SCUOLA DELL’INFANZIA CON SEZIONE “PRIMAVERA”

Presentazione

Anno scolastico 2015/2016

La Scuola dell’Infanzia comprende quattro sezioni omogenee: Sez. ”Primavera” - Pulcini (dai 24 ai 36 mesi) Sez. 3 anni - Cuccioli Sez. 4 anni - Passerotti Sez. 5 anni - Scoiattoli In ogni sezione operano due docenti laiche, affiancate da personale ausiliario. INSERIMENTO

L’inserimento presso la Scuola dell’Infanzia è modulato in base all’età e alle caratteristiche individuali del bambino, per consentirgli un approccio sereno all’ambiente scolastico e assicurargli il ben-essere. Orario settimanale

Il tempo scuola si articola su cinque giorni , dal lunedì al venerdì ENTRATA: ore 7,30-9

USCITA: ore 16-16,30 - Dalle 16.30 alle 18.30 assistenza con educatrice con iscrizione al post scuola (quota aggiuntiva). Nei casi di frequenza part time:

· USCITA: sezione “Primavera” dalle 12,45 alle 13

I, II e III sezione dalle 12,45 alle 14

· PRANZO: ore 12.00

· MERENDA: ore 15,00

· Servizio “nanna” della sezione “Primavera dalle 13 alle 15

· Servizio di pre scuola dalle 7,30 alle 8

· Servizio di post scuola fino alle 18.30

NOTE dal regolamento interno: Non sono ammesse entrate posticipate, oltre le ore 9, se non in casi eccezionali (visite mediche,

vaccinazioni ecc. documentate) e solo se preannunciate telefonicamente. Al termine della scuola i bambini verranno consegnati esclusivamente ai genitori o ad altra persona

maggiorenne da essi delegata in forma scritta e preventivamente presentata al personale della scuola. Non si accettano deleghe a voce o telefoniche. I moduli di delega saranno a disposizione nei primi gg di scuola e sul sito.

In caso eccezionale di ritardo nel ritiro dei bambini, occorre informare telefonicamente il personale docente o ausiliario

Permessi auto: la scuola può rilasciare permessi per il transito nella ZTL e per la sosta gratuita di 20 minuti con disco orario in Largo Firenze; la richiesta su apposito modulo da rinnovare ogni anno si consegna in segreteria. Mensa

La scuola offre un servizio mensa assistito. Il pasto è fornito da ditta esterna ed è conforme a precisi requisiti. I casi di allergie alimentari e intolleranze devono essere documentati da certificazione medica, in base al quale la dietista del Servizio Igiene degli alimenti e nutrizione di Sanità Pubblica prescrive le diete opportune. Prenotazione del pasto

Il pasto si prenota la mattina stessa attraverso la presenza registrata dalla maestra di sezione. Nel caso eccezionale di entrata posticipata, il pranzo si prenota telefonicamente entro le ore 9.00.

E' fatto divieto ai bambini di tenere nell’armadietto personale alimenti portati da casa. Non è consentito portare torte per festeggiare il compleanno in sezione per ovvie ragioni di

sicurezza alimentare e di prevenzione di intolleranze.

La Commissione Mensa è formata dal Dirigente Scolastico, dal fornitore dei pasti, dal personale scolastico addetto ai rapporti con il fornitore, dall'insegnante responsabile del refettorio, dai genitori e dagli insegnanti della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria.

La Commissione si riunisce periodicamente e ogni qualvolta ne ravvisi la necessità, formula proposte per l'attuazione di iniziative di educazione alimentare, anche in collaborazione con altri Enti, e acquisisce elementi di valutazione sul gradimento del servizio attraverso assaggi dei pasti e successiva compilazione di questionari distribuiti nella scuola.Esercita un ruolo consultivo per quanto riguarda il menù scolastico e le modalità di erogazione del servizio. Ha come punto di riferimento, per l’aspetto dietetico del pasto, la dietista dell’AUSL di Ravenna.

Corredo

Ogni bambino/a dovrà avere nel suo sacchetto personale il proprio cambio completo (possibilmente incluse le scarpe), contrassegnato da nome e cognome, da tenere nell’armadietto personale: grembiule bianco

salviette umidificate, se richieste dalle docenti della sezione. Per i bambini della Sezione “Primavera” l’occorrente per la nanna: 1 traversa, 1 lenzuolino sopra e sotto, cuscino con federa, pigiama, eventuale pupazzetto. Nota. Ai genitori si raccomanda di controllare settimanalmente

l’integrità dell’abbigliamento del sacco e di aver cura che sotto il grembiule i bambini indossino un abbigliamento comodo e pratico. Iscrizioni Le iscrizioni alla Scuola dell'infanzia sono disciplinate dalla Circolare Ministeriale.

