5 maggio 2008 - CATANZARO5 maggio 2008 - CATANZARO

Da Lula A Pietralata – autore G. Guzzo –Ed. Rubbettino – Da Lula A Pietralata – autore G. Guzzo –Ed. Rubbettino – Soveria Mannelli (CZ) - Aprile 2007Soveria Mannelli (CZ) - Aprile 2007

Commento e presentazione videomediale di Vitaliano Commento e presentazione videomediale di Vitaliano Rotundo – Dirigente scolastico:Rotundo – Dirigente scolastico:

1.1. Da Lula a Pietralata Da Lula a Pietralata 2.2. Immagine d’autoreImmagine d’autore3.3. Il metodoIl metodo4.4. La struttura del testoLa struttura del testo5.5. ““Sono il nuovo maestro…….”Sono il nuovo maestro…….”6.6. I nani e i gigantiI nani e i giganti7.7. G. Guzzo: Bernardini educatore oltre la scuolaG. Guzzo: Bernardini educatore oltre la scuola8.8. G. Guzzo e A. Bernardini - L’inedito di 13 pagineG. Guzzo e A. Bernardini - L’inedito di 13 pagine9.9. Lettera a mia figlia Lettera a mia figlia

DA LULA A PIETRALATADA LULA A PIETRALATA

PAESAGGIO DI LULAPAESAGGIO DI LULA

IMMAGINE D’AUTORE IMMAGINE D’AUTORE 5 MAGGIO 2008 - CATANZARO 5 MAGGIO 2008 - CATANZARO

GIUSEPPE GUZZO :GIUSEPPE GUZZO : Da Lula a Da Lula a PietralataPietralata

aprile 2007 - Rubbettino ed. – Soveria Mannelli -CZaprile 2007 - Rubbettino ed. – Soveria Mannelli -CZ Lineamenti pedagogici e indirizzi sperimentali nella Lineamenti pedagogici e indirizzi sperimentali nella riforma della scuola elementareriforma della scuola elementare..

G. GUZZO: AUTORE-EDUCATORE O EDUCATORE-LETTORE?G. GUZZO: AUTORE-EDUCATORE O EDUCATORE-LETTORE?

1.1. Storia, storiografia e pedagogia comparata Storia, storiografia e pedagogia comparata 2.2. Formazione e ricerca Formazione e ricerca 3.3. Educazione e vitaEducazione e vita4.4. Didattica e critica metodologicaDidattica e critica metodologica5.5. L’amore per la scuolaL’amore per la scuola

Il metodoIl metodo Esposizione dialettica e sistemica del periodo di riferimento con ordine Esposizione dialettica e sistemica del periodo di riferimento con ordine

cronologico che va dal ventennio alla metà degli anni ottanta e digressioni cronologico che va dal ventennio alla metà degli anni ottanta e digressioni correlate alla scuola dei nostri giorni(A. Bernardini nasce nel 1917).correlate alla scuola dei nostri giorni(A. Bernardini nasce nel 1917).

Il libro si snoda lungo tre corsie inseparabili tra loro e facilmente governate Il libro si snoda lungo tre corsie inseparabili tra loro e facilmente governate dall’autore:1) storica e sociale; 2) pedagogica e culturale; 3)biografica.dall’autore:1) storica e sociale; 2) pedagogica e culturale; 3)biografica.

La corsia storica e socialeLa corsia storica e sociale fa da sfondo alla comprensione del testo, come fa da sfondo alla comprensione del testo, come dichiara lo stesso autore nell’Introduzione, con riferimento alle problematiche dichiara lo stesso autore nell’Introduzione, con riferimento alle problematiche sociali, culturali, politiche ed economiche che vanno dal ventennio alla sociali, culturali, politiche ed economiche che vanno dal ventennio alla Costituzione e alla democratizzazione.Costituzione e alla democratizzazione.

