banche dati per l’architettura -...

BANCHE DATI PER L’ARCHITETTURAAvery, Iconda, Urbadoc e altre risorse utili per lo studio

dell’architetturaa cura di Raffaella Inglese

coordinatrice della Biblioteca dell’Area Ingegneria Civile e Architettura,

“Giovanni Michelucci”

aggregazione delle Biblioteche del DAPT e del DICAM.

Bologna, 1 aprile 2011

Avery ed Urbadoc Per accedere passiamo dal portale delle biblioteche: www.cib.unibo.it

A sinistra clicchiamo su banche datiScegliamo la materia “architettura”Dall’elenco scegliamo per es. Avery Periodical Index

Accesso alle Banche Dati

Queste due banche dati sono accessibili agli utenti dell’Università di Bologna, grazie al riconoscimento del numero IP del punto di rete da cui si fa la richiesta, quindi sono consultabili dai PC dell’Ateneo e eventualmente da casa se si ha l’abilitazione al Proxy. Vi raccomando di andare sul sito dell’Ateneo e seguendo le istruzioni abilitarsi a questo servizio.

URBADOC

AVERY INDEX TO ARCHITECTURAL PERIODICALS

Accesso: Online Licenza Campus dal sito dell’editore Wilson Web di N.Y.

Copertura: dal 1934, aggiornato settimanalmenteArgomenti principali : Architettura, Urbanistica, Design, Archeologia, Storia dell’architettura,

Pianificazione, Conservazione,

Pubblicata dal Getty Research Institute di Los Angeles, in lingua inglese, raccoglie oltre 600.000 registrazioni bibliografiche e brevi abstract relativi ad articoli di architettura, pianificazione, paesaggio, design e discipline collegate, ricavate dagli spogli di più di 2500 periodici internazionali, comprese pubblicazioni professionali e locali. Il costo dell'abbonamento è a carico della Biblioteca della Facoltà di Architettura di Cesena con il contributo dello SBA.

Per controllare l’aggiornamento dell’elenco delle riviste spogliate:http://www.columbia.edu/cu/lweb/indiv/avery/Avery_Index_Current_Periodicals.

html

Carattere di troncamento per la ricerca: asterisco*

Consultazione del Thesaurus

• Il Thesaurus è una lista controllata di termini e soggetti correlati per usare parole standardizzate e poter indicizzare il database. E’ in inglese. E’ molto utile partire dalla consultazione del T.

• Si possono selezionare i termini e fare ricerca direttamente oppure trovare sinonimi, parole correlate e termini preferiti.

•Vedrete in rosso la gerarchia dei termini utilizzati.

• La query è visibile nella parte in alto a sinistra dello schermo, potete porre limiti e ordinamenti preferiti, allungare e espandere la lista.

Esempio di ricerca nel Thesaurus:Delft Libraries

URBADOC-1• URBADOC comprende più di 700.000 riferimenti bibliografici in materia di pianificazione urbana,

habitat, politiche urbane e regionali. E’ realizzato da un gruppo di produttori europei di basi di dati, allo scopo di promuovere la diffusione e lo scambio di informazioni in materia di urbanistica e discipline correlate. Dalla fine degli ani ’70!

• Urbadoc è stato realizzato da: • Archinet, associazione per l’informazione sull’architettura (IUAV, CNBA, QUASCO) (Italia) • Associazione Urbamet (IAURIF, DGUHC-CDU del Ministère de l'Equipement, INIST) (Francia) • Centro de Información y Documentación Cientifica (Spagna) • Deutsches Institut für Urbanistik (Germania)• Greater London Authority, Information Services (Regno Unito)• Nuovi produttori di basi di dati inizieranno a collaborare con quelli già operativi per rafforzare

l’offerta di informazione.

