mantenere la maggioranza assoluta del capitale

sociale; ciò altresì in conformità a quanto previsto dallo Statuto di AMGA agli

artt. 5 e 8;

d) FRIULENERGIE è titolare attualmente di 6.252 azioni di AMGA per le quali

gode di un’opzione di vendita (opzione di vendita, di seguito “l’Opzione Put”) a

prezzo predeterminato;

e) nell’“Accordo Quadro” l’“Opzione Put” viene regolamentata con proroghe,

impegni temporanei e condizionati di non esercizio, al fine che essa pervenga a

3

CAFC a seguito della prevista fusione con FRIULENERGIE, per essere quindi

regolata con indennizzi e compensazione sul prezzo e quindi estinta e che tali

complessivi accordi, come il loro regolare adempimento, sono stati posti da

AMGA quali essenziali per la cessione del ramo S.I.I., anche tenuto conto del

vantaggio finanziario derivante per essa dal mancato esercizio dell’“Opzione

Put”;

f) pertanto, all’esito ed a conclusione delle complessive operazioni previste

dall’“Accordo Quadro” ed, in particolare, a seguito della fusione per

incorporazione di FRIULENERGIE ed all’estinzione dell’“Opzione Put”, CAFC

verrà a ritrovarsi titolare di n. 6.252 azioni di AMGA;

g) CAFC ha accondisceso a tali pattuizioni, al solo ed essenziale fine di

consentire l’ingresso del Comune di Udine nella propria compagine sociale ed a

condizione di addivenire ai seguenti patti e accordi parasociali con esso Comune

di Udine, in relazione alla partecipazione societaria in AMGA così acquisita;

ciò premesso, con i presenti “Patti parasociali”, posti in essere in esecuzione di

quanto previsto nel già richiamato “Accordo Quadro”, in particolare all’art. 8, le

Parti convengono quanto segue.

1. Richiamo delle premesse

1.1 Le premesse costituiscono parte integrante del presente Patto Parasociale e

rivestono esse stesse natura negoziale.

2. Oggetto

2.1 Oggetto del presente Atto è di impegnare le Parti, assolte tutte le condizioni

di validità ed efficacia ed eseguiti gli impegni assunti in forza dell’“Accordo

Quadro”, a regolamentare gli impegni assunti dal Comune di Udine nei confronti

di CAFC in relazione alla partecipazione in AMGA che esso CAFC andrà ad

4

acquisire a seguito dell’incorporazione di FRIULENERGIE, in particolare dando

esecuzione a quanto previsto all’art. 8 dell’“Accordo Quadro” stesso.

3. Patto di co-vendita (“tag along”) e pre-vendita

3.1 Il Comune di Udine dichiara, preliminarmente, di non aver in essere, allo

stato, alcun impegno di vendita a terzi delle azioni, attualmente possedute, di

AMGA, quali residue a seguito dell’avvenuta esecuzione della permuta/cessione

parziale eseguita verso AMGA stessa o terzi nei termini previsti dall’“Accordo

Quadro” in relazione al trasferimento al Comune di Udine della partecipazione in

FRIULENERGIE da parte di AMGA.

3.2 Ciò premesso, il Comune di Udine si impegna, nei confronti di CAFC, ad

assicurare allo stesso, in ogni caso di vendita, successiva a quella di cui ai punti

3.2 e 3.7 dell’“Accordo Quadro”, di parte delle azioni di AMGA come sopra

possedute, la facoltà di co-vendita di un numero di azioni proporzionale alla

quota messa in vendita dal Comune di Udine alle stesse modalità e condizioni

previste per la propria cessione.

3.3 Qualora, per effetto della prevista vendita, il Comune di Udine venisse a

perdere la maggioranza assoluta del capitale sociale di AMGA, il Comune di

Udine sarà tenuto ad assicurare a CAFC, preliminarmente, anche la pre-vendita

di tutte o parte delle proprie azioni fino al limite in cui il Comune di Udine

venga, comunque, a mantenere la maggioranza assoluta. In tal caso sarà,

comunque, facoltà di CAFC, anche in caso di rinuncia alla pre-vendita, di aderire

alla proposta su base proporzionale.