La corsia pedagogica, culturale, informativa . La corsia pedagogica, culturale, informativa . G. Guzzo riesce a tenere uniti i tre G. Guzzo riesce a tenere uniti i tre aspetti con coerenza di metodo comparativo e di stile descrittivo,cala la aspetti con coerenza di metodo comparativo e di stile descrittivo,cala la pedagogia nella realtà coinvolgendo il lettore nello scorrere testo .pedagogia nella realtà coinvolgendo il lettore nello scorrere testo .

La corsia biografica La corsia biografica ci presenta un quadro originale, intellettuale e critico, ci presenta un quadro originale, intellettuale e critico, dell’autore che tratta per la prima volta di un personaggio vivente, un lavoro dell’autore che tratta per la prima volta di un personaggio vivente, un lavoro che vuole essere la ricostruzione dell’esperienza di un che vuole essere la ricostruzione dell’esperienza di un maestro alternativomaestro alternativo, che , che lotta all’interno della complicata dicotomia tra scuola ufficiale e scuola reale e lotta all’interno della complicata dicotomia tra scuola ufficiale e scuola reale e valorizza la seconda perché consente la crescita dell’individuo e della società. valorizza la seconda perché consente la crescita dell’individuo e della società.

E’ la storia professionale di un uomo che ha dimostrato col suo rumore che la E’ la storia professionale di un uomo che ha dimostrato col suo rumore che la scuola è ineliminabile, che non si può fare educazione solo con la scuola scuola è ineliminabile, che non si può fare educazione solo con la scuola (scuolacentrismo) o con l’inerzia, ma, scrive Guzzo, come ha fatto lui, fuori e … (scuolacentrismo) o con l’inerzia, ma, scrive Guzzo, come ha fatto lui, fuori e … anche contro.anche contro.

L’autore inquadra il metodo e la figura di A. Bernardini e li consegna al lettore .L’autore inquadra il metodo e la figura di A. Bernardini e li consegna al lettore .

Da Lula a Pietralata-Da Lula a Pietralata- Le battaglie di Albino Bernardini per il rinnovamento democratico Le battaglie di Albino Bernardini per il rinnovamento democratico

della scuola elementare – Rubbettino ed. aprile 2007 – della scuola elementare – Rubbettino ed. aprile 2007 –

- - La struttura del testoLa struttura del testo - -

- PRESENTAZIONE- PRESENTAZIONE di Mario Alighiero Manacordadi Mario Alighiero Manacorda

- - INTRODUZIONEINTRODUZIONE dell’autoredell’autore

i i 6 capitoli6 capitoli I -I - Il dopoguerra e la battaglia per la riforma della scuolaIl dopoguerra e la battaglia per la riforma della scuola

II - II - La Sardegna e gli inizi dell’avventura professionaleLa Sardegna e gli inizi dell’avventura professionale

III- III- Nel continente per continuare la missione educativaNel continente per continuare la missione educativa

IV– IV– Continua a insegnare per altri trent’anniContinua a insegnare per altri trent’anni

V V – L’attività pubblicistica di Albino Bernardini– L’attività pubblicistica di Albino Bernardini

VIVI – Bernardini scrittore per l’infanzia – Bernardini scrittore per l’infanzia

- - Inedito Inedito

- Bibliografia- Bibliografia

““Sono il nuovo maestro, mi hanno Sono il nuovo maestro, mi hanno detto che devo insegnare qui”detto che devo insegnare qui”

““Le bacchette di LulaLe bacchette di Lula” (ed. 1969)- classe terza scuola e società-la maestra ” (ed. 1969)- classe terza scuola e società-la maestra Balena- l’azione – piazza Grazzina - la comunicazione e la forza della Balena- l’azione – piazza Grazzina - la comunicazione e la forza della parola -Paulo Freire parola -Paulo Freire