• Le basi di dati sono :• Acompline and Urbaline, prodotti dalla Information Services del Greater London Authority (Regno

Unito)• Docet, Bibliodata, Urbanistica, prodotti da Archinet (Italia) • Orlis, prodotte dal Deutsche Institut für Urbanistik (Germania) • Urbamet, prodotta dall’Associazione Urbamet (Francia) • Urbaterr, prodotta dal Centro de Información y Documentación Científica (Spagna)

URBADOC-2

• Ogni base di dati può essere interrogata singolarmente, inoltre è possibile interrogare tutte le basi di dati in forma cumulativa. In Urbadoc le basi di dati sono aggiornate 4 volte l’anno.

• Urbadoc è supportato dall’Associazione Urbandata, creata nel 1995 per favorire la diffusione dell’informazione in materia di letteratura urbana

• Scelta della lingua • Il sito può essere consultato nelle 5 lingue dei paesi di origine delle basi di dati:

francese, inglese, italiano, spagnolo e tedesco.Naturalmente, i risultati di una ricerca ed eventuali messaggi di sistema sono nella lingua selezionata, ma i record che rappresentano il risultato di una ricerca sono nella lingua con cui essi sono stati immessi in origine nella base di dati.

• La scelta della lingua deve essere effettuata nella home page, ma può essere cambiata in ogni momento usando i codici esposti a destra nella barra di navigazione (de=tedesco; en=inglese; es=spagnolo; fr=francese; it=italiano) in tutte le pagine, escluso le pagine che riportano il risultato di una ricerca.

• La sessione si chiude automaticamente dopo 15 minuti di inattività

• Carattere di troncamento: dollaro$

All’interno di URBADOC la banca dati per noi più utile è Archinet.

ARCHINET è un’insieme di più banche dati realizzate in Italia, DOCET, BIBLIODATA, CNBA. Archinet garantisce una comune interfaccia di consultazione e la possibilità di interrogare le banche dati separatamente o cumulativamente.Che cosa c’è in ARCHINET?Le banche dati di Archinet raccolgono titoli e abstract di articoli tratti da riviste ed altre pubblicazioni nei settori dell’architettura e dell’urbanistica, con copertura temporale prevalente dal 1970, ma sono in corso diindicizzazione anche documenti anteriori a questa data. Nelle citazioni piùrecenti non è presente l’abstract a meno che non sia già esistente nella rivista all’origine.Attualmente contengono oltre 60.000 citazioni bibliografiche in lingua italiana, inglese, francese, spagnola, desunte da periodici.Archinet si è arricchita di ben 500.000 citazioni contenute in articoli, rapporti e letteratura “non convenzionale” inclusi progetti di ricerca, presenti nelle banche dati Urbamet, Pascal, Francis e Amenagement (Francia), Acompline/Urbanline (Regno Unito), Urbaterr (Spagna) Orlis (Germania). E’ possibile fare ricerca on-line da una maschera unificata per tutte le banche dati e consultare anche un lessico di riferimento multilingue.Ecco il link ad una mia presentazione presente in AlmaDl:http://amscampus.cib.unibo.it/archive/00000847/01/schemaperarchinet1.ppt

Chi cura l’aggiornamento di ARCHINET?

Curato per molti anni dal Consorzio Oikos di Bologna, in versione primacartacea poi su CD, attualmente è prodotto e divulgato on-line a pagamento,dallo IUAV di Venezia, da Nuova Quasco di Bologna (in questo momento la collaborazione è sospesa) con la collaborazione del CNBA(Coordinamento Nazionale delle Biblioteche di Architettura) http://www.cnba.it edegli altri soci di Archinet dei vari paesi europei partecipanti.

Come collegarsi ad ARCHINET?

La sottoscrizione alla banca dati, di cui è titolare l’Università di Bologna, è inmodalità campus, cioè con accesso da tutti i pc in rete d’Ateneo; è consentita laconsultazione a cinque utenti simultanei, ma si potrebbe richiedere l’apertura di altri cinque accessi, con una piccola spesa in più.

