azienda ospedaliera di reggio emilia - la neuropsichiatria … · 2009-02-20 · ulteriori misure...

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1 La Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza (NPIA) in Emilia-Romagna Elisabetta Fréjaville Servizio salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri Direzione Generale sanità e politiche sociali Regione Emilia-Romagna

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1

La Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza (NPIA)in Emilia-Romagna

Elisabetta FréjavilleServizio salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri

Direzione Generale sanità e politiche socialiRegione Emilia-Romagna

2

disturbi neurologici, neuropsicologici, psicofisici, psicologici epsichiatrici dell’età evolutiva (0 – 18 anni)

approccio multidimensionale (“globale”) e multiprofessionale

équipe NPIA (NPI, piscologo, terapisti riabilitazione, educatori, psicomotricisti, etc.)

funzioni di prevenzione, diagnosi, terapia, ri-abilitazione + …

… interazione con altre agenzie (sociale, scuola, etc.)

NeuroPsichiatria dellNeuroPsichiatria dell’’Infanzia e Infanzia e delldell’’Adolescenza (NPIA)Adolescenza (NPIA)

3

Che cosa abbiamo imparato?

< 2000: servizio di baseServizio Materno Infantile

(funzioni psico-sociali, x handicap, etc.)

2000 >: servizio specialisticoDipartimento Salute Mentale

(funzioni cliniche x diagnosi, trattamento ...)

NeuroPsichiatria dellNeuroPsichiatria dell’’Infanzia e Infanzia e delldell’’Adolescenza (NPIA)Adolescenza (NPIA)

4

11 UONPIA TERRITORIALI11 UONPIA TERRITORIALITutte afferite ai DSMDPTutte afferite ai DSMDP

4 UONPIA OSPEDALIERE4 UONPIA OSPEDALIEREBO USL (BO USL (DipDip. NEUROSCIENZE) . NEUROSCIENZE) BO OSP, RE (MATERNOBO OSP, RE (MATERNO--INFANTILE)INFANTILE)RN* (DSMDP)RN* (DSMDP)

2 CATTEDRE UNIVERSITARIE2 CATTEDRE UNIVERSITARIEPR, MOPR, MO

UUnitnitàà OOperative di perative di NNeuroeuroPPsichiatria sichiatria delldell’’IInfanzia e dellnfanzia e dell’’AAdolescenza dolescenza -- UONPIAUONPIA

5

Un esempio di cooperazioneUn esempio di cooperazione……

6

Coordinamento Regionale NPIA

incontri mensili di tutti i responsabili UONPIA, Usl + Ospedale + Università

Sottogruppi di lavoro xa) qualità (es. standard di prodotto, percorsi ..) b) sistema informativo c) “ad hoc”

Per evitare la Babele delle lingue…

7

• Uniformare i linguaggilinguaggi delle UONPIA (glossario prestazioni, tempario, tariffario)

• Adottare procedure standardizzateprocedure standardizzate e condivise (accreditamento istituzionale, catalogo dei processi clinico-assistenziali), protocolli operativi e linee guida,

• Adottare sistemi di classificazione sistemi di classificazione internazionalmente riconosciuti

• Uniformare la modulistica

• Uniformare la cartella clinica (modulare/informatizzata)

•• InformatizzareInformatizzare

Per evitare la Babele delle lingue…

8

• Uniformare i linguaggilinguaggi (glossario, tempario, tariffario di NPIA)

• Adottare procedure standardizzateprocedure standardizzate e condivise (accreditamento istituzionale, catalogo dei processi clinico-assistenziali), protocolli operativi e linee guida, etc.

• Adottare sistemi di classificazione sistemi di classificazione internazionalmente riconosciuti

• Uniformare la modulistica

• Uniformare la cartella clinica (modulare/informatizzata)

•• InformatizzareInformatizzare

Per evitare la Babele delle lingue…

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10

PREVENZION ESEC ON DARIAAC CO GLIENZA /

VALU TA ZIO NE/ DIAG NO SI CO NSULENZE

PER COR SO DIAGN OSTICO IN TEGRATO con l’attiv ità di: - Agenzie Educative

- Organi Giudiziari - A ltri Servizi/Istituzioni

R EFERTO CERTIFIC AZION E/ R ELA ZIONE

DIM ISSIONE / CHIUSURA PROGETTO

APERTURA / A GGIORN AM ENTO PROGETTO D I PRESA IN C ARICO

VERIFICA PERIODICA PR OGETTO

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PROGR.