3.4 S’intende che nell’ipotesi di vendita è compreso ogni atto o negozio

giuridico, a titolo oneroso o gratuito, che abbia come risultato di attuare un

mutamento nella titolarità del diritto di piena, ma anche di nuda proprietà, sulla

5

partecipazione, o di realizzare la costituzione di un diritto di pegno o di usufrutto

sulla medesima, ma diverso da permute di titoli AMGA con beni infungibili,

diversi da azioni, o in attuazione di fusioni, scissioni.

Il Comune di Udine, nell’ipotesi in cui effettui la permuta totale o parziale dei

propri titoli AMGA con altri titoli, si impegna a riconoscere al CAFC il diritto di

co-permuta e pre-permuta in analogia a quanto previsto ai punti 3.2 e 3.3. Nel

caso di conferimenti di azioni dovrà venir riconosciuto a CAFC il diritto di co-

conferimento e pre-conferimento in analogia come sopra.

Nel caso in cui, a seguito di una o più operazioni di fusione tra una società non

quotata e AMGA, risulti che il Comune di Udine perda il controllo del soggetto

societario risultante dall’operazione stessa, il Comune di Udine si impegna

affinché eventuali diritti di vendita, co-vendita e pre-vendita, dallo stesso

negoziati coi nuovi soggetti controllanti, includano proporzionalmente anche la

partecipazione detenuta da CAFC al capitale del nuovo organismo societario. Per

controllo si intendono le fattispecie di cui all’art. 2359. c. 1, C.C.

3.5 I diritti e le facoltà di CAFC, come sopra previsti, non si esauriranno in un

unico contesto, ma varranno anche per il caso di più trasferimenti: in particolare,

la mancata adesione da parte di CAFC a una o più proposte di vendita non

comporterà decadenza alcuna per successive proposte: l’impegno del Comune di

Udine rimarrà valido, entro i termini di cui all’art. 5 e comunque fino a che

CAFC ed il Comune stesso, rimarranno entrambi possessori di azioni di AMGA.

3.6 Il Comune di Udine, ai fini di quanto sopra, dovrà dare comunicazione scritta

a mezzo lettera raccomandata R.R. o posta certificata a CAFC, precisando

dettagliatamente le modalità e condizioni tutte della prevista vendita ed il

previsto acquirente e concedere a CAFC un termine di almeno 30 (trenta) giorni

6

per aderire o meno alla proposta. Nel caso CAFC non aderisca, qualora la vendita

non si realizzi effettivamente entro ulteriori 180 (centoottanta) giorni dalla

scadenza del termine di cui ante, o dal pervenimento della risposta negativa di

CAFC, se precedente, la proposta si intenderà decaduta di effetti nei confronti di

CAFC e dovrà, pertanto, se del caso, venir rinnovata.

4. Accordo per la “governance” di AMGA

4.1 Il Comune di Udine dovrà nominare nel Consiglio di Amministrazione di

AMGA, o far nominare in sede di Assemblea dei Soci di AMGA, un componente

indicato da CAFC.

4.2 Il componente indicato da CAFC, dovrà godere di tutti i requisiti posti dalla

legge, dallo Statuto di AMGA, e del possesso dei requisiti di onorabilità previsti

per i partecipanti al capitale sociale delle banche di cui al DM 144 del 18.03.1998

o altra norma tempo per tempo vigente, ai fini della nomina.

4.3 Il Comune di Udine dovrà richiedere l’indicazione di CAFC, alla prima

occasione utile e così per le successive, con preavviso di almeno 10 (dieci)

giorni, indicando la data della prevista Assemblea in cui verrà decisa la nomina e

CAFC dovrà far pervenire al Comune di Udine la propria indicazione del

nominativo prescelto almeno 5 (cinque) giorni prima dell’Assemblea.

4.4 L’impegno del Comune di Udine, di cui al presente articolo, rimarrà valido,

fino a che CAFC non scenda sotto il limite del 2%; nel caso in cui il Comune di

Udine venisse a perdere il controllo di AMGA, esso rimane impegnato a fare

ogni sforzo possibile per garantire la nomina di un amministratore da parte di

CAFC mediante accordi con chi di ragione, oppure, qualora sia garantita al

Comune di Udine la nomina di almeno un amministratore, almeno uno dovrà

avere il gradimento di CAFC.

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4.5 CAFC riconosce, fino alla scadenza dell’attuale Consiglio di

Amministrazione di AMGA, come proprio rappresentante l’attuale

amministratore indicato da Friulenergie.