Il modulo è a disposizione sia in segreteria che sul sito della scuola- www.scuolasanvincenzoravenna.com

· L’accettazione della domanda viene comunicata alle famiglie entro i termini previsti dalla circolare ministeriale.

· La revoca dell’iscrizione già ratificata non comporta alcuna restituzione di quote versate.

· Lista d’attesa: è facoltà del genitore presentare domanda per l’inserimento in lista d’attesa prima del periodo delle iscrizioni.

Iscrizione di alunni con disabilità: è richiesta al genitore la presentazione della certificazione rilasciata dalla A.S.L. di competenza, a seguito degli appositi accertamenti collegiali previsti dal D.P.C.M. 23 febbraio 2006, n. 185. Chi si iscrive si impegna ad accettare il regolamento d’Istituto e a partecipare alle spese di gestione col pagamento di

- una quota di iscrizione

- e di un contributo annuo unico che comprende tutta l'offerta formativa con aggiunta di moduli di musica, di psicomotricità, e di plurilinguismo: Inglese, Spagnolo, Russo con insegnanti madre lingua.

Data l’unicità del contributo, non sono ammessi pagamenti in forma ridotta in ragione del numero di ore giornaliere di presenza del minore a scuola o del numero di mesi di frequenza durante l’anno. Ritiro dell’alunno durante l’anno scolastico: è fatto obbligo del versamento del 50% della restante quota, in quanto trattasi di contributo unico. Forme di pagamento: il pagamento può essere eseguito con due modalità: con versamento dell’intera quota o in forma rateizzata da corrispondersi in 10 rate mensili il giorno 10 di ogni mese.

Il mancato pagamento determina automaticamente l’esclusione dal corso e la perdita di ogni diritto all’iscrizione all’anno successivo. Riduzioni: nel caso di iscrizione all’Istituto “San Vincenzo de’Paoli” (infanzia, primaria o secondaria) di due o più minori appartenenti allo stesso nucleo familiare, la famiglia può usufruire della seguente agevolazione: la quota maggiore andrà pagata interamente, mentre le altre vengono scontate del 15 %. La quota di iscrizione annua è intera per ciascun figlio. Documentazione per l’iscrizione

· modulo di iscrizione predisposto dalla scuola che sostituisce i certificati di nascita, residenza, stato di famiglia e vaccinazioni

· 2 foto tessera

· certificato delle vaccinazioni, rilasciato dal Consultorio di appartenenza, solo per gli alunni non residenti a Ravenna

Obbligo di segnalazione: all’atto dell’iscrizione il genitore si impegna a segnalare alla segreteria della scuola eventuali patologie, disturbi o allergie/intolleranze per le quali si renda necessaria una dieta personalizzata.

La Scuola come ambiente educativo

La giornata del bambino

7,30 /8 PRESCUOLA

8 / 9 ACCOGLIENZA E PREGHIERA

9 / 11,15 ATTIVITÀ IN SEZIONE

12/ 12,40 PRANZO IN SEZIONE

12,40 / 13,30 RICREAZIONE

13,30 /16 ATTIVITÀ LABORATORIALI 13/15 NANNA PULCINI 16-16,30 USCITA

16,30-18.30 POST SCUOLA (quota supplementare)

Mission

Al centro del progetto educativo sta il bambino in tutta la globalità dei suoi aspetti, da quello cognitivo a quello affettivo e spirituale, da quello relazionale a quello corporeo, per cui tutte le attività, i gesti e gli atteggiamenti a lui rivolti, sono proposti in funzione del suo sviluppo integrale come umanità, affettività e intelligenza. La Scuola dell’Infanzia San Vincenzo De’ Paoli cerca di essere un luogo in cui il calore affettivo e la sensibilità si fanno gesto concreto di accoglienza quotidiana per sorreggere la dimensione emotiva e facilitare il distacco. E’un ambiente in cui il bambino è aiutato a:

crescere ed esprimersi comunicare liberamente la gioia di stare con gli altri vivere esperienze significative per la sua formazione

avere risposte “vere “ alle prime domande di significato

sviluppare fiducia in se stesso e nelle proprie capacità

imparare a condividere e a confrontarsi imparare a rispettare le regole

Stile pedagogico e relazione educativa

Alla base della relazione pedagogico-educativaporgiamo

· un ascolto attento e amorevoledei bisogni espressi e inespressi del bambino

· il calore e la tenerezza, coniugati con l’autorevolezza degli interventi correttivi che,con il dialogo, ma anche con i no che aiutano a crescere, guidano il bambino a ragionare su fatti e comportamenti e a rafforzare il senso del proprio singolare valore per fortificare l’autostima

