come ottimizzare un app ios sull'app store e google play

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Le keyword sì, quelle contano: per le parole chiave, l’App Store mette a disposizione 100 caratteri (comprese le virgole e gli spazi), da sfruttare in tutto e per tutto. Come? Così: Scegliete i termini che meglio definiscono la vostra applicazione, le keyword di nicchia funzionano meglio di quelle generiche. NON ripetete il nome dell’App (sprechereste preziosi caratteri perché il nome si “posiziona” da sé). Non inserite keyphrase ma singole keyword. Es: meglio “negozi, supermercati, biologico” di “negozi e supermercati biologici”. I primi 7 giorni sono quelli della fama: l’APP gode di naturale visibilità e compare tra i primi risultati dell’App Store durante la settimana della pubblicazione. Oltre agli screenshot, di recente è stata introdotta la possibilità di caricare dei video di funzionamento dell’App. È importante che in questi primi giorni vengano pubblicate delle recensioni a favore dell’App. Chiedete a vostri amici di testarla e di scrivere una recensione. Gli aggiornamenti: sembra che favoriscano il ranking dell’App. Il numero dei voti e il numero delle installazioni o disinstallazioni influenzano positivamente o negativamente il posizionamento. Create un minisito a supporto dell’App o una pagina dedicata all’interno di un vostro sito già esistente: i link che puntano allo store influenzano l’ASO. Le campagne SEM o “boosterate”, aiutano l’App a mantenere il vertice durante i primi 7 giorni di visibilità. Le campagne offline favoriscono i download dell’App perché diffondono il nome e l’interesse nei confronti del servizio che state proponendo. 6 7 COME OTTIMIZZARE UN’APP iOS SULL’APP STORE? Deve essere breve e semplice -massimo 12 caratteri- solo così si visualizzerà per interno all’interno dello springboard del vostro smartphone o tablet. Per l’App Store la descrizione non conta. La descrizione è importante per gli utenti che, leggendola, possono capire se sono davvero interessati al download, ma non è un fattore di posizionamento. LE KEYWORD 3 I PRIMI 7 GIORNI 5 12 caratteri 12 IL NOME DELL’APP 1 LA DESCRIZIONE 2 LE RECENSIONI 6 I VIDEO 4 CAMPAGNE SEM 10 100 caratteri ... ... I VOTI E LE INSTALLAZIONI 7 MINISITO 9 AGGIORNAMENTI 8

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Page 1: Come ottimizzare un App iOS sull'App Store e Google Play

Le keyword sì, quelle contano: per le parole chiave, l’App Store mette a disposizione 100 caratteri (comprese le virgole e gli spazi), da sfruttare in tutto e per tutto. Come? Così:

Scegliete i termini che meglio definiscono la vostra applicazione, le keyword di nicchia funzionano meglio di quelle generiche. NON ripetete il nome dell’App (sprechereste preziosi caratteri perché il nome si “posiziona” da sé). Non inserite keyphrase ma singole keyword. Es: meglio “negozi, supermercati, biologico” di “negozi e supermercati biologici”.

I primi 7 giorni sono quelli della fama:l’APP gode di naturale visibilità e compare tra i primi risultati dell’App Store durante la settimana della pubblicazione.

Oltre agli screenshot, di recente è stata introdotta la possibilità di caricare dei video

di funzionamento dell’App.

È importante che in questi primi giorni vengano pubblicate delle recensioni a

favore dell’App. Chiedete a vostri amici di testarla e di scrivere una recensione.

Gli aggiornamenti: sembra che favoriscano il ranking dell’App.

Il numero dei voti e il numero delle installazioni o disinstallazioni influenzano positivamente o negativamente il posizionamento.

Create un minisito a supporto dell’App o una pagina dedicata all’interno di un vostro sito già esistente: i link che puntano allo store influenzano l’ASO.

Le campagne SEM o “boosterate”, aiutano l’App a mantenere il vertice durante i primi 7 giorni di visibilità. Le campagne offline favoriscono i download dell’App perché diffondono il nome e l’interesse nei confronti del

servizio che state proponendo.

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COME OTTIMIZZARE UN’APP iOSSULL’APP STORE?

Deve essere breve e semplice -massimo 12 caratteri-solo così si visualizzerà per interno all’interno dello springboard del vostro smartphone o tablet.

Per l’App Store la descrizione non conta.La descrizione è importante per gli utenti che, leggendola, possono capire se sono davvero interessati al download, ma non è un fattore di posizionamento.

LE KEYWORD3

I PRIMI 7 GIORNI5

12caratteri12

IL NOME DELL’APP1

LA DESCRIZIONE2

LE RECENSIONI6

I VIDEO4

CAMPAGNE SEM10

100caratteri

... ...

I VOTI E LE INSTALLAZIONI7

MINISITO9

AGGIORNAMENTI8

Page 2: Come ottimizzare un App iOS sull'App Store e Google Play

Il nome: dovrebbe contenere una parola chiave, meglio se breve e facile da ricordare.

In Google Play conta. È un po’ il corrispettivo della description per la SEO; meglio se contiene le parole

chiave associate all’APP.

È fondamentale inserire almeno5 parole chiave che definiscano l’applicazione al meglio.

Per Google Play sono molto importanti e influenzano la posizione all’interno

della “classifica”.

Le recensioni: per suggerire all’utente di lasciare una recensione potete attivaredue accorgimenti: La tradizionale notifica “ti piace quest’app?” La notifica a step “lascia un feedback se quest’App non ti piace”.

Il numero dei voti e il numero delle installazioni o disinstallazioni influenzano positivamente o

negativamente il posizionamento.

Sembra che favoriscano l’ottimizzazione dell’App.

Sembra che favoriscanoil ranking dell’APP.

Anche in questo caso, un minisito o una pagina dedicata, aiutano il posizionamento del nome dell’App all’interno del motore di ricerca di Google e di conseguenza nel Google Play.

Campagne online e offline? Sì grazie.

COME OTTIMIZZARE UN’APPSU GOOGLE PLAY?

LE KEYWORD3

LE RECENSIONI5

LINK9

almeno

5

...

IL NOME DELL’APP1

LA DESCRIZIONE2

RATING E REWIEWS4

I VOTI E LE INSTALLAZIONI6

AGGIORNAMENTI8

CAMPAGNE10

MENZIONI SOCIAL7