OB.SPECIF.

VERIF. PROGR.

Prestaz. 1

Prestaz. 2

Prestaz. 3

Prestaz. 4

Prestaz. …

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SEM PLICE

IN TEGRA TO

RIABILTA TIVOIN TEGRA TO

IN TEGRA TO con altri SPECIA L.

/ SERVIZI

IN TEGRA TO con ISTITU ZION I

IN TEGRA TONPI TERRITORIO/ NPI OSPEDA LE

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I -R

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……

……

……

……

Catalogo dei processi clinicoCatalogo dei processi clinico--assistenzialiassistenziali

11

• Uniformare i linguaggilinguaggi (glossario, tempario, tariffario di NPIA)

• Adottare procedure standardizzateprocedure standardizzate e condivise (accreditamento istituzionale, catalogo dei processi clinico-assistenziali), protocolli operativi e linee guida, etc.

• Adottare sistemi di classificazione sistemi di classificazione internazionalmente riconosciuti (ICD9- osp; ICD10 usl; ICF …)

• Uniformare la modulistica

• Uniformare la cartella clinica (modulare/informatizzata)

•• InformatizzareInformatizzare

Per evitare la Babele delle lingue…

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• Uniformare i linguaggilinguaggi (glossario, tempario, tariffario di NPIA)

• Adottare procedure standardizzateprocedure standardizzate e condivise (accreditamento istituzionale, catalogo dei processi clinico-assistenziali), protocolli operativi e linee guida,

• Adottare sistemi di classificazione sistemi di classificazione internazionalmente riconosciuti

• Uniformare la modulistica (certificazione H, diagnosi funzionale x scuola)

• Uniformare la cartella clinica (modulare/informatizzabile)

•• InformatizzareInformatizzare

Per evitare la Babele delle lingue…

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POPOLAZIONEPOPOLAZIONEGENERALEGENERALE4,2 milioni

POPOLAZIONEPOPOLAZIONETARGET TARGET (0(0--17 anni)17 anni)633.725

UTENTI UONPIA / 2006 UTENTI UONPIA / 2006 38.296

INDICATORE DI INDICATORE DI PREVALENZA PREVALENZA GENERALEGENERALE6,05%

PRESTAZIONI ANNUEPRESTAZIONI ANNUE643.737

dati SINP 31/12/2006

EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA

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Epidemiologia – NPIA / RER

UO-NPIA / USL 2006Anno Utenti Nuovi Dimessi Prestazioni

N % target % target % utenti % utenti N

2000 37,976 6,9 1,6 27,3 14,5 602.536

2006 38.296 6,0 1,7 27,4 13,7 643.737

UO-NPIA / OSP 2005Ricoveri 1.620 di cui:

Degenza ordinaria 581Day hospital 1.039

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NPIA – RER / 2006Diagnosi + frequenti Nuovi In caricoDisturbi evolutivi specifici dell'eloquio e del linguaggio 1.953 6.658Disturbi evolutivi specifici delle abilità scolastiche (DSA)1.655 5.876Livello intellettivo (ritardo mentale) 518 2.983Sindr. e dist.sfera emoz. esor caratt infanzia 813 2.395Disturbi evolutivi specifici misti 205 1.394

50,4 % utenti UONPIA 30,5 / 1000 target 0-18 aa.

Altri dist. comport. emoz esordio abituale Inf. Adol. 487 1.297Sindromi ipercinetiche (… ADHD) 281 1.211Sindromi nevrotiche, legate a stress e somatoformi 433 1.177S.da alterazione globale dello sviluppo psicologico(ASD)215 1.166Disturbi della condotta 304 1.052PCI, etc. 81 727Disturbi misti della condotta e sfera emozionale 186 680Sindrome di Down 65 589

71,0 % utenti UONPIA 42,9 / 1000 target 0-18 aa.