· uno stile educativo che trae alimento da un atteggiamento del docente che vive la propria professionalità con dedizione, come risposta personale a unascelta educativa

Attività didattica

La programmazione dei docenti prevede: · un percorso didattico annuale che si svolge prevalentemente al mattino, in sezione. Agli inizi del

mese di Settembre il gruppo docenti elabora un progetto strutturato su un nucleo tematico che viene dipanato come filo conduttore in ciascuna delle sezioni attraverso unità di apprendimento e campi di esperienza, termine con il quale si indicano “i diversi ambiti del fare e dell’agire del bambino e quindi i settori specifici ed individuali di competenza nei quali il bambino conferisce significato alle sue molteplici attività, sviluppa il suo apprendimento e persegue i suoi traguardi formativi.”(Orientamenti ’91 per le Scuole Materne). Con i campi di esperienza l’insegnante si pone come “regista” del contesto educativo attento ad organizzare situazioni, rapporti, clima e strumenti adatti a favorire lo sviluppo e il protagonismo del bambino

attività in laboratori tematici in piccoli gruppi omogenei per età

interventi di insegnanti specialiste di madrelingua inglese, spagnola e russa, di Musica e psicomotricità, di Ascolto e narrazione, di Recitazione-teatro

apprendimento della musica e affinamento della sensibilità musicale attraverso la percezione del divertimento da fruire in armonia con i compagni e in piena libertà di esprimere il proprio senso musicale. Si comincia

con l’educazione al buon ascolto della musica

col coinvolgimento attivo dei bambini tramite il canto e i movimenti di marcia e danza, per sviluppare, oltre all’intonazione, il senso ritmico.

Nelle sezioni di 4 e 5 anni il programma prosegue sulla stessa falsariga, ampliando il repertorio di canzoncine mirate allo sviluppo dell’intonazione e della memoria. Anche negli esercizi ritmici si passa con gradualità alla comprensione di nuovi e diversi disegni ritmici. Durante questo lavoro gli allievi, mentre percepiscono di giocare e divertirsi, acquisiscono man mano le basi per la consapevolezza della divisione ritmica (solfeggio parlato) e degli intervalli melodici (solfeggio cantato).

Nell’ultimo anno di scuola dell’infanzia si introducono anche vocalizzi, in modo che i bambini sviluppino l’intonazione e imparino il rispetto del proprio apparato vocale, preparando la voce ai canti più elaborati. E' costituito un coro con la partecipazione dei bambini dell'ultima sezione "Scoiattoli".

I canti in lingua inglese, in collaborazione con l’insegnante specialista, potenziano l’apprendimento della lingua inglese.

L’apprendimento della lingua inglese, spagnola e russa con docente madrelinga: una peculiarità della Scuola dell’Infanzia San Vincenzo è l’apprendimento delle tre lingue europee inglese, spagnolo e russo, con le quali il bambino familiarizza, fin dal suo primo ingresso, in forma attiva e giocosa all’interno della programmazione di sezione, anche nei momenti del pranzo, del gioco, dell’accoglienza. Il contatto con la lingua straniera nella scuola dell’Infanzia, quindi, avviene attraverso un processo naturale e induttivo, sviluppando un metodo che tiene conto di tutti gli aspetti della personalità del bambino e che sfrutta tutti i codici espressivi di cui egli dispone: il bambino tenta di usare la lingua attraverso le attività ludiche proposte. Moduli della scansione didattica delle tre lingue

Nella sezione Primavera (anni 2) l’insegnante madrelingua entra in aula durante il pranzo/merenda o nei momenti di gioco dei bambini per interagire con loro in inglese e in spagnolo, utilizzando un linguaggio semplice, adeguato all’età e legato alle attività che si stanno svolgendo per permettere loro di familiarizzare con la lingua inglese e spagnola. Gli interventi sono di breve durata per un totale di un’ora settimanale. Nella sezione Cuccioli (3 anni) l’insegnante madrelingua lavora con i bambini di 3 anni, con sessioni di mezz'ora, tre volte la settimana, interagendo con loro attraverso il gioco libero, i canti e l’utilizzo del corpo e del movimento.