Il 1960 e l’esperienza di un anno del maestro di borgata Il 1960 e l’esperienza di un anno del maestro di borgata Le conoscenze e l’intensificazione dei rapporti culturali e professionaliLe conoscenze e l’intensificazione dei rapporti culturali e professionali ““Un anno a Pietralata”Un anno a Pietralata” (ed. 1968) – Il metodo (ed. 1968) – Il metodo ““La scuola nemicaLa scuola nemica” (ed. 1973) – valore sociale e politico- dialoghi maestro ” (ed. 1973) – valore sociale e politico- dialoghi maestro

e ragazzi.e ragazzi. Da Da Un anno a PietralataUn anno a Pietralata a a La scuola nemica La scuola nemica verso verso Diario di unDiario di un maestromaestro in 4 in 4

puntate RAI (1973) . Il parere di G. Guzzo: Bernardini sostituisce la puntate RAI (1973) . Il parere di G. Guzzo: Bernardini sostituisce la cattedra con la società. cattedra con la società.

G. Guzzo:Un anno a PietralataG. Guzzo:Un anno a Pietralata, , Le bacchette di LulaLe bacchette di Lula, , La scuola nemica La scuola nemica rappresentano un “originale manuale di pedagogia operativa o “pedagogia rappresentano un “originale manuale di pedagogia operativa o “pedagogia della prassi”. E’ la società che diventa un autentico laboratorio . La della prassi”. E’ la società che diventa un autentico laboratorio . La pedagogia della comunicazione e l’operatore sociale. pedagogia della comunicazione e l’operatore sociale.

La pedagogia della comunicazione - “La repubblica dei ragazzi “ di La pedagogia della comunicazione - “La repubblica dei ragazzi “ di A.S.Makarenko e l’istituto comprensivo in Russia, nel 1975.- La “classe A.S.Makarenko e l’istituto comprensivo in Russia, nel 1975.- La “classe zero”dei pionieri. La centralità della lezione.(1977-Viaggio nella scuola zero”dei pionieri. La centralità della lezione.(1977-Viaggio nella scuola soviet.)soviet.)

I nani e i giganti – La supplente dei I nani e i giganti – La supplente dei Bagni di TivoliBagni di Tivoli (pubb. 1975)(pubb. 1975)

Le bancateLe bancate Il difficile avvio dei gruppi e l’alternativa alla lezione Il difficile avvio dei gruppi e l’alternativa alla lezione

tradizionaletradizionale Il 1973 scuola minacciata, processata condannataIl 1973 scuola minacciata, processata condannata G. Guzzo: Bernardini da annoverare fra gli scrittori per G. Guzzo: Bernardini da annoverare fra gli scrittori per

l’infanzia e per i ragazzi (letteratura giovanile).l’infanzia e per i ragazzi (letteratura giovanile). La struttura aperta dei racconti e delle fiabe – realtà e un La struttura aperta dei racconti e delle fiabe – realtà e un

pizzico di fantasia- L’intreccio di due mondi : adulti e ragazzi.pizzico di fantasia- L’intreccio di due mondi : adulti e ragazzi. Tante storie sarde e “Le avventure di Grodde”Tante storie sarde e “Le avventure di Grodde” ““La banda del bolide” e la creatività dei ragazziLa banda del bolide” e la creatività dei ragazzi Storie di gente comune-conversazione con Tonino Mameli Storie di gente comune-conversazione con Tonino Mameli

(doc. di Pedagogia all’Università di Cagliari) –Trasposizione (doc. di Pedagogia all’Università di Cagliari) –Trasposizione del testo.del testo.

PIETRALATA 40 ANNI DOPOPIETRALATA 40 ANNI DOPO

A Licia mia figlia, con l’augurio di vederla una……… grande maestra.

G. Guzzo: Bernardini educatore G. Guzzo: Bernardini educatore oltre la scuolaoltre la scuola

L’educatore oltre la scuola, fuori dalla scuola: “Un viaggio L’educatore oltre la scuola, fuori dalla scuola: “Un viaggio lungo trent’anni” lungo trent’anni”

Il Giornale dei genitoriIl Giornale dei genitori La pedagogia della comunicazione (pagg.119-127)La pedagogia della comunicazione (pagg.119-127) Bernardini scrittore per l’infanzia : Bernardini scrittore per l’infanzia : non autore-educatore non autore-educatore

ma autore-lettore ma autore-lettore Le avventure di Grodde e le strutture narrative aperteLe avventure di Grodde e le strutture narrative aperte Inedito di Albino Bernardini : dalla biografia ad una nuova Inedito di Albino Bernardini : dalla biografia ad una nuova

