CON IL CONTRIBUTO DI

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ARMI CORTE■ Uberti Cattleman II calibro .45 Colt■ Smith & Wesson 686 International

ARMI LUNGHE■ Doppietta Fausti Dea Club 24■ Blaser R93 in .308 Win. e Leica ER LRS 6,5-26x56■ Thompson/Center Icon calibro .308 Win.■ Benelli 828 U Black calibro 12/76 mm

OTTICHE■ Novità Leupold al Road Show 2016

COLLEZIONISMO■ Pistola Remington 51 calibro .380 Auto

MERCATO■ Walther PPK, Franchi Parà

CINEMA■ Le armi nei noir francesi

COLTELLI■ Zero Tolerance 0095BW, ferrea eleganza

CONTENUTI EXTRA

55

Mensile - Anno VI - Agosto 2016 - Euro 5,50

NOVITÀBERGARA BA13 TD CALIBRO .308 WIN.

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UNICOUn sovrapposto

di Massimo Castiglioneredazione@armiebalistica.com

Dopo la versione Silver, la Benelli propone l’828 U nella livrea Black: questione di

gusti ma non di contenuti, perché questo fucile conserva tutte le sue esclusive

peculiarità

91 ● Agosto 2016

Benelli 828 U Black calibro 12

Nel 2015 la Benelli ha presentato, certamente un po’ a sorpresa, un fucile sovrapposto: un fatto chiaramente fuori degli schemi perché

sino ad allora la Casa urbinate era stata praticamente sinonimo di fucile semiautomatico a funzionamento inerziale. Quando la Benelli ha deciso di avvicinar-si al sovrapposto ha prima studiato le migliori solu-zioni esistenti, quindi è partita da un foglio bianco e da un imponente piano di ricerca e sviluppo che le consentisse di battere strade inesplorate alla luce delle profonde conoscenze aziendali e della “filoso-fia Benelli”, che ha sempre anteposto l’innovazione rispetto all’ortodossia progettuale. Come dicevamo, nel 2015 è entrato in produzione il sovrapposto mo-dello 828 U calibro 12 Magnum, finora disponibile

nella sola versione Silver alla quale si affianca adesso il nuovo allestimento Black, che si differenzia per la diversa rifinitura. L’elevato contenuto tecnologico, fortemente innovativo, ci porta a ripercorrere quali sono le principali caratteristiche di questo sovrappo-sto unico nel suo genere.È universalmente noto che la leggerezza dell’ar-ma aumenta il rendimento del cacciatore fino a un dato rapporto peso/potenza, oltre al quale le cose iniziano a prendere una piega diversa: al decrescere eccessivo del peso, infatti, il fucile diventa sempre meno controllabile e gestibile. Una delle prime cose scritte sul “foglio bianco” dell’828 U è stata: peso uguale o inferiore a 3 kg in abbinamento a un siste-ma full comfort di ultima generazione.

La bascula ha un design ispirato a quello di un germano che si invola, scelto per sottolineare la velocità di imbracciata e di puntabilità istintiva

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Poter disporre di un sistema di moderazione del rin-culo e del rilevamento e di un sistema di regolazione fine delle geometrie del calcio rappresenta sicura-mente una grande novità e un vantaggio indiscuti-bile per il cacciatore. Queste idee, particolarmente innovative per un sovrapposto, hanno preso la for-ma del sistema Progressive Comfort (brevettato) che comprende: riduttore di rinculo, nasello e calcioli in-

tercambiabili e Perfect Fitting, ovvero la variazione micrometrica di piega e vantaggio con 40 possibili combinazioni originate da 5 piastrini piega e 4 pia-strini deviazione. La tabella indica le combinazioni di piastrini da utilizzare per individuare la piega e la deviazione ottimali.Il sistema Progressive Comfort è brevettato, come brevettati sono lo scatto estraibile a riarmo manuale,

La tabella indica le combinazioni di piastrini da utilizzare per individuare la piega e la deviazio-ne ottimali. L’esempio riportato si riferisce alla configurazione standard, con piega di 55 mm e deviazione di 6 mm a destra

Il gruppo di scatto dell’ 828 U è di tipo estraibile, in modo da facilitare ispezione e manutenzione. I cani (definiti anche “martelli”) sono caratterizza-ti dal movimento lineare e vengono riarmati da un meccanismo collegato alla chiave di apertura; questo tipo di scatto privilegia sicurezza, sempli-cità, durata e affidabilità pur esaltando le carat-teristiche di qualità e consentendo un tempo di percussione contenuto