L’interazione dell’insegnante madrelingua permette ai bambini di considerare la lingua inglese, quella spagnola e quella russa un modo naturale per comunicare e li abitua ai suoni della lingua e al suo ascolto. Nelle sezione Passerotti (4 anni) le docenti madrelingua d’inglese, di spagnolo e di russo effettuano due sessioni settimanali di un’ora l’una, lavorando alternativamente con i bambini di 4 anni durante l'attività didattica curricolare; in compresenza con un'insegnante della sezione, partecipano al lavoro dei bambini dialogando esclusivamente in lingua inglese, spagnola e russa con modalità ludica. Il bambino reagisce agli input sempre in un contesto ludico, abituandosi ad interagire attraverso la risposta ai comandi dell’insegnante. Nella sezione Scoiattoli (5 anni) le tre insegnanti madrelingua entrano in aula con interventi di un’ora due volte la settimana, di una mezz'ora una volta la settimana, per un totale di 2,5 ore. La finalità dei moduli d'intervento è quella di poter lavorare con i bambini in modo coinvolgente e divertente consolidando il vocabolario già acquisito e stimolandoli a rispondere alle richieste delle insegnanti in modo adeguato, usando i supporti visivi e il gioco. Questo metodo favorisce la graduale comprensione della lingua nel suo uso quotidiano e l’approccio concreto e ludico motiva i bambini a provare ad interagire in inglese o in spagnolo o in russo in modo naturale. Progetto recitazione-teatro in lingua inglese. Il progetto didattico generale della lingua inglese “English Drama Project” prevede anche la partecipazione dei bambini della sezione Scoiattoli allo spettacolo teatrale elaborato in collaborazione con la Scuola Primaria, intitolato “The Circus Ring” e che contemporaneamente supporta il progetto di continuità verticale tra Scuola dell’infanzia e Scuola primaria. Progetto ascolto e narrazione: “Nati per leggere, in collaborazione con Biblioteca Classense propone letture, racconti e animazione, sia in lingua inglese che italiana , rivolte agli alunni della Scuola dell’Infanzia di età compresa fra i 3 e i 5 anni e ai loro genitori. L’organizzazione didattica si avvale, oltre che delle insegnanti di classe, delle responsabili referenti per: Progetto apprendimento lingue straniere

Progetto di educazione all’ascolto

Progetto di educazione musicale

Metodi L’attività didattica si basa su moduli ricorrenti, ma è aperta anche a flessibilità organizzativa. Attività di ricerca e di esplorazione, di scoperta, esperienze dirette, gioco, varie modalità di relazione sono diversi approcci metodologici che strutturano l’apprendimento e la formazione di ogni bambino. Obiettivi Le varie attività programmate mirano a sviluppare i seguenti ambiti: Il sè e l’altro; il corpo in movimento; l’espressione e i linguaggi, i discorsi e le parole; la creatività, la conoscenza del mondo. La Scuola dà particolare importanza, nel perseguire la crescita integrale del bambino, ai valori cristiani che propone quotidianamente attraverso momenti di riflessione e, soprattutto, con la testimonianza personale, semplice, genuina, spontanea di ciascun operatore della Scuola. Un ruolo determinante nella comunità educante svolgono le insegnanti, che attraverso la passione educativa, portano il bambino a riconoscersi come creatura amata da Dio. Relazione Scuola-Famiglia

La Scuola dell’Infanzia San Vincenzo De’ Paoli favorisce e sollecita la partecipazione attiva dei genitori, in quanto è consapevole che la famiglia è portatrice di risorse capaci di far crescere nella scuola una rete di scambi e di responsabilità condivise, secondo i rispettivi ruoli. La Scuola si impegna a collaborare con le famiglie nel processo educativo e formativo degli alunni, fornisce loro il Piano dell’Offerta Formativa come strumento di riferimento e di cooperazione, si dispone al dialogo per recepire e valutare tutte le indicazioni che possono rivelarsi utili a migliorare e ad intercettare costantemente bisogni ed aspettative.

A tal fine sono previste: - riunioni di sezione e colloqui individuali; - incontri con la Coordinatrice della Sezione; - colloqui con le insegnanti, dopo l’orario scolastico e su appuntamento; - partecipazione dei rappresentanti ai Consigli di intersezione; - incontri con la Commissione mensa per monitorare l’erogazione del servizio.

Inoltre, i genitori che desiderano collaborare nelle attività extrascolastiche, mettono a disposizione il loro tempo per l’organizzazione di momenti di incontro formativi, di uscite didattiche e di festa.