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PINO E ALBINOPINO E ALBINO

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giorno più bello della mia vita”.giorno più bello della mia vita”. IL FACILE E IL DIFFICILE – L’illusione e il problema dell’emigrazione del IL FACILE E IL DIFFICILE – L’illusione e il problema dell’emigrazione del

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l’erba.l’erba. CONFESSIONI DI GIOE, ASPETTATIVE, DELUUSIONI, INVIDIE GIOCHI CONFESSIONI DI GIOE, ASPETTATIVE, DELUUSIONI, INVIDIE GIOCHI

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Il 1950/51- LA NOMINA A LULA – La conoscenza di Carmelo Cottone Il 1950/51- LA NOMINA A LULA – La conoscenza di Carmelo Cottone NEL 1960, IL 20 SETTEMBRE, VIENE NOMINATO NELLA SCUOLA DI PIETRALATA NEL 1960, IL 20 SETTEMBRE, VIENE NOMINATO NELLA SCUOLA DI PIETRALATA

–Frequenta la rivista “ La Riforma della Scuola” –Frequenta la rivista “ La Riforma della Scuola” LE CONFESSIONI : all’amico Guzzo racconta i retroscena della RAI su DIARIO LE CONFESSIONI : all’amico Guzzo racconta i retroscena della RAI su DIARIO

DI UN MAESTRO, tratto dal libro UN ANNO A PIETRALATA .I rapporti col DI UN MAESTRO, tratto dal libro UN ANNO A PIETRALATA .I rapporti col regista Vittiorio De Seta.regista Vittiorio De Seta.

Lettera a mia figlia Licia, perché diventi una maestra grande. Lettera a mia figlia Licia, perché diventi una maestra grande. TIRIOLO,TIRIOLO,settembresettembre 20062006

Carissima Licia………sei diventata maestra di ruolo e la tua Carissima Licia………sei diventata maestra di ruolo e la tua vita …è d’improvviso cambiata….sei chiamata a vivere vita …è d’improvviso cambiata….sei chiamata a vivere un’esperienza di grande fede professionale.un’esperienza di grande fede professionale.

Se vorrai essere una maestra grande - e non una grande Se vorrai essere una maestra grande - e non una grande maestra – dovrai imparare sin dai primi giorni, ad agire maestra – dovrai imparare sin dai primi giorni, ad agire come un qualunque tuo ragazzo.come un qualunque tuo ragazzo.

Non ti preoccupare dei colleghi che esibiscono cultura e Non ti preoccupare dei colleghi che esibiscono cultura e distribuiscono saperi, tante volte come lussuosi vestiti. Vivi distribuiscono saperi, tante volte come lussuosi vestiti. Vivi tra i tuoi ragazzi con saggezza. Impara a saper rispondere tra i tuoi ragazzi con saggezza. Impara a saper rispondere solo a loro.solo a loro.

Bevendo i sorsi amari di una scuola che non sempre ti avrà Bevendo i sorsi amari di una scuola che non sempre ti avrà ricompensato dei sacrifici.ricompensato dei sacrifici.

Non ti dico che cosa sono state le classi di tanti di quei maestri Non ti dico che cosa sono state le classi di tanti di quei maestri che hanno scritto la grande storia della scuola elementare…..di che hanno scritto la grande storia della scuola elementare…..di tanti educatori nello svolgere quel mestiere che hanno ritenuto tanti educatori nello svolgere quel mestiere che hanno ritenuto …..il più bel mestiere del mondo.…..il più bel mestiere del mondo.

La scuola è fatta per imparare a vivere non per essere La scuola è fatta per imparare a vivere non per essere continuamente giudicati, puniti o premiati. Nella tua scuola, continuamente giudicati, puniti o premiati. Nella tua scuola, perciò, non ci siano i primi e gli ultimi.perciò, non ci siano i primi e gli ultimi.