Nell’828 U Black le linee sinuose della bascula sono esaltate da un elegante gioco di tonalità lucide e opa-che. La parte superiore e inferiore si presenta con un nero satinato, elegante; la fascia centrale assume un colore nero lucido, moderno, in efficace contrasto con il nome del modello che vi campeggia in colore bianco

93 ● Agosto 2016

Benelli 828 U Black calibro 12

SCHEDA TECNICACostruttore: Benelli Armi spa – Via della Stazione, 50 –

61029 Urbino (PU) – Tel. 0722/3071 – Fax 0722/327427

– www.benelli.it

Modello: 828 U (versione Black)

Tipo: fucile sovrapposto

Calibro: 12/76 mm

Canne: Power Bore con trattamento criogenico lunghe 65 o 70

cm, con strozzatori mobili Criochoke, foratura massima 18,5 mm

Valori degli strozzatori: * e ** (no steel shot); ***, **** e ***** (steel

shot ok)

Sistema di percussione: martelli a movimento lineare su

percussori flottanti

Meccanismo di scatto: monogrilletto selettivo inerziale

Estrattori/espulsori: automatici a impulso

Mire: mirino a fibra ottica su bindella in fibra di carbonio larga 7 mm

Meccanismo di sicurezza: manuale a slitta sulla bascula (a

richiesta automatica)

Calcio: di noce grado 3 con Progressive Comfort e impugnatura

a pistola; nasello e calciolo intercambiabili in poliuretano

Valori di piega del calcio: 42,5/45/47,5/50/52,5/55/57,5/

60/62,5/65 mm

Valori di deviazione del calcio: 3 e 6 mm, tanto a destra

quanto a sinistra

Peso: 2.980 g (con canna da 70 cm)

Materiali: bascula e ponticello di Ergal anodizzati neri, canne e

croce di acciaio

Finitura: brunitura lucida delle canne, finitura a olio dei legni

Prezzo di listino al pubblico: 2.489,00 euro (versione Black)

Nota: prevista anche la versione Silver

Nel particolare gli strozzatori mobili Criochoke, la bindella in fibra di carbonio e il mirino a fibra ottica

la piastra di chiusura e la nuova tecnologia di salda-tura delle canne; ci sono quindi quattro brevetti che coprono l’828 U. La cosa che più di ogni altra ha rivo-luzionato gli standard della categoria è il sistema di chiusura Lock Plate, un congegno semplice e genia-le che assicura una chiusura solida e affidabile con l’annullamento degli stress meccanici sulla bascula. La robustezza è assicurata da una piastra in acciaio che inferiormente porta un aggetto orizzontale fog-giato a culla e dotato di due risalti posti uno per lato.

Ad arma in chiusura la piastra impegna inferiormen-te il gruppo con l’aggetto orizzontale mentre la sua parte superiore entra in una sede ricavata sotto alle due appendici superiori del gruppo canne. In questo modo il vivo di culatta è letteralmente sigillato e l’in-sieme piastra-canne costituisce un’unità a se stante.I perni di rotazione non lavorano durante lo sparo e in effetti servono solo per far ruotare il gruppo can-ne. Pur non essendo chiamati a sostenere particola-ri stress, sono stati realizzati in acciaio come anche gli elementi di interfaccia con la croce (in acciaio anch’essi), cosi da garantire che gli attriti nelle fasi di apertura e chiusura dell’arma avvengano acciaio su acciaio e non acciaio su alluminio. I perni di rota-zione e le piastrine di interfaccia sono alloggiate nei fianchi della bascula e pertanto sostituibili.Uno dei vantaggi del sovrapposto sta, oltre che nel-le strozzature diverse fra le due canne, anche nella minore lunghezza complessiva rispetto a un semiau-tomatico; il sovrapposto ha un vantaggio in termini di inerzia durante il brandeggio, di velocità nell’im-bracciata e di puntabilità istintiva. Nell’828U il cen-tro di gravità si trova in corrispondenza dei perni di rotazione, con spostamenti contenuti montando sia canne corte, sia lunghe perché è stata privilegiata per queste una configurazione light senza rinunciare