5. Validità dei patti

5.1 I patti di cui sopra conseguono a quanto enunciato nella premessa ed avranno

la durata di 5 (cinque) anni e saranno rinnovabili, sempre che non cessi, già

precedentemente, il requisito del possesso di azioni AMGA da parte di entrambi i

contraenti.

6. Comunicazioni

6.1 Tutte le comunicazioni inerenti e conseguenti al presente accordo dovranno

avvenire in forma scritta ed essere trasmesse mediante telefax ovvero

raccomandata con ricevuta di ritorno o P.E.C. ai seguenti indirizzi:

a CAFC: CAFC Spa, viale Palmanova n. 192, 33100 Udine, pec

[email protected], fax 0432-517362.

a Comune di Udine: Comune di Udine P.zza Lionello n. 1 33100 Udine, pec

[email protected], fax 0432-271844.

6.2 Le variazioni degli indirizzi dovranno essere effettuate nelle medesime forme

previste per le comunicazioni con un preavviso minimo di 15 (quindici) giorni.

7. Spese

7.1 Ciascuna delle Parti assumerà a proprio carico le competenze e spese dei

professionisti che la hanno assistita anche ai fini del presente Atto.

8. Foro esclusivamente competente

8.1 Per ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione, validità,

efficacia o risoluzione del presente atto, ovvero connessa al, o comunque

dipendente dal presente, le Parti potranno adire esclusivamente il Foro di Udine.

8

8.2 Le Parti concordemente riconoscono che il contenuto del presente Patto

parasociale è stato specificatamente negoziato tra le stesse e non sono applicabili

pertanto gli artt. 1341 e 1342 c.c.

Udine, _________________

Comune di Udine CAFC S.p.A.

(.............................................................) (..................................)

ALLEGATO F)

SCHEMA PATTI PARASOCIALITra le parti:

1. COMUNE DI AQUILEIA… 2. COMUNE DI AIELLO DEL FRIULI… 3. COMUNE DI ARTEGNA… 4. COMUNE DI BAGNARIA ARSA… 5. COMUNE DI BASILIANO… 6. COMUNE DI BERTIOLO… 7. COMUNE DI BICINICCO… 8. COMUNE DI BUJA… 9. COMUNE DI CAMINO AL TAGLIAMENTO… 10. COMUNE DI CAMPOFORMIDO… 11. COMUNE DI CAMPOLONGO TAPOGLIANO… 12. COMUNE DI CARLINO… 13. COMUNE DI CASTIONS DI STRADA… 14. COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI… 15. COMUNE DI CHIOPRIS VISCONE… 16. COMUNE DI CODROIPO… 17. COMUNE DI COLLOREDO DI MONTE ALBANO… 18. COMUNE DI COSEANO… 19. COMUNE DI DIGNANO… 20. COMUNE DI DRENCHIA 21. COMUNE DI FAEDIS… 22. COMUNE DI FAGAGNA… 23. COMUNE DI FIUMICELLO… 24. COMUNE DI FLAIBANO… 25. COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI… 26. COMUNE DI GONARS… 27. COMUNE DI GRIMACCO… 28. COMUNE DI LATISANA… 29. COMUNE DI LESTIZZA… 30. COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO… 31. COMUNE DI LUSEVERA… 32. COMUNE DI MAGNANO IN RIVIERA… 33. COMUNE DI MAJANO… 34. COMUNE DI MARANO LAGUNARE… 35. COMUNE DI MARTIGNACCO… 36. COMUNE DI MERETO DI TOMBA… 37. COMUNE DI MORTEGLIANO… 38. COMUNE DI MORUZZO… 39. COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO… 40. COMUNE DI NIMIS… 41. COMUNE DI OSOPPO… 42. COMUNE DI PAGNACCO… 43. COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA… 44. COMUNE DI PALMANOVA… 45. COMUNE DI PASIAN DI PRATO…