La banca dati è raggiungibile dalla home page della Biblioteca “Dore”: biblioteca, patrimonio bibliografico, banche dati, per l’architetturahttp://biblio.ing.unibo.it/

dal portale delle biblioteche www.cib.unibo.it

oppure direttamente all’indirizzo:http://www.urbadoc.com

Come interrogare ARCHINET? Lo vedremo meglio provando subito dopo.E’ possibile eseguire una ricerca in ARCHINET secondo tre modalità:1) Ricerca per listeÈ’ molto simile ad una tradizionale ricerca su catalogo a schede: le voci sipresentano in ordine alfabetico, suddivise in liste (generalmente autore, titolo,soggetto).

2) Ricerca per campiConsente di effettuare, in modo facile e guidato, ricerche più articolate,ottenendo risultati immediati; una maschera di ricerca introduce all'uso deglioperatori logici.

3) Ricerca liberaConsente di formulare ricerche più complesse, mediante un linguaggiod'interrogazione che prevede l'uso di operatori logici e di prossimità.

La ricerca per liste può essere molto utile per scorrere completamente l’elencodei titoli delle riviste “spogliate” oppure tutti i soggetti o tutte le voci delthesaurus quando si è incerti sul vocabolo più appropriato che individua un datoargomento: basta posizionarsi nel campo e dare un INVIO, accanto alla parolaapparirà il numero di occorrenze del vocabolo.La modalità di consultazione più pratica è quella per campi; è convenienteutilizzare il campo “tutti i termini” visualizzando i risultati in formatocompleto, digitando parole presumibilmente contenute nel titolo,nell’abstract o nei campi nome o luogo. E’ individuabile chiaramente lafonte della notizia, cioè il titolo della rivista.

ICONDA Per accedere passiamo dal portale delle biblioteche: www.cib.unibo.it

A sinistra clicchiamo su banche datiScegliamo la materia “ingegneria”Dall’elenco scegliamo ICONDA

ICONDA

• Sulla piattaforma Ovid• Banca dati bibliografica pubblicata dall'International Council for

Building Research, Studies and Documentation (CIB). Copre i settori dell'ingegneria civile ed edile e dell'urbanistica, materiali e tecnologie, spogliando articoli di riviste internazionali, atti di convegni e monografie. Rilevante la copertura della bibliografiaeuropea e in particolare tedesca. La maggior parte degli articoli èdotata di abstract. L'archivio è composto da più di 500.000 record.

• Editore: International Council for Building Research, Studies and Documentation (CIB)

• Copertura dal 1976• Note: Abbonamento sottoscritto dalla Biblioteca Dore.

ICONDA Provo a fare una ricerca in Basic Research “slipform” un procedimento di applicazione del calcestruzzo, trovo dei riferimenti tra cui anche un ftxt

Relevance: 3. Slipform pavers. Influence of additives and admixtures on the thixotropic properties of pastes () [Gleitschalungsfertiger. Einfluss von Zusatzstoffen und -mitteln auf die thixotropen Eigenschaften von Bindemittelleimen]Breitenbuecher, Rolf [Author/Joint author]. Sarmiento, Diego [Author/Joint author]. BFT International. 76(10):56-71 (10 p.) 2010. [Periodical] AN: 2010121001335 My ProjectsAbstract ReferenceComplete ReferenceBibliographic LinksInternet Resources

ICONDA

Provo a fare una ricerca avanzata seleziono il campo autore e scrivo Nervi mi propone un indice scelgo Pier Luigi nervi e mi mostra 8 riferimentiRisultano Libri e articoli di periodici, vado a consultare il riferimento completo

Per trovare l’articolo

• Se attraverso SFX non abbiamo trovato la rivista presso la Biblioteca possiamo richiedere l’articolo ad altre biblioteche che possiedono il periodico, attraverso il circuito NILDE oppure per posta elettronica, chiediamo al bibliotecario che cosa si può fare; possiamo anche registrarci come utenti del Network Nilde ed essere quasi del tutto autonomi.

GreenFile novità ad accesso liberoDatabase che indicizza e raccoglie gli abstract di oltre 600 riviste

accademiche e non su tematiche collegate all’ambiente, alla salute, report e documenti governativi. Le tematiche coperte vanno dal

cambiamento climatico, all'inquinamento, all'agricoltura sostenibile, all'architettura ecologica

Ecco la maschera di ricerca avanzata:

Cercato green roof

solo full text.