Sforzati a far parlare chi non sa, non vuole o non può parlare. Tu Sforzati a far parlare chi non sa, non vuole o non può parlare. Tu come maestra sei sta chiamata a dare la parola a chi non l’ha come maestra sei sta chiamata a dare la parola a chi non l’ha avuta dalla famiglia e dalla vitaavuta dalla famiglia e dalla vita..

Per essere quella maestra grande……..Per essere quella maestra grande……..

Per essere quella maestra grande di cui ti parlavo…….ti Per essere quella maestra grande di cui ti parlavo…….ti basterà che tu faccia, e faccia fare, quelle cose di cui i basterà che tu faccia, e faccia fare, quelle cose di cui i ragazzi non si annoiano, che danno loro la gioia di venire a ragazzi non si annoiano, che danno loro la gioia di venire a scuola, di apprendere, di far sentire la comunità scolastica scuola, di apprendere, di far sentire la comunità scolastica come un momento di piacevole sosta, non come un momento di piacevole sosta, non un’insopportabile e dolorosa tortura.un’insopportabile e dolorosa tortura.

Educare, perciò, i tuoi ragazzi alla reciprocità, Educare, perciò, i tuoi ragazzi alla reciprocità, all’integrazione, alla cooperazione, alla collaborazione è all’integrazione, alla cooperazione, alla collaborazione è anche compito tuo. Questo vogliamo dire quando anche compito tuo. Questo vogliamo dire quando sosteniamo che i maestri sono i veri costruttori della sosteniamo che i maestri sono i veri costruttori della società.società.

Non ti dispiacere…….Non ti dispiacere…….

Non ti dispiacere quando scopri che nello svolgimento delle Non ti dispiacere quando scopri che nello svolgimento delle varie attività i tuoi ragazzi collaborano tra loro… si varie attività i tuoi ragazzi collaborano tra loro… si preparano a vivere con gli altri e degli altri si preparano a preparano a vivere con gli altri e degli altri si preparano a risolvere poi i problemi della vita.risolvere poi i problemi della vita.

L’obiettivo primario ritengo debba essere la formazione L’obiettivo primario ritengo debba essere la formazione integrale. Saranno infatti veri cittadini quelli che avranno integrale. Saranno infatti veri cittadini quelli che avranno imparato a star bene insieme agli altri. Non gli…imparato a star bene insieme agli altri. Non gli…individualisti.individualisti.

Qualsiasi pedagogia o didattica……Qualsiasi pedagogia o didattica……

Qualsiasi pedagogia o didattica che non si inveri in una Qualsiasi pedagogia o didattica che non si inveri in una prospettiva politica è vuoto tecnicismo…prospettiva politica è vuoto tecnicismo…

...L’educazione oggi, più che nel passato, si pone come promotrice ...L’educazione oggi, più che nel passato, si pone come promotrice di competenze umane, per l’operare sociale della persona, per la di competenze umane, per l’operare sociale della persona, per la possibilità di sviluppare l’umanità alla base di qualsiasi possibilità di sviluppare l’umanità alla base di qualsiasi conoscenza.conoscenza.

La tua immissione nei ruoli della scuola elementare è un evento La tua immissione nei ruoli della scuola elementare è un evento per te, ma pure per me. E’ festa per te, ma pure per me, per quel per te, ma pure per me. E’ festa per te, ma pure per me, per quel poco che ti ho saputo, e potuto dare, per farti capire in quale poco che ti ho saputo, e potuto dare, per farti capire in quale scuola ti accingevi ad entrare.scuola ti accingevi ad entrare.

Se diverrai maestra grande, io pure, insieme a te, gioirò. Molto.Se diverrai maestra grande, io pure, insieme a te, gioirò. Molto. Auguri per una lunga e felice carriera di maestra.Auguri per una lunga e felice carriera di maestra.

Tiriolo, settembre 2006 Tuo padre, PinoTiriolo, settembre 2006 Tuo padre, Pino