2

46. COMUNE DI POCENIA… 47. COMUNE DI PORPETTO… 48. COMUNE DI POVOLETTO… 49. COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI… 50. COMUNE DI PRECENICCO… 51. COMUNE DI PREPOTTO… 52. COMUNE DI PULFERO… 53. COMUNE DI RAGOGNA… 54. COMUNE DI REANA DEL ROJALE… 55. COMUNE DI RIVE D'ARCANO… 56. COMUNE DI RIVIGNANO… 57. COMUNE DI RONCHIS… 58. COMUNE DI RUDA… 59. COMUNE DI SAN DANIELE DEL FRIULI… 60. COMUNE DI SAVOGNA… 61. COMUNE DI SAN GIORGIO DI NOGARO… 62. COMUNE DI SAN LEONARDO… 63. COMUNE DI SANTA MARIA LA LONGA… 64. COMUNE DI SAN VITO AL TORRE… 65. COMUNE DI SAN VITO DI FAGAGNA… 66. COMUNE DI SEDEGLIANO… 67. COMUNE DI STREGNA… 68. COMUNE DI TAIPANA… 69. COMUNE DI TALMASSONS… 70. COMUNE DI TARCENTO… 71. COMUNE DI TAVAGNACCO… 72. COMUNE DI TEOR… 73. COMUNE DI TERZO D’AQUILEIA… 74. COMUNE DI TORREANO… 75. COMUNE DI TORVISCOSA… 76. COMUNE DI VARMO… 77. COMUNE DI VILLA VICENTINA… 78. COMUNE DI VISCO… 79. PROVINCIA DI UDINE…

di seguito denominati congiuntamente le “Parti ”,

e

il COMUNE DI UDINE …

premesso che:

a) le Parti rivestono tutte la qualità di socio della società CAFC S.p.A. (di seguito

“CAFC”);

b) le Parti hanno sottoscritto in data 11-12 aprile 2013, con l’intervento altresì delle

società AMGA - Azienda Multiservizi S.p.A. (con sede in Udine, Via Cotonificio n.

60, iscrizione al Registro delle imprese di Udine, Codice Fiscale e Partita IVA n.

02485920306 - di seguito “AMGA”) e FRIULENERGIE S.r.l. (con sede in Udine, Via

3

Cotonificio n. 60, iscrizione al Registro delle imprese di Udine, Codice Fiscale e Partita

IVA n. 02120060302 - di seguito “FRIULENERGIE”), un atto, denominato “Accordo

Quadro”, diretto a disciplinare i complessivi obblighi e le modalità dell’attuazione del

trasferimento del ramo S.I.I. Udine di AMGA in CAFC, normando tutte le operazioni

prodromiche a questo risultato e dando atto che esse comportano l’esecuzione di

operazioni di natura assolutamente infungibile e intimamente collegate tra di loro e/o

tra di loro dipendenti e/o conseguenti e ciò in base agli indirizzi impartiti dal Comune

di Udine stesso e dalla Consulta d’Ambito per il Servizio Idrico Integrato Centrale

Friuli;

c) tale “Accordo Quadro” ha previsto che si procedesse, nell’ambito della complessiva

operazione trattata, alla cessione a favore del Comune di Udine della partecipazione

detenuta da AMGA in FRIULENERGIE, affinché poi quest’ultima si fondesse per

incorporazione in CAFC, facendo sì che il Comune di Udine ne diventi socio; pertanto:

- il Comune di Udine ha ricevuto la quota societaria di FRIULENERGIE detenuta da

AMGA;

- le assemblee straordinarie dei soci di CAFC e FRIULENERGIE hanno formalmente

approvato in data ____/____/____ la succitata operazione di fusione tra le società

medesime;

- al perfezionamento dell’operazione di fusione tra CAFC e FRIULENERGIE, il

Comune di Udine risulterà titolare di n. ___ azioni CAFC corrispondenti ad una

partecipazione pari al ___% del nuovo capitale sociale quale risulterà a seguito della

fusione stessa;

- successivamente, CAFC, verificandosi per effetto dell’ingresso del Comune di Udine

tra i propri soci, la condizioni necessaria per l’affidamento in house da parte del

Comune di Udine del S.I.I. di Udine, acquisterà da AMGA il ramo S.I.I. Udine o il

100% della New.co nella quale detto ramo sarà stato previamente conferito;

ciò premesso, le Parti ed il Comune di Udine convengono quanto segue:

1. Richiamo delle premesse

1.1 Le premesse costituiscono parte integrante del presente patto parasociale e

rivestono esse stesse natura negoziale.

2. Oggetto

2.1 Oggetto del presente Atto è di impegnare le Parti ed il Comune di Udine,

subordinatamente all’ingresso di quest’ultimo nella compagine sociale di CAFC in

4

attuazione delle previsioni contenute nell’“Accordo Quadro”, in relazione alle modalità

di organizzazione e governance relativamente alla società CAFC stessa.

