chiostri di san pietro fra riqualificazione e nuovo modello di gestione - massimo magnani
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POR FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020Asse 6 “Città attrattive e partecipate”
PROGETTO DI RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DEI CHIOSTRI DI S. PIETRO
Il convento, adiacente alla chiesa di San Pietro, è costituito da due chiostri: quello piccolo costruito tra il 1524 e il 1535 su progetto di Bartolomeo Spani detto il Clemente, quello maggiore costruito a partire dal 1541 su progetto di Giulio Romano e mai terminato.
L’utilizzo da parte dell’ordine benedettino del complesso è durato fino al1783.
Il convento è stato successivamente “Educandato per le dame” fino al 1861 e poi caserma militare.
Il Comune di Reggio Emilia è entrato in possesso del bene nel 2007.
Chiostri di S. PietroChiostri di S. Pietro2007 – 2017 10 anni di attività
Fotografia Europea
Fotografia Europea
Aterballetto
Food Experience
Il POR FESR Emilia Romagna Il POR FESR Emilia Romagna 2014_20202014_2020
Asse 6 “Città Attrattive e Partecipate”
un programma regionale finanziatodall’Europa per la crescita economicae l’attrattività dei territori basata sulla
partecipazione
Recupero e valorizzazione del patrimonio
culturale
Costituzione dei
Laboratori Aperti
Marketing strategico e
promozione integrata
STRATEGIA URBANA SOSTENIBILE DELLA CITTA'
“beni culturali” in grado di
rappresentare elementi identitari innescare processi
di rigenerazione
eventi in grado di produrre risonanza a scala sovra comunale
spazi in cui gli attori del territorio
esercitano un ruolo attivo nel processo di
rinnovamento del modello di sviluppo
Chiostri di S. PietroChiostri di S. Pietronella strategia urbana sostenibile della città
Chiostri di S. PietroChiostri di S. PietroIl progetto di rigenerazione urbana
1_ Restauro e riqualificazione funzionale
complesso monumentale
2_ Restauro e riqualificazione funzionale
aree cortilive
3_ Restauro e riqualificazione funzionale
corpi di servizio
Complesso monumentale
Corpi di servizio
Aree cortilive
Stato di fatto
Complesso monumentale
Aree cortilive
Laboratorio Aperto
Stato di progetto
1_ Restauro e riqualificazione funzionale del complesso monumentale
attrattore/attivatore culturale
1
2
3
1
4
3
Complesso monumentale
1 biglietteria2 bookshop3 collegamenti verticali4 sala convegni5 spazi espositivi
FUNZIONALITA’ 365 GGACCESSIBILITA’
FRUIBILITA’REVERSIBILITA’
«NON FINITO»
2_ Restauro e riqualificazione funzionale aree cortilive
polarità urbana
risto/caffè
Aree cortilive
«molte volte mi sono messo a sedere per bere, molte volte mi sono messo a sedere per pensare, ma il più
delle volte mi sono messo a sedere e basta»(Neal Cassady)
3_ Restauro e riqualificazione funzionale corpi di servizio
laboratorio aperto
NEUTRALITA’PUBBLICO/PRIVATOINTERNO/ESTERNO
«MACCHINA FUNZIONALE»
Aree esterne attrezzate
Chiostri di S. PietroChiostri di S. PietroIl progetto gestionale
Recupero e valorizzazione del patrimonio
culturale
Costituzione del
Laboratorio Aperto
Marketing strategico e
promozione integrata
FINANZIMENTO AL PROGETTO
2.700.000 euro
1.750.000 RER (80%)
950.000 CRE (20%)
312.500 euro
250.000 RER (80%)
62.500 CRE (20%)
1.250.000 euro
1.000.000 RER (80%)
250.000 CRE (20%)
LA
Regione Emilia Romagna
Comune Reggio Emilia
SoggettoGestore
Nuova piccola-media impresa innovativaSoggettoGestore
costituita ad «hoc» o da – di 5 anni
- 250 persone occupatefatturato annuo < 50 ml euro
bilancio < 43 ml euro
Spese in ricerca e sviluppo = ad almeno il 3% del maggior valore tra fatturato e costo
della produzione
SoggettoGestore
Comune di Reggio Emilia
Spazi riqualificati
800 mq
Contributo(aiuti di stato)
Max 800.000 europer 3 aqnni
Attrezzature tecnologiche
Softwarearredi
185.500 euro
Gestione degli spazi per 8 anni
Co-finazimentodel 20%
Attività Servizi
per 8 anni
LA
FASE 2FASE 1 LA
dialogo tecnico sull’offerta iniziale
offerta finale
Progetto tecnico/gestionale costituito da:
Proposta operativa(cosa intendo fare)
Piano economico finanziario(sostenibilità dell’iniziativa)
Schema di contratto(ruoli e reciproci impegni)
Sulla base della proposta o della combinazione di più
proposte in un’unica proposta ritenuta quale più idonea a soddisfare le richieste del
comune di RE