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LA SCUOLALA SCUOLAAlunni certificati ai sensi della Legge 104/92: 11.821/a. 2006-07circa il 2% della popolazione scolastica circa il 31% (1/3) dell’Utenza UONPIAcirca il 10% delle risorse NPIA

NPIASCUOLA

FAMIGLIA

ENTI LOCALI

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NPIA – Scuola RER x H

Diagnosi x certificazione H Nuovi In carico

Disturbi evolutivi specifici dell'eloquio e del linguaggio 1.953 6.658Livello intellettivo (ritardo mentale) 518 2.983Sindromi ipercinetiche (… ADHD) 281 1.211S.da alterazione globale dello sviluppo psicologico(ASD)215 1.166Ipoacusia 54 417Sindromi affettive 83 229Cecità e ipovisione 33 208Schizofrenia, sindr. schizotipica e sindromi deliranti 12 51

__________________TOTALE certificabili H 3.149 12.923

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NPIA – Scuola RER

Nota DG Sanità Politiche Sociali 4/2/08USR + AUSL

Oggetto: “Integrazione scolastica di alunni in situazione di handicap”

- Modalità uniforme di certificazione H - Moduli unificati RER x Certificato H + Diagnosi Funzionale- Tempistica (entro 31/1 x nuove diagnosi, …)- Indicatori x standard aziendali (multiprofessionalità,

trasparenza, ICD10, tempestività, integrazione, …)- Monitoraggio (SINP, USR, …)

20

NPIA – Scuola RER

LR 4 del 29/2/08Disciplina degli accertamenti della disabilità –

ulteriori misure di semplificazione ed altre disposizioni in materia sanitaria e sociale

Art.1, c. 2: Per disabilità si intende lo stato di invalidità,cecità e sordità civili, la condizione di handicapdi cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104 … per ilcollocamento mirato al lavoro … e lacondizione per l’integrazione scolastica (DPCM185/2006) …

21

NPIA – Scuola RER

LR 4 del 29/2/08Disciplina degli accertamenti della disabilità –

ulteriori misure di semplificazione ed altre disposizioni in materia sanitaria e sociale

- Unica Commissione di accertamento (art.3)- Certificazione x riconoscimento della

disabilità è “documento comune per l’accesso a tutti i percorsi agevolanti e di integrazione riguardo le condizioni di disabilità …”

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La sfida culturale: superare le storiche dicotomieLa sfida culturale: superare le storiche dicotomie

La sfida della qualitLa sfida della qualitàà condivisa: gli impegni di condivisa: gli impegni di garanzia ai Cittadinigaranzia ai Cittadini

La sfida tecnologica: assimilare e vagliare La sfida tecnologica: assimilare e vagliare criticamente le criticamente le nuove tecnologie diagnosticonuove tecnologie diagnostico--terapeuticheterapeutiche (formazione e aggiornamento)(formazione e aggiornamento)

• La sfida delle risorse: riorganizzare i servizi secondo La sfida delle risorse: riorganizzare i servizi secondo reti tematiche che coniughino efficienza/efficacia e reti tematiche che coniughino efficienza/efficacia e appropriatezza con facilitappropriatezza con facilitàà dd’’uso uso (v. (v. percorsi /programmi regionalipercorsi /programmi regionali))

23

PS38

Diapositiva 23

PS38 riabilitazione delle gravi disabilità neuromotoriePAOLO STAGI; 18/10/2007

24

Delibera 138/2008

“Approvazione linee guida per l’organizzazione della rete regionale per la riabilitazione delle gravi disabilità neuromotorie in etàevolutiva dell’Emilia-Romagna secondo il modello Hub and Spoke”

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Il modello Il modello HubHub//SpokeSpoke HubSpoke A Spoke T

Hub

Spoke

pointto

point

HubSpoke

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Politiche e piani d’azione per la salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza

(ASR – RER 160/ 2008)

(OMS, 2005)“I bambini sono il nostro futuro.

Con politiche e progetti puntuali, i governi potranno promuovere

la salute mentale dei minori, a beneficio dei bambini, delle famiglie,

della comunità e della società”