3. Accordo di co-vendita

3.1 Qualora l’affidamento del servizio a CAFC non fosse piu’ qualificato “in house”

secondo la normativa comunitaria e si rendesse necessario procedere ad una gara per la

cessione di una percentuale del capitale sociale superiore al 20% ad un partner tecnico

privato, le Parti si garantiscono reciprocamente tra di loro tutte ed espressamente altresì

al Comune di Udine, la possibilità di co-vendita di un numero di azioni proporzionale

a quelle messe in vendita dagli altri soci.

4. Accordo per la “governance” di CAFC

4.1 In sede di Coordinamento dei Soci o altro organo equivalente e successivamente di

Assemblea dei Soci di CAFC, il Comune di Udine ha diritto di designare un

componente del Consiglio di amministrazione di CAFC stessa. Il candidato designato

dal Comune di Udine dovrà godere di tutti i requisiti stabiliti dalla legge, e dallo statuto

di CAFC per l’esercizio della carica di Consigliere di Amministrazione in detta società

e possedere i requisiti di onorabilità previsti per i partecipanti al capitale sociale delle

banche di cui al DM 144 del 18/03/1998 o altra norma tempo per tempo vigente, ai fini

della nomina.

4.2 Nell’indicazione del candidato, il Comune di Udine dovrà, inoltre, tener conto degli

ulteriori vincoli normativi vigenti, nel tempo, per CAFC, stante la natura di società, a

totale partecipazione pubblica, affidataria di servizi “in house” e così, attualmente, di

quelli posti dall’art. 4, 5°c. della D.L. 6.7.2012 n. 95 e, conseguentemente, accetta sin

d’ora, a tale effetto, di indicare per la carica un proprio dipendente.

4.3 Le Parti si impegnano ad approvare, in sede di “Coordinamento dei Soci” di cui

all’art. 25-bis dello statuto, la candidatura del nominativo indicato dal Comune di

Udine. Le Parti si impegnano, a votare in Assemblea di CAFC la nomina

dell’amministratore designato dal Comune di Udine, conformemente alla volontà

espressa dal Coordinamento dei Soci.

4.4 Le Parti dichiarano fin d’ora che gli impegni innanzi assunti devono intendersi

estesi anche all’eventuale sostituzione, in corso di mandato, dell’amministratore come

sopra indicato dal Comune di Udine.

4.5 Le Parti si impegnano a garantire al Comune di Udine un amministratore alla prima

occasione utile successiva all’operazione di fusione tra CAFC e FRIULENERGIE

5

prevista alle premesse e, comunque, entro i termini dell’approvazione del Bilancio

2013.

5 Partecipazione del Comune di Udine al controllo su CAFC.

5.1 Le Parti si impegnano a garantire al Comune di Udine l’estensione della vigente

Convenzione disciplinante il controllo analogo su CAFC o alla stipula di un nuovo

accordo in modo da assicurare al Comune medesimo l’esercizio di effettivi poteri di

controllo sulla gestione del servizio da parte di CAFC e sulla realizzazione degli

investimenti previsti dal Piano d’Ambito, in particolare nella Città di Udine.

6. Validità dei patti

6.1 I patti di cui sopra conseguono a quanto enunciato nella premessa ed avranno la

durata di 5 (cinque) anni e saranno rinnovabili, sempre che non cessi, già

precedentemente, il requisito del possesso di azioni CAFC da parte del Comune di

Udine.

L’impegno delle Parti, di cui all’art. 4, rimarrà valido, fino a che il Comune di Udine

rimanga, in termini di percentuale di partecipazione al capitale sociale, almeno il quarto

socio in CAFC.

7. Comunicazioni

7.1 Tutte le comunicazioni inerenti e conseguenti il presente accordo dovranno

avvenire in forma scritta ed essere trasmesse mediante raccomandata, con ricevuta di

ritorno o P.E.C.

8. Spese

8.1 Ciascuna delle Parti assumerà a proprio carico le competenze e spese dei

professionisti che la hanno assistita anche ai fini del presente atto.

9. Foro Esclusivamente Competente

9.1 Per ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione, validità, efficacia o

risoluzione del presente atto, ovvero connessa al, o comunque dipendente dal presente,

le Parti potranno adire esclusivamente il Foro di Udine.