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alla massima robustezza e con qualche vantaggio in termini di resa balistica.Conformata in modo da integrarsi nelle linee del fucile e da essere di valido aiuto nella gestione dell’arma in brandeggio nonché per il contrasto del rilevamento, l’asta dell’828 U presenta un peculiare svincolo a pompa e contiene una croce a geometria semplificata che svolge solo le funzioni di collega-mento tra asta e gruppo-canne e di regolazione della

forza necessaria per far basculare le canne. La croce non ha nulla a che fare con l’armamento dei cani, né col funzionamento degli ejector, ma è comunque realizzata interamente in acciaio.Gli ejector ad impulso dello 828 U trovano intera-mente posto nel manicotto di accoppiamento canne: non si tratta del classico manicotto da monoblocco ma di qualcosa di radicalmente nuovo, del tutto in-dipendente da asta e bascula. Quelli che sembrano i

Il passaggio da un “martello” all’altro avviene sparando per sposta-

mento della massa inerziale, mentre per il passaggio manuale da

una canna all’altra si utilizza la slitta trasversale posta all’interno del

pulsante della sicura che può muoversi avanti e indietro

L’asta dell’828 U presenta un peculiare svincolo a pompa e contiene una croce a geometria semplificata

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Benelli 828 U Black calibro 12

due classici estrattori con stelo, aprendo le canne si scostano di pochi millimetri dalla posizione che han-no ad arma in chiusura: questo per garantire un’e-strazione primaria che stacchi il bossolo dalle pareti della camera di cartuccia e consenta altresì di estrar-re manualmente una cartuccia non sparata. Gli steli degli ejector sono caricati elasticamente e quando si spara interviene un pistoncino (uno per ogni came-ra) che sgancia il corrispondente ejector facendolo mettere in movimento sotto la spinta della molla che lo carica.Il pistoncino che sblocca l’ejector è alloggiato nel fianco del “monoblocco” in corrispondenza del terzo anteriore di ogni camera di cartuccia entro un mi-croscopico canale che “sfoga” nella camera stessa. Allo sparo il bossolo si espande e aderisce alle pa-reti della camera; in corrispondenza del pistoncino il bossolo troverà una “parete mobile” e dilatandosi trasmetterà un impulso al pistoncino mandandolo ad agire sul ritegno dell’ejector che, ormai sgancia-to, riceverà la spinta della molla che lo carica. Ecco perché sono definiti “a impulso” i peculiari ejector dell’828 U.La facilità nell’apertura delle canne evidenzia un nuovo modo di intendere il sovrapposto: da un lato, grazie al sistema di chiusura Lock Plate, lo sforzo ne-cessario ad aprirle può essere regolato al minimo di modo che risulti agile anche su un’arma nuova, dall’altro il riarmo con la chiave di apertura fa sì che, al momento in cui le canne vengono rilasciate per l’a-pertura, i martelli siano già armati e quindi le canne scendano con estrema facilità, non essendo neces-sario contrastare le molle di riarmo degli stessi.

Qualsiasi valutazione su un sovrapposto non può pre-scindere dal gruppo canne, perché per massimizzare la resa balistica è necessario che il regime vibratorio di queste ultime sia quanto più possibile costante. Sull’828 U la Benelli è intervenuta in tre modi: bindel-la in fibra di carbonio con ancoraggi che non creano punti di vincolo, tecnologia della saldatura e tratta-mento di sottoraffreddamento che elimina le tensioni interne tanto dei tubi quanto delle giunzioni. Le canne, con forature massime 18,5 mm, sono se-lezionate da esperti tecnici balistici e garantiscono prestazioni superiori. L’anima Power Bore e l’assenza delle bindelline laterali permettono alle canne di es-sere perfettamente allineate e più libere di vibrare, minimizzando le tensioni meccaniche. La criogenia, la bindella in fibra di carbonio e il mirino in dotazione completano le prestazioni dell’arma.Parlare solo delle forature può essere limitativo e a volte perfino deviante in quanto in un’anima non conta solo il diametro in asta, ma anche le scelte fatte riguardo ai profili dei raccordi, alla tipologia dello strozzatore e al modo nel quale lo stesso è montato sulla canna, alla qualità esecutiva, ai ma-teriali, all’assenza di movimenti parassiti, all’ano-malia nel regime vibratorio eccetera. Sull’828 U tutti questi particolari sono curati al massimo, tanto che tutte le canne montano strozzatori Criochoke sottoposti a tempra criogenica, lunghi 7 centimetri, internamente molto curati e accoppiati ai “tubi” in modo esemplare.

Il Benelli 828 U Black nella scomposizione ordi-naria, sufficiente per effettuare la manutenzio-ne, alloggiato nella sua confezione