Troncamento asterisco *

Segnalo sempre della Wilson Web (come Avery )Legal Periodicals (da cercare nella maschera generale)

Utile per alcuni argomenti di carattere normativo per es.: magnetic field

Risultati della ricerca

Clicco in sfx, nella

prima citazione:

In basso 1998 GO

Ancora dal portale di Ateneo, segnalo la banca datiBHA Bibliography of the History of Art

Può essere utile per ricerche nel campo dell’architettura e particolarmente per la storia dell’arte. Le modalità sono simili

a quelle delle altre due già viste.

Ricordo inoltre la possibilità di consultare lo spoglio della rivista BIOARCHITETTURA dal sito del DAPT.

http://www.dapt.unibo.it/DAPT/Biblioteca/Cataloghi/default.htm

Diamo uno sguardo anche a volumi di fine ‘800 primi ‘900 digitalizzati presenti nel sito Alma dl AMS Historica

in particolare la sez. Architettura

Molte riviste storiche scansionate sono accessibili full text (fino al 1939 per problemi di diritti)

nel sito della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte di Roma BIASA

http://periodici.librari.beniculturali.it/

BIOARCHITETTURA dal sito del DAPT.

http://www.dapt.unibo.it/DAPT/Biblioteca/Cataloghi/default.htm

Diamo uno sguardo anche a volumi di fine ‘800 primi ‘900 digitalizzati

presenti nel sito http://www.almadl.unico.it

AMS Historica

in particolare la sez. Architettura

Verrà fatta una presentazione l’8 giugno in Facoltà

I Tesori dell’Universitàancora in Alma DL

Si raggiunge anche dall’OPAC : oggetto digitale, come anche gli altri di AMS Historica, completi di note

RIBA Royal Institute of British Architects

Material Connexion

Per esempio:sughero

Archivio Digitale di Architettura

Rivista Disegnare con…

• Rivista Digitale on line full text• Rubrica Archivi Digitali a cura di Raffaella

Inglese:

• Archivio dell’Accademia di San Luca• Archivio Progetti dello Iuav

Scansioni sul server del DAPT: volumi e diapositive degli anni ‘30


Mercato delle erbe di Bologna, frigoriferi


Scuola elementareTipologia a celle

Ricordo infinela Banca Dati Trattatisti del Rinascimento

(occorre scaricare Tatoo)http://www2.sba.unibo.it/cgi-

bin/bdati/banchedati.pl?keys=Architettura

e la rivista digitalizzata Il Comune di Bolognadal 1924 al 1939

nel sito dell’Archiginnasio di Bologna(occorre scaricare déjà vu)http://www.archiginnasio.it/

Banca Dati Trattatisti del Rinascimento: 52 trattati in lingua originale e in inglese

Banca Dati Trattatisti del Rinascimento: 52 trattati in lingua originale e in ingleseNel link:

http://www.arch.unibo.it/Architettura/Biblioteche/Bibliotecadifacolta/bibliotecaCataloghi/BancheDati.htm

C’è l’elenco con i nomi degli Autori e delle opere per es:

Biondo, Flavio 1392-1463

De Roma instaurata, et de Italia illustrata

Boccaccio, Giovanni 1313-1375

Genealogia deorum gentilorum ecc.

Rivista Il Comune di Bologna

esempio di pagina dell’indice delle illustrazioni con didascalie e icone

Classificazione delle riviste di architettura a,b,c,d,e,riviste on line full text (sono 5 pagine vi invierò il file)

Esempi di ricerca

• Ora andremo direttamente in Internet a fare delle prove di ricerca di materiali.

• Cominciamo dalla Banca dati Avery

Raffaella IngleseBiblioteche Aggregate del DAPT e del DISTART(ora DICAM)

[email protected]

www.distart.unibo.itwww.dapt.unibo.it

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