9.2 Le Parti concordemente riconoscono che il contenuto del presente accordo è stato

specificatamente negoziato tra le stesse e non sono applicabili pertanto gli artt. 1341 e

1342 c.c.

Udine, __________

1. Comune di Aquileia… 2. Comune di Aiello del Friuli…

6

3. Comune di Artegna… 4. Comune di Bagnaria Arsa… 5. Comune di Basiliano… 6. Comune di Bertiolo… 7. Comune di Bicinicco… 8. Comune di Buja… 9. Comune di Camino al Tagliamento… 10. Comune di Campoformido… 11. Comune di Campolongo Tapogliano… 12. Comune di Carlino… 13. Comune di Castions di Strada… 14. Comune di Cervignano del Friuli… 15. Comune di Chiopris Viscone… 16. Comune di Codroipo… 17. Comune di Colloredo di Monte Albano… 18. Comune di Coseano… 19. Comune di Dignano… 20. Comune di Drenchia 21. Comune di Faedis… 22. Comune di Fagagna… 23. Comune di Fiumicello… 24. Comune di Flaibano… 25. Comune di Gemona del Friuli… 26. Comune di Gonars… 27. Comune di Grimacco… 28. Comune di Latisana… 29. Comune di Lestizza… 30. Comune di Lignano Sabbiadoro… 31. Comune di Lusevera… 32. Comune di Magnano in Riviera… 33. Comune di Majano… 34. Comune di Marano Lagunare… 35. Comune di Martignacco… 36. Comune di Mereto di Tomba… 37. Comune di Mortegliano… 38. Comune di Moruzzo… 39. Comune di Muzzana del Turgnano… 40. Comune di Nimis… 41. Comune di Osoppo… 42. Comune di Pagnacco… 43. Comune di Palazzolo dello Stella… 44. Comune di Palmanova… 45. Comune di Pasian di Prato… 46. Comune di Pocenia… 47. Comune di Porpetto… 48. Comune di Povoletto… 49. Comune di Pozzuolo del Friuli… 50. Comune di Precenicco… 51. Comune di Prepotto…

7

52. Comune di Pulfero… 53. Comune di Ragogna… 54. Comune di Reana del Rojale… 55. Comune di Rive d'Arcano… 56. Comune di Rivignano… 57. Comune di Ronchis… 58. Comune di Ruda… 59. Comune di San Daniele del Friuli… 60. Comune di Savogna… 61. Comune di San Giorgio di Nogaro… 62. Comune di San Leonardo… 63. Comune di Santa Maria la Longa… 64. Comune di San Vito al Torre… 65. Comune di San Vito di Fagagna… 66. Comune di Sedegliano… 67. Comune di Stregna… 68. Comune di Taipana… 69. Comune di Talmassons… 70. Comune di Tarcento… 71. Comune di Tavagnacco… 72. Comune di Teor… 73. Comune di Terzo D’aquileia… 74. Comune di Torreano… 75. Comune di Torviscosa… 76. Comune di Varmo… 77. Comune di Villa Vicentina… 78. Comune di Visco… 79. Provincia di Udine… 80. Comune di Udine…

D-Albo on-line

CITTÀ DI CERVIGNANO DEL FRIULI Provincia di Udine

Ai sensi dell’ 7, comma 5 del regolamento per la disciplina dell’albo pretorio

informatico, si pubblica il seguente avviso:

Gli allegati facenti parte integrante della delibera consiglio n. 40 del 21 GIUGNO 2013 avente ad oggetto “INTEGRAZIONE IN CAFC S.P.A. DEL RAMO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CITTA' DI UDINE IN CAPO AD AMGA S.P.A. - INCORPORAZIONE IN CAFC S.P.A. DI FRIULENERGIE S.R.L. – DETERMINAZIONI ” sono consultabili presso l’Ufficio Segreteria nei seguenti orari:

� dal LUNEDÌ al VENERDÌ : dalle ore 10.30 alle ore 13.30

� il LUNEDÌ e MERCOLEDÌ anche il pomeriggio : dalle 15.00 alle 17.30

UFFICIO SEGRETERIA

L’IMPIEGATO INCARICATO f.to (Liliana Zaninello)

comune di cervignano del friuli · 2014. 11. 27. · comune di cervignano del friuli –...

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